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La Chiesa di Montebonello. Uno scrigno di immagini
Il borgo di Montebonello, feudo di Obizzo da Montegarullo, più volte danneggiato dalle lotte tra guelfi e ghibellini, ha mantenuto in gran parte l'aspetto e la struttura delle sue origini medioevali, con la torre, la piazza e la chiesa. La Chiesa della Natività di Maria con i suoi magnifici affreschi rappresenta oggi nel Frignano un unicum: l'interno fortunatamente conservatosi quasi integro, è un esempio eccellente di organizzazione e disposizione delle immagini negli spazi di un edificio sacro del tardo Medioevo. Il silenzio, la penombra, le immagini, i colori trasportano il visitatore lontano nel tempo a sperimentare un senso del sacro ormai inusuale e a rivivere atmosfere di religiosità e di devozione dei fedeli di un lontano passato. Il volume si compone di tre parti: nella prima viene raccontata la storia della chiesa e della comunità di Montebonello, ricostruita attraverso lo studio di documenti inediti d'archivio. Nella seconda vengono illustrate le vicende architettoniche dell'edificio, la struttura originaria e le modificazioni nel tempo attraverso un'attenta indagine delle strutture murarie, dei segni lasciati dal tempo e le informazioni documentarie. Nella terza, per la prima volta, si propone uno studio degli affreschi, dei maestri frescanti, delle tecniche di esecuzione, dopo un'approfondita indagine compiuta con l'uso dei più moderni strumenti. -
Il campo del metato. Storia di un contadino nel Frignano del '700
Protagonista di questo romanzo è il contadino autodidatta Taddeo Diotallevi. Le vicende del nostro personaggio e della sua famiglia costituiscono l'ossatura del romanzo, ma danno all'autore il pretesto per narrare la vita della comunità rurale di Mocogno (sull'Appennino modenese). Una vita quotidiana ricostruita minuziosamente in tutti i suoi aspetti religiosi e civili, utilizzati come elementi narrativi: il duro lavoro nei campi, le opere obbligatorie di prestazione, le affollate fiere, le solenni e partecipate feste religiose, i giochi fantasiosi dei bambini, gli antichi riti dei matrimoni ma anche le epidemie e le carestie. Il lettore rivive epiche vicende del Frignano di quel tempo, come la costruzione della Via Vandelli, oggi tanto celebrata ma allora sentita dalle popolazioni come evento di imposizioni gravose, di tasse e di prestazioni gratuite. Un romanzo commovente dove fame e miseria sono il comune denominatore della vita dei primi anni del '700 quando le castagne erano l'unico alimento che le famiglie contadine potevano permettersi durante il lungo periodo invernale. Fame e miseria sono state sempre presenti nei racconti dei nostri avi e hanno attanagliato le nostre popolazioni fino agli anni '50 del secolo scorso. Spicca però imperioso un messaggio importante per i nostri giovani: la vita bisogna costruirsela da soli, lottando, imparando, studiando, lavorando onestamente per conquistarsi il rispetto e la riconoscenza degli altri. -
Che drago sei?
