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Il Concerto di Primavera-Gli Alieni-La Banconota da Cento Dollari
Vincere un premio Pulitzer è un grande traguardo per ogni scrittore e giornalista americano. Vincere il premio Pulitzer due volte equivale a raggiungere l'Olimpo. Ad oggi solo quattro autori si sono pregiati di questa doppia onorificenza: i grandi William Faulkner e John Updike, il contemporaneo Colson Whitehead, e il dimenticato Booth Tarkington. In un sondaggio del Publishers Weekly del 1921, i librai dell'epoca lo definiscono ""l'autore americano contemporaneo più significativo"""" e un paio dei suoi romanzi si attestano negli elenchi annuali dei best-seller per ben nove volte. Oggi viene spesso citato come esempio di discrepanza tra grande fama in vita e oblio postumo."" -
Il diavolo sulle colline
Le turbolenti notti torinesi di tre borghesi universitari, tra alcol, fumo, incontri imprevisti e cocaina, si contrappongono alle lunghe giornate estive della campagna, immerse nella calma e nella tradizione contadina italiana. Le perversioni cittadine e la frugalità dei campi si incontrano al Greppo, nobile tenuta del ricco milanese Poli, simbolico precursore del futuro liberismo, dove i tre amici restano ospiti per un paio di piacevoli giornate di fine agosto. Il volume contiene anche cinque poesie. -
Nella vecchia Russia-X-La caverna
Evgenij Ivanovic Zamjatin nasce a Lebedjan', Russia, nel 1884 e muore a Parigi nel 1937. All'età di ventuno anni, durante la Rivoluzione Russa del 1905, viene mandato in esilio, ma tornerà segretamente a Pietroburgo per completare gli studi di Ingegneria Navale. In quegli anni inizia anche la sua produzione letteraria che, grazie a un registro narrativo imponente e vorticoso, gli vale la definizione di ""nuovo Gogol"""" da parte di alcuni critici. Diventa inoltre traduttore delle opere di Jack London e W.G. Wells e fonda il gruppo letterario I Fratelli Serapione. I suoi lavori, sempre più taglienti nella satira contro il regime di Stalin, gli costarono la censura in patria, per la quale chiede di suo pugno l'assoluzione con una lettera """"L'autore della presente lettera, condannato alla massima pena, si appella a Voi per commutargli tale pena. [...] Per me come scrittore, essere privato della possibilità di scrivere equivale a una condanna a morte"""". La sua opera più famosa, tradotta in tutte le lingue, è """"Noi"""", un romanzo distopico che ha ispirato un intero filone artistico, da George Orwell, a Aldous Huxley, da Any Rand a Kurt Vonnegut, fino ai giorni nostri."" -
Vocazioni (2019). Vol. 4: Guardate i gigli dei campi (Luglio-Agosto).
Osservare un bambino che impara a camminare riempie sempre l'animo di stupore; vederlo gattonare fino all'appiglio più vicino e impegnarsi con energia per drizzarsi in piedi, ammirare i suoi occhi spalancati sulla fiducia di chi lo invita. È meraviglioso, soprattutto, cogliere l'attimo in cui abbandona la stabile sicurezza della posizione acquisita per affrontare la vertigine del disequilibrio, quella condizione di precarietà che - sola - gli consentirà di compiere il primo e i successivi passi di tutta la vita. -
Scegli la vita. Accompagnare la vocazione tra vizi e virtù
"Agli inizi del cammino del Sinodo dei Vescovi """"sui giovani"""" ci fu consegnata una suggestiva e sintetica espressione di Filosseno di Mabbug - vescovo siriano del V secolo - capace di delineare un sintetico e luminoso itinerario di fede. Egli parla di una terza nascita che avviene nel passaggio """"dal modo di vita corporale a quello spirituale"""" che apre all'esercizio maturo della libertà». Al fondo di noi stessi la voce del Padre per mezzo dello Spirito attesta la nostra figliolanza divina: «Tu sei mio figlio, tu sei mia figlia» è la voce che ad ogni istante della vita ci testimonia la nostra più profonda verità. Però facciamo esperienza che il nostro cuore è carico anche di tante altre parole: «Dal di dentro, cioè dal cuore dell'uomo escono i propositi di male» (Mc 7,21). Entriamo così nel tema della lotta spirituale e nel focus di questo nostro sussidio che vuole essere uno strumento per riconoscere e accompagnare la vocazione, nell'esercizio maturo della libertà""""." -
Vocazioni (2020). Vol. 1: Spingi lo sguardo.
