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Bip
È il 2002. L'anziano professore Tommaso De Sosio, impressionato dagli effetti dell'inquinamento, decide di lasciare la città per andare a vivere in campagna, noncurante del malcelato disappunto di Enrica Pepe Leon, sua vecchia amica e amante. Sistematosi nella nuova residenza, gli appare una stupenda ragazza, che gli si presenta come proveniente da altrove. Il terrore iniziale, per avere verificato l'inconsistenza materiale dell'intrusa, è infine superato dalla sua mente analitica che lo spinge a indagare sulla natura del fenomeno. Ne segue un dialogo incentrato sulle loro diversità e sulla loro visione del mondo. La misteriosa entità, dopo avergli detto di chiamarsi Bip, grata per essere stata appagata in ogni sua curiosità, prima di scomparire, promette che gli farà un regalo. Dopo qualche tempo, il professore si accorge che la sua età sembra regredire e addirittura, un mattino, scopre di essere tornato giovane. Da quel momento la sua vita e quella dell'intera umanità non saranno più le stesse... -
Cento parole. Pensieri e racconti
Lo sguardo attento di Francesco Masi si concentra sugli aspetti più vari e, purtroppo, spesso più crudi delle vicende umane, raccontando anche la pochezza ed il cinismo che sempre più facilmente ne sono protagonisti. -
D'anima
Antologica Atelier conclude il primo anno di blog con questa pubblicazione dal titolo impegnativo e riflessivo, con autori-bloggers di grande sensibilità e talento: sono persone, anime che dicono, cantano, urlano e sussurrano i moti d'animo, la vita, la speranza e la disperazione. -
Di vaniglia e di limone
Perché un sole ardente, che produce riverberi accecanti e ombre scure e nette, colora di pastello un'ampia scena che lo sguardo tende sempre a scrutare così, un po' distratto? Perché? Forse il sole siciliano vuol nascondere ciò che la sua stessa natura, a tratti violenta e possessiva, produce in chi nella stessa terra ha la ventura di schiudere gli occhi, e lì trascorrere la propria esistenza? -
Quanto crudele e dolce m'è il destino
Il libro di Julian Iuliano comprende poesie e racconti. Nella sezione dedicata alle liriche, l'autore ci conduce tra emozioni e passioni in un chiaro e delineante stile poetico. Seppur rispettoso di schemi, cadenze precise e sistemiche, Iuliano muove in questo quadro una personale e audace elaborazione del proprio vissuto moderno. -
In rosso
"In rosso"""" narra della semplicità di una ragazza che, alle prese con un mondo complicato, si trova ad affrontare da sola ogni tipo di difficoltà, in un ambiente che non offre nulla, ma che la rifiuta e la obbliga a rifiutarsi. Una situazione difficile, una sorta di baratro dal quale sembra non potere uscire, finché non le viene mostrato un bivio, una seconda opportunità." -
La disorganizzazione aziendale. Come vivere o sopravvivere nella disorganizzazione
"La disorganizzazione aziendale"""" nasce da una serie di intuizioni e riflessioni sulla vita all'interno di un'azienda. Il percorso di lettura passa attraverso dei punti ben precisi: la stigmatizzazione dei risultati, come unico fine dell'azione; la fase storica, visto che ogni azienda vive nel tempo momenti e situazioni differenti; il comportamento degli uomini, stigmatizzando i comportamenti disorganizzativi; l'abilità di comprendere la realtà e di modificarla; le abilità degli uomini e la loro crescita professionale e personale, cioè come favorire il miglioramento dei loro risultati; infine una riflessione su cosa è in grado di offrire realmente un'azienda ai propri clienti: il prodotto del lavoro dei membri dell'organizzazione." -
Il giardino dei giochi. Io e Virginia
"Ebbene, in questa domenica 29 marzo 2009, mi ritorni in mente, cara Virginia, compagna di giochi nei lontani anni 1978-79. Dedico a te queste poesie, nate dai ricordi vivi come i fiori del giardino in cui giocavamo e preziosi come la memoria che li ha conservati. Questo libricino è una speranza che tu legga e ti riconosca""""." -
