Sfoglia il Catalogo feltrinelli036
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 4381-4400 di 10000 Articoli:
-
Comunicazione 3.0. Pensieri e idee per una rivoluzione integrata. Conversazione con Zygmunt Bauman
Contaminazione, ibridazione. Cortocircuiti. Sono alcune delle parole chiave che percorrono come un filo rosso le pagine di questo testo. Un percorso personalissimo di riflessione, tra spunti teorici e casi concreti, arricchito dalle voci e le testimonianze di alcuni interpreti e protagonisti della rivoluzione in corso nel mondo della comunicazione. Su tutti, la voce di Zygmunt Bauman nella ""Conversazione"""" che apre il volume, suggerendone e anticipandone alcune linee di sviluppo. A partire da una serie di best practices nazionali e internazionali, il libro intreccia problemi strategici e interpretazioni del presente, esempi pratici e proposte di sviluppo, muovendosi tra le molteplici dimensioni territoriali che oggi la comunicazione si trova a dover attraversare. Un viaggio volutamente nomade, alla ricerca di un nuovo """"esperanto della comunicazione"""", che sappia ibridare non solo linguaggi e strumenti, ma soprattutto logiche e visioni: progetti visionari che recuperano modalità espressive """"antiche"""", come il passaparola; il civic engagement e i modelli bottom-up come chiave di volta per la costruzione di nuove strategie comunicative partecipate. Il tutto, all'insegna di una spinta rivoluzionaria che oggi è a tutti evidente, ma che potrà portare davvero i suoi frutti solo se gestita secondo il principio dell'integrazione. E riconoscendo alla comunicazione il ruolo, tutt'altro che secondario, che può giocare in questo processo."" -
L' ultimo terrestre
Il romanzo ha come scenario l'evolversi fatale della mutazione climatica i cui effetti sono sotto gli occhi di tutti e assunta ormai ad argomento costante dei mezzi di informazione. Valga per tutti questa dichiarazione dell'eminente scienziato Carlo Rubbia: «Inutile nasconderlo, la situazione creata dall'aumento della temperatura dovuta all'effetto serra è drammatica. Il pianeta sta schiattando. Ci vorrà qualche decina d'anni, non di più. L'aumento della popolazione e dei consumi energetici rendono urgente la ricerca di nuove forme pulite e inesauribili di energia, ma oggi non c'è una via di uscita convincente». Una spedizione, alla ricerca di altra vita nello spazio, sbarca su un pianeta che si suppone abitato. Nonostante l'ideale posizione rispetto al sole, la dimensione e tutti i parametri che classificherebbero il pianeta come adatto alla vita, l'equipaggio si trova di fronte a uno scenario angosciante. Sono ancora visibili i segni di una civiltà relativamente avanzata, ma ogni forma di vita è stata annientata. Agli esploratori non resta che tentare di spiegare i motivi della tragedia che l'autore narra con drammatico realismo. Difatti Il libro, pur mantenendo la struttura del romanzo, si basa su rigorose ricerche e studi scientifici sulla variazione del clima e le sue conseguenze. -
Annual Art directors club italiano (2009). Vol. 24: Il meglio della creatività italiana.
