Sfoglia il Catalogo ibs000
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 4781-4800 di 10000 Articoli:
-
Le umiliazioni dell'esilio. Le patologie della vergogna dei figli dei migranti
Partendo da una esperienza clinica con i bambini e le famiglie multiculturali, il volume evoca gli effetti perversi del misconoscimento delle risorse psicolinguistiche della lingua materna. La valorizzazione della lingua materna, il genogramma e la riscoperta delle storie di vita sono i supporti maggiori delle terapie che vengono ampiamente illustrate. -
Competenze e biografie in azione. Proposte operativo-didattiche di Lifelong Learning nelle organizzazioni complesse
Il mercato del lavoro cambia e richiede ai soggetti lo sviluppo di nuove competenze visibili e invisibili, ma anche un ripensamento delle metodologie e delle strategie formative al fine di qualificare le emozioni, le esperienze e i vissuti. Negli ultimi anni la ricerca nazionale e internazionale ha sviluppato dispositivi e buone pratiche nell'ambito delle metodologie biografico-progettuali, utili in tutte quelle realtà aziendali e non che intendono valorizzare la risorsa- uomo e la sua capacità di autogestione formativa. Il volume, diretto a studenti e formatori che operano nel settore aziendale, universitario, socio-sanitario, della comunicazione, della relazione e dell'educazione, si inserisce nella cornice europea della lifelong education che promuove processi di riconoscimento, validazione e certificazione delle competenze formali, non formali e informali. Processi, questi, che richiedono inevitabilmente ai soggetti percorsi riflessivo-biografici, per orientarsi nel ""divenire"""" e nel cambiamento personale e professionale, labirinti imprescindibili dell'esistenza contemporanea."" -
Sociologia e sociologia della salute: andata e ritorno
Fino a che punto possiamo considerare la sociologia della salute semplicemente come una sotto-disciplina della sociologia? È da questa domanda che si sviluppa questo numero speciale di Salute e Società, in cui cercano di offrire una risposta una serie considerevole di studiosi di diversa storia accademica e tradizione culturale dallo specifico osservatorio del proprio paese o macro-regione: Gran Bretagna, Scandinavia, Francia, Italia, Polonia, India e Giappone. I loro contributi offrono alcune prospettive d'avanguardia su tematiche sia classiche che recenti come i problemi della relazione tra teoria e pratica, la definizione dei confini della sociologia della salute, la natura etnocentrica di molte delle sue categorie concettuali. Ne emerge una discussione eclettica e profonda, di grande impatto epistemologico ed euristico. -
Al cliente lettore. Il commercio e la censura del libro a Parma nell'epoca farnesiana 1545-1731
Attraverso la ricostruzione analitica di venti botteghe ""a forma di libraria"""" il volume offre uno spaccato della produzione e del commercio editoriali della Parma d'età farnesiana (1545-1731). Come i clienti """"parmeggiani"""" d'allora che affollavano la piazza grande cittadina, veniamo attirati dai libri esposti sui banconi fuori dalle botteghe. All'interno si presentano ai nostri occhi """"quinterni"""" ben rassettati grandi e piccoli, stampe con immagini sacre, risme di carta di ogni tipo, lunari e calendari, """"abachini"""", """"donati"""", """"calepini"""", """"uffici della Madonna"""", """"breviari"""", raccolte di lettere e di rime, commedie, romanzi e costosi trattati in foglio per gli studenti di tutte le facoltà universitarie: medicina e farmacopea, teologia e diritto, filosofia e astronomia. Se guardiamo con attenzione, troviamo anche qualche libro proibito o """"sospeso"""" dai cardinali del S. Ufficio o dell'Indice."" -
Cultura postmoderna e linguaggi divergenti. Prospettive pedagogiche
