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Mauro Staccioli. All'origine del fare. Ediz. italiana e inglese
Questo volume è dedicato in modo particolare alla metodologia progettuale di Mauro Staccioli, al suo modo di produrre idee e svilupparle creando installazioni e opere. Dalle prime ricognizioni fotografiche in situ ai primi disegni, ai fotomontaggi fino ai progetti esecutivi e alla fase di costruzione. Una panoramica sulle installazioni di Staccioli è presentata da accurate schede (compilate da Maria Laura Gelmini usando testi dello stesso Staccioli) e un ricco apparato iconografico comprendente disegni, schizzi e fotografie di Mauro Staccioli. -
It was so quiet I could hear a pin drop. Ediz. illustrata
A metà strada fra sogno e realtà, i rumori di tutti i giorni sono trasformati da Andy Goodman in illustrazioni lievi e essenziali: dal fruscio impalpabile dell'aquilone al ticchettio metallico dell'orologio, dalle note acute di una tromba al fischio del treno che accelera. Dal piano al forte e poi di nuovo al silenzio, C'era un gran silenzio è un'improvvisazione spontanea dell'immaginazione, un inventario dedicato a suoni e rumori ma soprattutto al silenzio che riempie gli spazi fra di loro, a partire dal quale la fantasia può inventare. Nel crescendo di suoni e sensazioni, le dimensioni del testo assecondano il loro dilatarsi fino al silenzio finale, che risolve la catena delle immagini in modo inatteso... -
La notte diventa giorno
"La notte diventa giorno"""" è un viaggio poetico nel cambiamento, in cui oggetti e sensazioni si plasmano uno nell'altro seguendo l'ordine ciclico della natura, in un'atmosfera sospesa fra l'alba e il tramonto di un giorno qualunque. L'alternarsi di notte e giorno è infatti il modello per una catena di metamorfosi che coinvolge situazioni e oggetti quotidiani, spesso di confine fra il mondo naturale e quello tipico dell'uomo, fino al ritorno finale al punto di partenza. Nello stile essenziale di Richard McGuire, le trasformazioni sono vivaci e personali, immaginate secondo la logica dei sogni e sempre immediate e riconoscibili da tutti, bambini e adulti. Le illustrazioni privilegiano tinte forti e definite, dai contrasti netti e con poche sfumature, mentre i contorni lineari degli oggetti e delle persone accompagnano graficamente la musicalità del testo, ricreando il senso di costante movimento che fa da sottofondo all'intero libro." -
The three little pigs
C'erano una volta tre piccoli porcellini che vivevano in una grande casa nel bosco... La favola dei ""3 porcellini"""" è ambientata da Steven Guarnaccia fra le case di grandi architetti del Novecento. Frank Gehry, Le Corbusier e Frank Lloyd Wright sono infatti i principali protagonisti di questa favola contemporanea, insieme ad altri famosi personaggi del mondo dell'architettura, nelle loro case di rottami, di vetro e di calce e mattoni. Nei propri rinomati edifici e circondati da oggetti disegnati da alcuni fra i più rappresentativi architetti e designer di tutto il mondo, ricevono un giorno la visita del lupo cattivo. Come per Riccioli d'oro e i tre orsi, Steven Guarnaccia reinterpreta un classico delle favole attraverso gli occhi dell'architetto e del designer, realizzando illustrazioni a tecnica mista dal tratto preciso e dai colori nitidi e armonici. Nei risguardi del libro, inoltre, si trova un utile repertorio degli oggetti d'autore che compaiono nel corso della storia, da ritrovare e riconoscere fra le pagine."" -
Double face
"Double face"""" è un'inesauribile serie di variazioni sui volti umani. Ogni faccia è """"doppia"""" perché può essere osservata in entrambi i sensi di lettura del libro, senza un alto e un basso, senza un inizio e una fine. Capovolgendola, cambia espressione in modo curioso e inaspettato, e ogni dettaglio si rivela duplice nei suoi possibili significati. Allegre, misteriose, spettinate, altezzose, enigmatiche, euforiche, stralunate. Nelle mani di ogni lettore, adulto o bambino, le sagome dei volti diventano specchi di ogni possibile espressione del viso, una galleria di corpose """"maschere"""" dai colori accesi che si succedono su una carta particolarmente spessa e consistente." -
