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Il dono dell'uomo. Prospettiva teorica per una antropologia affettiva
Il presente saggio si è dato come compito quello di presentare in modo organico il complesso itinerario razionale percorso dall'uomo spirituale attraverso la quadruplice conversione religiosa, morale, intellettuale, spirituale, prendendo l'avvio dalla dottrina dell'illuminazione secondo S. Agostino, il quale nel suo ""De Trinitate"""" ebbe a scrivere con parole di fuoco eterno: """"Cerchiamo con l'animo di chi sta per trovare e troviamo con l'animo di chi sta per cercare"""". Così nasce l'avventura cristiana. Ricercando Dio, l'uomo scopre se stesso, scopre il suo destino ed impara ad accettarsi, con impegno e autogoverno, fino a realizzare il suo progetto, con responsabilità per sé e per gli altri, approssimandosi al fine ultimo della sua esistenza, in armonia con il Creato e il suo Divenire."" -
Tutto in una vita. Memorie
Isabella Papisca è vissuta a Napoli, si è laureata in Lingua e Letteratura tedesca presso l'Istituto Orientale, ha dedicato una lunga parte della sua vita all'insegnamento; giunta a novant'anni ha avvertito l'esigenza di scrivere la sua vita per lasciare una testimonianza dell'epoca in cui è vissuta. Convinta che il passato possa sempre riproporsi, e che la riflessione su di esso sia l'unica nostra difesa, ha superato la naturale riservatezza per confidare alla pagina scritta i suoi ricordi e quel segreto del cuore per tanti anni custodito. La sua scrittura chiara e avvincente rivela la frequentazione dei libri e la lucidità della mente. -
Ho chiesto al silenzio di sparire
Flavia Melillo nasce a Roma venticinque anni fa. Dopo la laurea in lettere, si divide tra esperienze di precariato e la passione per la scrittura. Questo è il suo primo libro. Ci troviamo di fronte a una poesia essenziale, scarna che detta le leggi con una verticalità in equilibrio fra la pagina bianca e il desiderio di uscire per essere detta. -
Filastrocche un po' tocche!
Barbara Gianquinto propone un libro per bambini che offre un bestiario da favola... Le strabilianti filastrocche raccontano di animali e delle loro stravaganti azioni. Il tutto è colorato da disegni che illustrano le vicende delle storie stesse. Un lavoro dedicato ai più piccini che incuriositi possono apprezzare le immagini e nello stesso tempo memorizzare divertenti filastrocche. Età di lettura: da 7 anni. -
La vita in corsa
"Voglio scrivere in punta di penna di questa vita che mi circonda, fatta di una umanità avvolta dalla sua meravigliosa fragilità e dalla sua confusione: uomini anziani, giovani, tartufi, artisti. Di questa vita che si insegue come un tram in corsa, che a volte si riesce a prendere e a volte no, vedendolo scomparire all'orizzonte un po' delusi, pronti a prendere a volo il prossimo"""". Giada Melia Spinella (Roma, 1951 - Roma, 2011) docente, saggista, poetessa e scrittrice, lascia al suo pubblico un libro che raccoglie gran parte dei suoi ultimi scritti. Con il marito, l'artista Riccardo Cancellieri, ha fondato a Roma il Nido del Falco, un luogo di ritrovo per chi ama creare. Fra le sue opere ricordiamo: la raccolta di poesie Luci nel tempo, la raccolta di novelle Polvere di sogni, i romanzi Il sogno dell'innocente, Sgrincia, L'ultima notte di Hector e il saggio Il femminile dimenticato." -
Gasolio
Dalla morte di Pasolini al caso Moro, Orlandi, Calvi, Gheddafi. E poi ancora verità su governatori dell'economia e della finanza. Equilibri e scenari che scoprono i nervi cerebrali di un mondo pensato dai potenti, ad uso e consumo degli stessi. Il merito di ""Gasolio"""" è quello di ripresentare - attraverso le molte citazioni - l'acutezza e -ahimè - l'esattezza della visione pasoliniana circa quello che si muoveva nel nostro paese già quarant'anni fa, alla luce della coscienza di oggi, anzi si dovrebbe dire """"al buio"""" della coscienza di oggi."" -
I maestri invisibili del nuovo ordine mondiale. I burattinai occulti del potere
Un saggio che rivela i retroscena sui rapimenti alieni e possessioni diaboliche, squarciando le menzogne millenarie con cui la chiesa e gli Illuminati ingannano e manipolano la popolazione. Un libro ricco di documenti, interviste e fotografie che vi condurrà a scoprire i compromessi degli Illuminati con le forze infere e il tributo di sangue che queste richiedono. Dalle pagine di questo libro scopriremo tutte le tecniche più avanzate che i governanti Occulti, tramite agenzie di spionaggio, società segrete, media e Hollywood, utilizzano per controllare le masse, dal nazismo a oggi. -
