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Ricerche storico-bibliche (2019). Vol. 2: Costruzioni del tempo nelle prime comunità cristiane. Atti del XVII Convegno di Studi Neotestamentari (Venezia, 14-16 Settembre 2017).
Semestrale a cura dell'Associazione Biblica Italiana (ABI). Presenta la raccolta completa degli atti dei Convegni di studio sull'Antico e sul Nuovo Testamento, organizzati a cura dell'Associazione Biblica Italiana (ABI) con la partecipazione di qualificati docenti delle università ecclesiastiche e non. Pubblica inoltre gli atti delle Settimane bibliche dell'ABI. -
Ricerche storico-bibliche (2020). Vol. 1-2: « Insegnaci a contare i nostri giorni e giungeremo al cuore della sapienza» (Sal 90,12).
Semestrale a cura dell'Associazione Biblica Italiana (ABI). Presenta la raccolta completa degli atti dei Convegni di studio sull'Antico e sul Nuovo Testamento, organizzati a cura dell'Associazione Biblica Italiana (ABI) con la partecipazione di qualificati docenti delle università ecclesiastiche e non. Pubblica inoltre gli atti delle Settimane bibliche dell'ABI. -
Vivens homo (2020). Vol. 1
È espressione della Facoltà Teologica dell'Italia Centrale. Nelle sue pagine, la teologia dialoga con la ricerca storica, la critica letteraria, la filosofia e le scienze umane, nella linea del concilio Vaticano II. Un'attenzione particolare è dedicata all'ermeneutica delle arti figurative. Il titolo è derivato dalla nota affermazione di sant'Ireneo ""La gloria di Dio è l'uomo vivente"""", a indicare l'interesse per ogni aspetto del vivere umano nel suo rapporto con la rivelazione cristiana."" -
RTE Rivista di teologia dell'evangelizzazione (2018). Vol. 43
La Rivista di teologia dell'evangelizzazione è espressione del Dipartimento di Teologia dell'evangelizzazione della Facoltà Teologica dell'Emilia-Romagna. Propone, con cadenza semestrale, approfondimenti monografici di attualità, note di storia e teologia dell'evangelizzazione, interventi legati a iniziative accademiche e connessi ai corsi di studio previsti dalla FTER per il conseguimento della Licenza in Teologia dell'evangelizzazione e in Storia della Teologia, recensioni e segnalazioni librarie, firmate da docenti della Facoltà, collaboratori e studiosi. La rivista è un'agorà specifica per mettere a punto una nuova evangelizzazione, dedicata a chi studia e opera nei campi della pastorale e della teologia. -
RTE Rivista di teologia dell'evangelizzazione. Supplemento (2018). Vol. 43: Atti del corso di aggiornamento teologico per presbiteri (Bologna, 7-8 giungo 2017).
