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Velasco Vitali. Foresta rossa. Ediz. illustrata
La monografia presenta la nuova installazione di Velasco Vitali, realizzata su invito della famiglia Borromeo per il giardino botanico e il Palazzo dell'Isola Madre di Stresa. La natura di una delle isole italiane più famose al mondo entra in stretto dialogo con opere pensate per il luogo. ""Questa importante tappa nel percorso artistico di Velasco non poteva che integrare pittura a produzione di oggetti liberi nello spazio aperto dell'Isola Madre, legando l'esterno del grande giardino agli interni densi e carichi di memorie e storie di palazzo Borromeo. E così, una serie di tele dedicate ad alcune delle città abbandonate si nascondono nell'interno della villa a moltiplicare i giochi, i riflessi, i rimandi visivi e simbolici tra gli splendidi teatrini settecenteschi e le immagini sublimi e misteriose di queste città che riecheggiano solo di se stesse e della propria memoria perduta. Con 'Foresta Rossa? Velasco Vitali compie lo sforzo di produrre una generosa e potente narrazione circolare in cui luoghi reali, simboli sognati, città perse nell'oblio, natura, sguardi di chi abiterà i luoghi e l'isola stessa, concorrono a generare un grande racconto in cui sarà bello e necessario perdersi."""" (Luca Molinari)"" -
La High Line di New York. Un parco nel cielo. Ediz. illustrata
La High Line di New York, a West Chelsea, Manhattan, era una sopraelevata ferroviaria abbandonata e destinata alla demolizione, se non fosse stato per un manipolo di persone, riunite nella fondazione non profit Friends of the High Line, che, affascinate dalla sua bellezza selvatica, hanno combattuto perché venisse trasformata in un parco pubblico. Il libro illustra con foto e disegni tecnici la nuova High Line e racconta l'avventura di un sogno diventato realtà, un sogno capace di attrarre oggi milioni di visitatori e di trasformare un quartiere degradato in un luogo sfavillante di nuovi grattacieli, alberghi, gallerie e musei. -
Sidera viva
Sidera Viva raccoglie ed offre in una versione più agevole un'ampia scelta di articoli e scritti brevi di Antonio Panaino, già apparsi in sedi accademiche spesso non facilmente accessibili ad un più ampio pubblico. Tali studi sono tutti dedicati ad uno degli ambiti di ricerca sviluppati dall'autore e riguardano in particolare la storia della mitologia astrale, dell'astronomia e dell'astrologia, così come si sono storicamente evolute nel contesto della civiltà iranica a partire dalle fasi più antiche e attraverso l'età tardo antica sino all'Alto Medioevo, quando l'Iran era ormai stato islamizzato. Per tale ragione, molti lavori qui proposti, al di là di problemi più strettamente specialistici, investono in modo significativo temi centrali nella storia dello Zoroastrismo e della tradizione religiosa iranica e vicino-orientale con particolare attenzione per le sue molteplici relazioni con le culture vicine, in particolare quella classica, ma anche e soprattutto quelle mesopotamica, egizia e, non di meno, indiana. L'Iran preislamico ha, peraltro, svolto una secolare funzione di cerniera tra aree geopolitiche diverse e, nonostante le pur tremende ostilità createsi nel corso delle diverse epoche che si sono susseguite tra Antichità e Medioevo, ha favorito in modo straordinariamente dinamico la circolazione del sapere, soprattutto nell'ambito delle scienze esatte e della loro applicazione pratica ed esoterica, tra Oriente e Occidente. -
Storia dell'IRI. Vol. 2: Il «miracolo» economico e il ruolo dell'IRI.
