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Londra. La casa del football. Squadre, personaggi, stadi, pub e curiosità
Questa guida nasce per accompagnare il turista da stadio nell'esplorazione non solo degli impianti, fornendo indicazioni utili per poter apprezzare e organizzare al meglio la visita, ma anche sui quartieri e sul contesto in cui sono collocati. Guida turistica sulla Londra calcistica con squadre, personaggi, stadi, pub e tantissime altre notizie che catapulteranno il lettore in quella che può benissimo essere definita ""La casa del Football"""". Le informazioni storiche sullo stadio e sul club servono per capire come lo stadio attuale si è trasformato nel corso dei decenni, come si è amalgamato al quartiere, alle esigenze sempre maggiori di competitività della società e dei tifosi. In queste pagine troverete spesso l'espressione """"support your local team"""", a indicare la simbiosi in cui club, stadio e quartiere spesso vivono la quotidianità, non solo durante la partita. Londra non è solo Arsenal, Chelsea e Tottenham, ma, soprattutto, club """"meno blasonati"""" che, però, riuniscono migliaia di tifosi che spesso abitano nelle vie limitrofe allo stadio, respirano calcio e tifo ogni giorno, andando al lavoro o bevendo una birra al pub di quartiere."" -
Il toro sono io. Vita e gol di Paolo Pulici
Paolo Pulici è il Toro. Lo dicono i numeri, che lo collocano al vertice della classifica dei bomber, con 172 gol segnati in granata e alle spalle del solo Ferrini per numero di presenze (437). Ma Paolo Pulici è il Toro soprattutto nell'immaginario dei tifosi. Perché Pupi ha travalicato periodi e generazioni, diventando l'eroe favoloso e fiabesco anche per chi ne ha solo sentito parlare, senza averlo mai avuto la fortuna di assistere alle sue scorribande sulle praterie di un campo da calcio. Un po' Tex Willer e un po' Don Chisciotte, a capo di una banda di eroi leggendari così bravi a mettersi in gioco pur di mandare gambe all'aria il potere precostituito. Ecco perché Paolo Pulici è il Toro. -
Dalla polvere alla gloria. Come Argentina e Brasile sono diventate le regine del calcio
Una rivalità storica, accesa, che va oltre il campo. Due nazioni diverse sotto tanti punti di vista, ma con un aspetto in comune: l'amore per il calcio e la convinzione di essere entrambe le somme depositarie del gioco. Argentina contro Brasile non è solo Maradona contro Pelé, Moreno contro Zizinho o Messi contro Neymar. È una rivalità infinita tra due mondi destinati perennemente a scontrarsi. Una rivalità che infiamma il calcio dalle origini e che continuerà ad alimentare la passione e il tifo nei decenni futuri. Perché il calcio sarà pure stato inventato dagli inglesi, ma sono stati brasiliani e argentini a elevarlo a massima forma d'arte. -
Óndes grand contra tuti. Lë scudèt dël Tòr dël 1975-76
"Lo scudetto del Toro del 1975-75 in lingua piemontese con testo italiano a fronte.""""Tuttosport"""" titolò a caratteri cubitali: """"Toro, lassù qualcuno ti ama"""". Un inno, non una sviolinata. Un omaggio, non un inchino. E la foto di Gigi Radice, portato in spalla da una macchia granata, a celebrare un tutto che finalmente, ventisette anni dopo, non era più un lutto. Un cimelio di sport e di vita, non una semplice cartolina da stadio. """"Tuttospòrt"""" con na grafìa bin bin àuta a l'ha titolà: """"Tòr, lassù quajcun at veul bin"""". Na làuda nen na bërlicada. Un cadò, nen n'inchin. E la fòto 'd Gigi Radice portà a spala da na macia granata, a magnifiché un tut che, sta vòlta, vintesèt agn apress, a fasìa pì nen ël deul. Un bisò dë spòrt e 'd vita, nen mach na cartolin-a a la bon-a, da stadi.""""" -
Il mondo di Piero. Parole, titoli e sfuriate di un grande giornalista: Piero Dardanello
