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Pare Brutto
Un monologo, una riflessione illuminata sulla sottile sottomissione alle regole del sig. Pare Brutto che in modo silente penetra in tutte le dinamiche sociali creando i presupposti per episodi che possono trasformarsi in vere e proprie tragedie, anteponendo la forma all'attenzione dell'unica cosa che conta realmente: la nostra vita. Prefazione di Maria Bolignano. Prefazione di Maria Bolignano. -
Il rumore del sangue
Questa storia è tratta da un evento reale, accaduto molti anni fa. Io ero solo un ragazzo al momento dell'accaduto, ma ebbi tutto il tempo di poter elaborare questa storia e immaginarla scritta in un volume, in un futuro non tanto lontano. Questa storia fece il giro della città, su giornali e televisioni, tuonò come un evento assurdo e apparentemente illogico sulla bocca di tutti, ma poi, come tutte le storie del mondo, finì per essere cancellato dalla mente popolare ma impressa indelebile nei cuori di tutti coloro che quella vicenda la vissero in prima persona, per quei tre lunghi e angoscianti giorni e per il tempo a venire. I personaggi e i luoghi sono stati alterati per ragioni di privacy. -
Coloristi a confronto. Rocco Borella e Jorrit Tornquist. Mostra al PAN di Napoli (22 maggio-10 giugno 2019). Ediz. italiana e inglese
Una grande mostra d'arte di due coloristi internazionali a confronto: Rocco Borella e Jorrit Tornquist nelle sale del PAN palazzo delle arti di Napoli dal 22 maggio al 10 giugno 2019 a cura di Luigi Di Vaia e Agostino Cuccaro, mostra ideata dal Museo DAMA. Testi di Luciano Caprile. -
Viaggio nei colori. Catalogo d'arte di Mina Ranucci. Ediz. illustrata
Mina Ranucci, artista e ceramista, è raccontata in questo catalogo attraverso icone contemporanee, linguaggi astratti e pagine di brevi frammenti di diario. Un percorso di conoscenza nella profondità dell'arte e delle sue poliedriche sfaccettature. -
Gisela Robert. Catalogo opere in mostra
Molte sono le opere pittoriche e scultoree dell'artista internazionale Gisela Robert. In questo catalogo del 2020 sono prese in considerazione alcune in rassegna pensate dall'artista per un suo filone avanguardista, ricco di colori, immagini e forme di pensiero su tela e su carta. Nel catalogo viene presentato anche l'archivio Gisela Robert. -
CAI 20. Catalogo Artisti Italiani. Ricognizione sull'arte contemporanea italiana. Ediz. illustrata
Un'autentica raccolta enciclopedica di autori d'arte contemporanea nel catalogo degli artisti italiani CAI 2020. Un progetto di critica, storia e biografia d'arte che resterà negli archivi a testimoniare come l'arte avanza e si evolve nel suo segno e nella sua immagine negli anni avvenire. -
Partenope art festival. Ediz. illustrata
Partenope Art Festival è una rassegna d'arte internazionale di autori Campani e napoletani soprattutto o di coloro che sono passati da Napoli e dalla cultura partenopea hanno ricevuto grandi influssi e nuova creatività artistica. Nel 2020 l'associazione ""Non me ne vado"""" di Ferdinando Sorrentino ha voluto la collezione del Museo DAMA di Luigi Di Vaia e con la speciale partecipazione dell'artista Eugenio Magno. In una particolare condizione di crisi come quella del 2020, pandemia inclusa, l'arte non si ferma... mai. Elenco degli Artisti presenti nel catalogo: Eugenio Magno, Armando De Stefano, Renato Barisani, Giuseppe Casciaro, Eduardo Dal Bono, Giacinto Gigante, Domenico Spinosa, Lucio Del Pezzo, Salvatore Emblema."" -
La fata dei bambini
