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La Roma di Luigi Magni
Ci voleva uno storico del cinema veneziano come Alessandro Ticozzi per operare una prima ricognizione sistematica della grande narrazione romana che Magni ha edificato con la sua attività cinematografica e teatrale. Poi però uno pensa che anche Lucia Mirisola, la fedele compagna di vita del regista, era veneziana, e il cerchio si chiude. Leggendo le note di Ticozzi è evidente che quello tra Magni e Roma è stato un legame indissolubile. Dalla prefazione di Andrea Pergolari. -
5 storie di animali coraggiosi
C'era una volta, così iniziano le avventure dei nostri protagonisti, piccoli animaletti che non sanno di essere generosi e coraggiosi. Cosa succederà alla piccola libellula? Come mai tutti ubbidivano alle volontà del leone che incontrò? Perché non si opponevano in alcun modo? Il Leone era dispettoso e antipatico e faceva tanti dispetti... Quale poteva essere il suo segreto? Quando, tutto a un tratto, ecco che la libellula si illuminò: ma certo! Come aveva fatto a non pensarci prima? Doveva di sicuro trattarsi di quella sua folta e dorata criniera! Ecco cosa lo rendeva tanto bello e regale! Quella criniera rendeva il leone forte e coraggioso. Quindi, la piccola libellula, decise che da quel giorno si sarebbe fatta cresce lei stessa una criniera... -
Il labirinto di luce
La concezione della luce come sostanza divina è introdotta nel pensiero occidentale da Platone, il quale paragona la luce all'idea di bene, a quella del sole che fa essere e fa conoscere le cose, illuminandole. I filosofi cristiani, ebraici e misulmani del Medio Evo elaborarono il tema neoplatonico plotiniano della luce come realtà spirituale che irraggia e manifesta la realtà divina senza stabilirne l'essenza. Sant'Agostino interpretando il libro della Genesi e il prologo del vangelo di Giovanni include Cristo come parola di vera luce di conoscenza, di vita e di salvezza. Va menzionato anche 'De luce' di Grossatesta, relativamente alla dottrina della formazione dell'universo nella quale si sostiene che la luce sia dominante nei corpi superiori, mentre negli inferiori, dominai la tenebra. Io, uomo del mio tempo, non vorrei restare allo stadio degli inferiori ma sono venuto alla luce in un'atmosfera nichilista, ospite inquieto di un mondo dove è difficile trovare una via di salvezza, seguendo rotte perdute in un tempo bigio, con il faro del dubbio. -
Il borgo riflesso
Oceano di carta è un vasto mare dove i pesci sono racconti. Si possono pescare storie drammatiche o avventurose, surreali o umoristiche, ironiche o riflessive, misteriose o fantastiche... La Wanda prese a cantilenare un motivo allegro mentre osservava la sua Rossigna che si acciambellava tutta beata sul parapetto di pietra antica del belvedere. Le tre del pomeriggio, lei lo sapeva indovinare bene il tempo, ché ormai l'orologio ce l'aveva in corpo: le tre, dunque, e ancora la voce dalla valle non veniva su, quella voce d'angelo che puntuale, ogni pomeriggio, s'innalzava da laggiù inerpicandosi su su per il ruscello scintillante e per le fronde fitte dei peri, dei mandorli, dei castagni. -
Alone. La magia dell'anima
Miriam sta per intraprendere una nuova avventura nella città di Brightsoul: a breve inizierà a frequentare il college Fatum, meglio conosciuto come ""la scuola del destino"""". Qualche giorno prima di farne ingresso, la sua vita verrà stravolta da uno spiacevole scontro che le farà però conoscere il suo grande amore. Ma in quel nuovo mondo il loro amore è tanto impossibile quanto magico... Miriam si costringe ad abbandonare quel sogno e a vivere nella realtà, trascorrendo giorni tranquilli fino a quando il passato torna a chiedere vendetta. Ma proprio mentre per Miriam tutto sembra andare per il meglio, l'impensabile è dietro l'angolo: si troverà lontano da tutto ciò a cui lei tiene maggiormente..."" -
Frammenti di famiglia
