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Salvare Torino e l'arte. Storie di interventi per la tutela del patrimonio umano e artistico durante la II guerra mondiale
Dove sono state nascoste le opere d'arte di Torino durante la Seconda Guerra Mondiale? Com'era organizzato il sistema di difesa civile? Come è stata salvata la nostra città dagli attacchi dei bombardieri inglesi? In questo libro vengono narrate le storie inedite di salvaguardia del patrimonio artistico e culturale di Torino, le azioni di salvataggio della popolazione operate dai Vigili del Fuoco e i numerosi attacchi subiti dalla città. Grazie ad un capillare e attento lavoro di ricerca effettuato tra le preziose carte degli archivi torinesi e alla consultazione di una ricca bibliografia, è stato possibile recuperare le informazioni riguardanti gli interventi di difesa dell'immensa ricchezza cittadina. Ecco come sono state salvate la popolazione e l'arte di una città spesso associata all'industria, ma che in realtà è custode di cultura, storia e reperti unici. -
Vie ferrate. Alpi italo-francesi. Nuova ediz.
Questo nuovo libro sulle vie ferrate italo-francesi è arricchito da numerosi nuovi percorsi e da qualche aggiornamento su ferrate già descritte. Il volume si apre con un'ampia introduzione sulle attrezzature, le tecniche e rischi che si corrono praticando questo sport estremo. Seguono gli oltre 150 itinerari suddivisi per aree - Piemonte, Val d'Aosta, Liguria e Francia -, per i quali sono specificati i livelli di difficoltà, il dislivello, il periodo migliore per arrampicare e un'indicazione del tempo necessario. -
Barbari nel giardino. Scrittori piemontesi nell'«hortus conclusus» della letteratura italiana
Gli scrittori piemontesi fanno un ingresso traumatico nella letteratura Italiana, dove portano presto qualche scompiglio: importante è il rifiuto di accettare l'uso della ""bella lingua"""", teorizzata da Bembo come il """"fine"""" dello scrivere. Ma già all'epoca Berni rivalutava quest'ultimo sostenendo: Ei dice cose e voi dite parole. E gli scrittori subalpini preferiscono mirare al sodo, usare la lingua come strumento e non come fine, e tendono a comportarsi come barbari e ribelli nel """"giardino chiuso"""" della Letteratura, bello, razionale, con aiuole e fontane ben disegnate, che appare fin troppo elegante e raffinato a loro, intenti ad inserirvi una genuina e brusca spontaneità."" -
Diritti umani. Un viaggio nella storia per conoscere, comprendere e rispettare i diritti umani
A 70 anni dalla firma della Dichiarazione universale dei diritti umani, ci sono milioni di persone nel mondo i cui diritti non vengono rispettati. Ci sono strade percorribili per porre fine al degrado morale e culturale presente nel mondo? L'autore, dopo un excursus storico in cui analizza i più importanti documenti della Storia - dall'antichità ad oggi - dove vengono citati i diritti umani, cerca di rispondere a questa difficile ed importante domanda. L'esistenza e il valore dei diritti umani non stanno scritti nelle stelle. Una gran parte della storia è perciò occupata dalla lotta per quei diritti umani, una lotta eterna nella quale la vittoria finale non può mai essere raggiunta. La rinuncia a questa lotta significherebbe però la rovina della società. Albert Einstein -
Il mio amico Caspar e altri racconti
Sono qui raccolte le storie di alcuni personaggi significativi incontrati dall'autore nel corso della sua vita: dal periodo della gioventù a Casale Monferrato ai paesi dove si è trovato a vivere per lavoro. Ogni storia è importante e rappresenta un periodo che copre gli ultimi cinquant'anni, con tutti i cambiamenti geopolitici che sono avvenuti. Ogni personaggio è figlio del suo tempo e partecipa alla composizione del mosaico della vita dell'autore. Scrivere questi racconti ha significato tornare indietro e ricordare momenti che durante la stesura del libro sono stati rivissuti. -
