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Lo sposo di marmo
Quale strada scegliere nella vita? Questo romanzo racconta un viaggio, da Reggio Calabria a Firenze, metafora del viaggio interiore che la protagonista decide di intraprendere tra dubbi, paure, emozioni e insicurezze, amori adolescenziali che si tingono di giallo. Ritratto di un'adolescente ribelle che, accettando le sfide che la vita le pone, parte alla ricerca della forza necessaria al raggiungimento della meta finale: conoscere se stessa. -
Il CAI a Reggio Calabria. 80 anni di amore per la montagna
Un libro per gli appassionati della montagna. Una ricostruzione della lunga vita dell'associazione che evidenzia il legame affettivo che, sin dal lontano 1932, si è creato tra un gruppo di pionieri reggini e l'Aspromonte. Attraverso le vicissitudini che il CAI ha vissuto, si ricostruisce la storia di Reggio Calabria, i suoi problemi e le sue potenzialità. E si arriva poi ai nostri giorni, a tutte le iniziative, le pubblicazioni, i progetti, che la Sezione Aspromonte continua a realizzare. Una lettura interessante alla scoperta di tutto ciò che in 80 anni l'associazione ha costruito, sempre con ""spirito di iniziativa, ma soprattutto capacità di cogliere ed adeguarsi al mutare dei tempi, avendo ben presente e fisso l'obiettivo di promuovere, far conoscere e migliorare le condizioni, anche delle popolazioni, della montagna calabrese """", come scrive nella prefazione il presidente generale del CAI, Umberto Martini."" -
Ricordi, nostalgia ed emozioni della mia infanzia
È una raccolta di racconti brevi che riportano alla memoria un mondo scomparso, che negli anni '60 custodiva valori, tradizioni e abitudini non ancora intaccate dalla modernità. Sullo sfondo la moto ceccato 98, prezioso e unico mezzo per tutta la famiglia, la coltivazione del bergamotto e la nuova strada provinciale foriera di nuovi percorsi. Il Paese, fusione di Riparo, Cannavò e Riparo Vecchio fa da sfondo ad una serie di personaggi autentici e ormai introvabili, protagonisti di storie di piccola quotidianità. Uno sguardo semplice e a volte ironico su una realtà dimenticata anche se ancora non troppo lontana in cui ""le privazioni, le ristrettezze non sono vissute con dolore o rabbia, ma come una normale condizione di vita, e l'emanciparsi, il riuscire a tirarsene fuori con dignità ed onestà sono qui testimoniati senza retorica, ma con sincera partecipazione""""."" -
Il «Carducci» tra memoria storica e modernità
Il volume ricostruisce la memoria storica del prestigioso Istituto ""G. Carducci"""" di Reggio Calabria, realizzata attraverso l'utilizzo dei registri personali dei maestri e della documentazione conservata nell'Archivio Storico Comunale e nell'Archivio di Stato. Una ricostruzione oggettiva che valorizza ed evidenzia l'encomiabile lavoro svolto dall'Istituto sin dal 1911, anno della sua nascita, e arriva fino ai nostri giorni. Il libro, oltre ad essere un interessante excursus che va dalla progettazione e costruzione dell'edificio scolastico ai diversi affreschi di vita scolastica e sociale, offre anche materia di studio e riflessione sui rapporti tra scuola e società."" -
S. Elia juniore
Anno del signore 823. L'Italia meridionale è invasa dagli eserciti Agareni. L'impero bizantino è l'unica potenza che si confronta con il nemico saccheggiatore e sanguinario. Si combatte giorno dopo giorno. Anno dopo anno. Ma i Saraceni hanno eserciti enormi, armi mai viste e compiono stragi. In questo clima, a Castrogiovanni (odierna Enna) nasce un bambino straordinario: Giovanni. Fin da piccolo è in perenne contatto con i santi, Dio ed i suoi messaggeri: gli angeli. Prevede il futuro, guarisce chi non potrebbe essere guarito. A circa dieci anni è già conosciuto in tutta la Sicilia. Rapito due volte dagli Agareni, schiavo in Africa si riscatta e nella Città Santa diviene monaco cambiando il nome in Elia. Ma è solo l'inizio della grande avventura di Giovanni in giro per il mondo a profetizzare e a compiere opere straordinarie con Daniele, ragazzo discepolo. Nel 840 sarà ad Alessandria, quindi ad Antiochia e di nuovo in Sicilia attraverso l'Africa, Taormina, Sparta, in Calabria nella Valle delle Saline dove erige una scuola e un monastero, Pentidattilo e Roma, Amalfi, Reggio Calabria, Naupatto, Ellade per morire il 17 agosto 903. Un'opera italo greca, romea e saracena. -
Mihail Speranskij. Un riformista russo di inizio Ottocento
Mihail Speranskij, figlio di un semplice prete di campagna, raggiunse la vetta della piramide statale grazie alla sua eclettica cultura e alle sue formidabili capacità lavorative. Iniziò il cammino di vita sotto Caterina II e la carriera sotto Paolo I. Però ricoprì un ruolo eminente nella vita politica della Russia durante il regno di Alessandro I. Sembrava fosse arrivato il momento di far intraprendere alla Russia la via delle riforme liberali, invece queste aspettative furono deluse. Il rifiuto di Alessandro I di procedere alla riorganizzazione della struttura statale causò l'esilio di Speranskij che di quell'opera d'innovazione era stato il maggiore fautore. In seguito, sotto Nicola I, giocò un altro ruolo importante, cioè quello di codificatore delle leggi. Osannato dai liberali come l'unica speranza della Russia, fu disprezzato dai circoli aristocratici perché considerato un arrivista. Egli era soltanto un sognatore che con il suo progetto di riforme aveva anticipato troppo i tempi: alcune delle sue idee avrebbero trovato realizzazione solo dopo molti decenni. In appendice sono presentati alcuni suoi scritti. -
