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La protezione patrimoniale dei soggetti disabili. Strumenti e vantaggi della Legge «dopo di noi»
Con il decreto attuativo interministeriale, firmato il 23 novembre 2016, è divenuta operativa la Legge 22 giugno 2016, n. 112 - nota come legge sul ""Dopo di noi"""" - volta a favorire il benessere, la piena inclusione sociale e l'autonomia dei soggetti con disabilità grave. Il manuale si sofferma sugli strumenti con cui il legislatore ha inteso agevolare le erogazioni a favore di persone con disabilità grave, da parte di soggetti privati, attraverso la costituzione di trust, di vincoli di destinazione e di fondi speciali, proponendo alcune formule personalizzabili, attraverso cui procedere alla relativa istituzione. Grande valenza assumono le disposizioni tributarie, con le quali il legislatore ha voluto garantire il riconoscimento dell'esenzione fiscale ai trasferimenti di beni e diritti, aventi siffatte finalità. Con riferimento a un caso realistico, viene poi esaminato il trust c.d. """"autodichiarato"""", oggetto di recente interpello, proposto dagli Autori e accolto dall'Agenzia delle entrate. Ragioni di ordine sistematico hanno, infine, suggerito di avviare un confronto con le ONLUS, sia per individuare i limiti propri dei negozi realizzati su base individuale, sia per enfatizzare la centralità assunta dall'aspetto assistenziale: l'intento di declinare dette esigenze ha portato a proporre l'istituzione di un """"trust collettivo"""", dedicato, in un'ottica mutualistica, a più persone affette da disabilità grave. Oltre al commento della norma e all'individuazione degli strumenti giuridici di tutela, il volume fornisce un utilissimo supporto redazionale per la stesura degli atti esaminati nel testo, grazie al formulario personalizzabile, presente nell'apposita sezione on line."" -
La società in accomandita semplice. Guida civilistica e formulario
Il manuale esamina tutte le fasi della vita della Società in Accomandita Semplice, dalla costituzione alla gestione ordinaria, analizzando gli adempimenti civilistici e amministrativi di questo tipo di società e soffermandosi sugli aspetti di particolare rilievo, quali, ad esempio, l'amministrazione societaria, con le due diverse categorie di soci (accomandatari e accomandanti) e le diversificate tipologie di diritti, poteri e responsabilità in capo a ciascuno, oppure la disciplina dello scioglimento, sia limitatamente ad un singolo socio, sia dell'intera società, con la conseguente messa in liquidazione. Non manca la disamina di fattispecie tipiche, come le Società tra Professionisti (STP), in cui la limitazione della responsabilità dei soci può essere un importante incentivo alla scelta della forma giuridica della SAS, ovvero quella della Società in Accomandita Semplice irregolare. Sono presenti, infine, importanti indicazioni sulla tenuta dei Libri contabili e sociali obbligatori. L'esposizione, condotta con approccio immediato e operativo, è accompagnata dalla principale normativa di riferimento, da numerosi commenti e dalle più rilevanti pronunce giurisprudenziali. Nel corso della trattazione vengono proposti formulari di statuti, verbali, istanze, dichiarazioni e comunicazioni, replicati anche sul Cd-Rom allegato per la personalizzazione e la stampa. -
La gestione di impianti di depurazione MBR
Gli impianti di depurazione MBR sono una tecnologia consolidata, ma recente, con conoscenze ancora poco approfondite relativamente alla loro gestione. Per questo motivo, il Gruppo di Lavoro ""Gestione impianti di depurazione"""" ha attivato nel 2013 un sottogruppo riguardante la gestione degli impianti di depurazione MBR, con l'intento di far fruttare le esperienze gestionali consolidate, evitando un uso improprio di tale tecnologia (con conseguenti risultati deludenti) e supportandone lo sviluppo (con utili indicazioni a costruttori e gestori). L'attività del sottogruppo (concretizzatasi nell'organizzazione di due giornate di