Sfoglia il Catalogo feltrinelli037
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 5201-5220 di 10000 Articoli:
-
Gianni Pisani. Uno scrittore legge un pittore
Un giorno in cui l'ingegnere Pisani è infuriato per gli insuccessi scolastici del figlio che ama solo dipingere, lui si rifugia nei recessi della casa, giustificato dalla madre per il gesto di ribellione, si taglia ciocche di capelli per farne pennelli, le intinge nelle tempere e si mette a dipingere come un Sansone fiducioso nella forza della sua chioma. È lì che la pittura gli si promette ed egli la promette come un appuntamento con il mondo e con la sua città. ""Pisani attacca tutto ciò che fa soffrire l'uomo, lo opprime& e questi suoi attacchi sono una forma d'amore verso il mondo"""". (Eughenij Evtuscenko)"" -
Sirena. Viaggio umoristico nel ventre di Napoli
Claudio Graziani torna dopo trent'anni nel suo quartiere natale, Sirena. Un quartiere tipico e genuino di Napoli, un luogo della mente, che non esiste o, forse, esiste troppo. Apparentemente è tornato per una sola ragione: scrivere una guida turistica. Durante il viaggio, a piedi o a bordo del pittoresco tram L3, sarà accompagnato da due ragazzi, Nino e Ninetta. A ogni fermata si imbatterà in monumenti dimenticati, personaggi di una volta, carte e storie di una Napoli forse non così lontana. Ricorrendo a vari stili e registri, attraversando diversi generi letterari ed epoche storiche, Aurelio Raiola accompagna il lettore in una discesa nell'oleografia di una Napoli descritta come mai prima: una cartolina dai colori opachi ma ancora vivissimi, percorsa da una tarantella antica eppur nuova, vissuta da donne e uomini di carne e cartone, fantasmi dalla normale eccezionalità. Perché niente, a Sirena, è esattamente quel che sembra. -
Serial novel. Stagione 1
15 scrittori impegnati per la sua realizzazione. 1 mistero da risolvere. 3 numeri da decifrare. 2 vite che s'intrecciano. Una malattia ""apparente"""". Arte. Furti. Un giardiniere. Un losco capo. Una cadente villa londinese. La fotografia. Una donna dalla carnagione chiarissima. La chiave per rimettere insieme i pezzi vi aspetta tra queste pagine: tutto questo è """"Serial novel"""". Michelangelo Torre è un fotografo d'arte che soffre di narcolessia. Durante questi attacchi ha delle visioni, dei flash di cui non sa darsi spiegazione. Dal suo arrivo a Londra ha cominciato a notare delle strane relazioni tra i suoi flash e la villa che ha appena ereditato; anche al lavoro le cose si sono fatte strane, dal momento che il suo capo continua a spedirlo in luoghi sempre più pericolosi. Di chi può fidarsi Miki? Che cosa rappresentano le sue visioni? E soprattutto che cosa si nasconde tra le mura della sua villa? Testi di: Giuseppina Dell'Aria, Grazia Di Prisco, Emilia Ferrara, Marcella Grimaldi, Gabriele Iaconis, Livio Langella, Giancarlo Marino, Maria Marmo, Mariaelena Mattina, Bianca Mirone, Elena Montuono, Ersilia Petillo, Carmela Pisaniello, Mariarosaria Riccio, Serena Venditto."" -
Matrix anthology
"Segui il coniglio bianco"""". Chi non ricorda questa frase, apparsa sul computer di Neo (interpretato da Keanu Reeves), che ha dato inizio a una delle saghe più belle e contro-verse nella storia del cinema? Ovviamente parliamo di Matrix, la trilogia che ha consegnato il nome dei fratelli Wachowski alla leggenda della fantascienza cyberpunk. E quale modo migliore di omaggiare questo capo-lavoro, se non quello di dare libero sfogo alla creatività degli scrittori? Gli autori: Mario Ambrosino, Michele Assante del Leccese, Michele Botton, Andrea Coco, Marcello Colombo, Ilaria Costa, Gianluca D'Angelo, Maria Rosaria Del Ciello, Gianluca Della Notte, Alberto De Paulis, Giorgio Di Dio, Alessandro Diele, Maria Michela Di Lieto, Daria Dolenz, Flavio Firmo, Ma-rinella Forteleoni, Livio Gambarini, Emanuele Intartaglia, Kaipirissima, Fabio Lastrucci, Luigi Locatelli, Marco Lomonaco, Spartaco Mencaroni, Marco Migliori, Neo, Klaus Paolini, Daniele Picciuti, Matteo Pisaneschi, Monica Porta, Polly Russell, Elena Scialtiel, Fabio Stancanelli, Ser Stefano, Marco Viggi, Arianna Zeta." -
