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Pratiche sensibili. Il batterista e il suo mondo
«Utilizzando una metafora potremmo dire che Dioniso e Apollo -?la musica dell'animo e quella dell'universo, l'istinto e il sentimento?- devono eseguire la performance a quattro mani. Una propensione costante quindi alla riflessione e al controllo, al fine di poter governare la propria tecnica senza mai perdere di vista alcune fondamentali pratiche sensibili». «Giuseppe Berlen è un batterista eccellente. La sua padronanza dello strumento è ammirevole. La sua particolare attenzione alla musica scritta e la sua abilità creativa nell'improvvisazione danno luogo a una considerevole interpretazione. Il suo eccezionale approccio ritmico e musicale crea un'atmosfera di estremo interesse per chi ascolta». John H. Beck -
Self-control. Confezione da 20 pillole nere
"Self-control è una raccolta di venti brevi racconti noir, più uno, che racchiude la magia e il coinvolgimento classici dei noir. L'autore analizza il quotidiano vivere attraverso stati d'animo e percezioni che sembrano percorrere le vie della consuetudine nella normalità dello scontato. Eppure gli stati d'animo e le situazioni cambiano in un attimo, in preda a repentini scherzi delle varie umanità che convivono in sopita flemma dentro ogni persona. Allora tutto esplode in un finale a sorpresa che sconvolge i protagonisti e i lettori. Si presentano insieme in un solo secondo: l'orrore, la nostalgia, l'inquietudine, il pessimismo e la crudeltà, celati nel passato. Le ombre si induriscono o si assottigliano, a seconda del nostro vissuto: da lì nascerà la soluzione degli enigmi, soltanto se vogliamo trovarla.""""" -
La sesta regola. Il sole di Alur. Vol. 1
Un ragazzo, un mago e una spada, uniti dal compiersi di un'antica profezia. ""Tutto ha inizio come in ogni leggenda, in cui il bene e il male si affrontano come due mitiche entità al volgere di ogni era. Ma la nuova vita che attende l'adolescente Térion a Helthor, centro del culto del dio-sole supremo, non apparirà più la stessa ai suoi occhi, né il mondo che lo circonda, retto da un unico ordine prestabilito, sarà più uguale. In cuor suo, nel profondo della coscienza, il vero scontro si rivelerà essere quello fra gli ideali di giustizia e le avversità della vita, la corruzione del suo tempo e la volontà di non cedere sul cammino di fede, fino a infrangere la Sesta Regola e scoprire il segreto della sua nascita."" -
Quella rompiscatole di Pierolina
Non risparmiano proprio nessuno i dispetti della piccola Pierolina, otto anni e tanta voglia di divertirsi facendo scherzi ai compagni di classe e ai vicini di casa. Ma esistono differenze fondamentali tra giusto e sbagliato tra piacevole e spiacevole tra ciò che è accettabile e ciò che non lo è! Così nel vecchio palazzo di Via dei gatti neri qualcuno sta organizzando uno scherzo da fare a lei... Età di lettura: da 7 anni. -
Questo il paese credeva. Forse a torto forse a ragione
Esistono storie che diventano leggende e periodi del passato che ha raccontarli oggi sembrano favole; personaggi di cui trascrivere i tratti per non perderne l'essenza, luoghi d'ispirazione che devono essere riportati, trasmessi, descritti. Con questo senso, il bel libro di Carola, si legge: la sua non è una narrazione di tradizioni e modi di dire, più innocentemente si tratta di una raccolta di ricordi che in un pregevole lavoro creativo diventano i personaggi ed i fatti di ""Questo il Paese Credeva"""". Un racconto permeato di un appassionante sentimento verso la terra di Sardegna. Verso quel Medio Campidano dove l'autrice Samassese, è nata e cresciuta. Un secolo fa in un paesino lontano dal suo mare di Sardegna, una bugia, imbarazzante da rivelare e ancor più greve da tener nascosta, ha avuto il potere di creare un'Anima nera che invase una campagna, Cotta prua, fino a renderla infertile. Tra gli abitanti la paura e il sospetto, misti alle santità da pregare perché corressero loro in aiuto, crearono false leggende, narrate dietro scialli neri e, intatte, sono arrivate al presente."" -
Venere a tavola. Dai segreti del trucco ai misteri del cibo
