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La magra paga
«Una voce che oscilla tra esagerazione e precipizio. La poesia di Gabriella Sartori appare subito come una necessaria messa in scena di una tormentosa gratitudine. Poesia di una scampata, ma anche poesia di una guerriera e di riconquista del doppio senso della maternità. Un libro visionario, violento, dolcissimo. Fraterno. Non lo regge solo la necessità di una dura cronaca, ma la cartografia di un desiderio, nutrito da memoria non priva di dolore, e gratitudine. Verso il prorompere - come si vede nei versi finali - di un amore smisurato, l'unico che può sopportare la voce della poesia, sorella paziente e smisurata del dolore e dell'amore. Un libro che porta a sintesi molti dei temi oggi più ardenti nella poesia e nella società contemporanea, per questo, anche senza volerlo, un libro di ricca testimonianza.» (Davide Rondoni) -
Il suo annuncio, il tuo tempo
«Una voce che ha imparato la sospensione. L'ha imparata nello spazio dell'amore e della morte, l'unico spazio che ci sia dato vivere pienamente, a meno che tutto non sia vissuto come annuncio. Pasquale D'Alessio, poeta di cui ho sempre ammirato la grazia e l'eleganza profonda, dal tratto partenopeo ed europeo, in questo libro tocca un vertice. In una situazione di apertura verso l'ignoto, tra memoria e decifrazione di segni, il poeta rivive il grande passaggio della sua vita, là dove amore e morte si sono toccati. E dove tutto diventa annuncio. Non a caso al limitare del libro, dopo molte e varie voci, sorge il confronto con una prodigiosa poesia di Emily Dickinson, la poetessa dell'assoluto. Cioè del grande annuncio in ogni particolare. Un libro dove struggenti sono infatti i particolari, visitati dall'annuncio, fermati in versi aerei e commoventi, procedendo di sospensione in sospensione. Dando così il senso non solo di una maturità stilistica rara nella poesia italiana contemporanea, ma anche di un atletismo dello spirito che chiama e provoca il lettore a una speciale partecipazione.» (Davide Rondoni) -
Giuda. Dal diario di una diciottenne in lotta per la vita
«Sentivo che ce l'avrei fatta. Del resto, mi dicevo, ce la faccio sempre. Eravamo una squadra e la mia preghiera era di vincere i mondiali. Volevo una vita piena fino alla fine e scongiurare tutti di vivere la mia malattia come ordinaria follia, con semplicità e senza segreti. Iniziò così il mio canto libero. La vita davanti agli occhi.» -
Crescita e sviluppo delle Nazioni. Teorie, strategie e risultati
La crescita economica, che dello sviluppo rappresenta la condizione indispensabile, non è un processo misterioso. Le sue caratteristiche di base sono abbastanza simili nel tempo e nello spazio. Le sue determinanti di base sono anch'esse identificate. La spiegazione del suo diffondersi in tempi e in luoghi diversi, e quindi delle differenze nei gradi di sviluppo fino ad ora raggiunti, rappresenta forse la sfida più importante rimasta ancora aperta. Così si arriva all'attenzione specifica per quei paesi e regioni del mondo che non ne godono ancora a pieno i benefici. Crescita e sviluppo economico significano, infatti, progresso umano, capacità di vita migliore, possibilità di liberarsi dal giogo fatale dell'ignoranza e dalle catene della povertà. -
Comunicazione interpersonale. Approcci teorici ed empirici
Nell'epoca della comunicazione, quale è l'attuale, sarebbe quanto-meno auspicabile poter contare su una teoria generale della comunicazione umana in grado di descrivere e spiegare un amplissimo ventaglio di fenomeni. Tuttavia l'auspicio è, ancor oggi, largamente disatteso. ""Comunicazione interpersonale"""" risponde a questa domanda di conoscenza e di sistematizzazione: uno studio organico e completo sulla comunicazione tra persone. Grazie alla sua esperienza di professionista e docente universitario, Francesco Perrone riesce a tenere insieme le esigenze della didattica con quelle proprie degli operatori e firma così un libro in cui gli aspetti teorici sono sempre ben compendiati con quelli pratici ed applicativi."" -
Diversità culturali. Psicologia sociale della differenza