La vocazione è sempre una sorpresa. Di qualunque cosa si tratti, ogni scelta di vita prende avvio da un evento inatteso che meraviglia. Somiglia, la vocazione, ad una reazione a catena, una «fissione nucleare portata nel più intimo dell'essere» capace di suscitare una catena di trasformazioni che a poco a poco cambieranno il cuore e trasformeranno il mondo (cf. BENEDETTO XVI, Omelia in occasione della XX Giornata Mondiale della Gioventù, Colonia, 21 agosto 2005). -
Vocazioni (2019). Vol. 5: Maschio e femmina li creò (Settembre-Ottobre).
La vocazione ha a che fare con «i sentimenti, i desideri, i sogni» (Francesco, ""Christus vivit"""", 259) ossia con il mondo affettivo, la progettualità personale e la fecondità della vita; dimensioni antropologiche che hanno espressioni e trovano realizzazioni differenti tra uomini e donne. Non è difficile riconoscerlo anche nel Vangelo: «Per gli uomini la chiamata nasce da un incontro, dall'irrompere nella propria vita di una presenza assolutamente nuova e luminosa, che interpella, convoca e propone una missione»."" -
Vocazioni (2019). Vol. 3: In vasi di creta (Maggio-Giugno).
Riconciliarsi con la propria fragilità è lo spazio per lasciare che «Gesù la prenda nelle sue mani e ci lanci in missione [convinti che] siamo fragili, ma portatori di un tesoro che ci rende grandi e che può rendere più buoni e felici quelli che lo accolgono» (Francesco, Gaudete et Exsultate, 131). Riconoscere la propria e l'altrui fragilità è imparare ad accoglierla anche quando gli scossoni e le fatiche della vita frammentano l'umanità o il peccato la ferisce ricordando (cf. Francesco, Gaudete et Exsultate, 151) che la mano di Dio sempre può ricomporre le fratture saldandole con l'oro della sua misericordia; acconsentirvi - nella sua debolezza (2Cor 12,10) - è opera preziosa della Chiesa e di ogni accompagnamento vocazionale, affinché appaia la potenza di Dio (cf. 1Cor 1,18). -
Vocazioni (2019). Vol. 6: speranza della vostra vocazione, La.
«Il discorso sulla vocazione porta sempre a pensare ai giovani, perché ""la giovinezza è la stagione privilegiata delle scelte di vita e della risposta alla chiamata di Dio"""" (XV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, Documento Finale, 140). Questo è bene, ma non dobbiamo dimenticare che la vocazione è un cammino che dura tutta la vita. Infatti, la vocazione riguarda il tempo della giovinezza quanto all'orientamento e alla direzione da assumere in risposta all'invito di Dio, e riguarda la vita adulta nell'orizzonte della fecondità e del discernimento del bene da compiere. La vita è fatta per portare frutto nella carità e questo riguarda la chiamata alla santità che il Signore fa a tutti, ciascuno attraverso la sua propria strada» (Francesco, Discorso ai partecipanti al Congresso dei Centri nazionali per le vocazioni delle Chiese d'Europa, 6 giugno 2019)»."" -
100 segreti per diventare un ladro. Accademia del ladro
Manuale di autodifesa e sistemi di antifurto/antirapina antiaggressione. -
Poesie creaturali. Un bosco in versi. Nuova ediz.