studio, tenutesi a Brescia nel luglio 2014 e giugno 2015), ha portato alla stesura del presente volume, che è articolato in 4 capitoli: il primo descrive le peculiarità dei processi biologici a membrana; il secondo riporta l'esito di una indagine finalizzata a censire gli impianti MBR presenti in Italia e individuare i benefici e le problematiche posti dalla loro gestione; il terzo contiene numerose esperienze di conduzione di impianti di depurazione MBR che trattano sia reflui urbani sia industriali; il quarto, infine, fornisce indicazioni e procedure per l'avviamento e la corretta gestione degli impianti di depurazione MBR."" -
Oltre le quote. Sguardi plurimi delle elette
Una lente di ingrandimento su un tema cruciale per il futuro della nostra democrazia: le donne, la politica, il genere e la rappresentanza. Dai consigli comunali alle più alte cariche pubbliche, gli autori consegnano al lettore un'indagine imprescindibile sulla parità dei diritti nell'Italia istituzionale di oggi: a che punto siamo, quali e quanti gli ostacoli ancora da abbattere. -
Il principio applicato della contabilità finanziaria. Allegato 4/2 del D.Lgs. 118/2011
L'articolo 2 della legge 31 dicembre 2009, n. 196 (Legge di contabilità e finanza pubblica) ha avviato un complesso e articolato processo di riforma della contabilità pubblica, denominato ""armonizzazione contabile"""", diretto a rendere i bilanci delle amministrazioni pubbliche omogenei, confrontabili e aggregabili (in quanto elaborati con le stesse metodologie e criteri contabili) al fine di soddisfare le esigenze informative connesse al coordinamento della finanza pubblica, alle verifiche del rispetto delle regole comunitarie e all'attuazione del federalismo fiscale. Conseguentemente, l'articolo 3-bis del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi), corretto e integrato dal decreto legislativo 10 agosto 2014, n. 126, ha istituito, presso il Ministero dell'economia e delle finanze, la Commissione per l'armonizzazione degli enti territoriali (Commissione Arconet) con il compito di promuovere l'armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio degli enti territoriali e dei loro organismi ed enti strumentali e di aggiornare gli allegati al titolo primo del decreto legislativo n. 118 del 2011. Ad oggi, a seguito delle decisioni della Commissione Arconet, sono intervenuti cinque decreti del Ministero dell'Economia e delle Finanze di concerto con il Ministero dell'Interno e con la Presidenza del Consiglio dei Ministri di aggiornamento del D.Lgs. 118/2011: Decreto 20 maggio 2015, Decreto 7 luglio 2015, Decreto 1 dicembre 2015, Decreto 30 marzo 2016, Decreto 4 agosto 2016. Il presente volume, aggiornato con le ultime modifiche apportate dai cinque decreti ministeriali e dal D.L. 113/2016 convertito nella legge 160/2016, propone l'analisi del secondo principio contabile applicato della contabilità finanziaria (Allegato 4/2 al D.Lgs. 118/2011)."" -
Le demenze. La cura e le cure
NNA (Network Non Autosufficienza) è nato - da un'idea di Cristiano Gori, che lo coordina - per promuovere riflessioni scientifiche sull'assistenza agli anziani non autosufficienti che siano utili all'operatività. Lo compongono anche Anna Banchero, Enrico Brizioli, Antonio Guaita, Franco Pesaresi e Marco Trabucchi. Un volume sulle demenze all'interno della collana dedicata alla non autosufficienza indica l'importanza che i disturbi della sfera cognitiva hanno rispetto alla vita della persona anziana. I vari capitoli - opera dei più autorevoli esperti - hanno lo scopo di presentare gli aspetti più rilevanti della patologia, in rapporto alla possibilità di organizzare cure adeguate in servizi in grado di rispondere ai bisogni, diversi e spesso molto gravi, delle persone con demenza. -
Norme tecniche per le costruzioni 2018. Le NTC2018 (D.M. 17 gennaio 2018) e la loro applicazione