Gli esseri fantastici, per chi non lo sapesse, si dividono in: invisibili, visibili dai bambini e dai gatti, visibili dagli ubriachi, mimetizzati e da non crederci. Questi ultimi sono perfettamente visibili solo che anche se uno li vede non ci crede e quindi è come se fossero invisibili. Un libricino prezioso, in un classico formato da comodino e da tasca. ""Che drago sei?"""" contiene anche il trattatello """"Come si scrive un animale fantastico"""". Descrizione sintetica ed esauriente del percorso creativo seguito dall'autore nella realizzazione di questo libro, dalla commissione iniziale all'ultimo animale immaginario, molto utile per chi voglia provare a imitare Massimo Mongai. Il libro contiene anche una bibliografia dei bestiari, una carrellata dei più famosi libri sull'argomento degli esseri fantastici."" -
Il dialetto di San Severo nella lingua dei padri. Dizionario e grammatica
Nella prima edizione, gli autori avevano dichiarato i limiti del loro lavoro nella consapevolezza che non era - né poteva essere - perfetto. In questa seconda edizione, hanno cercato di riempire i vuoti, di porre rimedio alle sviste, di rendere più approfondite le ricerche, di aggiungere un nutrito numero di immagini, senza avere comunque la pretesa di essere stati esaustivi. Per la maggior parte dei nomi di animali e piante, oltre alla traduzione italiana, hanno voluto indicare anche la corrispondente denominazione scientifica. Superando le difficoltà di carattere tipografico, incontrate precedentemente, è stato possibile, per la 'z', distinguere graficamente la natura sorda (tz) da quella sonora (dz) con due differenti caratteri. Con l'Editore, a distanza di tempo, hanno concordato di dar vita ad una nuova edizione, con gli utili aggiornamenti sopra riferiti. Si sono messi al lavoro e sono arrivati alla conclusione. Al termine del lavoro, bisognava procedere all'impaginazione, con la giusta collocazione delle immagini nel testo, ma Ciro Pistillo, l'8 febbraio 2018, è venuto a mancare lasciando il coautore solo con la responsabilità di procedere alla pubblicazione di questa nuova edizione. -
Temi di economia contemporanea
In questo libro l'autore tratta alcuni temi di economia di grande attualità come la globalizzazione economica e finanziaria, il disavanzo estero statunitense, il rapporto tra l'euro e il dollaro, la crisi dello Stato sociale. L'autore si sofferma inoltre sul fenomeno della finanziarizzazione dell'economia mondiale, che origina soprattutto dall'enorme disavanzo della bilancia dei pagamenti corrente degli Stati Uniti e dalla inevitabile conseguente liberalizzazione dei movimenti di capitali, e che produce distorsioni ed effetti negativi sul sistema economico. -
108 riflessioni ricevute in meditazione
Questo è un libro vero, una raccolta di illuminanti riflessioni ricevute in meditazione da diversi membri della comunità Lumen, che dedicano buona parte della loro vita ad affinare quest''arte oggi anche chiamata ""mindfulness"""". Lumen da oltre 25 anni si occupa di diffondere sani stili di vita. Le riflessioni raccolte in questo libro, sono l'elaborazione di intuizioni avute in dono, in particolari e specifici livelli di coscienza conquistati attraverso il raggiungimento di profondi stati di meditazione. Molti anni fa, la comunità prese la decisione di annotare i messaggi più chiari e significativi e ne è nato un libro nel quale il lettore, non troverà frasi dolci o confortanti, ma ben più importanti spunti per la crescita interiore, indicazioni per modificare quelle parti di sé che lavorano in senso contrario al raggiungimento della serenità e soddisfazione nella vita. Ogni riflessione è accompagnata dalla foto di un fiore o una pianta che vive o ha vissuto nella comunità Lume. Occorrerà solo rilassarsi, quietare la mente e predisporsi a ricevere con gratitudine il proprio messaggio specifico per quel momento."" -
Dolce per natura. Ricette di pasticceria naturale con l'esclusivo utilizzo di ingredienti sani e salutari come indicato dalle più importanti linee guida internazionali in campo salutistico
