Sfoglia il Catalogo ibs027
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 9621-9640 di 10000 Articoli:
-
Golf mentale. Tecniche, esercizi e allenamento per vincere
Attraverso un sistema di esercizi e tecniche che mirano a sviluppare la capacità di concentrazione e di ""messa a fuoco"""" degli obiettivi, questo volume insegna come programmare al meglio il proprio gioco """"mentale"""" per renderlo più determinato e affidabile (e per rendere tale, quindi, anche il gioco effettivamente disputato sui campi). Quello presentato in queste pagine è un metodo che permette ai giocatori di qualsiasi esperienza e livello di essere sempre nel loro giorno migliore, aumentando il rendimento, il divertimento, la fiducia nelle proprie doti e l'abilità nel mantenere uno """"stato di eccellenza"""" anche durante i momenti di maggiore pressione."" -
Omar e la giungla. Le avventure di Bear Grylls
Omar è un ragazzino intraprendente che vuole vincere a ogni costo, sempre e comunque. Ma quando una strana bussola lo trascina in un'oscura foresta tropicale, d'un tratto tutte le sue sicurezze svaniscono. Nel fitto intrico di rami e liane, Omar si trova improvvisamente faccia a faccia con ragni mortali, serpenti velenosi e mille altre insidie. Per sua fortuna, però, nella giungla Omar trova anche Bear Grylls! Insieme, i due dovranno farsi strada nell'umido sottobosco tropicale, trovare da mangiare, attraversare acque infestate dai coccodrilli... Età di lettura: da 8 anni. -
Il diavolo in pentola. La cucina dei 7 peccati
Aprite il grande libro de ""Il Diavolo in pentola - La cucina dei 7 peccati"""" e scoprite 168 ricette tra le più originali e allettanti. Accidia, Avarizia, Cola, Invidia, Ira, Lussuria, Superbia. Ricette facili, a buon mercato, appetitose, sbalorditive, arrabbiate, afrodisiache, che fanno colpo, tutte accompagnate dai tempi di preparazione e di cottura, e da fotografie che suggeriscono il modo migliore per presentare i piatti in tavola. Flemma di manzo alle arachidi; Terrina piangimiseria di carote al cerfoglio; Caramelle di anatra candita e lecca-lecca di pomodorini al sesamo; Bramosia di filetti di sogliola al vapore di tè verde; Costata di maiale con senape acre; Folle passione al cioccolato, morbida e croccante; Memorabile verrine di mele caramellate alla ricotta... Cedete alle tentazioni... Questo libro diventerà il vostro peccato preferito! Scoprite com'è bello - anzi, buono - cedere alle tentazioni. Prendete circa 170 ricette create da grandi chef e spiegate nel dettaglio, aggiungete gli stuzzicanti sapori suggeriti dai sette peccati, condite il tutto con foto a colori e un elegante design grafico, e voilà, il gioco è fatto! Decine di ricette originali che sembrano nate apposta per sollecitare tutte le tentazioni: potrete stuzzicare la gola dei vostri ospiti con piatti insoliti e appetitosi, oppure suscitare la loro invidia con una cena d'autore, ridestare la lussuria del partner con i giusti ingredienti afrodisiaci, abbandonarvi a un po' di sana avarizia con piatti poco dispendiosi, coccolate la vostra accidia con ricette facili (ma sempre di sicuro effetto), date libero sfogo all'ira dei piatti più piccanti e speziati, o magari alla superbia di quelli più elaborati ed esclusivi..."" -
Il calcio in 100 parole
Il gergo di riferimento dello sport in assoluto più seguito, commentato e discusso forma un dizionario quanto mai ampio e variegato, i cui termini subiscono continui aggiornamenti e sono talvolta utilizzati con modalità e significati diversi. Questo volume ""fotografa"""" con precisione - attraverso le sue 100 parole più rappresentative - l'attuale lessico calcistico, mettendo un po' di ordine nel mare magnum degli argomenti, dei regolamenti, delle figure, degli schemi, dei moduli e delle tecniche che caratterizzano il gioco. Pur senza esaurire una materia enorme e multidirezionale come questa, la panoramica proposta potrà non solo suscitare l'interesse degli appassionati, ma anche appagare le semplici curiosità di molti non-tifosi. Non fosse altro che per scoprire finalmente cos'è un """"cucchiaio"""" o cosa significa """"tiki-taka""""..."" -
