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La città di Cristo e la città dell'Anticristo
Per capire come avviene il passaggio dalla società cristiana alla nuova società universale, il presente libro di don Julio Meinvielle rappresenta il più adatto, chiaro e sicuro riferimento per ogni lettore. Il libro don Meinvielle, tradotto oggi da Effedieffe per la prima volta in maniera del tutto fedele al suo originale (1945 ed. argentina), mette in luce e smaschera la grande tattica dell'illuminismo massonico che permette di realizzare l'unione di tutti gli uomini al di sopra di tutti i credo religiosi e filosofici, pretendendo di strumentare la Chiesa, attraverso il Progressismo, per costruire la nuova Città dell'Uomo. Grazie allo smascheramento operato da don Julio, siamo alla radice dell'intero problema della Nuova Cristianità, la quale vestitasi da agnello pone una norma pratica di azione sociale apparentemente cattolica ma che in realtà è essenzialmente diversa da quella della Chiesa di sempre. L'opera di Meinvielle, quindi, rappresenta una pietra miliare della concezione ecclesiastica tradizionale della civiltà cristiana ed è uno dei testi più importanti, belli e formativi che siano mai stati scritti. -
La Chiesa Romana di fronte alla rivoluzione. Vol. 1
Commissionata una prima volta nel 1846 da Papa Gregorio XVI, «La Chiesa Romana di fronte alla Rivoluzione» venne pubblicata a Parigi soltanto nel 1859 a causa della rivoluzione del 1848 e per la salita al potere del carbonaro Luigi Napoleone; fu preceduta, nell'ottobre 1858, da un Breve di Sua Santità Pio IX che ne approvò il testo. Le Edizioni Effedieffe pubblicano oggi il testo fondamentale di Crétineau-Joly mai tradotto in italiano prima d'ora, un testo che dimostra l'oggettiva natura del complotto contro la Chiesa, che è la storia di tutti i nemici del Cattolicesimo, di Cristo e di Roma. Questa opera è essenziale per la comprensione dei cambiamenti avvenuti nella Chiesa cattolica del nostro tempo. Come ebbe a scrivere Mons. Lefebvre nella prefazione che accompagna il testo: «Lo scopo supremo della Rivoluzione è l'infiltrazione della Chiesa e l'opera di Crétineau-Joly costituisce a tal riguardo un documento insostituibile». La Chiesa Romana di fronte alla Rivoluzione è una vera «Storia delle Società Segrete» in quanto è basata sulle Istruzioni segrete che all'Alta Vendita erano state date all'atto della sua creazione, le quali giunsero, assieme alla corrispondenza dei quaranta cospiratori, nelle mani di Gregorio XVI. Da questo pontefice furono inviate a Crétineau-Joly affinché le trasfondesse in un libro organico. Ma è anche un libro che racconta la vera e grande storia dell'Europa dal XVII° al XIX° secolo, le vicende eroiche, gloriose o esecrande degli uomini che l'hanno fatta (Voltaire, Nubius, Pio VI, Pio VII, Napolone I, il card. Consalvi, Maria Teresa, Giuseppe II, la Compagnia di Gesù, etc.) e che insegna l'eroismo, la fedeltà alla propria religione e alla propria vocazione di uomini veri. -
Catechismo cattolico
Il presente Catechismo cattolico (nella sua seconda e definitiva edizione del 1934) raccoglie tutto ciò che di meglio era contenuto nel «Catechismo per i parroci secondo il decreto del Concilio Tridentino» (più brevemente «Catechismo Romano»), nel catechismo che San Bellarmino compose per uso dei fanciulli, e in ciò che hanno di caratteristico i testi che approvò e prescrisse il Papa Pio X («Catechismo di San Pio X»). Nella sua compilazione hanno inoltre prestato la loro utile opera parecchi Consultori e Professori nelle Facoltà Teologiche Romane, molti Eminentissimi Cardinali e altre dotte persone. Quello del card. Gasparri è dunque un Catechismo Cattolico integrale e completo, valido per sempre, nel quale è contenuto tutto lo spirito della Santa Chiesa, che insegna con sincerità e semplicità la verità cattolica ai suoi figli e chiede loro di riceverla nelle stesse disposizioni. -
L'abbandono dei tabernacoli accompagnati