Pasticceria vegana, gustosa e salutare. Per realizzare le ricette contenute nel libro, Giacomo Pisanu, biochef di Lumen Scuola di Cucina Naturale, accompagnato dalla conoscenza in ambito salutistico della naturopata Milena Simeoni, direttrice e fondatrice di Lumen Associazione per la Medicina Naturale, ha svolto un lavoro di ricerca lungo e meticoloso: lo ha guidato nel tempo la passione per i dolci. La sfida, in questi anni, è stata la realizzazione di preparazioni di alta pasticceria che abbinasse la soddisfazione dei sensi con la tutela della salute. Il libro contiene ricette da utilizzare ogni giorno per colazioni, merende e spuntini salutari e preparazioni più elaborate, adatte ad un uso saltuario come compleanni, anniversari o altre occasioni speciali, sempre nel completo rispetto della salute. All'interno, prefazione e alcune ricette del prof. Franco Berrino, proposte nel Progetto Diana 5 - Studio di Prevenzione delle Recidive del Tumore al Seno Attraverso l'Alimentazione e lo stile di vita. -
Mantra per la salute. Con USB Flash Drive
Canta che ti passa. Il canto è una vera cura per l'anima. Concentrare la propria mente e il proprio spirito su canti ispirati e ciclici (mantra) non solo diminuisce il livello di stress ma genera un diffuso stato di benessere. Ogni manta canta di una virtù dell'anima e la vibrazione del canto aiuterà il lettore a riconnettersi con quella specifica dote e a manifestarla nella propria vita. Nove mantra scaricabili on-line con il supporto di un libro che propone: i testi dei mantra, alcune illustrazioni evocative inedite. Questi nove mantra sono nati dall'ispirazione di un gruppo di ""cantori"""" non professionisti dell'Associazione Lumen che, intrapreso questo """"viaggio nell'armonia"""" con fiducia e impegno, hanno creato nove melodie diverse in latino."" -
Il pettine senza denti
Antefatto. Sardegna, seconda metà del '400. Violante Carroz trova, sotterrati nelle campagne di Carbonara, una Madonna di marmo e un telaio d'oro. Carbonara, 1847. Stefanina con la passione per i rimedi curativi a base di erbe officinali, si oppone all'assenza di alternative alle consuetudini di una piccola comunità contadina. Cagliari, 1999. Eleonora, indaga sull'uso di proiettili all'uranio impoverito nel poligono militare di Quirra, impigliandosi in una rete creata inconsapevolmente da lei stessa. Villasimius, 2032. In una Sardegna travolta dagli sconvolgimenti climatici, Emiliano cerca di scoprire perché suo padre sia morto di leucemia sotto lo sguardo indifferente dei militari. Stefanina, Eleonora e Emiliano, una casa diroccata nelle campagne di Quirra e un pettine senza denti: passato e futuro si rincorrono, si sovrappongono e si risolvono in un crescendo di inquietanti rivelazioni, fatte di intrighi, equivoci e soprusi che si sviluppano e si confondono lasciando al lettore il compito di districarli. Eugenio Campus incrocia i destini dei protagonisti attraverso la descrizione di duecento anni di storia, dall'abolizione del feudalesimo al crollo delle Torri Gemelle, anticipando scenari sorprendenti in cui la Sardegna offre piccoli dettagli dell'avvenire che ci attende. -
Finalmente il fiume
"Finalmente il fiume"""" racconta le vicissitudini di un uomo che per la paura di essere ucciso fugge lontano per nascondersi in una terra molto diversa dal suo mondo, dove scopre la ricchezza immateriale di un altro modo di vivere, nettamente contrapposto alle incongruenze e alla superficialità del suo. Decide di lasciare la propria vita e cominciare un nuovo percorso con una maggiore consapevolezza: ma possono il cambiamento e la distanza cancellare i ricordi e ridare serenità? """"Finalmente il fiume"""" è anche un romanzo che mette in discussione la più recente forma di intervento militare all'estero per stimolare una riflessione e interrogare le nostre coscienze." -
Malattie, medici e medicine nella Noto dell'Ottocento
La cultura scientifica siciliana fino alla fine dell'Ottocento non è rimasta estranea al movimento scientifico rinnovatore, nato con la Rivoluzione Francese, e la Sicilia s'inserisce perfettamente nel contesto europeo: è questa la tesi che l'autrice sostiene nell'opera partendo da una città, come Noto, che dal 1837 al 1865 è Capoluogo della Valle di Noto. Solitamente la cultura di questa città è stata analizzata in campo letterario-poetico, ma l'aspetto scientifico, e in particolare igienico e medico, è stato tralasciato. Vari i temi trattati in questo lavoro: epidemie e malattie, cultura e medicina a Noto nell'Ottocento; biografia e analisi delle opere dei più importanti medici netini del diciannovesimo secolo, quali Angelo Cavarra, Antonio Sofia, Giuseppe Conforti, Francesco Conforti e Carmelo Melfi; contatti e rapporti di queste personalità con illustri medici d'oltralpe: François Magendie, Guillaume Dupuytren, Alfred-Armand Velpeau, Armand Trousseau, Theodor Billroth, per non citarne che alcuni. Rilevante l'analisi dell'opera di Angelo Cavarra ""Des maladies de la femme"""", per la prima volta tradotta in italiano."" -
