Sfoglia il Catalogo ibs024
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 161-180 di 10000 Articoli:
-
Rime romane
Al pari di un moderno Pasquino - grazie all'uso di rime intrise di depositi lessicali dei dialetti di Roma, amalgamati con strati di vernacolarità toscana - nella presente raccolta di poesie l'autore attraversa i dubbi e le perplessità del nostro quotidiano: saltando tra personali ricordi e riflessioni di ampio respiro sulla società moderna, si passa infatti dalla Creazione al dramma degli esodati, da Alberto Sordi al tema della vecchiaia, fino ad arrivare alle ultime elezioni e al nuovo papa... Proprio come avveniva un tempo nelle gare tra poeti nelle osterie romane, dove si duellava a forza di ottave rime. -
Anche il silenzio è una risposta
"Cosa accade quando una persona a noi cara esce per un motivo o un altro dalla nostra vita? Dietro di sé lascia un vuoto, un cono d'ombra che difficilmente siamo capaci di colmare. Così, nei momenti di riflessione, ci rifugiamo nella nostra mente e pensiamo a quel che è stato e a quello che sarebbe potuto essere. Come scie luminose nel cielo della notte, seguiamo quei ricordi che ci portano via, lontano. E, molto spesso, ci proiettano in spazi infiniti.""""" -
Margherita e i banchi di scuola
Tra le vacanze trascorse da bambina nella ""scuola in casa"""" della nonna e le esperienze in età adulta dietro la cattedra, tra poesie, dibattiti e aule in tumulto sulla scia del '68, Margherita diviene insegnante e donna attraversando uno spaccato di storia italiana in cui le esperienze più intime, gli incontri e gli amori, si intrecciano con il fluire dei grandi eventi, silenti testimoni pronti a irrompere nella sua esistenza."" -
Le storie della nonna Lina. Fiabe toscane
"Questo libro è una raccolta delle favole che mia nonna Lina raccontava per farmi addormentare. L'ho fatto per lei, che le ha imparate da sua madre, che a sua volta le aveva imparate dalla sua e così via. Radicate nelle generazioni e nelle tradizioni toscane, si tratta di favole, ninna nanne e filastrocche che attingono ai canti popolari e che Nonna Lina ha fatto sue per cullare i sogni della mia famiglia. Protagonisti ne sono la magia, le fate, i bambini, gli orchi cattivi e tanti animali: gatti che ridono, topolini suonatori e pesci vestiti di turchino, per creare quel momento speciale che è la buonanotte.""""" -
La città di Ferrara. Architettura e restauro
La Giornata di Studi organizzata nel settembre 2012 dal Dipartimento di Architettura dell'Università degli Studi di Ferrara, è stata un'utile occasione di riflessione sugli studi di storia dell'architettura della città di Ferrara e sulle tematiche conservative della sua edilizia storica. Per quanto attiene la storia dell'architettura, partendo dalla disamina dell'ampia storiografia ferrarese, a iniziare dai pionieristici studi di Bruno Zevi, sono state proposte nuove linee di ricerca basate su una metodologia storica che pone al centro dei suoi interessi la realtà' dell'architettura. Sotto il profilo del restauro, invece, sono stati affrontati, da un lato, alcuni studi inediti sulla storia istituzionale della tutela del patrimonio storico-artistico, dall'altro, ad oltre cinquanta anni dal ""Convegno sull'edilizia artistica ferrarese"""" (prezioso e altrettanto pionieristico tavolo di lavoro sulla salvaguardia del centro storico della città), nuovi approcci conoscitivi dell'edilizia storica di base di Ferrara finalizzati alla sua conservazione."" -
Doppio specchio
Liza è un'affermata manager che una sentenza ingiusta ha estromesso dalla guida della società di famiglia. Frustrazione latente, rancore covato per lo smacco subito e un incontro fortuito generano in lei una forte ""scossa"""" emotiva, alimentando un delirante desiderio di vendetta che turba l'esistenza del magistrato Alessio Andreati, ignaro responsabile della sentenza. La vendetta di Liza, che assume l'inusuale ruolo di stalker al femminile, si insinua come un tarlo: non è per nulla scontata o eclatante, ma subdola e sottile, come la protagonista."" -
Frammenti di essere
L'autrice si interroga su sé e sugli altri sondando in primis il tempo dell'attesa, della memoria e dell'illusione. Non esprime giudizi, non disegna i contorni del peccato, della colpa o della follia, ma sottolinea la fragilità dell'esistenza, il bisogno continuo di creare universi simbolici, la ricerca spasmodica di un confine da oltrepassare... L'opera si rivela quindi un inno alla vita nel senso più ampio, un piccolo omaggio alle nostre identità. -
Elegantiores statuae antiquae. Parole e immagini per una fruizione «turistica» dell'antico nella Roma del Settecento