Come si è sviluppata la cucina nel corso del tempo e quando si può iniziare a parlare di gastronomia; perché c'è stata la necessità di ricorrere a particolari pitture sul corpo; perché sono nati i profumi; come sono stati creati i prodotti utilizzati per il decoro del viso e per la cura dei capelli? ""Venere a tavola"""" ci aiuta a capire gli sviluppi della chimica, dell'igiene e della salute che ci hanno portato all'età contemporanea con tanti consigli e cure di bellezza antiche, insieme a insolite ricette, per assaporare mondi lontani. Un libro da sfogliare ogni volta che vogliamo conoscere particolari ingredienti e magari scoprire come preparare un digestivo con le erbe o che cos'è il """"prosciutto telefonico""""."" -
Il mito della lanterna
Con un sogno, inizia una esperienza intensa e coinvolgente della voce narrante che, convincendo il lettore di raccontare uno stralcio importantissimo di vita, giunge a illustrare il leggendario mito della lanterna, in una ricca regalia di storia, filosofia e riflessioni, sia teologiche che sapienziali, sia riferite allo scibile umano che all'antropologia e a tutte le scienze sociali in genere. ""Tutto diventa amore e nel proprio cuore tutti custodiscono il più grande, ineffabile e inestimabile tesoro: la Luce della Lanterna""""."" -
Appliques. Un caso anomalo
Una luce accesa in una villa isolata, di notte, nella campagna veneta. Non c'è nessuno. Il proprietario, il dottor Ezio Franco, non capisce come sia potuto succedere. Chi c'è? Chi l'ha lasciata accesa? È forse un gioco? Tante domande e nessuna risposta. Nel dubbio più totale e impenetrabile il dottor Franco trema per una paura che non aveva mai conosciuto. Lui non è abituato a risolvere misteri nella sua vita costruita su certezze e solidità professionali ed economiche. Eppure quel bagliore illuminerà la sua mente e il suo cuore davanti a eventi delittuosi, di cui diventerà un melanconico protagonista insieme a personaggi che vivono ai margini della società. Con loro dovrà scendere a patti per riprendersi la sua libertà. Il padre, defunto da dieci anni, sarà la sua guida silenziosa per un presente e una vita rimessa in discussione. Con gli occhi ben aperti trova la soluzione del giallo e della sua esistenza, certo di non essere più solo. -
Lo zaino fatato dei quattro fratelli
Foglina cade da un ramo, Autunno la salva e le fa conoscere la sua storia attraverso il percorso suo e dei suoi fratelli: Inverno, Primavera ed Estate. Dallo zaino fatato che le quattro stagioni si passano di mano in mano escono tanti piccoli aiutanti e il Sole da lontano osserva soddisfatto. Avviene tutto in un bel sogno e Davide comprende così il senso dello scorrere del tempo e delle stagioni. Età di lettura: da 7 anni. -
Alit e la dimensione perduta
In questo quinto libro delle avventure di Alit, il piccolo e grande guerriero Inuit si ritrova improvvisamente, catapultato nel regno dei sogni di un potente sciamano che tiene prigioniero il principe Tang. Qui incontrerà sei draghi cui Potek ha sottratto i poteri. Alit dovrà agire nel modo giusto, consapevole di cosa lo attende oltre la radura di Rodek. Molte cose gli saranno svelate, mentre, per molte altre dovrà aspettare finché non riuscirà a scoprire e a varcare il passaggio che conduce alla collina delle fate dove potrà ritrovare se stesso e finalmente scoprire la verità sulla sua discendenza. Età di lettura: da 12 anni. -
Il pianto della sirena
Aurora, una giovane balena, è follemente innamorata degli esseri umani. Tanto forte è il suo desiderio di appartenere al loro mondo che Re Nettuno la trasforma in sirena. Aurora è felice di questa sua nuova sembianza, che le permette di avvicinarsi ai suoi idoli, di conoscerne le abitudini e di impararne la lingua, finché, assistendo a un naufragio, scopre quanto, a volte, possa essere cattiva l'umanità. Una fiaba per bambini che riesce a esprimere il fascino del paesaggio marino e le caratteristiche delle forme e delle creature che lo abitano in modo appropriato e simpatico. Nel contempo l'autrice invia un messaggio fondamentale sul rispetto e la convivenza fra gli uomini nonché nei confronti dell'ambiente. Età di lettura: da 10 anni. -
La mano degli angeli