La Rivista di teologia dell'evangelizzazione è espressione del Dipartimento di Teologia dell'evangelizzazione della Facoltà Teologica dell'Emilia-Romagna. Propone, con cadenza semestrale, approfondimenti monografici di attualità, note di storia e teologia dell'evangelizzazione, interventi legati a iniziative accademiche e connessi ai corsi di studio previsti dalla FTER per il conseguimento della Licenza in Teologia dell'evangelizzazione e in Storia della Teologia, recensioni e segnalazioni librarie, firmate da docenti della Facoltà, collaboratori e studiosi. La rivista è un'agorà specifica per mettere a punto una nuova evangelizzazione, dedicata a chi studia e opera nei campi della pastorale e della teologia. -
RTE Rivista di teologia dell'evangelizzazione (2020). Vol. 47
La Rivista di teologia dell'evangelizzazione è espressione del Dipartimento di Teologia dell'evangelizzazione della Facoltà Teologica dell'Emilia-Romagna. Propone, con cadenza semestrale, approfondimenti monografici di attualità, note di storia e teologia dell'evangelizzazione, interventi legati a iniziative accademiche e connessi ai corsi di studio previsti dalla FTER per il conseguimento della Licenza in Teologia dell'evangelizzazione e in Storia della Teologia, recensioni e segnalazioni librarie, firmate da docenti della Facoltà, collaboratori e studiosi. La rivista è un'agorà specifica per mettere a punto una nuova evangelizzazione, dedicata a chi studia e opera nei campi della pastorale e della teologia. -
Ricerche teologiche (2020). Vol. 1
Ricerche teologiche, espressione della Società Italiana per la Ricerca Teologica (SIRT), si presenta come voce autorevole, luogo di ricerca e strumento di dialogo in ambito italiano. Essa si propone di avanzare prospettive nuove da motivare e valutare adeguatamente con una metodologia interdisciplinare e offre occasioni di incontro tra studiosi di varie discipline interessati al discorso teologico. È anche espressione dei Colloqui e delle ricerche svolti dalla SIRT, diventando strumento di lavoro in vista di ulteriori approfondimenti. -
Perle del concilio. Dal tesoro del Vaticano II
Cardinali, vescovi, teologi, filosofi, biblisti, storici, giornalisti, scrittori, donne e uomini di cultura: più di 200 nomi autorevoli, del mondo ecclesiale e non, hanno aderito con sollecitudine all'invito di commentare succintamente, a partire dalla propria singolare prospettiva, 365 citazioni brevi tratte dai documenti del Vaticano II. Ne è scaturita una ""collana di perle"""" - una perla al giorno per un intero anno -, la cui luce testimonia il fascino e la bellezza del messaggio del Concilio per l'uomo contemporaneo. A 50 anni di distanza, siamo di fronte a un evento che continua a segnare la vita della comunità cristiana, un albero ancora carico di frutti copiosi da saper cogliere. In ascolto del magistero, occorre propiziare un ritorno alle fonti del Vaticano II, per recuperarne lo spirito e riassaporarne la lezione. Le """"perle"""" sono occasione per riconsegnare al popolo di Dio questo patrimonio prezioso e aiutarlo a riscoprirne l'attualità. Introduzione di Carlo Maria Martini e Marco Vergottini."" -
Perle del concilio. Dal tesoro del Vaticano II
Cardinali, vescovi, teologi, filosofi, biblisti, storici, giornalisti, scrittori, donne e uomini di cultura: più di 200 nomi autorevoli, del mondo ecclesiale e non, hanno aderito con sollecitudine all'invito di commentare succintamente, a partire dalla propria singolare prospettiva, 365 citazioni brevi tratte dai documenti del Vaticano II. Ne è scaturita una ""collana di perle"""" - una perla al giorno per un intero anno -, la cui luce testimonia il fascino e la bellezza del messaggio del Concilio per l'uomo contemporaneo. A 50 anni di distanza, siamo di fronte a un evento che continua a segnare la vita della comunità cristiana, un albero ancora carico di frutti copiosi da saper cogliere. In ascolto del magistero, occorre propiziare un ritorno alle fonti del Vaticano II, per recuperarne lo spirito e riassaporarne la lezione. Le """"perle"""" sono occasione per riconsegnare al popolo di Dio questo patrimonio prezioso e aiutarlo a riscoprirne l'attualità. Introduzione di Carlo Maria Martini e Marco Vergottini."" -