A 10 anni di distanza dall'uscita delle NTC 2008, il testo delle Norme Tecniche per le Costruzioni 2018 è stato firmato dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti il 17 gennaio 2018. Le novità e i cambiamenti apportati riguardano tutti e 12 i capitoli di cui si compongono le NTC 2018: alcune variazioni sono modeste, altre rilevanti; in ogni caso tutte da comprendere e analizzare. Questo manuale fornisce un puntuale commento, capitolo per capitolo e paragrafo per paragrafo, della nuova normativa al fine di dare al lettore uno strumento di fondamentale importanza per inquadrare cosa è cambiato, e in che misura, e cosa è rimasto invariato. Particolarmente interessanti sono le modifiche apportate al capitolo 8 sulle costruzioni esistenti; da una definizione maggiormente puntuale dei tipi di intervento (rinforzo locale, miglioramento, adeguamento) a una prospettiva più realistica sulle reali possibilità di totale sicurezza del patrimonio edilizio esistente. -
Raccogliere le storie di vita
Queste pagine nascono per riflettere, condividere e raccontare quanto sia prezioso e importante raccogliere le storie di vita delle persone affette da demenza.rnAbbiamo bisogno di ricomporre le storie per ricomporre il senso del fare e il senso della cura, per andare vicini alle persone e sentirne le emozioni, a costo di commuoversi e avere paura, ma anche di ridere e intenerirsi, a costo di vivere. L’approccio centrato sulla persona e i modelli di intervento per la demenza ribadiscono e dimostrano l’importanza di essere Persona e il valore della conoscenza della biografia come elemento necessario per una vita dignitosa. Siamo perché ricordiamo, ma se ad un certo punto non si ricorda più, allora dobbiamo raccogliere le storie, in modo che le persone continuino ad essere intere perché presenti negli occhi di chi le guarda. Questo libro accompagna il Quaderno La Storia della mia vita, un album dei ricordi che viene completato dalle persone con demenza e dai familiari e persone di riferimento, e può essere utilizzato quotidianamente per conoscere meglio la persona, per aggiungere qualche informazione, per proporre alla persona affetta da demenza di guardarlo, da solo o in compagnia, per individuare attività e strategie adatte alla persona. Per realizzare servizi realmente centrati sulle persone è necessario conoscere le storie e condividere come équipe di cura un sincero interes- se per la vita di ciascuno, per i giorni passati e per ogni giorno presente, per gli aspetti vitali della quotidianità. È necessario raccogliere le storie di vita con le persone con demenza e con i familiari, costruire relazioni di fiducia attraverso la narrazione condivisa, integrare la biografia nella valutazione psicologica, realizza- re laboratori e attività individuali, nei servizi e a domicilio, interpretare ciò che viene spesso definito come “disturbo del comportamento” del- la persona con demenza ma è in realtà una modalità di comunicazione connessa all’ambiente. -
Codice Teodosiano e tradizioni giuridiche in Occidente
La terra, intesa come terreno coltivabile, è stata da sempre snodo fondamentale nei rapporti fra impero romano e barbari. Da qui l'interesse di ricostruire, per quanto consentito dalle nostre fonti, l'assetto agrario nei territori occidentali dell'impero nel quinto e sesto secolo, in particolare nei regni Goti, popolazioni da lungo tempo presenti entro i confini dell'impero. I saggi raccolti in questo volume, che affrontano la tematica con particolare attenzione ai patrimoni ecclesiastici, sono preceduti da una serie di studi che affrontano la questione, ancora aperta e certamente preliminare, dell'effettiva incidenza del Codice Teodosiano sul diritto utilizzato nei diversi territori, tenuto conto delle profonde differenze che si erano venute formando nei rapporti del governo centrale dell'impero con le province iberiche, le Gallie, l'Italia ed i territori più settentrionali. -
Il principio contabile applicato della contabilità economico patrimoniale. L'Allegato 4/3 del D.Lgs. 118/2011 dopo il sesto decreto correttivo