La mescolanza delle tradizioni, degli usi e delle abitudini dei diversi popoli della terra, conseguenza delle ondate migratorie che dall'inizio del secolo scorso hanno spostato milioni di persone alla ricerca di un futuro migliore, ha messo in evidenza le difficoltà che nascono dall'incontro di culture diverse. Oggi poi la globalizzazione e le diversità culturali hanno introdotto notevoli cambiamenti nel modo in cui gli stati e le società si governano e si organizzano. Per questo motivo, lo studio di Xenia Chryssochoou è un contributo per capire meglio i problemi dei migranti e i processi che hanno portato alla formazione delle moderne società. -
Teatro e scienza. Da Eschilo a Brecht e Barrow
Dal Prometeo incatenato di Eschilo, al Negromante dell'Ariosto, dal Candelaio di Giordano Bruno fino alla Vita di Galileo di Brecht (e oltre), la scienza del tempo ha profondamente influenzato il linguaggio teatrale fornendogli la materia prima per dei veri capolavori. Grazie alla sua profonda conoscenza della storia del teatro, Andrea Bisicchia costruisce così un affascinante percorso trasversale che ci permette di scoprire una dimensione fino a oggi del tutto trascurata e di capire ancora meglio quali siano state le più profonde fonti di ispirazione di capolavori senza tempo. Per questo ""Teatro e scienza"""" è un punto di svolta cruciale nella storiografia teatrale e aprirà la strada, senza alcun dubbio, a un nuovo mondo di ricerche e di indagini."" -
Educazione e benessere in adolescenza
Negli anni recenti è cresciuta la necessità di una funzione educativa allargata, nella quale le tematiche psicologiche hanno assunto una importanza sempre più rilevante. Tuttavia nuovi problemi si affacciano, in particolare per quanto riguarda la fascia di età adolescenziale, per il divario sempre più accentuato tra maturazione fisica e psicologica della popolazione studentesca, per la presenza consistente nella scuola di soggetti vulnerabili, in difficoltà per condizioni personali e sociali, per lacune educative familiari. La crisi adolescenziale può condurre a disabilità che in questa fascia di età sono ancora correggibili, prima che cronicizzino e diventino handicap. L'intrecciarsi di problemi affettivi e disturbi cognitivi fa sì che gli uni si riflettano e aggravino gli altri. Il tempo per curarli e ridurli prima che la personalità esaurisca la spinta evolutiva è limitato. Se non si agisce tempestivamente, le inibizioni, ritardando lo sviluppo della complessità del pensiero astratto, possono causare una perdita definitiva di potenzialità. Il volume propone un itinerario di riflessione intorno ad alcuni problemi di disagio psichico, e individua il nesso tra situazioni di crisi e soluzioni possibili di tipo pedagogico, senza per questo negare o sottovalutare forme di cura, ma ponendo accento sul fatto che precoci interventi educativi sono il miglior baluardo al disadattamento e sono più fruttuosi, e più economici, anche in funzione correttiva nel caso di crisi già in atto. -
Le radici del declino economico. Occupazione e produttività in Italia nell'ultimo decennio
"Saltari e Travaglini affrontano il problema centrale della macroeconomia comparata attuale, un problema che è tuttora irrisolto: perché negli ultimi dieci anni la performance economica dell'Italia e degli altri principali paesi europei è risultata peggiore di quella degli Stati Uniti? Combinando le intuizioni ricavate da un modello teorico parsimonioso nelle ipotesi e l'evidenza derivante dall'analisi empirica, la spiegazione offerta dimostra in modo stringente che la performance italiana ed europea può essere compresa soltanto guardando agli shock, alla domanda e all'offerta di lavoro, vale a dire ai mutamenti istituzionali e tecnologici che nell'ultimo decennio hanno investito il mercato del lavoro. Per analizzare in profondità le radici del declino economico, Saltari e Travaglini scavano gli aggregati macroeconomici, documentando il ruolo determinante giocato dai settori delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione. La lettura del libro è un must-read per chiunque desideri comprendere le cause del declino economico in Italia e nei paesi europei e per riflettere su ciò che potrebbe accadere in futuro"""". Robert Chirinko, Emory University" -
Economia internazionale