Un anno con Francesco. Le più toccanti riflessioni dalle omelie di Santa Marta
Questo volume raccoglie le più toccanti e significative riflessioni espresse da papa Francesco durante le messe mattutine nella cappella di casa Santa Marta. Il contesto intimo, raccolto, nel quale sono state pronunciate accentua il tono semplice ma sempre di grande intensità con cui il papa ""venuto dalla fine del mondo» si rivolge ai fedeli, come a un gruppo di amici riuniti. Le parole di Francesco ci accompagnano in un anno di preghiera, di meditazione e di riflessione, e ci aiutano a coltivare il nostro più importante patrimonio spirituale: una mente aperta, un cuore credente."" -
In cucina con... curcuma & zenzero. 60 ricette insolite e appetitose per mangiare bene e stare meglio
Dagli antipasti al dolce, 60 ricette illustrate per gustare al meglio le due""regine"""" delle spezie esotiche, sfruttandone anche le eccezionali proprietà salutari."" -
Il cinema di Guillame Apollinaire. Manoscritti inediti del primo poeta del cinema
Guillaume Apollinaire morì il 9 novembre 1918. In occasione dell'importante centenario, in questo volume la ricercatrice e docente Carole Aurouet mette in evidenza un aspetto poco esplorato della sua opera: il cinema, con il quale Apollinaire intrattenne un rapporto denso e appassionato. Affascinato dalle straordinarie possibilità del nuovo mezzo espressivo - e in totale antitesi con l'ostilità moraleggiante manifestata da molti intellettuali del periodo -, il poeta frequentò assiduamente le sale di proiezione, pubblicò dei testi sul cinema e lo inserì nelle proprie creazioni letterarie. Poi, decise di scrivere anche per il cinema. Nel 1917, insieme all'amico André Billy, scrisse una prima sceneggiatura, La Bréhatine. Cinéma-drame en quatre parties (La Bréhatine. Cinema-dramma in quattro parti): storia di un amore infelice declinata in modo molto meno stereotipato di quanto ci si potrebbe aspettare da un soggetto di stampo tradizionale. Una seconda sceneggiatura, scritta dal solo Apollinaire in un piccolo quaderno dalla copertina rossa e ispirata a un'opera di Jules Verne, non fu mai portata a termine: C'est un oiseau qui vient de France (È un uccello che viene dalla Francia), vicenda inserita nel contesto storico della Prima guerra mondiale e pervasa da una diffusa germanofobia. Conservati presso la Bibliothèque littéraire Jacques Doucet e mai pubblicati prima d'ora in forma così compiuta, i due preziosi manoscritti sono qui perfettamente riprodotti in grandi tavole a colori che ce li mostrano in ogni particolare - cancellature, sottolineature, trasparenze di testi già stampati -, e sono accompagnati dalla loro traduzione filologica, fedele agli originali finanche nella disposizione di righe e parole. L'ampia presentazione iniziale a cura dell'Autrice li contestualizza storicamente e culturalmente, facendone emergere il ruolo di illuminanti testimonianze: non solo quanto all'opera individuale del grande poeta, ma più in generale quanto alla spinta avanguardista destinata a rinnovare arte e cultura del primo Novecento. -
Una ragazza nella giungla di Calais
