Sfoglia il Catalogo ibs026
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 2981-3000 di 10000 Articoli:
-
La storia del dottor Dolittle. Ediz. integrale
«C'era una volta, molti anni fa, quando i nostri nonni erano piccoli bambini, un dottore e si chiamava Dolittle: John Dolittle, M.D. ""M.D."""" significa che era un vero medico e sapeva davvero molto. Viveva in una cittadina chiamata Puddleby-on-the-Marsh. Tutta la gente, grandi e piccini, lo conosceva bene alla vista. [...] Amava molto gli animali e aveva molti tipi di animali domestici: oltre al pesce rosso nello stagno del suo giardino, aveva conigli nel ripostiglio, topi bianchi nel suo pianoforte, uno scoiattolo nell'armadio della biancheria e un riccio in cantina. Aveva anche una mucca con un vitello e un vecchio cavallo zoppo di venticinque anni... e galline, piccioni e due agnelli e molti altri animali. Ma i suoi animali preferiti erano l'anatra Dab-Dab, il cane Jip, il maialino Gub-Gub, il pappagallo Polinesia e il gufo Too-Too». Così l'autore Lofting descrive lo strambo e simpatico protagonista dei suoi racconti, il Dottor Dolittle, noto al pubblico anche per numerosi adattamenti cinematografici. Le straordinarie avventure del dottore che parla con gli animali non potranno non catturare l'attenzione di tutti i giovani lettori."" -
L' avaro. Ediz. integrale
"L'avaro"""" è una commedia in cinque atti, rappresentata per la prima volta il 9 settembre 1886 al Palais-Royal con Molière nel ruolo di Harpagon e Armande Béjart in quello di Mariane, che si ispira all'Aulularia di Plauto. All'inizio non ebbe molto successo, forse per l'insolito uso della prosa in una commedia lunga o per il trionfo pressoché insuperabile dell'opera di Moliére """"Il Tartuffo"""". In tutta la commedia l'ilarità è quasi amara, perché l'avarizia vince su tutti i sentimenti: sull'amore filiale, sull'amore paterno e sull'amore romantico. Divertenti sono i dialoghi in cui l'essere avaro è presentato come il sintomo di una malattia. Nonostante l'evoluzione dell'intrigo della pièce, il vizio non viene mai corretto e l'avarizia trionfa fino all'ultima pagina." -
Il sosia. Ediz. integrale
Il 1846 è un anno di scrittura febbrile per Dostoevskij che si cimenta nel suo secondo romanzo, Dvojnik (Il sosia), un ""poema pietroburghese"""". In questo romanzo l'autore trasforma la paura dell'io di confrontarsi con se stesso e con le sue pulsioni più recondite nella proiezione fisica del gemello che appare nella sua manifestazione spaventosa e aberrante come portatore dell'errore e dell'orrore morale. Il protagonista si sdoppia e dà vita e forma ad un secondo signor Goliadkin, simbolo dell'insana malvagità che si nasconde nel profondo dell'animo apparentemente integerrimo e nobile dell'uomo. La forza di questo romanzo risiede nel fatto che, come tutta l'opera appena prefreudiana di Dostoevskij, rimane sulla soglia della psicanalisi e il piano narrativo procede fra realtà e mera nevrosi."" -
I racconti del mistero
Maestro del genere gotico, Poe fece della paura il suo tema per eccellenza, non ché lo strumento principe per la comprensione delle dinamiche psicologiche. Caratterizzati da un'inconfondibile atmosfera onirica e visionaria, i racconti di Poe racchiudono verità che risiedono oltre l'apparire: la visione non è reale, ma nonostante ciò è vera. ""Coloro che sognano durante il giorno conoscono molte cose che sfuggono a coloro che sognano solo di notte"""" afferma in Eleonora. Il complesso, sfuggente e sconcertante mondo che circonda ogni uomo, i misteri da penetrare per comprendere l'essenza delle cose, nonché lo sgomento radi cale che questo genere d'indagine provoca sono gli argomenti da cui lo scrittore americano è ossessionato e da cui, spesso, nascono i suoi racconti che sanno ancora conquistare mirabilmente l'attenzione di chi legge."" -
Fidati di me
Certi incontri ti cambiano la vita. Possono ben ""dirlo"""" i cani e i gatti protagonisti di queste storie, che hanno conosciuto una seconda chance quando, dopo essere stati accolti in un rifugio londinese per animali abbandonati, sono stati adottati da nuovi proprietari amorevoli. Ma la fortuna è stata ancora maggiore proprio per le persone che hanno dato loro una casa, perché grazie a questi amici a quattro zampe sono riusciti a superare momenti difficili, a vincere la solitudine, a combattere una malattia. E, in qualche caso, a trovare l'amore... Queste storie tenerissime, buffe, commoventi, persino romantiche ci dimostrano che, quando aiutiamo un trovatello, siamo noi a ricevere il bene più grande: il loro affetto incondizionato, una gratitudine che non ha bisogno di parole."" -
