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Apocalissi. La fine dei tempi nelle religioni
Le profezie sui Tempi Ultimi attraggono con il loro fascino irresistibile e a volte inquietante. Apocalissi. La fine dei tempi nelle religioni è un viaggio alla scoperta di questo filone mitico presente in tutte le religioni: in un percorso universale che va dalle fedi monoteistiche alle tradizioni orientali, dall'America precolombiana all'Europa precristiana, interrogando la Bibbia e il Corano, il Vishnu Purana indù e il Popol Vuh maya, nell'ottica scientifica ma affascinante della moderna storia delle religioni. Un viaggio nel futuro dell'umanità così come immaginato, con impressionanti analogie nelle sue tappe fondamentali, dal pensiero religioso d'ogni tempo e luogo: dalla decadenza spirituale dell'uomo all'allontanamento dal divino, dalla corruzione della società agli sconvolgimenti naturali, dal regno oscuro e grottesco dell'uomo-che-si-fa-dio alla vittoria finale della luce. -
Una battaglia nella notte. Plinio Corrêa de Oliveira e la crisi del secolo XX nella Chiesa
Una battaglia navale che si svolge nella notte su un mare in tempesta. È questa la metafora che san Basilio usa per descrivere la situazione della Chiesa dopo il Concilio di Nicea del 325, e che Benedetto XVI ha evocato due volte a proposito degli anni successivi al Concilio Vaticano II. Che quella del cosiddetto postconcilio sia stata una lunga notte oggi non è più messo seriamente in dubbio da nessuno. Ma che c'entra esattamente con questa notte il Concilio? I suoi testi e documenti ne sono responsabili? Il Brasile, il più grande paese cattolico del mondo e per anni il centro della teologia della liberazione, offre a Massimo Introvigne un punto di partenza originale per riflettere sui decenni precedenti al Vaticano II, sul Concilio e sul postconcilio, seguendo l'itinerario di Plinio Corrêa de Oliveira (1908-1995) e delle varie associazioni da lui fondate o che da lui derivano. Sulla base di una vastissima documentazione, Introvigne mostra come un confronto con questo pensatore cattolico brasiliano può costituire un punto di vista nuovo per comprendere lo scenario storico e sociologico in cui è maturata la crisi nella Chiesa postconciliare, e le prospettive di un suo superamento. -
Le cose della vita
Con la riproposta di queste ""Cose della vita"""", la Sugarco completa la nuova edizione dei volumi della Collana """"Vivaio"""". Questo libro è stato preceduto da """"Pensare la storia"""" e da """"La sfida della fede"""" ed è stato poi seguito da un quarto titolo, del tutto nuovo, """"Emporio cattolico"""", nato dalla produzione più recente di Vittorio Messori. Rilette a distanza, le pagine di """"Le cose della vita"""" rivelano una sorprendente attualità e una capacità davvero singolare di analisi e di previsione non smentita dal seguito degli eventi. I lettori affezionati di Messori non ne saranno sorpresi: sanno, infatti, che questa tenuta dei suoi scritti deriva dalla capacità di coordinare - sulla base di un crudo realismo allergico a illusioni e utopie - una quantità vastissima di informazioni, frutto di una vita al contempo da giornalista e da studioso. Gli eventi della cronaca non sono per Messori che spunti per inquadrare problemi non secondari od effimeri e per svolgere considerazioni profonde e durevoli, alla ricerca di una """"lettura cattolica della storia"""" che oggi sembra mancare ai credenti. In questa nuova edizione sono stati aggiunti 15 capitoli apparsi di recente sul mensile """"il Timone"""", dove Messori ha ripreso la pubblicazione di quella rubrica """"Vivaio"""" che, per anni, suscitò entusiasmi e indignazioni su altri media e tra una vasta miriade di lettori."" -
