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Il diario di Alma con le ali della mia poesia
Dalla sinergia di due ""anime straordinarie"""", ha avuto origine un intreccio di emozioni e passioni, che ha dato vita al personaggio di """"Alma"""", scrittrice e poetessa famosa in tutto il mondo, che attraverso le parole di un diario dedicato a suo figlio """"Edoardo"""", mette a nudo sé stessa, rivelando segreti del proprio vissuto, che la condurranno verso una nuova immagine di sé, """"passando tra i cerchi di fuoco che l'inferno degli uomini le ha posto davanti"""". Poesia e narrativa che soffiano all'unisono un vento nuovo, ispirando gli autori del romanzo, a dar luce e vigore a storie e personaggi davvero peculiari, che infondono nel cuore del lettore una variegata gamma di sentimenti ed emozioni. Il riscoprirsi donna e madre, ripercorrendo un dolore soffocato nel tempo, e l'aprirsi ciononostante, nuovamente all'Amore, riscatteranno la protagonista della storia dal peso gravoso del proprio vissuto, anche se il tributo da pagare sarà alto."" -
Manuel Grandi 16 anni avanti. Non conta da dove vieni ma dove vai
La storia ha inizio in un luogo di fantasia: Rionuovo, cittadina anonima del bergamasco. Manuel Grandi è un adolescente che sogna di fare lo scrittore e vive le angosce tipiche della vita di provincia, fatta anche di pregiudizi e orizzonti limitati. A sedici anni procura la morte di Ferko Flamur, albanese ricercato per omicidio, guidando nella nebbia l'auto del fratello maggiore. Questo fatto traumatico sarà la causa di una profonda crisi interiore che lo porterà alla faticosa ricerca di un altro ""se stesso"""", più maturo, profondo e consapevole. Terrorizzato da lettere minatorie, che egli attribuisce ad albanesi decisi a vendicare la morte del loro amico e perduti sia l'amore della sua ragazza sia la fiducia in se stesso, ormai maggiorenne, decide di ricostruirsi una nuova vita a Pistoia. Vive una pericolosa ed emozionante relazione con una donna più matura di lui e incontra Arturo cui Manuel non riesce ad attribuire una vera identità morale ed è conosciuto come """"il Problemista"""" per la tendenza a risolvere i problemi della gente. Tra i due nasce un rapporto complesso, ricco di punti interrogativi e inquietudini, che alla fine porterà ad una profonda amicizia."" -
Maledetta fino a che...
La storia di un giovane universitario che si scopre, suo malgrado, al centro di una strana vicenda che trae le sue origini da una antica cultura, ma che paradossalmente risulta radicata per un arcano motivo nella società in cui vive e nel contesto culturale del proprio tempo. Le rivelazioni di un suo vecchio professore di storia, si intrecciano con situazioni che lo coinvolgono e lo sconvolgono in prima persona in un turbinio di fatti di cronaca nera e vicende sentimentali. Una serie di eventi travolgenti e di circostanze che si intersecano intricandosi tra il mistico ed il profano, alterano nel giovane la percezione tra realtà e l'illusione. La sconvolgente evoluzione dei fatti e delle scoperte, mette in luce aspetti della criminalità cittadina sinora mai ipotizzati. Un percorso evolutivo del giovane al centro di eventi molto più grandi di lui, che possono rivelarsi drammatici per le persone a lui care e per la sua città e che malgrado tutto lo coinvolgono direttamente nella ricerca della soluzione all'imminente precipitarsi degli eventi. -
I custodi della rivelazione