Il 24° Annual dell'Art Directors Club Italiano torna al formato verticale, ma non troppo. Un libro con un'inclinazione particolare che cambia l'angolo di veduta sulla Pubblicità italiana. Una copertina bianchissima, per un anno - il 2009 - che è stato il più nero della storia della comunicazione nel nostro Paese. In quello scenario apocalittico però, un ""manipolo di eroine pronte a tutto"""" racconta Marco Cremona, presidente ADCI """"è riuscito a intrufolarsi nelle pieghe dell'apparente, ineluttabile destino. Sono le idee acute, taglienti, forti, imprevedibili, brillanti e disarmanti che siamo riusciti a scovare, proteggere e valorizzare, senza compromessi"""". In un formato particolare nato dall'intuizione di due ottimi designers - Alisée Matta e Giovanni Gennari - il libro è stampato su carta Symbol Tatami White nella grammatura 135 (Fedrigoni) e raccoglie il meglio della Pubblicità italiana del 2008, sia tradizionale che online, con un'ampia sezione dedicata al Graphic Design e spazi anche per il Direct Marketing, la Comunicazione Sociale, gli Studenti, i video musicali, le cartoline pubblicitarie, nonché le categorie tecniche come la Fotografia, l'Illustrazione, il Copywriting e la produzione Tv. Nella parte iniziale, uno scritto di Pasquale Barbella in ricordo dello scomparso Emanuele Pirella."" -
Le cose nuove. Il marketing dell'interfaccia globale
Velocemente, nei prossimi anni, Internet da canale si trasformerà in un vero e proprio tessuto connettivo che collegherà in una stretta relazione cose, oggetti intelligenti e persone. Via via che questo diventerà evidente, le tradizionali abitudini sociali e di consumo di ogni giorno si trasformeranno radicalmente. In ""Le cose nuove"""" i due autori sostengono che in un simile contesto il marketing ha bisogno di un radicale ripensamento. La tesi che presentano, infatti, è che a causa della sempre maggiore interconnessione, a questa disciplina vadano poste domande fondamentali riguardanti il mercato, i media e i gruppi sociali. Passando attraverso differenti casi di studio, analizzando il mercato dei media, guardando nel dettaglio il nuovo mondo digitale, il libro sviluppa un approccio innovativo. L'ambizione è di descrivere e dare un senso alla velocità della tecnologia, ma anche di dare un contributo operativo ad un'attività che rappresenta uno snodo fondamentale per questo nuovo secolo."" -
The new Florence Biennale. Ethics DNA of art. Ediz. italiana e inglese
La Biennale Intemazionale d'Arte Contemporanea di Firenze si presenta rinnovata nelle scelte curatoriali della IX Edizione, il cui tema, ""Etica: DNA dell'Arte"""", delinea un orientamento critico per il nuovo millennio. Si vuole così aggiungere una voce al dibattito che si è fatto sempre più acceso a livello internazionale e - focalizzando l'attenzione sul binomio etica-estetica - infondere nuova linfa alla cultura declinata nell'arte affinché possa essere visione autentica, vicina a quelle che sono le esperienze dell'essere umano. Sotto la direzione artistica di Rolando Bellini la IX Florence Biennale si sviluppa come progetto multanime, multiculturale e multimediale, declinato nell'esposizione alla Fortezza da Basso e in una serie di eventi collaterali dislocati in vari spazi della città per riaccendere il dialogo di Firenze con la ricerca artistica contemporanea. Il catalogo generale, a cui si aggiungono i """"Florence Biennale Books"""", cristallizza le espressioni di un evento esplicitato in uno spazio-tempo di rimandi: una biennale inedita, che ha richiesto un approccio editoriale tanto innovativo quanto memore di un collezionismo dalle molte sfaccettature. Oltre a presentare gli assegnatari del Premio """"Lorenzo il Magnifico"""" 2013 alla carriera - Anish Kapoor per l'arte, Franco Mussida per la cultura musicale, e Henryk Jurkowski per la cultura teatrale - si illustrano le opere di ospiti affermati, artisti emergenti e talenti giovani..."" -
