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Anime rubate
I sensi di colpa di un uomo al tramonto della sua vita, coinvolto in passato in un sequestro di persona, il desiderio di espiazione. L'amore incondizionato di una giovane donna per il nonno, che sa andare oltre l'apparenza, alla ricerca di una verità scomoda ma necessaria. -
Messina. Lo stretto indispensabile
Alle cinque e ventuno minuti della mattina del 28 dicembre 1908, una scossa lunga trenta secondi, compresa tra 6,7 e 7,2 di magnitudo della scala Richter (XI Mercalli), squassò le città di Messina e Reggio. L'epicentro esattamente nello Stretto, sotto il mare. Le vibrazioni del terreno furono avvertite fino a Napoli a settentrione, fino ad Agrigento e Palermo a ponente. Qualche minuto dopo il sisma, un'onda di otto metri si abbatté sulla costa messinese. Dopo la terra e l'acqua, l'opera distruttrice si compì col fuoco; le fuoriuscite di gas, causate dalle scosse, esplosero in incendi terribilissimi così che tutta la città fu avvolta da un lugubre ""alone giallastro"""". I morti si contarono nell'ordine delle decine di migliaia, le case dirute s'attestarono intorno al novanta per cento. Ma cosa interruppe il sisma? In quale momento della storia del capoluogo peloritano, che fu pressoché raso al suolo, la terra cominciò a tremare?"" -
Relitto
Un giovane in bilico tra due mondi diversi e distanti. il desiderio di vivere nella modernità, portando con sé il senso profondo e ineluttabile delle proprie radici. -
Educare per crescere. Il viaggio del camaleonte
Agostino e Anna, una storia di amicizia tra due bambini alle prese con la ""vita"""" e i suoi mestieri... ma anche con il quotidiano. Un viaggio, in varie tappe, nei luoghi della scoperta di sé e della propria dimensione umana e sessuale. Due bambini alla conquista dei nuovi universi, dentro i quali espandere la propria straordinaria energia. Sotto un albero di fico un Camaleonte dalla lingua lunga intona per loro il suo canto della felicità e del desiderio. Se li aiutiamo a crescere autonomi, sicuri, tranquilli, se sappiamo qual è il posto che corrisponde ad ognuno, prima in casa, poi nella scuola e nella società, li stiamo proteggendo dalle raffiche di disumanizzazione che ci presenta la cultura contemporanea e stiamo favorendo così che si realizzi una parte di ciò che chiamiamo felicità."" -
Lo strano delitto
Delitto preventivo o delitto a consuntivo? Luigi Silipo si è portato nella tomba tanti segreti, compreso quello più grosso che gli è costato la vita. Se l'omicidio ruppe equilibri, il silenzio li ricompose. Sarà stato un segreto così forte e inconfessabile da mettere d'accordo quelli che hanno avuto una qualche parte in commedia, come si dice. Una tacita, cinica e lugubre intesa che puntava ad abbandonare il campo perché il gioco non valeva la candela, perché quando non si hanno prove è meglio tirare una riga. O forse la soluzione del mistero fu così banale, così sotto gli occhi, da non essere percepita. Ipotesi remota ma pur sempre possibile. -
Un uomo qualunque
"Il fil rouge che collega i momenti di vita culturale nel Nostro è così ben serrato che dimostra come ciò che esce dalla penna dello stesso è un insieme combinato delle sue percezioni, di quello che quotidianamente propone, di ciò e di come sono i suoi atti: semplici, sinceri, genuini, personali, altruistici e portati alla riconoscenza verso l'agire dell'altro. Con questi spunti la poesia, la sua poesia, si riveste di genuinità e si personalizza, non imitando il fattore di altri, bensì creando uno stile che ha del suo e che per niente si intimidisce di fronte alla penna dei grandi. Il volumetto si legge sequenzialmente riservandoci, a ogni pièce, sorprese che fanno scoprire, ogni volta, un elemento nuovo nella sua poetica, un pensiero nuovo..."""" (dalla Prefazione di Saverio Italiano)" -
Istantanee musicali. Sette pezzi facili per pianoforte
La collana Nuovi repertori per la didattica della musica vuole fornire ai docenti attivi nella didattica musicale nuove raccolte di brani da proporre ai propri studenti. Le raccolte presentate nascono nell'ambito dell'esperienza di insegnamento del curatore Giovanni Guaccero, operante a Roma presso la Scuola Popolare di Musica di Testaccio e a Reggio Calabria presso il Conservatorio di Musica ""F. Cilea"""", dove dal 2007 è docente di Elementi di composizione per la Didattica della musica."" -
Reggio Calabria-Marchtrenk, viaggio di sola andata
Cento anni in un solo respiro. Un dramma planetario fra le pieghe di una piccola storia, tutta un'umanità non esistita nella fine di un solo giovane. -