L'Istituto per la Ricostruzione Industriale (IRI) nasce nel 1933, per volere di Mussolini e su progetto di Alberto Beneduce, con l'intento di evitare il fallimento delle principali banche e imprese italiane e con esso il crollo dell'economia, già provata dalla crisi mondiale esplosa nel 1929. In questo secondo volume sono trattati gli anni 19501970, quelli del boom economico e delle maggiori trasformazioni della società italiana, con una crescita annua del reddito del 6% e l'eccezionale affermazione dell'industria, che diventa un fenomeno irreversibile. Di questa grande stagione l'IRI è protagonista. Soprattutto nel settore siderurgico, dove con il Piano Sinigaglia la produzione aumenta di tre volte, consentendo all'Italia di passare dal nono al sesto posto nel mondo. La presenza del Gruppo si estende a molti e significativi comparti produttivi: le infrastrutture di trasporto, le telecomunicazioni, la gestione di un mezzo nuovo come la televisione, la progettazione e la fabbricazione di prodotti di successo come la ""Giulietta"""". Innovazione e creatività che producono nella dirigenza dell'IRI aspettative positive per il futuro delle rispettive imprese, mentre un impegno straordinario viene dedicato ai programmi di industrializzazione del Mezzogiorno. """"IRI una formula per il progresso"""", recita un fortunato slogan di quegli anni..."" -
Una casa di melograni
Re, Principesse, Nani di corte, Sirenette, Streghe, creature misteriose, paesi fantastici e atmosfere suggestive. Con questi ingredienti Wilde costruisce quattro favole che pur rientrando pienamente in questo genere allo stesso tempo lo sovvertono. Il mondo fiabesco che Wilde inventa e col quale avvolge il lettore è una vera e propria arma per confutare, come è solito fare, convenzioni e cliché tramite uno spirito eccentrico e anticonvenzionale che anima ogni pagina e ammicca, quasi sornione, al lettore. Queste fiabe sono prive di finalità didascaliche e si presentano piuttosto come pure invenzioni, frutto del genio esibizionista dell'autore, dotate di un'antimorale o meglio della morale wildiana dell'immoralità. Fiabe adulte, verrebbe in mente di dire, perché accanto alle atmosfere impalpabili proprie di questo genere. Tramite la velata critica alla società vittoriana inglese, personaggi che camminano sul perimetro che divide sogno e veglia, tramite l'esaltazione dell'infanzia come unica portavoce di un'ingenuità onirica, e un sostrato di provocazione sempre attuale. Favole, insomma, che racchiudono tradizione e trasgressione, ma che alla fine si abbandonano al loro epilogo comunemente riconosciuto: l'etica, l'insegnamento che spesso però coincide con un vagheggiamento, un evento fortuito, un miracolo che appena si volta mostra il suo ghigno ironico. -
La diagnosi in psichiatria. Ripensare il DSM-5
Questa guida aiuta il clinico a formulare la diagnosi psichiatrica in modo corretto, evitando trappole che possono indurre in errore. Il testo prende in considerazione i disturbi che più spesso si incontrano nella pratica clinica e per ciascuno di essi fornisce lo specifico codice ICD, una descrizione del prototipo, caveat, suggerimenti diagnostici e precise indicazioni per la diagnosi differenziale. Il libro si conclude con un indice analitico dei sintomi di più frequente osservazione e delle diagnosi a cui sono riconducibili. Alien Frances, clinico di grande esperienza, ha coordinato le task force del DSM-IV ed è noto per essere uno dei critici più severi del DSM-5. Questo libro rappresenta una lettura per tutti i professionisti della salute mentale che vogliono partecipare al dibattito contemporaneo su luci e ombre della diagnosi psichiatrica. -
Catalogo generale ragionato delle opere di Ottone Rosai. Vol. 1
«Sorgerà un artista come una brutta giornata. Una di quelle giornate d'inverno tutte nere, fredde, pungenti, dalla pioggia appuntita e frenetica che ti sbatte in faccia e sul corpo a cenciate quasi fossero lanci a manciate di pruni. Di dolore avrà fatta la vita, continuo, infinito, per non poter giungere a dare con la sua opera la pace né a sé né agli altri. Non conoscerà compromessi: tra i suoi atti e la sua arte tutto sarà coerenza. La croce addossatasi la porterà non come condanna, ma quale simbolo di fede. Unico tormento: l'arte; sola preoccupazione: donare. Questi e non altri i principii di un vero artista e di ogni essere che sia a rappresentare tra gli uomini un loro culmine di bellezza.» (Ottone Rosai, L'Essenziale, ""Il Frontespizio"""")"" -
L' antico libro degli gnomi. Ediz. illustrata
Nelle antiche leggende finlandesi gli gnomi erano i guardiani delle abitazioni. Tenevano lontani i guai e portavano fortuna. Ma erano anche molto permalosi: mai farli arrabbiare, altrimenti... Età di lettura: da 4 anni. -
