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Breve storia della disuguaglianza
«Una storia della disuguaglianza essenziale, accessibile, ricca di spunti di riflessione» – Branko MilanovicSi riuscirà a dare un volto umano alla globalizzazione e a far sì che la democrazia continui a essere un sistema politico credibile solo se risolveremo la questione della disuguaglianza. Ecco perché questo libro mette al suo centro i temi fondanti del dibattito economico, filosofico e politico intorno alla disuguaglianza, offrendoci un quadro del pensiero dei maggiori scienziati sociali che se ne sono occupati. Emerge chiaramente come la teoria economica abbia a lungo trascurato il fondamentale problema della distribuzione personale del reddito e come l'uso di sofisticati strumenti statistici abbia svuotato la questione della disuguaglianza dei suoi contenuti etici più profondi. Inoltre, al fine di indirizzare la riflessione sul futuro, viene tracciata una mappa delle più recenti proposte avanzate da importanti studiosi della disuguaglianza economica: da Anthony Atkinson a Joseph Stiglitz, fino a Thomas Piketty. -
I regni del Mediterraneo occidentale dal 1200 al 1500. La lotta per il dominio
Dalla conquista dell'Italia meridionale e della Sicilia da parte dei Normanni nell'XI secolo alla creazione del Regno di Sicilia nel secolo successivo, la ricostruzione storica di David Abulafia si allarga fino alle due sponde del Mediterraneo, dalla Spagna ai Balcani, teatro vastissimo delle battaglie con le quali Angioini e Aragonesi si contesero il dominio sul Regno delle Due Sicilie. Ne viene fuori un'inedita storia dell'Italia del basso Medioevo e un quadro completo di un fondamentale periodo storico che illustra le principali realtà politiche del Mediterraneo occidentale in quei secoli: Catalogna-Aragona in Spagna, la casa d'Angiò in Francia e, sull'altra sponda, Sicilia, Sardegna e Italia meridionale dominate alternativamente ora dall'una ora dall'altra casata. -
La democrazia dei signori
Come è potuto accadere che il potere legislativo passasse di fatto nelle mani dell'esecutivo riducendo le funzioni delle assemblee elettive a meri compiti di ratifica? E soprattutto: un assetto politico resta ""democratico"""" anche quando il """"demo"""" se n'è andato? O si trasforma in una democrazia dei signori?«Al di là del trovarsi o no d'accordo con le sue tesi, non c'è dubbio che Canfora svolga fino in fondo quel ruolo di intellettuale politico oggi piuttosto raro.» – Robinson, la Repubblica«Voglio sottolineare il fatto che solo i ceti medio-alti continuano in qualche misura a riconoscersi nell'attuale sistema politico. A sentirsene rappresentati. Lo dico con una battuta: si vota di più nel quartiere borghese romano dei Parioli che in quello popolare della Garbatella. Votano `i signori'.» – Luciano Canfora, intervista a La StampaDa oltre trent'anni l'Italia vede attuarsi periodicamente soluzioni """"irregolari"""" delle crisi politiche. Ciampi, Monti, Draghi. Da tempo i presidenti della Repubblica si regolano come se fosse in vigore da noi la Costituzione della Quinta Repubblica francese, o forse pensano che sia ritornato lo Statuto Albertino: convocano """"qualcuno"""" che metta le cose a posto. Non possiamo non chiederci se, tra le cause immediate di questa deriva, non ci sia il disinvolto e reiterato ricorso alla cosiddetta """"unità nazionale"""" e al conseguente assembramento di formazioni politiche ritenute antitetiche ma destinate a perdere, nel corso di tali esperienze, larga parte dei loro connotati. È probabile che tutto questo si sia verificato sotto la pressione incalzante di costringenti strutture extranazionali in grado di imprimere una accelerazione. Ma il problema ineludibile che abbiamo di fronte è: a quale prezzo e con quale riassetto del nostro ruolo internazionale si sia prodotta una tale mutazione, e se essa sia irreversibile."" -
Il federalismo demaniale