"Questo piccolo libro racconta la storia più crudele e spietata del nostro essere uomini. Quella violenza che subiscono i bambini per mano di tragici adulti psicopatici: gli orchi cattivi. La violenza degli orchi è stata a lungo raccontata dalle tragiche fiabe nord-europee, piene di bambini strappati alla loro innocenza e di adulti perduti alla loro umanità. Ma i racconti di questo piccolo libro hanno l'enorme fortuna di essere scritti sulle sponde del Mediterraneo, e da due donne."""" Età di lettura: da 7 anni." -
My indian trip. Quando non riesci a smettere di camminare
L'esperienza di un giovane uomo che decide di cambiare il corso della sua vita, mollando tutto, giocandosi la serenità quotidiana e permettendo ai suoi piedi di condurlo là dove il suo cuore e il suo spirito lo portano. Prima di partire da solo per un lungo viaggio in India, terra che gravita in un piano contrapposto fatto di degrado e misticismo, di polvere e riflessi aurei di ciò che resta degli antichi fasti, l'autore apre un blog per condividere la sua avventura con i molti amici e familiari che, con il cuore in gola, seguono da casa i suoi passi. Pian piano il blog si trasforma in qualcosa di più, ad esso si aggiungono i pensieri, le paure, la meraviglia della trasformazione interiore che questo percorso, più spirituale che materiale, attua in lui. Dal blog al diario si mescolano dunque linguaggi e stili differenti, che prendono per mano il lettore e lo accompagnano in questo viaggio a fianco dell'autore, in un cammino fisico fatto di spostamenti, notti insonni in aeroporto, dolori, cattivi odori, incontri ed emozioni, ma anche introspettivo, animato dalla voglia di conoscersi e stupirsi della vita. -
L' impero di Tarot. Il libro più magico del mondo
Una storia nata davvero in modo magico: l'autrice prende il suo mazzo di Tarocchi e, invece di utilizzarli per il consueto uso divinatorio, svela gli Arcani per creare storie che sorprendono e incantano grandi e piccini. Tutto ha inizio in una notte di Samhain: due fratellini ammalati si trovano a casa della nonna che, per distrarli, lancia i suoi Tarocchi e la storia prende vita davanti ai loro occhi. Una ribelle principessa adolescente deve salvare il suo regno dalla guerra e trovare il suo scopo nella vita. Dovrà fare i conti con un giullare pasticcione, una zia maga severa e misteriosa, genitori assenti, zingari affascinanti e mostruose creature, buone e cattive. I Tarocchi diventano i personaggi, gli archetipi e le situazioni del racconto fantastico in cui le vicende si intrecciano. L'impero di Tarot offre tre principali chiavi di lettura: la fiaba classica, con il viaggio dell'eroe e i personaggi archetipici; la metafora della vita di un'adolescente e i suoi probabili problemi; la metafora dell'anima-psiche in cerca di equilibrio tra sentimenti, istinto, ragione e sopravvivenza. Una storia nuova con un intento molto tradizionale: sviluppare la fantasia insita in ciascuno, fornire una bussola per comprendersi e sentirsi protagonisti della propria fiaba personale. Età di lettura: da 7 anni. -
Anima mundi. Ediz. bilingue
Tre racconti narrati da una donna che, come una sciamana, sa correre con i lupi, cavalcare nel vento, vedere il mondo con gli occhi delle multiformi creature di Madre Natura e trasformare in parole la loro visione e il loro modo di sentire, immergendo il lettore in una incredibile e vibrante Anima Mundi. Oltre alle corde emotive e spirituali, nel testo ricorre allegoricamente la simbologia del numero tre: il numero che rappresenta la continuità, l'infinito all'interno delle singole individualità, un filo sottile che lega ogni cosa, ogni tempo, ogni spazio, senza soffocarne la dimensione. Tre storie, tre lupi, tre temi, tre fasi della vita, tre fasi lunari; la perdita dell'identità, la riconciliazione con il proprio essere e l'identità individuale e collettiva. -
S.U.M.E.R.
