Sfoglia il Catalogo ibs023
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 9461-9480 di 10000 Articoli:
-
Italia 61. L'evento che cambiò Torino
Sessant'anni fa Torino diventava la capitale del mondo. Era il 6 maggio 1961 quando il Presidente della Repubblica Giovanni Gronchi inaugurava l'Esposizione Internazionale Italia '61, organizzata per celebrare i cento anni dell'Unità. L'evento trasformò la schiva metropoli in una città vivacissima e ricca di attrazioni che richiamarono milioni di turisti: la monorotaia o treno-aereo, il cinema a 360 gradi, gli ""ovetti"""" che sorvolavano il fiume, le crociere in battello, i bus a due piani, un luna-park grande come tre campi di calcio. Questo libro ripercorre, attraverso cronache, illustrazioni, testimonianze e molte curiosità inedite, la storia di quella indimenticabile avventura che fu Italia '61. L'Esposizione Internazionale Italia '61 fu il biglietto da visita non soltanto di una città, ma di una nazione intera che stava vivendo gli anni ruggenti del boom economico. Fu la consacrazione del made in Italy, delle nostre eccellenze in campo imprenditoriale, artistico, culturale, tecnico e scientifico: da Agnelli a Olivetti, da Nervi a Pininfarina, da Mattei a Soldati, da Guttuso a Rossellini, da Armando Testa a Giò Ponti. Davanti al mondo, l'immagine dell'Italia ne uscì rafforzata e Torino, prima capitale, scoprì una vocazione turistica che non aveva mai immaginato di avere. Due buoni motivi per non dimenticare che cosa è stata Italia '61."" -
Stregoneria e superstizioni in Torino e dintorni. Un viaggio tra leggende e tradizioni
La caccia alle streghe è parte di un periodo storico che è stato facile preda del mito e della leggenda, assumendo connotazioni che in alcuni casi rendono problematica la ricostruzione di fatti e vicende di un tempo attraversato dalla grande paura del diavolo, con tutti i risvolti sociologici e culturali che tale paura poteva determinare. In fondo, basta pensare a quante tradizioni, luoghi comuni e credenze circolano, ancora oggi, intorno all'immagine della strega: miti che spesso hanno completamente trasfigurato la dimensione storica di fatti concretamente ancorati alla realtà. -
Trattato della peste. O sia contagio a Torino dell'anno 1630
Riproduzione dell'originale del 1720. In questa seconda edizione in più luoghi corretto, ed accresciuto di alcuni ricordi salutevoli in occorrenza di peste; aggiuntevi infine varie notizie concernenti il morbo contagioso. In Torino per Giuseppe Zappata 1720. Questa ristampa riporta fedelmente, l'italiano del 1600 dell'originale, tranne due variazioni per rendere più agevole la lettura e cioè: la ""&"""" che diventa """"e"""" e la """"f"""" che a volte sostituisce la """"s""""; le pagine e le righe corrispondono esattamente a quelle della seconda edizione del 1720. Indice de' capitoli, ò sia Trattati, ne' quali la presente Opera è divisa. Trattato I. Si descrive il morbo contagioso secondo le varie sue differenze; poscia decidesi di qual sorta si fosse il contagio , che sè sì fiera strage l'anno MDCXXX. 1. Trattato II. Si adducono le cagioni della Peste, ò sia Contagio, disaminandosi quindi diverse sentenze di celebri accreditati Scrittori. 26. Trattato III. Si additano i segni pronostici di peste, ò contagio futuro, e presente, come altresì que' segni, che salute, ò morte nell'infermo preludono. 33. Trattato IV. Istruzione, e modo, col quale si dee procedere nel governo dello Stato, in sospetti di contagio, diligenze, e provvisioni necessarie. Stato calamitoso, e deplorabile della città di Torino. 40. Trattato V. Ordini, e cautele da osservarsi in occorrenza di peste. 68. Trattato VI. Regole mediche per preservarsi dal morbo contagioso; come si debba governare nell'uso del mangiare, e bere, del sonno, e della vigilia, del moto, e della quiete, e delle passoni dell'animo. Si additano alcuni rimedi, e sacchetti preservativi. 82. Trattato VII. Modo di curare il morbo pestifero, e suoi sintommi più gravi. Dissertazione sopra l'uso del salaffo, e medicine solutive. Sudorifici commendati. 90. Trattato VIII. Come si debba procedere nella purificazione delle città, e case, cose mobili, ed immobili . Ricette varie per profumi. Profumo del Medico Bartolomeo Silvio lodato dall'Autore. Istruzione a Segretari e Deputati pel nettamento della città in tempo d'inverno"" -
Giaveno e le sue borgate. In appendice Coazze
