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La terra dei puri. Ideologia e geopolitica del Pakistan
Unico paese musulmano ad aver sviluppato armi nucleari, uno degli eserciti più numerosi al mondo coadiuvato da apparati di sicurezza altamente strutturati ed efficienti, la seconda popolazione più giovane a livello globale, un rapporto con la Cina ben più solido di quello ambiguo e controverso con gli Stati Uniti, una posizione geografica (a cavallo tra le direttrici nord-sud ed est-ovest dell'Eurasia) che lo rende strategicamente indispensabile per lo sviluppo dei progetti di connessione continentale ed intercontinentale. Nonostante queste premesse, il Pakistan rimane ancora un buco nero largamente ignorato dagli analisti geopolitici. Ritenuto, nel migliore dei casi, alla stregua di ""Stato fallito sostenitore del terrorismo"""", il Paese dell'Asia meridionale possiede al contrario delle potenzialità ideologiche e geografiche che lo renderebbero capace di superare quella condizione di """"cattività geopolitica"""" alla quale è stato costretto dapprima dai meccanismi della Guerra Fredda e, successivamente, dalla sciagurata """"guerra al terrore"""" dell'amministrazione Bush."" -
Appunti dal carcere
Appunti dal carcere, sono una raccolta di pensieri che Erich Honecker scrisse tra Luglio 1992 e Gennaio 1993 durante la sua detenzione presso il carcere di Berlino-Moabit. Attraverso quest'opera si può avere una visione sincera, segnata da una dura autocritica, sull'esperienza storica della Repubblica Democratica Tedesca, dal punto di vista dell'uomo che per vent'anni ne ricoprì le cariche più importanti. Erich Honecker, privato di ogni potere, imputato in un processo fortemente politicizzato e gravemente malato, ripercorre con estrema lucidità la vita della RDT ribadendone il valore storico ed esaminando i meriti, ma anche gli errori e le colpe di tutti coloro che ne determinarono la nascita, l'esistenza e la fine. Prefazione di Marco Rizzo. -
Lettere per la pace in Vietnam
Il presidente Ho Chi Minh (19 maggio 1890 - 2 settembre 1969), padre della nazione vietnamita, ha dedicato tutta la sua vita alla causa rivoluzionaria, nella convinzione che la questione della liberazione nazionale non riguardasse solo il Viet Nam, ma l'umanità nel suo complesso. Ho Chi Minh. Lettere per la pace in Vietnam raccoglie le missive che, negli anni 1945-1969, il leader indirizzò a vari capi di Stato, politici, militari, prigionieri, immigrati, giovani, donne (madri e mogli di combattenti); accoglie altresì messaggi e istanze rivolte alle autorità internazionali dell'epoca coinvolte negli Accordi di Ginevra per porre fine alla ""sporca guerra"""" e restituire la pace al Viet Nam."" -
Discorsi e interviste del rivoluzionario burkinabé. Vol. 1: Anni 1982-1985.