Del trenta e più modi di perdere l'ombrello
Se c'è una disavventura che è capitata proprio a tutti, per lo più senza troppo dolore, è quella di perdere un ombrello. Anche a coloro che evitano in tutti i modi di usarlo, nascondendosi in un cappuccio o barricandosi in un k-way, è capitato di farsi prestare un ombrello da un amico e, naturalmente, dimenticarlo chissà dove. Perché è nella natura di un ombrello essere abbandonato al suo destino nei luoghi più imprevedibili e bui; col tempo, essi hanno imparato a superare questo shock e con gran serenità a cambiare proprietario, viaggiando di mano in mano verso nuove e piovose avventure, fino a essere inesorabilmente rinchiusi e dimenticati in un portaombrelli, ai primi segni della stagione estiva. Homo Scrivens è la prima compagnia italiana di scrittura, divenuta casa editrice nel 2012. Il volume raccoglie testi selezionati fra i tre laboratori di scrittura di Homo Scrivens: Bottega (a cura di Giancarlo Marino e Aldo Putignano); Officina (a cura di Vincenza Alfano); Laboratorio di Pompei (a cura di Gianluca Calvino). -
Party per non tornare
Carnevale di Venezia. Villa Bagliori. Quindici personaggi partecipano alla stessa festa e ognuno di loro ha una ""nemesi"""" di cui vuol liberarsi; ognuno quella sera troverà la propria preda. C'è chi va alla festa sapendo già di imbattersi nel proprio nemico; chi sarà sorpreso di trovarcelo; chi ancora farà di un perfetto sconosciuto la propria vittima. Il tutto lungo una catena che sa di distruzione, poiché ogni personaggio è il potenziale omicida del personaggio successivo e la potenziale vittima di chi lo precede. Quindici voci. Tutti assassini, tutte vittime."" -
Afferra la vita
"La Liberatore afferra la vita, raccoglie impressioni come onde, gallette di luna incontrate per caso, volti sbiaditi, figure che diventano subito care, vicine, perché raccontate con voce vera. La poetica di Annamaria Liberatore è simile a uno specchio, dove il mondo esterno sembra trasudare le emozioni, dove ogni elemento concreto diventa metafora capace di trasportarci nel profondo, è il sé disvelato e messo a nudo che ci racconta il senso dell'esistenza e prova a farlo con la parola propria dell'autrice che a tratti si rivela immediata, a tratti quasi pudica in un continuo gioco di accenni, rimandi, che toccano ogni corda più intima."""" La poesia non osa"""", quello che le pagine della Liberatore osano: attraversare senza timore e con profonda maestria le ragioni dell'anima."""" La Liberatore appartiene alla Poesia, soprattutto perché crede che la vita sia un flusso miticamente irresistibile al quale è inutile opporsi con le armi affilate della lucida ragione."""" (dalla prefazione di Francesco D'Episcopo)" -
Comme facette mammeta. Canzoni e proverbi di Napoli. Appunti semiseri di antropologia culturale
La Napoli di Rocco si svela e mostra il suo vero volto attraverso il tempo e la Storia. Napoli e il suo popolo, realtà controverse e spesso fraintese. Le pagine di questo testo dissacrante e innovativo ci conducono per mano attraverso vicoli e paesaggi senza tempo, in un immaginario locus letterario dove grande importanza assume la risata. La tradizione delle canzoni, i testi dei grandi poeti napoletani dell'Ottocento, i proverbi della cultura popolare sono liberati dai luoghi comuni e dalla retorica, e ci offrono uno spaccato non solo esilarante, ma anche acuto e giacobino, pieno di arguzia e d'insolita profondità. -
Il settimo raggio
Cos'ha voluto celare Heinrich Schliemann nella lettera lasciata al nipote Paul, da aprire solo dopo la sua morte? Che origine ha il vaso di bronzo che ha trovato nel corso degli scavi nel sito di Hissarlik? Se lo chiedono un giornalista, Tiziano, e la sua fidanzata, Viola. Dopo il fortuito ritrovamento della missiva nelle tasche di un clochard morto in circostanze poco chiare, i due partiranno alla ricerca della verità storica e archeologica che copre il mito di Atlantide. Si troveranno così a indagare negli ambienti della Napoli antica ed esoterica, impregnati del mito del Continente Perduto, e nel microcosmo degli antiquari di Dresda, sul tragico sfondo del dopoguerra e della Russia post-comunista. Un giallo esoterico che intreccia mito e storia e che, come nelle migliori tradizioni del genere, pungola la curiosità e incita alla speculazione, incrociando note colorate e ombre oscure. -