Se il mondo, così come lo conosciamo, fosse solo una grande menzogna ben argomentata per controllare le masse? E, se così fosse, l'umanità accetterebbe di farne parte ugualmente? A partire dalle, sempre più seguite, teorie sugli Antichi Astronauti, questo romanzo sviluppa una trama avvincente che esplora il mito della dea sumera Inanna traducendolo - tra le pieghe della storia romanzata - in una possibile cronaca storica, densa di spiritualità, avventura, sentimento e tecnologia. La protagonista è una giovane studentessa universitaria che, mentre attende di conoscere il voto della sua tesina basata sulla teoria secondo la quale le antiche divinità erano in realtà alieni venuti sul nostro pianeta per modificare geneticamente il DNA degli ominidi autoctoni, creare la razza umana e instaurare poi le basi della civiltà - si imbatte in un particolare reperto che si rivela essere un dispositivo che consente di viaggiare nello spazio e nel tempo. Lo accende inavvertitamente e viene teletrasportata nell'antica città di Uruk, circa tremila anni prima dell'anno 0, e al cospetto della ""dea"""" Inanna, che la coinvolgerà nella mitica missione del Furto dei ME: le conoscenze donate all'umanità perché potesse evolversi e progredire."" -
Il trionfo della giustizia. Il libro più magico del mondo
Appena fu sola, Viola scartò il pacchetto. Conteneva un mazzo di tarocchi identico a quello di sua nonna, e un foglietto su cui era scritto: ""Se del Mondo la storia hai seguito e col giullare ti sei divertito, cosa aspetti, non esitare, è giunto il momento di rimescolare. Colma il tuo cuore, svuota la mente, volgi i tuoi occhi solo al presente; dimentica ieri, ignora domani, solo così parleranno gli Arcani"""". Età di lettura: da 7 anni."" -
A caccia dell'aurora. 432 Hz. La musica dell'anima
È possibile creare una tecnologia basata su algoritmi sonori che consenta la traduzione e trasmissione di una nuova forma di energia a beneficio dell'intero pianeta e di tutta l'umanità? Quattro giovani ricercatori vengono scelti per scoprirlo nell'ambito di una missione militare top secret in cui, tuttavia, nulla è come sembra. Il Generale in capo sembra tramare qualcosa alle loro spalle, e la scoperta di un'incredibile rivelazione cambierà per sempre le vite dei quattro giovani e li catapulterà in un'avventura carica di tensioni, suspense e mistero che si contrapporranno a momenti di puro lirismo e forti emozioni. Prefazione di Riccardo Tristano Tuis. -
Il segreto della stella. Il libro più magico del mondo. Vol. 3
Terzo volume della trilogia “Il libro più magico del mondo”. Come nei primi due, anche l’ultimo capitolo della storia nasce da una lettura di tarocchi. Il Natale è alle porte, la casa di nonna Lucia è addobbata, ma qualcosa è cambiato. Filippo, divenuto adolescente, non crede più nella magia della festa. Lucia, per risollevargli il morale, mescola le sue carte e, ancora una volta, entra nel fantastico mondo di Tarot. Anche a Tarot accade qualcosa di strano: tutti gli abitanti cadono misteriosamente addormentati e alcuni oggetti, tra cui la magica bilancia dell’imperatrice e le Uova dei guardiani, scompaiono. Solo in pochi si svegliano. Per cercare di capire cosa sia accaduto, i principi rimangono a palazzo, mentre Astrea, Samir e il cagnolino Muschio volano nella terra selvaggia. In quest'ultimo libro, oltre a incontrare i numeri degli arcani minori, ritroviamo di nuovo tutti e 22 gli arcani maggiori, intesi come le tappe di un percorso iniziatico e misterico. Se il primo libro della saga era una fiaba classica e il secondo un racconto d’avventura, il terzo assume i tratti del fantasy in cui le vicende dei personaggi si fanno più intricate, complesse e avvincenti. Età di lettura: da 7 anni. -