Illustratori italiani. Annual 2009. Ediz. italiana e inglese
Oltre 300 illustrazioni e più di 90 autori rappresentano lo scenario dell'immagine disegnata per l'editoria, la pubblicità, l'arte e la creatività. Uno speciale dossier è dedicato a Sandra Marziali, autrice della copertina. La più ampia raccolta di opere di illustrazione italiana contemporanea. Ma anche un catalogo dei lavori di affermati professionisti e talenti emergenti, ed una finestra sugli sviluppi più interessanti nel campo dell'immagine disegnata per l'editoria, la pubblicità, l'arte, il fumetto e la comunicazione d'impresa. Un volume ricco di proposte stilistiche e soluzioni visive diverse per tecnica di realizzazione, utilizzo e linguaggio espressivo. L'""Annual illustratori 2009"""" è un utile strumento di lavoro per i professionisti della comunicazione che fanno uso della straordinaria forza e duttilità dell'illustrazione. Ma anche un'occasione di documentazione per tutti coloro che amano o sono interessati a esplorare il ricco patrimonio dell'immagine disegnata italiana dei nostri giorni."" -
Non c'è posto per altre sepolture
Nel settembre 2002, un anno dopo l'attentato alle Torri gemelle e l'invasione statunitense dell'Afganistan, un paramedico dell'esercito americano viene catturato dai ribelli afgani durante una ricognizione e rinchiuso in manicomio in mezzo a un deserto con un'altra dozzina di prigionieri. Dato per disperso, viene dimenticato anche dai suoi avversari. Malati, prigionieri e carcerieri vivono giorno per giorno il degrado del luogo, la fame, la disperazione e la follia. E mentre affrontano i loro singoli destini, la guerra fa da sfondo alla vicenda e alla singolare situazione del narratore: il ""vincitore"""" trasformato in vittima, con un'ambivalenza che è metafora di tutto ciò che l'Afganistan simboleggia. Con un finale inaspettato l'autrice spiega che in questa guerra non ci sono vincitori, ma solo un Paese devastato e coloro che riescono a sopravvivere alla pazzia. La vicenda è raccontata in prima persona dal protagonista che mescola fatti di cronaca reali a riflessioni, ricordi, sogni e deliri. Senza indulgenze nel descrivere, talvolta con un linguaggio crudo ma efficace, gli orrori e le atrocità di un conflitto insensato."" -
Comunicazionepuntodoc (2009). Vol. 1: Intervista alla comunicazione.
"Comunicazionepuntodoc"""" è la rivista del Dottorato in Scienze della Comunicazione della Sapienza Università di Roma. In questo numero la nuova generazione dialoga con i maestri. Intervste a: Tullio De Mauro, Franco Ferrarotti, Gianfranco Bettetini, Luciano Gallino, Paolo Fabbri, Mauro Calise." -
Comunicazionepuntodoc (2011). Vol. 4: Più Italia.
La narrazione simbolica che si è costruita attorno ai centocinquant'anni dell'Unità d'Italia rappresenta un oggetto di studio di enorme interesse per le discipline comunicative, sociologiche e politologiche, ma soprattutto un fenomeno che ha coinvolto, oltre ogni aspettativa, quella comunità che, in apparenza, sembra sempre meno coesa e disposta a riconoscersi sotto il nome di ""italiani"""". Gli appelli del Presidente della Repubblica a riscoprire l'identità nazionale hanno messo allo scoperto un nervo ipersensibile del paese, e le risposte sono venute tanto dal Nord quanto dal Sud, tanto dai giovani quanto dagli adulti. Nella vita quotidiana di un paese disunito c'è stata più Italia, e il quarto numero di Comunicazionepuntodoc esplora i territori di questa attivazione sociale identitaria, dalla rappresentazione politica alle manifestazioni civili per il bene comune, dal racconto della stampa e della televisione alle interconnessioni stabilite dalla Rete, dalle riflessioni delle scienze sociali alle iniziative dell'Università che hanno messo al centro gli studenti."" -
NB Nota bene. I linguaggi della comunicazione (2012)