La figura del vampiro. Da Polidori ad Anna Rice
Il vampiro è una figura che da sempre affascina e spaventa l'uomo. Relegato all'inizio solo nelle leggende e nelle superstizioni popolari, ha poi iniziato a farsi strada nella letteratura, fino a diventare il fortunato protagonista di molti romanzi e serie letterarie, sbarcando con grande successo anche al cinema e in televisione. Ma come nasce il mito del vampiro? E come è avvenuto il passaggio dai miti popolari alla letteratura? E Vlad Tepes fu davvero l'ispiratore di ""Dracula""""? Questo saggio tenta di rispondere a queste domande, mostrando anche come l'immagine odierna del vampiro non abbia nulla a che fare col mito originario, ma sia stata creata prima dal teatro e poi dal cinema."" -
Il dramma di papa Celestino V
"Ho sentito il bisogno di ridare a Celestino V non solo l'aureola di santo come hanno già fatto altri ma ho voluto tracciare un profilo dell'uomo tutt'altro che ignorante e vile ma energico e duro forte convinto sempre di essere nel giusto""""." -
La parola amore
Un gruppo di amici, poco più che maggiorenni, che vivono la loro quotidianità. Un'amicizia della seconda metà degli anni '90 e una storia vista attraverso gli occhi e la mentalità di chi si approccia alla vita con quel misto di ingenuità, spensieratezza, difficoltà, insofferenza e speranza come soltanto gli adolescenti sanno avere. Lo scorcio di un pezzo di vita di Paolo, Marta, Lucia, Veronica, Giacomo, Fabio, Sara, Ilia e degli altri personaggi di queste pagine i quali affrontano le avversità che possono anche sembrare insormontabili grazie alla loro forza d'animo, il coraggio e l'aiuto reciproco. Un insieme di vite che si intrecciano, di persone che si aiutano, si vogliono bene e cercano di superare le difficoltà anche con il supporto delle persone che hanno intorno, rappresentando le infinite sfumature che la parola Amore racchiude. -
In hoc signo
L'ispirazione è ""gravida di logos"""": qui Venturiello confessa il contributo fondamentale del proprio feed-back culturale al modo d'intendere (e praticare) poesia, dando voce al dilemma se tanta cultura pregressa possa nuocere al calore dell'attimo zero, quello che vede affacciarsi, prepotente, la voglia di vergare sul foglio parole che hanno catturato un pensiero, un'emozione. L'opera è uscita in concomitanza alla scomparsa dell'autore, così come da lui stesso è stata progettata."" -
La strada dai fiori azzurri
Roma, 1944: la numerosa famiglia Costa, sfollata in seguito al bombardamento di Velletri, trova riparo presso dei parenti. La ripresa di una vita normale si rivela però impossibile: Ennio, il capofamiglia, viene casualmente catturato nel rastrellamento del Quadraro e deportato. È quindi sua moglie Marta, a doversi occupare sin da subito di tutte le necessità pratiche: ma, unitamente alla grande inquietudine del non conoscere il vero destino di Ennio, un dramma ancor maggiore per lei sarà quello della perdita di Enrico, il loro figlio più piccolo. Rosanna, bambina di sette anni, osservando la madre e partecipando al suo il dolore ed alle sue lotte quotidiane contro le avversità, impara in fretta a crescere: e crederà che i fiori azzurri, che spuntavano lungo un sentiero dove lei e gli altri fratelli passeggiavano prima dell'esilio dal paese, siano soltanto un'immagine fantasticata ed oramai dissolta. È infatti dal suo punto di vista, innocente e arguto allo stesso tempo, che la storia viene narrata: una storia che è carica di incognite, per lei e per tutti... -
Viaggio tra le parole che contano
Fu una buona idea quella di fare sventolare in copertina su ogni numero di Essere, una dopo l'altra, le parole di un catalogo morale e civile da richiamare in ogni momento delle nostre azioni pubbliche e private. Una specie di memento, di bussare alla coscienza di chi avesse fatto di lasciarle sbiadire quelle parole per disattenzione o nel sospetto che appartenessero a un vocabolario ormai datato come il vecchio Melzi. -
I sentieri dell'essere