I punti di vista con i quali si osserva una situazione possono essere tanti. Le dinamiche familiari ugualmente molteplici. Qualcosa sembra andare in frantumi anche in un breve periodo, ma il mosaico può essere sempre ricomposto, in qualsiasi momento. -
La morte dei macellai
In una città inquieta e profondamente ferita, vivono due personaggi di nome Hakfa e Spyr, un macellaio e un attivista per i diritti degli animali. Le loro vite si intrecciano e cambiano radicalmente mentre sono alla ricerca di risposte sulle proprie condizioni e il proprio futuro. Sotto un cielo grigio si concretizzeranno incubi e sogni, tragedie e rivincite, un susseguirsi di avvenimenti così vividamente reali da risultare disarmanti. I due protagonisti, messi alla prova, scoprono di avere un nemico comune da affrontare per salvare se stessi e coloro che amano. Il libro narra una storia con chiari e forti riferimenti alla realtà politica, economica e industriale. Questi argomenti vengono affrontati con decise influenze ambientaliste, animaliste e vegane. Le vicende narrate trattano, inoltre, tematiche quali la reclusione, l'emarginazione, lo sfruttamento animale, il cospirazionismo, l'inquinamento ambientale e non ultima, la crescita personale. -
L' uomo al centro dell'universo
In questo suo nuovo libro Castaldo ci parla d'amore, bontà, altruismo, onestà e tante altre virtù, che formano il tema essenziale del libro, ma per scuotere i sentimenti del lettore, continuamente salta alle ""virtù"""" opposte, come sesso, cattiveria, egoismo, ipocrisia, crudeltà... Gli argomenti trattati sono vari e tutti portano alla riflessione che la società odierna deve cambiare il suo modo di essere, per liberarci da burocrazia, indifferenza, ipocrisia, schiavitù, potere, tecnologia e, principalmente, dalle ingiustizie e dai falsi tabù. Arrendersi a questa utopia è morire in vita! Castaldo propone di rimettere l'uomo (e con lui La Terra) al centro dell'Universo. Poi, liberandosi dai pregiudizi s'interroga: dove ero io/tu/lui prima della nascita? Dove andrò io/tu/lui dopo la morte? Se io/tu/lui non fossi nato, ci sarebbe stato il mondo? Dopo la mia/tua/sua morte ci sarà ancora il mondo? Sicuramente no! Almeno per me/te/lui."" -
Lutto
Versi che trasmettono emozioni e sensazioni, che indagano l'animo e la vita, che offrono sorrisi e pianti, che vogliono stupirci e meravigliarci, che fanno riflettere e meditare, che sono una carezza sul viso o un pugno nello stomaco. Versi per volare... -
Exit. Uscita di sicurezza
È il 1997, il nuovo millennio sta arrivando e molto cambierà nella vita di tutti. Anche nel mondo del lavoro le cose non saranno più le stesse. A Vittoria, la protagonista di questo romanzo, in ufficio viene prospettato un futuro luminoso, che però è da conquistare. Capitolo dopo capitolo Vittoria lotterà con tutte le sue forze. E qualcosa, in effetti, riuscirà a conquistare. Ma sarà una vittoria diversamente aggettivata. -
4 minuti e 70 secondi
"Quattro minuti e settanta secondi"""" è un romanzo semiautobiografico ambientato a Cene, un piccolo paese della media Valle Seriana, in provincia di Bergamo. L'autore, volutamente arrogante ma pure autocritico, non rende titolare del viaggio un alter ego, ed è lui stesso protagonista insieme a Tommaso, un ragazzo instabile ma geniale, antieroe assoluto, in quella che è una profonda ma difficile amicizia, in cui risalta il complesso rapporto tra l'uomo e l'esistenza, osservata in chiave piuttosto ironica e sdrammatizzando laddove possibile. Un lungo tragitto interiore alla continua ricerca di dubbi e certezze: tutto viene esasperato in un susseguirsi di vicende surreali in cui annoiarsi è davvero difficile. Il linguaggio è schietto, talvolta colorito, popolare e spontaneo ma foriero di contenuti importanti; su tutti la droga, abbondantemente inserita nel tessuto giovanile. Del resto non parlarne non è la soluzione, ma parte stessa del problema." -