L’articolo 2 della legge 31 dicembre 2009, n. 196 (Legge di contabilità e finanza pubblica) ha avviato un complesso e articolato processo di riforma della contabilità pubblica, denominato “armonizzazione contabile”, diretto a rendere i bilanci delle amministrazioni pubbliche omogenei, confrontabili e aggregabili (in quanto elaborati con le stesse metodologie e criteri contabili) al fine di soddisfare le esigenze informative connesse al coordinamento della finanza pubblica, alle verifiche del rispetto delle regole comunitarie e all’attuazione del federalismo fiscale.rnConseguentemente, l’articolo 3-bis del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi), corretto e integrato dal decreto legislativo 10 agosto 2014, n. 126, ha istituito, presso il Ministero dell’economia e delle finanze, la Commissione per l’armonizzazione degli enti territoriali (Commissione Arconet) con il compito di promuovere l’armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio degli enti territoriali e dei loro organismi ed enti strumentali e di aggiornare gli allegati al titolo primo del decreto legislativo n. 118 del 2011.rnAd oggi, a seguito delle decisioni della Commissione Arconet, sono intervenuti cinque decreti del Ministero dell’Economia e delle Finanze di concerto con il Ministero dell’Interno e con la Presidenza del Consiglio dei Ministri di aggiornamento del D.Lgs. 118/2011: Decreto 20 maggio 2015, Decreto 7 luglio 2015, Decreto 1 dicembre 2015, Decreto 30 marzo 2016, Decreto 4 agosto 2016.rnIl presente volume, aggiornato con le ultime modifiche apportate dai cinque de- creti ministeriali e dal D.L. 113/2016 convertito nella legge 160/2016, propone l’analisi del terzo principio contabile applicato della programmazione (Allegato 4/3 al D.Lgs. 118/2011).rnGrazie anche all’ausilio di tabelle sinottiche, diagrammi di flusso e casi pratici, l’opera – un’indispensabile guida operativa per gli addetti del settore finanziario impegnati nella contabilità economico-patrimoniale che, nel nuovo sistema conta- bile integrato, deve affiancare quella finanziaria – è così organizzata:rn- La contabilità economico-patrimoniale armonizzatarn- I principi della contabilità economico-patrimonialern- Analisi scritture economico-patrimoniali generate dai titoli di entrata della contabilità finanziariarn- Analisi scritture economico-patrimoniali generate dai titoli di spesa della contabilità finanziariarn- Le scritture di assestamento economicorn- Gli elementi patrimoniali attivi e passivirn- L’avvio della contabilità economico-patrimoniale armonizzatarnrnOperazione di riclassificazione del conto del patrimonio secondo il nuovo piano dei contirnValutazione dell’attivo e del passivo secondo i nuovi criteri rnDeterminazione delle differenze di valutazione con registrazione contabile Scritture di ripresa -
Matlab per le applicazioni economiche e finanziarie
MATLAB è un potente software di calcolo che ha trovato largo impiego in ambito scientifico e ingegneristico; il suo utilizzo è sempre più diffuso anche nel mondo degli economisti e degli analisti finanziari, grazie alla possibilità di ottenere in modo agevole la risoluzione numerica di complessi modelli matematici. Questo libro, rivolto in primo luogo agli studenti dei corsi di laurea in Economia e Finanza ma utile anche al pubblico professionale, offre una introduzione chiara e sintetica a MATLAB e alle sue principali applicazioni in ambito economico e finanziario. Nei primi capitoli vengono illustrati gli elementi di base del software. Nei capitoli successivi si esamina l'utilizzo di MATLAB per la ricerca delle radici di un'equazione, l'ottimizzazione di portafoglio, l'analisi del Value at Risk, la regressione lineare e il curve fitting. Ciascun argomento è accompagnato da numerosi esempi ed esercizi, corredati di soluzione. -
Formulario per la gestione del condominio. 246 formule con note esplicative e giurisprudenza. Con CD-ROM