Napoli. Inverno. Un barbone barbaramente assassinato nella chiesa di Santa Chiara. Non è un normale regolamento di conti tra derelitti è una vicenda che trasformerà la città nel teatro dello scontro finale per la conquista della più importante reliquia della cristianità. In poco più di trenta ore, tentando di sfuggire a feroci assassini, un dentista napoletano riuscirà a sbrogliare una enigmatica matassa grazie alle sue intuizioni ma grazie anche alle canzoni dei Genesis. Accompagnato e coadiuvato in questa avventura dal fratello Antonello, da Giulia Mey, ingegnere informatico e da Aldo Mey padre di Giulia e suo vecchio professore di Medicina Legale, giungerà a risolvere un mistero che vede schierati su fronti contrapposti i Templari e la Chiesa. Un sottilissimo filo collega l'apparizione di un telo nella Chiesa di Santa Sofia in Edessa nel 525 d.C. alla IV Crociata, a Hugues de Payns fondatore dei Templari, a Jacques de Molay loro ultimo gran maestro, a Leonardo da Vinci, a Albrecht Dürer, a frate Luca Pacioli, a Raimondo de Sangro Principe di Sansevero, ad un professore di iconografia sacra. -
Ombre alla ricerca della luce
"Ombre alla ricerca della luce"""" può essere definito come un romanzo policentrico, privo di un vero e proprio protagonista individuale. Piuttosto che persone in carne ed ossa, infatti, sono i sentimenti umani i veri e propri protagonisti del libro, i quali muovendosi in un """"palcoscenico dell'animo umano"""" creato dall'autore stesso mediante due storie intrecciate tra loro, danno vita ad un combattimento interiore in cui i vincitori saranno i sentimenti più forti e più veri. Sentimenti che si combattono nell'animo di uomini e donne come veri e propri eserciti armati. """"Ombra"""" è l'esercito dei sentimenti repressi, di quegli aspetti della personalità che l'individuo sceglie di nascondere perché non in grado di accettarli, pertanto, li tiene quindi all'ombra di ciò che invece viene messo in """"Luce"""" perché ritenuto più degno e non a rischio di comportare vergogna." -
Noi & «loro». Uomini e donne
Con un costante sorriso e confrontando i loro punti di vista, due donne di età, esperienza e formazione diverse, discorrono con realismo e disincanto del rapporto tra i sessi. Ne vien fuori un viaggio reale e rocambolesco tra situazioni di tutti i giorni, che spesso ci trovano impreparati. Il libro aiuta a fare luce sui legami a due: fidanzati, moglie e marito, conviventi, amanti, divorziati... Ci si imbatte con la nudità e la trasformazione del proprio corpo, con l'approccio con l'altro sesso. Si gioca sui trucchi, sulle astuzie per tenersi il proprio uomo, fino alle reazioni ed ai tradimenti con possibili vendette. Ci si sofferma su cosa significa avere un amante o essere amanti di qualcuno con tutte le conseguenze del caso. Vengono affrontati anche temi come la convivenza, il matrimonio ed il divorzio. Sul filo dell'ironia e dell'apparente paradosso, ma percorso da una vena sotterranea di saggio buon senso, il libro parla a tutte le fasce d'età, dai trentenni a coloro che hanno superato gli anta. -
Le nuove storie di topo Tobia
Proseguono le lezioni serali della maestra civetta sulla pietra scuola, ma una novità sconvolge la quiete del magico giardino e mette apparentemente in pericolo il futuro degli animali: i bambini sono al corrente dei loro incontri, conoscono i loro nomi, ne seguono le attività. Un libro li raffigura e mette in luce la loro vita, sempre vissuta nell'anonimato e celata agli occhi degli umani, non sempre ben disposti verso gli animali. In realtà quella che sembra la fine dei loro incontri, è solo l'inizio di un nuovo e costruttivo rapporto tra bambini ed animali. Sarà proprio questo incontro ad essere il punto di partenza per nuovi stimoli per i nostri amici animali che si rendono conto di essere un esempio per i bambini, di essere osservati ed imitati, un vero onore, ma anche una grossa responsabilità che li spingerà a migliorare sempre più per non deludere le aspettative dei piccoli che credono in loro. Storie di vita, di amicizia, solidarietà, rispetto, amore, s'intrecciano snodandosi tra realtà e fantasia, sul magico filo conduttore della fantasia che regna sovrana nel magico giardino dove tutto può succedere. Età di lettura: da 5 anni. -
Renato
