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Il capitalismo antico. Storia dell’economia romana
Salvioli si interroga in questo saggio sull’esistenza del capitalismo nella Roma antica e sui suoi caratteri specifici, attraverso un’analisi dettagliata e documentata delle diverse forme di proprietà, di ricchezza e consumo caratteristici della società romana antica. -
Robert Owen riformatore sociale
Un'agile biografia che coglie il lato umano, sociale, finanziario e politico, di Robert Owen illustrando le sue peripezie e i suoi progetti utopistici di riforma sociale in un'Inghilterra che vedeva nascere l'ambigua e potente industria moderna, con la sua forza sfruttatrice e la sua possibilità di emancipazione sociale. -
Inganno. Donald Trump, Fox News e la pericolosa distorsione della realtà
Mentre nel mondo si cercavano soluzioni per combattere la più grande pandemia della storia moderna, Donald Trump era davanti alla TV: guarda più di sei ore di Fox News al giorno. Nei primi mesi del 2020, quando Fox ha minimizzato la COVID-19, etichettando ""questa isteria da coronavirus"""" come un """"nuovo inganno"""" della sinistra, il presidente ha subito condiviso questo approccio. Milioni di americani hanno preso quelle parole come certezze, finché alcuni si sono ammalati. """"Inganno"""" racconta la storia contorta della relazione tra Donald Trump e Fox News, il principale canale TV via cavo degli Stati Uniti. Dall’annuncio della candidatura nel 2016 fino all’assoluzione dalle accuse di impeachment all'inizio del 2020, i conduttori di Fox hanno fatto eco alle menzogne di Trump e infangato i suoi nemici. Brian Stelter, anchorman e capo della redazione media di CNN, ha parlato nel corso di due anni con oltre 250 dipendenti, attuali ed ex, di Fox News, per capire come funziona l'impero mediatico multimiliardario di Rupert Murdoch. Includendo notizie e dettagli inediti, """"Inganno"""" è un libro per tutti quelli che, leggendo le notizie di attualità, si chiedono: come siamo arrivati a questo punto?"" -
Guida pratica per osservare gli animali in Abruzzo. Ediz. italiana e inglese
Nella regione dell'orso e del lupo, dell'aquila reale e del fringuello alpino, il manuale in italiano e inglese offre un documentato contributo alla conoscenza della fauna vertebrata della regione Abruzzo e si propone come strumento prezioso non solo per turisti curiosi ed esigenti, ma anche per ricercatori, studenti, operatori della pubblica amministrazione, gestori delle aree protette, gestori della fauna. La guida è arricchita da più di trecento foto a colori e dall'indice aggiornato della fauna vertebrata terrestre in Abruzzo e, così come le più note guide dei sentieri, è suddivisa per itinerari con indicazioni relative alle modalità e ai migliori periodi per contattare le diverse specie osservabili e ai piccoli ""trucchi del mestiere"""" per rilevarne la presenza."" -
Brain priority. Le meraviglie e le zone d'ombra della nostra mente narrate attraverso pensieri, storie, curiosità e un pizzico di neuroscienze
Il libro, esplorando il cervello, racconta di un inconsueto viaggio-guidato nel mondo della sicurezza: sul lavoro, nel sociale, nel tempo libero e in famiglia. Si spiegano i complessi meccanismi dei nostri atteggiamenti e del perché ci si comporta con superficialità di fronte a certi rischi. Si svelano i segreti per riuscire a cambiare il proprio comportamento specialmente quando esso assume un carattere tossico. L'autore affronta il tema dell'over confidence e delle scorciatoie mentali. -
Un santo per ogni campanile. Il culto dei santi patroni in Abruzzo. Vol. 1: Gesù. La sua famiglia. Gli arcangeli. Gli apostoli. Gli evangelisti.
