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Frammenti dell'inconsapevole sorriso sul ricordo
Aforismi sul tema del ricordo. -
Secondo tempo. Libro quarantesimo
Volume collettaneo di testi inventivi, interventi critici e recensioni di libri di letteratura contemporanea. -
Pensieri
L'autore del libro racconta una storia per lui importante, quella di suo padre, bersagliere in Russia nel secondo conflitto mondiale, partigiano nei territori dell'alto Maceratese, sindacalista e uomo delle Istituzioni nell'amministrazione comunale del suo paese negli anni cinquanta. La storia scritta è corredata da documenti di riscontro recuperati nei vari archivi, foto del periodo ed è stampata su carta prodotta, nel Maggio 2015, dal laboratorio di Cartiera dell'ITIS Merloni di Fabriano. La tiratura è coerente con la singolarità dell'opera. -
Empaticus. Ediz. illustrata
Nell'archivio della ""Abbatia SST Cavensis"""", un codice del XIII sec. riporta la traduzione dal sanscrito in latino della Sa?hit? ?gveda. C'è un messaggio criptato. Esso rivela l'esistenza di un codice segreto, non divulgato, di uno scrittore del IV secolo vissuto al tempo di Costantino. L'autore del messaggio svela il contenuto del libro, dichiara di esserne entrato in possesso e di averlo nascosto per preservarlo. Due magnati ottuagenari Aloïs Lambert e Noah Baumgartner, che destinano i loro patrimoni al recupero di reperti storici ed artistici preziosi, attraverso l'Organizzazione con a capo Christopher Hoffmann, vogliono recuperare la preziosa testimonianza occultata. Ci sono solo due persone che possono riuscirci: Denise Seguin, ricercatrice e Leonida De Rosa, investigatore. Inizia per loro, un lungo viaggio a ritroso che li porta a cercare per l'Europa la rivelazione di vicende che hanno condizionato la storia. L'Organizzazione ha, però, ben altri scopi, per i quali il misterioso Francesco Giuffrida, ha creato la macchina """"Veronica"""". Denise e Leonida dovranno recarsi nei luoghi più inospitali del pianeta per incontrare persone che mantengono aperto il libro degli uomini."" -
Soffio d'amore su di me. Testimonianza vera
Un uragano senza acqua si era abbattuto sulla mia vita. Si portò via un'altra volta tutto quanto costruito, l'amore, la casa dei nostri sogni, il lavoro, il nostro cane. Un attimo che non potrò mai dimenticare. Sola, con la morte nel cuore, ho incontrato un pastore. Non aveva nome, era a me sconosciuto. Mi fece scuola. Non mi diede ricchezze, per riavere tutto quanto perduto, ma pietre, un piccolo Vangelo e segni da seguire ""La mappa del cuore"""". Con la forza dell'amore, ho camminato verso la verità e l'ho seguito. Non vedevo il suo volto ma sentivo il suo amore. Dolcemente prese la mia mano, mi guidò ad incontrarlo nel cuore. Sulle pietre a Medjugorje, soffiò in me un'altra vita. Mise nella mie mani il mio cuore di pietra e il suo perdono: l'Agnello. Tornai a casa. Del dolore era rimasto solo il ricordo e di me solo nome e cognome, ma non conoscevo l'autore del miracolo che avevo nel cuore. Iniziai la sua ricerca, Bergamo, Sardegna, Medjugorje. Un triangolo d'amore. Cos'era successo alla mia vita di prima? Nessuno sapeva rispondermi. Volevo la verità. Non mi arresi agli ostacoli. Lottai fino a trovarla. Era scritta in quel libretto che avevo trovato nella soffitta."" -
Il tempio dello spirito
Un viaggio in tre tappe dentro l'anima dell'Uomo alla ricerca di ""Dio"""", o di sé. I protagonisti della trilogia - un monaco iconografo, un vecchio sacerdote, misteriosi custodi della Parola - diventano emblemi della nostra più profonda Umanità. Le vie che essi percorrono sono anche le nostre: i sensi e gli affetti, la fede e il dubbio, l'amore, la dedizione, la solitudine, la percezione del limite e la volontà di superamento. Una trama narrativa sottile, intessuta di parole nude, graffianti, necessarie, ma prismatiche e riverberanti di colori, odori, sapori. Da dire ad alta voce. Quasi un testamento lirico e filosofico del poeta e narratore Franco Berton."" -