Viaggio nel mondo di un giornalista che fece del marciapiede la sua Nasa e della notizia la sua Luna. A vent'anni dalla scomparsa, per perpetuarne la memoria e la lezione, attraverso le sue parole, i suoi titoli e le testimonianze di coloro che hanno lavorato con lui, per lui o «contro» di lui. Il lettore, per Piero, non era un cliente, era una conquista. Da inviato a direttore, il mestiere come divertimento. A patto che, in pagina, ci fosse «della polpa». Con «Il mondo di Piero» le ragazze e i ragazzi potranno finalmente toccarne con mano la tecnica, la personalità, quel modo di essere giornalista che vien dalla strada, come la donzelletta leopardiana che veniva dalla campagna, cacciatore di fatti, esploratore di talenti, né santo né benefattore, con il carattere aspro della sua terra, ma anche, e soprattutto, con i guizzi di serietà e semplicità che ne hanno indirizzato la missione. -
Scherma, duello e politica. In Italia dopo l'Unità
Al duello, nel corso della storia, sono stati attribuiti molteplici significati. È stato inteso come un rituale sacro o empio, un'istituzione giudiziaria, un criterio di differenziazione sociale dispensatore di rispetto e prestigio, una sorta di ""opera d'arte effimera"""" ma d'intenso valore estetico, una forma di esercizio fisico prodromico a quella scherma agonistica che tanti allori olimpici ha dato all'Italia. Con la Rivoluzione francese da pratica esclusivamente aristocratica e nobiliare si democratizza. Subisce un processo di """"imborghesimento"""" che, nel contempo, ne allarga gli orizzonti non solo sociali tendendo a una profonda politicizzazione. Così dai duelli oratori parlamentari si passa, non di rado, agli scontri all'arma bianca. Il volume segue questa traiettoria soffermandosi in particolare sull'evoluzione del duello politico dal Risorgimento all'Italia unita."" -
Musica e sport. Mondi vicini
Per molto tempo l'accostamento della musica all'attività sportiva ha rappresentato una sorta di tabù, un connubio che mal si concepiva e che sembrava non funzionare. Forse solo l'attività ginnica, il movimento dal ritmo costante, la ripetizione dei gesti nel tempo potevano offrire l'idea di un'armoniosità del corpo e del gesto stesso nel momento della loro esecuzione con un ritmo regolare. La musica unita al ritmo ha invitato alla danza e il ritmo è essenziale nello sport. In ogni competizione ci si riferisce al ritmo che fa parte del movimento negli stessi giochi di squadra e anche in una gara individuale. Naturalmente alla base di ogni singola disciplina prevale l'atto, il gesto istintivo e repentino svolto sull'istante che permette di sopraffare l'avversario e raggiungere la meta. Il colpo di reni, lo scatto bruciante, la giocata improvvisa si basano tutte sul tempo, sull'attimo che permette all'atleta di primeggiare individualmente o di far vincere la propria squadra. La musica vera e propria basata su melodia, ritmo e armonia diventa soprattutto un elemento che accompagna la maggior parte delle discipline sportive, più come contorno quasi naturale e di sostegno ai vari sport. -
Cantami Italia. La leggenda continua
Una leggenda senza fine. Se fosse possibile riassumere lo sport italiano con una frase sarebbe proprio questa. Il numero di medaglie vinte dai nostri atleti ha dell'incredibile, soprattutto se si tiene conto del fatto che ci troviamo puntualmente a competere con Paesi geograficamente più grandi come Stati Uniti, Russia e Cina. Nonostante ciò, l'Italia si colloca al quinto posto nel medagliere olimpico di tutti i tempi e domina incontrastata nel mondo dei motori grazie al mito Ferrari. Per non parlare poi degli strabilianti successi del ciclismo e degli sport di squadra. Risultati strepitosi per una nazione così piccola, ottenuti grazie al sacrificio di uomini comuni che hanno scelto di diventare grandi. ""Cantami Italia"""" è volume che celebra le gesta di questi grandi campioni con le parole di un giornalista sportivo e i versi di un poeta. Un esempio da seguire, un modello di determinazione, costanza e passione che vuole anche essere una guida per le future generazioni."" -
Le favole di Ilaria
Età di lettura: da 6 anni. -
Batuffoli di sogni
Prefazione di Giuseppe Anania e postfazione di Maria Grazia Caragliano. -
Un sogno da regalare