Babbo Natale e il tamburo magico
A pochi giorni dalla vigilia, Babbo Natale e gli gnomi hanno quasi finito i preparativi. Tutti i doni sono pronti, tranne uno: quello per il piccolo Birbo. Ma nessuno riesce a capire quale regalo Birbo abbia disegnato nella sua letterina! Nel frattempo, cose misteriose accadono nel villaggio di Babbo Natale... Età di lettura: 4 anni. -
Sant'Anna. Preghiere, novena e messaggi
Le sue rivelazioni straordinarie per il tempo nuovo, le apparizioni e i messaggi che quasi nessuno conosce! -
Didattica della matematica
La ricerca a livello internazionale in didattica della matematica ha prodotto nel tempo importanti risultati relativi all'apprendimento-insegnamento, alcuni dei quali sviluppati nel nostro Paese, dove la disciplina ha una radicata tradizione di ricerca. Il presente manuale intende condividere, spiegare e commentare alcuni di questi risultati, a partire da quelli più classici, per collegarli ad esperienze più recenti e ai nuovi interessi della ricerca in didattica della matematica, mostrandone i collegamenti con la pratica didattica e focalizzando l'attenzione in particolare sul contesto scolare italiano. La conoscenza di tali risultati aiuta a capire e a contrastare le difficoltà cognitive, linguistiche, epistemologiche, culturali e affettive che rendono problematico l'apprendimento e l'insegnamento della matematica a tutti i livelli. Nella trattazione dei diversi argomenti sono stati inclusi punti di vista e competenze differenziate, con una precisa attenzione non solo al ruolo della matematica nella nostra società, ma anche agli spunti di riflessione e arricchimento personale che l'educazione matematica può lasciare al singolo individuo a prescindere dal percorso che intraprenderà da adulto. Il volume è perfettamente adeguato alla nuova normativa che prescrive il possesso di 24 CFU in metodologie e tecnologie didattiche per chi desideri diventare insegnante di scuola secondaria. -
Piante medicinali in Sardegna. Ediz. illustrata
«Il libro Piante medicinali in Sardegna rappresenta una preziosa raccolta, su base monografica, di informazioni squisitamente scientifiche sulle piante medicinali appartenenti alla realtà sarda. La nuova edizione consiste non solo in un totale aggiornamento delle monografie precedenti, ma anche nell'aggiunta di altre 20 piante medicinali, portando a oltre 150 le specie esaminate e a più di 600 le pagine di testo. Ogni monografia fornisce in modo schematico, ma approfondito, tutte le nozioni necessarie a una rapida fruibilità dell'informazione. Per ogni pianta medicinale trattata, infatti, è descritto, secondo un approccio storico-medico, l'utilizzo nel corso dei secoli fino ad arrivare all'attuale impiego clinico, mentre grazie alle voci Medicina popolare e In Sardegna si confrontano affinità e differenze d'uso tra la medicina empirica ""continentale"""" e quella """"insulare"""". Il tutto è arricchito da curiosità e citazioni di carattere letterario, folklorico ed etno-antropologico. Grazie alla ricchezza di informazioni è possibile addentrarsi, così, nelle tradizioni tipiche del bacino mediterraneo oppure scoprire usi e riti particolari che caratterizzano la vasta e unica cultura popolare della Sardegna. Particolare attenzione, inoltre, è rivolta alla sicurezza d'impiego della pianta oggetto di studio: nella sezione Tossicità ed effetti secondari sono descritti gli eventuali effetti collaterali, le possibili interazioni e tossicità e le precauzioni d'uso da adottare. Nelle sezioni Forme farmaceutiche e posologia e Formulazioni si segnalano le ricette di uso comune e di comprovata efficacia e sicurezza. La ricca e aggiornata bibliografia presente a fine testo evidenzia come le numerose informazioni riportate siano frutto di uno studio approfondito e aggiornato che si è avvalso dei dati riportati dalla ricerca scientifica sia di carattere medico che etno-botanico. Molto coinvolgenti risultano le foto che arricchiscono il testo: i vividi colori e la nitidezza delle immagini catturano l'attenzione del lettore fino a portarlo nella realtà della flora sarda. Sembra quasi possibile percepire il profumo dei fiori e sentire il vento che aleggia nei prati e tra i boschi. Le foto sono frutto di un'apposita campagna fotografica, che ha portato l'argentina Nelly Dietzel, autrice degli oltre 600 scatti, a esplorare numerosissime aree della Sardegna in rigoroso sincronismo con gli stadi stagionali delle diverse specie pubblicate. Sebbene le piante medicinali siano molto studiate, non è sempre facile avere una raccolta di informazioni precise sul loro impiego. Il background formativo dell'Autrice, che vanta oltre trent'anni di attività come