L'opera vuole essere un pratico strumento di ausilio per tutti quei professionisti che trattano la materia condominiale (sia amministratori di condominio che consulenti legali). L'opera è suddivisa in otto macro-argomenti (Il condominio, Gli organi del condominio, Il regolamento del condominio, Parti comuni, L'impianto di riscaldamento, Il portierato-La pulizia dello stabile condominiale, diritti ed obblighi dei condòmini) ciascuno dei quali contiene un commento introduttivo e a seguire tutta una serie di formule operative (lettere, atti e comunicazioni varie). Completa poi l'opera una rassegna di massime giurisprudenziali aggiornata sino al 2017 suddivisa sempre sulla base delle otto macro voci anziddette. Tutte le 246 formule sono raccolte nel cd rom allegato al volume in formato modificabile e personalizzabile dal lettore. -
Dimensione architettura
Rifacendosi alle parole di Giovanni Denti il volume presenta una selezione dei suoi numerosi scritti che si susseguono lungo il percorso di un suo personale viaggio. Studi che non pretendono di qualificarsi come assunti definitivi, ma come tappe, momenti di sintesi per sempre nuove ripartenze. Gli argomenti presi in considerazione dall'autore, mostrano la molteplicità dei suoi interessi e si qualificano come proposte per una lettura sincronica e diacronica dei vari temi oggetto di analisi. Nel capitolo Appunti di Viaggio, sono raccolte le suggestioni, le storie, le scoperte di un viaggiatore attento che è, prima di tutto, un architetto. -
Interni inclusivi. Dialoghi trasversali
Parlare di inclusività degli spazi interni significa interrogarsi non solo sui loro modi di articolazione, ma anche sulle loro ragioni fondative e sul futuro verso il quale sembrano orientarsi. La trasversalità dei saggi qui pubblicati nasce precisamente da questa esigenza: uno spazio interno è inclusivo se risponde a una costellazione di domande che partono da riflessioni sull'identità umana, ne attraversano le espressioni artistiche e arrivano a possibili soluzioni architettoniche che diano forma al bisogno, proprio di qualsiasi essere umano, di sentirsi incluso dallo spazio nel quale vive. -
Forme e ornamenti nella chiesa di Santa Maria dei miracoli presso San Celso
Questa pubblicazione nasce da uno studio condotto a partire dal 2011 sullo spazio liturgico e sulla complessità di intervenire progettualmente al suo interno, soprattutto in edifici storici vincolati. In particolare, nel Santuario di Santa Maria presso San Celso, il restauro delle pavimentazioni, della volta affrescata, dalla Basilica di San Celso di rara bellezza e preziosità, ha richiesto un'attenta valutazione critica volta a salvaguardare uno degli aspetti più significativi del complesso architettonico. La possibilità di recuperare e valorizzare il Santuario rientra inoltre in un progetto di più ampio respiro che da anni i Padri Oblati Vicari e l'Arcidiocesi di Milano e i suoi uffici seguono, si concentra su beni che rappresentano la memoria della vita religiosa della città di Milano testimoniandone al contempo anche le vicende storiche ed architettoniche. In quest'ottica, il progetto è volto a indagare le potenzialità di tali edifici come luoghi di conoscenza, produzione e fruizione culturale. Nel corso degli anni, numerose e diverse sono state le analisi condotte e le ricerche di contributi effettuati ai Padri Oblati Vicari, dalle banche, dalle Fondazioni e dagli amici del Santuario che hanno messo a disposizione molteplici risorse per recuperare e valorizzare la bellezza del complesso di Santa Maria presso San Celso. -
Rinnovare le scuole dall'interno. Scenari e strategie di miglioramento per le infrastrutture scolastiche