Fino a non poco tempo fa, la ""giungla"""" di Calais era il più imponente campo profughi d'Europa, con migliaia di migranti accampati in attesa di raggiungere, in qualche modo, il Regno Unito. È in questo inferno sulle coste del Vecchio Continente che si trovano a vivere i giovanissimi protagonisti di questo romanzo, ciascuno arrivato lì dopo infinite peregrinazioni. L'etiope Hawa, l'albanese Elira, gli afghani Milad, Jawad, Ali e Ibrahim - piccola tribù di adolescenti che a Calais hanno stretto un silenzioso patto di sostegno reciproco - passano le loro giornate tra le baracche e le strade di fango dell'accampamento, cercando di sopravvivere fino al giorno in cui l'Inghilterra, quel miraggio lontano appena trentatré chilometri, si materializzerà sotto i loro piedi. Poi però arrivano gli sgomberi, e la polizia imbarca gli abitanti della giungla su decine di pullman diretti ai centri di ricollocamento. Hawa, Milad e gli altri devono decidere se partire o nascondersi, se rinunciare a quella Terra Promessa talmente vicina da poter essere avvistata tra le nebbie della Manica, oppure continuare a inseguire il sogno a dispetto di tutto e di tutti. Anche a costo di ritrovarsi d'un tratto soli nella landa devastata del post-evacuazione, dove la lotta per rimanere vivi assume i contorni di una vera e propria scommessa. Con l'occhio della cineasta qual è, Delphine Coulin sceglie di mostrarci tutto questo senza prendere mai direttamente la parola. La sua scrittura è fatta di immagini nitide che frugano ovunque ed esibiscono quasi freddamente la convivenza quotidiana con il degrado, lo sbrigativo pragmatismo degli sgomberi, la violenza e gli egoismi tra gli accampati, la continua necessità di fuggire e nascondersi, la rapacità senza scrupoli degli sciacalli che commerciano e traghettano le vite dei disperati. Il risultato è un romanzo duro e struggente, assai lontano dal pathos di maniera di molta narrativa della migrazione, e capace anche per questo di imprimersi più in profondità nella memoria e nel cuore dei lettori."" -
La via lattea di Luis Buñuel
Un giovane ateo e un anziano clochard intraprendono un viaggio da Parigi a Santiago di Compostela lungo il tragitto percorso, per secoli, dai pellegrini che vanno a pregare sulla presunta tomba dell'apostolo Giacomo. Il loro viaggio nello spazio è anche un viaggio nel tempo e nella storia del cristianesimo, con le sue dottrine, i suoi dogmi, le sue eresie, i suoi crimini. Sfilano così, fuori da ogni logica temporale e tutto sommato fuori da ogni logica in senso assoluto, Gesù e Satana, la Madonna e i dottori della Chiesa, il vescovo eretico Priscilliano e il marchese de Sade. E se quest'ultimo predica l'inesistenza di Dio («Un fantasma creato dalla malvagità degli uomini»), c'è anche chi alla fede pensa come estremo paradosso («Il mio odio per la scienza e il mio orrore per la tecnologia finiranno per farmi arrivare all'assurda credenza in Dio»). Intanto vediamo giansenisti e gesuiti che si sfidano a duello, candide bambine che lanciano anatemi, camerieri e poliziotti che disquisiscono di teologia, la Morte vestita da hippie, un papa fucilato da guerriglieri anarchici, mentre Gesù cerca invano di tagliarsi la barba e ridà la vista a ciechi che continuano però a non vedere. Buhuel osserva dall'alto e ci offre un film non soltanto beffardo ma comico in senso stretto, quasi alla Mack Sennett o alla Buster Keaton. Poiché tuttavia racconta non soltanto di credenze popolari ma anche di personaggi realmente esistiti, spesso perseguitati e uccisi per le proprie idee (o piuttosto per quelle degli altri, direbbe Sade), ""La via lattea"""" resta in primo luogo un film sulla follia della religione e sulla violenza del Potere. In questo senso è uno dei grandi film del '68, ateo e anarchico, violentemente anti-sistema, e sembra urlare a preti, teologi e filosofi non solo cristiani: «Una risata vi seppellirà»."" -