Thomas Sankara è stato uno dei più importanti protagonisti della politica africana del XX secolo. La sua parabola è stata breve ma intensa: tra il 1983 ed il 1987, Sankara e la sua Rivoluzione Democratica e Popolare hanno trasformato il Burkina Faso, uno dei Paesi più poveri del mondo, divenuto per tutti un esempio del riscatto dei popoli africani che vogliono affrancarsi dall'eredità coloniale e neocoloniale. Il 'Che' Guevara africano, come venne ribattezzato in seguito, si affermò sulla scena internazionale per il suo carisma, la sua capacità di coinvolgere le masse ed il coraggio di parlare sempre in maniera schietta, senza risparmiare attacchi frontali a nemici potenti. Alla teoria, Sankara faceva seguire anche la pratica, rappresentando un grande esempio di moralità rivoluzionaria, racchiusa nella trasformazione dell'ex colonia francese dell'Alto Volta in Burkina Faso, ""la terra degli uomini integri"""". Tutte queste caratteristiche hanno fatto la fortuna politica di Sankara in patria e all'estero, ma sono quegli stessi elementi che lo hanno condannato a morte, assassinato il 15 ottobre 1987 dai suoi più stretti collaboratori, in combutta con i servizi segreti francesi e di altri."" -
Verso un futuro più luminoso. Commemorazione per il 60° anniversario della riforma democratica del Tibet
Nel 1959, con una rapida e quasi totalmente pacifica avanzata da parte del XVIII Corpo d'Armata dell'Esercito Popolare di Liberazione il Tibet, che per secoli era stato amministrato come parte integrante del Celeste Impero e che nella prima parte del '900 aveva condiviso le tribolazioni e le sventure della Repubblica di Cina di Sun Yat-Sen e Chang Kai-Shek, entrò a far parte della Repubblica Popolare Cinese, la ""Nuova Cina"""", che da allora ha garantito a quell'antico territorio (elevato in 'Regione Autonoma') il periodo di crescita e sviluppo umano più notevole di tutta la sua Storia.Liberati dal giogo della teocrazia lamaista, un milione di tibetani affrancati dalla servitù hanno avuto l'opportunità di accedere all'istruzione e alla crescita culturale, rimodellando e innovando la società tradizionale e fornendo una forza inesauribile al suo progresso. Verso un futuro più luminoso, è un testo redatto sulla base di un documentario in cinque episodi, ciascuno dei quali ha fornito titolo e tema ad un diverso capitolo del libro. In continua trasformazione, la crescita della regione è ancora in atto e promette di portare progressi ancora più notevoli e positivi nei prossimi anni."" -
Scenari internazionali. Rivista di affari globali (2021). Vol. 20: Ritrovare la bussola
Con la seconda e la terza ondata del contagio, trainata dalle sue varianti più preoccupanti, tra l'autunno e la primavera il SARS-CoV-2 è tornato a bussare alle porte di tutto il mondo, dopo l'illusoria calma apparente dell'estate dell'anno scorso. L'avvio delle campagne vaccinali nazionali all'inizio dell'anno ha generato un diffuso ottimismo globale in merito alla possibilità di sconfiggere definitivamente l'ormai famigerato nuovo coronavirus, tuttavia la partita non è ancora finita. La ripresa, parola-chiave di tutti i governi e le organizzazioni internazionali, è già cominciata ma alla capacità di risposta sanitaria sarà fondamentale affiancare un piano di riforme e ammortizzatori sociali che permettano alle economie di attutire e superare con successo gli eventuali prossimi colpi di coda della pandemia. Scenari Internazionali chiude così il suo viaggio estivo pubblicando un nuovo numero dedicato alla ripartenza nei quattro angoli del pianeta, dall'Europa agli Stati Uniti, dalla Cina all'Africa. Arricchiscono l'uscita tre importanti contributi esterni: le interviste all'Ambasciatore turco in Italia, la Console generale di Svizzera a Milano e dell'Ambasciata della Nuova Zelanda. -
L' era spaziale. L'esplorazione del cosmo tra scienza e filosofia
Dalle antiche teorie cosmologiche alla moderna corsa allo spazio, l'autore esamina il rapporto fra l'uomo e l'Universo nel corso dei secoli, mostrando l'evoluzione scientifica e le conseguenze a livello sociale e filosofico. L'esplorazione sovietica dello spazio è mostrata non solo come una grande conquista tecnologica, ma anche come un fondamentale passo in avanti verso il futuro. Allo stesso tempo, viene dedicata una particolare attenzione ai rischi posti dalle interpretazioni mendaci delle nuove scoperte spaziali, così come a quello ancor più tangibile della militarizzazione dello spazio. Scritto negli ultimi anni della Guerra Fredda, il testo di Skolenko è quanto mai attuale per la sua visione dell'Universo non come un nuovo campo di battaglia ma come una nuova risorsa per il progresso e la collaborazione mondiale. -
Scenari internazionali. Rivista di affari globali (2021). Vol. 19: mondo da collegare, Un.
