Sfoglia il Catalogo ibs014
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 701-720 di 10000 Articoli:
-
Osa pensare. Venti concetti per capire criticamente e apprezzare la modernità
Dal nucleare agli ogm, dalle staminali alla legge elettorale, dai test di ingresso all'università alle leggi sull'immigrazione o sulle droghe, in Italia si dibatte e si legifera in chiave quasi solo ideologica. Eppure la storia e i modi in cui si decide in altri paesi dimostrano la possibilità di scelte migliori nell'interesse delle persone e della società usando strumenti più razionali e critici. In questo libro il filosofo, psicologo, sociologo e politologo James Flynn illustra perché e come, per capire e apprezzare i vantaggi e i benefici del mondo moderno, è necessario saper usare la logica; insieme al criterio di falsificabilità, aver chiaro come si costruisce un campione, cosa sono un gruppo di controllo, una percentuale, una proporzione, una correlazione, l'effetto placebo e il QI. E anche come funziona il mercato, come evitare la fallacia naturalistica, e gli abbagli cognitivi che son dietro le varie forme di relativismo (culturale, epistemologico e storico) e antirealismo. Il pensiero critico, per Flynn, non usa mai argomenti che fanno appello alla natura (come dire che qualcosa non va bene o è pericoloso perché innaturale, o viceversa) o a un intervento soprannaturale (il disegno intelligente per spiegare l'evoluzione). -
Antropologia giuridica. Temi e prospetive di ricerca
Questa raccolta di saggi rappresenta un punto di riferimento nel settore di studi dell'antropologia giuridica. Pensato come strumento per esplorare, più che sintetizzare, l'ambito dell'antropologia giuridica, il volume mette in relazione temi ""classici"""" con prospettive di ricerca attuali discutendo criticamente questioni quali vendetta, strategie di risoluzione dei conflitti, onore, cultural defense, creazione di marginalità, usi e discorsi relativi alle categorie di giustizia e diritto, antropologia in tribunale, contenzioso strategico, neurolaw, censura e uso politico e culturale della Rete. Il risultato è un testo interdisciplinare, multifocale e multifocalizzato che fornisce elementi di studio e riflessione sia per ciò che concerne il dibattito sugli usi dell'antropologia nei terreni di elaborazione e applicazione del diritto sia per lo sviluppo di indagini e prospettive teoriche particolarmente rilevanti nel contesto contemporaneo."" -
Scuola e bisogni educativi speciali
Il volume affronta l'ampiezza e multiformità che caratterizza la ""stagione"""" dei bisogni educativi speciali degli allievi nella scuola - entro il panorama internazionale e nel paese - su uno sfondo in evoluzione scientifico-culturale, tecnologica e pedagogico-didattica. La domanda cui rispondere è se e come l'assunzione del paradigma dei BES possa aiutare i sistemi scolastici dell'occidente democratico a divenire più adeguati, per tutti e per ciascuno studente, specie per i più deboli per cause diverse personali, socio-economiche, culturali - , e più inclusivi. Così da contrastare i tassi di insuccesso e di dispersione, ancora troppo alti nonostante gli investimenti in termini di professionisti e di mezzi. L'opera affronta il tema complesso della scolarizzazione nel pluralismo secondo più prospettive: gli aspetti epistemologici, storici e sociali; il focus sulle diverse tipologie di difficoltà personali e sulle più recenti teorie dell'apprendimento; il ruolo formativo della scuola - in collaborazione con la famiglia e con i servizi di territorio - e le strategie educativo-didattiche orientate a favorire il successo nell'istruzione, la cittadinanza attiva e solidale."" -
L' inclusione educativa. Indicazioni pedagogiche per la disabilità
