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La nuova economia. Tecnologia e fattori complementari
Quali fattori concorrono a spiegare il circolo virtuoso dell'economia americana durante l'ultimo decennio del XX secolo che ha evocato l'affioramento di una ""nuova economia""""? Perché, pur a parità di investimenti, è aumentato il gap tra USA ed Europa? Il volume intende offrire una risposta a questi quesiti, soffermando la propria attenzione sia sui fattori strettamente tecnologici che su quelli, per così dire, complementari."" -
Famiglia, memoria, mito. I Ferrero della Marmora (1748-1918)
I cinque capitoli in cui è stato diviso il libro sono attraversati da un unico filo conduttore, teso a ripercorrere le motivazioni e a esplorare i meccanismi adottati da una celebre famiglia della nobiltà italiana per conservare, organizzare e trasmettere la propria memoria, celebrando se stessa. Da tale punto di vista i Ferrero della Marmora costituiscono un caso esemplare di studio, grazie alla ricchezza delle fonti a disposizione, al ruolo significativo ricoperto da molti di loro nelle istituzioni diplomatiche, ecclesiastiche, militari e politiche del Piemonte prima e del regno d'Italia poi, alle peculiarità di una parentela numerosa. -
Tra ricerca e impegno. Scritti in onore di Lucilla Trudu
Lucilla Trudu (1931-2002) ha rappresentato una delle figure femminili più significative nella rinascita democratica e civile della Sardegna nel secondo dopoguerra. A fianco di Emilio Lussu fin da giovanissima, ne ha seguito il percorso politico volto a coniugare autonomia e socialismo, sardismo e federalismo democratico, e ne ha condiviso profondamente il legame inscindibile tra etica e politica. Studiosa di storia delle dottrine politiche, allieva di Enzo Tagtiacozzo, e poi docente di Storia del Risorgimento all'Università di Cagliari, ha dedicato le sue ricerche alla storia della Sardegna contemporanea, al movimento operaio e socialista, al Partito sardo d'azione e ai caratteri del fascismo nell'isola. -
Cronologia della Resistenza in Toscana. Con CD-ROM
In occasione del 60° anniversario della Liberazione, la Regione Toscana dà alle stampe un volume in cui sono raccolte alcune tra le più significative pagine di protagonisti della Resistenza toscana. A corredo del volume è stato realizzato un CD Rom in cui è ricostruita, giorno dopo giorno, la storia della guerra di liberazione in Toscana. Il curatore Giovanni Verni si occupa da anni di storia della Resistenza e di storia del secondo conflitto mondiale. -
La comunicazione d'impresa
Tradizionalmente si tende a parlare di pubblicità qualunque sia la tecnica di comunicazione usata dalle aziende o dagli enti pubblici; ma nel corso del Novecento si sono sviluppati nuovi strumenti per parlare ai pubblici delle imprese e, dal 1980, alcuni di essi sono diventati molto importanti. Oggi si parla dunque di comunicazione d'impresa: questo termine comprende pubblicità (ora anche su internet), relazioni pubbliche, sponsorizzazioni, promozioni, marketing diretto. Il volume tratta delle caratteristiche di ciascuno di questi strumenti della comunicazione, degli obiettivi e delle differenze, delle loro diverse applicazioni e delle tecniche di lavoro, nonché della necessità che tutte si integrino nella strategia dell'impresa. -
Formare al cambiamento. Dal sapere alle nuove competenze
Quale è stata l'evoluzione del modello italiano di formazione professionale? Si può parlare dell'esistenza di un vero e proprio sistema? Quali effetti, attesi e non attesi, possono derivare dal progressivo affermarsi del life long learning? Sono questi alcuni degli interrogativi attorno ai quali ruota la riflessione del presente studio. Francesca Bianchi è dottore di ricerca in Sociologia politica. Insegna Sociologia dell'educazione e dei processi formativi e Formazione e politiche delle risorse umane presso l'Università di Firenze. -
Azione volontaria e formazione
Le organizzazioni di volontariato svolgono da sempre un ruolo cruciale all'interno della società civile, occupandosi non solo di affrontare le emergenze pubbliche, ma anche di proporre istanze di cambiamento grazie alla loro capacità di intercettare e interpretare le nuove domande sociali. Con questo volume si affrontano alcune tematiche che interrogano fortemente il mondo del volontariato, alle quali non sempre le stesse organizzazioni e il sistema dell'offerta formativa riescono a fornire risposte adeguate. Si tratta del rapporto con le nuove generazioni, l'azione comunicativa e l'impegno politico, tematiche che sono affrontate e discusse da varie prospettive disciplinari. -
Castelsardo. Novecento anni di storia