Sophie & Pan. Con altri occhi. Ediz. illustrata
Cosa succederebbe se all'improvviso tutti gli esseri umani scomparissero dalla città e gli animali si riappropriassero degli spazi urbani? Come sarebbe il loro rapporto lontano dalla minaccia continua dell'uomo? Un piccolo racconto illustrato, scritto in rima e con lo scopo di fungere da monito alla riflessione sui recenti sviluppi globali per cui il nostro pianeta ancora fatica a riprendersi. Il punto di vista è quello di due dolcissimi animali in cerca del vero significato della vita che riscopriranno nel corso di un viaggio attraverso una Roma sempre più deserta e sopraffatta dalla Natura. Età di lettura: da 4 anni. -
Storie del profondo Nord
"Storie del profondo nord"""" è una raccolta di dieci racconti brevi nella quale si intrecciano varie tematiche, quali il desiderio di libertà, la curiosità morbosa, l'accettazione della fine delle cose, la difficoltà di cambiarle, l'amore, la noia, la quotidianità e l'evasione dalla realtà. Il titolo proviene da un gioco di parole sull'espressione Profondo Sud (Deep South in inglese) e la terra natia dell'autore." -
Sguardo monstre
Il tempo è una cosa personale. Molto personale. Al protagonista di ""Sguardo monstre"""" qualcosa non torna nel tempo. Troppe cose a ben vedere. È giunto il momento di chiarirle. Il viaggio di Est in Italia e poi il ritorno nella nativa Dolby americana sono la chiave di volta per una nuova comprensione. Tra personaggi straordinari e amori speciali, """"mostri"""" e nuovi scenari, le persone familiari appaiono sotto una nuova luce. Est scopre realtà personali che il tempo aveva sigillato tra le quattro mura della sua stanza."" -
L' uomo del melo
"L'uomo del melo"""" è la presenza magica che anima un albero saldamente piantato nel prato di una cascina sulle dolci colline dell'astigiano piemontese, dove si incontrano fin dalla tenera infanzia, e poi s'intrecciano nei tumultuosi anni dell'adolescenza e della giovinezza, i destini dei due protagonisti del romanzo, Amabile e Giulio. Entrambi destinati poi a sciogliersi tragicamente sui campi di battaglia della prima guerra mondiale. Il romanzo narra le loro vicende in una saga familiare ricca di personaggi, che prende le mosse da un teatrino infantile dai toni dell'elegia bucolica, cui pure fa da contrappunto la nuda semplicità della vita contadina, per poi trascolorare nella muta accettazione dello sgomento della separazione e della morte." -
Voglio studiare. Il giardino dei semi magici
"Voglio imparare a leggere. È come avere le ali, si può volare liberamente in tutto il mondo"""". Ogni racconto della collana nasce da una frase di Daisaku Ikeda. Sono semi magici perché questi racconti pianteranno semi di speranza nel cuore dei bambini che li ascolteranno e cresceranno insieme a loro. Età di lettura: da 4 anni." -
La nuova rivoluzione umana. Vol. 5
Il viaggio in Europa dell'ottore 1961 costituisce l'avvio del movimento di kosen rufu nel vecchio continente. Nel gennaio seguente una nuova tappa dei viaggi di Shin'ichi Yamamoto lo conduce in Asia Minore e nel Medio Oriente. Il giovane presidente incontra in ogni paese i pochissimi pionieri della fede buddista e li incoraggia a crescere intorno a sé delle schiere di persone capaci. ""Il mondo intero sarà il palcoscenico del nuovo secolo. Negli angoli più remoti del globo ci sono amici che soffrono nell'agonia della guerra, madri straziate dal dolore e bambini affamati. L'acqua fresca che sgorga dal terreno può trasformare il deserto in un'oasi. Allo stesso modo, la compassione e la saggezza che scaturiscono dal cuore possono trasformare questo pianeta in un autentico regno di pace e felicità, una terra preziosa eterna. Questo è kosen rufu."" -
La speranza è una scelta