Il volume presenta un bilancio della ricerca in Pedagogia Speciale in prospettiva inclusiva: un orientamento di indagine teorico-pratica sempre più affermato a livello nazionale e internazionale. Cresce infatti l'attenzione ai diritti universali e alla realizzazione delle aspirazioni di ogni persona, anche con bisogni educativi specifici e con disabilità, nonché all'accoglienza di tutti nella società. L'opera presenta il complesso e variegato campo della cultura pedagogica sull'integrazione delle diversità attraverso più vertici di osservazione: dalle questioni epistemologiche e storiche, al focus sugli aspetti personali - i disturbi più diffusi, le fasi evolutive, la famiglia, la relazione di cura, l'autonomia lavorativa, il supporto delle tecnologiche assistive - al ruolo strategico della scuola per il progetto di Vita Indipendente. La sezione antologica stimola il contatto diretto con i testi di importanti studiosi e protagonisti del passato e dell'attualità. -
Le sorti della videocrazia. Tv e politica nell'Italia del Mediaevo
Il volume propone un'analisi del rapporto tra televisione e politica in Italia, individuando cinque età della ""democrazia del video"""". L'euforia degli anni Ottanta, portata da una volontà di sperimentare condivisa tanto dagli esponenti politici quanto dai professionisti della comunicazione. La transizione degli anni Novanta, che vede la televisione in prima linea nella delegittimazione della classe politica della Prima Repubblica, e al centro della strategia di seduzione dell'elettorato di Silvio Berlusconi. La competizione drammatizzata dei primi anni Duemila, portata avanti da quei protagonisti della televisione d'approfondimento che iniziano ad assumere una funzione specificamente politica. Il declino di una telepolitica che, tra il 2006 e il 2011, rimane centrale nel consumo informativo degli italiani, ma dimostra una capacità innovativa nei suoi formati e nei suoi stili sempre più scarsa. Infine, il ritorno della videocrazia, la rinnovata centralità del mezzo televisivo nella campagna elettorale del 2013, che ha riservato i risultati più sorprendenti proprio a quei soggetti che hanno saputo usare meglio le logiche della videocrazia."" -
Abitare l'invecchiamento. Itinerari pedagogici tra cura e progetto
Il volume presenta la realtà anziana nella molteplicità delle situazioni in cui essa si manifesta, a partire dai dati relativi all'invecchiamento della popolazione e dalle aspettative che connotano l'anziano. Ispirati al principio dell'""invecchiamento attivo"""" i vari capitoli esaminano i principali passaggi di transizione quali, ad esempio, il pensionamento, il diventare nonni e la perdita delle autonomie fisiche e talora anche psichiche. Alla descrizione della terza e quarta età è associata un'attenta analisi dei possibili interventi volti a rendere non passiva e partecipativa la vita degli anziani. Una cospicua sezione è infine destinata a presentare i possibili intrecci tra residenzialità e domiciliarità nella pratica della cura delle disabilità, nonché il ruolo delle famiglie come soggetti attivi del cosiddetto welfare """"sostitutivo"""", spesso generatore di disuguaglianze. Per contrastare questa deriva negativa il testo prospetta al riguardo modalità di cura e di prossimità gestite nella forma della sussidiarietà e legate al coinvolgimento della comunità locale."" -
Che cosa è la logica
Che cosa significa che una determinata descrizione della realtà è vera? E della realtà si possono dare descrizioni diverse, egualmente legittime, ma tra loro incompatibili? Come possono i termini che compongono le nostre descrizioni riferirsi a qualcosa di extralinguistico? Cos'è che fa sì che un ragionamento sia logicamente corretto? Come possiamo esser certi della correttezza dei metodi di prova che utilizziamo in matematica e nelle scienze naturali? Cosa ci assicura che gli assiomi da cui deduciamo i teoremi matematici siano veri? E quando, e perché, la logica è diventata una disciplina di grande importanza filosofica? Sono queste alcune delle fondamentali domande della filosofia della logica e della matematica cui, negli splendidi saggi raccolti in questo volume, Hilary Putnam offre risposte originali e profonde che hanno segnato profondamente la storia della filosofia recente. -
