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Tropico. Sul bolsonarismo (2018-2022)
Nel 2018 un ex capitano dell’esercito omofobo, misogino e nostalgico della dittatura ha conquistato la presidenza del Brasile, tra fake news su WhatsApp e violenza politica, per lasciarla anni dopo con un assalto (fallito) ai palazzi del potere. Jair Bolsonaro è stato un secondo Donald Trump oppure – viceversa – è il mondo che si sta brasilianizzando? “Tropico” è un archivio su quello che è stato, insieme a Trump, l’altro vero protagonista della rivolta populista globale degli anni Dieci. Con un saggio introduttivo di Alex Hochuli, ricercatore brasiliano, host del podcast Bungacast e co-autore di “La fine della fine della storia” (Tlon). -
Foto Grafie. Racconti ispirati alle immagini di Roberto Donetta
Sei scrittori della Svizzera italiana prendono ispirazioni dalle immagini di Roberto Donetta (1865-1932) per dar vita ad altrettanti racconti. Tra i cinquemila scatti del fotografo bleniese giunti fino a noi gli autori dei testi hanno scelto delle immagini sulle quali hanno ricamato queste storie: un mosaico di personaggi, emozioni e storie del tutto personali, così come in molte foto di Donetta, anche in questi testi la messinscena conta quanto l'osservazione attenta della realtà e la parola scritta arricchisce di assonanze inedite le immagini che paiono così acquisire una nuova luce e avvicinarsi, quasi per magia, al nostro presente. Racconti di: Andrea Fazioli, Noëmi Lerch, Daniele Maggetti, Sara Rossi Guidicelli, Carlo Silini, Maria Rosaria Valentini. Introduzione di Antonio Mariotti. Prefazione di Alberto Nessi. -
Vezio. Frammenti di storia e racconti di vita
Questo libro è una memoria storica che presta attenzione ai racconti delle persone che hanno vissuto il passato del paese, una ricerca nata sfogliando libri e interpretando vecchi e fumosi documenti, volumi e verbali ritrovando la magia e l’incanto di certi momenti che si alternano ad eventi reali della vita vissuti da una piccola comunità. Tramandare tradizioni, usanze e storia, infatti in questo interessantissimo libro, sono rappresentate tutte le generazioni, la memoria non si spegne e questo è un segno di grande rispetto per chi ci ha preceduto, ma anche per chi verrà dopo di noi. -
Guardiani italiani. Vol. 1: L' era di Empire
Il primo volume della prima storia a fumetti (divisa il più volumi) in cui i supereroi Guardiani Italiani si troveranno a combattere contro un oscuro e enigmatico nemico che si fa chiamare Empire. In un mondo e un'Italia già provati dalla pandemia da COVID19, un inspiegabile evento sconvolgerà la vita dei nostri eroi. Un fumetto avvincente, ricco di azione, mistero, humor e divertimento. Una storia complessa, dove le vicende, anche personali, dei protagonisti, si intrecciano in un susseguirsi di continui cambi e colpi di scena e location uniche al mondo. Una saga epica dove la fantasia incontra la storia, lo straordinario incontra l’ordinario e il futuro incontra il passato nel presente. Una narrazione singolare che, da subito, catapulta il lettore nell’incredibile mondo dei Guardiani Italiani, senza tempi morti, sceneggiata come se fosse un film. -
Nemeton. Il bosco sacro. Guida druidica ai misteri degli alberi. Nuova ediz.