Food Book. Ediz. illustrata
Dopo ""Blank Book"""" e """"Tattoo Book"""", è venuto il momento di disegnare profumati primi, deliziosi secondi e succulenti dessert nel nuovo libro di Martí Guixé: """"Food Book"""". Ogni pagina è un saporito suggerimento grafico da completare a cura di ogni commensale, dall'antipasto al caffè, assecondando le voglie del momento o preparando un elaborato menu studiato ad arte. Che siate amanti della cucina tradizionale o attirati dagli accostamenti più esotici e azzardati, Food Book è un banchetto su carta con le proprie portate preferite, oltre che il modo giusto per sperimentare senza rischi. Un volume di grande formato, per adulti e bambini. Non un libro """"da leggere"""" ma un libro """"da fare"""", compito di chi sfoglia è preparare ogni volta un menu diverso, riempiendo piatti e bicchieri di forme e colori seguendo le regole della propria personale originalità."" -
Spread design. Torino world design capital. Ediz. italiana e inglese
L'esperienza di Torino World Design Capital è analizzata in questo volume attraverso dieci temi e dieci protagonisti, che ne raccontano il progetto da punti di vista differenti. Durante i 365 giorni del 2008, infatti, Torino e il Piemonte hanno intrecciato design e territorio in un laboratorio sperimentale che ha coinvolto una vasta pluralità di voci differenti nell'intento di creare un sistema aperto e usabile, nato da una tradizione preesistente e in grado di proporsi stabilmente oltre i tempi di questa ricca esperienza. Design, collezionismo, grafica, critica, istituzioni. World Design CapitalTM ha favorito uno scambio di esperienze attorno al design come fattore di miglioramento della qualità di vita di una città, incidendo sugli aspetti sociali, ambientali, economici e culturali della comunità e lasciando dietro di sé un valore da reinvestire nel tempo. -
Michele De Lucchi. Ediz. italiana e inglese
Architetto, designer, creatore, imprenditore, artigiano e pittore: la formula magica del talento di Michele De Lucchi è senza dubbio racchiusa nella sua folta barba, testimone del trascorrere del tempo sulla sua poliedrica carriera. Dalla storica lampada Tolomeo alla sedia First, dagli oggetti disegnati per Olivetti alla più recente Produzione Privata, in questo libro gli oggetti firmati da Michele De Lucchi sono descritti attraverso i testi di Maria Cristina Didero e le illustrazioni ironiche ed estrose di Steven Guarnaccia, che li rileggono attraverso colorate e inaspettate associazioni di idee. L'esplorazione concettuale di Michele De Lucchi attorno al design è espressione di una riflessione su se stessi e contemporaneamente sul contesto umano che circonderà ogni oggetto finito. Questo volume presenta la produzione di un protagonista del design contemporaneo, soffermandosi anche sul suo approccio e la sua personale visione del progettare. -
Il regalo. Ediz. italiana e inglese
Che cosa ci sarà mai in quel pacchetto con un nastro rosso acceso, scoperto per caso seminascosto sulla mensola nell'armadio, dietro a un vecchio cappello, qualche scatola di cartone e un paio di grandi pedule da montagna? Mancano soltanto due settimane al compleanno di Arturo, non può che essere una sorpresa per lui. Questo racconto di Bob Gill oltrepassa la cornice del libro, suggerendo un infinito elenco di possibili regali avvolti in quella luccicante carta a stelle. Forse l'aquilone che Arturo aveva sempre desiderato? O magari un corno, con quel buffo suono che aveva sentito una volta in un film? Da parte di zio Toni c'erano da aspettarsi i soliti morbidi guanti, ma nel pacco ci sarebbe potuta essere anche una barca a vela, da far navigare nei giorni di sole. Ad ogni modo, un compleanno non è un vero compleanno senza una torta al cioccolato, questo è certo. Senza svelare il mistero, il nuovo libro di Bob Gill è una raccolta di sorprese, reali e di fantasia al tempo stesso, che lasciano spazio all'immaginazione per essere completate dai desideri di ogni lettore, fino al lieto fine dell'ultima pagina. Età di lettura: da 5 anni. -
In residence. Diary. Con DVD. Ediz. italiana e inglese. Vol. 2: Matter matters.
