Sfoglia il Catalogo ibs014
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 6481-6500 di 10000 Articoli:
-
Cinque storie di donne
Cinque storie di donne ambientate in differenti periodi storici, dalla fine del Settecento al 1945, ma con un unico filo conduttore: ne sono protagoniste figure femminili che si sono distinte per le loro qualità umane e intellettuali. Un doveroso omaggio alle donne, alle difficoltà che hanno dovuto sempre affrontare, alla loro capacità innata di sapere vincere anche le situazioni difficili con fermezza e abilità, alla loro generosità verso gli altri. Tutte alla ricerca di una felicità talvolta non raggiunta. -
Io, isola
Una donna del suo tempo, con tutte le contraddizioni che può incontrare in un mondo pervaso da ogni sorta di limiti. Una persona con tanta voglia di essere amata, senza condizionamenti, senza sentire il peso di ""essere donna"""", come se esserlo significasse subire senza reagire. La protagonista di questo romanzo, nell'alternare momenti di lucida consapevolezza ad altri più confusi, si ritrova d'un tratto immersa nel suo passato, fino alla scoperta di frammenti di storia personale che le appartengono solo in modo indiretto. Il percorso psicologico per ritrovare la propria identità sarà lungo e doloroso, ma qualcosa le permetterà di riscoprire una parte di lei che credeva perduta e che la proietterà verso un nuovo futuro, tutto da scoprire e da vivere. Un futuro dove ogni decisione possa essere, finalmente, affidata alla sua intelligenza e alla voglia di sentirsi una donna viva e libera."" -
Odore di terra e di polvere
In qualunque momento tutto potrebbe cambiare. Anche in una noiosa sala d'aspetto, o nella prima visita a un casolare appena ereditato. Per le due protagoniste di questo racconto sono attimi senza preavviso, che arrivano e non lasciano loro alcuna possibilità di fuggire. Due storie che non si incontrano, ma che si snodano lungo binari paralleli. Due donne combattive ma inconsapevolmente dimesse dalla vita. L'una osserva l'altra con pazienza ma ad entrambe non rimane altro che arrendersi. Un racconto semplice pieno di verità e segreti, ambientato in un ritaglio qualunque della quotidianità, e che si trasforma, con lo scorrere delle pagine, nella svolta delle loro storie. -
Vincere il diabete... si può
"Trent'anni di riflessioni hanno condotto alle soluzioni metodologiche che l'autore ha adottato con successo per sconfiggere - senza assumere medicinali - la sua grave patologia diabetica. La chiave della ritrovata salute? L'adozione di uno stile alimentare appositamente studiato per la sua malattia unito alla pratica quotidiana di esercizio fisico. Ma soprattutto la consapevolezza dei limiti terapeutici della medicina tradizionale, che pare più interessata a trattare il sintomo glicemico con l'insulina di sintesi chimica piuttosto che ricercare le cause primarie della patologia. Giorgio Chiodi nasce a Mestre nel 1940. Dopo trent'anni di professione come imprenditore e pubblicitario, una grave patologia diabetica interromperà la sua parabola lavorativa a causa di una retinopatia trattata con il laser che lo renderà ipovedente. Avendo riscontrato l'incapacità della medicina ufficiale nel curare il diabete, ha iniziato a studiare le terapie naturali grazie alle quali ha sconfitto la sua grave malattia, ritenuta degenerativa e incurabile dalla medicina tradizionale. Il suo obiettivo è diffondere il più possibile le sue intuizioni e il suo metodo""""." -
Cronache incompiute di amanti inesperti
"Storie, storie, storie, sempre storie! Altre, nuove, in giallo: quattro anni di storie, tutte incompiute. Banali? Quanto si può esserlo: una donna, un uomo. O un uomo, una donna. A volte due, anche tre, dell'uno o dell'altro genere. In ogni caso, ne cherchez pas la femme, non è necessario, Lei c'è sempre, anche se inesperta, in primo piano, sul proscenio, sotto i riflettori o controluce, signora (o signorina) e padrona di qualcuno, ma non ogni volta di se stessa e del suo destino. Queste però, attenzione, non sono storie, bensì cronache. C'è differenza? C'è, eccome! Apriamo un dibattito, se volete, ampio e spassionato, ma non qui. Non c'è spazio, manca il tempo, e se ci si mette a ragionare sul problema della dimensione spazio-temporale, addio, non si finisce più: per questo motivo, storie, e cronache, sono sempre incompiute, che è come dire infinite, o non finite. C'è differenza? Sì, sì. Dibattito. Si può dire anche 'senza capo né coda'? Veramente, il capo di solito c'è. Quanto alla coda, perché non leggete? Non ci vuole molto, dopo si parla con cognizione di causa e non per sentito dire. Può essere divertente. Forse. Cioè, speriamo. Ma sì, buona lettura""""." -