I giugavo 'nsema mi e ti. Testo piemontese e italiano
"Un paese ci vuole"""", scriveva Pavese, ed è in virtù di questo pensiero che l'autore ha composto le pagine di questo libro. Le poesie qui raccolte descrivono le emozioni di una vita, situazioni e atmosfere in cui molti lettori potranno facilmente ritrovarsi: dal bambino che ha iniziato a giocare sul ballatoio della casa di ringhiera e che ha trascorso l'adolescenza divertendosi nel cortile, all'uomo che ha percepito i primi forti battiti del cuore nella casa di collina e che adesso scrive dalla cascina dove abita con la sua famiglia." -
Storie di garibaldini scomparsi. Vite indegne, perdute e inesistenti dei Mille di Talamone e di Marsala
Dei Mille pensiamo di sapere tutto: sappiamo che erano più di mille, per la precisione 1.162, che svolgevano le più diverse professioni, che tra di loro c'erano una donna e un bambino di 11 anni, che alcuni abbandonarono l'impresa perché consapevoli di combattere per la monarchia sabauda e che ben pochi indossavano la nota camicia rossa. Siamo abituati a riferirci a loro come un corpo unico, ma chi erano veramente? I nomi di alcuni spiccarono a futura memoria, come Ippolito Nievo e Nino Bixio, ma gli altri? Ecco il racconto delle vite indegne, perdute e come inesistenti, ma che meritano di essere narrate, di alcuni garibaldini dei Mille e della colonna Zambianchi, che furono completamente dimenticati e scomparvero dalle pagine di storia. Sono storie di patriottismo e di ideali, di eroismi e anche di viltà, di pene e d'ingiustizie, di cadute e di riscatti, quasi sempre di stenti e di miseria. A simboleggiare quegli uomini le loro speranze e disillusioni, il libro si chiude con il ricordo dell'inaugurazione a Palermo, il 27 maggio del 1910, del monumento ai Mille, e con una storia che ha come protagonista Giuseppe Bandi. -
Milano tra le righe
Sono tanti i segreti che si nascondono nel fitto groviglio delle vie milanesi. A Porta Ticinese nacque Luigi Beccali, vincitore dei 1500 metri alle Olimpiadi di Los Angeles. Aveva il sogno di emulare le imprese di Girardengo, ma non il gruzzolo sufficiente per comprarsi una bicicletta. Fu così che iniziò a correre. Famose le proprietà taumaturgiche delle campane di San Simpliciano. Un mercante ottenne di poterle suonare per guarire da un terribile mal di denti: ne ricavò una micidiale zuccata nel soffitto, ma il male sparì come d'incanto. E che dire del fatto che i monumenti sorgono tutti nel posto sbagliato? Napoleone per esempio, ora nel cortile di Brera, starebbe meglio in largo Cairoli al posto di Garibaldi, nel bel mezzo di quel Foro che non per niente si chiama Buonaparte. E infine, chi voleva mettere la Galleria in vendita? E perché? L'autore è un esperto in meneghinologia e racconta le memorie della città con uno stile semplice e coinvolgente, svelando i segreti che si rivelano solo a chi esplori la città con pazienza, frugando tra vecchie carte e storie d'altri tempi. -
I geroglifici. Manuale per leggere la scrittura egizia