Il cervello e il senso della vita
Abbandonando le tradizionali idee di anima, libero arbitrio e immortalità, le evidenze emerse dallo studio multidisciplinare sul cervello forniscono fondamentali risposte sui concetti di realtà, morale e significato della vita. L'attuale Brain Revolution ci conduce a una rivoluzione concettuale altrettanto significativa di quelle copernicana e darwiniana e ci rivela come amore, lavoro e gioco forniscano valide motivazioni per le nostre esistenze. La conoscenza di come i processi cerebrali ci permettono di capire il mondo consente di far maggiore chiarezza su quelle questioni etiche e metafisiche una volta riservate esclusivamente al pensiero religioso. Gli studi su come il cervello crea la mente forniscono alla scienza un chiave per scoprire gli aspetti più profondi della realtà. Attraverso le nostre abilità cognitive ed emotive possiamo comprendere le cose che ci circondano, agire emotivamente e comportarci moralmente, assecondare i bisogni fondamentali di amore, socialità e svago, riconoscere cosa è importante, perché lo è e come poterlo raggiungere: in sintesi, possiamo condurre la vita in modo migliore. La scienza da sola non può risolvere questioni filosofiche, ma può collaborare con la filosofia per costituire teorie generali sulla natura della mente e sul suo rapporto col mondo reale. -
Come smettere di vivere e inziare a preoccuparsi
Il libro, una raccolta di conversazioni su alcuni temi fondamentali della filosofia, offre un'introduzione e una visione d'insieme del pensiero di Simon Critchley, uno dei filosofi più interessanti dei nostri tempi. Partendo da alcune delle grandi domande filosofiche: ""come vivere?"""", """"di che cosa si occupa la filosofia?"""", """"che cos'è la morte?"""", """"a cosa serve lo humour?"""", """"è possibile raggiungere l'autenticità?"""", Critchley dimostra che la filosofia non è un'attività solipsistica appannaggio di un'altezzosa e autoproclamata intellighenzia, bensì dibattito vivo e aperto alle collaborazioni, capace di affrontare con spregiudicatezza le questioni del presente. Spaziando con uno stile diretto e brillante dall'intima e complessa relazione esistente tra filosofia e poesia, al problema del nichilismo e dello humour, al rapporto tra etica e politica, fino alla psicoanalisi, il lavoro di Critchley si caratterizza per il coraggio con cui ogni ragionamento viene portato avanti, anche quando conduce su un terreno insidioso dal punto di vista morale. Ciò che rende affascinanti le analisi di Critchley è che il suo punto di vista emerge sempre con chiarezza, pur non potendo essere ridotto ad un'unica concezione; come spiega lui stesso: """"Spero fervidamente che non torni niente in ciò che faccio e dico""""."" -
Come comprendiamo le parole. Introduzione alla semantica lessicale
Nell'arco di una giornata ci imbattiamo in migliaia di parole che troviamo scritte su libri e quotidiani, ma anche su schermi di televisori, cellulari e computer. Migliaia sono le parole che sentiamo proferire dalle persone che incontriamo e altrettante sono quelle che a nostra volta produciamo. Processi mentali ben precisi si innescano per elaborare ogni termine a noi noto e ci permettono di comprenderne il significato. Ma che cosa accade dunque nella nostra mente quando cogliamo il significato delle parole? E che cosa è ciò che chiamiamo ""significato""""? Questo libro si propone di fornire una risposta a tali domande, accompagnando il lettore in un percorso che ha inizio con le riflessioni della filosofia del linguaggio novecentesca sino a giungere alle più recenti teorie proposte da linguisti, psicologi e neuroscienziati. Un percorso che ci porterà nel vivo della scienza cognitiva contemporanea affrontando interrogativi sulla natura dei concetti, sul loro rapporto con il linguaggio e con il modo in cui percepiamo il mondo che ci circonda."" -
Bioetica per perplessi