Un viaggio all’interno del bosco come santuario naturale. Il luogo dove poter connettersi con le energie primordiali della nostra Terra e della nostra essenza profonda, attraverso la conoscenza sottile e semplice degli alberi nelle loro forme più magiche. Creare un rapporto vero con le piante conduce l’Ovate, il druida della foresta, a conoscere maggiormente tutti gli esseri viventi del suo ambiente. Le pratiche descritte in questo libro aiuteranno a rafforzare la connessione con gli Spiriti del luogo e con la Natura nel suo insieme. Solamente attraverso una coscienza profonda, un’ecospiritualità del carattere, dell’energia e dello spirito delle piante, è possibile creare una rapporto magico per iniziare lavorare seriamente e soprattutto energicamente per la guarigione della Terra. Le piante hanno molto da offrirci in termini di insegnamenti, poteri e intuizione. Per fare questo viaggio però è molto importante conoscere a fondo i cosiddetti Sacri Misteri degli alberi. Un lungo il sentiero che conduce al proprio Nemeton, il luogo sacro, la fucina della propria magia e saggezza. -
Samhain. Riti, tradizioni e streghe di Halloween
Samhain è il nome gaelico della più nota festa di Halloween: i giorni dei morti e degli antenati. Oltre alla sempre più diffusa tradizione del dolcetto o scherzetto, questa ricorrenza si porta dietro un bagaglio di usanze che riportano alle origini pagane di questa festa delle streghe. Scopriamo i riti e le pratiche in cui viene celebrata tra i wiccan e i nuovi druidi questa ricorrenza che segna la fine dell'anno magico e l'inizio di un nuovo giro della Ruota dell'Anno. In questo periodo il Velo fra i mondi si fa sottile: l'universo degli spiriti si sovrappone al nostro, le maree della magia si fanno più intense e attraverso simboli, meditazioni e incantesimi diveniamo più consapevoli del nostro potere interiore. -
Athame. Rivista di wicca, neopaganesimo e stregoneria (2022). Vol. 1: Storia della Wicca
Athame è la prima rivista storica dedicata nello specifico alla wicca, al neopaganesimo e alla stregoneria. In questa nuovissima veste, completamente rinnovata, si trasforma in una serie di volumi monografici su argomenti specifici di grande interesse. In questo primo volume del 2022, per la prima volta in lingua italiana, si offre un panorama completo della storia della wicca. Un’opera che non può mancare a qualsiasi appassionato di questi argomenti, ma anche a chiunque si interessi di storia dell’esoterismo e dell’occultismo. -
Stregoscopo 2023. Le previsioni astrologiche delle streghe
Una prospettiva unica, magica e frizzante sul 2023 quella astrologica coniugata alle rivelazioni della saggezza delle streghe! I transiti dei pianeti spiegati passo per passo e accompagnati da tanti spunti che possono rendere l’anno nuovo speciale, unico e un po’ stregato. Come gestire ogni situazione al meglio sapendo quando e come intervenire nelle maree dei sentimenti, ma anche del potere e dei talenti profondi che stanno dentro di noi. Talenti che possono farci riscoprire l’amore, rinnovarci nella carriera e farci entrare in una dimensione di benessere interiore. Un nuovo modo di vedere l’oroscopo e di utilizzarlo in un dialogo con gli astri, dove lo zodiaco si coniuga all’incantesimo, un’unione che non serve solo per prevedere il futuro, ma per diventare gli artisti della propria vita. Comprenderemo i passaggi cruciali dell’anno per trovare la magia che è in noi, con i consigli sul portafortuna, sulla divinità che ci protegge, il mantra che ci guida, il sigillo che ci sostiene… e realizzare così il vostro destino da artefici. -
Athame. Rivista di wicca, neopaganesimo e stregoneria (2023). Vol. 2: Strumenti magici
Prima rivista storica dedicata nello specifico alla Wicca, al Neopaganesimo e alla stregoneria. In questa nuovissima veste, completamente rinnovata, si trasforma in una serie di volumi monografici su argomenti specifici di grande interesse. Nel secondo volume, primo del 2023, affrontiamo gli strumenti magici, da un punto di vista storico, antropologico, magico ed esoterico e naturalmente wiccan! Ma soprattutto una guida pratica alla loro creazione, purificazione, consacrazione e utilizzo. Un'opera che non può mancare a qualsiasi appassionato di questi argomenti, ma anche a chiunque si interessi di storia dell'esoterismo e dell'occultismo. -
Beltane. Riti, tradizioni e regine di Calendimaggio. Ediz. integrale