Con il decreto legislativo n. 85 del 2010 giunge ad un punto di svolta il processo pluridecennale di valorizzazione e cessione del patrimonio immobiliare pubblico. Il trasferimento di beni statali agli enti territoriali, prefigurato dal decreto, costituisce il primo adempimento formale del processo di attuazione dell'articolo 119 della Costituzione delineato dalla legge 5 maggio 2009, n. 42. Il decreto attribuisce a uno o più DPCM, da adottare entro 180 giorni dall'entrata in vigore del decreto medesimo, l'individuazione dei beni demaniali da attribuire, a titolo non oneroso, a Comuni, Province, Città metropolitane e Regioni. I passaggi normativi ed istituzionali hanno pertanto una cadenza veloce, per cui tutti i soggetti interessati devono acquisire al più presto conoscenza, soprattutto gli amministratori locali, delle ricadute del provvedimento. Per questo il volume, oltre ad analizzare il contenuto del provvedimento, ripercorre anche le vicende normative antecedenti alla sua approvazione e costituisce, pertanto, un utile strumento di lavoro per le pubbliche amministrazioni e per gli operatori del settore. -
Manuale di diritto civile
Gli autori del volume hanno effettuato un lavoro di sistemazione e di organizzazione che vuole tracciare una mappa rigorosa e precisa. Il tratto saliente dell'opera risiede, quindi, nella coniugazione delle nozioni istituzionali con le novità normative e giurisprudenziali. Si consegna così al lettore un manuale specialistico: manuale, nella misura in cui colloca al centro del palcoscenico le nozioni istituzionali, rigorosamente declinate e chiaramente esposte; specialistico, laddove sviluppa dette nozioni con gli approfondimenti necessari ai concorsisti ed ai professionisti per affrontare con fiducia le sfide che li aspettano. In questa seconda edizione si è inoltre scelto di inserire una nuova Parte VII, che offre un quadro sintetico della disciplina del lavoro subordinato, dell'impresa e delle società: una visione completa del diritto privato non può infatti prescindere dall'analisi dei rapporti disciplinati dal libro V del codice che, seppure tradizionalmente costituiscano oggetto di trattazione autonoma a livello universitario, non possono essere riguardati come enclaves isolate, rispondenti a regole proprie. -
Codice penale e delle leggi penali speciali. Annotato con la giurisprudenza
Questo codice, giunto alla quarta edizione, si preoccupa di selezionare, catalogare ed ordinare le massime, in modo logico e con criterio sistematico, al fine di individuare, grazie anche all'analiticità dei sommari ed all'uso dei neretti, le decisioni più condivise, pertinenti e recenti. Il volume è impreziosito da una selezione rigorosa delle leggi speciali - anch'esse annotate con la giurisprudenza - di più accentuata pregnanza applicativa. Per tutte le norme interessate da modifiche è riportata in nota la versione iniziale, unitamente a quelle intermedie eventuali, in modo da consentire al lettore di comprenderne la portata attuale. Il volume si segnala per l'accuratezza delle note che focalizzano le connessioni di ciascuna disposizione con le norme correlate. -
Manuale di diritto penale. Parte generale
Il testo vuole aiutare la conoscenza degli istituti del diritto penale alla luce dei contributi chiarificatori forniti da una giurisprudenza in continua evoluzione. L'idea di fondo è che gli interventi giurisprudenziali consentono di comprendere meglio ciò che si studia e, spesso, anche il perché, a patto che gli stessi siano incastonati nella giusta cornice, diventando dei fari illuminanti dei vari istituti di riferimento. Al fine di agevolare la comprensione degli istituti, si è deciso di offrire schemi sinottici riepilogativi degli argomenti trattati, sì da consentire al lettore una veloce ricapitolazione ed un'agevole memorizzazione dei concetti studiati. L'opera, in questa terza edizione, si è arricchita dei più recenti arresti giurisprudenziali, anche dei giudici sovranazionali, tenendo conto pure degli orientamenti formatisi sulla produzione normativa più recente, quale, ad