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Ti spacco il muso, bimba!
"La prima cosa che vedo appena entrato, è un tizio che sta steso per terra e non ha certo l'aria di spassarsela allegramente. Resto senza fiato, ma mi riprendo subito. Giace sul fianco destro e ha la guancia destra che poggia sul tappeto in mezzo a una larga macchia che non esito a riconoscere per sangue. Eh, accidenti! A uno non gli può mica uscire del caffè da un buco nella testa. Ha la testa a venti centimetri dai miei piedi. Con la punta della scarpa gli sollevo la palpebra e vedo il bianco dell'occhio. È proprio morto. Più morto di così dovrebbero essere in due. Subito ho l'impressione che ci sia qualcosa che non funzioni. Porco bue! Altroché, se c'è qualcosa di strano. Il morto ha il braccio destro teso oltre la testa. La mano semiaperta è posata sul tappeto a palma in giù, e tra l'indice e il medio tiene una sigaretta ancora accesa dalla quale sale un filo di fumo. Guardo bene. La sigaretta è consumata più di metà, ma più di un centimetro di cenere rimane ancora attaccato alla brace. Qualcuno gli ha sparato mentre fumava. Dalla lunghezza della brace non possono essere passati più di tre minuti, forse quattro. Proprio mentre io fermavo la macchina in fondo alla curva.""""" -
Ospite d'un giorno solo
Noah, nato e cresciuto a Gerusalemme, lascia Hilean, l'amata ragazza, per viaggiare alla ricerca di risposte. Il suo animo è infatti aperto alla conoscenza: Noah all'età di diciannove anni per la prima volta vede oltre la realtà del mondo che ci circonda, entra in contatto con l'immensità di ciò che sta al di là della vita umana. Inizia così un percorso affascinante, che va da New York all'Irlanda, che tocca in profondità i suoi sentimenti, che lo catapulta in un vortice di emozioni e misteri. Reale e ultraterreno si alternano, si fondono e Noah si ritroverà al centro di situazioni incredibilmente sconvolgenti... La ricerca della verità, ma anche la ricerca del grande amore perduto, sono per lui come fari nel buio, ogni sua scelta verrà presa con questi obiettivi. Quale sarà il prezzo da pagare? -
Sul mistero del «fantòma» del Christo. Ricerca esoterica sul Corpo di Resurrezione
"È esperienza comune, fra coloro che s'interessano alla Scienza dello Spirito a carattere antroposofico, leggere o sentire affermazioni e domande relative al 'Fantòma' del Cristo che, in modi diversi, testimoniano quanto esso pone problemi interpretativi, quindi di conoscenza. Quale sia, infatti, la vera natura della corporeità con cui, dopo la Resurrezione, il Cristo si è manifestato a molti, tra l'altro mangiando anche cibo terrestre, come descritto nei Vangeli, pone davvero difficili quesiti all'indagatore dello Spirito. L'autore vorrebbe, con questo scritto, andare incontro alle proprie e altrui esigenze conoscitive; a tale scopo, si proporranno brani desunti dall'opera di Rudolf Steiner. S'inizierà da una sua considerazione che, con molta efficacia, introdurrà allo studio del mistero del corpo fisico umano, perché proprio di un mistero, e dei più profondi, si tratta."""" (Rudolf Steiner Conferenza del 9 ottobre 1911, O.O. N° 131)" -
L' isola di Ortigia
Irene, una ragazza che sente dentro di sé la necessità di vivere una vita vera, si trasferisce a Roma, studia all'Università e lavora al contempo come cameriera in un ristorante il cui gestore non perde occasione per metterle le mani addosso. Ben presto Irene realizza il suo sogno e trova occupazione a New York, dove riesce a imporsi lavorativamente e dove conduce una vita sessuale disinibita, dividendosi tra Claudio, un uomo dal quale è irresistibilmente attratta, e il suo ex amante di Roma. Tra perdite e riconquiste, tra America e Italia, Irene si troverà a dover fare i conti con il proprio Destino... -