Uomini nella tormenta
È l'8 settembre del 1943: Badoglio firma la resa incondizionata dell'Italia. Fu una scelta condivisa da chi combatteva o fu vissuta come l'ennesimo tradimento ai valori di patria, ideali e giustizia? Il diario di guerra di Vincenzo Capasso, restituito all'attualità dal nipote Luigi Vitiello, è una testimonianza originale di quei giorni. Non un libro, ma un documento vivo, ""Uomini nella tormenta"""" racconta la vita di un Ufficiale di Marina da direttore di macchina della torpediniera T8 alla prigionia in Germania nel campo d'internamento Oflager XB 83, tra dolori morali, sofferenze fisiche e ricatti di ogni specie. Le pagine sorprendono per la modernità della tematica. Perché oggi come ieri e come domani esisterà sempre chi pagherà con la tragedia del proprio destino lo scotto della noncuranza e dell'indifferenza di un'umanità che davanti al dramma storico non esita a calpestare ogni valore elementare."" -
Affittasi ricordi
Enya e Kasey, certi di non poter avere figli, decidono di adottare Rosso, cui daranno nome Flynn, un ragazzino determinato dal passato doloroso ma dallo sguardo pieno di speranze. Nel giro di poco Enya scopre con stupore di aspettare finalmente un bambino, Shaun. Tra i due fratelli nascerà un'intesa destinata a cambiare le sorti degli O'Brien... un rapporto forte e indissolubile, capace di travalicare ogni limite e distanza, anche l'ultima soglia. Un romanzo in grado di descrivere con sensibile partecipazione la nascita e la formazione di un nucleo familiare solido benché travagliato. Quando la parola ""fratello"""" si declina in tutte le sue più rette e toccanti sfaccettature."" -
De bello traffico. Vedi Napoli e poi ti muovi
Come fare a sopportare il traffico napoletano? Diciamocelo, nessuno esce vivo dal dedalo di vie, divieti, segnali non rispettati e motorini agitati della città di Napoli. Ecco allora che l'acume del professor Rufolo ci viene in aiuto: conciliando la sua ironia e il suo pragmatismo propone al pubblico una serie di progetti all'avanguardia. Dalle soluzioni enigmistiche ai parcheggi alternativi, dall'isola pedonale di Robinson Crusoe al gioco dell'oca per snellire il traffico, fino alle narici catalitiche, ce n'è per tutti, e non possiamo non immergerci nel suo fantasioso e assurdamente realistico piano d'attacco: armiamoci di automobile e via, a chi arriva per primo a destinazione! -
Colouring book
Ci sono diversi modi per raccontare i mitici viaggi on the road compiuti in autostop dai giovani americani alla fine degli anni sessanta, e questo è uno di quelli. Con una particolarità: l'autrice intreccia la sua vera avventura in giro per l'Europa con le tante storie che altre viaggiatrici solitarie conosciute in quegli anni le hanno raccontato. Così facendo, ci regala un ritratto variopinto e prezioso di un'epoca che sembrava svanita nel nulla, ma che al contrario ha lasciato radici così imponenti da imprimere tracce indelebili nel nostro futuro. Non potendo permettersi il lusso di una macchina fotografica, la squattrinata protagonista di questa odissea inizia per necessità a realizzare dei disegni. Sta ai lettori completarli, armati di colori e fantasia! -
Quattrotretre
Diciannove storie di calcio più uno. Fenomeni e semplici gregari. Palloni d'oro e quelli di cuoio calciati con l'entusiasmo dei perfetti sconosciuti che diventano re per una notte. Diciannove storie di calciatori di serie A più quella di un giovane portiere che insegue il suo sogno. -
Il fumatore di pipa