Il romanzo scorre tutto come un lungo dialogo tra due persone che scoprono chi sia stato il loro unico figlio solo dopo che è andato via, attraverso la lettura di un quaderno a cui il giovane ha confidato ogni suo pensiero e raccontato ogni avvenimento della sua vita. Il romanzo si muove su due piani paralleli: la vita di Renato, il protagonista, e il dialogo tra i suoi genitori, che si confrontano su vari argomenti. Il tema centrale dell'opera è l'omosessualità ed i pregiudizi della società verso quella che è considerata ancora da molti come una malattia. Il romanzo solleva questioni importanti, senza smettere di essere commovente e toccante, tanto che il lettore riesce benissimo ad immedesimarsi nelle esperienze del protagonista, nonostante la sua ""diversità"""". Questo, infatti , è l'obiettivo dell'autrice: far sì che il lettore s'immedesimi con il protagonista del libro al fine di coglierne la vera essenza."" -
Il segreto di Emily
La storia di un'amicizia nata a scuola tra un'alunna, Emily, e la giovane bidella, Anita. Le due ragazze sono diverse dalle loro coetanee: una ha perso la mamma da piccola ed è cresciuta da sola, poiché il padre, essendo medico, è sempre impegnato con il suo lavoro in ospedale tra turni ed operazioni; mentre l'altra non ha mai avuto una madre, poiché questa era sempre intenta ad ingannare il prossimo e a commettere furti insieme al suo compagno, lasciando la figlia a casa da sola all'oscuro di tutto. Nella loro solitudine le due ragazze si sono incontrate, frequentate, conosciute e trovate. Sono diventate come due sorelle, due anime gemelle, tanto che l'una non può fare a meno dell'altra; ma la loro amicizia è appesa ad un filo: un segreto rischia di rovinarla per sempre. Che succederà quando le due amiche si confronteranno e si racconteranno il loro passato? -
Questo pazzo cinema. La storia del cinema in centodieci film con unidici fiction Tv in appendice
Un regista, che è anche uno scrittore, s'improvvisa poeta da strapazzo per raccontare con cento filastrocche un po' scriteriate la storia della Settima Arte, rileggendola con un po' di umorismo bonariamente dissacrante.""Una storia del cinema come la vedo io, che di cinema mi sono sempre occupato, scrivendone e praticandolo, - scrive nella sua prefazione - ma una storia faziosa, irriverente, che enfatizza il cinema popolare e disprezza il cinema dei critici snob, per i quali 'noioso è bello'. Insomma preferisco i film che mi piacciono e rifiuto i film che non mi piacciono. Guarda un po'! Così la mia storia del cinema diventa un gioco, un gioco infantile come una filastrocca per bambini cresciuti. Una storia del cinema facile da leggersi e sbrigativa quanto basta."""""" -
Gioia. Carezze e frustate sull'anima
Gioia, è una bambina che vive sulla sua pelle le forti emozioni e le gioie che la vita le presenta senza risparmiarla né abbatterla. Lei soffre per l'abbandono del padre e per i molteplici trasferimenti che è costretta a subire, nutrendo una sorta di rabbia, mista alla voglia di capire e di reagire. La profonda fede in Dio, l'amore della sua mamma e dei suoi zii, sono come un balsamo lenitivo per il suo cuore che non si è mai risparmiato nel donare ed accettare tenerezza e affetto. L'incontro con Marta ed Enrico, segnerà piacevolmente la sua vita perché insieme troveranno il modo di risolvere i loro problemi e cresceranno insieme senza tradire il loro patto di amicizia e di lealtà. A causa di un altro inaspettato trasferimento, Gioia dovrà salutare Marta ed Enrico è ciò le provocherà un dolore profondo. Gli anni trascorrono intensamente e Gioia, Marta ed Enrico sono l'esempio della forza infinita che la loro amicizia vera racchiude e che viene loro in soccorso ogni volta che occorre. Gioia ha ricevuto tante frustate sull'anima ma anche tante carezze da chi l'ha amata per una vita e soprattutto da Colui che le ha insegnato a non mollare mai. -
4 giorni... 4 mesi... 4 anni...