Cosa unisce un gruppo di artigiani che vende le proprie creazioni nelle botteghe di Eze? Il bisogno di procurarsi di che vivere o il bisogno di fuggire dal proprio passato? Helène, l'albergatrice del borgo medievale, è convinta che ci sia un legame fra i suoi amici e che sia stato un Angelo a farli incontrare. Finché un giorno un viaggiatore sbarca da uno dei tanti pullman di turisti che affollano il borgo la domenica. Si innamora del posto e decide di fermarsi. Quell'uomo, che lotta con la salute e porta con sé il suo bagaglio di sofferenza, riuscirà a far sentire la presenza degli Angeli agli artigiani di Eze. Con loro e grazie alla bella albergatrice riuscirà in un'impresa unica in tutta la Francia. E ritroverà l'amore che credeva di non poter più provare... -
Evil. L'uomo del male
Evil, l'uomo del male: un'infallibile e geniale predisposizione alla distruzione dell'altro, l'odio per le donne, l'assenza totale di empatia. Evil entra senza bussare, si diverte nel generare onnipotenza per il solo gusto di veder soffrire e poi scompare in un soffio, lasciando solo macerie. Anni di distruzione, terre bruciate e palazzi crollati; imprendibile, protetto sempre da un male superiore, incontra l'unica donna pronta a fermare la sua corsa... Matilde. -
Dominus inferi
In un imprecisato Medio Evo, il Male allunga la sua ombra sui castelli matildici per mano di un diabolico stregone conosciuto come Dominus Inferi e del suo infernale araldo, il Senza Volto. Alcuni ignari contadini, valorosi cavalieri e abili maghi intrecciano i loro destini in un viaggio che li trascinerà, loro malgrado, in un abisso di malvagità che metterà a dura prova la loro moralità e la loro rettitudine nel tentativo di contrastare un nemico il cui potere sembra illimitato. Incontreranno nel loro cammino ambigui personaggi come il Tormentato, il Custode dei Bambini e un cavaliere fantasma. Scopriranno che l'intera vallata nasconde molti misteri e che purtroppo il Dominus Inferi non è l'unica minaccia di cui aver timore. -
I Sanmicheli ingegneri della Serenissima. Scritti e disegni
Il volume raccoglie tutti gli scritti di Michele (Verona, 1484/88-1559) e di Gian Girolamo Sanmicheli (Verona, 1510/14-1559) che sinora si è riusciti a rintracciare: 29 scritture di Michele e 4 di Gian Girolamo, oltre che tutti i disegni ad essi sino a oggi motivatamente attribuiti, o almeno ritenuti sicuramente correlati con la loro attività di ingegneri militari. Tranne due di Michele e una di Gian Girolamo, tutte le scritture non sono inedite, ma le loro trascrizioni - effettuate ex-novo sui manoscritti originali (di cui si fornisce la corretta collocazione archivistica attuale, spesso diversa dalle vecchie collocazioni otto-novecentesche) - si trovano sparse in numerose pubblicazioni, talvolta ottocentesche o primo novecentesche, di non facile reperimento. -
Oriente cattolico. Congregazione per le Chiese orientali
"L'opera 'Oriente Cattolico' è il frutto di un lungo e intenso lavoro. Essa è pubblicata in occasione del centenario della Congregazione per le Chiese Orientali (1917-2017), il dicastero della Curia romana incaricato di sostenere le Chiese orientali cattoliche. Esprimo l'auspicio che 'Oriente Cattolico', contribuisca ad un più grande apprezzamento degli abbondanti doni che le Chiese orientali cattoliche portano alla Chiesa universale e dei sacrifici che i loro fedeli hanno fatto per amore della loro piena comunione con la Sede apostolica. La loro presenza, che è una grande benedizione, chiede di essere meglio conosciuta e valorizzata."""" (Leonardo Card. Sandri, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali)" -
Solai e cantine dell'idrobiologico a Pallanza. Gli antichi strumenti della scienza dei laghi
