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Cronachette di storie importanti
Cento raccontini ironici, spesso surreali, per tutti i gusti. I protagonisti sono presi in prestito dai classici della letteratura italiana e da quella straniera, dalla storia e dalla storia dell'arte, dalla filosofia e dalla geografia, e rivivono sulla pagina - smessa l'aura sacrale - in un tourbillon di notizie vere e inventate, in balìa della penna sbarazzina e non convenzionale dell'autore, che si diverte a creare una fitta trama di riferimenti, citazioni sottese e anacronismi. Il lettore sarà ospite di un simposio di addio alla metafisica tra i cui invitati si scorgono Platone, Descartes ed Hegel; conoscerà la vera storia di San Sebastian(o) contrario; osserverà la convivenza quotidiana di Amleto con la sua solita indecisione, e tanto altro ancora... -
D'acanto d'ailanto d'acapanto
"D'acanto d'ailanto d'agapanto"""" è una raccolta di poesie diverse. Parole che disegnano il tracciato di una vita; un io poetico che si riveste di vissuto: prima elegante come il ricciolo della foglia d'acanto, poi robusto come la corteccia d'ailanto, infine fragile come il fiore d'agapanto.? Con questi versi l'autore si racconta bambino, adolescente, adulto e proietta la sua ombra sull'ignoto futuro. Senza pretese, mai scontato, sempre altisonante. Le sue poesie sono fatte di termini contrari, versi soli e direzioni opposte.?" -
Resta in noi
L'anziano Agostino Cadelmi, dopo una vita trascorsa circondato dall'amore dei genitori - dai quali ha ereditato tutti quei valori di libertà, altruismo e generosità che la folle e distopica società ha tentato di abbattere - col sopraggiungere della vecchiaia, ormai rimasto solo al mondo, si trasferisce in una clinica. Qua si scontra con la dura realtà dei maltrattamenti del personale nei confronti degli ospiti, e durante una delle sue fughe notturne conosce Gianluca, un giovane disobbediente e problematico dedito allo shifting, un meccanismo simile a un sogno lucido che gli permette di cambiare la realtà a proprio piacimento durante un apparente stato di trance. Questo spostamento di coscienza consente al ragazzo di vivere una vita parallela in cui riportare ogni valore lentamente perduto dalla società, per provare finalmente a essere felice. Resta in noi è un romanzo intenso che con delicatezza e drammaticità confonde esistenze reali e immaginarie. ce in una clinica. Qua si scontra con la dura realtà dei maltrattamenti del personale nei confronti degli ospiti, e durante una delle sue fughe notturne conosce Gianluca, un giovane disobbediente e problematico dedito allo shifting, un meccanismo simile a un sogno lucido che gli permette di cambiare la realtà a proprio piacimento durante un apparente stato di trance. Questo spostamento di coscienza consente al ragazzo di vivere una vita parallela in cui riportare ogni valore lentamente perduto dalla società, per provare finalmente a essere felice. ""Resta in noi"""" è un romanzo intenso che con delicatezza e drammaticità confonde esistenze reali e immaginarie."" -
Una cosa per pochi
A pochi passi dalle mura di un piccolo paese di provincia viene ritrovato il corpo di un uomo senza testa e con le impronte digitali cancellate dall'acido: un uomo senza identità. L'ispettore Zordi, ancora impegnato nel risolvere gli strascichi dell'indagine de ""La cura della follia"""", viene chiamato a indagare. In mano ha solo un portafoglio con un biglietto che riporta il nome di un hotel chiuso per fallimento, Mille Pini. Mentre continua a interrogare in carcere i due serial killer di Firenze, per capire che fine ha fatto il dottor Pancheri, l'autopsia rivela che è proprio lui il corpo ritrovato senza testa. L'aiuto di Cristina Borghese, esperta di storia dell'arte con la vita sempre più complicata, si rivelerà ancora una volta indispensabile. Le loro indagini porteranno alla scoperta di una setta sanguinaria che opera secondo principi che niente hanno da invidiare alla follia. Un nuovo appassionante caso per l'ispettore Zordi e un nuovo viaggio nei meandri più oscuri della psiche umana."" -
Le lune di Icaro
