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La difesa del cittadino nell'espropriazione per P.U.
L'opera ha scopo di fornire uno strumento agile e completo per affrontare in tribunale i più ricorrenti casi di espropriazione per pubblica utilità. La descrizione dettagliata consente di individuare, di volta in volta, le singole fattispecie, che vengono sviluppate mediante una accurata descrizione degli istituti coinvolti e della legislazione di riferimento, oltre che della dottrina e delle norme. Il continuo richiamo alla più recente giurisprudenza e la simulazione processuale costituiscono il punto di raccordo tra la trattazione teorica e la fase operativa, offrendo al lettore la possibilità di avere un immediato riscontro empirico di quanto narrativamente esposto. -
Le cinque responsabilità del pubblico dipendente
Il pubblico dipendente, nell'esercizio delle proprie funzioni, è esposto a cinque forme di responsabilità: civile, penale, amministrativo-contabile, disciplinare e, se dirigente, anche a quella dirigenziale. Gli studi in materia si sono raramente soffermati su una visione sistematica e complessiva di tali cinque illeciti e a tale carenza intende sopperire questa opera, frutto di una pluriennale attività di studio, di ricerca e didattica degli Autori. Il volume, mediando tra rigore scientifico e analisi della casistica giurisprudenziale, analizza ogni profilo delle cinque responsabilità e prospetta in chiave propositiva soluzioni su punti nevralgici della materia, tenendo in considerazione le molteplici problematiche che insorgono in sede amministrativa e in contesti forensi. Il testo, alla luce della più recente normativa (compresa la legge anticorruzione n. 190 del 2012), dei recenti CCNL, della più autorevole dottrina e della più aggiornata giurisprudenza, offre dunque un accurato ed attuale quadro di tutti i profili strutturali di tali cinque responsabilità, al fine di fornire agli operatori giuridici (magistrati, avvocati, studiosi, funzionari e dirigenti pubblici, civili e militari) una autorevole guida per affrontare e risolvere le numerose questioni che la realtà gestionale e quella processuale pongono ogni giorno. Il testo, ricchissimo di richiami giurisprudenziali, è corredato da un'utile appendice sulle fonti normative che regolano le responsabilità analizzate. -
Le garanzie patrimoniali nella famiglia. Corresponsione diretta, sequestro, ipoteca
Tra coniugi, in virtù dell'instaurazione del vincolo matrimoniale, e tra genitori e figli, per il fatto stesso della filiazione, nascono anche obblighi di contenuto economico che comportano non solo un'attenta valutazione e quantificazione ma, anche, l'operatività dello speciale sistema di garanzie che l'ordinamento prevede per far sì che il diritto al mantenimento sia efficacemente tutelato. Il volume affronta le problematiche, sostanziali e processuali, riguardanti sia gli strumenti a tutela propri della separazione e del divorzio (sequestri, ordini di distrazione, ipoteca giudiziale) sia quelli che si collegano agli ordini di protezione. Particolare attenzione è dedicata, altresì, all'esame delle garanzie introdotte dalla legge n.219/2012 che ha novellato la disciplina relativa ai figli nati fuori del matrimonio. -
La giurisdizione ed il rito degli appalti pubblici
Nella materia degli appalti pubblici l'individuazione della esatta linea di confine tra la giurisdizione del giudice ordinario e quella del giudice amministrativo è operazione particolarmente complessa, perché il criterio di riparto non è fondato più, se non via residuale, sulla distinzione tra diritti soggettivi ed interessi legittimi, ma su di una serie di norme speciali attributive della giurisdizione esclusiva, i cui limiti massimi di applicazione non è sempre semplice individuare. Non tutte le controversie in materia di appalti pubblici, inoltre, seguono il c.d. rito degli appalti: a causa della mancanza di coordinamento tra norme sulla giurisdizione e norme sul rito, finiscono con l'esservi controversie in materia