"Di lassù, nelle splendide e fatate sere di luna del mese di luglio, lo sguardo si posava su Giaveno e si allungava fino a corso Francia per terminare a Torino e la sua collina - tutta una luce unica - Bello, bellissimo, indimenticabile! E poi, il circondario di Giaveno, le sue Borgate. Sicuramente non immaginavate che le borgate di Giaveno sono più di... cento""""." -
Traforo e ferrovia del Frejus. La linea Torino-Modane
La scelta di non proporre un'opera per specialisti, bensì adatta al grande pubblico, è stata attuata per poter invece accennare ai tempi, ai problemi e alla loro soluzione, alla ricaduta di benefici, alle delusioni, alla promozione di interessi che traforo e ferrovia hanno avuto sulla popolazione i cui territori collega e percorre. Così i protagonisti non sono le macchine, ma ferrovieri e valligiani; visti di riflesso, è vero, ma sicuramente partecipi. -
I 100 migliori funghi
Questo libro sui funghi vuol essere un aiuto per il principiante fungaiolo. Una volta appassionato si documenterà più a fondo sul grandissimo mondo dei funghi. Per conoscere bene i funghi bisogna imparare a conoscere non solo il bosco con le tante essenze, ma anche il prato, il campo, l'umidità, le temperature seguenti le stagioni e la varia cucina che sta dietro ai funghi. I disegni in scala al vero e i colori ci restituiscono la bellezza di questo vegetale senza clorofilla, il testo ci rivela aspetti caratteristici, modalità di impiego, curiosità, aneddoti e leggerezze simpatiche e umoristiche. Al sorprendente mondo dei funghi Giancarlo Vinassa dedica con questo libro un nuovo omaggio. La sua attenzione è rivolta a 100 diversi esemplari commestibili di cui traccia per ciascuno un ritratto. La sua è una conoscenza e una narrazione profonda, fatta di nozioni e aspetti botanici e scientifici, di studio del latino, della storia e della geografia, della chimica e della fisica, dell'economia e della tradizione. -
Marinai di montagna. Segusium. Arte e storia della valle di Susa
La storia ritrovata è un avvincente viaggio sulle creste di confine della conca di Bardonecchia, alla ricerca della storia dell'ultimo periodo della seconda guerra mondiale attraverso il ritrovamento di reperti sul terreno e l'esplorazione dei luoghi vissuti dai soldati. Il libro descrive chi erano le truppe al fronte, in particolare gli alpini del battaglione Edolo della RSI, i Gebirgsjäger della 5a Divisione Die Gams, le forze francesi della FFI e le formazioni partigiane nella zona di Bardonecchia, attraverso un processo induttivo che parte dai ritrovamenti ed arriva a stabilire dove e come vivevano questi uomini. Oltre alle trecento foto, molte delle quali inedite, completano la ricostruzione storica diversi documenti, in parte finora sconosciuti, e testimonianze esclusive di alcuni reduci che hanno raccontato le loro affascinanti storie agli autori. Una raccolta di numerosi reperti e informazioni che ci ha permesso di definire un'inedita verità sui luoghi e sulle vicende del Btg. Edolo. -
La storia ritrovata. La guerra sulle Alpi nella Conca di Bardonecchia e il Battaglione Edolo nel 1944-1945
"La storia ritrovata"""" è un viaggio sulle creste di confine della conca di Bardonecchia, alla ricerca della storia dell'ultimo periodo della seconda guerra mondiale attraverso il ritrovamento di reperti sul terreno e l'esplorazione dei luoghi vissuti dai soldati. Il libro descrive chi erano le truppe al fronte, in particolare gli alpini del battaglione Edolo della RSI, i Gebirgsjäger della 5a Divisione Die Gams, le forze francesi della FFI e le formazioni partigiane nella zona di Bardonecchia, attraverso un processo induttivo che parte dai ritrovamenti ed arriva a stabilire dove e come vivevano questi uomini. Oltre alle trecento foto, molte delle quali inedite, completano la ricostruzione storica diversi documenti, in parte finora sconosciuti, e testimonianze esclusive di alcuni reduci che hanno raccontato le loro storie agli autori. Una raccolta di numerosi reperti e informazioni che ci ha permesso di definire un'inedita verità sui luoghi e sulle vicende del Btg. Edolo." -
Le donne nella Shoah