Chi sono io? La sessualità nella mia vita
Chi sono Io? Perché sono nato? Come nascono i bambini? Cosa è la sessualità? Come prepararmi ad un incontro felice? Come superare ciò che è di impedimento alla mia buona riuscita? Questo libro vuole essere un piccolo contributo alla conoscenza di sé, per approfondire un dialogo attento e sereno tra ragazzi, genitori, educatori e insegnanti e per rispondere all'attuale emergenza educativa. Attraverso un ipotetico viaggio nel tempo, dal concepimento alla pubertà, testo e illustrazioni mostrano lo straordinario progetto che si dispiega durante lo sviluppo personale, il valore dell'Io e quello della sessualità, dono e compito che riguardano la persona nel suo insieme e la caratterizzano in tutti i suoi aspetti: fisici, psichici, spirituali e relazionali. La prima sezione è rivolta ai ragazzi e la seconda agli educatori. -
Tradizione. Il vero volto. Chi sono e cosa pensano gli eredi di Lefebvre. Intervista a monsignor Bernard Fellay
Chi sono i ""lefebvriani""""? Chi sono questi sacerdoti che, nel terzo millennio, portano la veste talare, parlano di tradizione con la """"T"""" maiuscola e celebrano la messa in latino? Sono i pericolosi estremisti dipinti nelle polemiche giornalistiche o sono una nuova e fedele risorsa al servizio della chiesa? Domande divenute di stretta attualità dopo che la Santa Sede ha revocato il decreto con cui, nel 1988, furono scomunicati monsignor Marcel Lefebvre, fondatore della Fraternità Sacerdotale San Pio X, quattro vescovi da lui consacrati e monsignor Antonio De Castro Mayer. Domande a cui rispondono Alessandro Gnocchi e Mario Palmaro con una lunga intervista a monsignor Bernard Fellay, attuale superiore generale della Fraternità San Pio X e successore di monsignor Lefebvre. Da queste pagine, emerge un vescovo della Chiesa cattolica, fedele al magistero e al papato, capace di parlare con efficacia agli uomini di oggi mostrando la perenne attualità del messaggio cristiano."" -
La cospirazione
Un segreto, un gioco, un'illusione? Cosa c'è di vero nell'incredibile storia che un anziano signore racconta al suo confidente? Davvero è stato legato a Napoleone, Manzoni, Leopardi, Marx e a tanti potenti del mondo, sino ad influenzarne la vita e l'opera? Davvero fa parte - come afferma - di una singolare categoria di individui che aiuta la storia del mondo a compiersi e i grandi destini a maturare? Forse, la cospirazione che racconta è un'abile invenzione. Eppure... Denso di echi arcani, ambientato nell'Europa delle rivoluzioni, condotto sul filo del gioco letterario, ""La cospirazione"""" è una storia avventurosa e picaresca che si ispira ai classici dell'avventura e al feuilleton, snodandosi fra Milano e Parigi, i Carpazi e il Mediterraneo."" -
L' uomo dei balzi rossi
Ambientato in uno scenario preistorico, il romanzo racconta due storie parallele: da una parte il viaggio attraverso i ghiacci di una tribù di Cro Magnon, alla ricerca dei mitici Territori Caldi e della Grande Acqua Salata; dall'altra la vita pacifica e quasi banale nelle caverne liguri degli Uomini dei Balzi Rossi (della razza Neanderthal). Quando le due tribù si incontreranno lo scontro sarà inevitabile, ma la situazione si risolverà grazie alle donne e alla loro saggezza. -
La tentazione