Riletture. Città e teorie dell'urbanistica
"La cultura urbanistica non è fatta solo di letture ma soprattutto di riletture"""" scrive l'autore nell'introduzione. Con questo scopo nasce la raccolta di scritti che intende riportare l'attenzione su testi fondamentali per il percorso formativo di qualsiasi architetto e urbanista. Perché """"rileggere significa sorprendersi, incuriosirsi (...) ma anche ritrovare contenuti"""". Gli autori selezionati, poiché meritevoli di rilettura, sono Ildefonso Cerdà e Giancarlo De Carlo. Il primo perché fondatore dell'urbanistica, il secondo non solo perché, grazie ai suoi testi, è ancora oggi in grado di occupare un posto rilevante nel dibattito architettonico e urbanistico, ma anche e soprattutto perché ha ampliato i confini disciplinari, coinvolgendo in prima persona politici, amministratori pubblici, cittadini. In una parola tutti coloro i quali vivono le città e devono quindi sentirsi coinvolti e impegnati al miglioramento del luogo in cui vivono." -
Le monete erodiane. Una forma di propaganda in Palestina
È l'analisi storiografica ed iconografica, aggiornata, delle monete in uso nel territorio palestinese tra il 40 a.C. e il 100 d.C., da Erode il Grande ad Agrippa II. Un viaggio nella storia politica, sociale e religiosa di questo straordinario mezzo di comunicazione destinato, attraverso i suoi messaggi, ad indottrinare la massa analfabeta e nello stesso tempo oggi, prezioso strumento di conoscenza storica dei protagonisti e degli eventi a loro contemporanei. Il libro è corredato di un catalogo numismatico con schede di approfondimento per ciascuna moneta. -
Una favola per ogni diritto
Parlare ai bambini di rispetto delle regole per una corretta convivenza civile e democratica, spiegare loro cosa significano parole come lealtà, onestà, solidarietà, generosità, tolleranza, confronto e dialogo e poi lasciare decantare. È questa la migliore ricetta per stuzzicare la loro fantasia e far scaturire dal loro mondo, fatto di semplicità e immediatezza, buonsenso ed equilibrio. Dal loro sguardo, ormai precluso agli adulti, giungono riflessioni e intuizioni istruttive che si trasformano in favole, disegni e colori. Una raccolta per tutti, perché offre, in modo esemplare e gioioso, una lettura del mondo possibile, e finalmente vivibile, che sta a noi adulti, realizzare. -
Il fagiolo di Cortale De.c.o. Storia, caratterizzazione, valorizzazione
Il fagiolo e le leguminose hanno una storia lunga e interessante. Questo testo ne ripercorre i momenti più importanti, dalla loro prima apparizione in America latina fino all'arrivo in Calabria, documentato dai testi di autori greci, latini e calabresi. Il comune di Cortale, situato tra le fiumare di Pilla e Pesipa, tra il Golfo di S. Eufemia e quello di Squillace, offre un territorio molto fertile, ottimo per la coltivazione del fagiolo. Ne esistono cinque varietà diverse (reginella bianca e gialla, cannellina bianca e cocò gialla e bianca) e questo testo ne riporta caratteristiche e proprietà, oltre a raccontarne, con dovizia di particolari, la coltivazione e la lavorazione. La bontà del prodotto e l'intraprendenza del territorio hanno portato alla meritata acquisizione del marchio De.c.o. (Denominazione comunale di origine), e di conseguenza ad un beneficio socio-economico per l'intero territorio. -
Diario di un trekking sul sentiero del brigante. In cammino tra l'Aspromonte e le Serre
È il racconto di un viaggio a piedi tra l'Aspromonte e le Serre in compagnia di venti escursionisti di differente età e provenienza. Un trekking di sei giorni e di oltre cento chilometri nel cuore della Calabria meridionale. Un vero e proprio cammino intergenerazionale alla ricerca di cose materiali e immateriali seguendo le tracce di un itinerario, il Sentiero del Brigante. L'autore, prendendo spunto da pensieri frammentari appuntati durante i pochi momenti di riposo, racconta con autenticità e passione un'esperienza indimenticabile dalle inevitabili implicazioni umane. La formula narrativa è quella di un diario corredato da frequenti approfondimenti tematici e da accurate descrizioni degli ambienti e dei personaggi. Certi profili restano appena accennati, altri appaiono volutamente più marcati, tanto da assumere il ruolo di protagonisti. In un continuo susseguirsi, quasi ciclico, di curiosità, scoperta, stupore, fatica, confronto, tensione ed a volte conflitto, il gruppo si aggrega e si scompone assecondando il ritmo di un territorio impervio e scostante mentre le interazioni seguono dinamiche dagli esiti inaspettati. -
I grandi momenti della storia di Reggio Calabria. Vol. 1: Dai miti ai bizantini.