Questo testo è l'opera di un santo spagnolo pre-conciliare, San Manuel Gonzáles García († 1940), che alla compagnia di Gesù Sacramentato dedicò la sua vita di sacerdote, di vescovo e di fondatore di numerose congregazioni. Il libro di San Manuel non è soltanto una bellissima opera di teologia, di ottima ascetica, di commovente pietà e di insegnamento della liturgia e dei misteri racchiusi nella S. Messa (secondo il vetus ordo), è anche un sapiente itinerario mentis in Deum, affinché l'uomo conosca con l'intelletto, per quanto è possibile, il mistero dell'Incarnazione del Verbo, e doni il suo cuore a Dio volontariamente, secondo l'affetto che dobbiamo portare verso Gesù nella realtà del sacrificio eucaristico e della reale Presenza. È questo il testo di un grande vescovo e di un grande santo, che può vantare la scienza e la sapienza del crocefisso, come voleva l'Apostolo San Paolo. La sua lettura e le istruzioni che impartisce non mancheranno di aiutare profondamente la fede e la vita pratica di ogni cattolico. -
Il Libro del Kahal
Il Libro del Kahal è un documento storico di importanza eccezionale. L'opera conobbe un grande successo in Russia fin dalla sua prima apparizione nel 1869 e fu tradotta in francese, polacco e tedesco. Viene oggi tradotta in italiano per la prima volta da Effedieffe. Il Libro del Kahal è una critica delle comunità giudaiche attraverso la loro vita, il loro comportamento e le loro tradizioni, critica basata sugli stessi Atti del Kahal, venuti in possesso dell'autore e che egli tradusse dall'ebraico. L'impressione prodotta da questo libro fu tale che il governo Imperiale dello zar Alessandro II († 1881) propose di intervenire contro questa giurisdizione occulta dei Giudei. In sintesi, Iakov Aleksandrovich Brafman († 1879), di nazionalità russa e di origine ebraica, volle portare alla luce le attività occulte dell'entità comunitaria giudaica, per dimostrare come le istituzioni ebraiche dell'Europa occidentale stessero tramando la distruzione dell'ortodossia insegnando ai Giudei ad odiare la società russa e la Cristianità europea in generale, - previsione confermatasi poi esatta, visto quanto accaduto durante la rivoluzione bolscevica. Si segnala infine che per Introduzione al Libro del Kahal, Effedieffe ha tradotto un altro testo inedito: La question juive del 1868, a cura del celebre R. P. Théodore Ratisbonne, che aiuterà ulteriormente il lettore ad approciarsi all'opera di Brafman secondo un perfetto punto di vista storico e teologico. -
Tutta Apologetica per tutti
L'Apologetica, in senso stretto, è la preparazione razionale all'indagine teologica: nella Apologetica domina la ragione, nella teologia la fede. Contro gli increduli l'apologetica cattolica fa appello alle profezie e ai miracoli fatti da Cristo stesso. Il presente testo del reverendo don Nitoglia, attraverso una trattazione che, come dice lo stesso titolo, è alla portata di tutti, divisa in dodici piccoli capitoli, farà conoscere come si dimostra Dio razionalmente, la realtà dell'anima immortale, difenderà la veridicità della figura storica di Cristo, la possibilità e dimostrabilità razionale del miracolo e, infine, presenterà la Chiesa attraverso la sua natura divina e l'ecclesiologia generale, sia storica che sociale (Vaticano I). -
I dogmi generatori della pietà
Con le precisazioni in campo teologico del tomista Ad. Tanquerey (dottorato in Teologia nel 1878 presso il Collegium Divi Thomae, Angelicum, Roma) si evita ogni pericolo di panteismo, e si può capire meglio in che senso l'uomo possa partecipare alla vita divina. Il celebre teologo francese ci insegnerà come andare a Dio con tutta la nostra anima, per mezzo della doppia luce della ragione e della fede, così come insegna il Concilio Vaticano I, mostrando come la ragione e la fede siano due sorelle, figlie dello stesso Padre, che non possono contraddirsi. In ciò, però, non dimenticando mai che il modo migliore per conoscere e gustare la verità è quello di metterla in pratica: «qui autem facit veritatem venit ad lucem» (S. Giovanni, III, 21). Tanquerey, dopo aver esposto il ruolo della Santissima Trinità e del Verbo Incarnato nella vita cristiana, passerà ad illustrare ai lettori i mezzi principali per corrispondere alla grazia e per aumentare in noi questa partecipazione alla vita divina, che è il tesoro più prezioso della nostra anima. -
Ardian che voleva svuotare il mare. Nuova ediz.