La tentazione è un'esperienza umana universale, che ogni persona impara a conoscere direttamente nella lotta quotidiana fra il bene e il male. Non c'è uomo che non sia tentato, compresi quelli che sono molto avanti sulla via della santità. Tutti gli uomini sono sottoposti a tentazione, ma pochi conoscono i meccanismi sofisticati che la governano. Nella sua essenza la tentazione è un inganno, che consiste nel presentare il male come se fosse un bene, in modo da provocare il desiderio e sollecitare la decisione della libera volontà. L'immagine proposta dalla grande tradizione spirituale è quella del pescatore, che predispone l'esca adatta, in modo da attirare la preda e catturarla. La tentazione, come insegna la Bibbia, è un capolavoro di satana. Il serpente antico si nasconde, in modo tale da non essere notato. Studia a fondo i punti deboli della preda prescelta e predispone la trappola. Per non cadervi è fondamentale imparare a scoprirla in tempo, prima di entrarvi ed esserne stritolati. Quali sono le tentazioni più pericolose che oggi l'uomo deve affrontare? Dalla capacità di individuarle e superarle dipende in gran parte il nostro futuro. -
Il ritorno delle fate
1917: la Madonna appare a Fatima. La stampa laica parla di superstizione. 1917: le fate appaiono a Cottingley, in Inghilterra, a due bambine. Vengono fotografate. In difesa delle fate e delle bambine scende in campo il principale portavoce letterario del positivismo: Sir Arthur Conan Doyle, il creatore, con Sherlock Holmes, del prototipo stesso dell'uomo scientifico e positivo. Conan Doyle comincia a scrivere lettere, memoriali, articoli. Nel 1922 pubblica un libro, Il ritorno delle fate, che a settant'anni dalla prima edizione inglese è stato tradotto in italiano dalla Sugarco, con appendici che riportano le parti aggiunte nella seconda edizione inglese (1928) e un'intervista dello scrittore al cinegiornale americano Movietone (dove fornisce anche particolari inediti sulla nascita di Sherlock Holmes). Il testo viene ora riproposto con Introduzione di Michael W. Homer e di Massimo Introvigne. Il ritorno delle fate si legge, ancor oggi, come una deliziosa storia vittoriana di fatine e di bambine; gli appassionati di Sherlock Holmes vi ritroveranno anche il famoso metodo deduttivo di Conan Doyle, applicato però al difficile terreno dei fenomeni preternaturali. -
Un uomo che ama
Il romanzo narra la storia di un amore impossibile. Goethe, 73 anni, vedovo, ama la Ulrike von Levetzow, 19 anni. Si scambiano parole, i due si baciano: nel baciare quello che conta non sono le bocche, le labbra, ma le anime. ""Questo era il suo stato: Ulrike o nulla"""". Ma la sua età lo raggiunge, lo ferisce. Cade in un ballo in costume e durante un tè danzante uno più giovane vuole sedurre Ulrike. La proposta di matrimonio la coglie quando con la madre prosegue il suo viaggio verso Karlsbad. Goethe, oscillante tra speranza e disperazione, scrive in viaggio sulla carrozza la Marienbader Elegie, la più bella delle sue poesie. Di ritorno a Weimar, Ottilie, la nuora gelosa, non lo perde di vista un attimo. La credibilità, l'impeto delle sensazioni e della loro espressione testimoniano un'incomparabile potenza, una passione linguistica capace di sondare gli abissi delle relazioni umane e di svelare Goethe nella sua verità, quella che ci è sempre stata celata."" -
Con Galileo oltre Galileo
Normalmente si pensa al mondo di Galileo come ad un mondo diviso tra innovatori e una Chiesa arretrata e culturalmente arida, che difende, contro ogni evidenza, un sapere ormai superato. Secondo le categorie della cultura dominante a tutti i livelli, da quelli accademici fino ai manuali scolastici e ai mass media, si ha la sensazione che quella della Chiesa sia la storia di un'istituzione inguaribilmente reazionaria, che non sa assecondare i ritmi dell'evoluzione intellettuale, morale, politica, sociale ed economica. Se si guarda con serietà al contesto culturale dell'epoca, ci si accorge invece che siamo di fronte ad uno dei periodi più ricchi per l'Occidente, all'interno del quale il ruolo della Chiesa è stato decisivo ed estremamente positivo. Per leggere la vicenda galileiana senza pregiudizi, occorre tenere presente l'intrecciarsi di molteplici dimensioni: quella storico-sociale, quella culturale-filosofica, quella scientifica, quella esegetica e quella ecclesiale. Rileggiamo Galileo all'inizio del Terzo Millennio, mentre su tutta la cultura stende la sua ombra negativa quel tecno-scientismo che sembra manipolare l'uomo e la realtà senza rispetto e senza pietà. -