La cucina di Leonardo da Vinci. Scenografie, invenzioni e ricette al tempo del Rinascimento
Un viaggio alla scoperta del Rinascimento gastronomico italiano, dalle invenzioni scenografiche di Leonardo per i banchetti degli Sforza ai celebri trattati sull'arte della cucina e la convivialità. E infine, le più originali ricette salate e dolci del periodo, riproposte in dosi e ingredienti attuali per il gusto dei moderni gourmands. -
Sophie e il deserto. Le avventure di Bear Grylls
Sophie ama stare in campeggio con i suoi amici, se non fosse per tutti quegli orribili insetti! La sola vista di un ragnetto la fa urlare e la cosa è davvero imbarazzante... Ma poi, una bussola misteriosa la catapulta in mezzo alle dune roventi di un deserto, dove trova ad aspettarla una guida d'eccezione: Bear Grylls. Insieme, dovranno trovare l'acqua e scampare ai pericoli nascosti in mezzo alla sabbia. Un'avventura che insegnerà molto a Sophie sulla natura... e su come superare le sue paure! Età di lettura: da 8 anni. -
Stagioni spietate
Porte-au-Prince, Haiti, anni Sessanta: il dittatore Franvois Duvalier e le sue milizie, i Tonton Macoutes, eliminano sistematicamente tutti gli oppositori del regime. Daniel Leroy, caporedattore del principale giornale d'opposizione e capo segreto della resistenza comunista, è appena stato arrestato. Disperata, dopo mesi passati senza avere notizie del marito, Nirvah chiede infine udienza al potente e temibile Segretario di Stato Raoul Vincent per conoscere la situazione in cui versa Daniel. Tuttavia, quello che doveva essere un semplice colloquio formale si trasforma nella prima di una serie di strane coincidenze e di visite inaspettate che sconvolgono la vita già difficile di Nirvah. Con il tempo, il Segretario di Stato diventa una presenza sempre più ingombrante nella quotidianità della donna, fino a quando non le manifesta palesemente le proprie intenzioni: vuole che lei diventi la sua amante o non rivedrà mai più Daniel. Nirvah si trova così davanti a un bivio: mantenere la propria dignità cedere ai desideri del Segretario e garantire così la sopravvivenza di Daniel e dei loro figli. La scelta risulterà difficile e carica di conseguenze. Per Nirvah, l'unico conforto sarà dato dalla certezza di aver preso la decisione giusta... o almeno così crede. Attraverso la storia di Nirvah e della sua famiglia, Kettly Mars rievoca le sofferenze e le paure di tutto il popolo haitiano nel lungo e tragico inverno della dittatura. -
Jack e il fiume. Le avventure di Bear Grylls
Quando c’è da scatenarsi Jack è sempre disponibile, purché non debba bagnarsi! Nessuno conosce la sua paura dell’acqua e lui è ben determinato a tenerla nascosta. Poi però succede qualcosa: Jack scivola in un ruscello e di lì a poco si ritrova in mezzo a un vasto e impetuoso fiume... Ma niente paura: Bear Grylls è lì pronto ad aiutare il malcapitato. Insieme, Jack e Bear costruiranno una zattera di bamboo, affronteranno le rapide e altre insidie naturali... Quale occasione migliore per divertirsi e soprattutto imparare a sconfiggere le proprie paure? Età di lettura: da 8 anni. -
Samira e il terremoto. Le avventure di Bear Grylls
Samira sta trascorrendo dei bellissimi giorni in campeggio con i suoi amici, ma se c’è una cosa che le fa paura è la notte, quando l’oscurità avvolge ogni cosa. Poi succede proprio che la sua torcia improvvisamente si spenga, ma non basta: in quel momento Samira si ritrova in una città dove la terra sta tremando e le luci sono saltate! Per fortuna, con lei ora c’è Bear Grylls, che la guiderà tra le strade buie e gli edifici pericolanti. Scommettiamo che, pur tra mille peripezie, Samira vivrà un’avventura indimenticabile? Età di lettura: da 8 anni. -
Coco Chanel