Nel puro stile tradizionale del romanzo filosofico, che ha esempi illustri come il ""Candide"""" di Voltaire, e in Sartre, Camus, fino a Petrovna Blavatsky fondatrice della teosofia, Corrado Piancastelli, scrittore e saggista, ma anche visionario e illuminista mistico (come qualche filosofo lo ha definito) cerca la risposta al perché viviamo, qual è il senso profondo dell'esistenza umana, perché muore un giovane e sopravvive un vecchio. La risposta l'avrà sul mare tra Pozzuoli e Cuma, i luoghi di Enea e della Sibilla Cumana. L'avrà da Andrea il marinaio, un misterioso fumatore di pipa, una voce mitica come già era accaduto a Socrate col suo deimon. Il viaggio iniziatico, in tal modo, diventa l'incontro tra domande fondamentali e avventure di mare e d'amore, nel contesto meraviglioso della magica isola di Prodena, un grande scoglio fiorito a nord di Procida, fra la salsedine e i sapori di una vecchia taverna marinara proprio sulla darsena dei pescatori di Pozzuoli, davanti al mare dove annegò Miseno, l'amico fraterno di Enea."" -
Immagini
Storie che diventano versi, persone che diventano ricordi, luoghi che diventano simboli: Immagini si snoda tra personaggi conosciuti, città, paesaggi e donne ritratte, fotografate sul fluire di un inusuale quotidiano. I versi di Esther Basile sono un viaggio nella narrazione breve che diventa poesia, ma non si sottraggono con la ""forza dello svelamento"""" all'urgenza della ricerca, a tratti domanda esistenziale, a tratti dichiarata inquietudine, che condensa il senso dell'esistere. E dopo non è neanche luglio e nella scia delle profezie si erge la fatica del domani."" -
Teatro
L'edizione completa delle opere composte insieme dalle giornaliste, scrittrici e drammaturghe Angela Matassa e Gioconda Marinelli. -
Uva
Ellen Parker, una fancy, affascinante ed estroversa quarantenne newyorkese, famosa critica di vini, si reca in Italia, dopo molti anni di assenza, in una tenuta in Toscana per la presentazione annuale del loro Brunello di Montalcino. Qui incontrerà Gaia, giovane e bellissima studentessa universitaria, che è il suo esatto opposto. Cresciuta alla Tenuta Pasquini, azienda di proprietà della nonna paterna Virginia, Gaia è stata praticamente allevata da tre anziani: l'austera nonna, la governante Maria e il vecchio fattore Donato. Timida e introversa, Gaia, prima d'intraprendere insieme a Ellen un improvvisato tour fra le terre del vino, è all'oscuro di chi in realtà si cela nei panni della sua compagna di viaggio, che, tra l'altro, nonostante produca vino, è completamente astemia. -
Sashimi pizza
Vincenzo Sorrentino è un maestro di tango nato a Buenos Aires ma cresciuto a Napoli, dove vive. Silvia è sua figlia, sta per compiere diciotto anni, è nata e vive a Roma. I due quasi non si conoscono, non si sono mai frequentati e forse nemmeno si vogliono bene. Farebbero volentieri a meno l'uno dell'altra ma, loro malgrado, finiscono con il vivere sotto lo stesso tetto. Attorniati da una teoria di bizzarri personaggi, tutti fortemente intenzionati a incidere sulla loro esistenza, Vincenzo e Silvia faranno di tutto per ignorarsi a vicenda e per condurre la propria esistenza infelice e solitaria seguendo percorsi diversi, apparentemente inconciliabili. -
L' occhio fisso. Racconti monologanti per intellettuali piuttosto delusi
Cosa vede un occhio sempre fisso, incapace di allargare la visuale? L'occhio fisso è un occhio meditativo, dai tempi lunghi e dalla fantasia sbrigliata, l'occhio del retropensiero, che interpreta la realtà in modo del tutto soggettivo ricavandone significati ad altri invisibili. Costretto a vedere il mondo da un unico punto di vista, dilata il particolare fino a farlo diventare ingombrante, e recupera il non detto, l'ipotizzato, l'improponibile: da qui prendono vita miopie, ossessioni, il fastidioso interrogarsi della mente e infine il paradosso, il surreale. L'occhio fisso è rigido e coglie bene il tessuto prudenziale, politicamente corretto, l'ipocrisia e la manipolazione. Ma è solipsistico, malato, incapace di librarsi sul fluire della leggerezza, incapace di cogliere la magia di un'emozione.