La scienza e la medicina hanno incrementato significativamente il benessere umano. L'allungamento e il miglioramento della qualità della vita, grazie alle scoperte e alle innovazioni biomediche, hanno creato nuove libertà e responsabilità in ambito clinico-sanitario e di ricerca. Com'è meglio o più giusto decidere circa l'uso di tecnologie per il controllo dei processi biologici implicati nella riproduzione, nella prevenzione e nel trattamento di malattie, nella produzione di cibo, nel comportamento e nei modi di morire? La bioetica nasce come spazio di riflessione sulla liceità morale e il governo politico delle scelte possibili. Di fatto ha prodotto risultati incostanti e in determinate situazioni, come in Italia, concorre a rinforzare resistenze pregiudiziali rispetto alle innovazioni e all'ampliamento delle libertà individuali. Perché è difficile usare la razionalità nelle argomentazioni bioetiche? Quali strategie possono migliorare la qualità morale delle leggi e delle scelte giudicate controverse? -
Stelle, atomi e velieri. Percorsi di storia della scienza
La scienza è spesso vista come un metodo di indagine dei fenomeni naturali sviluppato per puri fini conoscitivi e tipico della modernità. In questo libro, ricostruendo la storia di lungo periodo di alcune idee scientifiche, si mostra come la storia della scienza sia comprensibile solo mettendo a fuoco la continuità tra scienza antica e moderna, e indagando il rapporto, spesso indiretto ma quasi sempre determinante, tra la ricerca ""teorica"""" e l'esigenza di risolvere problemi concreti. Lo studio delle storie parallele di idee scientifiche di varia origine mostra non solo connessioni profonde e spesso sorprendenti, ma anche la ricorrenza di fenomeni tipici, come la periodica perdita di conoscenze e il sorgere di """"miti di fondazione"""" che attribuiscono a singoli geni l'esito di complessi percorsi collettivi."" -
Statistica sociale
Le prime due parti del volume riguardano la distinzione classica fra statistica descrittiva, che opera nel dominio del certo, e statistica inferenziale, che riguarda il dominio del possibile, in cui la misura del grado di possibilità è la probabilità. Ma nel secondo caso sono approfonditi due diversi ambiti, ovvero l'inferenza da esperimento statistico e l'inferenza da popolazioni finite. Ciò perché se da un lato la prima è classicamente trattata nei testi di statistica, la seconda è il campo naturale di azione per chi opera nelle scienze sociali. Per la stessa ragione, a fianco del campionamento probabilistico con probabilità costanti, sono trattati anche il campionamento con probabilità variabili e quello non probabilistico. Infine, la terza parte del volume tratta la partecipazione, un contesto nuovo nel campo della statistica sociale, ma importante se si considera che i dati soggettivi non possono essere ignorati, per un approccio partecipativo alla progettazione del futuro sociale. -
Storia contemporanea del mondo arabo. I paesi arabi dall'impero ottomano ad oggi
La storia contemporanea del Mondo arabo, dall'inizio del XIX secolo alla fine del 2015, è analizzata qui in una doppia prospettiva: quella del sistema regionale arabo, con le sue interazioni col sistema internazionale, e quella dei singoli Paesi arabi. Le problematiche comuni rappresentano così il contesto in cui interagiscono le specifiche traiettorie della storia di ciascun Paese, analizzata singolarmente in tredici capitoli autonomi. L'ampio capitolo iniziale interpreta invece le principali tematiche trasversali della storia contemporanea del Mondo arabo: il travagliato ingresso nella modernità; la fine degli imperi e la nascita dei nazionalismi; il dominio coloniale europeo; l'emergere degli Stati moderni e del sistema regionale arabo; lo sviluppo dei movimenti dell'Islam politico; l'origine del conflitto sulla Palestina e il suo impatto sul Mondo arabo; l'età delle rivoluzioni e dello statalismo; la rivoluzione petrolifera; l'inserimento dei regimi autoritari arabi nella globalizzazione neo-liberista; l'esplosione delle travolgenti proteste della Primavera araba, trasformate poi dalla reazione autoritaria in nuovi, devastanti conflitti settari e nella decostruzione dell'ordine regionale. -