Finite le ferie la moglie di Giampaolo Morelli torna a Roma lasciandolo in Sicilia insieme con quella verità che da sempre bussa alla sua coscienza: la loro incompatibilità. Lui ha cambiato una ventina di posti di lavoro e subìto tre licenziamenti in tronco, riuscendo, però, ad assicurare un certo benessere ai famigliari e a raggiungere la pensione. Ora, a 65 anni, a bordo del suo adorato camper, sommerso dai tanti contrasti coniugali mai chiariti, scopre il modo di sfogarsi: scrivere per testimoniare quanto l'eccessivo ""amore di mamma"""", possa rivelarsi nocivo. Così scorrendo i suoi anni verdi vissuti nella Roma degli anni '60, capisce di aver sbagliato a sposare sua moglie. La ragazza giusta, che a lungo aveva cercato da giovane, infine l'aveva incontrata, abbandonandola però in fretta per un eccesso di invisibile e """"stupido orgoglio di giovane siciliano sbandato. E mai dimenticata! È la molla che lo fa decidere a rintracciare quella ragazza. Dove sarà? La determinazione, la nuova attività di scrittore e il destino saranno i suoi compagni di viaggio..."" -
Tre racconti fiabeschi. Ediz. illustrata
"Le tre storie fiabesche che seguono descrivono le trasformazioni dei loro protagonisti: un vecchio marinaio, un uomo dei boschi, un bambino. Ciò che i protagonisti sono all'inizio, non sono più alla fine del racconto. Nel tramite è accaduto qualcosa che ha consentito il cambiamento. Noi tutti siamo in questa esistenza per fare il nostro cambiamento: questo, secondo me, è il senso della nostra vita terrena. Attraverso le fiabe il bambino apprende che il cambiamento non è qualcosa di negativo, ma lo è la paura di compiere questa trasformazione. Il fatto che le fiabe, per loro costituzione, abbiano quasi sempre un lieto fine non è altro che un incoraggiamento intrinseco ad avere fiducia nel cambiamento positivo e nell'abbandonare le paure che impediscono di viverlo con gioia, audacia e senso d'avventura. Molto spesso è la paura l'ostacolo che ci porta a cedere davanti alle nostre sfide, per ritrovarci un giorno rattristati di non essere riusciti a vincerla e di aver sprecato così le varie occasioni che ci si presentavano, e che ci avrebbero permesso di crescere e vivere la nostra vita perlomeno senza quella paura"""". Età di lettura: da 4 anni." -
Forse era amore. Romanzo-saggio sull'amore vero
L'autore affronta il consueto e sempre misterioso tema dell'amore autentico, ma in un modo affatto originale, attraverso un'opera impegnativa e ricchissima di citazioni, riconducibile ora al romanzo autobiografico, ora al saggio filosofico. Le esperienze sentimentali realmente vissute e, in particolare, l'ultima ""delusione d'amore"""", diventano quasi un banale pretesto per un'analisi introspettiva profonda e articolata, a mezzo della quale il protagonista, forte di una cultura teologica non comune, si interroga sul senso dell'amore vero, alla luce delle più importanti tradizioni religiose e filosofiche (cristianesimo, induismo, buddhismo, taoismo, islam), dando altresì la parola ai grandi maestri della spiritualità contemporanea (Krishnamurti, Aurobindo, Tolle, Osho). Una relazione finita male spinge un uomo di successo dallo psicologo, dallo psichiatra, dall'esorcista, da sacerdoti e sapienti di ogni risma. Ne scaturisce una serie di dialoghi sul tema, talora complessi, ma percorsi in ogni luogo dalla immancabile ironia del """"paziente"""" la quale, com'è noto, ha a che fare con le cose che più ci spaventano nella vita."" -
Camminando
"Ogni giorno, nel caos ingarbugliato della vita, ci immergiamo, come in un fiume in piena diretto verso il mare, nella modernità e nella frenesia della vita quotidiana. Ogni giorno rischiando di perderci in uno o più sogni, sperando e fantasticando di venir trascinati oltre le banalità della vita, ci aggrappiamo a vane speranze. Ogni giorno, cercando la calma rasserenante, ci ritroviamo in balia di pensieri e solitudini ampliate, dove la via d'uscita è solo un miraggio. In questi giorni, inciampando nei ricordi, continuiamo a camminare, senza nessuna meta, cercando di ritrovare quelle 'brevi illusioni' di pura e consapevole forza. Non c'è vita senza sogni, non c'è esistenza senza fantasia, ma esiste un mondo dove cercare quella utopica libertà. Quindi, non ci resta che, zaino in spalle, partire. Camminando.""""" -