"Nota Bene"""", la prima rivista italiana sui linguaggi della comunicazione, diretta da Fulvio Caldarelli e Maurizio Rossi, torna con un nuovo formato e la stessa voglia di farsi notare per qualità dei contributi e visionarietà interdisciplinare. Shake the wor(l)ds - agitare parole e mondi prima dell'uso - è il titolo del numero appena uscito e, soprattutto, è il manifesto programmatico di un progetto editoriale che ha sempre messo in pagina questioni sensibili del pensiero contemporaneo attraverso la conversione prospettica di saperi solo apparentemente distanti. NB è parentesi aperta di riflessione, invito alla lettura di aspetti che reclamano nuova attenzione, al di là dei recinti che separano pensiero scientifico e cultura umanistica, mainstream e agire immaginifico. Per risvegliare l'emozione intrigante della conoscenza attraverso la complicità di sguardo delle molteplici componenti culturali che animano l'attuale società della comunicazione: dall'arte all'architettura, dal design all'advertising, dalla musica al teatro, dalla letteratura alla semiotica, dall'antropologia alle neuroscienze." -
Go green. Il nuovo trend della comunicazione
La Green Economy è qualcosa di più della somma di tutti i possibili lavori collegati a una svolta ""verde"""" nel campo dell'economia. È una rivoluzione del modo di vivere degli abitanti del pianeta per cercare di cambiare un sistema che ci sta portando all'autodistruzione. I dati parlano chiaro: il fattore umano sta influenzando il clima con vaste emissioni di gas serra dovute non solo allo sfruttamento di combustibili fossili ma anche alla deforestazione, all'agricoltura e agli allevamenti intensivi e naturalmente all'industrializzazione. La rivoluzione verde è dunque il primo tentativo collettivo di salvare la specie. È appena iniziata, ma come tutte le rivoluzioni che partono dal basso cambierà la nostra realtà fino a diventare normalità. L'energia che fa girare il mondo non sarà più la stessa e, come è accaduto in passato con il carbone prima e con il petrolio poi, trasformerà radicalmente la società in cui viviamo. La crisi che stiamo attraversando è un aspetto della trasformazione in corso: nasce dalla follia della finanza creativa e dall'ingordigia delle banche, ma anche dalla nuova figura del consumatore, consapevole, informato, autonomo, sempre meno influenzato dalla comunicazione commerciale. Il cittadino-consumatore ha un potente mezzo a sua disposizione, il Web, dove le conversazioni tra gli utenti, le opinioni dei blogger, valgono più di ogni spot e dove le regole del gioco sono chiarezza e trasparenza. La campagna elettorale di Obama ne è la dimostrazione."" -
Arte, estetica e nuovi media. «Sei lezioni» sul mondo digitale
Leggerezza, Rapidità, Esattezza, Visibilità, Molteplicità e Consistenza sono i sei valori - le sei qualità o specificità - al centro delle Lezioni americane, l'ultima opera, rimasta incompleta, di Italo Calvino. Letti con gli occhi di oggi, questi sei promemoria, o ""proposte non solo letterarie"""", si scoprono appartenere a quella nuova sensibilità culturale e sociale emersa sul finire del XX secolo in concomitanza con una evoluzione del sistema dei media, accelerata dalla convergenza tra le tecnologie digitali e le reti di comunicazione. Attraverso una serie di suggestive corrispondenze, lo spirito delle sei Lezioni assume la forma di una inedita trama interpretativa, adatta a sondare le componenti sensibili dell'attuale universo dell'arte e dei media, e delineare luci e ombre dell'esperienza estetica nei fatti artistici e tecnologici del nostro tempo, schiuso sull'orizzonte postmoderno. Riportando il discorso estetico al suo etimo, all'insieme eterogeneo dei fatti materiali e culturali che incidono sulla sfera sensoriale e intellettiva, i nuovi media appaiono per ciò che sono: processi di mediazione col mondo, meccanismi di formazione e di estetizzazione dell'esperienza. L'ambito dell'estetica e quello dei media si ritrovano perciò ad agire all'interno di un progetto unitario, edificati l'uno sul risvolto dell'altro."" -