Cosa fare quando abbiamo perso la speranza? La speranza è cosa da riscoprire o da costruire? Può una persona fare veramente la differenza? Come mantenere il nostro ottimismo quando il mondo sembra andare a rotoli intorno a noi? Il celebre filosofo buddista Daisaku Ikeda ha trascorso la sua vita interrogandosi su domande di questo genere. In questa raccolta di saggi molto personali, scelti tra i suoi scritti che coprono un arco temporale di circa cinquant'anni, egli guida il lettore in un viaggio che aspira a ritrovare le risposte e la speranza necessarie per vivere in questa epoca difficile. Cresciuto come un figlio della guerra, Ikeda ci parla delle esperienze che lo hanno condotto alla sua instancabile ricerca della pace: la sua casa in fiamme durante i bombardamenti di Tokyo alla fine della Seconda guerra mondiale, la morte del fratello maggiore sul fronte birmano, la visione di un aviatore americano che si era lanciato con il paracadute dall'aereo colpito. Le precise riflessioni di Ikeda sul terrorismo, sul bene e il male, sull'invecchiamento e sulla morte ci offrono nuove opportunità per guardare al mondo con speranza. Le sue parole cariche di emozione ci raccontano dello spirito poetico e dell'amicizia, che possono rappresentare fonti di speranza nei momenti più oscuri. Ogni saggio è occasione per il lettore di tornare a cercare dentro di sé la forza, il coraggio e la speranza che occorrono per alimentare il desiderio collettivo di una società giusta e pacifica. Prefazione di Sarah Wider. -
La nuova rivoluzione umana. Vol. 9-10
Il 1964 e il 1965 sono anni di impegni intensissimi per Shin'ici Yamamoto. Il giovane presidente della Soka Gakkai inizia la stesura del romanzo La rivoluzione umana con lo scopo di trasmettere lo spirito del suo maestro Josei Toda. Riversa inoltre tutte le sue energie nel far crescere le ""giovani fenici"""" e nello sviluppare il Seikyo Shimbun, che - nel 1965 - diventa un quotidiano. Continuano i suoi viaggi in tutto il Giappone e nel resto del mondo per incoraggiare i membri e i pionieri del movimento di kosen rufu: Stati Uniti, Frapcia, Germania, Italia, Portogallo e, per la prima volta, il Messico; paese che, poco prima della sua morte, Toda aveva sognato di visitare. Ispirati dalle sue azioni, motti giovani giapponesi si trasferiscono,all'estero per dare impulso alla propagazione e sfidare i propri destini personali: kosen rufu va assumendo il profilo di un movimento che abbraccia tutto il mondo."" -
La nuova rivoluzione umana. Vol. 23-24
Il 1976 è un anno che riveste una grande importanza per lo sviluppo delle attività educative promosse dalla Soka Gakkai. Spinta dalla volontà di Shin'ichi Yamamoto di realizzare il mandato del fondatore Makiguchi e del suo maestro Josei Toda, l'organizzazione dedica grande cura all'ampliamento del sistema educativo Soka: l'obiettivo è creare un'offerta formativa che spazi dalle scuole per l'infanzia all'università, cercando anche di andare incontro alle esigenze delle molte persone attive nel mondo del lavoro. Spiegando le motivazioni alla base dei progetti educativi, l'autore racconta del periodo in cui Josei Toda decise di farsi carico del lavoro necessario per riorganizzare e finalmente pubblicare l'opera del suo maestro Tsunesaburo Makiguchi, L'educazione creativa. La seconda metà dell'anno vede anche un momento particolarmente triste per la famiglia del presidente Yamamoto. La madre Sachi, rimasta vedova già da molti anni, ha un aggravamento delle condizioni di salute e muore nel mese di settembre. nel romanzo vengono rievocati alcuni momenti molto toccanti della sua vita, sempre vissuta con allegria e spirito di sfida, nonostante le numerose difficoltà. Il 1977 viene designato dalla Soka Gakkai Anno dello studio: Shin'ichi Yamamoto dedica tutte le sue energie a spiegare i principi fondamentali della fede buddista, al fine di infondere in tutti i membri lo spirito di alzarsi da soli di fronte a qualsiasi difficoltà essi debbano affrontare e per invitarli a svolgere un ruolo da protagonisti nella vita di ogni giorno.