Rinnovare le scuole dall'interno è l'esito di un percorso di ricerca condiviso tra discipline dell'architettura e della pedagogia, fondato sul riconoscimento del ruolo educativo degli ambienti scolastici e focalizzato sulle infrastrutture scolastiche esistenti. Senza negare i molteplici e già noti problemi di degrado e sicurezza, nel volume si lascia spazio e visibilità alle ""altre"""" condizioni di inadeguatezza, che si riflettono sull'agire quotidiano; così come alle enormi risorse in termini di idee, energie, ecc. che si possono recuperare nelle comunità scolastiche, per generare percorsi di rinnovamento delle scuole. Il volume è costituito di tre parti: nella prima si delineano gli scenari di riferimento, dalle politiche e dai processi in atto in Italia ed Europa, all'evoluzione del dibattito sul rapporto tra didattica e spazi; nella seconda si dà voce alle diverse componenti delle comunità scolastiche, per orientarsi verso nuove prospettive di intervento; la terza parte supporta i processi di miglioramento delle scuole, attraverso contributi metodologici e operativi."" -
La misura della terra
Cinque millenni sono trascorsi da quando gli uomini della Terra iniziarono a porsi le domande relative alla forma e all'estensione del suolo su cui vivevano, si muovevano, si confrontavano, cacciavano, e a quelle delle acque più o meno profonde su cui navigavano. Le domande naturalmente riguardavano anche il cielo, la cui natura era ancor più misteriosa di quella del suolo e delle acque, e che ricordava loro per molti versi l'altro elemento che conoscevano: il fuoco, quello che veniva dai fulmini e dal Sole. Ma le stelle per molto tempo vennero credute non fuoco di ""soli"""" lontani, bensì lapislazzuli inchiodati sul cristallo della volta celeste. Le religioni, soprattutto quelle monoteistiche, queste ultime giunte più tardi nello scorrere della storia, contribuirono a falsare più o meno marcatamente le impressioni originarie dell'uomo primitivo. In particolare la religione cristiana che si radicò soprattutto nel """"vecchio continente"""", impedì qualunque ricerca della verità sulla Terra e sul Cosmo, che non fosse conforme alle """"sacre scritture"""". Lo fece testardamente, per quasi due millenni, purtroppo utilizzando mezzi coercitivi che andavano ben al di là del messaggio del Cristo, messaggio d'amore, di pietà e di perdono. Nel giro degli ultimi quattro secoli il coraggio, la volontà, l'intuizione, la saggezza, la capacità di un pugno di uomini, hanno svelato e """"misurato"""" tutto (o quasi tutto) quanto riguarda non solo il nostro pianeta, ma anche parecchio di ciò che sta nel """"sistema solare"""". Molto deve essere ancora indagato e scoperto: la voglia di conoscere e di sapere dell'uomo, non conosce limiti. Questo scritto riassuntivo vuole ricordare, soprattutto ai giovani che si interessano di geomatica, il lungo percorso che ha portato oggi a vedere e misurare la Terra dal suo esterno, cioè dallo spazio. Una precisazione: abbiamo lasciato tutte le citazioni nelle lingue originali, senza tradurle perché crediamo che i Lettori non abbiano difficoltà a intendere il latino (lingua ufficiale della scienza per molti secoli, così come lo è tuttora per la religione cristiana) e anche inglese e francese. Quale eccezione, abbiamo creduto opportuno tradurre le citazioni in tedesco, lingua non così diffusa così come le due precedenti."" -
Manuale per il calcolo degli scambiatori di calore e dei fasci tubieri
Lo scopo del presente testo è quello di fornire al progettista un metodo di calcolo degli scambiatori di calore che, partendo da criteri noti ma che portano a risultati solo approssimati in varie situazioni, permetta di pervenire correttamente alla realtà dei fenomeni; ciò si ottiene attraverso fattori correttivi, che sono riportati in ben 71 tabelle inserite nel testo; l'indagine riguarda, come detto, gli scambiatori di calore ma essa è stata estese anche ai serpentini e ai fasci tubieri. Nei tre capitoli in cui è suddiviso il testo si richiamano i criteri di calcolo della trasmissione del calore con fluidi in equicorrente e in controcorrente, si illustra il significato del calcolo di progetto e di quello di verifica e si illustra il significato dell'introduzione dei fattori correttivi; nelle due appendici sono riportate le tabelle relative a questi fattori. -
AC. Architettura e città. Vol. 1: Componimenti giudiziosi.