Questo volume ha uno scopo ben preciso: informare chi legge, su alcuni indicativi passaggi della trimillenaria storia di Reggio Calabria, oggi dichiarata città metropolitana. Una storia affascinante, coinvolgente, che merita di essere sempre meglio conosciuta. Si inizia con i racconti mitici, che hanno preceduto la nascita ufficiale del centro urbano, denominato dai fondatori ""Rhegion"""" per ricordare un particolare fenomeno tettonico. Ci sono i nostri antenati magnogreci, i loro successori, vissuti al riparo della pax romana, quelli che seguirono come parte integrante dell'impero di Bisanzio. Si parla di Reggio dominatrice dello stretto con il grande Anassila. Si ipotizza se quella di Dionigi, tiranno di Siracusa, sia stata una """"ricostruzione"""" della città da lui prima distrutta, o non piuttosto una fondazione ex-novo. Il resto lo scoprirà il gentile lettore, pagina dopo pagina."" -
Funghi aspromontani comparati. Il tricholomataceae
Questo volume intende far approfondire agli amanti della micologia il vasto campo della famiglia delle Tricholomataceae, varietà molto diffusa in Aspromonte. Anche se la materia è ampia, il campo descrittivo, pur incentrato sulle specie più rinvenibili e tipiche dell'Aspromonte, ne comprende molte altre: qualcuna interessante perché più rara ed altre vicine o confondibili con specie più comuni. Di ogni fungo, l'autore determina il genere per giungere alla sezione, alla sottosezione e alla specie, con l'indicazione del corrispondente grado di commestibilità. Uno strumento utile per distinguere tra ambiti tassonomici-sistematici diversi, evitando così la raccolta e l'assunzione erronea di specie che potrebbero rivelarsi pericolose. -
Montebello Jonico e la sua storia feudale. In appendice Turismo e gastronomia
Montebello Jonico, quale è il nome attuale, è un comune di storia antica e ai più poco nota. Il volume vuole contribuire, anche con notizie inedite di fonte archivistica, a diffondere la conoscenza del centro che dà il nome al comune e alle frazioni, non meno rilevanti, di Fossato e Saline. Scorrendo le pagine del libro ci si tufferà in una storia che ci consentirà di conoscere personaggi che, da questo estremo lembo d'Italia, hanno incrociato il loro destino con i più importanti eventi della storia d'Italia e d'Europa. In appendice tradizioni e bellezze della Montebello di oggi: turismo e gastronomia. -
Hyde. La mia metà oscura
La questione è che, per quanto possiamo predicare di altissimi ideali e di massimi sistemi, restiamo sempre ""umani"""", e dentro ciascuno di noi quest'umanità versa in perenne stato di conflitto fra ciò che si è, e ciò che si vorrebbe essere (o si ritiene di essere)."" -
Dall'Orto Botanico ai Giardini Umberto I: storia della Villa Comunale di Reggio Calabria
È un lavoro di ricerca storica predisposto dagli alunni della Classe III A del Liceo Linguistico 'Tommaso Gullì' di Reggio Calabria, nell'ambito del progetto di alternanza scuola-lavoro realizzato con la sezione reggina di ""Italia Nostra"""". Con un impegno durato diversi mesi, gli studenti hanno frequentato archivi e biblioteche, per acquisire tutta la documentazione possibile sulla storia, appunto, dei Giardini Pubblici reggini, a partire dal momento in cui, su iniziativa della Società Operaia, fu creato in città un Orto Botanico per lo studio e la diffusione delle piante nostrane, poi trasformatosi in Villa, con una presenza eccezionale di piante esotiche di grande rarità. È la prima volta che la Villa Umberto I viene fatta oggetto di uno studio completo sia dal punto di vista storico che botanico e il presente volume, corredato di un gran numero di accurate immagini, va ad arricchire così il patrimonio culturale di Reggio."" -
L' uomo qualunque