C'è stato un tempo in cui il santo patrono ha costituito il nucleo aggregante della identità municipale, assorbendo miti antecedenti e segnando profondamente la cultura antropologica dei luoghi. 305 comuni in Abruzzo si dividono 173 santi patroni. L'autrice si è avvicinata alla materia utilizzando gli strumenti delle discipline antropologiche e rispettando le tradizioni religiose locali senza interrogarsi sulla veridicità dei racconti miracolosi peraltro ricercati con attenzione filologica, ma considerando la realtà storica delle devozione popolare. Sono nati così 5 volumi in cui alla scheda agiografica di ogni santo seguono le origini storiche e sociali della devozione, la illustrazione architettonica e artistica della chiesa dedicata al culto, le date e la descrizione della festa. Il primo volume è dedicato a Gesù, Maria, Giuseppe, gli Arcangeli, gli Apostoli, gli Evangelisti. -
Caligola e l'attacapanni. Miserie senza splendori della politica senza cultura
Partendo dalla damnatio memoriae di Caligola, operata da Svetonio, e esaminando tanti altri casi di massmediologi diffamatori, l'autore ci porta per percorsi di ricerca poco conosciuti a scoprire scene medioevali come la festa dei folli all'interno delle chiese, con processione chiusa dal vescovo bambino a cavallo di un asino, il poema di Ysengrimus, la narrazione di Maometto come Anticristo, e ancora il conflitto tra una classe dirigente velleitaria (i liberali del primo Ottocento) e un intellettuale fuori concorso (Leopardi)... Prefazione di Franco Farinelli. -
Un santo per ogni campanile. Il culto dei santi patroni in Abruzzo. Vol. 2: martiri, I.
C'è stato un tempo in cui il santo patrono ha costituito il nucleo aggregante della identità municipale, assorbendo miti antecedenti e segnando profondamente la cultura antropologica dei luoghi. 305 comuni in Abruzzo si dividono 173 santi patroni. L'autrice si è avvicinata alla materia utilizzando gli strumenti delle discipline antropologiche e rispettando le tradizioni religiose locali senza interrogarsi sulla veridicità dei racconti miracolosi peraltro ricercati con attenzione filologica, ma considerando la realtà storica delle devozione popolare. Sono nati così 5 volumi in cui alla scheda agiografica di ogni santo seguono le origini storiche e sociali della devozione, la illustrazione architettonica e artistica della chiesa dedicata al culto, le date (spesso con rifunzionalizzazione politica di alcune feste calendariali) e la descrizione della festa.Il volume secondo è dedicato ai Patroni Martiri,tra cui quello più ""scelto"""", santo Stefano, seguito da San Lorenzo e Santa Lucia."" -
Un santo per ogni campanile. Il culto dei santi patroni in Abruzzo. Vol. 3: Papi, vescovi e patriarchi.
C'è stato un tempo in cui il santo patrono ha costituito il nucleo aggregante della identità municipale, assorbendo miti antecedenti e segnando profondamente la cultura antropologica dei luoghi. 305 comuni in Abruzzo si dividono 173 santi patroni. L'autrice si è avvicinata alla materia utilizzando gli strumenti delle discipline antropologiche e rispettando le tradizioni religiose locali senza interrogarsi sulla veridicità dei racconti miracolosi peraltro ricercati con attenzione filologica, ma considerando la realtà storica delle devozione popolare. Sono nati così 5 volumi in cui alla scheda agiografica di ogni santo seguono le origini storiche e sociali della devozione, la illustrazione architettonica e artistica della chiesa dedicata al culto, le date e la descrizione della festa. Questo terzo volume è dedicato ai Patroni Papi (in particolare Gregorio Magno e Silvestro), Vescovi(numerosi i comuni che hanno scelto come defensor San Biagio e San Nicola) e Patriarchi(la maggiore devozione è per Flaviano) -
Un santo per ogni campanile. Il culto dei santi patroni in Abruzzo. Vol. 4: Abati monaci, eremiti, eremitani, pellegrini e santi ausiliatori.
C'è stato un tempo in cui il santo patrono ha costituito il nucleo aggregante della identità municipale, assorbendo miti antecedenti e segnando profondamente la cultura antropologica dei luoghi. 305 comuni in Abruzzo si dividono 173 santi patroni. L'autrice si è avvicinata alla materia utilizzando gli strumenti delle discipline antropologiche e rispettando le tradizioni religiose locali senza interrogarsi sulla veridicità dei racconti miracolosi peraltro ricercati con attenzione filologica, ma considerando la realtà storica delle devozione popolare. Sono nati così 5 volumi in cui alla scheda agiografica di ogni santo seguono le origini storiche e sociali della devozione, la illustrazione architettonica e artistica della chiesa dedicata al culto, le date e la descrizione della festa. In questo quarto volume, dedicato ai Patroni Abati, Monaci, Eremiti, Eremitani, Pellegrini e Santi Ausiliatori, interessanti le figure di Domenico, Giorgio e Vito, che l'autrice ha liberato dalle sovrastrutture mitiche che avevano finito per offuscarne la realtà storica ed i contorni biografici (operazione del resto effettuata nei confronti di tutti i Santi presi in considerazione). -
Un santo per ogni campanile. Il culto dei santi patroni in Abruzzo. Vol. 5: taumaturghi. Due predicatori dell'osservanza. Tre santi della controriforma, I.