Riccardo Canella (1963) Laureato con Enrico Mantero e Lucio Stellario d'Angiolini alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, dove ha insegnato Composizione architettonica dal 1997 (anno di fondazione) al 2015 (anno di chiusura) alla Facoltà di Architettura Civile del Politecnico di Milano-Bovisa, in forza al Dipartimento di Progettazione dell'Architettura. Dal 2015 insegna Composizione Architettonica alla Scuola di Architettura, Urbanistica e Ingegneria delle Costruzioni al Politecnico di Milano-Leonardo. Dal 1992 al 1996 è stato cultore della materia in Composizione architet- tonica presso il Dipartimento di Progettazione dell'Architettura. Dal 1993 al 1996 è stato redattore della rivista quadrimestrale Manocomete, diretta da Giancarlo Majorino. Dal 1994 al 1996 viene incaricato di insegna- mento in Storia dell'arte e disegno al Civico Liceo Serale di via Marsala a Milano. Nel 1997 ottiene Borsa di studio del Consiglio Nazionale delle Ricerche per la tesi dal titolo Ambiente mediterraneo: migrazioni etniche e città di fondazione. Dal 2004 è dottore di ricerca in Composizione architettonica. Dal 2007 è ricercatore in Composizione architettonica. E' stato membro del gruppo di ricerca Architettura e città (con i professori Guido Canella, Lucillo Stellario d'Angiolini, Antonio Acuto, Pellegrino Bonaretti, Enrico Bordogna, Marco Canesi, Vincenzo Donato), del quale gli interessi si sono rivolti alle figure e alle esperienze dell'architettura mod- erna e contemporanea, alle tipologie delle principali attività di vita asso- ciata, ai caratteri degli insediamenti, ad alcuni protagonisti dell'architettura italiana ed internazionale del Novecento e al rapporto tra architettura e fenomeni strutturali e congiunturali della società. Autore e coautore di testi di critica architettonica, di numerosi progetti di architettura e urbanistica eseguiti anche come allievo nei corsi universitari alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, per autocommit- tenza, per le esposizioni a tema, proposti con fine dimostrativo nei corsi di composizione e nei laboratori di progettazione della Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, proposti con fine dimostrativo in laboratori di altri seminari e facoltà. Ha partecipato e partecipa ai più importanti con- corsi nazionali e internazionali di architettura come capogruppo. Mostre collettive hanno illustrato l'opera realizzata e i progetti di concorso, con pubblicazione e critica in cataloghi e riviste. Nella mia generazione, ormai non tanto giovannee,, ricorre un interrogativo: ci dobbiamo considerare ultimi architetti del Novecennttoo o primi del Duemila? Lo scenario che ci sta di fronte, mondializzato e globalizzato, sembra infatti del tutto sproporzionato rispetto ai concetti e agli strumenti che ci sono stati messi a disposizione, come abbastanza certi e sicuri, nel percorso della nostra formazione. Come cercare di adattarli e renderli incisivi rispetto a uno sviluppo (e non necessariamente progresso), che ci appare ancora in tutto fluido? In questo scenario diventerà possibile e credibile una ricerca progettuale orientata alla conoscenza, all'approfondimento della città e della sua articolazione in architettura, nonché ai raggi di reciproca influenza lungo i quali il tempo ha scambia- to culture, a partire dal Mediterraneo fino al Movimento Moderno? Sarà possibile da questa conoscenza così orientata ricavare una contestualità, una tipizzazione e una figurazione dell'architettura in grado di instau- rare un confronto autorevole e credibile ai diversi livelli di dommaannddaa che... -
AC. Architettura e città. Vol. 2: Ascolto il tuo cuore, città.