L' Iris di Firenze, fiore e stemma della città. Una lettura botanica del Giglio Fiorentino
Storia figurativa del Giglio Fiorentino, stemma della città di Firenze, secondo una lettura botanica che mostra la corrispondenza fra il giglio araldico e la specie botanica Iris florentina L., il cui nome risale all'utilizzazione del giaggiolo officinale coltivato in area fiorentina fin dall'antichità. Nel libro viene spiegato inoltre in che modo nella figura del Giglio Fiorentino entrino in gioco altre due specie a fiore bianco: l'Iris alba Savi e il Lilium candidum L., le quali hanno contribuito in maniera assai evidente ad ispirare la nascita e l'evoluzione grafico-artistica di quella vera e propria opera collettiva creata e ricreata da diversi maestri che si sono susseguiti nel corso dei secoli, fin dalla più arcaica rappresentazione presentata nel libro risalente alla tradizione preromanica. -
Pensieri sull'arte e ricordi autobiografici
Ristampa dell'opera autobiografica scritta dallo scultore Giovanni Duprè e pubblicata per la prima volta nel 1879 a Firenze col titolo ""Pensieri sull'Arte e Ricordi autobiografici"""". Giovanni Duprè fu docente di """"perfezionamento"""" presso l'Accademia di Belle Arti di Firenze. Ebbe fra i suoi committenti più illustri e affezionati il Granduca di Toscana Leopoldo II; e poi, nel neonato Regno d'Italia, nella cui prima capitale realizzò il colossale monumento a Cavour, fu membro del Consiglio Superiore di Belle Arti presso il Ministero della Pubblica Istruzione. Il libro, che ha conosciuto in più di centotrent'anni due edizioni (ancora vivente Giovanni Duprè) e oltre 40 ristampe, esce oggi liberato dai refusi depositatisi nel corso del tempo e da una serie di errati posizionamenti di paragrafi presenti fin dalla prima edizione. La ristampa esce con il patrocinio della Fondazione Amalia Ciardi Duprè, ente che cura, tra l'altro, anche un Museo d'Arte in via degli Artisti n. 54r a Firenze; il Museo ingloba anche lo studio-laboratorio della scultrice Amalia Ciardi Duprè, pronipote dell'autore del libro e autrice della presentazione della ristampa pubblicata dal Valico Edizioni."" -
La luce nel fosso. Leopardi a Napoli
Da una parte la Napoli ottocentesca, impasto di riti del cibo e devozione ai santi, bordelli e tabernacoli; luogo ove tutto si incrocia: mare, malattia, camorra, sudiciume, leggi; grumo denso e insondabile; pulsare misterioso. Dall'altra lui, il piccolo conte gobbo, l'erudito, la mente più acuta del secolo. Incontro fatale e paradossale, occasione di un'ambigua partita tra festosità ignara della plebe e lucido argomentare del filosofo; intenta, l'una, a vivere la vita, l'altro a mostrare come essa danzi insensata sull'orlo di un fosso, di cui la luce ci oscura la vertigine. -
Introduzione al mondo. Notizie minime sopra gli spacciatori di felicità
Avendo udito da certi scienziati che il mondo manca di profondità, venditori e fabbricanti di oggetti si proposero allora di ricoprirlo. Detto fatto, la superficie fu pavimentata, riempita di cose e disseminata di altoparlanti. ""Città dell'allegria"""", venne chiamata. Liete del baccano, che impediva di sentire alcunché, masse ebeti di umani presero ad accalcarsi. Alcuni per comprare, altri per guardare, altri solo per applaudire. Il peggio venne quando, abbagliati da un sorriso di """"bocca"""", i più scelsero come sindaco il padrone degli altoparlanti. Venuto da un oltremare antico, lo sguardo fisso, tutto questo vide, il """"viaggiatore""""; e volle informare il mondo che il dritto ha sempre il suo """"rovescio""""; e il mare, sempre un'altra """"sponda"""". Una fenomenologia del presente e dei suoi impazzimenti osceni, una caustica esplorazione del pensiero """"breve"""" e del """"comunicare banale""""."" -
E allora? Dialogo. Nuova ediz.
