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Bordatini
La raccolta di versi i ""Bordatini"""" qui riproposta a cura di Claudio Mariotti, uscì per la prima volta nel 1885 presso l'editore di Ancona Gustavo Morelli."" -
Pascoli. La mimesi della dissolvenza
La lingua poetica del Pascoli trova tutta la sua forza nell'associazione ""arbitraria"""" dei suoi componenti, cioè nella sua dimensione plurisignificativa stimolata dal rapporto simbolico interno al segno linguistico. Gianni Oliva è professore ordinario di Letteratura italiana presso l'Università """"D'Annunzio"""" di Chieti."" -
La salvezza della città. Ethos e logos in democrazia
Tornare a credere nell'educazione e nella crescita culturale dei ""cittadini"""" è l'unica premessa possibile all'esercizio della """"buona politica"""": in questo senso, collante dell'intero lavoro che qui proponiamo sono i temi del linguaggio, della razionalità, dell'ethos, dell'ideale di una cittadinanza consapevole e """"attiva"""" che ha il proprio modello di riferimento nella """"città""""."" -
Victorian Challenges. La ricerca del nuovo nella letteratura inglese dell'Ottocento. Studi in onore di Francesco Marroni
Questa silloge raccoglie i contributi di vittorianisti italiani e stranieri che, durante la loro vita professionale, hanno collaborato con Francesco Marroni o sono stati suoi allievi prima di intraprendere la carriera accademica. Questo lavoro di formazione e collaborazione portato avanti negli anni ha prodotto numerosissimi convegni, dibattiti, seminari e pubblicazioni intorno alla letteratura e alla cultura vittoriane, manifestandosi anche attraverso le attività scientifiche del C.U.S.V.E. (Centro Universitario di Studi Vittoriani ed Edoardiani), di cui Marroni è fondatore e direttore. I contributi qui proposti si legano ai molteplici interessi e alle importanti pubblicazioni di un Maestro e con lui dialogano, raccogliendo le ""sfide"""" che i suoi studi continuano a porre alla comunità scientifica in Italia e nel mondo."" -
Il diciannovesimo autunno
Un viaggio emozionale che tocca le tappe fondamentali del comportamento umano. Amore, amicizia, senso di colpa, perdono, e la presenza della malattia, insieme all'incapacità umana di porvi rimedio. Non mancherà la violenza su quel corpo, troppo spesso indifeso di una donna, fino all'arrivo della rovinosa follia omicida, connaturata nell'uomo da tempi immemori che porterà la narrazione al suo totale paradosso. -
L'università aperta e i suoi nemici. Radici storiche e pensiero razionale
Michael Segre analizza la storia della formazione superiore a partire dall'era classica rilevando quanto l'università, ormai quasi millenaria, sia cresciuta attraverso molteplici tradizioni sociali, culturali e formative, delle quali porta le tracce. Nonostante monopolizzi oggi la scienza, l'università è ancora, per certi aspetti, rimasta un'istituzione che Karl Popper definirebbe ""chiusa"""", ossia tribale, dogmatica e inadatta alle sfide del terzo millennio. Se si fosse consci di ciò, si potrebbe meglio riformarla."" -
Eleganza e voluttà in Gabriele d'Annunzio
I mille volti segreti di d'Annunzio, scoperti dall'autrice nel corso di un'accurata e appassionata indagine ventennale, si susseguono qui in una rapida sequenza rivelando la sorprendente modernità del Vate. -
Primo vere
Questo volume riproduce in copia anastatica l'edizione pubblicata dalla Casa Editrice Carabba nel 1912. -
Nino Daniele. Un legionario comunista con D'Annunzio a Fiume
Durante l'impresa di Fiume D'Annunzio seguiva apparentemente i consigli o meglio le indicazioni di tutti i movimenti presenti e non sul territorio della Reggenza. Sembra però che in qualche modo, anche se per breve tempo, fu influenzato dalle idee della Sinistra, forse sotto l'influenza del giornalista ""comunista"""" e """"legionario"""" Nino Daniele, che mise in atto un coraggioso quanto utopico tentativo di mettere d'accordo i comunisti con D'Annunzio."" -
Mai esistito. Un bambino di carta
Una sequela di imprevedibili avvenimenti, scatenati dallo stupido scherzo dei colleghi di Carlo Pautasso, giovane impiegato d'ordine dell'ufficio anagrafico di Roma, ne travolgono la grigia vita metodica: un inesistente figlio illegittimo, una pericolosa indagine poliziesca sulla sua partecipazione a complotti di anarchici dinamitardi, le trappole tese da Tamara Valdes, la famosa cantante argentina e la gabbia delle regole di un'ottusa burocrazia. -