Comunicazione informazione. 25 saggi per un social network glocale
Un mix di idee utili per la condivisione di una corretta cultura della comunicazione e della formazione. Uno strumento per chi studia pubblicità e comunicazione, per aziende, istituzioni pubbliche, professionisti, operatori del settore interessati ad attingere dalle esperienze degli autori coinvolti, che della comunicazione hanno fatto una importante ragione della propria vita vivendone, nei diversi contesti, tutte le ansie e le contraddizioni. Il libro non vuole essere un manuale, né una cassetta degli attrezzi, ma un piacevole viaggio che si può iniziare da qualsiasi punto, interrompere e riprendere in qualsiasi momento, traendone spunti per il proprio operare. -
Presidente da vendere
Nella comunicazione politica non ci sono regole. Tanto più quando il titolo in gioco è quello presidenziale, e l'agone elettorale un'intera nazione, con i suoi desideri e le sue speranze. A dettare le scelte e i percorsi di partiti e candidati sono i contesti democratici, sempre diversi, e la lotta senza sconti per il potere. Strategie che nascono intorno all'uomo, alla sua storia, la sua unicità, alle sue debolezze, persino. E che il comunicatore, con abile arte maieutica, deve portare alla luce. Non una guida o un manuale, quindi, ma un libro di relazione e movimento, in cui immergersi e lasciarsi trasportare: è questo il modo migliore per dar forma al pensiero di Jacques Séguéla. Un'incalzante intervista che percorre la sua esperienza unica tra pubblicità e politica, al fianco di presidenti che hanno fatto storia: dal primo incontro col ""mito"""" Mitterrand alle nuove icone dell'era di Internet, passando per un nugolo di campagne di frontiera, in un Est Europa che si affacciava al gioco democratico."" -
Comunicazionepuntodoc (2010). Vol. 2: Professione comunicatore
In questo numero, dedicato ad aggiornare il profilo delle professioni comunicative, dottorandi e ricercatori si confrontano con un set di autorevoli esperti della comunicazione ""professata"""" nei settori del marketing, della pubblica amministrazione, del settore energetico e delle telecomunicazioni, della consulenza e della promozione, nelle organizzazioni pubbliche e private. Interviste a Maurizio Beretta (Presidente Lega Calcio), Cristiano Fagnani (Energy Marketing Director Nike Western Europe), Andrea Scrosati (Vicepresidente Corporate e Marketing Sky Italia), Marco Minghetti (Responsabile Comunicazione Eni), Paolo Torchetti (Presidente e Amministratore Delegato Flumen), Silvia De Biasio (Direttore Comunicazione Vodafone), Remo Lucchi (Amministratore Delegato GfK Eurisko), Paolo Mazzanti (Capo Ufficio Stampa del Ministro dello Sviluppo Economico), Anna Martina (Direttore Comunicazione del Comune di Torino), Giuliana Antonucci (Marketing Unilever Italia), Emanuele Pirella (Fondatore e Presidente Lowe Pirella). Non mancano due importanti rappresentanti della comunicazione nel volontariato: Maria Teresa Rosito (CSVnet) e Cristiana Guccinelli (CESVOT). La cura del numero è di Gianluca Comin, Direttore delle Relazioni Esterne di Enel e Presidente Ferpi."" -
Le virtù della mosca bianca
Questo libro è una promessa, la promessa di un racconto autentico, il ""prodotto perfetto"""" dove colui che comunica è colui che viene comunicato. E la testimonianza di un imprenditore che si è innamorato della comunicazione, tanto da tradurla in mestiere, che volgendosi indietro assicura che comunicare la propria attività non è un miraggio, quanto piuttosto un'oasi, un luogo dove rinfrancarsi e da cui attingere nuove energie per rinnovare la propria impresa ed aumentare il proprio business. In esso sono racchiuse storie, impressioni e riflessioni legate alla vita professionale dell'autore, le sue esperienze nel mondo della comunicazione e dell'imprenditoria. Un viaggio attraverso anni di luoghi vissuti, di persone incontrate, di ruoli ricoperti, sempre nel segno di una grande passione divenuta mestiere, quello del comunicatore."" -