Una sera di luglio. Memorie di un comunista calabrese
"Sono stato un comunista e ancora oggi, in larga misura, il metodo di analisi marxiana presiede il mio punto di osservazione sulla realtà che mi circonda. Per questo non mi sono mai davvero ritenuto uno sconfitto, pur sapendo bene che la battaglia per un mondo nuovo sferrata nel Novecento è stata irrimediabilmente perduta. Io però ho pensato sempre storicamente, e la storia non si ferma""""." -
L' onesto solitario. Vita e opere del filosofo Nicolò d'Alfonso
"Egli combatté la sua battaglia da onesto solitario, come egli stesso si definì, senza mai scendere a compromessi con una cultura venata di settarismo e di legami politici.""""" -
Briciole nell'immenso
"La poetica di Mimma Licastro Minniti, in questa raccolta, raggiunge una profonda consapevolezza: la maturità della parola, frutto di una assidua ricerca del senso, si sposa con la consapevolezza formale e uno stile personale, riconoscibile. [...] Nessun pessimismo tra le """"righe"""" di Mimma Licastro, piuttosto un annuncio di certezza ritrovata, un sorriso alla vita, un inno di gioia. Non ci sono rimpianti, ma racconti di pienezza. La storia si fa strada e il tempo diviene interiorità. Pace. La pacata dolcezza del verso [...] supera il """"decadentismo"""" delle sere e delle notti senza albe, e annuncia l'alba di un nuovo sorriso."""" (dalla Prefazione di Francesco Idotta)" -
Neo-atlantismo e «apertura a sinistra». Nei report del Foreign office (1953-1962)
"Lo stretto intreccio esistente tra l'azione di Mattei e alcune propensioni della politica estera italiana e la disponibilità del petroliere italiano a operare sul piano internazionale valendosi in modo spregiudicato dell'appoggio politico del governo, sollevarono forti paure a Londra, spesso montate da una campagna mediatica ben costruita contro Mattei. Basti pensare all'accordo stipulato tra l'ENI e l'Unione Sovietica nel 1960, che fece temere che l'Europa occidentale potesse essere invasa dal petrolio russo, peraltro venduto molto più a buon mercato di quello mediorientale. Il volume di Matilde Ateneo ricostruisce puntualmente il dibattito sollevato all'interno del governo britannico e nelle principali compagnie petrolifere inglesi dalle iniziative del petroliere italiano, mettendo bene in luce la diversità nelle percezioni sviluppatesi nell'ambasciata britannica e nelle multinazionali e il loro impatto sulla politica di Londra."""" (dalla Prefazione di Maria Eleonora Guasconi)" -
La colonia felice
"La colonia felice"""" potrebbe essere la rappresentazione di un caso di cronaca piuttosto ordinario in Palestina: l'uccisione di un certo numero di palestinesi da parte di qualche israeliano con o senza divisa e la conclusione che non trova colpevoli o che rimuove i fatti perché, come dice uno dei personaggi, """"qui ogni cosa è ingannevole"""". Ma il dato interessante di questo lavoro non consiste nel racconto di un episodio di drammatica ma tuttavia ordinaria quotidianità nella Palestina occupata, bensì nei due aspetti letterari che caratterizzano l'opera: lo stile ironico, a volte amaro a volte divertito, che accompagna gli eventi narrati, e lo sguardo, che con apparente naturalezza passa oltre l'abito solenne indossato dai vari componenti della commissione Onu e li espone nel loro essere frivoli, o paranoici, o opportunisti o, comunque, marionette di una commedia fatta a misura di un finale già scontato" -
Canto patriottico di un piccione siciliano sulle balze del San Michele
L'esperienza sconvolgente del primo assalto alle trincee nemiche, la ferocia degli scontri sul monte San Michele e nelle battaglie dell'Isonzo, la lunga prigionia con i patimenti, la fame, la dignità oltraggiata, l'ansia di libertà che spinge il giovanissimo sergente ad una fuga temeraria cui segue la cattura con altre dure punizioni, la nostalgia dolorante della sposa ancora ragazza lasciata con una bambina di poche settimane sono rievocate in pagine limpide con uno stile asciutto ma vibrante di pathos. Sono avvenimenti consacrati dalla storia, che rimangono nel corpo vivo di un popolo e di cui Piccione, attraverso la drammatica esperienza di un fante, si è fatto interprete e cantore appassionato e commosso. -
Gli aquiloni di Posillipo. Epopea quotidiana per musica