Il volume si rivolge a coloro che sono interessati al funzionamento del commercio internazionale e alle determinanti del tasso di cambio. La prima parte del testo analizza come si determinano i flussi commerciali tra due paesi che decidono di aprire le frontiere al commercio internazionale, mostrando che una simile politica fa sempre aumentare il benessere della società nel suo complesso. Nella seconda parte del volume si presentano i due modelli principali per la determinazione dei tassi di cambio, l'uno basato sui flussi internazionali di capitale e l'altro sui flussi commerciali tra i diversi paesi. Ultimo accento è posto sull'opportunità della creazione di aree geografico-politiche con un'unica moneta (come nel caso dell'Europa). -
Aspetti evolutivi dell'estimo territoriale operativo
Da sempre ogni allargamento categoriale della metodologia estimativa è avvenuto in conseguenza dell'introduzione sul mercato di beni immobiliari innovativi sotto il profilo tipologico e funzionale. Da qualche tempo, invece, si avverte la necessità di un allargamento dell'Estimo in relazione anche a un nuovo scenario legislativo e normativo-tecnico che ha introdotto prassi e procedure inedite per quanto riguarda gli interventi di formazione e trasformazione della città e del territorio. Di fronte a tutto ciò è in atto un processo di revisione della stessa metodologia estimativa, i cui riflessi sulla pratica si traducono soprattutto in una sempre maggiore caratterizzazione economica delle valutazioni. ""Aspetti evolutivi dell'estimo territoriale operativo"""" ha lo scopo di assicurare una serie di strumenti applicativi per quanti devono tenersi aggiornati su temi per i quali si avverte una carenza di letteratura non strettamente legata alla pratica peritale. Stima dei costi di costruzione in ottica progettuale, stima del valore di mercato dei beni immobiliari/straordinari, valutazione economica delle scelte di intervento, nuovo regime dei suoli, valutazione dei beni pubblici sono alcuni dei filoni indagati in quest'opera curata da Angelo Caruso di Spaccaforno, con il fine di fornire evoluti percorsi logici alla base di una pratica estimativa in sintonia con il mutare delle attività di gestione delle trasformazioni urbane e territorali."" -
Il volto nascosto della delinquenza
È suggestivo e rassicurante pensare che la condotta delinquenziale possa costituire un docile terreno di conoscenza e, dunque, di trattamento, quasi che la fiducia in un'individuazione delle cause della devianza la rendano già idealmente debellata. Nella realtà, questa falsa convinzione ostacola la ricerca di percorsi conoscitivi e operativi originali. Questo volume intende contribuire a rafforzare la consapevolezza che una lettura stereotipata del fenomeno della delinquenza rischia di condurre lungo strade fuorvianti coloro, studiosi e operatori, che sono interessati ad analizzarne le molteplici e complesse sfaccettature. -
La politica economica internazionale. Teoria normativa e positiva
La politica economica internazionale si propone di fornire un quadro d'insieme, completo e organico, del dibattito attuale sulla dinamica e gli effetti della politica economica, a livello globale, sottolineando la necessità di un profondo ripensamento degli obiettivi e degli strumenti da adottare e di un maggior coordinamento delle scelte macroeconomiche internazionali nei diversi contesti istituzionali (commerciale, monetario e finanziario). In questo primo volume sono raccolte tutte le conoscenze di base necessarie per poter sviluppare uno studio organico della materia e per potersi orientare con sicurezza in questa disciplina. Senza imporre rigide impostazioni precostituite, Pierluigi Montalbano e Umberto Triulzi restituiscono tutta la vitalità e la ricchezza di un dibattito che non rimane vuota discussione tra eletti, ma che ogni giorno anima e guida le scelte governative nazionali e internazionali, con conseguenze che si fanno poi tangibili per ogni cittadino. -
Introduzione all'etnolinguistica
