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La Buccolica
Nella letteratura europea del Settecento l'antica tradizione della poesia pastorale conosce una ripresa vigorosa e viene reinterpretata alla luce di interessi del tutto moderni: la riflessione sull'ordine cosmico e il suo sistema di forze inaugurata dalle ricerche newtoniane, l'approccio filosofico allo studio del tempo naturale e del tempo storico (regolati entrambi da un andamento ciclico), la diffusione dei modelli di sviluppo economico fondati sulle teorie fisiocratiche. In questa nuova prospettiva si colloca anche il progetto de ""La Buccolica"""" di Giovanni Meli, poema composto di egloghe e idilli in dialetto siciliano, suddiviso in quattro sezioni intitolate alle stagioni dell'anno e pubblicato fra il 1787 e il 1814. Sia nell'ampiezza che nella varietà dei metri e dei registri quest'opera rivela la felice disponibilità dell'autore ad assimilare e rifondere originalmente alcuni recenti esempi europei (da Pope a Thomson, da Saint-Lambert a Gessner) e l'illustre tradizione 'sicula', ricondotta con orgoglio a Teocrito."" -
Gli anni in tasca. Breve storia dei calendarietti
Solo chi si è lasciato (almeno) mezzo secolo di vita alle spalle, può rievocare l'emozione intima trasmessa da quei capolavori di gusto ed eleganza che furono i calendarietti tascabili, con i fogli tenuti insieme da un leggiadro cordoncino di seta con nappa, offerti in bustine trasparenti di carta velina e spesso profumati d'essenze penetranti. Oggetti ormai anacronistici, ma proprio per questo degni d'esser rivalutati e non solo dai tanti collezionisti che con feticistica goduria continuano a trattarli con la cura e la dedizione che di solito si riserva ai gioielli d'inestimabile valore o agli animali in via d'estinzione. Tanta dedizione per i nostri... eroi è meritata e ha una profonda ragion d'essere. A lungo, questi cadeau costituirono il biglietto d'ingresso in un mondo poetico e romantico che l'inesistenza degli attuali mezzi di comunicazione rendeva semmai ancor più ampio e sconfinato. In certi ambienti, nei villaggi rurali, ad esempio, o nelle suburre urbane, rappresentavano un autentico passpartout, talvolta l'unico, per i paradisi fittizi del sogno. Una sorta di tessera d'adesione al club dei viveur... sia pur di poche pretese. -
Senza nome
In un imprecisato paese del Sud abita un ragazzo solo, il suo nome è un mistero, la sua famiglia non è mai esistita, l'unico amore che conosce è quello a pagamento. Un avvenire piatto e senza speranze gli si profila davanti, ma un uomo cambia il corso delle cose: l'Ingegnere. Nessuno sa da dove venga né chi sia veramente, si fa vivo solo un paio di mesi all'anno per villeggiare nella grande casa che possiede in paese. Quest'uomo decide di assoldare il protagonista, dapprima come muratore, poi iniziandolo ad una scuola speciale. -
Gli aracnidi in omeopatia. Sintomi e simboli
Il testo si prefigge lo studio dei rimedi omeopatici ricavati da questi curiosi e sorprendenti animali, nella loro più intima essenza. Ripercorreremo pertanto la storia degli Aracnidi sin dalla loro comparsa sul pianeta, ne studieremo l'anatomia, la fisiologia, l'istinto, il comportamento, le abitudini di vita, il modo di cacciare, di tendere imboscate o di tessere tele; li analizzeremo descrivendone la classificazione scientifica, l'habitat, la distribuzione, le relazioni con altri animali, l'effetto dei loro veleni sull'uomo, i loro accoppiamenti, l'eros e la Thanatos, nonché il simbolismo e l'analogia, in modo da ""riconoscere"""" meglio gli """"individui ragno"""" e quelli """"scorpione"""". Un testo dove la complementarità e sinergia di pertinenze degli scriventi ha lo scopo di far comprendere al meglio la patogenesi dei veleni di questi singolari animali. A riguardo delle patogenesi e dei relativi proving, si è cercato di perfezionare al meglio la sintomatologia di ogni aracnide con un attento lavoro di compilazione e integrazione."" -
Curarsi senza controindicazioni. Come curarsi utilizzando il subconscio e la medicina naturale