La roulotte e lo zen
"Ho scritto questo libro per condividere la mia esperienza di crescita personale, sperando che possa dare uno spunto ai giovani che lo leggeranno; ma soprattutto nella convinzione che un libro è, da un certo punto di vista, l'eternità dell'uomo."""" (l'autore)" -
Le preghiere per tutta la famiglia
Questo libretto di Preghiere (che raccoglie il ""cuore"""" della Preghiera senza imporre """"pesanti"""" fardelli) è stato studiato per accompagnare degnamente e cristianamente tutta la Famiglia (dai bambini ai nonni) durante l'arco dell'intera giornata (ognuno avrà il suo libretto di preghiere personale, da tenere sul comodino). Nel pomeriggio o alla sera, poi, la famiglia si riunirà al completo per la recita del Santo Rosario, Santo Rosario che qui, per le sue elementari spiegazioni, anche un bambino di otto anni (o un adulto che non lo ha mai recitato) sarà in grado addirittura di """"condurlo"""" dopo pochi minuti. Iniziate a pregare anche voi, anche e soprattutto voi giovani. Perché solo nella Preghiera troverete il senso ed il fine della vostra vita."" -
La sindrome di Jaele
L'ispettore capo Giangiorgio Tartini si trova alle prese con un serial killer che uccide solo arabi, senza apparenti motivi, nel nome di Jaele, suscitando così una violenta reazione della comunità musulmana nei confronti degli ebrei, guidati dal rabbino Shmuel Roberto Lazar. Una storia avvincente con un finale a sorpresa, a cui fanno da sfondo una Venezia di fine anno, battuta dalla pioggia e imbiancata dal nevischio, e una travolgente passione amorosa tra l'ispettore capo Tartini e la prostituta Mitzi. -
Il meglio di Walt Disney
Da Topolino a Paperon de' Paperoni, dalla Banda Bassotti a Paperinik. È ampio il mondo creato dalla fantasia di Walt Disney e a lui dobbiamo più di un secolo di magiche storie, di sogni, di avventure con questi storici personaggi. Sono due le prime famiglie del mondo dei cartoni: quella di Mickey Mouse e quella dei paperi più famosi del mondo, da Paperino a Nonna Papera. Personaggi curati nei minimi dettagli, dall'aspetto caratterizzante alle sfumature caratteriali decise e ben definite, specchio di un'umanità varia e con mille difetti. -
Una faccia, una razza
La raccolta di racconti ""Una faccia una razza e altre storie"""" comprende alcuni scritti che testimoniano una visione del mondo personale ed originale dell'autore e riunisce in sé i più disparati generi letterari: dall'autobiografia, al genere poliziesco, alla fiaba, alla politica, animati da una serie di personaggi che sembrano essere stati tratti a peso dal teatro dell'assurdo di Jonescu. Sullo sfondo di una Puglia selvaggia, mortificata dal turpe spettacolo dell'abusivismo edilizio e, al contempo, autentica, con i suoi miti e le sue tradizioni, si snoda tutta la prima parte di questa serie di racconti. L'oscuro scenario socio-politico delineato nella seconda parte è il risultato della crisi dei valori e del vuoto delle coscienze che costituiscono il trait d'union dei successivi racconti. L'aspra e sarcastica disamina condotta dall'autore sulle storture del suo tempo sembra stemperarsi, solo alla fine, nel clima malinconico e ironico che contraddistingue gli ultimi racconti. Proprio il ritorno alle origini, alla natura incontaminata, alle vecchie abitudini del paese sembra essere la risposta dello scrittore alle assurdità e al non-sense del sistema socio-politico dei nostri tempi."" -
Eco di emozioni
Tra tanta insensibilità, la solitudine diventa una corazza contro le intemperie, a difesa dei propri sentimenti, dei propri valori ed ideali di vita. Ma anche la solitudine comunica ed invia messaggi sia pure e soltanto attraverso dei fogli di carta, che hanno saputo contenere in silenzio e ""comprendere"""" le più intime emozioni."" -