A differenze del mitologico Icaro - tentato dallo splendore del sole al quale prova inesorabilmente ad avvicinarsi per poi cadere nel Mar Egeo e rivolgere le sue parole alla luna - il poeta, nel suo volare alto, sceglie di evitare il sole, che potrebbe tradirlo, e di visitare le profondità marine della propria intimità. In un ottimismo ristoratore dei torti subiti, delle ansie interiori e del bisogno d'amore, nella necessità di riconoscere la bellezza che circonda il mondo, ciò che emerge è il bisogno impellente dell'io lirico di mettersi a nudo, perché ""la poesia è catarsi necessaria per uscire, alfine, dai Micenei labirinti della mente""""."" -
L' ultima degli arcani
Due amici e un mazzo di carte: così prende vita il romanzo fantastico di Anna Poli e Gioacchino Arslan Cecchi. La loro narrazione nasce proprio dalle carte che, capitolo dopo capitolo, si presentano sotto ai loro occhi. Incontreremo così una Strega in cerca del proprio posto del mondo, costretta a combattere contro i demoni che porta dentro di sé. Insieme a lei una pluralità di personaggi, storie, luoghi ed eventi che si intrecciano tra di loro, per un'opera di letteratura combinatoria che riprende alcuni elementi di alchimia, esoterismo e stregoneria. -
Un mistero punk
Testa, rasta aspirante poeta, il Sinistro, giovane disagiato dal carattere schivo, e la sua fidanzata Jessica, si trovano coinvolti nell'indagine sulla sparizione dell'amica Zumi. Il caso è affidato al commissario Balzella, poliziotto pittoresco che usa l'olezzo del suo fiato per stendere letteralmente tutti i suoi avversari, al Vice Questore Anna Nicodemo, una donna dispotica e acidissima, e un giovane agente, Romualdo Segatelli. La vicenda si snoda lungo tracce di omicidi esoterici, legati al misterioso rapimento della ragazza e, come ogni pezzo punk che si rispetti, inorridisce, diverte e disturba. Andrea Guerra regala al lettore un thriller sfacciato, crudo ma senz'altro divertente. -
Manuela Sáenz Aizpuru
L'ecuadoriana Manuela Sáenz raggiunse fama internazionale per essere stata l'amante del Generale Bolívar. In realtà, fu molto più di una semplice amante. Importanti documenti storici provano il valore politico e militare di Manuela, le sue qualità belliche e strategiche, il comportamento esemplare tenuto in battaglia, tanto da ricevere il grado di colonnello dell'esercito colombiano. Un'alta carica che, tuttavia, non fu sufficiente a inserirla nel mosaico della storia, accanto ai grandi eroi o ai fondatori delle Repubbliche latinoamericane. L'odio e la crudeltà dei suoi concittadini la perseguitarono fino alla fine dei suoi giorni. Ma Maddalena Celano, grazie alle sue approfondite ricerche, la sua passione e questo saggio, riuscirà a ridarle la dignità che merita e a mostrarci come, nonostante tutto, la forte personalità di Manuela Sáenz ha prevalso sui suoi nemici, facendoci intravedere la forza di un personaggio in grado di rompere ogni barriera culturale, sociale e di genere. -
Emozioni d'Italia
In questo memoir l'autore mappa i suoi posti del cuore, racconta l'Italia agli italiani, mettendo da parte campanilismi inutili e scendendo fin nel dettaglio delle emozioni che il suo viaggio suscita. Il disegno finale è quello di una cartina topografica intima, una geografia dell'anima. Dice l'autore: ""Ho iniziato a scrivere questo libro con uno scopo ben preciso in testa.?Ho sentito il bisogno di raccontarvi i luoghi e le storie che ho avuto la fortuna di vivere in questo paese che, davvero, non ha rivali al mondo. Avevo voglia di perdermi e ritrovarmi, respirare, gioire, camminare vedere davvero quello che i miei occhi cercavano con insistenza da sempre senza riuscire a trovarlo mai.? L'ho trovato alla fine. Chi cerca trova, sempre""""."" -
Fredda, Chiara
Personaggi alienati in un mondo straniante, connessioni logiche che non reggono e paranoie più che reali: sono queste le coordinate del mondo che Paolo Innocenti presenta al lettore. Un mondo onirico, introspettivo, nel quale protagonisti spesso animati da una solitudine ancestrale si muovono in situazioni bizzarre e fuori dagli schemi. Il punto di vista è sempre quello della prima persona singolare (tranne in un unico, significativo, caso, ""Puoi andare a comprarmi i limoni?"""") e il contorno della realtà circostante si riduce alla visione parziale del singolo, quasi a suggerire che è in questo spazio dell'io che a volte nascono i propri demoni. Una raccolta surreale e catartica, alla scoperta delle numerose falle dell'essere umano, anche quelle inconfessabili."" -