medico fitoterapeuta, influisce nel rendere il testo fruibile per gli specialisti e per il semplice lettore. Da tale impostazione e da tutto il libro emerge l'amore che Enrica Campanini ha messo nello scriverlo: un amore non solo per l'evidente attaccamento alla Sardegna, ma per il """"sapere"""" multidisciplinare che caratterizza i suoi lavori. L'Autrice, infatti, in tutti i suoi numerosi libri, ha rispettato la scientificità dell'informazione accompagnandola con chiarezza espositiva e conseguente capacità divulgativa. Tali aspetti fanno sì che il volume Piante medicinali in Sardegna sia un utile strumento di consultazione e di studio, accessibile al professionista e a chiunque voglia approfondire le conoscenze sulle piante medicinali della Sardegna, ma anche sulle piante tipiche del bacino del Mediterraneo...» (Dalla Prefazione... -
Missione Londra
Un microcosmo balcanico trapiantato in Europa: l'ambasciata bulgara nel cuore di Londra, con il suo ambasciatore bilioso e nevrotico e i dipendenti furbi occupati in mille traffici. Maschere eterne della commedia degli equivoci: il cuoco, lo stagista, la procace cameriera-studentessa. E fuori del recinto magico e perverso la città più trendy del mondo. Colpi di scena continui, anatre che spariscono dal laghetto di Richmond Park, una sosia di Lady Diana, un improbabile concerto a cui si attende la Regina. Suspense, divertimento, malintesi linguistici in un romanzo bulgaro davvero europeo... -
Management delle risorse umane. Fondamenti professionali
La gestione del personale si propone come vera e propria disciplina sociale, come ambito del sapere costituito da conoscenze professionalmente necessarie che, afferenti a una pluralità di aree, si integrano all'interno di un sistema applicativo finalizzato. La gestione del personale mutua infatti componenti importanti dal diritto, dalla sociologia, dalla psicologia, dalle scienze della comunicazione e dell'educazione, dall'economia e dalle dottrine manageriali, insieme alle prassi operative consolidate dalle imprese. Le competenze di base di quanti gestiscono le persone nelle organizzazioni, grandi o piccole, consistono sia in conoscenze e capacità sia in valori e qualità professionali che formano il «collante» del processo e della sua affidabilità. Attraverso l'illustrazione delle varie tessere di questo mosaico si delinea un nuovo equilibrio tra buon senso tradizionale e nuova professionalità. Di fronte a una disciplina «giovane» ed esposta a continui mutamenti, il testo coniuga gli aspetti più istituzionali e consolidati della gestione con le profonde innovazioni che pervadono l'organizzazione e il funzionamento delle imprese. Innovazioni che richiedono un'attenzione crescente all'apprendimento e alla qualità della leadership e delle relazioni interpersonali. Giunto alla quinta edizione, il volume si presenta aggiornato e arricchito da contributi sui recenti cambiamenti in materia di rapporto di lavoro e nuove relazioni sindacati e industriati. -
L'ultimo serpente
"Non sono mai stata nell'ovest prima,"""" disse. """"È..."""" Fece un ampio gesto rassegnato mentre con la mano si sforzava inutilmente di trovare la parola giusta. """"È tutto così?"""" A est le colline nude, scure come la pelle di una pantera, risalivano fino a trasformarsi in lunghi altipiani che si perdevano a vista d'occhio. A ovest la catena principale delle Montagne Rocciose si stagliava in lontananza, blu e viola, con le sue pietre e i pini sempreverdi." -
Un asino in mezzo ai suoni
L'intreccio poliziesco di ""Un asino in mezzo ai suoni"""", gestito da Wajdi al-Ahdal, si rivela molto efficace perché lo sfondo nel quale la storia è narrata allude alla crisi politica yemenita conclusasi con la guerra civile tra lo Yemen del Sud e quello del Nord, nel 1994. Le donne protagoniste del romanzo: Thaira, Arwa e Zaynab, yemenite moderne e istruite, vivono una crisi psicologica che accentua il significato della repressione maschile nei loro confronti. Una repressione che da esteriore diventa interiore e si manifesta nei loro sogni, in cui sono alla mercé di un uomo mascherato che le insegue brandendo un coltello. Il romanzo dimostra quanto sia subdola la penetrazione del fervore religioso e quanto questo influisca sull'evoluzione politica. L'autore ci svela così la solidarietà e la complicità fra i tre tipi di poteri: religioso, politico e maschilista."" -
L' arte a Pisa in 200 immagini