C'è un angolo fantastico ed ideale nell'immaginario di ciascuno, un angolo un po' speciale, dove sembra prendano corpo i sogni e dove quel mondo dalle dimensioni alte all'improvviso sembra liberarsi dal tessuto angusto e ingabbiato di un asfittico e mortificante quotidiano. In quell'angolo, da molti definito come ""l'isola che non c'è"""", si rifugiano pensieri, aspettative, desideri e sogni, sempre quelli, che attendono solo l'angelo buono (""""l'eroe"""" dicono gli scettici) che faccia respirare l'anima e dia così inizio a quell'evoluzione che, animata dallo slancio vitale, dia le ali all'utopia attraverso un sentiero che, pur non ignorando il grado del malessere di ogni singolo vivente, ne desideri alleviare il cammino popolandone il percorso di solidali presenze, le uniche che, strette da un'empatica lunghezza d'onda, possano accompagnarlo nella speranza di superare """"la profondità della solitudine e sfiorare l'altezza della speranza""""."" -
Il paradiso delle bambole
Roberto Diotallevi è un giornalista trentacinquenne che lavora fra alti e bassi al Tempo di Roma. A inizio estate del 2010 Montse Sorribas, un'amica di Barcellona che ha conosciuto ai tempi del master, lo contatta e gli racconta che ha scoperto di essere stata adottata illegalmente pochi giorni dopo la nascita. Non è l'unico caso, si parla di 200.000 parti sospetti dal 1965 al 1980, con strascichi fino al 1995. Nelle città di Madrid e Bilbao era attiva una rete organizzata che agiva all'ombra del regime franchista per appropriarsi di bambini neonati e rivenderli a famiglie benestanti. Montse propone a Roberto di recarsi qualche giorno a Barcellona per raccogliere elementi e scrivere un reportage, lui si convince e la raggiunge. La permanenza in Spagna però si prolunga ben oltre la scadenza prevista. Roberto accetta di aiutare l'amica a scoprire l'identità della sua famiglia biologica ma questo lo porterà a scontrarsi con ostacoli e nemici insospettabili che lo costringeranno a rischiare poste sempre più alte, ma soprattutto ad affrontare i fantasmi irrisolti del suo passato. -
Versi sottobanco di un poeta abusivo
Poesie dialettali romane, liriche elegiache, versi satirici d'oggi; l'opera di Cancellieri, celebre artista, apre il ventaglio colorato di una vasta gamma umorale del fare poesia. Dall'invettiva all'invenzione, dal diavolo all'acqua santa, un libro completo per gli amanti della poesia più classica e per i seguaci di una euforica visione del verso come motto arguto. -
Che vuoi che sia
Immaginare le persone quando dormono, questo è il passatempo preferito di Jacopo, un ragazzo troppo ""diverso"""" per appartenere ad un mondo tanto imperfetto, frenetico, a tratti finto. Immaginarle quando dormono, perché è nel sonno che emerge la loro vera anima, un'anima pura come quella di cani e bambini, priva di filtri, espressioni costruite, maschere indossate ad hoc per affrontare le diverse situazioni che la vita ci mette davanti agli occhi. Una vita fatta di solitudine, distacco, sofferenza, di fronte ai quali """"nemmeno mille corazze bastano a proteggerci""""."" -
La penna è la mia voce
L'autore giovanissimo, riesce in questa opera d'esordio a raccontare il suo mondo poetico e imporre una sua cifra stilistica che lo contraddistingue per ricercatezza del linguaggio e raffinatezza del verso adottato. Forma e contenuto sono le armi di questa lirica fra avanguardia e neoromanticismo. -
Quella donna in Vaticano. Odiata e temuta dal popolo e dalla Curia, condizionava ogni decisione del Papa
Papa Innocenzo X, di natura tranquilla e pacifica, si trovò costretto a scontrarsi militarmente con Ranuccio II Farnese, duca di Castro e Ronciglione. L'attacco delle truppe papali venne sferrato contro la città di Castro, capitale del ducato, che rapidamente capitolò. Ma ecco che, contravvenendo a quanto in precedenza sottoscritto nel trattato di resa, il Pontefice ordinò che la cittadina fosse rasa al suolo ed i suoi abitanti esiliati in altre terre. La Storia ancora non ha compreso le ragioni che indussero il mite Papa a compiere un gesto così sconsiderato e crudele. Ma all'ombra di Innocenzo X viveva, con un'assidua ed intima frequentazione delle stanze pontificie, una donna spregiudicata, avida di potere e di ricchezza, temuta ed odiata dalla curia e da tutto il popolo romano, ma autorevole ed ascoltata consigliera del Pontefice. Quali vantaggi avrebbe potuto ottenere la cinica nobildonna, da un gesto così atroce e sconsiderato che oscurò ed infangò agli occhi delle corti, sia italiane che straniere, l'immagine del Papa? -
Corus. Concorso letterario Piazza Armerina
I migliori testi che hanno partecipato al prestigioso concorso Letterario bandito dalla rivista Corus Café. Il Concorso si svolge di anno in anno nella bellissima Città di Piazza Armerina in Sicilia; ormai è un evento simbolo, che riunisce intorno a sé le nuove generazioni di scrittori e poeti, di ogni età e città.