Legato al genere degli ""atlanti"""" statuari e quasi ultimo esito di una più che secolare tradizione che tendeva a proporre uno status di prestigio per determinati modelli scultorei, il volumetto di Dominique Magnan, offrendo una selezione aggiornata delle più apprezzate statue antiche, si connota come uno dei numerosi canali di divulgazione della cultura antiquaria operativi nel secondo Settecento. Organizzando il testo secondo strategie comunicative mutuate dalle più aggiornate """"guide di Roma"""" e coniugando nell'apparato iconografico le immagini di consolidate e nuovissime eccellenze statuarie, Magnan realizza un prodotto editoriale nuovo e di sicuro impatto commerciale (come testimoniato dallo straordinario numero di esemplari dell'opera conservati nelle biblioteche di tutta Europa). Configurate dunque come un'antologia del """"più bello"""" delle collezioni romane di antichità e quasi anticipando le rubriche """"da non perdere"""" o """"vale il viaggio"""" delle guide turistiche a noi contemporanee, le """"Elegantiores2 si proponevano come un agile prontuario che poteva essere acquistato ad accompagnamento di altri prodotti dell' """"industria"""" culturale basata sull'Antico."" -
Lo spadaccino
Tra duelli reali e metaforici, tra carismatici briganti e irriducibili filoborbonici, tra amori, intrighi e passioni, si narrano, nel contesto di un Italia in divenire, le peripezie dell'ufficiale del regio esercito Amedeo Grossi Gazzana, sullo sfondo di un meridione turbolento ma sempre ricco di fascino e bellezza. -
Guerra a tappeto. Storia dell'Afghanistan nelle trame dei tappeti di guerra
La storia afgana è da sempre legata ai tappeti e alle loro trame: sui tappeti le donne e gli uomini afgani hanno dormito, con i tappeti si sono coperti dal freddo, attraverso i tappeti hanno raccontato le proprie origini, sopra di essi hanno mangiato e pregato, spesso arricchendoli con simbologie care ad Allah. Durante l'occupazione sovietica del 1979, i mujaheddin iniziarono però a far realizzare un nuovo tipo di tappeti, facendovi tessere simboli guerreschi in segno di protesta e di propaganda. Le classiche e preziose armonie geometriche che avevano contraddistinto la scuola afgana vennero sostituite da kalashnikov e bombe a mano, carri armati ed elicotteri. Nacquero così i Tappeti di Guerra. Con l'arrivo dei talebani, la produzione di questi manufatti trovò ulteriore vigore, ed ecco che apparvero le torri gemelle in fiamme o la mappa dell'Afghanistan con la sua triste Rout of terror. Questo libro contiene la storia di tutto ciò, raccontata attraverso il continuo intreccio tra l'Afghanistan e i suoi tappeti. -
Seguendo Tiziano. Viaggio nel '500 sulle orme di un grande maestro
Il presente volume, redatto con piglio sintetico e divulgativo, intende rappresentare per il lettore un immaginario viaggio attraverso la vita di Tiziano Vecellio e i grandi temi artistici da lui affrontati, evidenziando il ruolo cruciale che il grande Maestro veneto ha svolto nel contesto storico e culturale del Cinquecento italiano. -
Artisti in viaggio. Nella valigia dei grandi pittori fra otto e novecento
Il presente volume racconta l'anima vagabonda di alcuni grandi artisti alla ricerca di se stessi e di nuovi stimoli creativi, conducendo il lettore in un affascinante tour che, sulle orme di Delacroix, Gauguin, Picasso e Kandinskij, giungerà fino ai mari del Sud attraverso l'Oriente delle Mille e una notte e le magiche atmosfere africane. -
Le città antiche e altre poesie
"... poesia suggestiva, quella di Miro Gabriele,che ci fa accettare quasi con complicità la parola 'anima'. Con delicatissimi strumenti ci immette nel mistero,ci inserisce nella trama dei suoi 'fili invisibili','sospesi fra le dita della sera'..."""" (Maria Luisa Spaziani)" -
Carta di Cracovia 2000. 10 anni dopo. Ediz. italiana e inglese
La conferenza internazionale ""Carta di Cracovia 2000 - 10 anni dopo"""", tenutasi a Cracovia nel novembre del 2011, fu preceduta da una pubblicazione che raccoglie saggi e contributi di 42 specialisti della conservazione, architetti, operatori, giuristi e amministratori. Il documento pubblicato in questa sede sintetizza in un preambolo e 5 articoli, le conclusioni più salienti e condivise del dibattito, stigmatizzando gli attuali pericoli che minacciano la conservazione del patrimonio costruito, dall'archeologia ai grandi monumenti, alla città storica, ai siti, al paesaggio."" -
Desideri cinestetici
Conoscere la natura tramite la sensibilità tattile, annusandone con le mani la forma e la materia. Una totalizzante immersione nel subconscio, in cui sono però il corpo e i gesti a divenire protagonisti, in cerca di contrasti, del lato oscuro, degli opposti che si attraggono. Una critica radicale dell'odierno in cui sono forti gli echi della Russia profonda, madre putativa dell'autore. Ed è esaltante la descrizione di una natura selvaggia e imponente, come il Feng Shui. Forze incontrollabili e sovrastanti, gorgoglianti vortici di passione, spirali di malinconia, ma anche esaltazione dell'essere e analisi del presente: il tutto invocando una radicale ribellione olistica contro il quotidiano degenere. Una corsa verso visioni globali e poetiche totalizzanti: è questa l'ultima impresa di Alessandro Dall'Oglio. -