Idem ovvero viaggiatori viaggianti
I binari del treno sono due rette parallele; le rette parallele non si incontrano mai oppure si dice che si incontrano all'infinito. Le parole dei viaggiatori sono infinite, come i loro sogni, diversi e unici. Le parole sono il modo che hanno trovato Luca e Simona per incontrarsi. All'infinito... quindi mai. -
Stupaglino e la nave dei misteri
Ancora una volta sono gli Stupaglini a salvare la situazione. Anche in un mare tempestoso, in un mondo a loro sconosciuto, il loro indomito coraggio avrà la meglio sui nemici e sulle avversità. Nulla parrebbe più piacevole di una crociera nei mari del Nord. Inaspettatamente la gita si trasforma in un viaggio allucinante pieno di pericoli e di avventure. Solo gli Stupaglini possono risolvere la situazione! Chi l'avrebbe mai detto! Nessuno poteva immaginarlo ma quella tundra selvaggia nel Nord del mondo nasconde un segreto mortale! Albert e Matthew finiscono loro malgrado in un groviglio che li attanaglia. A spingerli inconsapevolmente verso il pericolo sarà una vecchia amicizia. Ad aiutarli a uscirne un nuovo amico. Ma se anche questa volta non ci fossero stati i nostri piccoli eroi la storia sarebbe finita diversamente! Il terzo capitolo della saga di Stupaglino, dopo ""Stupaglino e il forziere dei segreti"""" (Phasar 2013) e """"Stupaglino London underground"""" (Phasar 2014). Età di lettura: da 10 anni."" -
Wang Shu e la nuova architettura cinese
Wang Shu è il primo architetto cinese che riceve il prestigioso premio Pritzker grazie all'originalità delle sue opere. Il libro descrive con cura l'intera sua opera dal 1990 all'inizio del 2014 e la inserisce nel contesto dell'avanguardia degli architetti regionalisti cinesi. Il testo evidenzia le profonde radici culturali di Wang Shu nei valori visivi della pittura Song e dei giardini di Suzhou, ma anche le contaminazioni stilistiche assimilate dai maestri del modernismo e da alcuni dei più recenti architetti occidentali. La personalità di Wang Shu è intrigante poiché, oltre a un'estetica innovativa, egli promuove un'architettura sostenibile a misura d'uomo e cerca delle alternative urbanistiche alla metropoli di soli grattacieli. Nei lavori di Wang Shu e di sua moglie Lu Wenyu viene data nuova vita al passato. Essi pongono al centro della loro ricerca la questione della corretta relazione tra passato e presente, tema attuale non solo in Cina ma in tutti i paesi in rapida trasformazione. Flavio Levi ha scritto numerosi saggi e articoli. Dal 2000 si dedica alla storia e all'analisi dell'architettura moderna occidentale del XIX e del XX secolo e di quella antica orientale. -
Storie di caccia e di montagna
Dalla Valle d'Aosta, con la Val Veny e il massiccio del Bianco che la domina, alla Liguria, con il monte Beigua e la Valle dell'Orba sconfinante in quel Piemonte che un tempo era Genovesato. Storie di montagna, storie di caccia, storie di pesca, storie di fauna selvatica da salvaguardare e - sullo sfondo il meraviglioso mondo della natura, osservato e studiato, ma soprattutto vissuto. -
Egitto dal cielo, 1914. La riscoperta del fotografo, pioniere, prigioniero, professionista Theodor Kofler. Ediz. italiana e inglese
Un album contenente le prime fotografie aeree dei monumenti egiziani, firmate Kofler, Cairo 1914, è conservato presso la Biblioteca e Archivi di Egittologia dell'Università degli Studi di Milano. Un'appassionante ricerca in Europa e in Africa ha portato alla riscoperta dell'identità e dell'attività di questo fotografo, molto famoso in Egitto nella prima metà del XX secolo, poi completamente dimenticato. -
Amo. Poesie d'amore all'inizio del terzo millennio
L'Amore cavalca la luce e si perde nelle stelle del creato. Incontra gli occhi gioiosi, sfiora le tenere labbra, percepisce gli effluvi della pelle e ode la melodia delle parole. La rosa rossa mai donata nel mentre muore con le sue spine: Amore e libertà percorrono il medesimo sentiero. -