Rivolto a insegnanti e formatori, docenti, educatori e ricercatori, il volume affronta il possibile ruolo dei new media, del cinema, dell'arte, della musica nella costruzione dell'identità individuale e sociale a partire da una riflessione di interesse trasversale ai vari indirizzi disciplinari che reclama attenzione rispetto ai saperi cosiddetti informali. È urgente infatti preparare gli insegnanti a un mondo che cambia e che, oltre alla conoscenza approfondita delle singole materie, richiede competenze di base su come facilitare i processi di apprendimento e trasmettere la passione per lo studio. In tale direzione i diversi contributi propongono alcuni spunti di riflessione ma, soprattutto, percorsi concreti di lavoro con i linguaggi divergenti al fine di implementare la conoscenza in classe, consapevoli del fatto che ormai procediamo spediti verso la convergenza dei media digitali video, musica, telefonia, internet, televisione e fotografia - nello stesso supporto portatile. Presupposto imprescindibile del testo è che i professionisti dell'insegnamento debbano essere in grado di applicare tali conoscenze nello sviluppo di curriculum vicini ai bisogni degli studenti, in risposta alle richieste del contenuto ma anche alle finalità sociali dell'istruzione. Favorire lo sviluppo di un pensiero critico, promuovere una cittadinanza attiva e consapevole diventano, dunque, i principali imperativi educativi: la vera sfida sociale e, insieme, pedagogica dei prossimi anni. -
La dimensione ontologica dell'etica in Hans-Georg Gadamer
È possibile un'etica filosofica? Un'etica che oltrepassi la filosofia della morale e quella dei valori, recuperando la dimensione originaria dell'ethos, nel suo doppio senso di habitus e mos? Può il pensiero contemporaneo, attraverso l'ermeneutica filosofica, ridare nuova linfa a tale aspetto che appare prodromico nella recente rivalutazione della filosofia pratica? Questo studio, prendendo in considerazione l'ampia produzione dei lavori gadameriani, intende mettere in rilievo quanto la riconsiderazione critica della riflessione etica sia connessa a un parallelo sviluppo di una rivalutazione dell'ambito etico, all'interno della prospettiva ermeneutica. Indagando nella praxis, Gadamer, non solo mostra la peculiarità del sapere etico rispetto a quello della techne, ma, riprendendo l'ontologia heideggeriana nei termini dell'Ereignis, la oltrepassa nella direzione dell'alterità, concentrando l'indagine attorno all'essere inteso nella triplice accezione del lógos greco. Sapere etico ed essere, resi dinamici nella dimensione dell'essere di volta in volta del diàlógos, vengono considerati alla luce del farsi sempre nuovo del Verstehen, in una innovativa prospettiva, che coglie nell'accadere (Geschehen) la storicità e il darsi temporale, prospettando la possibilità di un'originale ""etica del comprendere""""."" -
Farsi persona. Lo sguardo fenomenologico e l'enigma della formazione
Educare è un'attività indispensabile e nondimeno ambivalente. Per liberarsi dalle incrostazioni ideologiche e dalle derive strumentalistiche, il sapere pedagogico deve interrogarsi incessantemente sul proprio fondamento e confrontarsi con le questioni strutturali che l'educazione sempre presuppone: Qual è la natura della persona umana? In che cosa consiste il suo processo di formazione? Qual è il fine specifico della cura educativa? In questo libro le domande cruciali vengono esplorate attenendosi ad una precisa scelta di metodo: enucleare i tratti costitutivi dell'ontologia personale alla luce della fenomenologia. Lo sguardo fenomenologico, infatti, permette di cogliere l'essenza e i modi della soggettività individuale, coniugando l'esigenza di razionalità con l'aderenza alla vita. L'antropologia pedagogica che ne risulta offre una solida base filosofica all'agire educativo, nei diversi ambiti in cui si realizza. Solo una pedagogia ""antropologicamente fondata"""", infatti, consente ai professionisti dell'educazione di non smarrire il senso autentico del proprio lavoro e di aver chiaro il proprio compito al tempo stesso altissimo e rischioso: dischiudere ad altri, nelle diverse situazioni della vita, la possibilità di dar forma all'esistenza e di divenire sempre più compiutamente se stessi."" -
L' Argentina tra democrazia e golpe