L' interprete di lingua dei segni italiana
Il volume, il primo dedicato specificamente al ruolo dell'Interprete di LIS (lingua dei Segni italiana), risponde a una triplice esigenza: far conoscere la professione di Interprete di lingua dei Segni ai non addetti ai lavori, avviare una riflessione sugli aspetti formativi specifici di tale lavoro e, soprattutto, dar voce a quanto per anni è rimasto un ""segreto professionale"""" anche fra gli stessi interpreti. È a partire da un'introduzione essenziale alla LIS, in cui si presentano le regole fondamentali di tale lingua e se ne decostruiscono i pregiudizi più comuni, che si aprono le questioni centrali: il differente modo di stare al mondo dei sordi e il complesso rapporto che si instaura fra questi e gli interpreti; gli aspetti linguistici e tecnici della professione (non mancano esempi pragmatici) e infine, la componente emozionale che pervade il lavoro dell'interprete segnante. Questi infatti, confrontandosi costantemente con le soluzioni linguistiche dei due sistemi espressivi, svolge una complessa funzione di mediatore transculturale che deve tener conto del diverso formato del messaggio: orale e uditivo per la lingua vocale, manuale e visivo per la lingua segnata. Il testo si chiude con una panoramica sull'offerta formativa italiana e la prospettiva di un nuovo modo di fare formazione. Il volume si rivolge sia agli studenti dei corsi universitari ed extra-universitari sia agli interpreti professionisti e ai cultori della materia, nonché alle varie istituzioni collegate al mondo dei sordi segnanti."" -
L' open space nella formazione
L'Open Space Technology è una metodologia ideata da Harrison Owen, un antropologo americano prestato alla consulenza aziendale. Da più di un ventennio essa viene usata con successo per gestire incontri, conferenze, convegni, gruppi di lavoro e laboratori di progettazione partecipata. Con necessarie, ma non stravolgenti modificazioni, questo metodo può essere proficuamente usato anche nella formazione, sia degli adulti che dei giovani, per promuovere la riflessione autonoma sui temi prescelti e per favorire l'autorganizzazione dei gruppi come strumento di conoscenza. In questo senso, il suo uso è coerente con un approccio formativo centrato sulla persona e finalizzato alla crescita complessiva dei partecipanti e uno strumento adatto ad aumentare il loro protagonismo. Una sessione di Open Space contribuisce a far emergere, valorizzare, mettere alla prova e capitalizzare il ricco bagaglio di risorse, abilità ed esperienze di ciascun partecipante e favorisce una loro rivisitazione e riutilizzabilità. -
Nobiltà e miserie di Clio. Gli abusi della storia contemporanea
Il volume ripercorre alcuni sentieri della polemica intorno all'idea, assai diffusa, dell'egemonia della cultura gramsciana in Italia. Un'opzione che avrebbe determinato una versione di parte della storia del Novecento, impedendo un'obiettiva ricostruzione dei fatti. Un'idea fondata, in primo luogo, sull'assimilazione tra le idee politiche degli storici e le loro sensibilità di metodo e di prospettive storiografiche. -
Energia e restauro. Il miglioramento dell'efficienza energetica in sistemi aggregati di edilizia pre-industriale, tra istanze conservative e prestazionali
La riqualificazione energetica del costruito, come viene comunemente definita, è tematica ormai ampiamente affrontata in letteratura, tuttavia solo un ridotto numero di studi si è concentrato sull'analisi dell'efficienza energetica nell'ambito dell'edilizia storica. L'assunto di questo libro è che il miglioramento dell'efficienza energetica nell'edilizia storica non possa prescindere da una attenzione alle primarie finalità conservative del processo di Restauro ma, allo stesso tempo, anche alle attuali esigenze di natura prestazionale alla base dello sviluppo sostenibile. Dopo un'analisi dell'approccio culturale e normativo alla riqualificazione energetica dell'esistente, fino alle più recenti disposizioni legislative, il volume affronta le problematiche conservative connesse agli interventi maggiormente in uso. La sezione centrale del testo delinea (con un approccio analogo a quello ormai condiviso per la riduzione del rischio sismico) il concetto di miglioramento dell'efficienza energetica nell'edilizia storica, anche attraverso l'individuazione di modelli di valutazione speditivi e la definizione dei principali fattori edilizi e aggregativi che connotano il comportamento energetico in tali contesti. L'approccio proposto è esemplificativo di uno specifico organismo urbano (Ferrara), arrivando alla valutazione del comportamento energetico alla scala urbana e all'individuazione critica delle incidenze dei singoli fattori. -