Castelsardo ha da poco compiuto novecento anni, sebbene la data canonica del 1102 risulti difficilmente sostenibile alla luce delle più aggiornate ricerche storiche e archeologiche: il periodo plausibile di nascita di Castelgenovese (antico nome della città) va infatti collocato nella seconda metà del XIII secolo, quando, in conseguenza del crollo del giudicato di Torres, esplose in tutto il nord-ovest della Sardegna un fenomeno di ""incastellamento"""" connesso con l'affermazione dei poteri signorili dei Doria e dei Malaspina. La signoria doriana conobbe un momento importante con la promulgazione degli statuti da parte di Galeotto Doria (ca. 1334); quasi un secolo dopo vennero emanati da Nicolò Doria i capitoli della dogana, destinati ad avere una lunga vigenza. Nel 1448 subentrò ai Doria il dominio catalano, e la fortezza venne attratta sempre più nel sistema economico e politico incentrato sulla dinamica città di Sassari. Durante i secoli XVI-VVII la città, ribattezzata Castellaragonese, fu al centro delle drammatiche vicende della guerra mediterranea ingaggiata dalla Spagna contro i Francesi e i Turchi. Nel Settecento posizione strategica e funzione difensiva vennero nettamente ridimensionate: Castelsardo (così rinominato nel 1767 dai Savoia) si trasformò gradualmente in piccolo borgo marinaro e agricolo, conservando nel corso dei secoli le sue peculiarità, segnate dalla variegata composizione della popolazione."" -
Maledetta globalizzazione. Frammenti di vita e di disobbedienza sociale
In questo libro sono raccontate alcune delle ""salite"""" che più hanno caratterizzato il percorso del Movimento dei movimenti negli ultimi anni. Sono vicende vissute in prima persona e narrate da uno dei protagonisti di tali lotte, ma potrebbero essere le stesse di chiunque si impegni nei centri sociali, nel movimento ambientalista o nell'associazionismo di base. L'intento è quello di far capire gli ideali, i sentimenti, le passioni, i sogni, le speranze di quanti non si arrendono a essere schiacciati tra la Guerra Globale Permanente e l'autodistruzione ambientale come paradigma di sviluppo. Dal libro emerge una verità: la disobbedienza sociale, in alcune circostanze, è un preciso dovere morale, anzi di più, è il sale della democrazia."" -
La meccanica dell'umano. La rappresentazione della tecnologia nel cinema italiano dagli anni Trenta agli anni Settanta
Attraverso una serie di saggi di studiosi italiani e stranieri vengono presi in esame la presenza e il ruolo della tecnologia in diversi periodi del cinema italiano. L'obiettivo è quello di interrogarsi sulle modalità attraverso cui i film hanno potuto incidere sulle dinamiche di penetrazione e assimilazione della tecnologia nell'ambito delle pratiche sociali e culturali. Il libro si rivolge soprattutto a coloro che sono interessati ad una riflessione sul cinema italiano come luogo di espressione e rielaborazione di fenomeni che caratterizzano la dimensione sociale e l'immaginario del Paese. -
Identità e performance
Nelle società post-moderne l'individuo viene coinvolto sempre più di frequente in rapporti sociali brevi e formali con persone con le quali non condividerà che un istante o una situazione. In questi incontri fra estranei ognuno tende a giudicare il suo interlocutore in base a pochi segnali indiziari da cui inferisce un qualche giudizio sull'altrui identità. Il valore sociale degli individui dipende quindi dalle performance d'identità che sono capaci di produrre nei confronti degli altri. Se l'identità costituisce la posta in gioco più importante dei nuovi conflitti sociali, la performance è il veicolo tramite cui le identità stesse si rivelano. -
Pastori pope preti rabbini. La formazione del ministro di culto in Europa (secoli XVI-XIX)
Viviamo in un'epoca in cui lo scontro tra le religioni è spesso all'ordine del giorno. Il volume intende offrire un contributo al dialogo evidenziando quanto le accomuna, invitando in particolare a riflettere sulle radici moderne della figura del ministro di culto in Europa all'interno delle religioni ebraica, cattolica, ortodossa e protestante. Quella del funzionario di culto è (e soprattutto è stata) una figura centrale nella formazione dell'Europa moderna, per i suoi molteplici rapporti con la società civile, non solo in ambito liturgico, ma anche educativo (il prete-maestro), economico (il prete-proprietario) e più latamente civile (il prete depositario dei registri di battesimo, di matrimonio e di morte). -
L' economia delle città greche. Dall'età arcaica all'alto impero romano
A partire dall'età arcaica e fino alla tarda antichità, le poleis greche, anche quando si trovavano a far parte di entità politiche più vaste come i regni ellenistici o l'impero romano, sono rimaste per la maggior parte dei Greci la sede materiale di vita e il quadro di riferimento delle loro attività produttive e di scambio. Il volume è appunto dedicato, con una scelta che va a vantaggio della coerenza dell'esposizione, all'economia delle città greche. Léopold Migeotte è autore di numerosi studi sulla storia economica della Grecia antica. -
Giorgio Nissim. Memorie di un ebreo toscano (1938-1948)