esempio, la nuova disciplina della recidiva. Tra i più significativi arresti giurisprudenziali si ricordano le decisioni dei giudici interni sull'ambito soggettivo di operatività della responsabilità amministrativa degli enti collettivi e sui criteri per l'individuazione di un concorso apparente tra norme incriminatrici, nonché le pronunce dei giudici sovranazionali in tema di confisca, in tema di successione di leggi nel tempo in ordine alle misure di sicurezza - che pongono seriamente in dubbio, nel nostro ordinamento, il cd. doppio binario sanzionatorio - ovvero in tema di immigrazione clandestina. -
Codice amministrativo
Questa seconda edizione pone una particolare attenzione all'aggiornamento alla luce dei provvedimenti normativi del 2012 (da ultimo il decreto legge 24 gennaio 2012, n. 1, in materia di liberalizzazioni, convertito dalla L. 24 marzo 2012, n. 27, e il decreto legge 9 febbraio 2012, n. 5, recante disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo, convertito dalla L.4 aprile 2012, n.35). -
Il consenso nella determinazione dei tributi
Attorno agli istituti per la definizione amministrativa delle controversie tributarie c'è ancora molta cautela, e a volte diffidenza, ma il loro uso è intenso perché si tratta di uno strumento naturale per risolvere le questioni dubbie. Il successo avuto dall'accertamento con adesione e dalla conciliazione giudiziale prova il profondo bisogno di dialogo e di interlocuzione nel nostro procedimento amministrativo tributario e lascia immaginare i risultati che si potrebbero raggiungere con un percorso di composizione delle liti mirato a valorizzare la funzione amministrativa in luogo di quella giurisdizionale che appare ora enormemente dilatata. In questa prospettiva, il volume oltre a soffermarsi sugli istituti di diritto positivo (sia precedenti sia successivi all'autoliquidazione del tributo, dall'adesione alla conciliazione, al ruling internazionale) cerca di sviluppare anche la progettualità di nuove forme di interlocuzione col fisco. -
Codice amministrativo
Questa nuova edizione, aggiornata al gennaio 2013, pone una particolare attenzione all'aggiornamento alla luce dei provvedimenti normativi dell'ultimo anno (il D.L. 7 maggio 2012, n. 52, in tema di spending review, convertito dalla L. 6 luglio 2012, n. 94; il D.L. 22 giugno 2012, n. 83, in materia di edilizia, infrastrutture e trasporti, convertito dalla L. 7 agosto 2012, n. 134; il D.L. 10 ottobre 2012, n. 174, convertito dalla L. 7 dicembre 2012, n. 213, in tema di gestione finanziaria e funzionamento degli Enti locali; la riforma dei servizi pubblici locali, sancita dal D.L. 18 ottobre 2012, n.179, convertito dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221; la L. 6 novembre 2012 (cd anticorruzione), recante incisivi interventi in materia di azione amministrativa, pubblico impiego e contratti pubblici; la legge stabilità, L. 24 dicembre 2012, n. 228). -
Codice penale e delle leggi complementari. Con note esplicate di diritto sostanziale e processuale
Nell'epoca delle ""nevrosi"""" del legislatore e della """"fretta"""" dell'operatore si pone all'interprete l'esigenza di avere, per ciascuna materia di riferimento, un quadro chiaro e puntuale delle norme di applicazione quotidiana. La collana dei Codici Top vuole offrire al giurista una serie completa, ben ordinata e sempre aggiornatissima di testi legislativi di facile e maneggevole consultazione, arricchita dai testi storici delle disposizioni, da un curatissimo apparato di note e da indici, sistematici e analitici, redatti in modo da rendere facile l'orientamento dell'interprete nel labirinto delle leggi. Per conseguire l'auspicato fine di consentire allo studioso e all'operatore l'immediata individuazione della norma utile e la comprensione della sua reale portata nel sistema legislativo, i Codici Top sono curati da Maestri indiscussi del diritto italiano e presentano un formato comodo e funzionale."" -
Corso di diritto civile. Vol. 3: Il contratto.