La lingua è l'elemento primario della vita di una comunità: l'etnolinguistica lungi dall'essere una branca della linguistica (come per troppo tempo è stata considerata), è lo studio delle influenze reciproche tra lingua, pensiero e cultura. Una lingua infatti non è semplicemente un catalogo di segni e di significati da usare nelle varie situazioni: una lingua è un sistema compiuto altamente complesso e altamente contestualizzato, che dà la possibilità a ogni membro della comunità di parlanti di smuovere un intero universo culturale, fatto di relazioni con l'ambiente, con il sistema sociale, con le gerarchie dell'età, del sesso, della professione, della classe. Nell'ambito di questa prospettiva, l'etnolinguistica studia i sistemi di classificazione e di conoscenza della realtà per i modi in cui essi si mostrano nelle categorie linguistiche, mettendo in luce come le produzioni linguistiche di una comunità siano strettamente intrecciate alle rappresentazioni del mondo di quella stessa comunità. Pubblicato per la prima volta nel 1976, questo studio si dispiega attraverso un itinerario affascinante nelle lingue e nelle culture del mondo. Dagli antichi greci ai cinesi, dai musulmani ai Dogon dell'Africa subsahariana fino ai gruppi tagalog delle Filippine, l'autore offre aspetti inusuali di mondi più o meno sconosciuti: scopriamo così che parlare un'altra lingua non significa semplicemente dire in modo diverso le stesse cose, ma anche articolare diversamente il mondo di cui si parla e addirittura crearlo. -
Psicologia dell'apprendimento scolastico. Aspetti cognitivi e motivazionali
La ricerca psicopedagogica di matrice cognitivista di questi ultimi decenni ha concettualizzato l'apprendimento scolastico come processo in cui l'allievo elabora attivamente la conoscenza. Questa concezione appare tuttora valida, ma studi recenti mostrano l'esigenza di ampliarla e integrarla. Da un lato, si sottolinea la dimensione affettivo-motivazionale dell'attività cognitiva, non abbastanza considerata dall'approccio di information processing; dall'altro, la prospettiva socioculturale, influenzata dalle ricerche interculturali e dal pensiero di Vygotskij, afferma polemicamente che l'attività cognitiva non si svolge solo ""nella testa"""" dell'individuo, ma nei contesti di interazione sociale."" -
Le dipendenze senza droghe. Lo shopping compulsivo, Internet e il gioco d'azzardo
Tradizionalmente il concetto di dipendenza (addiction) è stato limitato all'alcol e alle droghe; negli ultimi decenni, invece, si è allargato fino a comprendere tutti quei comportamenti di dipendenza che si traducono in rituali compulsivi. Fare acquisti, comperare cose per sé, per gli altri, per scegliere come ""presentarsi al mondo"""", così come giocare, lasciarsi andare a momenti di distensione ludica, oppure il navigare in Internet sono però tutte dimensioni quotidiane, radicate nella nostra vita. Quando tutto questo è un sintomo di un più grave disturbo psichico? Abiti, Internet, gioco d'azzardo possono divenire oggetto di dipendenza, con un conseguente indebolimento del legame autentico con la realtà. Con questo libro, Roberto Pani e Roberta Biolcati mostrano come, tra le nuove patologie della nostra epoca, siano presenti condotte di dipendenza che oscillano da atteggiamenti routinari, sino a quadri clinici severi che possono essere equivalenti, per livello di problematicità, a quelli di dipendenze da sostanze tossiche già da tempo riconosciuti (drugs). """"Le dipendenze senza droghe"""" è perciò un libro innovativo, che getta una luce affatto diversa sul nostro comportamento quotidiano, dandoci modo di riflettere sulle nostre debolezze."" -
Violenza senza legge. Genocidi e crimini di guerra nell'età globale. Con CD-ROM
Nonostante il monito più volte ripetuto a non dimenticare l'orrore dei conflitti mondiali e della Shoah, il Novecento si è chiuso con la perpetrazione di genocidi, come nel caso del Ruanda e della Bosnia Erzegovina. Come è potuto accadere ciò? A partire da tale quesito, ""Violenza senza legge"""" analizza la natura e le fenomenologie delle """"nuove guerre"""". Cruente forme di violenza organizzata hanno infatti connesso senza soluzione di continuità il secolo scorso col nuovo millennio, assecondando i nuovi ordini geopolitici e le potenze finanziarie. Guerre identitarie e fondamentalismo islamico si intersecano poi con conflitti armati di tipo """"preventivo"""", nella """"guerra totale al terrorismo"""". Le guerre sono così diventate """"senza legge"""": sono amorfe, indefinite e ubique; prevaricano confini e norme internazionali, nonostante l'istituzione di tribunali penali internazionali e il sempre più pressante dibattito sulla centralità dei diritti umani e umanitari. Per trattare un tema tanto complesso quanto controverso sono però necessari più punti di vista. Ecco allora che il libro curato da Marina Calloni si svolge come una """"ricerca polifonica"""", dove intervengono più attori sociali e autori: vittime e testimoni, ricercatori, giornalisti, fotografi, rappresentanti istituzionali, artisti. Il CD-ROM allegato al libro completa tale analisi, fornendo materiali inediti, documenti, testimonianze, fotografie e filmati sui conflitti degli ultimi anni."" -