Adamantino
Un uomo si ritrova in viaggio per sei mondi diversi, proiettato in sei realtà parallele ma distanti, lanciato verso sei verità differenti e in parte contrastanti. Lo accompagneremo esplorando ambienti fantastici, facendo la conoscenza di personaggi bizzarri, cercando un senso in quelle esistenze lontane dalla nostra e riuscendo, così, a mettere ordine dentro di noi. -
Prima dell'alba
Fra tutte le persone che incontriamo, solamente alcune rimangono dentro di noi, indelebili. Con queste instauriamo rapporti che vanno al di là dell'incontro fisico fra due corpi, in una parola creiamo connessioni. Quando il legame che unisce due persone è profondo, anche se lontane, anche se non presenti fisicamente nello stesso luogo e nello stesso tempo, queste rimangono legate da un filo invisibile. Giorgia, la protagonista del romanzo, fa tesoro di questi incontri, grazie ai quali cresce e matura. S'innamorerà, vivrà amori destinati a non coronarsi mai e amori che la lasceranno sola ma ritorneranno con risposte, anche se dopo tanto tempo. ""Prima dell'alba"""" affonda le sue più profonde radici nell'analisi dei sentimenti, nel concetto di tempo, parla di fiducia, amore, cambiamento, futuro..."" -
Non c'è onda troppo grande
L'uomo e le sue macchine, molto è stato scritto sull'elevazione del rapporto col proprio mezzo di trasporto, al punto tale da consolidare una sorta di relazione affettiva. E quando si parla di mare e di yachting, il legame è se possibile ancora più intimo, perché di una barca ci si innamora, è inevitabile. Durante un viaggio in Florida, sono venuto a contatto con una vecchia barca e con il suo armatore. Pochi minuti e la mia vita non sarebbe stata più la stessa; mi sono imbarcato in una avventura ben al di sopra delle mie capacità; spaziando dalla costa orientale dell'America all'altro lato dell'Oceano in Europa, passando per l'Arcipelago delle Azzorre, tra colpi di scena, trionfi e fallimenti, con una determinazione e una fede incrollabile, nel tentativo di portare a termine un ambizioso progetto. Durante la mia avventura ho esplorato quella zona grigia e quella sottile linea di confine che separa le cosiddette virtù di tenacia, determinazione e forza di volontà dai più temibili dei difetti: ostinazione, cocciutaggine e irragionevolezza, riflettendo su quanto indefiniti questi vizi e qualità possano risultare e quanto facilmente si possa trascendere in entrambe le direzioni, spesso inconsapevolmente... Questo racconto è un'occasione per scoprire quanto la passione di un gruppo di uomini, possa rendere possibile l'impossibile, anche oltre ogni ragionevole limite. È una storia fuori dall'ordinario che parla di amicizia, di resistenza e di fatica. È una storia di mare, di onde alte e di sale sulla faccia. È una storia di forza di volontà e di quattromila miglia da ricordare una dopo l'altra e da condividere, come si usa tra marinai. -
La vecchia madre
"La vecchia madre"""" è un romanzo che tocca il tema della deprivazione dell'amore. Due percorsi opposti e conflittuali, quelli di Mariella e della vecchia madre, che non possono conciliarsi ma che sottolineano la valenza assolutamente necessaria di quello che è il motore della rigenerazione dell'intero universo: l'amore. La scrittura sa toccare ed esprimere anche liricamente le modulazioni del pensare e del sentire della narratrice: una matura riflessione sul senso della vita e della morte attraverso la narrazione di tante storie intorno alla vicenda centrale. Nella copertina si coglie la metafora di un buio che riceve luce dall'esterno e che dell'esterno mostra i segni del tempo ma anche quelli della rigenerazione." -
Giovani naufraghi. Vivere una vita con il cuore. Nuova ediz.