"Tu di che cosa ti occupi?"""" Di limnologia - """"Eh? Ma è legale in Italia? E che sarebbe"""" Questo è il dialogo tipico che si snocciola quando incontro qualcuno che mi chiede del mio lavoro. Il tentativo di approfondimento che segue di solito attrae l'interlocutore. Spesso però non c'è tempo per andare oltre la semplice definizione che recita """"la limnologia è la scienza che studia i laghi"""". Raramente, poi, la curiosità dell'interlocutore è così forte da spingerlo a consultare un testo di limnologia. Non ce ne sono molti in italiano, ma il vero problema è che affrontare la lettura di un testo scientifico richiede sempre un certo sforzo. Questo libro non allunga la lista dei testi di limnologia disponibili. Però può far scoprire questa scienza perché è un museo virtuale degli strumenti usati nel secolo scorso per la ricerca limnologica. Si tratta di oggetti curiosi e inconsueti, qui presentati con molte immagini e poco testo per solleticare la curiosità del lettore senza scoraggiarlo. In queste pagine di strumenti ce ne sono davvero tanti, anche perché il libro è ambientato a villa De Marchi a Pallanza. In questa villa per quasi un secolo si sono studiati i laghi e da oltre 70 anni c'è un istituto di ricerca che proprio di laghi si occupa." -
Ri-costruire la bellezza da paesaggio a paese saggio
In Italia, al decadimento del patrimonio artistico e archeologico, iniziato da secoli per incuria, invasioni barbariche, guerre, alluvioni, cataclismi sismici, si aggiunge, dopo la seconda guerra mondiale, la sistematica devastazione del paesaggio con l'abnorme sviluppo di una edilizia di bassissima qualità In Italia, al decadimento del patrimonio artistico e archeologico, iniziato da secoli per incuria, invasioni barbariche, guerre, alluvioni, cataclismi sismici, si aggiunge, dopo la seconda guerra mondiale, la sistematica devastazione del paesaggio con l'abnorme sviluppo di una edilizia di bassissima qualità. In colpevole ritardo e con incredibile lentezza, rispetto alla velocita? del fenomeno, una maggiore sensibilità sta iniziando a diffondersi tra i cittadini, che si chiedono se sarà possibile il recupero dell'antica perduta bellezza. La ricerca che segue si propone un obbiettivo didattico-operativo che riguarda comuni cittadini e progettisti, e non limita le modalità di intervento alla forma dei manufatti e del paesaggio in se?, ma in quanto espressione della vita delle persone. Modalità che, applicate con paziente e costante determinazione, potranno contribuire ad un lento ma progressivo recupero. È poco? La dimensione del degrado e la complessità dei motivi che l'hanno causato non consentono illusioni. Ciò non giustifica inerzia e disimpegno, dobbiamo coinvolgere ogni persona consapevole. -
Dell'alpinismo
L’alpinismo nasce come tempo logicamente secondo all’estromissione del mito dallo spazio alpino, alla rimozione dell’animale mitologico nella mente dell’uomo, come avrebbe detto Galileo. Lo scienziato cola la gabbia di acciaio del suo sapere sulla calotta del Monte Bianco e l’alpinismo sopraggiunge come effetto di quel gesto ma anche come reinvestimento di quel gesto e di quello spazio in se stesso. In questo senso l’alpinismo emancipa la calotta dalla gabbia di acciaio per dedurre una figura di montagna imprevedibile rispetto alle regole del mito e del discorso scientifico. L’alpinismo estrae la montagna, per differenza, dalla montagna come mito (estromesso dalla scienza) e dalla montagna come oggetto naturale, istituito dal discorso scientifico. L’alpinismo trattiene della montagna mitica la dimensione sublime e della presa scientifica la riduzione di questa stessa dimensione. D’ora in poi la montagna non sarà più sublime e nemmeno meramente naturale: sarà estrema. L’alpinismo inventa la montagna come spazio e luogo estremo, ossia frequentabile ma esposto. In che senso si tratta appunto di vedere. -
Sandro il reduce
Parlare di nuovo dei militari italiani deportati in Germania durante l'ultima guerra mondiale potrebbe sembrare superfluo o retorico, se attraverso la storia-tipo di uno, non si cercasse di capire il periodo storico, la vita, la società di allora. Impresa presuntuosa certamente, se avesse la pretesa di spiegare. Molti libri sono stati scritti e solo riunendo il contributo dei molti si potrebbe tracciare una storia della guerra e delle cause che l'hanno determinata, lasciando sempre aperto il baratro della ""banalità del male"""". La storia di Sandro, simile a molte altre, proprio perché molti erano nella sua stessa condizione di esistenza, inserita nella """"storia"""" ma al suo livello umano, potrebbe darci una visione ancor più tragica.""