In fila per tre
Gli uomini adulti amano e odiano, vivono e muoiono, cercano e smarriscono, scelgono se essere leoni o conigli, e raramente capiscono le donne. Tutto molto interessante: non fosse che lo fanno anche i ragazzini, e mille volte meglio. Più ingenui, più puri, più vita davanti che alle spalle. Tre autori, tre voci, tre ambientazioni diverse ce lo raccontano. Uno spaccato d'Italia che non c'è più e di futuro che non c'è ancora, perché ancora tutto da scrivere, sempre che si sia ancora vivi. -
La pleggiaria gratuita a favore dei cittadini di Mormanno
Uno studio sull'arringa degli avvocati mormannesi Francesco Sala e Giuseppe Fazio, che con documentate argomentazioni difendono da ingiusti soprusi l'economia delle piccole imprese di un paese operoso. ""Non potendo più soffrire la povera Università di Mormanno in provincia di Calabria Citra le molte e di soverchio gravi oppressioni che dai Magnifici Arrendatori dei ferri e dai loro Ministri le s'inferivano, fu costretta nell'anno 1737, proporne davanti al signor don Giovanni Antonio Castagnola, Assessore allora della Real Sovrintendenza, quattro capi che a favor di quella cittadinanza furono determinati e indi a poco si additeranno"""". Così comincia, datata Napoli 28 maggio 1741, l'arringa degli avvocati mormannesi Francesco Sala e Giuseppe Fazio, che con documentate argomentazioni difendono dai ingiusti soprusi l'economia delle piccole imprese di un paese operoso. È lo stesso clima di quanto avveniva in """"Poveri e ricchi del Settecento Mormannese"""" (vedi stessa collana). Cambiavano i suonatori, una volta era la Chiesa ed una volta la Società, ma le suonate (legnate) erano tutte dirette allo stesso soggetto: il popolo."" -
Sulla società, sull'uomo e sulla via di salvezza
Dove innestano le radici i problemi gravissimi del nostro tempo? Nella natura umana, dalla quale si dipartono riflettendosi infine sulle forme sociali e la cultura. Attraverso tre discorsi filosofici, quest'opera si propone di approfondire i dilemmi dell'uomo nella società moderna globalizzata a struttura capitalistica. Tali problemi si presentano come specchi ingigantiti di quelli di ogni società storica. Ciò è fatto da più punti di vista: ideologico, politico, economico, culturale, etico e filosofico. Tenendo presente che i massimi sistemi altro non sono che costruzioni artificiali degli esseri umani, tutti i discorsi si focalizzano proprio sugli uomini, partendo dalla crisi antropologica e dei valori odierna. La società della fretta e dei consumi ha rinunciato a un'ontologia, e ciò vuol dire assenza di etica e spiritualità. Qual è la via? È quella di sempre; è il cammino dei grandi saggi; è il percorso di coloro che, dopo aver rincorso invano la verità nei fatti del mondo, si sono accorti che andava cercata dentro se stessi. Un libro per tutti e per nessuno, scritto con un linguaggio semplice, energico, secco. Un libro che tenta di mettere l'uomo di fronte a se stesso. -
L' uomo del '22
A volte basta un attimo, un'ora o poco più, per ritrovare antiche sensazioni e macerarsi nella malinconia tra visioni e ricordi struggenti. Questa è la storia di un incontro vissuto in modo intenso tra un figlio e un padre morto molti anni prima. Un incontro al limite dell'impossibile, tra sogno e realtà, che nessuno saprà mai in quale dimensione sia avvenuto. ""Nell'età più bella la nostra vita non è stata una gran cosa. Si usciva la sera a passeggio in città o si pedalava in bicicletta verso la campagna, alla ricerca di un campo di grano o di colza o di un fascinoso crepuscolo che spesso, però, ci ossessionava di solitudine"""". Mentre il suo viso cambiava espressione, i colori cominciarono a svanire e l'immagine si perse."" -
Sono o non sono un poeta