C'è stato un tempo in cui il santo patrono ha costituito il nucleo aggregante della identità municipale, assorbendo miti antecedenti e segnando profondamente la cultura antropologica dei luoghi. 305 comuni in Abruzzo si dividono 173 santi patroni. L'autrice si è avvicinata alla materia utilizzando gli strumenti delle discipline antropologiche e rispettando le tradizioni religiose locali senza interrogarsi sulla veridicità dei racconti miracolosi peraltro ricercati con attenzione filologica, ma considerando la realtà storica delle devozione popolare. Sono nati così 5 volumi in cui alla scheda agiografica di ogni santo seguono le origini storiche e sociali della devozione, la illustrazione architettonica e artistica della chiesa dedicata al culto, le date e la descrizione della festa.Nel V e ultimo volume sono studiate in particolare le figure di Antonio da Padova, e Rocco pellegrino e taumaturgo che 15 comuni abruzzesi hanno scelto come defensor civitatis. Interessanti anche le storie di Pasquale Baylon, Vincent Ferrer e Filippo Neri. -
Una comunità da conoscere. Storia, lingua e cultura dei Rom italiani di antico insediamento
L'autore, Rom italiano musicista, poeta, docente universitario, con questo libro, il più completo tra quelli da lui scritti finora sui Rom italiani di antico insediamento, continua il suo impegno nell'abbattere il muro del silenzio che divide la sua comunità dalla società italiana, muro eretto non solo per volontà dei Gagé (i non Rom), ma anche dagli stessi Rom che non vogliono far conoscere la loro cultura a gente ad essa estranea. La pubblicazione della storia, della lingua, dei racconti, dei proverbi, delle tradizioni del popolo Rom contribuisce a salvarne la memoria storica e a porre le basi per una integrazione basata sul rispetto delle diversità. Molto interessanti i capitoli sull'integrazione di famiglie Rom nel Regno di Napoli e nello stato della Chiesa, sulle attività tradizionali da essi praticate, sulla partecipazione dei Rom alla lotta per la Resistenza. -
Le chiese ortonesi dall'antichità ai nostri giorni
Una dettagliata ricostruzione storica degli edifici religiosi presenti in Ortona a Mare (CH) nel corso di 15 secoli a partire dalla prima testimonianza risalente all'anno 599. Per le distruzioni patite ad opera dei Normanni (1075) , dei Turchi (1566), del secondo conflitto mondiale, molte chiese andarono distrutte. Nella pubblicazione si evidenzia, con immagini fotografiche e disegni e stampe dei secoli scorsi, quanto fossero valide sotto il profilo artistico alcune chiese presenti nel territorio ortonese. -
Crecchio. Immagini e frammenti
Lavoro di ricerca svolto da Lucia Scoccia (già autrice di Cari benedetti figli, ed. Menabò) per dare un'immagine della Crecchio antica, attenta a disegnarne, con la pignoleria di chi va a controllare i numeri delle particelle catastali, botteghe, case, palazzi, strade, vicoli e piazzette, vicoli ciechi e dirupi nei pressi del Castello, giardini e orti. E il quadro si anima di donne, bambini, falegnami, fabbri, artigiani. Su tutti dominano i signori, i politici, le guardie e i briganti. A leggere lo ""stato delle anime"""" degli inizi del 1800 e del 1818 molti dati interessanti vengono in luce e fa impressione il numero di ferite violente riportate nell'elenco stilato da uno dei medici del paese (per la maggior parte inferte a donne). Il libro,pertanto, non è destinato ai soli abitanti di Crecchio, ma a tutti quelli che vogliono vivere e studiare la vita di un paese abruzzese dell'800."" -
Dentro gli occhi i girasoli