Con il lancio dell'iniziativa Belt and Road da parte del governo cinese nel 2013, è via via tornata a crescere l'attenzione dell'opinione pubblica internazionale sui grandi collegamenti materiali dopo anni in cui il dibattito politico, soprattutto nei Paesi occidentali, si era fortemente concentrato sulla connettività digitale. La pandemia esplosa lo scorso anno ha poi mostrato, in modo brutale ma significativo, l'irrinunciabilità della presenza e degli spostamenti fisici: dalle attività produttive al trasporto merci, dal turismo alla formazione, dall'intrattenimento al semplice svago. Nelle economie più avanzate, i governi stanno investendo massicciamente sulle infrastrutture e chi è rimasto più indietro si sta ora affrettando per recuperare il tempo perduto, come Joe Biden negli Stati Uniti o l'Italia stessa attraverso il PNRR, recentemente presentato dal governo Draghi. La nuova grande partita geopolitica del secolo si giocherà certamente anche su questo fronte ma, oggi, costruire assume un significato diverso dal passato, legandosi strettamente ai concetti di sostenibilità e resilienza. Scenari Internazionali compie un nuovo viaggio nel mondo per scoprire cosa sta accadendo. -
Hong Kong. Il «porto profumato» della RPC tra storia, economia e ingerenze straniere
Un libro che pone al centro della trattazione le vicende che hanno reso così peculiare lo sviluppo di Hong Kong, il ""Porto profumato"""" della Repubblica Popolare, mettendone in risalto l'importanza storica, economica e geopolitica di questa regione amministrativa speciale, unitasi nuovamente nel 1997 alla madrepatria dopo gli anni del colonialismo britannico.Il Focus si compone di tre parti che affrontano la specificità di Hong Kong alla luce della lunga colonizzazione britannica, i temi legati all'economia e alla finanza nella logica """"un Paese, due sistemi"""", insieme a tematiche più recenti nel tempo muovendo dall'analisi della nuova Legge sulla sicurezza nazionale. Una ricerca che in corso d'opera amplia lo spettro tematico sia al ruolo della Cina nello sviluppo di questa regione post-1997 sia al contesto geopolitico nel quale sono nate le recenti proteste che hanno scosso la normale vita di Hong Kong.Perché l'Isola è parte integrante della storia e della cultura cinesi? Hong Kong sarà ancora determinante nell'ascesa economica mondiale della Repubblica Popolare Cinese? Quali sono gli interessi internazionali e gli attori esterni che cercano di minarne la stabilità?"" -
Ricordi d'un viaggio in Sicilia
La magia della letteratura trasforma il viaggio in Sicilia di De Amicis in un prezioso trattato sociologico e naturalistico di primo Novecento. Il lettore, insieme alle parole e ai pensieri del celebre scrittore, riesce a innalzarsi e a sorvolare l'isola come su una mongolfiera: ed ecco paesaggi incantevoli, golfi, promontori e città per rivivere e attraversare un mondo lontano un secolo, che però dopo qualche pagina appare sempre meno distante. La Sicilia si scopre così un caleidoscopio di colori e contraddizioni, così come l'indecifrabile e multiforme animo dei siciliani che, per mistero insoluto, parla al visitatore con una sola voce. Apre il libro l'introduzione di Natale Tedesco. -
Notturni
"Notturni"""" è un inno a tutto ciò che la notte rappresenta, alle sue atmosfere, alle sue luci - che possono sorprendere per intensità -, ai suoi suoni, al suo immaginario. Ed è, ovviamente, un inno alla città notturna per eccellenza, che di notte si sveglia, si anima, si scontra con le brutture del giorno, le caccia via e ci avvolge coi suoi fumi, coi suoi fiumi umani, con la fame di vita che improvvisamente, e per un """"forestiero"""" inaspettatamente, ci travolge. Palermo di notte si accende. Interventi, tra gli altri, di: Gian Mauro Costa, Piergiorgio Di Cara, Cristoforo Spinella, Annalisa Cangemi, Davide Gambino, Angela Viola, Simone Geraci, Angelo Macaluso. Con la collaborazione del Conservatorio Bellini di Palermo e il Comitato Addio pizzo." -