Chi di voi, almeno una volta, non si è chiesto cos'è la poesia? Chi di voi, al cospetto di particolari vissuti, visioni, stati d'animo non ne è rimasto catturato? Questo libro è il mio viaggio interiore nello spazio dove quel mistero è stato svelato. ""Amo ricercare la mia massima verità e questa disciplina è per me un mezzo per andare oltre l'apparenza e la superficialità che molte volte nascondono la vera natura delle cose. Amo tutte le forme artistiche che mi permettono di esprimermi liberamente e di dare una sfumatura personale all'emozione che ne è matrice. Per questo scrivo 'poesie', o qualcosa di simile; e quando capita canto, ballo, recito e accolgo ogni forma artistica che possa essere strumento di una sana crescita. Tutte queste mie conoscenze vengono messe continuamente al servizio di un insegnamento che pratico attraverso corsi di meditazione. Ecco perché amo insegnare: perché allo stesso tempo imparo, ogni volta, un modo migliore per entrare in contatto con il prossimo. Credo fermamente che in ciò sia sempre possibile migliorarsi."""""" -
Web marketing? No, grazie! Ho appena preso uno stagista
"Vorrei fosse chiaro che investire poco o, peggio ancora, investire male nel web marketing non solo comporta una perdita di tempo e di soldi ma in moltissimi casi significa creare un danno serio alla propria azienda. Danno che sarà poi difficile riparare.""""T u, quanto hai a cuore il tuo business? Il libro è un manuale da leggere e da rileggere per acquisire maggiore consapevolezza delle enormi potenzialità del web. È stato infatti scritto in modo semplice e diretto con l'obiettivo primario di fornire il giusto know how per evitare di commettere errori (che, in molti casi, possono tranquillamente essere evitati in modo semplice) risparmiando così tempo e soprattutto soldi. Investire poco o, peggio ancora, investire male nel web marketing non solo comporta una perdita di tempo e di soldi ma in moltissimi casi significa creare un danno serio alla propria azienda. Danno che sarà poi difficile riparare. Il libro, per come è stato concepito, è dunque una guida per aziende, professionisti, agenzie ma anche per chi è alla prime armi e vuole sviluppare e gestire in modo profittevole un business su internet." -
Piero Doria
Siamo a Milano negli anni dell'Expo. Piero Doria è un brillante giovane manager che ricopre un'importante posizione nell'azienda per cui lavora. La sua professione - vendita di armamenti - lo porta in tutto il mondo e lo assorbe a tal punto da fargli trascurare gli affetti più cari. Dopo alcuni anni di successi professionali, Piero si rende conto che il lavoro che svolge e l'esistenza che conduce non lo soddisfano più. La morte della madre, l'incontro con Emma e la scoperta di avere un fratello la cui esistenza gli era fino ad allora sconosciuta saranno l'occasione per rimettere in discussione la propria vita e maturare una scelta che era in gestazione da tempo. Una decisione che cambierà profondamente la sua vita... e non solo la sua. -
The invisible man. Diari 1992-1994
In esclusiva per l'Italia il secondo volume dei ""Diari"""" di Steve Hogarth, cantante e leader dal 1989 della storica band inglese Marillion. Il volume è stato realizzato in collaborazione con """"The Web Italy"""", il fan club italiano dei Marillion, che ne ha curato la traduzione. I Diari, ai quali Hogarth affida ricordi, aneddoti, riflessioni, racconti e quotidianità della sua esperienza artistico-musicale, nella versione inglese sono suddivisi in due volumi che affrontano i periodi """"1991-1997"""" e """"1998-2014"""". La versione italiana dei Diari di Hogarth è invece pubblicata da Phasar in sei agili volumi. Steve Hogarth è la voce solista dei Marillion dal 1989. Ha inoltre realizzato alcuni progetti solisti e in collaborazione con altri artisti."" -
Echi lontani. Cinque racconti
Cinque racconti di guerra. Uno di questi in versi. L'autore, quella guerra di cui scrive ('39-'45), l'ha in parte conosciuta. Alcuni ricordi sono ancora vivi. Quando a un rombo d'aereo si tuffava nel fosso più vicino, quando i tedeschi gli sibilarono due raffiche di mitra poco sopra il capo, quando nella sua casa il 24 aprile v'era una mitraglia a ogni finestra. Ciò nonostante crebbe sereno e visse quella stagione come un gioco gigantesco, immane. Era del resto l'unica vita che allora conoscesse. Lui, la pace non l'aveva mai veduta. E gli restò la passione di sapere tutto di quella storia universale, di cui come esperienza personale aveva solo la guerra civile attorno a casa, gli elegantissimi ufficiali tedeschi, le tende nere di sera alle finestre e il brontolio incessante dei cieli. La passione di sapere tanto e di dirne anche un po'. A modo suo. Ricordando, raccogliendo testimonianze, immaginando storie.