L'ultimo dei mohicani
Il ciclo dei romanzi noto come ""I racconti di Calza di Cuoio"""" - di cui """"L'ultimo dei mohicani"""" è sicuramente il più letto - inaugura il filone """"epico"""" della letteratura americana, esercitando un notevole influsso su tutta la produzione letteraria successiva. Le suggestioni della vita e del paesaggio di frontiera, dove Cooper trascorse l'infanzia e l'adolescenza, hanno plasmato la sua immaginazione di scrittore suggerendogli l'archetipo dell'eroe americano: un uomo che istintivamente evade dalle restrizioni della vita civile per cercare un rapporto con la natura, affine, nella sua ricerca di autenticità, agli indiani, siano essi fratelli o nemici."" -
Il giorno-Le odi
L'originalità dello stile pariniano nasce dall'incontro fra temi spesso dimessi, situazioni meschine, e un linguaggio ""alto"""": il risultato è l'ironia, oppure la nobilitazione del quotidiano, e in entrambi i casi il rinnovamento di una materia verbale un po' abusata, in un difficile, inedito equilibrio fra registri stilistici differenti. I suoi versi, lontani da ogni facile cadenza musicale di timbro metastasiano, privilegiano non il suono, ma le idee e gli oggetti, inaugurando un modo nuovo di far poesia e ponendosi come esemplare modello di una nuova letteratura di forte impegno civile e morale."" -
Teatro
La delicata tessitura della finzione pastorale dell'""Aminta"""", la desolata condizione esistenziale rappresentata nel """"Re Torrismondo"""", le dolenti suggestioni autobiografiche dei """"Dialoghi"""": la fertile inventiva del Tasso spazia tra generi diversi anticipando il barocco con la sua scrittura fitta di metafore, il gusto scenografico, le sfumature dell'amore, sensuale, disperato, virginale, stregato. Aleggia nella sua opera un senso tragico del destino, frutto forse della sua travagliata biografia."" -
I fioretti di san Francesco-Le considerazioni sulle stimmate
I Fioretti non sono soltanto un libro per il popolo e per l'infanzia, come venne descritto da De Sanctis nella Storia della letteratura italiana, ma un testo letterario a pieno titolo, inimitabile per grazia e limpidezza. Da questi e dalle Considerazioni sulle Stimmate che completano il volume, nasce la leggenda francescana. Questa edizione si avvale del particolareggiato commento critico di Pier Massimo Forni, autore anche di un saggio introduttivo e di una bibliografia sul francescanesimo e sulla letteratura religiosa medievale. -
Quaderni di Serafino Gubbio operatore
In questo romanzo emerge la visione pirandelliana di un mondo dominato da condizioni sociali e psicologiche di inautenticità e dal continuo scambio tra realtà e finzione. I ""quaderni"""" sono il diario di un uomo-macchina che si identifica a poco a poco con l'occhio cinematografico, che fa propria l'impassibilità della cinepresa davanti a tutto ciò che le accade davanti. Il distacco dell'operatore Serafino dal mondo che lo circonda culmina nella suprema freddezza con cui egli """"gira"""" la scena di un delitto di gelosia che inaspettatamente si compie sotto i suoi occhi e nel mutismo fatale e simbolico che da quel momento suggella per sempre la sua voce."" -
I racconti di Sebastopoli
Ufficiale della 14ª brigata di artiglieria, Tolstoj partecipa a molte azioni della sfortunata epopea di Sebastopoli (1854-55), con il suo spaventoso spreco di uomini e di mezzi, con la sua tragica conclusione che mette a nudo la debolezza della monarchia russa. Nascono da questo vissuto i tre Racconti di Sebastopoli, diversissimi nella struttura e nei materiali, ma assolutamente unitari nel tono e nella problematica: la denuncia dura, lucida, ferma dell'assurdità della guerra. La vera eroina dei tre episodi è la verità: una verità sgradevole, aspra, talora ripugnante, ma a cui Tolstoj non vuole rinunciare, anche a costo di indisporre i lettori. I quali, invece, accolsero i racconti con viva emozione. -
Le rime milanesi