"Si tratta di 19 quadri o brevi racconti in prosa poetica, visti il ritmo e le immagini. Nel più puro stile francescano l'autrice ha scelto la strada di un eremitaggio che non è autoesclusione dal mondo ma riappropriazione di una realtà sensoriale che, per la maggior parte delle persone, si sta isterilendo. Lei si spegne con la luna e si riaccende col sole. E non esiste uccello, animale, pianta o fiore di cui non conosca precisamente la vita e le abitudini al riflesso delle stagioni; conoscenza """"sul campo"""" rafforzata da una precisa cultura zoologica e botanica. Il suo sguardo, da sempre proiettato oltre le più effimere percezioni, le permette di rivalutare, con una memoria tanto esatta da rendere, con pennellate brevi ma decise, vivissima la narrazione, gli eventi e le persone che ne hanno formato l'infanzia: il lavoro della terra, la coltivazione, che dall'accezione più pratica giunge a quella spirituale, vera chiave d'interpretazione del suo stile letterario e della sua persona""""." -
Un gettone di memoria. 23 voci per Ottaviano Giannangeli
Ventitré testimonianze vengono raccolte per celebrare Ottaviano Giannangeli (1923-2017), uno tra i maggiori letterati abruzzesi del secondo Novecento, che ha toccato i campi più svariati della cultura, dall'attività didattica alla scrittura poetica, dallo studio del dialetto e del folklore alla critica letteraria, dalla composizione musicale allo studio del canto tradizionale abruzzese. Nomi come G. Rosato, P. Civitareale, C. Savastano, G. Oliva, L. Sergiacomo, M. Giammarco, P. Gibellini, S. Ramat, F. Brevini e M. Della Sciucca (solo per citarne alcuni) hanno versato il proprio gettone di memoria per contribuire alla sopravvivenza di quella civiltà culturale di cui Giannangeli resta il figlio più illustre. -
L' autoeducazione del maestro. Vita di Umberto Postiglione
Umberto Postiglione (Raiano, 1893-1924), è stato dirigente del movimento operaio e anarchico nel continente americano, giornalista, pedagogista, educatore e poeta, con una solida preparazione basata sugli studi della filosofia classica tedesca, del pensiero politico di Reclus e Kropotkin, della filosofia di Waldo Emerson, della pedagogia di Omar Dengo, della teologia di Tagore e del cristianesimo di Lev Tolstoj. Sulla base degli studi esistenti e di numerose fonti d'archivio e giornalistiche, il volume contribuisce a tracciare il complesso itinerario polito e intellettuale di questo uomo straordinario. -
André Suarès. Coscienza critica dell'Europa
Poeta e saggista, storico e critico, autore drammatico e musicologo, André Suarès (1868-1948) è stato uno dei pilastri della ""Nouvelle Revue Francaise"""", con Gide, Claudel, Valery. Moralista intransigente, ha assunto posizioni nette nei confronti delle ipocrisie del proprio tempo, a cominciare dall'Affaire Dreyfus, denunciando le false prove addotte dai politici. Ritrattista eccelso ha dedicato numerose pagine a uomini illustri del presente e del passato. Appassionato conoscitore delle città italiane, verso le quali nutriva una vera adorazione, ha scritto Rome, cantico dedicato alla capitale d'Italia e Le Voyage du condottiere, un capolavoro del secolo XX, composto di tre libri, dedicati a Firenze, Venezia, Siena. Tornato alla luce della notorietà, è considerato oggi fra i più autorevoli scrittori europei del XX secolo."" -
El Alamein sabbia d'intorno roccia nel cuore. Dalle memorie di Santo Pelliccia, Divisione Folgore
Ottobre 1942, El Alamein. Fra le tante unità italiane, in particolare una si distinse per la ferrea determinazione con cui seppe incarnare il valore e la capacità di sacrificio del Soldato italiano: la Divisione paracadutisti Folgore. Santo Pelliccia era uno di loro. Sulle sue memorie e sulla sua vicenda si innestano quelle di altri paracadutisti presenti a El Alamein. -
L' acqua e il vaso nella vascolarità universale
L'autore dopo volumi di ricerca sulle tradizioni popolari abruzzesi, elabora una riflessione sul grande sistema idrovascolare che vivifica le contrade del globo terracqueo e ne influenza la vita fisica e culturale, per mezzo di miriadi di sotto-sistemi idro-vascolari attraverso la sequenza continua e perenne ""Empire gli spazi vuoti e vuotare gli spazi pieni"""". Lo studio è rivolto anche agli aspetti sovrastrutturali di carattere estetico, iconico e tecnico. Prefazione Prof. Pietro Clemente. Appendice Elisabetta Gulli Grigioni.""