L'Argentina fra democrazia e golpe, esamina l'arduo percorso compiuto dall'Argentina - Paese travagliato per i reiterati abusi degli autoritarismi al potere - per approdare alla conquista della democrazia, come sapientemente mette in evidenza anche il prof. Gambino nella citata Prefazione che introduce e presenta l'ampia trattazione. Suddiviso in cinque capitoli, articolati a loro volta in paragrafi, il saggio che vi proponiamo compie un'anamnesi dettagliata del costituzionalismo argentino, con attenzione e dovizia di particolari a riferimenti ed eventi storici, dai Perón ai Kirchner. Il volume analizza i motivi fallimentari del presidenzialismo latino-americano e giunge, in maniera sequenziale e coerente, a tratteggiare le linee evolutive e i segni del cambiamento, attraverso uno studio approfondito delle recenti forme di governo presidenziale. Il linguaggio, per la chiarezza e la scorrevolezza con cui si pone, rende il saggio fruibile non solo da un pubblico specialistico ma da chiunque fosse interessato all'argomento: lo sviluppo della tesi, infatti, risulta chiaro e consequenziale. Estremamente ricco e articolato è il riferimento alle fonti, come traspare del resto dall'ampia bibliografia. -
Concordia discors. La convivenza politica e i suoi problemi
"Il volume raccoglie le lezioni del dottorato in storia delle dottrine politiche e filosofia politica della Facoltà di Scienze politiche della Sapienza coordinato da Andrea Bixio. Vengono qui presentati i seminari offerti ai dottorandi per guidarli nelle loro ricerche, nell'intento di offrire loro un panorama storico-teorico-sociologico il più ampio possibile intorno alle questioni fondamentali della politica e ai problemi della convivenza sociale. Si è aperto, con la scelta degli autori e dei temi proposti, un ventaglio di questioni di largo respiro rispondente sia alle diverse prospettive di ricerca dei dottorandi, sia all'approfondimento di grandi temi ricorrenti nell'ambito della ricerca politica secondo diverse prospettive epistemiche. Ne è uscito un volume trasversale per quanto riguarda l'individuazione dei momenti cronologici presi in considerazione, delle questioni teoriche colte come fondamentali, delle prospettive epistemiche sviluppate e, ovviamente, delle opzioni culturali adottate. Riteniamo che questo sia senza dubbio un punto di forza sviluppato dal lavoro del nostro dottorato poiché la trasversalità cui abbiamo fatto cenno si è comunque rivolta - con un'evidente convergenza tematica - alle questioni cruciali della filosofia politica.""""" -
Openpolitica. Il discorso dei politici italiani nell'era di Twitter
Come comunicano i politici italiani su Twitter? Di quali strategie linguistiche si servono? In che modo l'uso di Twitter sta modificando il discorso politico in Italia? Sono queste alcune delle domande a cui il volume cerca di dare una risposta. L'analisi prende le mosse dal declino progressivo del discorso politico a cui siamo stati esposti negli ultimi quarant'anni: quello televisivo. Il volume indaga, attraverso metodologie di analisi quantitative basate su un corpus di dati estratti da Twitter, le modalità linguistiche attraverso cui questa connessione si realizza; tali metodologie sono integrate con gli approcci e le categorie di analisi della comunicazione mediata dal computer e dell'Analisi del discorso. Lo studio è condotto attraverso il filo conduttore di alcune macro-caratteristiche di Twitter che ne stanno decretando il successo, e che costituiscono obiettivi cui tendere anche per la comunicazione politica: la dialogicità, ad esempio, e l'attitudine a creare aggregazione. L'adesione a queste caratteristiche comporta precise scelte linguistiche e strategie discorsive, da cui la comunicazione politica non può prescindere. Essa risulta efficace in Twitter solo se è in grado di adottare un atteggiamento concretamente dialogico, e di comunicare con l'obiettivo consapevole di stabilire delle relazioni con gli altri. -
Il bello della scienza. Intersezioni tra storia, scienza e arte
Scienza e arte sono attività squisitamente umane, che hanno nei secoli intrecciato le proprie storie nello sforzo di conoscere, esprimere e manipolare il reale. Il volume, che mira a ricostruire alcune tappe di tale percorso congiunto, raccoglie una scelta dei contributi presentati nel corso delle varie edizioni dei Seminari del martedì, tenutisi, dal 2006 al 2012, presso il Seminario di Storia della Scienza dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Gli argomenti affrontati in queste pagine spaziano dall'iconografia anatomica, botanica e igienica ai rapporti tra letteratura e immaginario scientifico; dalla musica ad una più ampia riflessione epistemologica sul simbolismo scientifico e artistico. -
