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Ontologia dell'accidente. Saggio sulla plasticità distruttrice
In conseguenza di gravi traumi, talvolta per un nonnulla, la storia di ognuno di noi può subire un radicale cambiamento: la vita che avevamo progettato per anni è costretta a una deviazione improvvisa e irreversibile. Dal trauma sorge una personalità nuova, senza precedenti. Una personalità nata da un incidente, nata per accidente. Il fortuito diviene così sostanziale e l'inaspettato s'inscrive nel nucleo più profondo del nostro essere. Affrontando con delicatezza il tema dell'impatto che i traumi psicofisici possono avere sulla nostra vita, Catherine Malabou intraprende un'avventura filosofica e letteraria in cui Spinoza, Deleuze e Freud incrociano Ovidio, Kafka, Proust e Duras, disegnando un'inedita ontologia fondata sul potere plastico della distruzione, sulla tendenza esplosiva che minaccia segretamente ognuno di noi. -
Criminologia critica e critica del diritto penale. Introduzione alla sociologia giuridico-penale
Ormai divenuto un classico della sociologia giuridica della devianza e del mutamento sociale, ""Criminologia critica e critica del diritto penale"""" resta il punto di riferimento di ogni ricerca in ambito socio-giuridico. In questo volume, la devianza e la questione criminale sono ritenute come socialmente, economicamente e culturalmente prodotte e vengono passate in rassegna le più importanti teorie criminologiche di sistema, al fine di fornire una panoramica strutturale e manualistica sull'argomento. Dalla Scuola liberale all'ideologia della difesa sociale, dalle teorie psicoanalitiche della criminalità e della società punitiva alla teoria struttural-funzionalista della devianza, fino alla criminologia critica e alle politiche alternative, non v'è studio più fitto ed esaustivo sull'argomento."" -
Il colore del cibo. Geografia, mito e realtà dell'alimentazione mediterranea
Il pane, l'acqua, la pasta, le erbe, la carne e poi la fame, l'abbondanza, l'immaginario, le nostalgie, le utopie alimentari dei popoli mediterranei sono i protagonisti di questo ""racconto del cibo"""". Sorta di breviario alimentare, Il colore del cibo vuole interpretare l'alimentazione mediterranea come espressione di una civiltà fondata sul senso dell'ospitalità, della sacralità del cibo, del mangiare insieme. Giunto alla sua terza edizione, totalmente rivista, il libro ci invita a specchiarci nel cibo, a riconoscere la nostra civiltà in ciò che mangiamo: in alternativa all'ideologia del fast food e alla """"gastro-anomia"""", al di fuori della retorica della """"dieta mediterranea"""". Prefazione di De Garine Igor."" -
Il lavoro su misura. I «coworking spaces» e la conciliazione lavoro-famiglia
La conciliazione lavoro-famiglia è un obiettivo auspicabile sia per le coppie che, esercitando differenti ruoli e funzioni rispetto ai più fragili (figli e anziani), cercano di collaborare alla gestione dei tempi di vita, sia per il legislatore che contribuisce a realizzare il benessere familiare anche attraverso politiche che la favoriscano. In questo quadro trova una collocazione virtuosa lo smart working, la cui flessibilità può venire incontro alle esigenze di lavoratori e lavoratrici, soprattutto se genitori. In particolare una delle sue tipologie, il coworking space (affitto di scrivanie e spazi appositamente attrezzati per il lavoro professionale), sembra avere una certa incisività nell'agevolare le dinamiche della conciliazione. In questo volume si descrive lo stato dell'arte del legame fra conciliazione lavoro-famiglia e coworking space in Italia, attraverso l'analisi e l'interpretazione dei dati reali di una ricerca sul campo. -
Arte di questo mondo. Pagine, schermi, visioni
Questo libro di saggi osserva con disposizione fenomenologica il modificarsi di conformazioni e comportamenti dell'arte di questo mondo in relazione ai mutamenti della sfera sociale, tecnologica, più generalmente culturale. Vengono indagati alcuni fenomeni estetici e linguistici che attraversano quest'ultimo secolo in tutta la sua irriducibile, anche drammatica, complessità: gli esiti del divorzio tra parola poetica e mondo, le miserie e gli splendori della lingua, la fisionomia della parola nel mondo dell'immagine. Si esplorano teorie (il ruolo della visione e della tattilità, intese come forme del sapere, nell'attività artistica) ed esperienze di fruizione (la lettura contesa tra la pagina e il display), poetiche esemplari (nel cinema di pittura), pratiche dell'arte negli spazi pubblici (lo status del museo contemporaneo e il destino della memoria collettiva) e in quelli individuali (il gesto della citazione). Nel percorso, vengono rimessi in questione alcuni nodi teorici ritornanti che hanno contribuito ad allestire il cantiere concettuale critico ed estetico di questi ultimi cento anni. -
Topologia del discorso letterario periferico