Un libro che racconta alcuni momenti del pozzo più nero e profondo del nostro '900: la Shoah. E lo fa attraverso una storia forse meno conosciuta, la deportazione femminile. Uomini e donne furono ugualmente sommersi, ma le donne subirono violenze che le depredarono anche della loro femminilità. Bruna Bertolo parte dalle leggi razziali del 1938 per spiegare il clima di emarginazione che crebbe nei confronti degli ebrei. Racconta le feroci stragi del Lago Maggiore, sottolineando soprattutto alcuni personaggi femminili. Ricorda la grande razzia degli ebrei nel ghetto di Roma e l'unica donna sopravvissuta, Settimia Spizzichino. Evidenzia le prime testimonianze femminili con gli scritti di Luciana Nissim, Giuliana Tedeschi, Liana Millu, Frida Misul, Alba Valech. Termina con le ""Voci di oggi"""": Edith Bruck, Goti Bauer e Liliana Segre. Nella prefazione del volume di Liana Millu, Il fumo di Birkenau, parlando delle donne rinchiuse in questo Lager, Primo Levi scrisse: """"La loro condizione era assai peggiore di quella degli uomini e ciò per vari motivi: la minore resistenza fisica di fronte a lavori più pesanti e umilianti di quelli inflitti agli uomini; il tormento degli affetti familiari; la presenza ossessiva dei crematori, le cui ciminiere, situate nel bel mezzo del campo femminile, non eludibili, non negabili, corrompono col loro fumo empio i giorni e le notti, i momenti di tregua e di illusione, i sogni e le timide speranze""""."" -
Manuale del frutticoltore dilettante. Teoria e pratica
Chiunque si accinga a piantare uno, dieci, cento alberi da frutto deve rispettare alcune regole fondamentali senza le quali collezionerà soltanto fallimenti e delusioni. Questo manuale nasce col solo scopo di aiutare tutti coloro che, amanti della frutticoltura a livello dilettantistico, come chi scrive, evitino di compiere tutti gli errori che noi abbiamo commesso e di provare tutte le amarezze che noi abbiamo provato. -
I draghi d'Italia
Augello ci regala, attraverso uno studio accurato, un libro a che ripercorre le tracce della figura fantastica del drago, fino a scovarne i luoghi dove questo si nasconde. ""I draghi d'Italia"""" raccoglie sette leggende che hanno per protagonista il temibile animale sputa fuoco (figura fantastica o reale?); ne viene fuori il racconto della lotta secolare tra l'essere umano e i suoi demoni. A corredo iconografico una serie di immagini (dai quadri rinascimentali fino ai cartoni animati e ai romanzi fantasy) che ne ritraggono le scene più cruente. Il libro è anche una guida turistica completa di mappe e indicazioni cartografiche utili a chi voglia andar per draghi, lì dove se ne sono registrate le tracce."" -
Tenero il ricordo
"Le cose vanno cercate dove non si trovano. Ciò che stringe Giacomo a suo padre Giulio è un libro, forse romanzo, che qualcuno ha scritto per ricordare un amico. Quell'amico è il giovane Giulio, nei suoi giorni di guerra in Africa, graduato della regia Marina, quando le sorti di El Alamein stanno per rovesciare il fronte. Eppure non c'è guerra in cui non si canti l'amore: non c'è guerra che possa sbiadire la totalità della vita, la splendida storia di un soldato e della bellissima algerina Nezja. Le cose vanno cercate ovunque, perché le cose spariscono. Ma è in quel vuoto che la letteratura sa porgere il miracolo del tempo che resta e non finisce. Giacomo conosce tutto: ha capito 'attraverso le parole di un altro uomo'. Non importa che il mondo cancelli se stesso, vale il racconto. L'eleganza tenera e commovente della storia di Mauro Agostini."""" (Arnaldo Colasanti)" -
D'amore e d'inganno
Mentre Cinzia, la compagna del commissario Olivieri, si appresta a preparare il matrimonio, questi è fortemente preoccupato per una lettera arrivata da Milano. Le poche parole scritte con ritagli di giornale riesumano paure dal passato. Pochi giorni dopo una giovane ragazza scompare. Mentre la polizia di Montevarchi è impegnata nelle ricerche, anche uno dei colleghi di Olivieri svanisce nel nulla. Quando il corpo della giovane viene ritrovato vicino ad un cassonetto il commissario apre un'indagine per omicidio e inizia a preoccuparsi oltre che per il collega, anche per la figlia Simona e per la compagna. Sembra che qualcuno le stia spiando. Scavando nel passato familiare della vittima, pian piano il commissario si avvicina alla verità ma... -
Il mistero delle antiche mura
Nei due racconti racchiusi ne ""Il mistero delle antiche mura"""" gli agenti Massimo Milanesi e Marcello Santi si trovano a indagare tra misteriose sette, fantasmi e leggende locali."" -
Mefistofele