L'eredità di villa Nevski
Un giovane impiegato di una agenzia viaggi fa, per caso, la conoscenza di una vecchia signora russa che abita in una villa in rovina e che sta scrivendo il romanzo della sua vita. La signora, di nome Sandra, chiede al giovane di trascrivere l'opera ambientata, in gran parte, in un castello dell'Estonia, Villa Nevski. Il romanzo inizia con una cena di fine estate organizzata proprio a Villa Nevski, alla quale partecipano familiari e amici provenienti da vari paesi d'Europa. I protagonisti parlano molte lingue e sono personaggi grotteschi, umoristici, a volte tragici e ribelli; non mancano i conservatori, qualche intellettuale e un artista famelico di fama. Attraverso le vicende e i dialoghi dei protagonisti, emergono i valori europei e come essi si siano preservati o distrutti o trasformati nel corso del '900. La vicenda è ambientata tra la Villa in decadenza, la Parigi degli Esistenzialisti, il Brasile e la Siberia. -
Federico Fellini e la Spagna
Questo volume indaga la diffusione e la fortuna del cinema di Fellini in Spagna. Le fonti primarie utilizzate per questo studio sono gli articoli dei principali periodici spagnoli, rintracciati e selezionati in varie emeroteche, archivi e biblioteche spagnole e presso la Fondazione Fellini di Rimini. -
Abruzzo Mezzogiorno Europa
Il volume raccoglie numerosi interventi e saggi scritti nell'arco di oltre un ventennio. L'obiettivo è quello di mettere in luce i cambiamenti avvenuti nell'apparato produttivo, le trasformazioni nel tessuto sociale e le prospettive di crescita della regione Abruzzo. -
Omaggio a Domenico Musti
Atti del Convegno Internazionale, Chieti 13-14 dicembre 2011. Per ricordare in modo adeguato al suo lascito scientifico e didattico uno studioso del mondo antico greco e romano dello spessore e della inconfondibile personalità come Domenico Musti (1934-2010) è parsa consona la formula dell'omaggio. -
Edoardo Calandra. L'officina di uno scrittore in cerca della lingua
Nell'officina poetica di Edoardo Calandra ci sono sia il ""labor limae"""" accanito, indefesso e volontaristico, sia la ruggine e i trucioli di una pagina fitta di cancellature e di rifacimenti. Trepidazione e fatica, sofferenza di tentativi e difficoltà di riuscita che sono testimoniati dalle carte autografe conservate presso la Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, delle quali ancora mancava uno studio sistematico."" -
Adoratori della bellezza. Dante Gabriel Rossetti poeta e i preraffaelliti nella critica italiana tra Otto e Novecento
Questo libro, nell'intento di colmare una evidente lacuna storiografica, ricostruisce ed analizza, attraverso le testimonianze più significative, i momenti salienti della ricezione critica della poesia di Dante Gabriel Rossetti e dei preraffaelliti nella cultura italiana tra fine Ottocento e inizi Novecento. -
Settant'anni di libri per l'educazione. Vol. 1: Saggio
Catalogo storico delle edizioni Carabba per la scuola e la gioventù (1879-1950). -
Con il sole negli occhi
Jacopo, un ragazzo di Milano, senza tetto per scelta, ha lasciato casa, lavoro, famiglia, amici, per sfuggire al sistema, alla ricerca di una libertà più letteraria che reale. Ma dopo sette anni vissuti in strada a Roma, nei pressi dell'Isola Tiberina, comincia a sentire tutto il disagio che quella sua scelta comporta. -
La forma dell'arte nella filosofia di Giovanni Gentile
Quest'opera critica, che è pensata come indagine teoretica e non storica, analizza la ""filosofia dell'arte"""" come una componente costituente di tutto il pensiero gentiliano: impossibile pensare un sezionamento di questa per un uso finalizzato alla critica letteraria o artistica in genere, tanto più che tale operazione risulterebbe assurda visti i fondamenti logico-sistemici dell'attualismo."" -
Dante Gabriel Rossetti. I primi poeti italiani (The early italian poets). Da Ciullo D'Alcamo a Dante Alighieri
Introduzione e commento a cura di Silvia Ceccarelli. Premessa di Gianni Oliva. Dante Gabriel Rossetti decide di fare un florilegio della rimeria dei tempi di Dante. Nasce così nel 1861 l'antologia ""Early Italian Poets"""", in questo volume presentata per la prima volta in Italia in edizione commentata.""