Beltane è il nome gaelico della festa del Primo Maggio. Tradizionalmente è Calendimaggio che si festeggia ancora in molte località italiane come esplosione della primavera: è la giornata dei pegni d’amore e delle canzoni che lo dichiarano. Segno della rinnovata fecondità della Natura che avrebbe a sua volta procurato ai singoli e alla comunità l’abbondanza e la fortuna. Nella cultura germanica la vigilia di maggio è la Walpurgisnacht, la Notte di Valpurga, descritta nel Faust di Goethe come uno dei Sabba delle Streghe. Celebrata anche nella Wicca, la moderna stregoneria pagana, per onorare l’unione del Dio e della Dea, acclamata come Regina di Maggio. La nostra anima rifiorisce e gioisce chiamandoci ad ammirare i nostri fiori interiori, le nostre idee, i nostri progetti, i nostri amori e a prendercene cura. Esploreremo quindi i riti di questa festa, usanze come il palo di maggio, ma anche le magie e le creature fatate a cui è legata, per rinnovare le nostre Nozze Sacre. I fuochi e il suono dei tamburi ci guidano tra danze e incantesimi che tutti possiamo vivere. -
Athame. Rivista di wicca, neopaganesimo e stregoneria (2023). Vol. 3: Magia della luna
Con le sue fasi e i suoi cicli la Luna è l’Anima di tutti i percorsi spirituali ed esoterici che vedono il risveglio del femminile espresso da ogni donna e impresso in ogni uomo. Parte di una polarità fluida che è insita nella magia stessa e nelle maree del potere dei cicli della Natura. Athame è la prima rivista storica dedicata nello specifico alla Wicca, al Neopaganesimo e alla stregoneria. Terzo volume in questa nuovissima veste, completamente rinnovata, di monografici su argomenti specifici di grande interesse. Un’opera che non può mancare a qualsiasi appassionato di questi argomenti, ma anche a chiunque si interessi di storia dell’esoterismo e dell’occultismo. -
Erbe stregate
Il legame tra la stregoneria e l’erboristeria è consolidato da millenni. Prima attraverso lo sciamanesimo poi nelle civiltà antiche fino alla forme di medicina popolare e delle campagne ancora presenti nei tempi moderni. Figure delle classicità come Circe e Medea erano note per la loro capacità di utilizzare le proprietà delle erbe. Streghe e stregoni nel mondo occidentale erano conosciuti per la preparazione di unguenti e per l’utilizzo di piante psicotrope. Questo piccolo volume vuole essere una preziosa e semplice introduzione ad un argomento immenso e affascinante. -
Messaggio. Testo portoghese a fronte
Uscito nel 1934, un anno prima della morte, Messaggio è il solo libro poetico in portoghese pubblicato da Fernando Pessoa. Le liriche che lo compongono si inscrivono in una vera e propria, rigorosissima, struttura poematica, che ha evidenti implicazioni simboliche ed esoteriche. Al centro campeggia il mito del re Don Sebastiano, il sovrano scomparso e probabilmente ucciso nel corso della battaglia di Alcácer-Quibir in Marocco (4 agosto 1578): secondo la leggenda egli dovrà ritornare in patria per restaurare l’impero portoghese, il Quinto Impero nella storia universale. Nell’interpretazione visionaria di Pessoa, sarà una sorta di impero virtuale dei poeti, destinato a sussumere tutti i precedenti imperi materiali su un piano metastorico e spirituale. Il volume contiene la traduzione poetica integrale di Messaggio con il testo critico a fronte, controllato sull’edizione originale dell’opera; lo corredano una introduzione e un puntuale commento del curatore. -
Il pesce rosso che ci nuota nel petto
In questo libro, intenso e profondo, Gioconda Belli si riflette e si racconta in totale libertà e sincerità. La sua è una poesia trasparente, di una semplicità antica, ormai quasi introvabile, carica d’una emotività profonda che si arricchisce di elementi di tagliente ironia e spiccata sensualità, addolciti da una visione sempre partecipe del mondo attorno a lei. Qui Gioconda si presenta spesso nelle vesti di sposa e di amante e così il libro, in più punti, può definirsi una radiografia della coppia, non idealizzata, ma intesa come un lavoro che si fa in due, una conquista giornaliera. Ma non mancano episodi e ricordi legati alla sua infaticabile militanza nel femminismo e al suo passato di guerrigliera. (Emilio Coco) -
Oscuro come il tempo. Testo francese a fronte
Oscuro come il tempo è una raccolta di poesie scritte contro la morte e l'oblio del giorno che fugge, un ventaglio di ricordi ed emozioni, osservazioni, impressioni e riflessioni dove a monologhi e dialoghi interiori si alternano preghiere, evocazioni, invocazioni .Questi discorsi, rivolti a un pubblico che esiste solo nel teatro dell'immaginazione, lasciano tracce sulla sabbia cupa del tempo per testimoniare che proprio qui, sulla terra, un uomo è vissuto. -
Devozioni domestiche
Dapprima soprattutto testimone della vita altrui - coi racconti in versi Nessuno vince il leone (1988) e La Buranella (1996) - Bianca Tarozzi si è poi, nelle numerose raccolte successive, pure occupata di se stessa dedicando molta attenzione alla struttura generale dei singoli volumi. Così, anche se nelle Devozioni domestiche prevalgono le occasioni autobiografiche, non mancano i personaggi e i paesaggi storici: il dopoguerra con le sue rovine, gli anni di piombo e l'undici settembre. Il ritmo, irrinunciabile, è un endecasillabo terremotato, spezzato, che si accompagna ai settenari e ai quinari. In questo itinerario devozionale rivivono emozioni e affetti che non vorremmo lasciarci alle spalle. -
Peltro e argento. Nuova ediz.