Economia internazionale. Esercizi
Il testo è pensato come eserciziario del volume ""Economia internazionale"""" dello stesso autore. Gli esercizi sono suddivisi tra le due grandi parti che compongono il volume teorico: l'aspetto reale e l'aspetto monetario dell'economia internazionale. Consapevoli del fatto che non tutta la trattazione teorica si presta a essere presentata sotto forma di esercizio, si è mantenuta una suddivisione più generica rispetto a quella dei capitoli del volume teorico. Gli esercizi non sono classificati secondo un indice di difficoltà ma presentano una naturale evoluzione verso concetti sempre più complessi (che richiedono, cioè, maggiori conoscenze pregresse). Gli esercizi non sono una mera applicazione di quanto già riportato nel volume teorico; piuttosto, rappresentano uno stimolo e una sfida per il lettore che voglia mettere alla prova la propria comprensione della teoria. Nella convinzione che una eccessiva parcellizzazione degli esercizi avrebbe condotto a un errato approccio dello studente, ogni esercizio richiede la conoscenza di più paragrafi del volume teorico."" -
Quando il cinema non c'era. Storie di mirabili visioni, illusioni ottiche e fotografie animate
Lanterne magiche, fantascopi, panorami, ""giocattoli filosofici"""" dai nomi stravaganti: questi e altri ingegnosi dispositivi hanno dato spettacolo fino all'alba del XX secolo, suscitando incanto e meraviglia prima che l'era del cinema si affermasse. Tante storie diverse che raccontano di illusioni ottiche più o meno sofisticate, ricche di piccoli capolavori, gemme dell'artigianato del tempo, macchine fantastiche oggi troppo spesso cadute nell'oblio. Con la competenza e l'amore che nascono dalla lunga e continua frequentazione, Donata Pesenti Campagnoni ripercorre queste storie dimenticate che talora si incontrano per poi procedere parallelamente, incrociarsi di nuovo o, più semplicemente, proseguire per la propria strada e disperdersi. A completare il libro, Roberta Basano ha curato le schede tecniche sui dispositivi e i protagonisti di queste storie. """"Quando il cinema non c'era"""", senza nulla togliere al rigore della ricostruzione storica, è per questo un libro che si legge tutto d'un fiato, per perdersi in un racconto di luci e di ombre, di prodigiose apparenze e di mirabili visioni, che fa rivivere la magia di un mondo scomparso affascinante e meraviglioso al tempo stesso."" -
Scienza e società della conoscenza
Anche se siamo comunemente abituati a pensare alla scienza come a un qualcosa di assolutamente atemporale e indipendente da tutto, in realtà essa è profondamente influenzata dalla cultura e dalla società del tempo in cui vive. Infatti né la scienza è isolabile dalla società, né la società è isolabile dalla scienza, tanto meno come si sta configurando oggi. Per approfondire questi aspetti, esistono però due visioni antagoniste che bisogna superare: secondo la visione scolastica, retaggio del positivismo ottocentesco ancora molto diffuso fra scienziati e pubblico di non esperti, la scienza è conoscenza senza soggetto conoscente. All'opposto, la visione cinica della scienza, sull'onda di talune elaborazioni della sociologia della scienza, la riduce a nient'altro che a una costruzione di soggetti che partecipano al gioco scientifico, una cultura come altre e da ""mediare"""", e comunque una conoscenza relativa, se non frutto di una costruzione puramente soggettiva, arbitraria, ideologica. Un'analisi della costituzione sociale della scienza può, invece, mirare a un'indagine scientifica sulla scienza proprio configurando una relatività della conoscenza che supera sia l'assolutismo idealistico sia il relativismo soggettivistico.""