Acqua e vento. Storie di bellezza e verità
Leggere l'animo del nostro tempo alla luce del binomio-dualismo bellezza-verità è l'autentico telos della presente raccolta poetica: dal trittico centrale dell'opera (""Verità"""", """"Bellezza"""", """"Bellezza e Verità"""") prende infatti vita un tragitto di fusione tra il romanticismo e un nuovo decadentismo sinonimo di libertà nel corrodere i nuovi conformismi borghesi attraverso uno stile fluido e ispirato alla leggerezza, vero stilema della poesia di Dall'Oglio. Una leggerezza eterea come il volo dell'uccello e lieve come l'infinito che rivela, elevandoci verso un soffice e superiore livello di coscienza, laddove attendono le nostre emozioni. Per questo viaggio il poeta sceglie il mezzo dei versi in prosa, forse suprema espressione e """"olio essenziale"""" dell'arte, sigillando l'intera opera con la potenza rivelatrice delle allegorie in un percorso che è nobilitato da percezioni, sentimenti, consapevolezze e iperboli dell'anima sintetizzate in toni ermetici ma dalla decisa e immediata comunicatività."" -
Le arti sorelle. Dialoghi tra immagini, parole e musica
Un romanzo ispirato da una statua, un quadro che contiene una musica, un racconto che si trasforma in un'immagine, fiabe che diventano balletti, note musicali che rendono omaggio a un celebre dipinto. Un intreccio senza fine lega le numerose ""arti sorelle"""" dell'espressione creativa: parole, immagini e musica dialogano tra loro per raccontare i grandi temi della cultura."" -
Ville e giardini storici della Tuscia-Villas and hostoric gardens of Tuscia
Agile guida dedicata ai giardini e alle ville storiche del territorio viterbese, tra i più famosi siti turistici della Tuscia, visitati ogni anno da migliaia di turisti. Ad arricchire l'opera partecipano inedite fotografie a colori, corredate da testi che in maniera sintetica ma puntuale ci ""raccontano"""" la Storia e le storie dei personaggi e degli artisti che """"hanno abitato"""" questi luoghi incantevoli, dal grande fascino e dall'inimitabile potenza comunicativa: dalle palazzine gemine di Villa Lante a Bagnaia, con i suoi ricchi giardini di verzura e le grandi fontane, al magnifico e austero complesso di Villa Farnese a Caprarola, attraversando l'autentica esperienza mistica che ci riserva il Sacro Bosco di Bomarzo, godendo infine degli splendidi giardini all'italiana che costellano il severo Castello Ruspoli di Vignanello. La guida è stata patrocinata dalla Regione Lazio in sinergia con il Comune di Viterbo, nell'ambito dell'Expo 2015, con lo scopo di valorizzare questi tesori anche al fine di potenziare l'economia locale."" -
L' uno e l'altro volto. Michelangelo, Vittoria Colonna e la Vergine del Giudizio Sistino
Forse non esiste un'opera d'arte altrettanto complessa e grandiosa del Giudizio Universale di Michelangelo, che alla sua apparizione nel 1541 suscitò immediate e contraddittorie reazioni. Questo saggio avvia una nuova riflessione sul Giudizio, partendo da una piccola ma decisiva ""scoperta visiva"""" fatta dagli autori: il doppio volto adombrato nel capo della Vergine, dove un profilo maschile appare delineato nella parte posteriore del velo. Il doppio volto ben esemplifica il ruolo della Madre di Dio come Janua Coeli, porta del Cielo, e apre la strada a una riflessione sulla virtù prudenziale di Maria, ma contiene anche un più intimo mistero, quello del complesso e profondo legame che unì Michelangelo alla grande figura di Vittoria Colonna. Collocato su quel delicato crinale storico che vede la cultura umanistica arricchirsi di sofisticate allusioni simboliche, nutrite anche dal nuovo afflato religioso, l'affresco michelangiolesco si configura come vasta metafora, un'opera eccezionalmente innovativa, coraggiosa e profonda, in cui l'artista, mettendo a nudo la propria coscienza religiosa e umana, mise a nudo anche le sconfitte e le aspettative del proprio secolo."" -
Sangue del mio sangue
Gerald vive nella parte ricca di Dublino, frequenta una buona scuola e sembra destinato ad avere un'ottima carriera come scrittore. Kevin vive nella parte povera della stessa città, accanto alla casa di Bram Stoker (""sono cresciuto sotto l'ombra di un vampiro...""""), e la sua vita non sembra altrettanto destinata al successo. Loro due non si sono mai incontrati, ma la loro impressionante somiglianza ha già per diverse volte causato degli episodi (non sempre gradevoli) di scambio di identità. Quando finalmente si incontrano, decidono di approfittare della loro somiglianza, specialmente per quanto riguarda le ragazze. Ma quello che all'inizio sembrava un gioco, una maniera per facilitare la vita a entrambi, diventa qualcosa di molto più oscuro quando, già adulti, decidono di scambiare un'ultima volta la loro identità.""