L' ereo di Paternò
Un viaggio attraverso terre selvagge nella Sicilia del secondo Ottocento. Due anime perse, Vito Leone eroe del nascente Stato unitario e Angelo Botta brigante senza scrupoli, si ritrovano a compiere insieme una traversata lunga e piena di insidie. La loro cavalcata diventa pian piano un percorso di espiazione per tappe, che si va dipanando nel cuore di un'isola arida e inospitale, perfetto correlativo oggettivo della secchezza spirituale e della stanchezza fisica dei protagonisti. Un'accurata ricostruzione dell'epoca risorgimentale consente di inquadrare bene questo romanzo storico che presenta motivi tipici della tradizione narrativa western. I sensi di colpa mai sopiti e i conflitti interiori dei personaggi diventano l'unica frontiera che nessuno, nemmeno un eroe, è in grado di valicare. -
Il cavaliere giallo, una ricetta e altri racconti
La letteratura non conosce tempo e spazio, a volte le storie possono rimanere sospese e volare. In questo libro di racconti, illustrati dal pittore Alessandro Bazan, si rincorrono decine di personaggi: tra questi, un cavaliere giallo che sembra un Astolfo - versione samurai - in cerca di pace, una mucca affetta da encefalopatia spongiforme e una squadra di rugbisti estremisti e beoni. La vita, come la scrittura, non sempre segue traiettorie precise e razionali; così un amore può finire senza una vera ragione e una coppia seduta a un bar può decidere di andar via prima che il gelato ordinato giunga al tavolo. Questo libro è una raccolta di avventure lontane, accomunate da una distanza di sicurezza che le separa, irrimediabilmente e per fortuna, dalla convenzionale quotidianità che opprime la fantasia umana. Apre il volume la prefazione di Piergiorgio Di Cara. -
Catania di carta. Guida letteraria della città
Catania di carta è molteplice e indefinita, primitiva ed elegante, ma comunque fatalmente unica e univoca per chi la vive o l'ha vissuta. Uno sull'altro si contano e si distinguono gli spessi strati letterari, una materia iridescente che dona vita a un immaginario collettivo, condiviso e disomogeneo: una città fantastica ma con un'essenza corporea irresistibile, una superficie solida e ruvida da calpestare e allo stesso tempo una fragile e asimmetrica composizione urbanistica, su cui incombe la minaccia congenita di un dissolvimento imprevisto e improvviso. Questa è una guida rivolta a visitatori accorti che intendano addentrarsi in un universo urbano criptico e ammaliante, ma in cui è facile perdersi e non ritrovarsi. Una città di carta svelata grazie alle indicazioni e ai percorsi consigliati da scrittrici e scrittori che da un secolo a questa parte ne hanno raccontato inganni e meraviglie e tra le cui pagine ci conduce per mano Massimo Schilirò. Il volume contiene in allegato la mappa letteraria della città con l'indicazione dei luoghi chiave dei romanzi trattati. -
Corpi. Il libro collettivo numero tre
La scelta di ""Corpi"""" chiude virtualmente la trilogia aperta da """"Macerie"""" e proseguita con """"Notturni"""" (titoli dei primi due libri collettivi); Si tratta di un tentativo di rinascita, una lode alla corporalità che ci accomuna, alla inevitabile materialità, meravigliosamente precaria, di cui siamo fatti. Un tentativo di stare, per una volta, con i piedi ben piantati a terra; perché in fondo, noi, con i nostri corpi imperfetti, di notte, tra le macerie, ci troviamo bene. Basta esserne consapevoli. E di corpi e corporalità è piena l'arte, la letteratura, il cinema: ne parliamo anche noi, scegliendo la sola via possibile, ovvero quella del rifiuto della onnicomprensività, che non sarebbe comunque possibile e non rispecchia lo spirito con cui è nato questo esperimento editoriale. Dai corpi, gli autori e gli illustratori di questo libro, si sono fatti suggestionare, li hanno indagati, ci si sono scontrati, ci hanno sbattuto e ne hanno ricavato un'immagine o intuizione che, messa su carta, ha acquistato un proprio corpo, nuovo e autonomo. Interventi, tra gli altri, di: Letizia Battaglia, Critoforo Spinella, Maria Paola Altese, Claudia Palazzo, Cirus Rinaldi, Pietro Gizzi, Giuliano Avanzini."" -