In questo romanzo breve il lettore viene immediatamente coinvolto dalle vicende dei protagonisti che si intrecciano sullo sfondo di una Reggio Calabria, e di un'Italia, ancora non sconvolta dagli avvenimenti degli anni '70. Il mondo rurale, caro ad Enzo Cuzzola, si confronta con quello della città ma, dopo un primo scontro dovuto ad una apparente incomunicabilità, la strada dell'incontro verrà spianata dall'universalità dei sentimenti sinceri: sentimenti che fanno da motivo conduttore della narrativa di Enzo Cuzzola. ""L'uomo Qualunque"""" è il racconto dell'on. Rocco che, trombato alle politiche del '63, torna con l'unica figlia Gina a vivere a Reggio, dove, per il cuore indurito dalle prove della vita, continua ad essere burbero despota con i suoi coloni. Grazie all'impegno ed alle relazioni di Amicizia, Amore, Solidarietà e Cooperazione, tra i protagonisti principali del racconto, Nonna, Nino, Gina e Paolino, Angelica ed Ercole, scoprirà, anch'egli, """"la vera ricchezza""""."" -
I miei «primi» 50 anni. Raccolta di ricette e proverbi della mia terra
Il volume ""I miei primi 50 anni"""" è, in tutti i sensi una gustosa raccolta di ricette realizzata dall'autrice per festeggiare simpaticamente i suoi cinquant'anni. L'idea nasce dal desiderio di tramandare ricette della tradizione casalinga della famiglia dell'autrice; e pure in un panorama ormai abbondantemente inflazionato, il volumetto si distingue per due interessanti caratteristiche, che lo rendono simpaticamente originale: la prima è quella di registrare, per così dire, in presa diretta le ricette esattamente così come vengono tramandate, senza sovrastrutture tecnologiche o di gusto dovute alle nuove tendenze gastronomiche; l'altra è che molte delle ricette sono scritte in un vivace dialetto reggino, che aumenta e a pregustare il sapore e i profumi dei piatti proposti. Una lettura agile e divertente, con in più il gusto di riscoprire tante ricette forse dimenticate e, perché no, di provare a riproporle in casa propria."" -
Umberto Zanotti Bianco tra l'Italia e la Russia. L'epistolario di padre Giuseppe Trinchero, il carteggio di Anna Kolpinskaja, il viaggio in Russia nel 1922
In questo lavoro di Laura M. Venniro si scopre un aspetto ancora inedito della multiforme personalità del grande filantropo e meridionalista Umberto Zanotti Bianco. Uomo di grande fede e immenso slancio filantropico, Zanotti Bianco è fortemente legato a Reggio per la sua attività a favore della sua popolazione dopo del terremoto del 1908, che lo vide protagonista attivo nel portare aiuto alla nostra popolazione. La sua attività filantropica si espresse anche a favore delle popolazioni russe sconvolte da una gravissima carestia, per le quali egli raccolse generi di prima necessità per poi recarsi personalmente nelle località colpite per creare delle strutture a vantaggio degli orfani. Il volume di Laura Venniro ci presenta lo Zanotti Bianco uomo di fede e di azione, quale emerge dal ricco epistolario, conservato alla Biblioteca Comunale di Reggio Calabria, da cui sono state estratte lettere, riflessioni e spunti. L'opera pubblica l'epistolario con Padre Trinchero, padre spirituale di Zanotti Bianco, e con Anna Kolpinskaja, scrittrice ed intellettuale russa, oltre al diario del suo viaggio in Russia nel 1922. -
Da Motta Anomèri a Ortì
Un saggio sulla storia dell'antico centro di Ortì che, partendo dalla sua fondazione ad opera dei profughi di Mesa col nome di Motta Anomeri, arriva ai giorni nostri. Nel testo si propongono fatti e persone che hanno fatto la storia di questo importante centro che controlla lo Stretto e la via per Reggio all'ombra del suo Monte Chiarello. Un documentato atto d'amore per un paese e per una comunità composta da due etnie in origine nemiche, che hanno conosciuto la strada della comunione. Biagio D'Agostino ha voluto trasmettere, con una narrazione piana ed efficace, la storia del suo paese e, al contempo, l'essenza dell""orticianità"""".""