I satanisti. Storia, riti e miti del satanismo
Una merciaia francese del Seicento inventa la Messa nera. Un ministro delle Finanze inglese del Settecento amministra regolarmente l'eucarestia a un babbuino. Autorevoli esponenti cattolici dell'Ottocento si convincono che Satana appare nelle logge massoniche in forma di coccodrillo e suona il pianoforte. Un noto scienziato americano del Novecento si convince di essere l'Anticristo e salta in aria nell'esplosione del suo laboratorio. Tre ragazze italiane nel 2000 sacrificano una suora a Satana. Su questi e molti altri episodi in cui si articola la storia del satanismo - interrogando archivi dimenticati per il passato, e gli stessi protagonisti per il presente Massimo Introvigne ha indagato per oltre trent'anni. Oggi può riassumere i suoi studi nell'opera di una vita, rispondendo finalmente in modo attendibile a domande che molti si pongono ma che spesso non trovano risposte. Chi sono i satanisti? Quanti sono? Quali riti celebrano? Sono pericolosi? Che cosa fare per allontanare i giovani dal satanismo? Dalla corte del Re Sole alla California della Chiesa di Satana, dalla Francia del secolo XIX ai culti satanici contemporanei di Torino e di New York, dagli Hell-Fire Club alle Bestie di Satana, Introvigne ricostruisce con dovizia di particolari - e con un rigoroso esame di fonti e documenti - la storia del satanismo dal Seicento ai giorni nostri. -
Alla scoperta del Concilio Vaticano II. «Il programma d'azione del cristianesimo del nostro tempo»
Una sorta di affascinante viaggio ideale alla conoscenza del Concilio Vaticano II, in ascolto dei protagonisti e della loro autorevole interpretazione. Quasi un diario di bordo che consente di comprendere la genesi dei documenti, lo svolgimento delle Congregazioni, le acquisizioni dottrinali e pastorali della Chiesa del nostro tempo. Un manuale necessario all'approfondimento dell'evento ecclesiale più importante del XX secolo, che induce a ""guardare al Concilio con riconoscenza a Dio e con fiducia per l'avvenire della Chiesa"""", senza dimenticare le radici di una lunga storia di fede (Paolo VI, discorso alla CEI, 23 giugno 1966)."" -
Identità di genere. Manuale di orientamento
Il testo si propone principalmente come un manuale rivolto a coloro che intendono affrontare un lavoro psicologico relativo alle ferite dell'identità sessuale. Nei vari capitoli troviamo, esposti in modo discorsivo e accessibile, i riferimenti clinici, scientifici e psicologici degli studi più recenti sull'omosessualità. Joseph Nicolosi, psichiatra e psicoterapeuta cofondatore della NARTH (Associazione nazionale per la ricerca e la terapia dell'omosessualità) con sedi in tutto il mondo, è il principale ideatore della cosiddetta ""terapia riparativa"""". Da decenni il suo istituto studia i disturbi dell'identità sessuale. L'esperienza clinica che Nicolosi mette a disposizione del lettore è che il terapeuta può accogliere una domanda di trasformazione che procede da un lavoro di consapevolezza e dal desiderio di poter decidere liberamente in merito alle scelte della propria sessualità e della propria identità. In queste pagine l'autore ripercorre i meccanismi psicologici, le dinamiche e le tappe evolutive che influiscono nella costruzione soggettiva dell'identità di genere."" -