Analisi della società, paragonando due mondi, Posillipo e la Lomellina, propri dell'autore. Dalle pagine emergono l'acutezza di indagine, la passione critica e dialettica, l'interesse per la società e le sue contraddizioni, l'impegno e la coerenza dell'attività politica e culturale caratteristici dell'autore. Il tutto viene filtrato attraverso l'intelligenza dell'ironia, che ridimensiona i limiti dell'esistenza: ""serio ma non serioso"""" soleva definirsi l'autore, che ci lascia la testimonianza di una pur combattuta fede nel """"progresso"""" dell'umanità, basata sul rinnovamento culturale."" -
Un volgo disperso. Nuova ediz.
La città di Vigevano travolta e umiliata dalla crisi economica e dal fallimento della politica. Storie di persone invisibili, di lotta per la difesa di diritti del lavoro, al salario, ad un minimo di dignità e rispetto -
Ulisse Marazzani. Riflessioni sulla contemporaneità del socialismo municipale. Nuova ediz.
"Sono convinto che nell'attuale crisi economica, sociale e di valori sia ormai urgente poter regalare alle nuove generazioni, nel vuoto di questi tempi difficili, un sogno, una visione, una utopia di cui esse sentono ancora un bisogno irrinunciabile e per la cui realizzazione valga la pena di vivere e di lottare"""". Carlo Santagostino." -
Un comunista a Vigevano. Viaggio dell'anima per non dimenticare
L'autore si racconta e narra, con ironia e nostalgia, un'intera esistenza. Pagine che percorrono sessant'anni di storia cittadina e nazionale e dalle quali risaltano, le figure dei compagni di vita e di lotta e le vicende che hanno costruito l'identità di Vigevano. -
Le isole ecologiche. Un tema di architettura
Nell'ambito del grande problema del riciclaggio dei rifiuti, le ""isole ecologiche"""" occupano un posto di particolare interesse: per i cittadini, perché queste aree sono destinate a stare dentro la città, in prossimità degli altri spazi che ospitano la vita quotidiana degli abitanti; e per gli architetti, perché a loro tocca il compito di dimostrare che anche questi luoghi possono essere elementi di qualificazione dello spazio della città. Per questo motivo, all'interno di uno dei Laboratori di Sintesi finale della Facoltà di Architettura dell'Università di Napoli """"Federico II"""", circa trenta studenti, per circa tre mesi, hanno lavorato su questo tema, sotto la guida di docenti di varie discipline (progettazione urbana, progettazione architettonica, urbanistica, tecnica delle costruzioni, tecnologia). L'incontro con la città di Nocera non è stato casuale: già da tempo le questioni ambientali, e al loro interno quella dei rifiuti, sono state messe, in questa città, in primo piano: con una intelligente sottolineatura della complessità di una problematica che non può avere soluzioni verticistiche ma deve lavorare sul coinvolgimento della cittadinanza, anche attraverso una sensibilizzazione sulle questioni culturali che la problematica dei rifiuti solleva.""