Gli Egizi, nella loro scrittura, vollero rappresentare con estremo realismo il mondo che li circondava. I caratteri geroglifici formavano quelle che essi chiamavano le ""parole del dio"""": leggendole e pronunciandole, queste magicamente avrebbero ripreso vita, facendo divenire reale il loro intrinseco significato. Caduti per secoli nell'oblio e considerati unicamente simbolici, questi segni tornarono ad essere interpretati grazie agli studi di J.-F. Champollion e oggi, a quasi duecento anni di distanza, non ci appaiono più così criptici. Attraverso questa semplice grammatica, con esempi esplicativi e un agile dizionario, carpiremo i segreti di questa affascinante lingua, ma soprattutto scopriremo ciò che è indispensabile sapere per visitare con soddisfazione un museo o una collezione egizia."" -
Dalla parte dei buoni. La vita e l'opera di Renzo Calegari
Renzo Calegari è uno dei più importanti artisti del fumetto e forse il più grande disegnatore western italiano. La sua produzione è immensa: da El Kid a Davy Crockett negli anni Cinquanta alla mitica Storia del west negli anni Sessanta, considerato il primo fumetto d'autore sul west americano, alle più recenti collaborazioni a serie come Tex o Daniel Boone, senza contare le tantissime illustrazioni western. In questo illustratissimo volume a colori curato dal famoso studioso Ferruccio Giromini si ricostruisce la vita e la carriera artistica di Calegari grazie anche ai numerosi contributi di chi l'ha conosciuto e con lui ha lavorato (da Claudio Nizzi a Ivo Minazzo, da Giancarlo Belardi a Stefano Biglia). -
La conquista del West. Storie, protagonisti ed eroi del fumetto western italiano
Il volume illustra l'evoluzione del western all'interno dell'editoria a fumetti italiana. L'antologia, la più ampia finora concepita in Italia dedicata a questo genere, raccoglie 36 storie pubblicate su vari periodici dal 1948 al 1983, e vede all'opera i più importanti autori italiani: Torelli e Zuffi, Berardi e Milazzo, Martina e Paparella (Pecos Bill), la EsseGesse (Capitan Miki), D'Antonio e Calegari (Storia del West), Mancuso, Montanari e Monti (Alamo Kid), Nizzi e Boscarato (Larry Yuma), Grecchi e Fusco (Lone Wolf), Jacovitti (Cocco Bill), Castelli e Terenghi (Pedrito El Drito), e Bottaro, Cavazzano, Cossio, Cossu, Di Gennaro, Serpieri, Fenzo, Freghieri, Landolfi, Mantelli, Marcello, Milani, Nicolò, Quinto, Rebuffi, Rotundo, Sicomoro, Tarquinio, Uggeri e tanti altri... Il volume riporta alla luce autori, storie, collane e personaggi da tempo non ristampati, e offre ai lettori uno sguardo storico-critico su quel mondo: ogni storia è infatti introdotta e contestualizzata dai curatori, da esperti e, dove possibile, dalle parole degli autori stessi. -
I Promessi sposi a fumetti
La collana dedicata all'adattamento a fumetti dei classici della letteratura si arricchisce con I Promessi sposi, il primo romanzo moderno italiano. Originariamente uscito a puntate su Il Giornalino, questo adattamento aveva riscosso grande successo, riuscendo, grazie alla chiave d'accesso semplificata del fumetto, ad avvicinare i lettori più giovani. Nizzi ha compiuto un lavoro molto attento sul romanzo, tanto che per didascalie e balloon ha utilizzato il testo manzoniano. Piffarerio, ha svolto un lavoro di ricerca accuratissimo su libri e quadri per rappresentare la Milano del 1630, oltre a lunghe visite nei dintorni di Lecco per ricostruire con fedeltà il paesaggio e i costumi di oltre tre secoli prima. Elemento innovativo è la presenza di Manzoni, voce narrante che appare di persona raccontando ""in diretta"""" le vicende da casa sua. Questa è l'edizione definitiva dell'opera, riveduta e corretta nei testi dallo stesso Nizzi. Il volume, arricchito da un esauriente apparato critico, risulta così non soltanto una lettura avvincente ed imperdibile ad ogni età, ma anche un prezioso ausilio scolastico per insegnanti, genitori e studenti."" -
Falchera, Pietra Alta, Villaretto. Borghi fuori porta