Dopo la prima edizione dedicata al tema ""Nature Through Artifice"""", il progetto """"IN Residence"""" focalizza la sua attenzione sulla materialità, indagandone caratteri e criticità attraverso un laboratorio partecipato intitolato """"Matter Matters"""". La formula dell'evento è quella sperimentata con successo nel corso del primo appuntamento: un workshop tra giovani designer internazionali di talento e ancor più giovani studenti che, lavorando a stretto contatto per alcuni giorni, animano un contraddittorio dialogico ricco e stimolante. Il contesto ambientale rimane quello del """"Du Parc Residence"""" di Torino, edificio di grande pregio architettonico progettato nei primi anni Settanta dagli architetti Laura Petrazzini e Corrado Levi."" -
Art in process. A work of persol. Ediz. francese
Questo volume è dedicato al progetto ""A work of Persol"""", che ha coinvolto 17 giovani artisti di fama internazionale nell'intero processo di creazione di 17 opere d'arte espressamente per Persol, esposte al pubblico in presenza degli artisti in occasione di ArtBasel 2010. Diciottesimo e ultimo artista è Persol, creatore di opere d'arte e di abilità manuale attraverso i propri occhiali. Dall'ideazione all'opera finita, ogni momento del processo creativo degli artisti è documentato in questo libro attraverso interviste e fotografie, amalgamati in modo originale e personale dai disegni di Harriet Russell, che illustrano visivamente il legame progettuale fra la filosofia di Persol e la creazione artistica. Il ricco repertorio di testi e istantanee che accompagna da vicino ognuno degli artisti si trasforma così in una sorta di racconto per immagini dell'intero progetto, esplicitando la stretta correlazione fra il """"lavoro"""" dell'arte e il processo produttivo che compone con la stessa cura e meticolosità ogni occhiale Persol."" -
Lago Appartamento. A living showroom. Ediz. italiana e inglese
Durante il Salone del Mobile 2009, per la prima volta un'azienda di arredamento si è presentata al pubblico in un appartamento affittato per l'occasione, abitato dallo staff della compagnia stessa per tutta la durata dell'evento. Lago Appartamento ha ospitato tredici persone, che hanno condiviso per una settimana la cucina, la doccia, gli armadi e hanno messo in comune le loro giornate con tutti coloro che suonavano il campanello. Naturalmente, tutti i mobili e gli oggetti nell'Appartamento portavano la firma dell'azienda Lago, creando così un'autentica e sorprendente fusione fra spazio quotidiano, luogo pubblico, galleria e showroom. La stessa distanza fra l'Appartamento e uno showroom tradizionale separa anche questo volume da una semplice presentazione. Emerge fra le pagine uno spaccato di vita durante un momento di festa e la scoperta curiosa di uno spazio abitabile e vivente: il progetto di proporre un nuovo modo di relazionare pubblico e design. -
Design Gallery vs design industry. Ediz. italiana e inglese
Nel 1988 Design Gallery Milano inaugura la propria attività ospitando la mostra ""Bharata"""" di Ettore Sottsass, con allestimento firmato da Michele De Lucchi. Da allora Design Gallery ha proposto al pubblico centinaia di pezzi, pochi dei quali hanno superato le decine di unità di produzione: opere accomunate dal desiderio di andare oltre il sistema convenzionale del mercato, della sua produzione e diffusione. Pur autonoma e indipendente dal mercato industriale classico, l'esperienza di Design Gallery è tuttavia un fenomeno strutturale inserito all'interno del sistema dinamico del design, rispetto al quale ha carattere di avanguardia e complementarietà. Attraverso il proprio taglio interpretativo del fenomeno """"design"""", concepito come disciplina anziché professione come ricerca anziché prodotto Design Gallery ha segnato infatti una storia di creatività radicale e sperimentazione ininterrotta."" -
Distendersi e dormire
L'oblio è il nulla? No. Il nulla non ha forma, mentre l'oblio è circolare. Le nuvole dell'Oculo della Camera degli Sposi, dipinta da Andrea Mantegna nel Castello di San Giorgio a Mantova, sono il punto di partenza di un intimo dialogo fra John e Katya Berger, padre e figlia che osservano gli affreschi della Camera Picta. Ne nasce un percorso personale all'interno dell'opera pittorica di Mantegna, nell'infinita complessità del reale che vi è rappresentata e nella vicenda artistica e umana che la sottende. Dietro le tende dipinte che svelano e nascondono un paesaggio dipinto, tutto è rivelato e tutto è nascosto dalla pittura. Nella Camera degli Sposi ogni dettaglio è rappresentato da Mantegna attraverso una prospettiva spaziale sorprendente, inseparabile da una prospettiva temporale profondamente umanistica. La sua passione per lo scorcio è infatti indissolubile dalla sua devozione per i modelli dell'antichità classica. Nei propri affreschi, Mantegna osserva e aggrega minuziosamente l'infinito numero di eventi e di istanti che costituiscono il mondo come il botanico raccoglie un esemplare di tutte le piante che incontra. Nell'Oculo propone di dissolversi nella totalità che ha creato, dimenticando ogni cosa per raggiungere l'essenza di ciò che rimane, chiudendo gli occhi e abbandonandosi all'oblio. Questo volume è pubblicato in occasione di Festivaletteratura 2010 di Mantova. -