Un piccolo manuale di vita che traghetta il lettore attraverso un viaggio nella sua interiorità, alla scoperta dell'arma più potente che ogni uomo possiede per affrontare le insidie della vita ed essere un guerriero: il suo cuore. -
Il pirata e la schiava. Sangue, morte e cannella. Vol. 1
Volevo vivere accompagnato dalla sete di potere, dal dominio, dalla fame. Dov'erano? Si erano rifugiati dietro le quinte di quel teatro, poiché un abominio vestito di nero, pallido in volto, occultato in un involucro femminile, li aveva spodestati. Quel mostro vilipeso aveva un nome: affetto. Quale condanna mi era stata impartita? Chi aveva deciso di gettare nella mia esistenza, nella mia anima, e nella mia mente quella maledizione? Il Creatore? Forse Lucifero. Non conoscevo la sua identità, ma aveva un crudele senso dell'umorismo. -
Il quartiere più sicuro
Racconti che sconvolgono, che inquietano, che offrono emozioni intense e per stomaci forti, che vogliono colpire... ma anche racconti magici, che fanno sognare, che portano una parentesi di fantasia nella quotidianità. -
Compagna di viaggio
Nella vita capita di dover affrontare esami, malattie, perdite e lutti, ma Valeria ha modo di scoprire in fretta che i mostri più difficili da sconfiggere sono quelli che si annidano nell'anima. La paura la porta al limite. Solo quando si rende conto che neppure l'amore può salvarla, alza la testa e inizia a combattere... -
Nino Manfredi, l'eroe positivo della commedia all'italiana. Nuova ediz.
Vulnerabile anche quando fa lo smargiasso, furbo anche se apparentemente ""tonto"""", Nino è stato davvero l'uomo dai mille volti: ma senza il fregolismo di tanti attori presi dal bisogno ossessivo-compulsivo di esibire la propria abilità nel cambiare incessantemente identità. Nino si trucca. Nino si offre. Fa del suo corpo un campo da gioco: un laboratorio sperimentale della fisiognomica, un'olimpiade della mimica. Sempre diverso, eppure sempre se stesso."" -
Sottile spessore
Gaia Del Giaccio (Anzio, 2005) ha deciso di raccontare in queste pagine la difficile esperienza del ricovero nel reparto di neuropsichiatria infantile al Policlinico Umberto I di Roma, avvenuto per anoressia nervosa. Ciascuna poesia/pensiero è riferito alle patologie che ha incontrato tra chi ha condiviso con lei quel periodo in via dei Sabelli, oltre che a questioni legate ad amore, solitudine, vita, guerra e razzismo. Tornata a scuola e scoperti futurismo ed ermetismo, ha scelto di seguire quelle orme nei suoi componimenti. Testi che possono, ai più, apparire sgrammaticati ma in realtà raccolgono profondi sentimenti e i segni di un evento che - nel bene e nel male - ha segnato la sua vita. -
Precipitare in libertà. Concorso Oceano di carta 2019. Vol. 2
Oceano di carta è un vasto mare dove i pesci sono racconti. Si possono pescare storie drammatiche o avventurose, surreali o umoristiche, ironiche o riflessive, misteriose o fantastiche... -
Girasoli e lavanda
Calliope e Gioele si scrivono lettere mai inviate. Esprimono sentimenti reciproci senza instaurare un dialogo, in privato. Gioele fugge in Kenya, Calliope è prigioniera di ricordi e pensieri. Si ritrovano dopo anni, schiavi del silenzio di una relazione piatta eppure segretamente profonda. Calliope e Gioele sono personaggi inventati, ombre di caratteri colti viaggiando. Persone e fatti riguardanti il viaggio in Africa sono ispirati alla realtà e sono tratti dal diario che l'autrice ha scritto durante il suo soggiorno in Kenya nel novembre 2013. -
Io le conoscevo bene: tutte le donne di Antonio Pietrangeli. Nuova ediz.