Poesie creaturali, ovvero composizioni selvatiche, animate, agitanti, che non ne vogliono sapere di smettere di crescere. Un continente ""compreso fra la carta e la corteccia"""", abitato da voci degli umani quanto dai suoni degli elementi naturali. Contributi di L. Caffo, F. Alaimo, S. Mati."" -
Giardini in viaggio. Ritratti di settanta e più giardini. Ediz. illustrata
Dai luoghi memorabili fino alle più intime realtà domestiche, un viaggio nel mondo dei giardini che si spinge dall'Europa fino alla Nuova Zelanda. Uno strumento pensato per i lettori curiosi che da questi racconti potranno trarre ispirazione per i propri itinerari e per i propri spazi verdi. Giardini dove le piante sono regine fino al fascino dell'Oriente passando attraverso riletture del passato a luoghi dove l'arte è la protagonista. -
Uomini e uccelli. Cacciati, addomesticati e allevati, estinti o salvati, alleati o nemici, produttori di farmaci, utilizzatori dell'uomo, simboli
Un panorama completo di tutto ciò che l'uomo ha richiesto e ottenuto, con tutti i mezzi a sua disposizione, dal mondo degli uccelli. Molteplici rapporti hanno legato e legano la nostra specie agli uccelli. Il più antico è la caccia, minaccia e causa d'estinzione di specie, ma alcune sono state salvate o introdotte. Altre sono state addomesticate o hanno avuto siti adatti alla nidificazione. In stretto contatto coll'uomo gli uccelli cantori o che ripetono parole, i belli o rari, gli aiutanti nella cattura di prede. Altri controllano specie dannose o disseminano piante, oppure provocano danni. Alcuni forniscono segnali utili e altri utilizzano l'uomo come fornitore di cibo, e molti venivano usati per curare malattie e come simboli di vizi o virtù. -
Funghi che degradano il legno. Dinamiche di azione e conseguenze per gli alberi in ambiente forestale e urbano
Una delle sfide principali per i gestori pubblici e privati di parchi e giardini è data dalla possibilità di valutare lo stato di pericolosità degli alberi maturi. Questo libro presenta una raccolta di schede volte a far meglio conoscere i funghi lignivori, con particolare attenzione alla loro biologia ed alle modalità d'azione. In una apposita sezione sono inoltre presentati le più recenti metodiche operative e le principali attrezzature che possono venire impiegate per la valutazione delle degradazioni che interessano gli organismi vegetali. -
Amici alberi. Semplici regole per trattarli bene
Gli alberi ornamentali sono nostri grandi amici: migliorano il paesaggio, producono ossigeno, assorbono anidride carbonica e inquinanti, migliorano il microclima, regimano le acque, riducono i rumori. In cambio chiedono solo di essere trattati con un po' di rispetto. In questo manualetto, rivolto anche a persone non esperte, si dice come ci dobbiamo comportare con loro. -
Giardini di foglie
Un libro per scoprire uno degli elementi più importanti del giardino, la foglia, grazie ai contributi dei più noti paesaggisti e vivaisti del momento: Paolo Pejrone, Marco Bay, Antonio Perazzi, Mario Mariani sono alcuni degli autori che hanno contribuito a questo libro, a cura di Laura Pirovano. Paesaggista conosciuta e apprezzata, scrive per diverse testate del settore, tra cui Gardenia, Acer e Giardino Antico, è autrice di diversi libri di successo e curatrice del blog giardininviaggio. -
ITLS duty to respond. Gestione di base del trauma per soccorritori. Ediz. inglese e italiana
"ITLS duty to respond"""", oltre ad essere il manuale dello studente che partecipa all'omonimo corso, è anche una guida per il soccorritore che opera nel territorio. """"ITLS duty to respond"""" è un corso pratico per la gestione del trauma progettato per i soccorritori coinvolti nella risposta alle emergenze sanitarie. Il corso si concentra sulla valutazione iniziale del paziente e sugli interventi critici necessari per gestirlo fino al livello successivo di assistenza." -
A dieta! Lo stile di vita senza ossessioni
Compendio di principi e strategie sul controllo della propria alimentazione quotidiana, volti al controllo della forma fisica e alla conduzione in salute della propria vita quotidiana. -
Ardito in pace e in guerra. Il generale Silvio Parodi dalla Grande Guerra alla Repubblica Sociale Italiana
"Questo saggio è stato pensato e voluto per colmare un vuoto nella ricerca storica nel settore specifico di Genova nel ‘900 e in particolare durante il fascismo, riguardando una personalità spesso citata e nominata ma di cui non era mai stata scritta una biografia completa: quella del generale MBVM Silvio Parodi (1878-1944), ufficiale d’Accademia, Ardito decorato nella Grande Guerra e nella campagna di Libia del 1919, squadrista della prima ora, politico e uomo delle istituzioni – da commissario civile di Traù (Trogir) in Dalmazia nel 1941-1943 a commissario prefettizio di Genova durante la RSI, ruolo che ne sancì la tragica fine per mano partigiana –, mecenate e filantropo. Una vita che abbiamo cercato di ricostruire con tutte le fonti a nostra disposizione, tra le quali molte inedite, come sempre mantenendoci fedeli a esse, senza retorica, ma con quell’entusiasmo e ammirazione che suscita questa figura alla cui opera non abbiamo potuto rimanere indifferenti."""" (Gli autori)" -
I Lotofagi. Una lettura dall'Odissea. Con gadget
"Il canto dei Lotofagi, tratto dall'Odissea - una delle prime attestazioni dell'uso delle droghe nella cultura occidentale, accompagnata da un grammo di kush, agrumata come la brezza greca""""."