Età di lettura: da 8 anni. -
Mille proverbi a Terranova da Sibari
Raccolta di proverbi in dialetto terranovese con relativa traduzione in italiano e spiegazione. -
La guerra Russo Ucraina. Tutto quello che non vi hanno mai detto. Nuova ediz.
I numerosi servizi radio-televisivi e articoli di giornali sull’invasione russa dell’Ucraina, sono in gran parte dedicati alla cronaca della guerra, a distanza di quasi un anno dall’inizio del conflitto, pochi si sono occupati delle vere ragioni che sono all’origine del conflitto. Per fare chiarezza si vuole prendere in esame i motivi che hanno spinto i belligeranti a prendere le armi. In questo testo, anche se sommariamente, si vuole fare luce sulle problematiche del conflitto e sulle strategie portate avanti. È necessario portare la discussione dalla propaganda radio-televisiva al dibattito scientifico. Analizzare il ruolo dei partecipanti, quello degli attori più dinamici e le cause di questa guerra per procura tra Stati Uniti e Russia sono gli obiettivi principali del libro. -
Giovanni Battista Viotti: «professione musicista». Sguardo sull'opera, lo stile, le fonti
Il volume intende porsi come il punto più aggiornato degli approfondimenti attorno allo stile e all'opera di Giovanni Battista Viotti. I nove saggi affrontano da nuove prospettive composizioni per vari organici (duetti, sonate, quartetti, composizioni vocali) e questioni di tecnica esecutiva; inoltre viene indagata l'attività strumentale in Piemonte ai tempi della formazione di Viotti, e non mancano informazioni inedite sulla presenza di sue composizioni in alcuni fondi musicali in Piemonte. -
Teodulo Mabellini. Maestro dell'Ottocento musicale fiorentino
Influente rappresentante della Firenze musicale ottocentesca dal Granducato all'Unità, Teodulo Mabellini (Pistoia 1817-Firenze 1897), allievo di Mercadante, fu personalità poliedrica: compositore di melodrammi, musica sacra, inni, cantate; direttore d'orchestra; maestro di composizione con schiere di allievi. La biografia e la produzione artistica sono sviscerate in questo volume, che ricostruisce il catalogo delle opere e approfondisce aspetti specifici: dalla drammaturgia alla ricezione delle sue opere liriche; dalle composizioni celebrative al particolare impegno nella musica sacra, agli interventi nella didattica e nell'organizzazione musicale del tempo. In appendice viene pubblicata l'autobiografia di Mabellini e una serie di brevi biografie dei suoi numerosi allievi. -
Roberto Turatti 50 anni di musica e sentimenti
Ogni individuo sulla Terra possiede un bagaglio che contiene elementi singolari e caratteristici della propria personalità. Due in particolare sono quelli di Roberto Turatti: Musica e Sentimenti. In quest'opera Roberto ha voluto evidenziare gli aspetti artistici principali che hanno segnato indelebilmente la sua vita musicale e non, fino al raggiungimento dei successi internazionali. La musica non è stata mai fine a se stessa, ma è stata accompagnata sempre da sentimenti puri. Questi sono gli elementi chiave del suo cammino. Milano è la città dove tutto ha avuto origine, la sua casa, il luogo che ha saputo generare tendenze e nuove sonorità, passando inevitabilmente per gli studi di Vimodrone. L'opera è arricchita dalla presenza di 150 qrcode relativi a video-interviste rilasciate da coloro che hanno incrociato in un modo o nell'altro la strada del DJ/Produttore, da varie playlist di canzoni contestualizzate al momento storico vissuto da Roberto e alcuni passi di ogni capitolo del libro letti direttamente dall'autore al fine di trasmettere attraverso la sua voce le emozioni che ha vissuto. Un viaggio che accompagnerà il lettore a vivere un crogiuolo di emozioni. -
Se ci fossi stato io