Illustratori italiani. Annual 2010. Ediz. italiana e inglese
Per il quinto anno consecutivo l'Associazione Illustratori presenta una selezione dell'illustrazione e degli illustratori italiani che non è e non vuole essere la summa della professione, ma una vetrina di confronto e scambio tra autori affermati ed emergenti riuniti in un Annual colmo di suggestioni e di visioni. Il 2010 segna una tappa importante per l'Associazione Illustratori che festeggia i suoi primi 30 anni di attività, per questo motivo si è scelto di dedicare la sezione monografica a Piero Ventura, una grande firma dell'illustrazione italiana che è stato il primo Presidente dell'Associazione. Confermate anche per questa edizione le due rubriche Italiani nel mondo, rassegna sui principali premi internazionali assegnati a illustratori italiani, e ""Previsioni del tempo"""", dedicata a due giovanissimi illustratori emergenti."" -
In che senso pardon? Aforismi, racconti brevi, metafore
Il senso del contesto, le parole più adatte, la comunicazione simmetrica e quella asimmetrica sono soltanto alcuni degli aspetti da tenere in grande considerazione nelle relazioni interpersonali. E gli aforismi, le metafore, i modi di dire rappresentano alcuni degli strumenti più efficaci per ""dire e non dire"""", esemplificare, lasciare intendere... e comunque comunicare. Questi sono i contenuti di """"In che senso pardon"""", una lettura che si snoda attraverso racconti brevi, esemplificazioni più o meno colte, allusioni letterarie, per dimostrare come può essere facile per chiunque capire che la partita della comunicazione è sempre aperta, che il linguaggio è convenzione e che di comunicazione si può anche diventare """"campioni""""."" -
La donna di Shanghai. Voci dai sopravvissuti a un gulag cinese
Yang Xianhui, uno degli scrittori più celebri e controversi della Cina, rivela quali fossero le condizioni di vita nei campi di lavoro forzato all'epoca di Mao e della campagna dei ""Cento fiori"""". Tremila cittadini cinesi classificati """"di Destra"""" dai funzionari del Partito Comunista furono inviati a Jiabiangou nel deserto del Gansu, per essere sottoposti a """"rieducazione"""". La raccolta delle voci dei sopravvissuti ai lager cinesi è uscita come fiction per evitare la censura delle autorità. Ma ciò non ha impedito che il libro suscitasse da subito un'emozione profonda tra il pubblico. Difatti i racconti degli internati, pur romanzati, nulla hanno perso della loro drammaticità e intensità."" -
Sinestesie triadiche. Roberto Carullo, Mario Paschetta, Roberto Perotti
Tre artisti che s'incontrano in occasione della Biennale di Firenze. In uno stesso spazio espositivo corre il tempo del fumetto, risale quello della storia, risuona quello della creazione. Versatile, Roberto Carullo sperimenta un lessico molto peculiare dal punto di vista del materiale e della tecnica compositiva, che rinnova e attualizza l'antica tradizione musiva attraverso un consolidato uso dei polimeri e la riscoperta post modernistica di un patrimonio iconografico a lungo ritenuto para-artistico. Una e continua, la ricerca pittorica di Roberto Perotti, psicologo e psicoterapeuta laureato in filosofia, recupera il principio del segno, le fondamenta del colore, il senso della composizione, il valore del simbolo e li ricompone in motivi costanti, teorie iconografiche, ritmi e sinestesie quasi musicali, ""città ideali e celesti"""". Il senso quasi plastico del colore di Mario Paschetta restituisce in modo immediato l'idea di una pittura che travalica se stessa: le sue astrazioni di paesaggio danno consistenza a un archetipo naturale, ricostruendo una stratigrafia dell'anima carica di spessore simbolico, riconducendo la dimensione creativa allo spaziotempo originario.""