La stanza dei lumini rossi
In una Palermo fantasmatica, assolata e sciroccosa, il giovane barman Saverio prende in affitto un appartamento da una vecchia e scontrosa signora, che manifesta sin da subito attenzioni morbose e inaspettate e sospette gentilezze. Sul luogo di lavoro, il ragazzo conosce un'attraente donna settentrionale, una femme fatale che pian piano lo inviluppa, approfittando della sua buona fede. Da un lato l'estate torrida di una città svuotata, dall'altro le viscere di un palazzo dove regnano oscurità e mistero, fino al precipitare turbinoso degli eventi. -
Notturni palermitani
Palermo di notte. Lontana dagli stereotipi sole-luce-scirocco, offerti come benvenuto al visitatore occasionale, mostra un lato oscuro; nelle sue vene nascoste - le arterie della notte - scorre un'energia intermittente, una pulsione di vita e di morte. Una città popolata da ectoplasmi e lavoratori onesti, da sbandati, reietti visionari e cuori infranti. Per dirla con Antonio Tabucchi, ""la notte è calda, la notte è lunga, la notte è magnifica per ascoltare storie"""". Vanessa Ambrosecchio, Giacomo Cacciatore, Gian Mauro Costa, Piergiorgio Di Cara e Massimo Provenza, da notturni o da narratori notturni, raccontano le loro visioni del buio a Palermo, una città in cui la notte è anche condizione dell'anima, talmente nera da avvolgere tutto."" -
Soffro con un cane. Dialoghi con Nando sull'amore
"Soffro con un cane"""" è un diario di bordo. Dialoghi semiseri tra un eterno Peter Pan e il suo fidato cane Nando. Tra i due il più saggio è, ovviamente, il cane. È lui che dispensa perle di saggezza e dà consigli su come affrontare la vita e il rapporto di coppia. Un rapporto che non decolla. Ma lui, Nando, lo sa che Lei, la Lei del suo padrone, prima o poi arriverà. O almeno questo è ciò che spera, perché lui, purtroppo, ha fatto il suo tempo. E di lasciare solo il suo capobranco non vuole sentirne parlare." -
I giorni della vampa
In una Palermo sull'orlo del baratro e in piena emergenza rifiuti, si intrecciano le storie dei netturbini Vittorio e Gaspare, due vite parallele e due visioni del mondo lontanissime. Uno sciopero sconvolgerà la piatta routine di Vittorio, fatta di gesti e comportamenti ripetuti compulsivamente, e aprirà una voragine nella memoria di Gaspare, cresciuto secondo la lezione di vita impartitagli dal nonno, Rino Shangai. Il precipitare della situazione porterà i due a compiere azioni eclatanti e dalle conseguenze imprevedibili. -
I fatti di Petra
Petra, a cui si ispirò Leonardo Sciascia per il suo ""Le parrocchie di Regalpetra"""" (1955), è una città immaginaria la cui epopea viene raccontata attraverso il corso dei secoli: dai giganti Lestrigoni che abitavano il suo territorio, alla mitica fondazione ad opera di Ercole, passando per l’irruzione della modernità sotto forma di lampade elettriche e locomotive, fino a giungere agli albori del Novecento. Nino Savarese (Enna 1882-Roma 1945), esponente di spicco del “rondismo”, nel romanzo che rappresenta il vertice del suo itinerario narrativo, rende omaggio alla sua Enna, ombelico dell’isola, e ci racconta le trasformazioni di una piccola comunità le cui vicende, incontrandosi con la grande Storia, consentono una profonda riflessione filosofica sulle sconfitte e sulle vittorie di tutti gli uomini.""