Alcune ragazze vengono rapite. Tra loro c'è la figlia del commissario Olivieri. Una lettera scritta con ritagli di giornale e inviata al commissario riesuma paure dal passato. Mefistofele è riemerso dall'aldilà. La tranquillità della vita quotidiana viene improvvisamente a mancare. Olivieri si trova ad affrontare un inaspettato trasferimento e la sua sostituta, la dottoressa Stefania Iannone, è stata chiara: ""Stia lontano dalle indagini"""". Troppe emozioni affollano la mente di Olivieri. La ex moglie che ritorna all'attacco, scagliandosi contro di lui per non aver protetto la figlia. Cinzia, la sua nuova compagna, dalla quale aspetta un bambino, viene ricoverata per un principio di aborto. Riuscirà il commissario Olivieri a riemergere dall'inferno in cui è precipitato?"" -
Quello strano berretto frigio
Spaghetti al coregone, un filetto di persico, mezzo litro di vino e una serata tranquilla rotta da un'esplosione in mezzo al lago. Così la famiglia Testa si affaccia nel mondo del giallo. Vanni è il titolare della trattoria ""Da Ercole al Lago"""": è un uomo piccolo piccolo, ma con molto intuito e una grande passione per i misteri. Il resto della famiglia sarà tutta da scoprire, ovviamente. Una barca è saltata in aria e c'è un solo superstite, la cui moglie è probabilmente perita nello scoppio e il suo corpo inghiottito dal lago. Il lago, però, restituisce un cadavere che non è il suo, ma quello di un uomo, con uno strano berretto rosso calato sul volto sfigurato."" -
Il pittore di provincia
Due cadaveri vengono ritrovati in un'auto sommersa in uno stagno. Uno strano individuo, che cercava di taglieggiare i commercianti del paese di Breviano, è ritrovato cadavere. Per questo omicidio tutti gli indizi sono contro Vanni, titolare della trattoria ""Da Ercole al Lago"""", il quale finisce in carcere. Il suo futuro genero, ispettore di P.S. allontanato perché troppo coinvolto, si ritrova catapultato, suo malgrado, in una Palermo bellissima e pericolosa."" -
Parallele divergenti
Parallele divergenti è una storia semiseria di persone con il desiderio inconscio di una svolta nella propria vita e la paura di affrontare il cambiamento quando arriva finalmente il loro momento e devono saper cogliere l'attimo. È una storia di amicizia e sentimento, dove si intrecciano le vicende dei personaggi, sullo sfondo dell'atmosfera anarchica, unica e un po' folle, del Carnevale di Ivrea. Il protagonista, Vittorio, avvocato civilista sui cinquantacinque anni, separato, senza figli, si trova a vivere una vita movimentata da due giovani donne, sue nipoti. Complice proprio il Carnevale della sua città e il caso spinoso di un cliente, si troverà a percorrere un tratto di strada con amici che credeva perduti e incapperà in una donna capace di intrigarlo, sedurlo e coinvolgerlo oltre ogni ragionevole previsione. Suo malgrado, Vittorio si troverà ai margini di una vicenda che prende le mosse da una banale causa civile di appalti, ma che a poco a poco finirà per assomigliare vagamente a quel che si potrebbe definire un legal thriller. Tutto quanto raccontato, corre parallelo e solo in alcuni momenti, le vicende dei personaggi si intrecciano per poi tornare a muoversi parallele. -
Il gusto del Piemonte. Tradizioni piatti scritti
È un percorso che si dipana sul territorio del Piemonte toccando borghi e paesi noti e meno noti alla ricerca del fascino di territori intrinsecamente diversi, di tradizioni così profondamente radicate da divenire identità, di prodotti dell'eccellenza, di vini, di piatti tipici, quello proposto dall'antologia ""Il gusto del Piemonte"""". Guida turistica non consueta che parte dall'osservazione dei luoghi geografici attraverso la ricerca delle lingue minoritarie ( piemontese, francoprovenzale, occitano, walser ), dà voce agli incanti di alcuni scrittori derivati dalla visita dei paesi, dei borghi, dei luoghi appartenenti a quel Piemonte di cui si cerca di far emergere le valenze profonde del ricco patrimonio delle tradizioni enogastronomiche rielaborate da altrettanti chef."" -
Parigi nel XX secolo
Verne interpreta il gusto della sua epoca: esotismo ed esigenze d'evasione, attenzione alle promesse della scienza e delle tecnologie, fiducia nel progresso. Nella trasparenza delle sue immagini più straordinariamente anticipatrici, però, non di rado si legge una certa diffidenza verso le macchine e verso un futuro nel quale l'uomo rischia di perdersi. Questo radicale pessimismo che vena Parigi nel XX secolo, fu il motivo per cui, scritto nel 1863 il racconto fu ritrovato e pubblicato solo nel 1994.