Queste rime hanno un doppio registro, tra l'""idillio borghese"""" e la """"lettera familiare""""; sono una pittura al vivo senza abbellimenti di parata, affrescata con pennellate di affabile realismo, di sobrietà, di sorridente bonomia. Scettico sulle """"«sorti progressive""""» della società, Maggi riesce a decifrare nella rozzezza e nell'ignoranza delle classi più umili l'immagine, corrotta ma pur sempre riconoscibile, di un'umanità pura di cuore e naturalmente saggia. E il dialetto è sentito come la voce stessa di quei valori: greve, arcaico, impastato di rustica grossolanità, ma ricco di un'antica sapienza che si traduce in immagini vivide di interni domestici, in aforismi, in proverbi, in una rappresentazione di quel mondo """"medio"""", del suo fondamentale bisogno di mantenere un accordo tra la propria fede e la propria condotta."" -
Che cos'è l'uomo? Sui fondamenti della biologia e della filosofia
In un'epoca in cui è impossibile fare filosofia senza considerare la scienza, ed è altrettanto impossibile fare scienza senza prendere in considerazione il valore filosofico delle proprie ricerche e delle proprie scoperte, un biologo e un filosofo si spiegano l'un l'altro le basi delle proprie discipline, e nel farlo le spiegano naturalmente anche al lettore alla ricerca delle risposte ad alcune domande cruciali del pensiero e della scienza moderna: cos'è l'uomo, qual è il suo posto nella natura del mondo? -
La figlia del podestà
Bellano è in gran subbuglio. Agostino Meccia, podestà della cittadina affacciata sul lago, ha deciso di perseguire un progetto ambizioso: una linea di idrovolanti che collegherà Como, Bellano e Lugano, darà lustro alla sua amministrazione e attirerà frotte di turisti, facendo schiattare d'invidia i colleghi dei comuni limitrofi. Tutto sembra filare liscio. Andrea Vitali, nato nel 1956 a Bellano dove esercita la professione di medico di base, racconta un altro episodio della vita della sua città, una storia di comicità contagiosa ambientata nella fascistissima Italietta d'inizio anni Trenta. -
Uliwood Party. Figure e figurine, figuri e figuracce del primo anno di centro-sinistra(-destra)
11 aprile 2006: Romano Prodi vince le elezioni politiche. Marco Travaglio chiude la rubrica con cui ha fustigato il governo Berlusconi, l'appuntamento quotidiano che l'ha reso famoso, Bananas, e apre una nuova rubrica: da allora Uliwood Party fa pelo e contropelo al governo di centrosinistra. In questi anni Marco Travaglio è diventato in Italia sinonimo di giornalismo indipendente e documentato. Ma i suoi lettori sanno il confronto tra le malefatte presenti e quelle passate (ovvero i suoi poderosi archivi), tra le nostre assurdità quotidiane e le roboanti dichiarazioni dei nostri potenti, fa spesso scoppiare la risata. I suoi libri hanno ormai venduto milioni di copie, e scaduto l'editto bulgaro di Berlusconi ha potuto finalmente tornare sul piccolo schermo. Puntuto, feroce, irresistibile, ""Uliwood Party"""" fa la radiografia del primo anno del governo Prodi. Ci racconta l'Italia in cui viviamo, con tutte le sue storture e le sue contraddizioni."" -
Famiglie, vi amo. Politica e vita privata nell'era della globalizzazione
In un mondo preda del dubbio e della paura, la sfera politica, così come la si intendeva tradizionalmente, non esiste più. Oggi le cose sono profondamente cambiate, secondo Luc Ferry, perché non è vero, come si pensava un tempo, che la famiglia, cioè la sfera del privato, sia il terreno elettivo della disaffezione civile, come non è vero che tenga lontani dalla sfera pubblica e dai grandi ideali della politica. Non esiste al mondo sfera più politica, nel senso di ideale, di predisposizione al sacrificio e di trascendenza, della vita privata. La politica, se vuole riprendere a funzionare, deve mettersi al servizio della vita privata, divenuta la nuova trascendenza in un mondo senza Dio. Deve venire incontro alle madri lavoratrici, per esempio, ma soprattutto deve recuperare la famiglia come ideale politico, ispirandosi così a un umanesimo fondato sul privato per arginare un liberalismo che finisce per negare sé stesso, e una democrazia che produce spesso il suo esatto contrario.