L' infinito paesaggio
L'attenzione di Tullio Pericoli per il paesaggio si è concretizzata nelle sue opere più recenti, eseguite dal 2006 al 2009 e raccolte in questo volume. Il paesaggio di Tullio Pericoli è dato dalla successione di singoli ""frammenti"""", che insieme danno vita a un racconto collettivo su un territorio, un ambiente, una memoria. Al proprio interno il paesaggio comprende infatti anche l'artista che lo osserva, e nella pittura trasferisce oltre a colori, rumori e odori anche il proprio sentimento del tempo. La superficie frastagliata delle opere di Tullio Pericoli ritrae campi, terre, cieli, venti e colline. I segni, gli spessori e le macchie ricordano le venature delle zone coltivate, gli addensamenti della terra e l'infittirsi della vegetazione, e suggeriscono le lente mutazioni che il territorio nasconde naturalmente al proprio interno."" -
Atlante Gavina. Ediz. italiana e inglese
L'avventura intellettuale e imprenditoriale di Dino Gavina definito da Marcel Breuer il più emotivo e impulsivo fra tutti i costruttori di mobili del mondo è presentata in questo volume attraverso brevi citazioni di protagonisti e studiosi di design sulla gran parte degli oggetti da lui ispirati e prodotti, ancora oggi icone del design moderno. Dopo la costituzione di Gavina Spa nel 1960, nel 1962 Dino Gavina fonda con alcuni soci l'azienda Flos, diventata in breve tempo un modello di successo internazionale nel campo dell'illuminazione. Del 1968 è il progetto Ultrarazionale primo tentativo di superare lo stretto Razionalismo nell'arredamento e nel design mentre a partire dal 1971 si inaugura Ultramobile che introduce l'opera d'arte nella produzione di mobili in serie, molti dei quali tuttora sul mercato. Da un'idea di Enzo Mari, nel 1974 prende vita Metamobile: un progetto per la realizzazione di mobili con semplici assemblaggi di tavole grezze e chiodi, ""perché ognuno possa porsi di fronte alla produzione attuale con capacità critica""""."" -
Gariboldi. Ediz. italiana e inglese
La lunga avventura di Giovanni Gariboldi nel campo delle arti decorative della ceramica in particolare, legando in maniera indissolubile il proprio nome a Richard Ginori è raccontata in questo volume dagli esordi accanto al Direttore Artistico Gio Ponti all'autonomia progettuale dei primi servizi e pezzi unici, dall'assunzione a sua volta della direzione del Servizio Artistico Richard Ginori incarico che prevedeva anche la cura degli allestimenti espositivi e la progettazione di tutti i punti vendita Richard Ginori al Compasso d'Oro per il servizio ""Colonna"""", ad incastro verticale, potente icona e immagine felice di una società che si apre al contemporaneo. Dopo gli esordi in Richard Ginori in stretta collaborazione con il Direttore Artistico Gio Ponti, Giovanni Battista Gariboldi (1908 - 1971) ne diventa a sua volta Direttore Artistico nel 1946. Nel 1954 riceve il Compasso d'Oro per il servizio """"Colonna"""", e nel 1967 la Medaglia d'Oro al XXV Concorso Internazionale della Ceramica d'Arte di Faenza."" -
Il cinema con il cappello. Borsalino e altre storie. Ediz. italiana e inglese
Innumerevoli sono le declinazioni possibili dell'universo del copricapo: dal cappello propriamente detto al berretto, passando per cappucci, turbanti, baschi, bombette, panama, colbacchi... Oltre la funzione primaria di riparo dalle intemperie, dal caldo e dal freddo, ogni cappello è portatore di gesti, stile e riti dai significati ornamentali e simbolici, che costruiscono un'identità attorno a chi lo indossa. -
Luca Ronconi al Piccolo
Questo volume raccoglie e testimonia dieci anni di lavoro di Luca Ronconi al Piccolo Teatro di Milano in qualità di direttore artistico. Dai classici greci a Giordano Bruno, da Vladimir Nabokov a Jean-Luc Lagarce, non è possibile ridurre la passione teatrale in un ""metodo"""", quanto piuttosto cercare di restituire in parole e immagini il confronto di Luca Ronconi con testi e contesti che pongono """"domande su cosa ci accade intorno e cosa può il teatro"""" (Sergio Escobar). Un percorso attraverso le metaforiche affinità fra vita, sogno e teatro in cui la parola si fa """"spazio"""" e il dialogo costruisce """"isole verbali"""" nell'infinito paesaggio umano, oltre ogni tentazione naturalistica. Ogni spettacolo è presentato attraverso una scheda introduttiva di Maria Grazia Gregori e un estratto dalle interviste rilasciate da Luca Ronconi pubblicate all'interno dei programmi di sala, nelle quali il regista illustra l'approccio critico ai testi e la genesi delle messe in scena. Le immagini di Marcello Norberth, da sempre il fotografo che ha saputo cogliere e interpretare il disegno del regista, restituiscono la suggestione visiva degli allestimenti. Completa il volume la Teatrografia completa di Luca Ronconi."" -
Vecchie che cadono
Età di lettura: da 3 anni.