L'oggetto di questo libro è la guarigione. Il libro comprende due approcci curativi diversi ma complementari come il subconscio e la medicina naturale. La prima parte fornisce un elenco completo e la spiegazione di metodi di guarigione utilizzando la più potente di tutte le risorse degli esseri umani, la mente subconscia. Si apprenderà quanto potente sia la mente in ogni processo di guarigione e si imparerà a lavorare con quelle leggi naturali e fondamentali della mente e della natura, come la Legge di Causa ed Effetto e la Legge della Vibrazione. Attraverso questi semplici ma efficaci metodi, il lettore sarà in grado di riprogrammare il proprio subconscio. Nella seconda parte del libro, si trovano una grande quantità di informazioni utili sulla medicina naturale come la fitoterapia, l'omeopatia, l'omo-tossicologia (omeopatia complessista), la micoterapia, l'alimentazione e la terapia embrionale a basso dosaggio (low-dose therapy) per il cancro. Il libro inoltre comprende un elenco completo di protocolli di medicina naturale per diversi disturbi di salute e un compendio completo di ormoni, citochine e fattori di crescita omeopatici (low-dose), con le relative indicazioni principali. -
Terapia familiare. Un'integrazione sistemica
È una guida completa all'approccio sistemico e alla sua applicazione alla terapia familiare e sistemica, che offre un quadro di comprensione degli individui e delle famiglie nel contesto dei loro ambienti. Viene illustrato il passaggio dal paradigma di psicologia individuale al paradigma sistemico e cibernetico. Il testo è diviso in tre parti: ""Il quadro sistemico"""", """"La pratica della terapia familiare"""" e """"L'operatore sistemico"""" e include informazioni storiche, gli sviluppi attuali e il dibattito in corso. Vengono esaminate le teorie dello sviluppo e della famiglia, tra cui gli approcci psicodinamici, esperienziali, strutturali, comunicazionali, strategici, cognitivo-comportamerntali, quelli basati sui sistemi naturali e gli approcci post-moderni. Nel contesto della clinica vengono illustrati i processi di valutazione, di intervento, di formazione e supervisione, di ricerca e le sfide epistemologiche in gioco. Vengono esplorati i metodi di revisione e di valutazione della specificità di ciascun sistema familiare in gioco, allo scopo di determinare il relativo modello di terapia familiare appropriato in ogni circostanza. L'enfasi viene posta sulla comprensione delle variazioni di significato dei concetti dietro a ciascuna parola al variare dei diversi livelli di riferimento (per esempio nel passaggio dalla cibernetica di primo livello alla cibernetica di secondo livello)."" -
Dalla strada al ring. Con DVD
Pino Leto (Palermo, 1957) è stato otto volte campione italiano di boxe (dal 1985 al 1988) e campione europeo dei pesi superwelter nel 1989. La sua infanzia è stata quella di ogni bambino degli anni '60 cresciuto in uno dei quartieri poveri di Palermo: una famiglia umile, la strada come scuola, insegnanti severi e poco comprensivi, il bisogno di lavorare che si palesa immediatamente. Le tentazioni del malaffare, la mafia sempre in agguato. Pino però guarda oltre, non si accontenta di campare alla giornata facendo lavori saltuari e spesso massacranti. Scopre la sua forte attitudine per la boxe e da lì inizia la sua carriera di pugile. Durante la sua scalata Pino non si è mai montato la testa, è rimasto il ragazzo della Vucciria e ha cercato di migliorare il suo quartiere, il suo intento è sempre stato quello di togliere i ragazzi dalla strada, insegnando loro a seguire una passione. E con una Palermo ""matrigna"""" non è stato facile. Il suo contributo dà speranza, dimostra che volendo si può uscire dagli stereotipi, si può lavorare, sudare e patire per una buona causa, che il divertimento non è fare un torto a qualcuno o esercitare l'odiosa arroganza mafiosetta di certa gente convinta che """"la mafia è bella, la mafia è potere"""", ma c'è dell'altro. Negli anni '90, purtroppo, una brutta vicenda lo vede protagonista delle pagine di cronaca dei quotidiani e lo segna profondamente. La sua storia va dalla strada al ring e porta con sé i ricordi, gli entusiasmi e soprattutto il riscatto di un uomo."" -
Rosso Bombay
"Rosso Bombay"""" è un romanzo ambientato nella più grande e popolosa metropoli indiana, un luogo perennemente in movimento, ricco di fascino e di contraddizioni. Sfavillante città dei sogni di celluloide da un lato e mostro urbano fatto di baracche in lamiera e cartoni dall'altro. Il protagonista di questa avventura, a metà fra il noir e il pulp, è Blues, ex militante e combattente dello Shiv Sena che, messosi alle spalle i massacri compiuti a Bombay e la guerra nel Kargil, decide di cambiare vita e intraprendere la carriera di attore a Bollywood. Al culmine della sua notorietà, però, l'incontro con la donna sbagliata lo spinge sull'orlo di un pericoloso baratro, dal quale tenterà in ogni modo di risalire. Traffico di droga, prostituzione e pedofilia fanno da sfondo al desiderio di vendetta e di rivalsa che lo porteranno, nelle pagine finali, ad un faccia a faccia mozzafiato con il suo peggior nemico: Khader Bhai, detto il Pescecane." -