di appalti pubblici che seguono il rito ordinario ed altre che devono essere introdotte secondo le regole del rito abbreviato. Ciascuno di questi riti ha un diverso termine di decadenza per notificare il ricorso; la corretta scelta del rito diventa, pertanto, fondamentale per calcolare correttamente la scansione dei termini per gli adempimenti processuali. Il presente volume, aggiornato al Codice antimafia ed al primo correttivo al Codice del processo amministrativo, si propone di evidenziare gli orientamenti attualmente seguiti dalla giurisprudenza e dalla corte regolatrice della giurisdizione per fornire una guida per tutti gli addetti ai lavori. -
Il testo unico dell'apprendistato e le nuove regole sui tirocini
Con il decreto legislativo n. 167 del 14 settembre 2011 è giunto a compimento il processo di riforma dell'apprendistato, quale canale privilegiato per l'inserimento dei giovani nel mercato del lavoro. L'iter legislativo - avviato con la riattivazione, a opera del c.d. ""collegato lavoro"""", della delega di cui alla legge n. 247 del 2007 - si è concluso in tempi sorprendentemente rapidi, grazie alla ampia e trasversale condivisione da parte di Governo, Regioni e parti sociali degli obiettivi e dell'impianto della riforma. Il «Testo Unico» segna, nell'ottica della massima semplificazione e razionalizzazione della materia, una netta cesura col passato e, in soli sette articoli, individua una disciplina organica dell'apprendistato, valida sia per il settore privato che per quello pubblico. Parallelamente l'articolo 11 del decreto legge n. 138 del 2011, convertito con modifiche in legge n. 148 del 2011, ha introdotto alcune rilevanti novità in materia di tirocini formativi e di orientamento, il cui abuso ha sin qui penalizzato l'incremento qualitativo e quantitativo dei contratti di apprendistato. I contributi raccolti nel presente commentario mirano a fornire una prima interpretazione sistematica di tali provvedimenti, al fine di fornire al lettore alcune coordinate concettuali e le più essenziali linee di indirizzo operativo per la ottimale gestione della transizione dal vecchio al nuovo quadro giuridico-istituzionale."" -
Guida pratica al sistema tavolare
Attraverso un'indagine di carattere civilistico dal taglio pratico, il volume analizza criticamente il sistema tavolare e lo confronta con quello della trascrizione, per un corretto apprendimento della pubblicità immobiliare nel nostro Paese. L'opera si sofferma sulle particolari procedure che disciplinano il Libro Fondiario, tra cui le successioni con il certificato ereditario e quelle relative alle impugnazioni: l'azione di cancellazione avente natura contenziosa giudiziale ed il reclamo tavolare, che riveste di più una forma amministrativa. La trattazione è arricchita dal trust e dalla multiproprietà, che dimostrano come il sistema tavolare abbia recepito per mezzo di una giurisprudenza propria anche istituti atipici e di provenienza straniera, favorendone nel contempo la corretta applicazione e lo sviluppo nell'ambito di un sistema pubblicitario chiuso. A conclusione e a complemento di ogni argomento si trovano i casi pratici, esempi esplicati di domande tavolari, che permettono al lettore di approfondire in concreto come opera il sistema e di analizzarlo al meglio. -
La sospensione dell'esecuzione civile
L'opera affronta le seguenti tematiche: Sospensione: fattispecie, presupposti, effetti; Sospensione disposta dal giudice dinanzi al quale è impugnato il titolo; Sospensione in caso di divisione, giudizio di accertamento, approvazione del progetto di distribuzione; Sospensioni previste nelle leggi speciali e in caso di accordi di ristrutturazione di cui alla l. 3/2012; Reclami avverso i provvedimenti di sospensione. -
Reati tributari. Documenti e pagamenti di imposte
Aggiornato al D.L. n.138/2011 convertito dalla Legge n.148/2011. -
Il nuovo diritto di famiglia. Profili sostanziali, processuali e notarili. Vol. 1: Filiazione, adozione, tutela degli incapaci e dei minori. Profili psicologici.