Il cinema di Pietrangeli perlustrato a volo d'angelo da questo testo non sembra il cinema di un autore italiano. Compatto, determinato, ricco di volti e mai a corto del sapere di linguaggio e narrazione necessari a costruire film destinati a durare nel tempo come architetture memorabili, ricorda il percorso di autori di sagoma e statura inconfondibili: i giapponesi Kenij Mizogouchi o Mikio Naruse, il tedesco Ophuls. Tutti registi che nei loro film fanno del corpo e del destino delle donne un monile vulnerabile e prezioso con il quale scomporre lo spettro di una società, la trama di un'epoca, le linee di forza, di potere e di frattura di un mondo. Pietrangeli, intellettuale atipico [...] usa quel corpo per raccontare da una parte uno dei traumi più sorprendenti e violenti della società italiana ed europea [...] dall'altra ne fa il luogo di trasparenza e concentrazione dell'esistenza e delle sue pulsioni contraddittorie: il desiderio e la paura dell'abbandono, la fraternità e l'inganno, la fusione sessuale e la solitudine. -
Interferenze anomale. Déjà vu provenienti da realtà parallele. Nuova ediz.
Hannah e Sophie, due donne come tante, a Natale fanno shopping nei mercatini di Innsbruck. Improvvisamente succede qualcosa che stravolge le loro esistenze, qualcosa che nessuno sa spiegare, qualcosa che mette in discussione tutto. Passato, presente e futuro, si incontrano, si scontrano, si fondono... Il caos si impadronisce di ogni essere, vivente e non, seguendo i passi di un orologio senza tempo che sprigiona odore di sangue rappreso in ogni dove. Macchine infernali prendono il sopravvento schiavizzando i creatori... e giganteschi buchi neri apparsi dal nulla, famelici divorano tutto ciò che incontrano lungo il loro cammino per poi vomitare fuori abomini inimmaginabili... Tutto sembra essere destinato a seguire l'inesorabile countdown predetto dalla notte dei tempi, forse solo l'arrivo del Redentore potrà scongiurare l'Apocalisse e l'Oblio... -
Noi e la terra. Dialoghi infiniti.... Nuova ediz.
Parto e poi torno. Non vorrei tornare, ma le mie radici e il mio stato d'animo fanno sì che prenda quel mezzo di trasporto che mi riporta a casa, dove sto bene, dove c'è un sorriso che conosco, una voce che conosco, un gesto che conosco, un gusto che conosco. Il viaggio non è una vacanza. Il viaggio moderno seppur confortato da mezzi e strutture, implica ancora oggi, come nei tempi passati, mettersi in discussione con disagi e con la propria psiche. Nel viaggiare sorgono paure, conflitti, pentimenti o angosce, perché non si sa cosa ti aspetta dopo il viaggio intrapreso magari con mezzi di fortuna. Si ha paura di essere aggrediti, urtati, offesi, delusi... delusi perché molte volte il tanto decantato luogo di destinazione non è quello che ti aspetti e così pure i sorrisi della gente o il cibo. Ma poi, come tutto, ogni cosa mostra l'altra faccia della medaglia: il bianco si armonizza con il nero, il caldo si armonizza con il freddo, il giorno si armonizza con la notte ... -
Magya'. Nuova ediz.
Storie di gente comune alle prese con la miseria. Storie di gente che ha vissuto, nelle proprie case e nei luoghi un tempo sicuri e protetti, il dramma della guerra. A ognuno sono venuti a mancare gli affetti, la sicurezza che la famiglia unita garantiva. In questo teatro di guerra, di privazioni, si dipana un racconto intriso di profondi sentimenti, paure, solitudine e impotenza davanti a qualcosa di tragico, di molto grande, di dimensioni ben superiori a quanto una persona possa sopportare. Lo spirito di sopravvivenza, l'amore per gli ignari figli, l'attesa angosciosa degli uomini partiti al fronte ha tenuto in vita, animato, reso forti e determinate tante donne che sono state capaci di contrapporsi alle avversità di ogni giorno...