"Perché fai ciò che fai? Perché scrivi in una lingua che pochi capiscono?"""". La domanda dello scrittore basco Bernardo Atxaga ricorre nelle riflessioni e nei testi di autori diversi, accomunati dall'uso di una lingua periferica. L'osservazione comparata di queste esperienze diventa così un viaggio tra dialetti, lingue locali e minoritarie: voci, luoghi, parole lasciate ai margini del canone letterario. Un'esplorazione che, integrando discipline diverse (dalle neuroscienze alla semiotica, dalla geografia all'antropologia), traccia nuove mappe, dove la periferia, linguistica e letteraria, possa esistere al di fuori del rapporto totalizzante con il centro. In questo spazio relazionale, dove emerge la rete di relazioni che unisce chi vive e racconta il margine, si rende possibile l'incontro tra chi, come la scrittrice chicana Gloria Anzaldúa, è attraversato dalla frontiera, o chi, come Gëzim Hajdari, esule e migrante, la attraversa o chi, come Claude Vigée o Mariano Baino, la abita." -
Costruire bellezza. Antropologia di un progetto partecipativo
Il volume descrive e riflette su come l'antropologia pubblica, implicata oltre che applicata, possa partecipare attivamente alla progettazione, oltre che all'osservazione e alla valutazione dei processi di inclusione sociale. Una descrizione ""dall'interno"""" di un progetto scientifico interdisciplinare tra design e antropologia può essere utile per coloro che intendono impegnarsi in un lavoro di progettazione, mettendo in pratica i saperi antropologici in un'ottica di ricerca-azione interdisciplinare e partecipativa."" -
La Repubblica dei pensieri
Si tratta di una raccolta di poesie di Luigi Gonano, poeta udinese. -
Fiori di sabbia
Il sottile intreccio tra il tempo della memoria e il presente che lo coglie in emozioni intense attribuisce a questa nuova raccolta un'evanescente suggestione di atemporalità. Quasi sospesi come il fruscio di un volo, di un soffio, di un alito, così come sembra suggerire il rincorrersi del suono ricorrente della consonante ""f"""", i ricordi affiorano veicolati dalle sensazioni e volano via... (Elizabetta Tassis)."" -
Scrive... con il cuore in mano
In questi brevi racconti tutto fluttua, si rompe, si ricrea e si elimina, creando legami tra amore e morte; percorsi di vita disillusi, che incrociano altre esistenze in questo mondo dove tutto può essere rovesciato, dove spesso si ricrea qualcosa di nuovo e migliore. -
Non omnis moriar
Il titolo della silloge, ""Non omnis moriar"""", è una citazione oraziana che connota l'esigenza del poeta di sopravvivere alla propria esistenza terrena. La condizione per continuare a vivere post mortem """"risiede / nella dimora del ricordo"""", in quanto la vera morte è l'oblio."" -
Le più belle poesie del Premio letterario Il club degli autori 2003-2004
Volume antologico che racchiude le più belle poesie partecipanti al Premio Il Club degli autori 2003-2004. -
Antologia del Premio letterario città di Monza 2003
Volume antologico che racchiude le più belle poesie partecipanti al Premio Letterario Città di Monza 2003. -
Le più belle poesie del Premio letterario Fonopoli parole in movimento 2003-2004
Volume antologico che racchiude le più belle poesie partecipanti al Premio Fonòpoli Parole in movimento 2003-2004. -
Pugni nel cuore
Michele Zanini è un poeta disincantato e disilluso che percorre i sentieri di questa faticosa vita nella quale, tutti noi, come ostinati muli con il proprio basto (contenente gioie e dolori, speranze e delusioni) ci troviamo a lottare senza sosta... -
L' angelo di cristallo
"""""L'angelo di cristallo"""" di Vittoria Caiazza è un romanzo capace di far risaltare la magica atmosfera e gli incanti d'un grande amore che diventa fonte di speranza, un messaggio d'un cuore nobile e generoso che porta con sé un grande fascino, una giusta dose d'orgoglio, un elisir di felicità e gioia della vita"""" (Massimiliano Del Duca)." -
Civiltà cannibali (per una poesia civile)
"... Qui sono nominati i profughi, i carcerati, gli immigrati, i popoli nativi, tutti i diversi e gli esclusi. Qui si scava nella vergogna dei centri di accoglienza, nel dolore della Palestina, nell'ingiustizia di ogni pena. Vorremmo che questa lista si fermasse, scomparisse. Le poesie di Marco Cinque lavorano per questo. La sua strada è anche la nostra. Da sempre."""" (Alberto Masala)." -
Umori in libere parole
Nella poesia di Giovanni Teresi le parole volano libere e, da una finestra spalancata sui ricordi, tendono ad aprirsi in ""spazi immensi"""" dove la mente può vagare sempre facendo riferimento al proprio vissuto, a quell'intimo rapporto con la propria terra."" -
Orizzonti
Come un attore improvvisato, l'uomo è spinto sulla scena del mondo da una mano invisibile, gettato in pasto a un pubblico feroce che non perdona nulla, nemmeno la minima esitazione. Nessun suggeritore dietro le quinte: è solo con la sua anima. Quando il teatro si svuota, l'attore butta via gli abiti di scena, smette di essere una maschera e torna finalmente a essere un uomo, smarrito in una selva di domande senza risposte. Forse ciò che sta vivendo è solo un sogno... -
Claretta e il mistero della farfalla rosa
... ""Ciao a tutti. Io sono Claretta, ho otto anni, forse come voi. Sono una bambina molto allegra e spiritosa ma, da qualche settimana, mi sento un po' confusa perché mi stanno accadendo fatti strani. Venite con me, sedetevi e ascoltate attentamente"""". Età di lettura: da 7 anni.""