Amami ancora
"Scrivo perché la gente ci tiene tanto a sapere perché scrivo, e cosa scrivo. Scrivo perché sono emotivo, sentimentale e permaloso. Scrivo perché sogno. Scrivo perché ho paura di essere dimenticato. Scrivo per regalare emozioni a chi ha voglia di leggermi e di riceverle. Scrivo perché spero. Scrivo perché amo la cultura. Scrivo perché ho letto. Scrivo perché odio la stupidità umana. Scrivo perché penso. Scrivo per abitudine, per passione. Scrivo perché tutto scorre troppo in fretta, gli attimi sono già ricordi e tutto è oblio... Scrivo perché credo. Scrivo per non morire. Scrivo perché ho bisogno di rileggere i miei pensieri, per dargli una forma e una consistenza... perché soffro, e probabilmente non smetterò mai di farlo, perché la sofferenza è parte integrante di me.""""" -
Follie d'agosto
Vincenzo Vallone dai romanzi è passato alla grande poesia. La sua è una penna surreale, tutta tormentata dagli angoscianti dilemmi che ci prendono pensando alle finalità della vita, all'enigma dell'Aldilà. Abbiamo una poesia dai multiformi temi, in essi c'è del romantico, della drammaticità che ci afferra per tutta la persona e ci sconvolge. Sono versi con una propria forma di convinzione, evidenziati, come scolpiti, in spiritualità nella viva pietra. La poesia di Vincenzo Vallone ricercatore, filosofo, homo universalis è manifestazione luminosa della psiche umana. Sul piano della collocazione storica, queste poesie anno ascritte in un'area tra crepuscolarismo e nuova tendenza romantica. -
Indaco
Da sempre Luna è in grado di vedere e sentire l'essenza delle persone, la loro aura. Dopo un brutto incidente però, si sente cambiata. Il suo dono sembra cresciuto e la sua vita prende una piega inaspettata. Contro la sua volontà si ritrova catapultata in una realtà di cui ignorava l'esistenza. Quando il suo migliore amico Daniele sparisce nel nulla, decide di tentare il tutto per tutto per ritrovarlo, ma la verità che lei scopre grazie a Gabriel, un ribelle dalla curiosa aura indaco, getterà per sempre un'ombra sulla sua ingenuità. Luna si ritrova presto ad affrontare situazioni che la costringono a cambiare mentre dei sentimenti nuovi iniziano a farsi strada dentro di lei e il castello di bugie costruito sulla sua vita inizia a crollare. -
La forza dell'amore... e le sue catene
"La forza dell'amore... e le sue catene"""" è un libro ricco di sentimenti e di emozioni anche semplici e quotidiane che una madre ed un figlio possono provare, ma anche di terribili realtà che nella vita purtroppo esistono, come le gravi malattie, che spesso vengono dimenticate ed anche realtà di bambini senza un padre, quindi senza una famiglia vera e propria. Emozioni che un padre ed un figlio possono provare, scoprendosi tali. Lati oscuri ed una perversione sessuale di un uomo benestante, abituato ad avere tutto ciò che desidera, ma dominato da un forte sentimento di gelosia. Sentimenti che due adulti possono scoprire di provare. Percorsi di una vita costruita con molteplici difficoltà di una ragazza madre, chiusasi nella corazza costruitasi, per ripararsi dalle insidie del mondo. Non mancano neppure le descrizioni di quei posti fantastici, dove la natura maestosa, immensa ed allo stato brado, tipica della Scozia, ti entra nell'anima e ti trasporta." -
Io, vampiro. Quando essere un immortale non ti preserva dalle miserie della vita
Un libro che racconta un sogno o meglio un incubo... Chi lo sa? Ognuno può viverlo come vuole, un incontro tra il protagonista e una bella ragazza dai capelli rossi, le lentiggini e gli occhi verdi. Cosa succederà dopo questo incontro? Cosa scatenerà questo strano incontro in un parco buio e isolato? Un viaggio nel mondo dei vampiri, dei licantropi, degli zombie... Tutti argomenti ultimamente molto di moda a causa dei vari film, videogame e serie televisive... Ma è solo un sogno o pura realtà? Al lettore l'ingrato compito di scoprirlo. In fondo, ""Io Vampiro"""" è il diario di un uomo stressato, che si trasforma in un vampiro stressato.""