Sulle tracce di Maria. Storia e spirirualità di dodici santuari mariani
I santuari mariani non nascono per libera iniziativa dell'uomo, non sono cioè il frutto dell'inventiva del popolo, ma rappresentano anzitutto una risposta della devozione popolare a un primo passo che Dio stesso - tramite Maria - ha compiuto rivolgendo un invito, una chiamata, un messaggio a un certo popolo in un certo momento della storia. Tra i moltissimi santuari mariani esistenti al mondo, ne vengono qui illustrati dodici, scelti tra quelli proposti dall'autore a tutti gli ascoltatori di Radio Maria che, il primo sabato di ogni mese, seguono la trasmissione ""Sulle tracce di Maria"""". Attraverso la storia e la spiritualità dei santuari presentati, si snoda un cammino che il lettore è invitato a compiere in prima persona, per ripercorrere ancora oggi l'itinerario tracciato dalla Madonna nella storia."" -
Mons. Marcel Lefebvre. Nel nome della verità
Monsignor Marcel Lefebvre (1905-1991), un nome che fa quasi sempre sobbalzare. Quanti errori, quante affabulazioni si costruiscono attorno alle persone che pensano, che ragionano, che avanzano verità scomode e perciò divengono loro stesse scomode. Scomode come Lefebvre. Conosciuto per lo più come il Vescovo ribelle, monsignor Lefebvre è stato, finora, posto sotto un cono di luce diffamante, non per il suo comportamento di vita, peraltro ineccepibile e altamente virtuoso, da tutti verificabile, ma per la sua forte presa di posizione contro un Concilio pastorale, il Vaticano II, nei cui dettami vedeva e denunciava le conseguenze scristianizzanti e relativistiche che ne sarebbero sorte. Oggi, a distanza di quasi vent'anni dalla sua scomparsa e a quarantacinque dalla chiusura del Concilio stesso, possiamo storicamente avvicinarci a lui con maggiore serenità e senza acrimonia, considerando quest'uomo, meglio, questo sacerdote, non come il nemico di qualcuno, bensì come un impavido e lungimirante soldato di Cristo, paladino dell'integrità della Fede e di Santa Romana Chiesa, del Primato Petrino e dell'Eucaristia. Lefebvre, grazie anche ai figli che ha lasciato, i sacerdoti della Fraternità san Pio X, è ancora lì a indicare che nella tradizione, nella dottrina cattolica, nella celebrazione del Santo Sacrificio della Messa di sempre, nella santità sacerdotale stanno le risposte ai problemi di un mondo che si è perso nel suo orgoglio e nella sua vanagloria, detronizzando Cristo Re. -
Il cospiratore aristocratico. L'enigma Misley
Un esempio di romanzo-saggio storico (sostanzialmente un nuovo genere) che si sviluppa e procede sui due registri: quello della vita confidata/ricordata dal protagonista e quello della storia del Risorgimento italiano, rievocato coi suoi entusiasmi, i suoi misteri, le sue speranze, i grandi cambiamenti che produsse, ma anche nelle sue strane dimenticanze. Giovanni Enrico Misley, l'ispiratore di Ciro Menotti e suo modello (da lui definito «il dio della Libertà»), di cui si cerca di individuare e correttamente collocare il ricco profilo, fu il prototipo del cospiratore ottocentesco: vulcanico, intelligente, colto, aristocratico. I suoi contatti coi maggiori protagonisti del periodo in cui visse (Ciro Menotti, Guglielmo Pepe, Francesco IV, Carlo Alberto, Napoleone III, Radetzky...) sono noti; molto meno i risvolti che crearono intorno a lui entusiasmi o diffidenza. Fu del pari amato o viceversa odiato e certamente le invidie contro di lui si sprecarono. Viaggiò incessantemente per decenni attraverso gli Stati del Vecchio Continente, sempre pronto a cospirare, ma anche in grado di produrre progetti di carattere economico-finanziario lungimiranti e di assoluta modernità. Il suo è lo strano caso di un uomo dai tratti carismatici, ipervitale, che è rimasto intrappolato nelle pieghe della storia, segregato nell'ombra e nel sospetto, e la cui vicenda merita di essere conosciuta oggi dal grande pubblico. -