Innovazione tecnologica, ecosostenibilità e sviluppo competitivo nel settore del sughero
L'industria legata alla lavorazione del sughero attraversa un momento estremamente delicato nel quale si coniugano straordinari punti di forza legati agli aspetti della produzione, ma anche complesse vicende di mercato del prodotto finito, che comportano approfondite analisi di competitività con materie prime considerate succedanee. I fattori di successo del settore, da sempre connessi alla produzione di tappi per l'utilizzo in enologia, affondano le proprie ragioni in una radicata tradizione produttiva, forte anche di una rilevante integrazione verticale dei processi di trasformazione. Questo rende possibile un controllo globale da parte dell'impresa sul prodotto finito, con elevati livelli tecnologici, realizzati attraverso la continua sperimentazione in fabbrica di macchinari via via più moderni, sperimentati in sinergia con le officine meccaniche del luogo. Il prodotto finito, di ottimo livello, affronta i competitor in un clima aggressivo, dove il costo della materia prima incide in maniera imponente sulla competitività, rispetto ai concorrenti utilizzatori di prodotti sintetici. Il settore dell'edilizia e dell'arredamento mostrano estremo interesse per le produzioni derivanti dagli scarti della lavorazione primaria del sughero. Lo studio analizza il settore ed evidenzia i punti di forza e di debolezza di una materia prima straordinaria, riproducibile in natura, mostrandone le potenzialità di utilizzo. -
Turismo, memoria e tratta degli schiavi. L'heritage come strumento di sviluppo locale in Africa
Il volume è il risultato di una ricerca pluriennale svolta sul tema del patrimonio culturale come risorsa turistica: iniziata come progetto relativo all'isola di Gorée, in Senegal, si è estesa ad un'altra realtà territoriale, Ilha de Moçambique, in Mozambico, e si è ampliata ramificando l'oggetto di studio in più sotto-tematiche che ruotano attorno al concetto generale di ""isola degli schiavi"""" ossia quei luoghi insulari che hanno avuto un ruolo chiave nel corso della tratta degli schiavi e che di questo episodio portano ancora tracce architettoniche e culturali."" -
Traiettorie del sé. Dispositivi per la costruzione dell'identità nei percorsi di formazione
L'idea di una società fluida, disaggregata, incapace di fornire senso e continuità alle esistenze degli individui si confronta con la necessità di costruire percorsi di senso legati alle interpretazioni di ciascuno e alle potenzialità formative di ogni soggetto, in qualsiasi fase della vita. In questo processo un ruolo significativo è svolto dalla valutazione. Nella valutazione il soggetto valutato si mette in relazione con un contesto esterno e con uno o più soggetti inviando messaggi e ricevendo feedback utili a confermare e a strutturare l'immagine di sé. Le tecnologie rendono più visibili queste dinamiche, dando corpo ad artefatti, come l'ePortfolio o i PLE, che concretizzano il processo di ricomposizione dei materiali disaggregati e la costruzione di legami di significato tra esperienze diverse, conoscenze e azioni della vita reale. Il testo si propone di esplicitare questo itinerario, partendo da un'analisi della situazione che raccoglie punti di vista e ricerche recenti sul tema dello sviluppo dell'identità e attraversando i diversi territori che, a vario titolo, contribuiscono alla costruzione dei percorsi che conducono al riconoscimento e alla costruzione dell'identità dello studente. Esso inoltre propone modalità di lavoro che si richiamano ai principi della valutazione dinamica mediata dalle tecnologie, discute alcune nuove ricerche sulla valutazione tra pari e presenta diversi recenti approcci alla formazione. -
La rivista post-unitaria «Cornelia». Donne tra politica e scrittura