Esiste un prima e un dopo Chanel. Prima le donne avevano bisogno di una cameriera per infilarsi negli abiti. E, a sentire Jean Cocteau, «l'idea di spogliare una dì queste dame era un'impresa gravosa da programmare in anticipo come un trasloco». Poi è arrivata lei, spavalda e spietata. E ha costruito un impero di eleganza e di charme cancellando schiavitù e costrizioni estetiche. «Coco Chanel ha creato la nuova uniforme della donna moderna», scriveva «Vogue» nel 1926. Da figlia di venditore ambulante a icona assoluta dello stile («le mode passano, lo stile resta»), ha stretto amicizie e amori nella Parigi di Dalí, Picasso e Breton, imponendo con decisione - insieme al proprio modernissimo gusto estetico - una personalità affascinante, ruvida e senza mezze misure. Disponibile ora in edizione economica, questo libro racconta un pezzo di storia della moda e della cultura popolare del Novecento. Ma soprattutto racconta la sua storia: dalla nascita del soprannome Coco all'ultima lezione di eleganza in una stanza del Ritz di Parigi. -
Maria Callas
L'infanzia e l'adolescenza segnate dalla mancanza di affetto materno e dalla lotta contro il sovrappeso, la scoperta di una voce sublime e il successo strepitoso, e infine la morte prematura e solitaria. Questa biografia ci racconta la ""Divina"""" e la donna, la carriera ineguagliabile dell'artista e la complessa fragilità della persona, segnata da una brevissima e tragica maternità e da una sete d'amore mai placata."" -
Édith Piaf
Certe vite sono come canzoni: brevi ma intense, vibranti, piene di amore e di amori. Cosi è stata quella della più grande cantante di musica leggera del Novecento, Édith Piaf, che prima per le strade di Parigi e poi sotto i cieli e i riflettori di ogni luogo ha cantato come nessun altro il dolore del mondo e la bellezza della vita, quasi fossero le due facce di un unico fenomeno: l'intensità del sentire. Ora in edizione economica, questo libro non è un saggio sull'arte musicale della Piaf, ma la storia della sua vita: l'infanzia quasi orfana e l'adolescenza ai limiti del codice penale, la maturità appassionata e la vecchiaia precoce, gli amori e le canzoni, le avventure e le disgrazie, le malattie e il coraggio, e al centro di tutto la meravigliosa e tragica storia d'amore con Marcel Cerdan. Pur basandosi su una documentazione ricchissima e aggiornata, dunque esclusivamente su fatti veri, l'autore racconta la vita di Édith con leggerezza e al tempo stesso con passione, con complicità e insieme con disincanto, come una fiaba per adulti che dal frutto amaro del dolore vede sbocciare il fiore della speranza. Certe vite sono come romanzi. -
Sophia Loren
Uno sguardo magnetico e un corpo sensuale possono far sognare milioni di uomini in tutto il mondo, ma non sarebbero mai bastati a creare la magica alchimia che è alla base del mito ""Sophia Loren"""". Questo libro, proposto ora in edizione economica, indaga la vita e la carriera della splendida attrice soffermandosi non solo su passerelle sfavillanti e celebri set, ma anche sugli aspetti più reconditi - talvolta dolorosi, o conflittuali - della sua lunga esistenza. Dall'infanzia affamata sotto le bombe e le macerie (con il peso ulteriore di un padre assente) a Miss Italia: da Pozzuoli a Los Angeles: dall'amore nascosto e negato per Cary Grant al pilastro affettivo della sua vita Carlo Ponti; dalla maternità finalmente conquistata in Svizzera all'esperienza della reclusione in carcere per una presunta evasione fiscale poi pienamente sconfessata. Una famiglia affiatata, un successo intercontinentale che la vede regina del jet set, ma con il sapore mai dimenticato di una buona pizza napoletana o di un ragù preparato nello stile di nonna Luisa... Tra queste pagine, accanto alla diva Sophia si affaccia la donna Sofia, volitiva e sognatrice, capace di coltivare il desiderio della felicità senza mai rinnegare il ricordo del passato."" -