Le fiabe e le illustrazioni sono delle creazioni magiche, opera di bambini, alunni frequentanti la scuola primaria. Esse evidenziano grande capacità inventiva, fantasia fervida e amore per i personaggi bisognosi di comprensione e di aiuto. Questi piccoli autori, ben guidati ed ispirati, manifestano sentimenti delicati e desiderio di ristabilire nella realtà traguardi che solo la magia delle fiabe può assicurare. In realtà le fiabe del libro rappresentano in maniera tangibile il modo più appropriato per sentirsi vicini, piccoli e adulti, alla sfortunata vicenda di una bambina di altra terra lontana. Solo l'amore generoso e incommensurabile di una grande donna è riuscito a porgerle l'aiuto necessario per la sua crescita e la sua guarigione e l'assistenza in ogni forma, perché la sua diversità si potesse affermare nella società come un valore. Età di lettura: da 6 anni. -
Immaginare... raccontare a Milazzo
Racconti del 1° premio di narrativa ""Castello di carta""""."" -
Guida alla natura di Capo Milazzo con sentieri e punti di immersione
Un viaggio lungo la costa di Capo Milazzo, seguendo un antico libro dello storico Giuseppe Piaggia che compì il periplo del promontorio più di 150 anni fa. Storia e leggende, flora e fauna terrestre, i sentieri naturalistici, gli abitanti del mare, i punti snorkeling, i punti d'immersione con le bombole, archeologia subacquea, geologia, tradizione popolare e molto altro ancora. Il tutto corredato da più di 400 fotografie a colori, 30 foto virtuali a 360° e disegni dei fondali marini. Tante piccole curiosità di biologia e sulla natura di Capo Milazzo, in un percorso lungo la costa e i principali siti naturalistici marini e terrestri del promontorio. -
Cucina siciliana in puisìa. Ccu nòtuli di nutricamentu. Ediz. siciliana, italiana e inglese. Vol. 1
Cucina siciliana in rime, con note nutrizionali. In lingua siciliana, italiana e inglese. -
Meraviglioso... otto gradini per il paradiso
Non parleremo di calvario, né di dramma, né di castigo divino. Il nostro è un Dio d'amore, un padre misericordioso che ama i suoi figli, anche nella sofferenza. La sofferenza vissuta attraverso la fede inconsapevole di un bambino. La forza nella malattia che nasce da quella presenza costante di Cristo, la croce portata con la certezza che Gesù è il cireneo. Parleremo solo di un disegno di Dio e vi racconteremo di come un bambino è divenuto una ""matita"""" (per utilizzare un termine di madre Teresa), nelle mani del Signore. La sofferenza è diventata così momento prezioso vissuto per Cristo, con Cristo e in Cristo; ha significato salire sulla croce con lui, accettando la sua volontà e compiendola senza lamentarsi, senza rifiutarla o ripudiarla. Vivere il dolore con umiltà, con spirito di sottomissione: questo ha fatto Giuseppe, una testimonianza di fede, anzi una professione di fede, da parte di un bambino che di anni ne aveva solamente 4."" -
Ginostra. La voce del mare
Una donna ormai anziana, ripercorrendo tutta la sua vita, racconta a un anonimo interlocutore l'incredibile storia del fratello Fortunato. L'isola, satura di malefatte e soprusi, reagirà, dando un severo monito, con una violentissima esplosione del vulcano che distruggerà ogni cosa salvando però la vita di quasi tutti gli abitanti del villaggio. -
La scuola a modo mio. Nuova ediz.
L'autore ha da sempre percepito una particolre vocazione verso il mondo educativo giovanile, immaginando una scuola dagli orizzonti infiniti, senza pareti. -
Milazzo a penna biro. Ediz. illustrata
Una raccolta di litografie realizzate in punta di penna, che raccontano la Milazzo perduta: dal castello agli spaccati dei palazzi e delle chiese e degli angoli della città. -
Era l'alba. Storia di un risveglio
Era l'alba di un giorno che non conoscevo. Eternamente distesa, senza tempo, né spazio, né corpo. In un mondo cui non sembrava io appartenessi. Lentamente e soave, la vita tornava in me. Senza far rumore. Sospesa su un letto che non era mio, in una stanza che non avevo mai visto prima... -
Le avventure di Capellino
Età di lettura: da 7 anni.