La presente opera in quattro volumi affronta in maniera compiuta tutti gli aspetti del diritto di famiglia, materia oggetto di recenti e fondamentali evoluzioni legislative e giurisprudenziali. Il primo volume tratta della riforma della filiazione attuata con la l. 219/2012 e il d.lgs. 154/2013, provvedimenti che hanno modificato profondamente la percezione della struttura familiare, valorizzandola filiazione come legame principale. Il testo evidenzia inoltre l'attenzione del legislatore allo sviluppo del minore e all'utilità di valutazioni medico-psicologiche preventive all'assunzione di provvedimenti riguardanti lo stesso. -
Prove e procedimenti sommari
Officina del diritto: è uno strumento di lavoro e di studio pensato per arricchire le proprie conoscenze giuridiche attraverso un sistema di lettura strutturato su più livelli: uno più immediato che consente di focalizzare i concetti ""guida"""" di una precisa fattispecie giuridica con l'utilizzo di esempi, tavole sinottiche, schemi, formule, quesiti, mappe giurisprudenziali, e un altro più approfondito che illustra organicamente la materia e nel quale si rinvengono informazioni puntuali e chiarimenti mirati di pronta fruibilità. L'opera """"Prove e procedimenti sommari"""" affronta le seguenti tematiche: Procedimenti a cognizione sommaria; Prove tipiche atipicamente assunte: casistica; Procedimenti camerali, sommarietà e deformalizzazione istruttoria; Accertamento del fatto in sede di procedimento cautelare; Ordinanze anticipatorie di condanna e condanne con riserva delle eccezioni."" -
La responsabilità da cose in custodia
Il fascicolo, partendo dagli elementi costitutivi, offre un quadro completo della responsabilità da cose in custodia: dalle caratteristiche della cosa in custodia agli obblighi del custode, dalla nozione di caso fortuito alla colpa del danneggiato, dalla prova al risarcimento del danno. Completa la trattazione un'ampia casistica delle ipotesi di responsabilità da cose in custodia (esempio gestione di autostrade, attività sportive aree di gioco ecc.). -
Il pignoramento immobiliare
Il volume rappresenta una guida al processo esecutivo immobiliare. È in tale settore dell'esecuzione che il legislatore ha più fortemente voluto introdurre innovazioni, tratte dalla prassi in vigore in vari tribunali italiani. Tale prassi ha dimostrato come uno strumento ritenuto farraginoso ed inefficiente possa trasformarsi e adeguarsi al suo scopo: il soddisfacimento coattivo del creditore. La trattazione della materia, completa ed esaustiva, si sofferma in particolare sulle problematiche relative all'esatta individuazione del bene pignorato e alla stima dello stesso; alla figura del custode e ai compiti a lui affidati; al procedimento di vendita dei beni pignorati pro quota, nonché alle nuove modalità di vendita, interpretandole e coordinandole secondo le novità introdotte dalle riforme. -
Il codice antimafia
Aggiornato al D. Lgs. 6 settembre 2011, n.159. -
Corso di mediazione civile e commerciale
Il d. lgs. 28/2010 ( così come attuato dal D.M. 180/2010 e dal D.M. 145/2011) apre uno scenario del tutto nuovo nel panorama delle ADR introducendo nell'ordinamento italiano la mediazione civile e commerciale. Allo scopo di promuovere l'uso del modello conciliativo, il legislatore ne ha generalizzato l'ambito di applicazione, rendendolo obbligatorio in una vasta gamma di materie, ha regolato i rapporti tra mediazione e processo ed ha costruito una nuova figura professionale quale è quella del mediatore, svincolata da qualsivoglia specializzazione giuridica, condizionata solo allo svolgimento di una specifica formazione (teorico-pratica) in materia di mediazione nonché al possesso di un titolo di studio pari alla laurea anche triennale o, in alternativa, all'iscrizione presso un albo o collegio professionale. Obiettivo del volume è quello di fornire a tutti coloro che (giuristi o non giuristi, avvocati o esercenti altra professione) vogliano acquisire le conoscenze di base necessarie per affrontare nel migliore dei modi l'esperienza conciliativa. A tal fine, nella prima parte si offre un esame della normativa in materia di mediazione prestando attenzione sia ai profili sistematici sia ai problemi pratici delle nuove disposizioni; nella seconda si esaminano le tecniche da seguire per il miglior svolgimento della varie fasi della mediazione. -
Mediazione con le organizzazioni
È uno strumento pensato per dare spazio e voce a chi effettivamente pratichi la mediazione attraverso racconti diretti di esperienze e casi, interviste, suggerimenti, esplicazioni di tecniche per risolvere i problemi tecnico-giuridici e di comunicazione incontrati nel corso dello svolgimento di mediazioni condotte o alle quali si sia partecipato. Il volume approfondisce le seguenti tematiche: formazione più rigida per i mediatori e nuovi criteri di determinazione della indennità (d.m. n. 145/2011); sanzione per mancata presenza all'incontro in mediazione (d.l. n. 138/2011 come mod. dalla l. n. 148/2011, cd. decreto sviluppo); mediazione obbligatoria, domande riconvenzionali e chiamate di terzo; mediazione obbligatoria senza difensore; dovere di informazione dell'avvocato. -
Trattato di biodiritto. La questione animale