A Firenze, nel dicembre 1872, esce ""Cornelia"""", che riscuote un immediato consenso di pubblico e sarà pubblicata con cadenza quindicinale fino al 1880. La promotrice dell'iniziativa è Aurelia Folliero de Luna Cimino, figlia della poetessa arcade Cecilia, fervente patriota e appassionata sostenitrice dell'emancipazione delle donne italiane. L'aspirazione di """"Cornelia"""" è creare un """"giornale serio"""" che affrontasse la questione femminile con """"moderazione"""", allo scopo di promuovere la costruzione di una donna """"libera cittadina del mondo"""". La rivista, il cui sottotitolo """"Rivista letteraria educativa dedicata principalmente agli interessi materiali e morali delle donne italiane"""" dichiara l'attenzione verso le problematiche femminili, si presenta come voce e strumento per la formazione di un modello di femminilità intimamente legato agli ideali di democrazia sociale nell'Italia post-risorgimentale. Attraverso le pagine di """"Cornelia"""" si è ricostruito un percorso ideale che, seppure con interventi diversi e a volte discordi, si dipana lungo i temi dei diritti delle donne, del lavoro, del divorzio, del suffragio e, soprattutto, dell'istruzione delle donne, vera chiave di volta di un processo stagnante."" -
Ragazze trasgressive in cerca d'identità. Teoria e ricerca sulla devianza giovanile femminile
Bulle, minorenni terribili, giovani sbandate, ragazze cattive, etichette spesso apposte alle protagoniste di molti recenti fatti di cronaca in cui sono proprio ragazze - nell'immaginario collettivo per natura non violente né aggressive, ma remissive e rispettose - le autrici di furti, lesioni o bullismo femminile. Gli episodi di devianza femminile sembrano essere in aumento, ma è proprio vero? La devianza femminile è un fenomeno marginale, minore rispetto alla devianza maschile, oppure è la reazione nei confronti dello stesso ad essere diversa? Nei recenti e radicali mutamenti sociali, la non discriminazione nell'accesso a carriere criminali è un segnale di una condizione di maggiore parità fra uomini e donne? Oppure la parità è ancora un obiettivo da raggiungere e i comportamenti devianti diventano paradossalmente strategie di parità? Per rispondere a queste domande, per comprendere le dimensioni del fenomeno e le sue caratteristiche, è maturata l'idea della ricerca che, partendo dal ruolo della differenza di genere nello studio della devianza, intende verificare l'ipotesi che il genere sia una variabile contestualmente ad altre fondamentali variabili come l'età, imprescindibile nell'analisi della devianza. Il volume, dunque, approfondisce gli autori fondamentali per la teoria della devianza femminile, insieme ad alcuni temi specificamente riguardanti le adolescenti e, infine, descrive la ricerca empirica realizzata. -
Felicità responsabile. Il consumo oltre la società dei consumi
La società dei consumi è un destino ineluttabile? Superata la crisi, i richiami a una vita sobria, austera, a stili di vita sostenibili finiranno per essere archiviati come brutti ricordi di una fase economica congiunturale particolarmente sfavorevole? E se, al contrario, fossimo di fronte a una nuova era della società dei consumi e a una vera e propria svolta culturale? Il libro indaga il rapporto tra felicità e consumi, dando conto dell'ampio dibattito contemporaneo sul tema, svelando i paradossi, le ambiguità, i limiti che hanno caratterizzato questo rapporto sino a oggi. Sulla scia delle riflessioni alternative che stanno nascendo sul tema della ""crescita"""", propone una via di uscita all'empasse che stiamo vivendo: la felicità responsabile. Un'accezione di felicità che, partendo dal concetto di responsabilità sociale condivisa, è in grado di sviluppare una diversa definizione di """"benessere"""" che consenta di cogliere il portato di forme di economia che mantengono sullo sfondo valori quali fiducia, reciprocità, solidarietà, equità, autenticità, sostenibilità, giustizia, inclusione sociale, mettendo in campo considerazioni morali e politiche."" -
La comunicazione economico-finanziaria nelle banche. Problematiche di accounting e accountability