Il cinema di Bernardo Bertolucci
Gratificato da un enorme successo internazionale, il cinema di Bernardo Bertolucci è per molti aspetti inimitabile. Da Prima della rivoluzione (1964) a Io e te (2012) non c'è immagine di un suo film che non sia il frutto di un artificio espressivo, scenografico, luministico, o che si accontenti di riproporre il vecchio equivoco della realtà così com'è senza intervenire, invece, per trasformarla e sublimarla. Quello di Bertolucci è un cinema del ""tutto è possibile"""", dell'altrove e dell'impasse. Un cinema spettacolare e complesso che si mette continuamente alla prova, che guarda la realtà con concupiscenza e meraviglia, come la Terra vista dalla Luna. Dal respiro epico del kolossal al minimalismo del racconto quotidiano, dai canoni del romanzo ottocentesco (Novecento, L'ultimo imperatore) allo scandalo del sesso più trasgressivo (Ultimo tango a Parigi) fino alla misura del teatro da camera (The Dreamers), c'è sempre un legame con la storia del cinema fatta rivivere nel presente. In questa """"infinitudine"""", che lega la vita all'immaginario, c'è forse il suo segreto più prezioso. I film di Bertolucci sono sempre contemporanei, sia quando parlano del fascismo che nasce e muore nella pianura padana (Novecento) o della cupezza degli anni di piombo (La tragedia di un uomo ridicolo), sia quando vivono nel cuore della Cina (L'ultimo imperatore), nel Nepal (Piccolo Buddha), nel Sahara (Il tè nel deserto), oppure in una villa del Chianti-shire (Io ballo da sola) o nelle cantine di un palazzo borghese di Roma (Io e te): sempre instaurano una linea diretta con quello spettatore ideale che «sognando desidera ancora sognare» e in questa onirica euforia prolunga i suoi desideri e, con il cinema, a volte scopre delle verità. A un anno dalla scomparsa di un grande Maestro del cinema, questo libro propone un lungo viaggio in compagnia dei suoi film, dall'opera d'esordio La commare secca (1962) a The Echo Chambers (2018), purtroppo lasciato incompiuto. Tutti i film sono accompagnati da analisi critiche e da brevi interventi dello stesso Bertolucci. A corredo del libro un apparato iconografico ricco di centinaia di foto e fotogrammi scelti dai film in funzione del testo scritto."" -
2019. Dopo la caduta di New York di Sergio Martino
1983. Quando la grande stagione dei generi italiani è prossima a chiudersi, l'industria dà un ultimo colpo di coda con il genere post-atomico, imitazione in scala artigianalmente ridotta dei grandi successi commerciali che - da Blade Runner a Guerre stellari, da Interceptor a 1997: Fuga da New York - hanno da poco sbancato i botteghini internazionali. Sergio Martino, esploratore di ogni filone del cinema popolare tricolore, accetta l'improba sfida di narrare e costruire uno scenario popolato da uomini scimmia e cyborg, guerrieri neo-medievali e mangiatori di ratti, nel quale amalgamare astronavi e auto corazzate, cavalli e motociclette. Sfruttando appieno le capacità di un comparto tecnico d'eccezione - dal reparto stuntmen a quello artificieri, fino ai geniali modellini creati dallo scenografo Antonello Geleng - restituisce una Grande Mela insieme primordiale e avveniristica, dando forma al più riuscito esempio del genere. Grazie all'ausilio di documentazioni e fotografie finora inedite e alla collaborazione di coloro che presero parte alla scrittura e alla realizzazione del film, l'autore ricostruisce genesi, lavorazione e destino di 2019. Dopo la caduta di New York, cult imperituro di un cinema che, in Italia, non esiste più.