Il corso di diritto civile è uno strumento, insieme di approfondimento e di aggiornamento, che intende percorrere l'intero programma di questa materia affascinante facendo il punto sulle questioni giurisprudenziali e dottrinali più attuali e rilevanti. In altre parole un vero e proprio corso in sei fascicoli, che completa e aggiorna i manuali istituzionali, offrendo al lettore la marcia in più in vista delle prove d'esame. L'attento aggiornamento giurisprudenziale ne fa anche un utile strumento di consultazione da parte dei professionisti. -
Codice del condominio
Con la legge 11 dicembre 2012, n. 220, in vigore dal 18 giugno 2013, sono state approvate norme di diritto condominiale più compatibili con le attuali condizioni abitative. Le novità intervenute si sono aggiunte alle numerose norme di settore, ampliando il quadro di riferimento a disposizione degli esperti, anche se non sempre vi è stata una compiuta e organica operazione di raccordo. Per questa ragione risulta particolarmente utile per gli operatori la consultazione di una completa raccolta come questo ""codice"""", in grado di rendere più semplice la ricerca della migliore soluzione a seconda del problema da affrontare. Uno strumento operativo di facile consultazione per magistrati, avvocati e operatori del diritto che si occupano di condominio."" -
Ordinamento giudiziario
Il presente volume è il frutto delle lezioni tenute per i numerosi Studenti iscritti alla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università Telematica Pegaso e, più in generale, si rivolge non solo agli operatori del settore (fra cui gli aspiranti magistrati), ma anche agli Studenti delle Università Italiane, nella speranza che possa contribuire alla crescita culturale di tante nuove generazioni. Nel presente volume si affrontano, in modo sistematico, tutte le questioni attualmente oggetto della più vibrante discussione dottrinale e giurisprudenziale, non dimenticandosi, nel contempo, il groviglio di norme (primarie e secondarie) che compongono la disciplina della materia ordinamentale. Un compito non facile per gli interpreti, se solo si pensa che ciclicamente la ""questione giustizia"""" viene affrontata dal Parlamento con molteplici norme alle quali, di regola, fanno seguito circolari applicative e/o interpretative del Consiglio Superiore della Magistratura. Nell'obiettivo di armonizzare tutta la normativa ordinamentale, il volume si pone come una risposta chiara ed esaustiva ma, nello stesso tempo, che analizza partitamente questioni di massima importanza ed estremamente controverse, cercando di fornire soluzioni sistematiche."" -
L' aumento di capitale contestualmente sottoscritto
Il testo affronta la tematica del cd. ""aumento di capitale 'contestualmente sottoscritto'"""", approdando all'analisi delle varie ipotesi configurabili in argomento. La trattazione teorica delle problematiche è supportata da numerosi esempi redazionali che forniscono all'operatore un concreto ed immediato riscontro pratico. Tra le varie ipotesi esaminate, particolare attenzione è stata dedicata al ricorrente caso di aumento di capitale da liberarsi con conferimento immobiliare, in cui il relativo contratto di sottoscrizione sia redatto nel medesimo documento utilizzato per la verbalizzazione. Di particolare interesse, infine, sono le considerazioni in merito all'individuazione del reale discrimen tra tecnica di verbalizzazione """"contestuale"""" e """"non contestuale"""", effettuate in funzione dell'indagine condotta. Il testo si presta quindi ad essere un utile strumento di lavoro e di consultazione per il notaio in esercizio, per professionisti quali avvocati e commercialisti, e per quanti sono impegnati nella preparazione del concorso notarile."" -
Corso di diritto penale. Vol. 2: Il reato: profili oggettivi.
Il corso di diritto penale è uno strumento, insieme di approfondimento e di aggiornamento, che intende percorrere l'intero programma di questa materia facendo il punto sulle questioni giurisprudenziali e dottrinali più attuali e rilevanti. In altre parole un vero e proprio corso in sei fascicoli, che completa e aggiorna i manuali istituzionali, offrendo al lettore la marcia in più in vista delle prove d'esame. L'attento aggiornamento giurisprudenziale ne fa anche un utile strumento di consultazione da parte dei professionisti. -
Lo stalking. Il reato di atti persecutori: aspetti sostanziali e processuali