Fare ricerca con i gruppi. Guida all'utilizzo di focus group, brainstorming, Delphi e altre tecniche
C'è un uso diffuso anche in Italia di tecniche di ricerca, valutazione, marketing basate su gruppi. Principalmente focus group (o presunti tali); molto meno brainstorming; pochissimo altre tecniche. Eppure ce ne sono molte, con diverse varianti, che forniscono uno spettro ampio di opzioni di grande interesse per interrogare gruppi di esperti, di cittadini, di operatori di servizi approfittando dell'interazione che si sviluppa fra loro. Questo volume, dopo una breve introduzione metodologica generale, tratta sei tecniche differenti: focus group, brainstorming, brainstorming valutativo, scala delle priorità obbligate, Delphi e nominal group technique. Ciascuna è spiegata in maniera semplice ed operativa per consentire al lettore di replicare ogni operazione: individuazione e reclutamento del gruppo, sua accoglienza, conduzione, analisi dei risultati. Con riepiloghi e soluzioni al ""cosa succede se...?"""" questo volume rappresenta un manuale operativo per imparare a organizzare e gestire le principali tecniche basate su gruppi."" -
Dalie
Il volume fornisce note botaniche, consigli per la coltivazione, analisi dettagliate delle caratteristiche delle diverse varietà di dalie. Presenta le cultivar più famose, ma anche quelle più interessanti e accessibili sia come reperibilità sia come risultato colturale. -
Lillà
In questo libro l'attenzione è focalizzata sul lillà, il genere Syringa che, soprattutto in America, è stato oggetto di un profondo lavoro di ibridazione che ha portato agli oltre 1600 tra ibridi e specie oggi esistenti. Il volume fornisce note botaniche, consigli per la coltivazione, analisi dettagliate delle caratteristiche delle diverse varietà, presenta le cultivar più famose, ma anche quelle più interessanti e accessibili sia come reperibilità sia come risultato colturale. -
Viole
Contenuto: Il genere ""viola"""". Le violette selvatiche: specie italiane. Le violette straniere. Varietà di violette antiche e moderne. Le viole del pensiero. Le viole orticole. La coltivazione delle violette selvatiche e loro varietà. La coltivazione di """"viole, """"violette e """"viole del pensiero"""". Elenco generale."" -
Elementi di idrogeologia per lauree in scienze geologiche, scienze della natura, scienze ambientali e ingegneria ambientale
Il contenuto di questo libro rappresenta la sintesi delle conoscenze idrogeologiche di base necessarie affinché gli studenti delle lauree triennali in Scienze Geologiche, Scienze della Natura, Scienze Ambientali e Ingegneria Ambientale possano avere un primo contatto con gli aspetti idrogeologici di carattere teorico e generale, con le metodologie di prospezione idrogeologica più comuni e con i principali aspetti applicativi ed ambientali di interesse idrogeologico. Il libro rappresenta, quindi, un primo approccio allo studio dell'Idrogeologia. Il testo è articolato in modo da introdurre gradualmente il lettore alla conoscenza dei principi fisici fondamentali che sovrintendono alla circolazione idrica sotterranea ed alla conoscenza delle più diffuse metodologie utili per rispondere ai principali quesiti idrogeologici di carattere professionale. Infatti, dopo una prima parte di carattere teorico, sono stati introdotti e sviluppati in modo essenziale i metodi di prospezione geologica, geofisica, geochimica, geomeccanica e idrogeologica più comuni, mediante i quali è possibile acquisire i primi elementi indispensabili per la quantificazione, la captazione e la gestione razionale delle risorse idriche sotterranee. -
Eroi immaginari. L'identità nazionale nei romanzi, film, telefilm, polizieschi
Il ruolo che la televisione ha giocato e gioca nel meccanismo di formazione degli stereotipi è l'oggetto di questo volume. Attraverso l'analisi di miti, favole, romanzi, film, sceneggiati e soprattutto telefilm polizieschi, vengono considerati gli stereotipi a cui fanno riferimento alcune nazioni europee: Inghilterra, Germania, Italia e Francia. La ricerca ha messo in evidenza le diversità che esistono nella rappresentazione dell'eroe poliziesco nelle nazioni europee e in un complesso di miti e simboli, memorie storiche e valori che sembrano non troppo mutati dall'avanzare del tempo e della modernità. -
Studi ispanici. Vol. 2: I critici.