Falchera è un quartiere di Torino che merita di essere scoperto anche dai torinesi: con le scarpe sulle sue strade bucate, con l'olfatto tra i suoi alberi e i suoi giardini, con gli occhi sulle sue architetture e i suoi laghetti, con le orecchie tra i tanti dialetti dei suoi abitanti. È un borgo caratteristico della zona nord della città nato negli anni '50 grazie al lavoro di un gruppo di giovani architetti, guidati da Giovanni Astengo, che si sono ispirati ai quartieri operai del nord Europa. Il libro esplora un'area poco conosciuta della città: parte dal nucleo storico di Falchera e arriva alla zona nuova, attraversa il piccolo borgo semi agricolo del Villaretto nato nel '400 grazie ai mulini, raggiunge il Villaggio Snia voluto da Riccardo Gualino negli anni '20 e, infine, approda a Pietra Alta, dove oggi il cinema indipendente ha trovato casa. Il percorso si snoda attraverso i racconti delle persone che ogni giorno scelgono di vivere attivamente questa periferia, nonostante le sue numerose contraddizioni. -
Fausto Coppi. Il primo dei più grandi
Nel centenario della nascita di Fausto Coppi, Beppe Conti propone una classifica che sarà un'occasione per far discutere e per raccontare le storie, le avventure ed i trionfi dei dieci più grandi ciclisti di tutti i tempi. La scelta tiene conto della grandezza del personaggio prima ancora dei risultati ottenuti, dell'epoca in cui ha gareggiato, delle imprese realizzate più che il numero delle vittorie. E delle emozioni suscitate fra la gente. Nella seconda parte del libro ventitré personaggi che vivono con passione il grande ciclismo rivelano le loro preferenze, creando classifiche più che mai curiose da leggere: giornalisti celebri, da Gianni Mura a Massimo Gramellini e tanti altri, imprenditori come Alfredo Ambrosetti ed Ennio Doris, medici e manager. In chiusura un omaggio fotografico al Campionissimo per rivivere la sua leggenda. -
La collina. Da Superga a Cavoretto
La collina, che insieme alle Alpi incorona il panorama torinese, regala ai suoi visitatori meraviglie di carattere ambientale, agricolo, storico e culturale. Da qui si può godere della vista di paesaggi di grande bellezza, tra dolci rilievi, vigne, borghi antichi, chiese, castelli e proprietà nobiliari. C'è ancora molto da scoprire per i lettori curiosi che amano le storie di posti e di persone, e per coloro i quali la collina è custode di ricordi di passeggiate e piacevoli giornate in compagnia di amici e parenti. Perché è proprio la conformazione di questo territorio, che nasconde tante piccole realtà, che cercheremo di scoprire con la curiosità del ricercatore e con l'umiltà e la fierezza di un torinese di fronte a tanto splendore. -
Ombre selvagge. E altre storie western da Il Vittorioso
Per tutti gli appassionati di fumetto Il Vittorioso è una rivista mitica. Nonostante l'assenza di personaggi avventurosi fissi, i grandi autori che si sono cimentati su Il Vittorioso hanno fatto sì che le storie realizzate per questa rivista fossero di gran lunga migliori di quelle realizzate per altri editori, come dimostrano le quattro grandi storie western realizzate negli anni d'oro de Il Vittorioso che si trovano in questo volume: Ombre selvagge (1957), scritta da Eros Belloni per i disegni di Ruggero Giovannini (il creatore di Capitan Erik), La legge a Ovest del Pecos River (1957), testi di Danilo Forina e disegni di Raffaele Paparella (il creatore di Pecos Bill), Il palo di Ahace (1962), di Renata Gelardini e disegni di Carlo Boscarato (il creatore di Larry Yuma) e L'uomo che uccise Liberty Valance (1962), l'adattamento a fumetti del film di John Ford scritto da Piero Salvatico e disegnato da Antonio Sciotti. -
Capitan Erik. Vol. 3: Caraibi.