Il codice dell'anima
Bath, Inghilterra. Daniel, Alex e Lara, giovani universitari dalla storia complicata, si incontrano ""per colpa"""" di un libro. Dall'incontro, apparentemente casuale, ha inizio un'appassionata ricerca che li porterà, tra avventure, peripezie e inaspettate rivelazioni, fino in Italia. Qual è il sottile legame che li unisce? Cosa si nasconde dietro ai misteriosi simboli che ossessionano le loro vite? Troveranno nella città di Vicenza la risposta che stanno cercando? Un ritmo narrativo fresco e vivace: misteri, colpi di scena, incontri, risate, paure, nuovi amori... Un libro per tutti, dai 15 anni in su, con un finale a sorpresa."" -
Catechizzo. Racconti per la riflessione e la catechesi
I racconti di questo volume sono una galleria di personaggi, che incontriamo dovunque e ogni giorno. Alcuni possono avere, in modo anonimo od esplicito, un forte bisogno di incontrare Dio. Altri soffrono, per non essere ascoltati, compresi o ben voluti. L'intento di questi racconti vorrebbe essere quello di far sorridere e di far acquisire una maggiore facilità ad accettare le persone, così come sono, e di vedere in loro anche uno solo dei lati positivi, che in realtà hanno ricevuto in dote. Potrebbero essere occasione per riflettere a livello personale ed anche a livello di gruppi catechistici. -
La buona notizia secondo Marco
Marco, oltre ad essere considerato ormai unanimemente l'inventor del genere evangelico e, pertanto, il primo raccoglitore di una narrazione organica e completa della vita di Gesù, rappresenta un autore quanto mai suggestivo per la nostra epoca, caratterizzato da uno stile assai semplice, ma velato di un geniale ermetismo. Pertanto il testo marciano è ancora oggi ricco di spunti di riflessione dovuti non solo al rappresentare uno dei testi più antichi del nuovo testamento, ma anche causati da uno stile compositivo e da una tensione narrativa assai diretta e vicina al lettore. -
In difesa della vita nascente. Statuto dell'embrione umano
Questo libro è un atto d'amore, un atto d'amore alla vita. Con tre agili capitoli, il lettore viene introdotto nel tema affascinante della vita umana nascente, studiato sotto diversi punti di vista fra loro interagenti per darne una visione a tutto tondo. C'è qualcuno di più fragile e più esposto a violenze di un embrione appena concepito? Eppure in quell'essere privo di forza è impresso il sigillo della divina immagine. La vita di ogni essere umano e, soprattutto, dell'essere umano debole è affidata alla nostra responsabilità e alla nostra cura. I forti si difendono già da soli perché - secondo la famosa sentenza di Trasimaco nelle Leggi platoniche - i forti plasmano la giustizia e il diritto sul loro interesse. -
La carta svelata. Un'opera a schede scritta da specialisti per non specialisti
Aticelca presenta ""La carta svelata"""", ovvero, tutto quello (o quasi) che avreste voluto sapere su prodotti, materiali, caratteristiche del prodotto finale e dei processi produttivi: uno strumento per chi lavora nella filiera della carta o semplicemente per tutti coloro che vogliono saperne di più."" -
Nahual
Magico come un fantasy, lirico come una raccolta di poesie, mistico come un testo sacro, questo racconto narra una storia di formazione. Una storia vera, raccolta dalla viva voce di chi l'ha vissuta. Una vicenda d'amore si declina in tutte le sue espressioni sullo sfondo di riti ancestrali, a narrare l'antropologia di due popolazioni indigene di Oaxaca in Messico fra le più misteriose e affascinanti: gli Zapotechi e gli Amusgos. L'autrice tesse, in una coloratissima trama, antiche tradizioni, spiritualità arcaiche, suggestioni oniriche di un mondo che ancora oggi si sta consumando nell'incontro doloroso con il potere dei bianchi. I colpi di scena, gli improvvisi rivolgimenti della sorte, il legame arcaico con lo spirito della Madre Terra, si dipanano sullo sfondo di una vicenda umana profondamente intima e personale ma che, nel contempo, parla di noi tutti. -