Questo volume di studi ispanici dedicato ai critici, si propone come contributo metodologico ed è una fusione di spirito militante e scienza critica. Il lettore potrà quindi trovare analizzati e discussi metodi, movimenti e autori dal Barocco al surrealismo, dal simbolismo allo strutturalismo, insieme a un dibattito sul problema della traduzione e sulla tecnica metrica con esemplificazioni dal Medioevo al Novecento. Al di là dell'analisi dei singoli testi o autori, queste pagine si presentano come una sintesi di critica letteraria, di teoria e storia della critica, di riflessione sulla comparatistica. -
Etica pubblica e regole del gioco. I doveri sociali in una società liberale
L'intreccio fra etica ed economia è folto, spesso inestricabile. L'economista, il giurista, il cultore di scienza politica può e deve analizzare i principi etici dal punto di vista della propria competenza. E dopo aver fatto ciò, li può porre alla base dei ragionamenti riguardanti i problemi dell'economia pubblica e della politica pubblica. I saggi di cui si compone il libro mirano a esplicitare e praticare le intersezioni tra i nuovi strumenti concettuali offerti dalla contemporanea teoria dei giochi e delle scelte razionali e alcuni problemi scottanti dell'etica pubblica delle società democratiche alla luce degli ideali di giustizia sociale così vivacemente dibattuti negli ultimi anni. -
Il sorriso della volpe. Ideologie della morte, lutto e depressione in Africa
Come costruiscono le società africane le loro rappresentazioni della morte? Quali strategie hanno elaborato per far fronte all'esperienza della perdita e del lutto? I contributi presentati in questo volume delineano, da prospettive disciplinari diverse, il complesso intreccio attraverso il quale il lavoro della cultura codifica e rielabora vissuti, sintomi ed eventi. L'analisi di questi processi si riverbera come immediatezza anche sulle questioni della depressione nelle società occidentali, dove essa rappresenta una delle maggiori sfide al senso, ancor prima che alle possibilità, delle attuali terapie. -
Carlo Dossi. La scrittura del margine
Il volume analizza le principali questioni sollevate dalla produzione di Carlo Dossi: il nesso malattia-umorismo, la destrutturazione del soggetto narrante, la fittissima rete intertestuale intrecciata con gli autori di narrazioni composite (Sterne, Jean Paul ecc.), la rilevanza scenica di alcuni procedimenti compositivi e, in particolare, l'idea di margine (nella duplice accezione di decentramento prospettico e di esorbitante proliferazione) che governa la scrittura dossiana e la sua intrinseca frammentarietà. Attraverso il sondaggio di testi-chiave di uno dei più eccentrici scrittori del secondo Ottocento italiano vengono illuminati problemi di estrema significatività storico-culturale. -
Gli strumenti per la fotogrammetria. Storia e tecnica
Si tratta di un'esposizione sistematica degli strumenti tecnici per la presa e per la restituzione fotogrammetrica, prevalentemente per gli scopi della cartografia a media e grande scala. Adeguato spazio viene riservato alle figure di spicco degli inventori sia italiani che stranieri; il libro si conclude con gli sviluppi odierni della fotogrammetria digitale. Il testo è corredato da oltre trecento foto e schemi di apparecchiature.