Riccardo Canella (1963) Laureato con Enrico Mantero e Lucio Stellario d'Angiolini alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, dove ha insegnato Composizione architettonica dal 1997 (anno di fondazione) al 2015 (anno di chiusura) alla Facoltà di Architettura Civile del Politecnico di Milano-Bovisa, in forza al Dipartimento di Progettazione dell'Architettura. Dal 2015 insegna Composizione Architettonica alla Scuola di Architettura, Urbanistica e Ingegneria delle Costruzioni al Politecnico di Milano-Leonardo. Dal 1992 al 1996 è stato cultore della materia in Composizione architet- tonica presso il Dipartimento di Progettazione dell'Architettura. Dal 1993 al 1996 è stato redattore della rivista quadrimestrale Manocomete, diretta da Giancarlo Majorino. Dal 1994 al 1996 viene incaricato di insegna- mento in Storia dell'arte e disegno al Civico Liceo Serale di via Marsala a Milano. Nel 1997 ottiene Borsa di studio del Consiglio Nazionale delle Ricerche per la tesi dal titolo Ambiente mediterraneo: migrazioni etniche e città di fondazione. Dal 2004 è dottore di ricerca in Composizione architettonica. Dal 2007 è ricercatore in Composizione architettonica. E' stato membro del gruppo di ricerca Architettura e città (con i professori Guido Canella, Lucillo Stellario d'Angiolini, Antonio Acuto, Pellegrino Bonaretti, Enrico Bordogna, Marco Canesi, Vincenzo Donato), del quale gli interessi si sono rivolti alle figure e alle esperienze dell'architettura mod- erna e contemporanea, alle tipologie delle principali attività di vita asso- ciata, ai caratteri degli insediamenti, ad alcuni protagonisti dell'architettura italiana ed internazionale del Novecento e al rapporto tra architettura e fenomeni strutturali e congiunturali della società. Autore e coautore di testi di critica architettonica, di numerosi progetti di architettura e urbanistica eseguiti anche come allievo nei corsi universitari alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, per autocommit- tenza, per le esposizioni a tema, proposti con fine dimostrativo nei corsi di composizione e nei laboratori di progettazione della Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, proposti con fine dimostrativo in laboratori di altri seminari e facoltà. Ha partecipato e partecipa ai più importanti con- corsi nazionali e internazionali di architettura come capogruppo. Mostre collettive hanno illustrato l'opera realizzata e i progetti di concorso, con pubblicazione e critica in cataloghi e riviste. Nella necessaria economia di una ricerca uniivversitaria si è qui dato corso ad alcune ipotesi che sono andato inseguendo da quando ho partecipato il 14 dicembre 1998, a Venezia, al seminario patrocinato e organizzato da Luciano Semerani al suo Laboratorio di progettazione dell'architettura nella sede dell'Istituto Universitario di Architettura a Santa Marta; seminario dall'emblematico titolo ""Trasmissibilità e generalizzabilità dell'esperienza progettuale - sede IUAV agli ex Magazzini Frigoriferi"""" dove, con altri presenti, sono stato invitato a mostrare e descrivere, ap- punto, il progetto di concorso per una nuova sede dell'Istituto Universi- tario di Architettura a Venezia, sull'area dei Magazzini Frigoriferi in campo San Basilio (...). In quel frangente, durante la mia relazione, prima di esporre gli elaborati di progetto ho preferito raccontare del privi- legio di aver ottenuto, ancora una volta, la collaborazione di Vittorioo Garatti come """"padre nobile"""" in occasione del concorso e di come deecciissii o per la mia formazione sia stato quell'incontro che risale a parecchi anni addietro,...