Il volume su ""La questione animale"""" del Trattato di biodiritto nasce dall'esigenza di dare all'opera un orizzonte più vasto di quello meramente antropocentrico, in virtù anche di una accentuazione dell'integrazione tra scienza, filosofia, etica e diritto. L'opera è suddivisa in due parti: una prima parte che considera l'animale in sé, nel suo porsi come animale senziente e nel suo rapporto con l'uomo; la seconda parte analizza la questione normativa e, a seguire, i problemi relativi agli animali selvatici, all'allevamento e alla macellazione, alla sperimentazione animale e agli animali d'affezione. La trattazione si conclude con la disamina dei ruoli e della responsabilità del veterinario e del diritto penale della protezione animale."" -
Le investigazioni preventive. Procedure e formule
Il volume si sofferma sulla normativa in tema di investigazioni preventive della difesa, cioè quelle attività d'indagine che possono essere compiute fin dal momento dell'incarico difensivo, prima della formale apertura di un procedimento penale. L'opera è divisa in tre parti. La prima tratta delle modifiche normative succedutesi nel tempo e delle opinioni maturate in dottrina ed in giurisprudenza, che hanno caratterizzato il percorso che ha portato all'attuale disciplina. La seconda, si occupa del complesso rapporto tra investigazioni preventive e attività d'indagine degli organi pubblici. La terza, infine, analizza la normativa specifica ex art. 391 nonies c.p.p., con attento riferimento alle riflessioni maturate all'interno della giurisprudenza e della dottrina in tema, offrendo una lettura completa della disciplina in questione e non mancando di fornire spunti per ulteriori approfondimenti, riguardo alle varie problematiche che sono sorte a seguito dell'introduzione delle investigazioni preventive nell'ordinamento. Completa il volume un formulario, che costituisce un utile riferimento per coloro che intendano svolgere attività d'indagine preventiva nella pratica quotidiana. -
I nuovi delitti contro la pubblica amministrazione
Quella dei reati contro la pubblica amministrazione è una delle materie più tormentate del diritto penale, tanto da subire dal 1990 ad oggi una serie di riforme che hanno inciso in maniera rilevante sullo statuto penale della P.A. La legge 6 novembre 2012, n. 190 (Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione) nasce da una duplice esigenza, dovuta da un lato all'inadeguatezza offensiva di alcuni reati contro la P.A., in particolare la corruzione, dall'altro alla necessità di rispettare gli obblighi nati dalle convenzioni internazionali. La riforma è caratterizzata dall'introduzione nel sistema penale della pubblica amministrazione di nuove fattispecie di reato quali l'induzione indebita a dare o promettere utilità e il traffico di influenze illecite, nonché dall'inasprimento delle sanzioni penali, soprattutto per quanto concerne il reato di corruzione propria per atti contrari ai doveri d'ufficio, probabilmente dettato, anche, dalla necessità di allungare i termini di prescrizione. -
Stranieri irregolari e diritto penale
L'opera, aggiornata al d.lgs. 28 giugno 2012, n. 108 (Attuazione della direttiva 2009/50/CE sulle condizioni di ingresso e soggiorno di cittadini di Paesi terzi che intendano svolgere lavori altamente qualificati) ed al d.lgs. 16 luglio 2012, n. 109 (Attuazione della direttiva 2009/52/CE che introduce norme minime relative a sanzioni e a provvedimenti nei confronti di datori di lavoro che impiegano cittadini di Paesi terzi il cui soggiorno è irregolare), esamina le disposizioni di diritto penale sostanziale e processuale che costituiscono il c.d. diritto speciale dell'immigrazione. In particolare, sono state analizzate le disposizioni contenute nel d.lgs. 25 luglio 1998, n. 286 (T.U. sull'immigrazione) nonché le disposizioni relative ai cittadini comunitari. La monografia offre agli avvocati ed ai magistrati uno strumento utile per affrontare le numerose problematiche interpretative esistenti in materia riportando una sintesi dei più significativi orientamenti della dottrina nonché della giurisprudenza di merito, di legittimità e della Corte costituzionale, aggiornata sino alle più recenti decisioni del 2012. -
La lottizzazione abusiva
L'opera offre un.approfondita analisi del reato di lottizzazione abusiva, resa ardua dalla vaghezza delle disposizioni normative: nell'attuare il principio costituzionale di tassatività della fattispecie in occasione della «rivisitazione» che la materia urbanistica ha avuto con la legge sul (primo) condono edilizio, il legislatore si è poi limitato a cristallizzare le acquisizioni della prassi. Dopo un iniziale capitolo sull'evoluzione storica, l'autore si addentra nelle problematiche più pratiche: la determinatezza e tassattività, il bene giuridico tutelato, i soggetti attivi del reato, le attività prodromiche, le varie forme di lottizzazione abusiva. Il capitolo conclusivo esamina il triplice trattamento sanzionatorio (detentivo e/o pecuniario, amministrativo e civile), concentrandosi in particolare sulla misura della confisca. Chiude l'opera la sentenza 20 gennaio 2009 della Corte europea dei diritti dell'uomo, che offre interessanti spunti di riflessione sulle criticità dell'istituto della confisca penale.