Continua la riproposta integrale delle storie di Capitan Erik realizzate da Claudio Nizzi e Attilio Micheluzzi. In questo volume sono contenute 17 storie brevi pubblicate originariamente su Il Giornalino tra il 1977 e il 1980, così concatenate tra loro da sembrare un'unica lunga storia, in cui Erik e la sua ciurma combattono Baby Pierre, il tiranno che domina l'isola di Merengue. L'inventiva di Nizzi è qui trasmessa al meglio grazie alle tavole originali, che con il loro bianco e nero restituiscono al meglio la densa linea ""sporca"""" di Micheluzzi, con i suoi riferimenti artistici colti e la naturale vocazione al narrare. Un volume per conoscere o per riscoprire le avventure della ciurma dell'Adventurer, da troppo tempo irreperibili."" -
Amari e bitter. Storia e produzione dagli speziali ai bartender
L'Italia è il paese dell'Amaro. Qui infatti ha assunto le dimensioni di un vero e proprio rito del fine pasto e rappresenta l'ideale punto di inizio della serata fra amici. Così come il Bitter è divenuto sinonimo e caposaldo dell'aperitivo. Prodotti che possono accompagnare tutta la giornata: caldi, lisci o con ghiaccio dimostrano una versatilità unica nel panorama liquoristico, diventando compagni di viaggio ideali di vermouth e distillati nella miscelazione. Il libro analizza le origini di amari e bitter, spiegando la trasformazione che li ha condotti dagli scaffali delle farmacie a quelli del bar, diventando le ""piccole medicine degli uomini sani"""". Attraverso la lettura di testi alchemici e rinascimentali, manuali di illustri liquoristi, italiani e stranieri, e pubblicazioni del secondo Dopoguerra si scopre la loro incredibile evoluzione. In queste pagine si trova anche traccia dei cambiamenti della società e dei suoi stili di consumo attraverso le numerose immagini e i cocktail proposti. Spezie ed erbe, i termini tecnici della liquoristica, le principali scuole europee ed i metodi produttivi storici e moderni non avranno più segreti."" -
Me, myself(ie) & I. L'autoritratto a fumetti. Catalogo della mostra (Torino, 9 marzo-7 aprile 2019)
Catalogo della mostra organizzata da Sottodiciotto Film Festival in collaborazione con l'Accademia Albertina di Torino, il volume raccoglie quasi 100 pezzi realizzati dai più grandi talenti del fumetto italiano: tavole originali, cover, bozze e illustrazioni in cui si indaga sulla rappresentazione di sé e sull'identità, dall'autoritratto al journal intime, dall'alter ego al reportage. Uno sguardo leggero e divertito su oltre cento anni di storia del fumetto e dell'illustrazione. Sono qui raccolte le opere di Attilio Mussino, Roberto Recchioni, Angelo Stano, Milano Manara, Benito Jacovitti, Andrea Pazienza, Bonvi, Magnus, Paolo Eleuteri Serpieri, Ivo Milazzo, Manuele Fior, Gipi, Paolo Bacilieri, Eleonora Antonioni, Josephine Yole Signorelli ""Fumettibrutti"""" e tanti altri."" -
Tomboy
In un unico volume riproponiamo l'intera saga di Tom Boy, creata da Silverio Pisu e disegnata da Nadir Quinto, uscita originariamente sul Corriere dei Ragazzi nel 1975 e 1976. L'eroe mascherato, il ""giustiziere negro"""", sopravvive alle torture subite su una nave negriera e si ribella al mercato degli schiavi e ai sudisti americani, combattendo per la libertà, la giustizia e l'uguaglianza. Le sue avventure si svolgono nelle grandi praterie e nelle città di frontiera, dove incontra loschi trafficanti, indiani ribelli e personaggi storici come Billy the Kid e Abramo Lincoln. Questa edizione è stata realizzata a partire dalle tavole originali di Nadir Quinto, che restituiscono al meglio il suo segno avventuroso, pieno di ritmi, soprassalti e sobbalzi. Contributi di Milo Manara, Alfredo Castelli, Mario Gomboli e Luca Crovi. Età di lettura: da 11 anni.""