La comunicazione economico-finanziaria delle banche è stata oggetto di profonde innovazioni a seguito dell'introduzione dei principi contabili internazionali (IAS/IFRS). Tali principi introducono modifiche nelle modalità di contabilizzazione e presentazione dei fatti amministrativi connessi alla gestione finanziaria di tali aziende. Il loro affermarsi ha avuto impatti non solo di natura contabile ma anche sulla gestione e organizzazione delle imprese bancarie. In particolare, le nuove regole contabili definite da tali principi (in particolare l'IFRS 9 che sostituirà integralmente, entro la fine del 2012, il principio IAS 39 attualmente in vigore) si inseriscono in un contesto caratterizzato dalla globalizzazione e della recente crisi a cui sono esposti i mercati finanziari. Emerge in tale ambito la necessità di un'informazione più trasparente che si rivolga ad un uditorio più ampio rispetto agli investitori potenziali o in essere, di qui l'occorrenza di una rendicontazione sociale a completamento dell'informativa economico-finanziaria. Nuove tendenze spingono verso un report integrato che raccolga in un unico documento i risultati economici, finanziari, ambientali, sociali e di governance. Nel presente volume verrà fatto cenno anche della situazione italiana in materia di rendicontazione sociale. -
Ambizioni e reputazioni. Élite nel lodigiano tra età moderna e contemporanea
In che modo è possibile parlare di élite in una realtà come Lodi e attraverso quali veicoli esse si mantengono, si rafforzano oppure si indeboliscono nel corso dei secoli? Il presente volume collettaneo affronta questo problema analizzando il rapporto tra famiglie e istituzioni fra età moderna e contemporanea. Il libro descrive così una pluralità di soggetti che attraverso la creazione e in seguito il controllo delle istituzioni costruiscono reputazioni e nutrono ambizioni, generando modelli diversi di cittadinanza. Dall'analisi, i gruppi di vertice risultano molto dinamici e presentano destini mobili: possono rafforzare il loro potere e la loro ricchezza ma anche perderli. La metodologia è stata dunque quella di focalizzarsi sulle strategie e le pratiche sociali piuttosto che inseguire un'inafferrabile identità di ceto, oppure un altrettanto sfuggente cultura complessiva. In particolare, gli autori si soffermano sui veicoli adottati dalle élite per definire la propria posizione: si parte dall'analisi dei benefici tra Sette e Ottocento, fondamentale per comprendere l'uso della religione come sistema di affermazione ma anche di reclutamento; per arrivare fino alle moderne casse rurali e alla rappresentanza politica, in un discorso che abbraccia anche il Novecento. -
Un visual merchandising per la farmacia: per sviluppare la vendita visiva e la produttività commerciale
Nelle farmacie è sempre più rilevante la commercializzazione di prodotti extrafarmaceutici per il benessere della persona, di cui occorre una vendita visiva più efficace ed efficiente, attraverso un uso ""su misura"""" delle moderne tecniche di visual merchandising. Queste sono diventate ormai patrimonio professionale commerciale delle farmacie moderne, così come dei produttori, sempre più interessati alla vendita visiva e coinvolti nel visual merchandising delle farmacie clienti. Nella farmacia moderna, il lavoro di visual merchandising si sviluppa in tre momenti strategici e operativi a cui sono dedicati i tre capitoli fondamentali del libro: classificazione e aggregazione funzionale dell'offerta merceologica, organizzazione razionale dello spazio di vendita (layout) ed esposizione interessante e attraente dei prodotti commercializzati (display). Un capitolo è poi dedicato alla promozione-vendite: strumento essenziale di comunicazione commerciale nella farmacia moderna, da coordinare col visual merchandising. E un altro alle vetrine, che grazie al visual merchandising si fanno più interessanti e attraenti. Ricco di riferimenti concreti a farmacie di ogni tipo e dimensione nelle diverse realtà di mercato, questo libro Isdi costituisce un agile ed esauriente manuale introduttivo alle logiche e ai metodi del visual merchandising in questo settore, così fortemente sollecitato a realizzare sostanziali guadagni di funzionalità e di produttività commerciale.""