Il diario
In un giorno qualsiasi la frenetica routine di Manhattan viene sconvolta da un boato proveniente dall'attico del più lussuoso grattacielo della città: tre cadaveri allineati su un grande letto sembrano suggerire un caso di omicidio-suicidio. Il tenente Nat Parker è incaricato di svolgere le indagini con la massima cautela, trattandosi di uno dei più importanti e facoltosi miliardari del mondo. Sulle tracce della verità, il tenente volerà in Europa per indagare dapprima tra le vie acciottolate della bella cittadina di Pietrasanta, poi in Svizzera e infine nella grigia Londra; Nat si troverà quindi ad avere tra le mani un caso sconcertante, dai risvolti doppi e inaspettati, radicato in uno dei capitoli più bui della storia italiana: la Seconda guerra mondiale. -
La biblioteca di mio padre
Nel novembre del 2018 Giovanni si ritrova a traslocare per la seconda volta la biblioteca di suo padre: un insieme di volumi che rappresentano la vita e le idee dell'uomo, scomparso più di dieci anni prima. Questa diventa l'occasione per ripercorrere quattro decenni della storia del Novecento, ma soprattutto per ricostruire l'ideologia di un mondo scomparso, i piccoli intellettuali ispirati dal marxismo nella città di Napoli. Avere una biblioteca rendeva possibile una coscienza critica sul mondo e sulla politica. Ma emerge da questi libri anche il prezzo che l'uomo ha pagato restando ostinatamente fuori da ogni istituzione o struttura: l'isolamento. Nonostante questo aveva recuperato l'entusiasmo per dedicarsi a un nuovo progetto, un manoscritto, il libro forse più prezioso fra quelli lasciati al figlio. -
Una seconda via d'uscita
Dalla voglia di concentrarsi su se stessa, scaturita dal maggior tempo a disposizione degli ultimi anni di pandemia, l'autrice intraprende un percorso retrospettivo e introspettivo. A partire dall'infanzia e dalla famiglia d'origine, la protagonista individua mancanze e frustrazioni che si è portata dietro fino all'età adulta e che hanno causato in gran parte l'insoddisfazione presente. E allora la scelta è quella di ripartire da se stessa, da ciò che ama e da ciò che la definisce come persona, liberandosi di aspettative proprie e altrui e di confronti sterili con il mondo circostante. Una storia di crescita personale, per affermare che a qualsiasi età esiste ""una seconda via d'uscita""""."" -
Il giardino dei giusti
È il 7 giugno 1950 quando nel lago d'Orta viene ripescato un cadavere. La storia di quel corpo racconta della Seconda guerra mondiale, e fa da portavoce a tante altre storie di uomini e donne, nazifascisti ed ebrei, cristiani e comunisti. Tra tutti i protagonisti, un puro di cuore. Don Giovanni Vandoni è un giovane prete, parroco di Cesara, un delizioso piccolo villaggio sulle sponde del lago d'Orta, testimone e attore di un periodo nefasto, concitato e folle, che si trova suo malgrado ad essere?trait d'union tra gli americani e i partigiani della valle. Un romanzo storico che esplora un'umanità in cerca di riscatto, in balìa delle più ancestrali passioni: odio e avidità, paura e amore, ingiustizia e fede. Tratto da una storia vera. -
La regina, la torre, l'alfiere
Emma è una ragazza di città che viene mandata a insegnare in un paesino sperso fra le montagne friulane. Qui la attende un ambiente ostile e giudicante, e da subito gli unici ad aiutarla sono gli emarginati di questa ristretta società, che subiscono lo stesso trattamento da parte dei compaesani: le due figlie del cerusico, Alberto, figlio di un ferroviere anarchico, e una strana signora che parla una lingua incomprensibile, vive come un'eremita ed è additata come una strega. Intanto, a Torino, Luigi Diotallevi, professore di Fisica, percorre le strade della meditazione e della ricerca esoterica, frequenta ambienti legati al mondo della massoneria, del socialismo ed è in contatto con la strana signora. Le loro vite sono legate, anche se non ne sono consapevoli, fino a quando scoppia la Grande guerra e il loro futuro diventa sempre più oscuro. Riusciranno il professore e la sua amica a proteggere le persone a loro care dal precipitare degli eventi? -