Nella poesia di Sacerdoti l’io non è tematizzato direttamente, ma è sempre osservatore o ascoltatore degli elementi naturali o degli oggetti artistici. Quando però compare in primo piano è denigrato in forme grottesche. La lingua è alta, seppur commista e moderna, ma queste mescolanze linguistiche, lessicali e di registro provengono anche dalla frequentazione anglofona dell’autore, traduttore dello Shakespeare dei poemetti, studioso del Rinascimento italiano e inglese. Non meraviglia dunque che quando si pone di fronte alla tradizione religiosa occidentale Sacerdoti sfoderi una verve polemica complessa, dove si prega indifferentemente San Giorgio o Santa Tramontana e si argomenta con l’Altissimo in toni decisamente esasperati che sembrerebbero indicare un double bind psicologico, vale a dire una accettazione forzata che fa presagire future rivolte. -
L’iride nel fango. L’Anguilla di Eugenio Montale
Esito supremo di un ideale poetico, ""L’anguilla"""" (1948) sintetizza tutto il percorso precedente di Montale, dagli """"Ossi di seppia"""" fino alla """"Bufera"""" (in cui è raccolta), e al tempo stesso annuncia l’ultima fase della sua poesia. La lettura di Francesco Zambon fa affiorare progressivamente, a partire dall’immagine dell’anguilla, una costellazione di elementi (oggetti, emblemi, temi, fantasmi) che si richiamano da un testo all’altro: epifanie e oggettivazioni di una dimensione sotterranea nella quale si costituiscono le ragioni del lavoro poetico montaliano. Il lungo viaggio nell’acqua e nel fango diventa la metafora dell’oscura sopravvivenza e del misterioso ritorno del passato: il grande tema dell’animale-vittima sacrificale, terrestre divinità e angelo “di cenere e di fumo”, si inscrive in un geroglifico del destino umano, di quella “vita di quaggiù”, come scrive Montale, “infinitamente cara quanto più prossima è a sfuggire”."" -
Il viandante cherubico
Angelus Silesius, poeta tra i più rappresentativi della poesia barocca tedesca, ci ha lasciato, nel suo ""Viandante cherubico"""", una miniera di epigrammi, che rivelano una particolare predilezione per le correnti neoplatoniche e mistiche. Ma in questo misticismo vibrano anche fremiti panteistici che provengono da una personale attenzione per la natura, che Silesius considera viva in ogni sua espressione, sia essa vegetale o minerale. Forme taciturne come i semplici fiori possono assurgere a esempio per l’uomo che rivolga la mente a Dio e, infatti, per esprimere “l’essenza dell’eternità”, Silesius consiglia di spogliarsi “interamente” del linguaggio e, così, anche il canto “riecheggia meglio” nel “perfetto silenzio”. Proprio un fiore, la rosa, è degna di essere proiettata nella sterminatezza dell’infinito divino, perché “la rosa che tu vedi qui, è fiorita in Dio dall’eternità”. In Silesius oltre al cielo divino è presente il cielo astronomico. Siamo nel Seicento, il secolo di Galileo che rompe i vincoli della volta astrale, dopo che Colombo e Magellano hanno infranto i confini degli oceani terrestri: quella dinamicità della terra e del cielo che Bertolt Brecht ben coglie quando sottolinea l’analogia tra scoperte geo-grafiche e astronomiche, tra il libero movimento degli astri negli spazi celesti e delle navi nelle distese oceaniche. Ora Silesius si inserisce in tale visione e coinvolge uomini e stelle in una stessa danza cosmica. In lui il cielo si amplia infinitamente e come in Giordano Bruno ogni confine è definitivamente scardinato: """"Tu dici che nel firmamento c’è un unico sole, ma io ti dico che ci sono molte migliaia di soli""""."" -
Da una fessura di abbaino
Nella poesia di Alfredo Rizzardi, fin dal principio, un’elegante inquietudine muove le immagini e la sintassi mentre il verso si fa, con l’avanzare degli anni, via via più libero. Le immagini sono poste a contrasto e procedono a contrappunto; la visione è nitida, distanziata, panoramica: è una visione dall’alto e da lontano, come “da una fessura di abbaino”. Con passione trattenuta e trasfigurata Rizzardi riflette, tenace e ispirato, sul significato, sul processo e sui modi dell’arte.Con un saggio di Bianca Tarozzi