La diplomazia ibrida italiana. Come il governo e la società civile cambiano il mondo insieme
Nel sistema internazionale, l'Italia svolge in genere un ruolo da gregario all'interno dei gruppi di testa. Tuttavia, ci sono stati casi negli ultimi quarant'anni in cui il nostro paese è riuscito ad essere un leader della comunità internazionale. È a queste eccezioni che il presente studio guarda, con l'obiettivo di comprendere meglio le condizioni e i meccanismi attraverso i quali l'Italia riesce ad imporsi come potenza in grado di incidere sul cambiamento normativo internazionale. Il nostro paese ha sopperito alla sua mancanza di potere militare ed economico con una combinazione di strategia e tattica che ha visto nel partenariato pubblico-privato, la sinergia tra l'azione delle istituzioni pubbliche e quella non governativa delle organizzazioni della società civile, uno dei suoi punti di forza. Basato sull'analisi di documenti, nonché su interviste con i maggiori attori coinvolti (funzionari, esperti, attivisti), cosi come conversazioni ad hoc con tutti i Ministri degli Esteri degli ultimi 15 anni, il testo propone una nuova valutazione del contributo italiano agli affari internazionali, inquadrato nel contesto più ampio della global governance. Il libro esamina otto campagne transnazionali, sui temi della libertà di religione, la pace in Mozambico, la Corte penale internazionale, la moratoria sulla pena di morte, il divieto delle mutilazioni genitali femminili, la cancellazione del debito, la confisca dei beni criminali e i corridoi umanitari. -
Fare il punto. Una storia a ritroso della localizzazione dal GPS a Tolomeo
Come si risponde alla domanda «Dove siamo?»? Una volta compreso che il modo corretto di rispondere consiste nel fornire una coppia di angoli, latitudine e longitudine, il problema è come misurarli. Nel corso della storia sono state escogitate diverse soluzioni: Tolomeo osservava l'ombra degli obelischi e le eclissi di Luna, al tempo di Galileo si scrutavano i satelliti di Giove, oggi ci colleghiamo ad un sistema satellitare e leggiamo la risposta sullo schermo del ricevitore GPS. Ma come funziona un localizzatore? Se proviamo a «smontare» il sistema troviamo una antenna e qualche circuito elettrico ma soprattutto un grande patrimonio di concetti e di conoscenze scientifiche, dove gli orologi atomici di oggi sono combinati con l'antica Sfera delle Stelle Fisse. La ricchezza concettuale contenuta nel sistema fa del GPS non solo un utile accessorio da smartphone e automobili ma anche un oggetto didatticamente affascinante. -
La valutazione del sistema scuola. Contesti, logiche, modelli e principi operativi
Il volume si inserisce nell'alveo del dibattito complesso e articolato sulla valutazione dei sistemi di istruzione e formazione. Affrancandosi da un'impostazione meccanicistica e burocratica degli studi valutativi, gli autori provano a rileggere e reinterpretare, in chiave teorica e metodologica, i processi di valutazione interni ed esterni al sistema scolastico. La rassegna critica di modelli ed esperienze valutative realizzate, in ambito nazionale e internazionale, si accompagna così alla proposta della valutazione come chiave di volta per il cambiamento e il miglioramento concreto del sistema scuola. Una lettura importante non solo per accompagnare insegnanti, dirigenti, operatori scolastici nella riflessione su temi e aspetti di viva attualità (correlati in prima battuta all'istituzione del Sistema Nazionale di Valutazione), ma per contribuire alla pervasiva diffusione della cultura valutativa nel nostro Paese. -
Geografia economica. Mercati, imprese, ambiente e le sfide del mondo contemporaneo