Quel volo lontano
"Era così fragile, così sensibile, così raffinata ed elegante da avere solo sentimenti di vetro."""" Dalla voglia di riscattarsi e di far commuovere il lettore attraverso semplici, fragili ed eleganti parole, prende vita la silloge di Hajar Moussaid. La sua poesia - delicatamente forte - partendo da pensieri personali e universali, affronta temi come l'amore, i sogni, le gioie e i fallimenti, nella volontà di godere a pieno della magia che caratterizza da sempre la vita." -
Il gioco della vita
Un incontro fortuito e un amore ritrovato dopo oltre 40 anni, tre uomini che dialogano al bar mentre si bevono la propria vita (o è stata forse la vita a bersi le esistenze dei tre delinquenti?), o ancora due giovani, nemici solo di bandiera, che condividono i propri sogni in trincea. Daniele Menicucci trasporta il lettore in mondi consunti, logori, dai tratti sbiaditi, proprio come i loro protagonisti: uomini e donne intenti a giocarsi la propria esistenza, apolidi stranieri nel mondo che cercano una via per la salvezza. -
Il mondo segreto di Edna
Tornando a casa lungo le vie di Montmatre, Carlotta ripensa ai momenti più importanti della sua giovinezza: i ricordi tornano a Siena e alla Val d'Orcia, dove la sua famiglia gestisce un rinomato agriturismo, e alle persone che ama e che non ci sono più, come il padre, nonno Cosimo e nonna Edna. Quest'ultima, faro luminoso della sua vita e insostituibile punto di riferimento, fa pervenire alla nipote un messaggio postumo che rivelerebbe un suo misterioso passato a Parigi. È stata proprio questa email, insieme a una mostra pittorica e all'incontro con l'affascinante Kristophe, a spingere Carlotta a lasciare la Toscana per ricominciare tutto a Montmatre, dove debutterà nel mondo della pittura. Una sofferente rinascita, la sua, attraverso la scoperta del mondo segreto di Edna. -
Sciarada
Claudia, giovane agente di viaggio fiorentina, viene richiesta per accompagnare, all'ultimo minuto, il viaggio che ha organizzato per una start up milanese che si occupa di intelligenza artificiale. La MiTech infatti, a seguito della creazione di un algoritmo geniale, ha avuto un incremento importante con conseguenti nuove assunzioni, e viene progettato un viaggio di team building per amalgamare fra loro i nuovi assunti. La destinazione prescelta è la Repubblica Dominicana, dove i partecipanti uniranno al mare e al relax in posti da favola una serie di giochi adatti allo scopo. Tutto sembra procedere nel migliore nei modi, quando iniziano a trapelare alcuni dettagli inquietanti sull'azienda. Parallelamente Frans, addetto dell'ambasciata italiana della capitale, si troverà coinvolto nella risoluzione di una catena di misteri, a cominciare dal ricovero in ospedale di una ragazza, presumibilmente italiana, che non ricorda cosa le è successo. Che questo fatto abbia qualcosa in comune con le oscure trame della MiTech? ""Sciarada"""": quando una vacanza si trasforma in un incubo."" -
Il libro che non scriverò mai
"In quel preciso momento, la mano di Riccardo cominciò a tremare. La lama arrugginita del coltello che stava impugnando rifletteva a malapena il volto di suo fratello. Filippo era molto più giovane di lui, ma la differenza di età non lo fece di certo desistere. Dalla porta del soggiorno, come un tuono in piena notte, una voce troppo familiare interruppe il gelido silenzio della stanza. «Fermo, Filippo in realtà è...»"""". Solitamente, qui, ci dovrebbe essere qualche riga che, in qualche modo, faccia incuriosire il lettore. Ma questo è un libro comico, che poco c'entra con questo estratto, seppur accattivante e intrigante. Ed è proprio questo che troverete nel testo, un continuo rovesciamento dell'universo di attesa, che sorprenderà e divertirà il lettore, incastrandolo in questo abile gioco di parole. """"Il libro che non scriverò mai"""" è una raccolta di racconti umoristici, che amano uscire fuori dagli schemi, reinventarsi e strappare una risata. Scene che sanno di assurdo e follia, si intrecciano tra le brillanti e geniali freddure. C'è sapore di teatro dell'assurdo nel lavoro di un autore che ci propone la sua comicità pulita e sottile."