Giorgio Nissim fu tra i fondatori della Delasem, l'ente nato nel 1939 destinato al soccorso degli ebrei profughi transitanti per l'Italia e, dopo lo scoppio della guerra, ente di assistenza ebraica per i profughi rinchiusi in vari campi di internamento. Dopo l'8 settembre l'organizzazione entrò in clandestinità, ma - anche grazie alla collaborazione di alcune istituzioni cattoliche - non interruppe la sua attività, procurando rifugi, risorse finanziarie, mezzi materiali, documenti falsi, passaggi in Svizzera a ebrei italiani e stranieri. Le carte di Giorgio Nissim, per la prima volta qui pubblicate, riguardano in prevalenza ""L'azione speciale per bambini profughi"""" e testimonianze sulla comunità ebraica formatasi a Lucca nel primo dopoguerra."" -
Gioie cavalleresche. Barbarie e civiltà fra epica e lirica medievale
Insieme alle culture classica e cristiana, la cultura barbarica dei Franchi ha contribuito in modo decisivo alla formazione dell'Europa. Sua espressione primitiva è la chanson de geste, epopea di uomini fondata sulle virtù del coraggio, dell'onore, della fedeltà. Joie è il termine usato nelle chansons de geste per indicare l'ebbrezza dell'assalto e Monjoie il grido di guerra dei Franchi. Nel XII secolo inizia un processo di civilizzazione a opera della Chiesa, che crea l'ideale del cavaliere difensore della giustizia e dei grandi signori, che attraverso la poesia dei trovatori propongono un modello di guerriero prode e misurato, per il quale l'amore è ""servizio"""" alla dama e fonte di virtù; la gioia sarà allora lo stato di estasi prodotto dall'amore."" -
I media culturali e i giovani. Profili d'uso
Qual è il tipo di uso che dei mass media viene oggi fatto dalle nuove generazioni? Dopo un rapido excursus su alcuni dati statistici relativi alla diffusione dei media in Italia e nel mondo, in questo volume vengono presentati i risultati delle ricerche condotte dal Dipartimento di Psicologia dell'Università Cattolica di Milano, distinguendo tra uso di televisione, computer, radio e audio-riproduzioni (audio-cassette e CD musicali), prendendo come termine di paragone la fruizione di strumenti culturali di comunicazione ""tradizionali"""", vale a dire non a base tecnologica, quali libri, riviste, pubblicazioni in forma di serie di fascicoli e quotidiani."" -
Egloghe pescatorie. Ediz. critica
Le ""Egloghe pescatorie"""" del napoletano Berardino Rota costituiscono uno dei primissimi esempi di egloghistica pescatoria in volgare della letteratura italiana. Iniziata nel 1533 e pubblicata solo ventisette anni dopo (ma l'edizione definitiva è del 1572), l'opera prende le mosse dalle note """"Eclogae piscatoriae"""" del Sannazaro. Da quest'opera Rota non deriva soltanto lo spunto dell'ambientazione marina, ma anche la predominante cifra stilistica patetico-elegiaca, giungendo a costruire un libro di egloghe quanto mai sfaccettato, capace di passare dal gioco parodistico alla riflessione spirituale, dalla ricerca dell'effetto teatrale nei suoi estremi comici e tragici all'applicazione di un'ampia gamma di soluzioni metriche."" -
Togliatti e Tito. Tra identità nazionale e internazionalismo
Ha ancora senso parlare oggi, a oltre 15 anni dalla caduta del muro di Berlino e del successivo sgretolamento dell'impero sovietico, di comunismi nazionali? Dedicare studi e ricerche a Tito, Togliatti, Stalin, all'esperienza del PCI e del KPJ, al rapporto tra nazione e internazionalismo, sembra oggi forse un'esercitazione accademica e indagare la questione nazionale nell'Italia e nella Jugoslavia degli ultimi cinquanta anni può apparire come un lusso per gli intellettuali. Ma a un'osservazione più attenta ci si rende conto di quanto sia ancora viva e attuale l'insidia dei nazionalismi, che urtano contro i progetti di edificazione sovranazionale: ciò vale per l'Italia, e ancor più per la Jugoslavia. -
Il valore della differenza. La risorsa femminile nella creazione d'impresa
L'Unione Europea ha da anni avviato un programma di sostegno all'imprenditorialità femminile. Facendo riferimento al quadro politico e normativo europeo, questo volume si propone quale strumento di analisi per lo studio di tale fenomeno in una specifica realtà territoriale, quella marchigiana, dove il lavoro delle donne da un lato e la piccola impresa dall'altro rappresentano una caratteristica rilevante e specifica. -
La regolamentazione delle remunerazioni della terminazione fra operatori mobili
Questo volume raccoglie gli interventi del seminario promosso dall'ISIMM il 13 gennaio 2005 sul tema della cosiddetta ""terminazione mobile/mobile"""", ossia la definizione di quali debbano essere i prezzi degli scambi di chiamate fra reti di operatori mobili concorrenti e l'individuazione di chi li debba stabilire. Il seminario ha raccolto i contributi di esperti ed eminenti studiosi di università italiane e straniere (tra cui il Prof. Stephen Littlechild). Il libro partendo dalla considerazione dei forti interessi economici in gioco da parte delle compagnie telefoniche, illustra e motiva vari percorsi possibili per giungere alla determinazione del punto di equilibrio ottimale tra intervento pubblico di regolamentazione e necessità di libero mercato.""