Quante volte ci siamo imbattuti nella frase ""Se ci fossi stato io"""" prima di aver vissuto un determinato avvenimento, e scoprire poi, che quella frase non corrispondeva ai fatti in seguito realmente accaduti? Perché delle persone dai sani principi e rigidità morali, apparentemente imperturbabili, metteranno in discussione le loro convinzioni? L'opera è tratta da una storia vera e solo i nomi dei protagonisti sono di fantasia. Un romanzo dai vari risvolti psicologici, sentimentali, erotici che porteranno il lettore a vivere delle sensazioni spesso contrastanti: dal dolore alla gioia, dalla serenità all'eccitazione, dall'avversione all'attrazione incontrollata. Nulla è scontato e quando tutto sembrerà filare nella giusta e tranquilla direzione, arriverà il momento di fare i conti con degli episodi che cambieranno il percorso esistenziale dei protagonisti in modo sconvolgente."" -
I pellegrinaggi dalle mille avventure. In Ciad un popolo trova la sua unità per superare la povertà e le divisioni religiose
"Lo chef de terre, l'officiante della tradizione tradizionale, si siede accanto a me e mi confida che per lui quest'incontro riveste un'importanza capitale. Mi dice che bisogna unirsi se si vogliono aiutare le nuove generazioni alla deriva: 'solamente uniti possiamo salvare il paese dal'inevitabile decadenza'.""""" -
Mi premurai di darle mie notizie. Memorie e lettere dei soldati di Camposampiero nella Grande Guerra
Il centinaio di cartoline dei soldati di Camposampiero conservate nell'archivio parrocchiale, e in parte riprodotte in questo volume, racconta la vita di trincea durante la Grande Guerra. Sebbene la corrispondenza sia passata attraverso l'esame della censura militare, è possibile conoscere gli stati d'animo dei militari, i racconti delle azioni di guerra in cui sono coinvolti. Affidare i propri pensieri, le sofferenze sopportate e patite, lo scampato pericolo, la vita ordinaria, allo scritto da mandare a casa o al parroco, che diviene intimo amico per le notizie da non rivelare ai familiari e confessore a distanza, è un modo per sopravvivere alle barbarie e staccarsi dalle atrocità a cui prendono parte, tenendo vivi i legami affettivi. -
Diario di guerra durante l'offensiva sul Piave
Il diario di don Antonio Dal Colle conserva inalterato il suo tratto di resoconto in presa diretta dei fatti che, durante l'offensiva sul Piave, coinvolsero gli abitanti di Montebelluna. Il racconto preserva il carattere della freschezza che solo una scrittura soggettiva ed emotiva produce, che solo una scrittura ""privata"""", e non destinata alla divulgazione, consente. Il testo, nel suo alternarsi di fatti e interpretazioni, resta freschissimo e costituisce un riscontro documentario. La mole di notizie e indicazioni, proposte soggettivamente nella dimensione di pieno coinvolgimento del Dal Colle, conserva intatto il suo sapore narrativo e rende la tipologia diaristica molto attraente sul piano emotivo."" -
Sull'erba di ghiaccio. Santa Giustina in Colle ricorda i caduti di guerra
"Sul terrapieno una balaustra di pietra rossiccia con ai piedi un tappeto verde e una rete d'acciaio a maglia larghissima. Pare il fianco di una nave. Ha ventiquattro piccoli oblò aperti su rettangoli di marmo bianco. I volti degli uccisi guardano e sorridono ai passanti, i due sacerdoti massacrati benedicono ancora e la chiesa pare il càssero dal quale Dio dirige la navigazione verso sponde lontane. Il testamento delle vittime resta indelebile: pax.""""" -
Dall'oblio alla luce. Il campo di prigionia austro-ungarico di cittadella
Il testo riporta alla luce quanto la storiografia per lungo tempo ha trascurato e lasciato nell'ombra; il campo di concentramento austro-ungarico di Cittadella, l'unico dell'Armata del Grappa (comandata dal generale G. Giardino). Le ricerche storiche si sono estese al cimitero austro-ungarico della città murata, strettamente connesse al campo stesso. -
Un pastore dal cuore integro. Mons. Daniele Bortoletto prevosto di Montebelluna 1939-1971
"La Fede è stata gioia, forza, sole della mia vita sacerdotale. Credo nell'amore misericordioso di Gesù che mi ha fatto suo discepolo e, senza alcun mio merito, suo sacerdote. Mi sono sforzato di compiere sempre la sua divina volontà, di vivere col cuore staccato da tutti i beni terreni, nella semplicità e nella rettitudine."""" Mons. Daniele Bortoletto"