Il gioco degli arcani minori. Ediz. illustrata. Con Carte
Cofanetto che comprende i 56 arcani minori e un libriccino illustrativo, che completano il mazzo iniziato con “Il gioco degli arcani maggiori”. Molti si attribuiscono i natali dei tarocchi: massoni, cabalisti, ermetici, alchimisti, gnostici, nomadi, ecc. In effetti gli arcani sono un’opera sincretica, a cui ogni cultura, nel corso dei secoli, ha dato un contributo etnico, artistico e spirituale, ma non è dato conoscerne con certezza le vere origini. In generale possiamo affermare che ogni scuola esoterica li vede come un mezzo iniziatico più che divinatorio: a ogni carta corrisponde un gradino nel percorso di evoluzione spirituale. Gli arcani altro non sono che una lingua, seppur simbolica, di cui il lettore è il traduttore simultaneo, sia che si tratti di un adulto che legge per interpretarne i messaggi, sia che le utilizzi un giovane per inventare delle storie e, attraverso gli archetipi, sviluppare la fantasia e viaggiare alla scoperta di sé. Nel magico mondo di Tarot, il destino crea le trame, le carte sono le vere protagoniste e nulla, ma proprio nulla, è affidato al caso. -
Le orme del tempo
Dagli antichi scritti registrati nel ""Libro delle Ombre"""", ai giorni dell'""""Oggi"""", non è cambiato pressoché nulla. Il Signore delle Ombre, sovrano delle valli del Wàra, aveva preso come bersaglio per i suoi terribili piani la stirpe umana. Non poteva chiedere di meglio: inaffidabili, caotici, egoisti, arroganti e purtroppo a volte anche tremendamente crudeli. Dal canto suo, il sovrano del regno di Fihel aveva preso le vostre difese. Perché? Perché siete laboriosi, amorevoli, sognatori, generosi e avete tante qualità che voi nemmeno immaginate."" -
Giuseppe Campari «El Negher»
Giuseppe Campari, detto ""el Negher"""", a diciannove anni esordisce in gara al volante di un'Alfa 24 Corsa, anch'essa al suo debutto. Inizia così l'ultraventennale collaborazione fra l'ALFA, in seguito Alfa Romeo, e il pilota di Graffignana."" -
Paolo Stanzani. Genio e regolatezza
La storia della vita professionale di Paolo Stanzani, con modelli che hanno fatto la storia dell'automobilismo quali la Lamborghini Miura, Countach e Urraco, la collaborazione con Bugatti, infine team manager di F1. -
Ferrari. Debutto a Caracalla
Enzo Ferrari era sicuramente un uomo fortunato. Come diceva Napoleone Bonaparte di ogni generale vittorioso, non si raggiunge il successo senza avere nel bagaglio un pizzico di fortuna. L'esordio in corsa della prima Ferrari, a Piacenza l'11 maggio 1947 è stato sicuramente un insuccesso. Un ""insuccesso promettente"""" come lui stesso ebbe a commentare. Ma fu veramente un insuccesso sfortunato, come sembrava allora, a invece un semplice tassello di quel più ampio disegno fortunato che avrebbe portato la Ferrari ai vertici della notorietà? Il successo, la prima vittoria della Ferrari, arrivò due settimane dopo, ma in uno scenario assolutamente diverso. Non in una gara di provincia, che nella storia dell'automobilismo viene oggi ricordata forse solo per quell'insuccesso, ma nel Gran Premio di Roma, tra le vestigia imperiali delle Terme di Caracalla, in uno scenario teatrale dedicato ai grandi debutti; il palcoscenico ideale per l'avvio di una carriera trionfale. Valeria Moretti, architetto romano, che è stato giovanissimo testimone di quell'evento, ripercorre non solo gli eventi di quella giornata - avvalendosi anche delle memorie di altri protagonisti e spettatori - ma come lo stesso Ferrari, ed i suoi collaboratori, sono giunti a quell'appuntamento.""