Credo in Gesù Cristo
"La crisi di fede che intacca non pochi ambiti della Chiesa dipende fondamentalmente dal fatto che Gesù Cristo è poco conosciuto. Forse molti battezzati non l'hanno mai incontrato veramente. Non si ha fiducia nel cristianesimo e non si crede che sia l'unica religione portatrice della salvezza perché il Risorto è rimasto estraneo alla mente e al cuore di coloro che dovrebbero seguirlo e testimoniarlo. La sua divinità viene oscurata, le sue parole vengono purgate, i suoi miracoli demitizzati, i suoi gesti salvifici svuotati. Il cristiano tiepido nella fede è tentato di sostituire con una vaga credenza in Dio, che mette d'accordo tutti intellettuali, fedeli di altre religioni e seguaci di varie dottrine filosofiche il mistero dell'incarnazione, che è il cuore della fede cattolica. La Chiesa nulla ha di più caro di Gesù Cristo. Il mondo può fare a meno di tutti i suoi grandi, ma non di Lui. Gesù è il patrimonio irrinunciabile dell.umanità. Conoscerlo, amarlo e servirlo deve essere la passione di ogni cristiano. È così che la vita acquista senso, grandezza e bellezza. Non c'è bisogno di grandi studi per conoscerla. Basta leggere i vangeli con la luce della fede.""""" -
Vita di un giudice
L'unico discendente maschio di una famiglia aristocratica, dopo un'infanzia felice, intristisce in un collegio religioso, studia giurisprudenza a Pavia, entra in magistratura, è ammaliato dalle donne, difende la povera gente della bassa, lotta per l'emancipazione femminile, collabora alla stampa progressista, viene guardato come un matto e come un pericoloso sovversivo. Sullo sfondo i grandi problemi politici e sociali di fine '800 e inizio '900, in una pianura padana ancora intatta, con i suoi campi, le sue risaie, le sue cascine e le piccole città a misura d'uomo. Il protagonista s'innamora perdutamente, ma non riesce a realizzare il suo sogno. Scoppia la prima guerra mondiale, portatrice di radicali trasformazioni e tragedie infinite. Quando l'Austria sfonda le linee italiane nella ""spedizione punitiva"""" il giudice trova, sulle pendici di Monte Fior, un'eroica fine sotto le cannonate del nemico."" -
La salute del tuo fegato. Prevenire e curare steatosi, epatite e cirrosi
"La salute del tuo fegato"""" ci illustra le potenzialità della medicina moderna nel campo delle malattie del fegato e del trapianto. Con semplicità, i pareri autorevoli dei massimi esperti in questo settore si affiancano al calore delle testimonianze dei malati, dei loro familiari e all.umanità dei volontari. E consentono di comprendere come praticando sani stili di vita, applicando i chiari consigli qui forniti e porgendo attenzione ai bisogni degli altri si possa fare davvero tanto per la nostra salute. Le malattie del fegato sono molto diffuse e nonostante la prevenzione, le cure più moderne e le opportunità offerte dal trapianto continuano a essere causa di sofferenze. Nel libro, i concetti, le opinioni e i suggerimenti degli specialisti nelle malattie del fegato si fondono a quelli di chi ha vissuto la malattia sulla propria pelle, trovando la forza di dare una mano anche agli altri; a chi, meno fortunato, è rimasto indietro. E così l.intreccio virtuoso fra medicina e solidarietà è arrivato anche in Africa, fra il popolo del deserto che non ha ancora le risorse per combattere la povertà e contrastare la diffusione di queste malattie."