Anima
Leggere le poesie di Basile è come ascoltare i ritmi delle onde del mare siciliano, godere il suo profumo mischiato con quello delle zagare, e sentire il suo sale sulla pelle. -
Non dimenticare di essere felice
Perla, Elisa, Aurora, Stella, Carla: sono le meravigliose protagoniste del nuovo romanzo di Margherita Musella. Ognuna di loro convive con un dolore, davanti al quale nessuna si tira indietro, nemmeno di fronte alle avversità più grandi. Anzi, proprio nei momenti più difficili scoprono il calore della solidarietà femminile, di un affetto disinteressato e sincero che non conosce paura. Lo stile dell'autrice, semplice e discorsivo, contribuisce a dare un senso di familiarità al lettore e ad avvicinarlo a queste donne che non hanno paura di essere felici nonostante tutto. -
Fuori c'è il sole
"Fuori c'è il sole"""" è una raccolta di racconti d'amore. L'amore ci rende meschini, falsi e bugiardi, egoisti, possessivi ed egocentrici, prevaricatori, violenti e prepotenti. È un sentimento subdolo di cui non si può spiegare l'origine. Cresce e si alimenta nell'ombra a nostra insaputa e all'improvviso ci rende ciechi, muti e sordi; idioti istupiditi, senza bussola. Per tutte queste ragioni, non bisogna stupirsi che sia l'unica cosa per cui valga ancora la pena di vivere." -
La vendetta del bambino. Diario di un uomo alla ricerca del sorriso
La vicenda si svolge in un'Italia che non c'è più, in luoghi e spazi lontani eppure il dolore ritorna prepotente e traspira dalle pagine di questo libro. Il protagonista è un bambino costretto a crescere in fretta. ""La vendetta del bambino"""" racconta le vicende di Zinu e si snoda in terra di Sicilia. La sua giornata comincia ben presto: sveglia alle quattro di mattina, pulire la stalle, poi mungere le mucche, lasciare un paio di litri di latte a casa e portare il resto in latteria... A ciò si aggiungono le angherie, i soprusi e le violenze che è costretto a subire dal padre e dallo zio. Così, dentro di lui, cova ogni giorno di più la vendetta. Intanto Zinu cresce e arriva all'adolescenza. Sbocciano così i primi amori e cresce il desiderio di tutto ciò che sembra proibito. Nonostante la giovane età, non mancano le occasioni per conoscere ed esplorare quel pianeta sconosciuto che è il sesso, e il ragazzo si trova a vivere avventure sempre più intriganti."" -
Il mistero della Torre della Luna e altri racconti
Atmosfere iperreali e surreali si succedono nei racconti di Teresa Nastri. L'autrice assume volutamente e abilmente un'irresponsabile leggerezza nei confronti di alcune delle tematiche affrontate nel testo, lasciando al lettore la possibilità di riflettere in maniera più approfondita sui problemi sociali esposti. La prima parte del libro è occupata da un lungo racconto, in cui l'attenzione è incentrata sulla scomparsa di una donna durante una mareggiata. Nella seconda parte, invece, si susseguono una serie di racconti separati ma uniti da un unico comune denominatore: il ricordo, la rievocazione malinconica del passato perduto. -
Viaggio dentro me... alla ricerca del mio sogno!
Mary, dopo la separazione dei suoi genitori, non riesce più a trovare un equilibrio. Si trova costretta ad affrontare nuove e spiacevoli situazioni, come la presenza di altre persone accanto ai suoi genitori o il fatto di non avere più una stabilità dal punto di vista affettivo. Assiste così alla disgregazione della sua famiglia e ciò si ripercuoterà inevitabilmente sulle sue vicende personali e sentimentali, caratterizzate dalla continua ricerca di ciò che lei non ha mai avuto modo di conoscere: l'amore. Attraverso pagine di diari passati e racconti quotidiani, l'autrice vuole lanciare un messaggio pieno di fiducia e speranza: nonostante tutto, bisogna sempre continuare a sognare.