L' educatore scalzo
"Trovarsi per strada è normale, facile, quasi una banalità. È ovvio. I cammini si intrecciano, si calcano e si compongono. Parlarsi per strada invece è più difficile, siamo solo dei passanti. Ognuno guarda i suoi passi ed il terreno che scorre sotto i piedi macilenti, umidi spesso di cattivo odore, ma transita nelle vie del mondo, un pezzo del mondo, quello che sta sotto i loro piedi e sopra la loro testa. Spesso non si curano nemmeno del loro pensiero e di coloro che transitano, i passanti, vicino a loro o di fronte a loro. Allora mi sono seduto davanti ad una porta di una casa e vestito in modo quasi elegante, con camicia e cravatta, perché il divano di uno psicocoso è solo un luogo di ritrovo con una comunicazione già prevista e spesso annoiata. È un affitto di un luogo e un tempo con le debite tariffe sanzionate dalla casta degli affitta divani. Io invece volevo parlare con la gente vera, quelli che passano e non ti affittano per 45 minuti per tot euro.""""" -
Salute bene comune. Domande e risposte
Come e perché la salute va intesa e gestita come bene comune? Si può promuovere la salute delle persone e delle popolazioni? Quali fattori determinano salute e malattia? È possibile valutare l'impatto che le politiche hanno sulla salute? Un incalzare di domande, un'articolazione di risposte, per la sintesi teorico-pratico di una materia, la promozione della salute che si configura come un indispensabile sapere, utile a capire e gestire temi e problemi dell'oggi. Il volume rappresenta un quadro d'insieme per decisori, politici, amministratori e funzionari pubblici, ma anche per studenti, medici, infermieri, psicologi, sociologi, operatori sanitari, insegnanti. Le domande corrispondono ad altrettante tappe di conoscenze e metodi indispensabili per illuminare il proprio impegno quotidiano, del programmare e gestire salute e sanità come beni comuni. -
La luce e la vita. Formazione e narrazione nel quarto Vangelo
"Se non siamo in grado di formarci alla dimensione di una spiritualità senza vincoli e costrizioni, che sappia prefigurare anche un """"oltre"""", almeno come interrogativo per non rassegnarci all'orizzonte puramente mondano della vita, non si spegne solo la religione, ma anche le scienze, le arti, la politica. Resta, in tal caso, solo il mercato, divinità fasulla ma capace di pretendere sacrifici umani: per essa si immolano, o sono pronti ad uccidere, molti individui, disposti a sacrificare per un bene così effimero la bellezza dei loro sogni migliori""""." -
Il profumo. Tracce educative nella memoria e nella cultura della scuola
Gli odori giocano un ruolo importante nei processi di costruzione della conoscenza: fanno da scenario ad istinti, emozioni e sentimenti. Fissano il ricordo nel pensiero, mutano un evento in un'esperienza perché ne favoriscono la mentalizzazione. Odore ed emozione sono spesso inestricabilmente legati entro un intreccio conoscitivo che molto ha a che vedere con la formazione. Sappiamo che non è buona educazione emanare cattivi odori, ma non ci interroghiamo sulla portata simbolica di tali divieti, ancora meno sul loro potenziale erotico. Di qui, il proliferare di simboli ed immagini che solo l'educazione e la sua analisi possono portare in superficie, esplicandone le conseguenze sul piano dell'immaginario, come del coagularsi di concetti e simboli, eppure di odori non si parla e, di conseguenza, l'educazione li ignora. Le riflessioni di questo bel saggio si muovono all'esplorazione colta e divertente dell'universo odoroso dell'educazione, addentrandosi senza falsi pudori nei suoi sentieri segreti. -
L' ottavo giorno