La collana dedicata all'arte nelle città per immagini si propone di accompagnare il lettore in un viaggio attraverso la storia artistica dei principali centri urbani d'Italia con le più significative o curiose emergenze. Punto di forza delle pubblicazioni è proprio il ricco apparato iconografico che riproduce opere selezionate dall'antichità all'età contemporanea, cui si affiancano sintetiche e informative didascalie. Non si tratta di guide turistiche, né di testi di approfondimento critico, ma di strumenti che, attraverso la forza delle immagini, consentono a ciascuno di creare un proprio percorso di arte e cultura, individuando nel tessuto cittadino le opere di maggiore interesse. La collana rappresenta l'altra faccia della già avviata ""Storie illustrate delle città"""". """"L'arte a Pisa in 200 immagini"""" propone un inedito percorso artistico in quel che è stato uno dei principali centri dell'antichità e del Medioevo. A fianco delle notissime architetture della piazza del Duomo e dei capolavori di scultura di Nicola e Giovanni Pisano, il lettore scoprirà la sorprendente produzione artistica di Pisa anche in età moderna e contemporanea. Ne scaturisce un tessuto storico-artistico particolarmente ricco e poco conosciuto al di fuori degli studi specialistici, ora sintetizzato in questo compendio di immagini."" -
Per amor del cielo. Farsi cristiani a Firenze tra Seicento e Settecento
L'opera delinea il fenomeno delle conversioni al cattolicesimo che ebbero luogo a Firenze, tra il XVII e il XVIII secolo, partendo dalla ricostruzione della storia della casa dei catecumeni. Nella seconda metà del Seicento, grazie al lascito testamentario di una nobildonna fiorentina, l'istituto offrì ospitalità a ""infedeli"""" di qualsiasi provenienza e il numero delle conversioni crebbe notevolmente. Una tale liberalità finì per determinare una grave crisi economica alla quale nel Settecento cercarono di porre rimedio i granduchi lorenesi restringendo il campo di azione ai soli sudditi toscani. Non mancarono però abusi e ingerenze da parte di ecclesiastici, soprattutto nei confronti degli ebrei."" -
La Società Operaia di Mutuo Soccorso di Modena nella vita della città tra Otto e Novecento
La Società operaia di Modena, 150 anni fa, progettò, diresse ed attuò il primo grande sistema locale degli istituti di previdenza, fondato non tanto sulla carità pubblica, privata o ecclesiastica, quanto piuttosto sulla solidarietà, sul lavoro e sul mutuo soccorso all'interno di libere associazioni tra i cittadini: operando dal basso senza nulla o quasi aspettare dall'alto. L'istruzione e l'assistenza mutualistica furono i due compiti in cui la Società operaia agì in prima persona, con l'apertura di scuole serali e domenicali, con sussidi di malattia e con l'erogazione a Modena delle prime pensioni di vecchiaia. L'Istituto alimentare attivo fino ai primi del Novecento, la Banca popolare di Modena ora dell'Emilia Romagna, il Patronato pei Figli del Popolo, la Società del Sandrone e il Teatro Storchi, accanto ad altre iniziative e altri istituti di cui è rimasta traccia solo nelle carte, sorsero grazie all'azione della Società operaia di Modena. A rievocare e a tramandare la memoria di questa felice stagione della storia di Modena, dopo le celebrazioni del 29 settembre 2013, contribuisce questo volume che con la cura di Graziella Martinelli Braglia e di Giorgio Montecchi, e con saggi dei due curatori, di Massimo Jasonni, di Chiara Dall'Olio, di Luca Silingardi, di Roberto Cea, di Roberto Vaccari, di Giulia Manzini e di Franca Baldelli, la Società operaia e Artestampa edizioni presentano ora al pubblico. -
Novant'anni dopo Livorno. Il PCI nella storia d'Italia
A poco più di novant'anni dal Congresso di Livorno, che diede inizio alla storia del Partito comunista italiano, e a oltre venti dal suo scioglimento, questo libro si propone di esaminare alcuni momenti essenziali di quella importante esperienza storica. Dagli anni del fascismo e della clandestinità, allorché il PCDI rimase di fatto l'unica forza organizzata in Italia, al ruolo di primo piano svolto nella Resistenza; dalla nascita del ""partito nuovo"""" di Togliatti allo sviluppo degli anni Sessanta, dai successi e dalle contraddizioni degli anni di Berlinguer alla crisi successiva, il PCI è stato per 70 anni un protagonista della storia politica e civile italiana. Sciolto nel 1991, la sua memoria è stata rimossa e spesso deformata, ed è oggi quasi assente dal senso comune della """"seconda Repubblica"""". Il presente volume, frutto di due convegni promossi nel 2011 dall'Associazione Marx XXI, cui si sono aggiunti i contributi di altri autorevoli studiosi - da Aldo Agosti a Renzo Martinelli, da Claudio Natoli ad Albertina Vittoria - intende fornire un contributo alla conoscenza e alla ricostruzione critica di quella esperienza, troppo frettolosamente accantonata, e che invece offre ancora molti spunti preziosi a chi si batte per la trasformazione dell'esistente e in particolare alle nuove generazioni.""