La Geografia economica studia i processi economici per come concretamente si realizzano, in relazione alle risorse e alle tecnologie disponibili e nella forma che esse danno a mercati a imprese nello spazio e nel territorio. Ecosistemi, mercati e imprese osservati in prospettiva geografica sono perciò i temi sviluppati da questo manuale. Il primo capitolo illustra come la relazione fra le attività economiche e l'ambiente abbia assunto la veste di particolari strategie di sfruttamento delle risorse, dall'avvento delle prime forme organizzate di produzione fino a oggi. Il secondo e il terzo capitolo definiscono i requisiti metodologici per una lettura geografico-economica dei processi di mercato. Il quarto e il quinto trattano il tema dell'interazione fra le attività economiche e gli eco-sistemi. Il sesto e il settimo si incaricano di affrontare il tema dei mercati e delle imprese, per come oggi vanno mutando quanto a organizzazione, localizzazione e interazioni reciproche. L'ultimo capitolo descrive in sintesi le principali sfide cui ci pone di fronte il XXI secolo, in un sistema fisico messo sotto pressione dalle attività umane e, apparentemente almeno, condotto verso i propri limiti. -
Letteratura italiana contemporanea. 1900-1945
A pochi anni dall'inizio del XXI secolo possiamo guardare al Novecento come a un blocco unico, un insieme di cento anni, a una parte dei quali hanno partecipato anche molti degli attuali viventi adulti. Un secolo di trasformazioni inaudite, senza precedenti nella storia dell'umanità, a cui la letteratura ha dato voce nei modi più vari ed opposti, cercando di identificarsi con il vortice della storia oppure affermando la resistenza di sentimenti e passioni, di tutto ciò che rischiava di perdersi: un fitto proporsi di esperienze, di interrogazioni del senso della vita e del mondo, di sguardi all'amore, alla bellezza, al dolore, al destino degli esseri umani, della civiltà e della natura. La letteratura del Novecento ha seguito da molteplici punti di vista la parabola della modernità: ha messo in discussione e disintegrato i modelli della tradizione, oppure li ha confrontati criticamente con l'emergere dei nuovi orizzonti di vita. Questo manuale traccia un quadro completo della storia della letteratura italiana del Novecento: una rigorosa periodizzazione (articolata in quattro grandi sezioni: Prologo, 1900-1910; Guerre e fascismo, 1910-1945; Ricostruzione e sviluppo nel dopoguerra, 1945-1968; Verso una civiltà planetaria, 1968-2014) lega ai dati storici e istituzionali tutte le informazioni essenziali, in una originale prospettiva critica, che dà luogo anche a fondamentali aperture verso le grandi letterature straniere. -
Letteratura italiana contemporanea 1945-2014
A pochi anni dall'inizio del XXI secolo possiamo guardare al Novecento come a un blocco unico, un insieme di cento anni, a una parte dei quali hanno partecipato anche molti degli attuali viventi adulti. Un secolo di trasformazioni inaudite, senza precedenti nella storia dell'umanità, a cui la letteratura ha dato voce nei modi più vari ed opposti, cercando di identificarsi con il vortice della storia oppure affermando la resistenza di sentimenti e passioni, di tutto ciò che rischiava di perdersi: un fitto proporsi di esperienze, di interrogazioni del senso della vita e del mondo, di sguardi all'amore, alla bellezza, al dolore, al destino degli esseri umani, della civiltà e della natura. La letteratura del Novecento ha seguito da molteplici punti di vista la parabola della modernità: ha messo in discussione e disintegrato i modelli della tradizione, oppure li ha confrontati criticamente con l'emergere dei nuovi orizzonti di vita. Questo manuale traccia un quadro completo della storia della letteratura italiana del Novecento: una rigorosa periodizzazione (articolata in quattro grandi sezioni: Prologo, 1900-1910; Guerre e fascismo, 1910-1945; Ricostruzione e sviluppo nel dopoguerra, 1945-1968; Verso una civiltà planetaria, 1968-2014) lega ai dati storici e istituzionali tutte le informazioni essenziali, in una originale prospettiva critica, che dà luogo anche a fondamentali aperture verso le grandi letterature straniere.