Eva vuole una nuova vita, ma non sa cosa desidera. Il suo viaggio è alla ricerca della ""felicità"""", ma essa stessa non sa cosa cercare o in chi trovarla. Sarà così il destino a decidere per lei, facendole incontrare personaggi che l'aiuteranno a riflettere e a scegliere, ma che allo stesso tempo la coinvolgeranno in un'avventura unica quanto pericolosa, in un mondo che spesso non è come appare. A fare da sfondo alla narrazione una realtà in costante conflitto, corrotta nei suoi gradini più alti quanto solidale e pronta al sacrificio alla base, lì dove continuano a esistere sentimenti veri e sinceri. La voglia di essere felice guiderà Eva tra il coraggio e la paura, riscoprendo se stessa negli occhi degli altri."" -
Ti chiamerò Francesco
"Un saggio dall'impostazione teatrale, dove l'autrice è in cerca del suo protagonista, che servirà a rappresentare, nella narrazione, tutti i giovani d'Italia. Lo chiamerà Francesco, il nome maschile più usato, quello del santo patrono nazionale. Gli darà il volto della speranza e della fiducia, della tenacia e della determinazione e lo connaturerà con il coraggio, l'intraprendenza, l'onestà e la creatività: tutte qualità che gli occorreranno se vorrà svolgere, decorosamente, anche il più semplice dei lavori. Usando un linguaggio vivace e sicuro, dinanzi allo sguardo limpido e stupito di Francesco, l'autrice affronta molti aspetti che riguardano l'attività lavorativa in genere, senza trascurare sfumature e particolari: educazione al lavoro, qualità, competenza e requisiti, modestia, passione, entusiasmo, ordine, impegno, armonia, lealtà, hobby, volontariato, arte, immagine& Francesco non ascolta soltanto, ma spesso interviene, obietta, contesta come può e come sa. Alla fine, anch'egli però sente l'esigenza di trasmettere ad altri quello che ha appena appreso, anch'egli cerca un interlocutore. E lo chiamerà Antonio, Perché Antonio?""""" -
Fragmenta
"Fragmenta"""" racchiude dieci racconti, ognuno dei quali offre spunto di riflessione e diversi piani interpretativi. Sono storie di donne in crisi, storie di donne piagate ma non per questo piegate. Donne che ancora oggi non riescono a liberarsi dalle catene e portano, giorno dopo giorno, la paura nei loro occhi. Il tutto espresso in un linguaggio semplice, scorrevole e nello stesso tempo intenso, sofferto. Vi sono spunti di attualità che guardano al vivere quotidiano, al personale e al sentire intimo: dalle piaghe degli incidenti stradali ai rapporti conflittuali tra colleghi di lavoro, dall'immigrazione al Nord a tante altre tematiche che guardano al mondo del lavoro e delle amicizie, con intense escursioni nella realtà dei rapporti familiari. Lo stile narrativo, tra prosa e poesia lascia un qualcosa mai fine a sé stesso ed un messaggio da scoprire e ricordare. L'amore, la famiglia, gli affetti, l'amicizia sono nell'insieme l'unica possibile ancora di salvezza cui tenerci aggrappati per superare le tristezze del mondo d'oggi, riappropriandoci di quei valori apparentemente crollati, cercando tra i """"frammenti"""" bellezza e verità." -
Avrei voluto chiamarti papà
La strage di Capaci segnò una profonda ferita nel cuore degli italiani e contribuì, con altri tragici eventi, a definire il 1992 come ""anno nero"""" della recente storia d'Italia. Dopo la forte destabilizzazione sono però stati in molti a rialzarsi, a dire """"NO"""", a cercare una strada per """"fare qualcosa"""". I risultati ottenuti nella lotta alle mafie negli anni successivi, firmati anche dalla società civile, ne sono la prova. E al risveglio delle coscienze sopite si sono aggiunti gli innumerevoli messaggi di affetto, di gratitudine, di sofferenza condivisa e... i sogni, si sono aggiunti anche i sogni. Questo libro ne descrive uno, grande e forte, così intenso da sembrare vero... e, forse, lo è! È il sogno di una bambina che, vent'anni dopo aver """"trovato"""" il suo papà, ha deciso di scrivergli una lettera, una lunga lettera che purtroppo lui non potrà mai leggere. È il sogno di chi ha ritrovato la speranza e la forza di simili sentimenti quando non li credeva più possibili. È un sogno, una lettera, ma soprattutto una riflessione intima e personale su uno dei più grandi personaggi della nostra storia contemporanea.""