Francesco Cento regala ai lettori una raccolta di storie che portano alla luce aneddoti sconosciuti del mondo dell'opera lirica italiana ottocentesca. Centrale nei suoi racconti la figura del compositore Gaetano Donizetti, attorno al quale ruotano le vicissitudini di una serie di personaggi variegati: impresari, attori, cantanti e compositori, rappresentati al limite del ridicolo. Filo conduttore di tutta la narrazione, Napoli - culla del teatro e del melodramma - e il suo gergo colorito, che regala momenti di genuina comicità. La penna dell'autore condurrà il lettore dall'Ottocento al Novecento mostrando il lento declino del mondo teatrale con la fine silenziosa di alcuni importanti compositori appartenenti alla scuola napoletana, e lo farà anche attraverso la figura di Francesco Cilea, che da bambino prodigio si ritroverà direttore del Conservatorio di Napoli. -
Al di là del rosso sipario
"Emozioni che fremono e sgorgano dalla profondità dell'animo dell'autrice, dal suo flusso di coscienza, racchiuse in isolate quartine, senza alcuna punteggiatura, e ordinate da una scansione alfabetica che fa da cornice ai colori della vita. Una parola viva, lievito in cui si amalgamano tutte le azioni umane traendone dinamicità e vigore"""". (Gianfranco Bartalotta)" -
Metropolitan metamorphosis. Metodo e strategie per strutturare. #Reggiocittàmetropolitana
Il risultato che intendo perseguire con questo lavoro, è quello di fornire gli strumenti per disegnare un percorso chiaro e snello, legislativo ed operativo, per raggiungere in breve tempo un'ampia condivisione tra gli amministratori locali degli obiettivi, della potenzialità e delle strategie, della Città metropolitana di Reggio Calabria. Il mio studio non vuole sostituire o ridurre il grande lavoro che gli amministratori degli Enti comunali, insieme al Sindaco metropolitano, dovranno svolgere nei prossimi mesi; vuole invece, più modestamente, diventare un utile vademecum per accompagnare ed agevolare i decisori, coinvolti nel processo di costituzione del nuovo Ente metropolitano, affinchè questo Ente si dimostri, tra l'altro, davvero trasparente e friendly, nel pieno rispetto del concetto dell'open government e dell'accountability. -
Un penoso riscatto
Gregorio Versace ripercorre le tappe fondamentali della sua esistenza: dall'infanzia, trascorsa negli amati borghi aspromontani, quando le sofferenze della vita sembravano ancora tollerabili, fino all'inevitabile arrivo di quel male che gli offuscherà la mente, allontanandolo dal mondo reale e da quegli uomini ""savi"""", così diversi da lui. Attraverso la prosa e la poesia, che rappresentano per l'autore le uniche medicine in grado di curare il suo animo e la sua mente, analizza in maniera obiettiva quei traumi e quelle """"insensate verità"""" che segnarono, già dalla fanciullezza, la sua vita. Un viaggio spirituale alla ricerca di una personalità perduta, che porterà il suo cuore alla riscoperta di emozioni dimenticate, dell'amore familiare e dell'affetto di quel mondo, in passato, troppo spesso rifiutato."" -
Araba fenice
"Adelaide, sensuale ed eterea allo stesso tempo, è un personaggio per Cetta e Titina fuori le righe, non adatta al loro fratello Aleandro; il quale è fragile ed insoddisfatto, costretto a studiare fuori casa per realizzare le aspettative della propria famiglia, instabile anche in campo sentimentale. L'autrice entra nel cuore dei suoi personaggi in punta di piedi, gioisce e si entusiasma con loro così come ne patisce le sconfitte e il dolore in una sorta di empatia emotiva che il lettore percepisce appieno. La narrazione semplice e lineare, fresca e spontanea induce ad una lettura 'tutta d'un fiato' nel desiderio di scoprirne l'epilogo, che riserva sempre un finale a sorpresa in un incalzante succedersi di eventi."""" (Dalla Prefazione di Giusy Pappatico)" -
La magia degli oggetti. L'antropologia delle cose in Calabria
Gli utensili acquisirono magia entrando in una sfera che trascendeva la loro applicazione nel momento in cui gli uomini, servendosi di attrezzi elementari, si resero conto d'impiegare uno sforzo minore nelle operazioni manuali. Trasferirono quindi l'effetto delle migliorate capacità esecutive ad una virtù prodigiosa che presupponevano insita negli oggetti...""'A chìcchera, nel suo significato concreto designa la tazza di ceramica; il valore traslato si è esteso all'arte del bere, per cui 'na chiccherijàta voleva dire una bevuta abbondante e collettiva. In tal senso si connette al greco kykeon, una bevanda di vino miscelato con formaggio che gli eroi omerici consumavano nei banchetti. 'A chìcchera, quindi, entra nel campo semantico dei legami che la bevuta stabilisce tra i partecipanti a una festa o a un rito; evoca inoltre lo stato di ebbrezza, che separando l'uomo dalla realtà lo pone a contatto con un altrove rigeneratore o di perdizione..."""".""