Dopo l'introduzione del delitto di atti persecutori (cd. stalking) ad opera del decreto legge 23 febbraio 2009, n. 11, convertito dalla legge 23 aprile 2009, n. 38, il legislatore è intervenuto più volte su questa delicata materia, dapprima con la legge 1 ottobre 2012, n. 172, di ratifica della Convenzione di Lanzarote e, più recentemente, con il decreto legge 1 luglio 2013, n. 78, convertito dalla legge 9 agosto 2013, n. 94, e poi con il decreto legge 14 agosto 2013, n. 93, contenente ""Disposizioni urgenti in materia di sicurezza e per il contrasto della violenza di genere, nonché in tema dì protezione civile e di commissariamento delle province"""", convertito dalla legge 15 ottobre 2013, n. 193, più comunemente nota come legge sul """"femminicidio"""". Lo stato attuale della legislazione impone quindi all'interprete un'analisi bidimensionale del reato di stalking, che non si limiti al commento della sua struttura, ma che getti una luce anche sul procedimento applicativo nelle sue varie sfaccettature. Nel volume, pertanto, sono analizzate entrambe le anime di questa delicata e complessa fattispecie incriminatrice, riportando a sistema interventi normativi troppo spesso disorganici e figli delle contingenze. Il commento, pur non trascurando le voci dell'accademia, è stato condotto con un taglio soprattutto operativo, basato su una lettura del dato normativo illuminata dalla giurisprudenza e della concreta prassi giudiziaria."" -
La riforma Renzi della pubblica amministrazione
Il decreto legge n. 90/2014, convertito dalla legge n. 114/2014, è stato ribattezzato la riforma della pubblica amministrazione. I contenuti variopinti ed eterogenei dell'articolato normativo (a cui si sommano le recentissime integrazioni recate dai DD.LL. nn. 132 e 133/2014) dimostrano tuttavia, con plastica evidenza, che l'intervento del legislatore non si limita a incidere sulla P.A. intesa come apparato amministrativo, ma investe a pioggia pressoché tutti i settori della vita pubblica, dall'organizzazione degli uffici alle modalità del loro funzionamento, senza trascurare la fisionomia degli enti locali, la galassia delle authorities, lo svolgimento delle gare d'appalto, la macchina della giustizia e il fenomeno delle infiltrazioni criminali nell'economia pubblica. Il fil rouge che lega interventi così diversi è l'esigenza, ormai vitale per la sopravvivenza di un Sistema Paese quasi in ginocchio, di implementare l'efficienza, l'efficacia e la semplicità dell'azione amministrativa. L'idea da cui nasce il volume è proprio la ricerca di questo filo rosso che consenta la comprensione della reale portata applicativa dell'intervento riformatore. Si vuole in definitiva portare con mano il lettore lungo un percorso che agevoli la corretta applicazione delle norme, rendendo omaggio all'insegnamento di Ennio Flaiano secondo cui ""al giorno d'oggi si può essere rivoluzionari solo applicando le leggi""""."" -
Lezioni e sentenze di diritto civile 2015. La dottrina e la giurisprudenza sui temi più attuali. Con aggiornamento online
Il volume è concepito come uno strumento volto a segnalare e approfondire, nel quadro di una rapida spiegazione sistematica degli istituti di riferimento, le questioni che maggiormente agitano dottrina e giurisprudenza. La presente edizione si caratterizza per l'ampio spazio ai commenti delle numerose novità legislative introdotte dal legislatore nel 2014 che hanno riscritto numerosi istituti di questa affascinante branca dell'ordinamento giuridico, quali: l'anatocismo, dopo la legge di stabilità 2014; il risarcimento del danno da inadempimento delle obbligazioni pecuniarie e il ritardo nel pagamento delle transazioni commerciali, dopo la legge 10 novembre 2014, n. 162; i contratti a distanza o conclusi fuori dai locali commerciali, la cui disciplina relativa a informazioni e recesso è stata modificata dal D. Lgs. 21 febbraio 2014, n. 21; la filiazione dopo la riforma introdotta dal D. Lgs. 28 dicembre 2013, n.154. L'opera è completata dall'esame della giurisprudenza comunitaria e costituzionale che nel 2014 è intervenuta in maniera significativa sui poteri di intervento del giudice nel riequilibrio di un contratto iniquo. -
Anticorruzione
Il volume analizza, con completezza argomentativa e coerenza sistematica, le molteplici novità sostanziali e processuali introdotte dalla legge n. 69 del 27 maggio 2015, recante disposizioni in materia di delitti contro la pubblica amministrazione, di associazioni di tipo mafioso e di falso in bilancio. La novella, che si pone nel solco tracciato dalla legge anticorruzione n. 190/2012, interviene in maniera particolarmente incisiva sulla disciplina sanzionatoria dei reati contro la P.A. e sulla sospensione condizionale della pena, istituendo la possibilità di riparazione pecuniaria; inasprisce le pene per i delitti di associazione mafiosa; reintroduce nel sistema sanzionatorio i reati di cui agli artt. 2621 ss. ce, con le correlate conseguenze in punto di responsabilità degli enti ex d.lgs. n. 231/2001. Gli autori, dalle più svariate estrazioni professionali (magistrati, avvocati, accademici), danno conto con profondità ricostruttiva di questo ennesimo tsunami normativo, avendo cura di raffrontare le innovazioni legislative con i più rilevanti arresti della giurisprudenza di legittimità, delineando originali spunti ricostruttivi tesi a guidare efficacemente gli operatori del settore nella prima, delicata fase di attuazione delle nuove regole.