La vita e l'amuri
"Giunto alla sua quarantesima edizione il Premio Internazionale di poesia """"Città di Marineo"""" ha voluto ulteriormente approfondire e verificare l'efficacia della sua formula per dare maggiore pregnanza alla lingua siciliana, quale fulcro insostituibile della nostra identità. Nella fattispecie abbiamo voluto creare per l'inedito in dialetto, una sezione che ponesse in evidenza non la singola lirica, bensì un'opera compiuta di trenta poesie, con diritto alla pubblicazione da parte di una nota casa editrice, quale nel nostro caso la Nuova Ipsa di Palermo, che potesse diffondere meglio il messaggio di un poeta o di una poetessa di valore. In questo modo siamo riusciti ad ottenere una nutrita partecipazione di molti autori dialettali che certamente hanno voglia di affermarsi nel panorama culturale nazionale..."""" (Dalla presentazione)" -
Il segreto dell'anfora
La frenetica ricerca, da più parti e attraverso i secoli, dei nascosti averi di un mercante accusato di eresia fa da trama ad un racconto in cui si stratificano fatti reali e di fantasia. Conflitti di pensiero, aberrazioni religiose, crisi mistiche, deliri di potere si alternano in un'incalzante sequela di vicende fermamente aderenti (con precisione di data) alla storia della Sicilia spagnola, il contradditorio ruolo del Tribunale dell'Inquisizione, l'incubo dei processi, la teatralità delle pene, i contrasti sociali e politici, Ortigia, Noto Antica, la Palermo nata all'insegna del barocco, fanno da scenario a eventi personali e storie d'amore che navigano verso un destino incerto. Credenze popolari e visioni umanistiche si oppongono al nascente razionalismo scientifico mentre nell'ombra operano alchimisti e indovini alle cui formule tanti demandano il rapporto con il sovrannaturale. Una serrata lotta contro enigmatici messaggi coinvolge protagonisti distanti trecento anni. Colpi di scena improvvisi e accadimenti misteriosi lasciano spazio, infine, al tema di fondo: il bisogno di una corretta formazione culturale, morale e umana degli operatori religiosi, non sempre adeguata ai tempi e soffocata, oggi come allora, dalle umane debolezze. -
È luntana la sira
Una intensa ed emozionata poetica della memoria che caratterizza la silloge ""È luntana la sira"""" di Tania Fonte trova nella verità del dialetto siciliano il veicolo espressivo e comunicativo più autentico. La raccolta rivela, sotto il profilo letterario, il proprio maggior pregio nella qualità alta del dettato linguistico, riuscendo a conferire a ogni lirica un pathos di nostalgie e di speranze."" -
Fitoterapia e alimentazione per cani e gatti. Piccola guida pratica
L'intento di questo manuale è quello di dare consigli su come operare per piccoli problemi, in modo semplice e rapido, oppure, intervenire in attesa del veterinario, senza ""perdere la testa"""" o, ancora, di supportare la terapia prescritta dal professionista."" -
Dal mito al «logos». Venti lezioni di filosofia antica
In queste venti lezioni l'autore - uno tra gli studiosi italiani più apprezzati della filosofia antica - conduce i lettori a riscoprire la straordinaria attualità degli antichi pensatori greci e romani. L'esposizione, articolata facendo interagire dialetticamente le voci più significative del pensiero antico, si svolge secondo la successione cronologica dei filosofi, e illustra con piglio sicuro il graduale arricchirsi di un dibattito che finisce con l'esplorare tutti gli interrogativi fondamentali dell'esistenza umana. Al centro del panorama si stagliano tre figure esemplari, destinate a dominare non soltanto la filosofia antica, ma l'intera cultura occidentale. Sono tre giganti del pensiero, diversissimi fra loro ma insieme complementari: Socrate, Platone e Aristotele. L'autore chiarisce le loro dottrine fondamentali, mostrando al tempo stesso come esse possano fornire dei validi stimoli anche alla riflessione contemporanea. Nel complesso, dunque, questo libro costituisce, non da ultimo pure per il suo taglio inedito e il suo andamento narrativo, un'introduzione alla filosofia antica di particolare utilità non solo per gli studenti, ma anche per chiunque desideri riscoprire le radici della nostra civiltà e, insieme, valutarne le prospettive future. -
Manuale teorico-pratico di patologie specialistiche: Protocolli terapuetici
Il volume è stato pensato e scritto per i Medici ed i futuri Medici che intendano allargare le proprie conoscenze nella prassi quotidiana attraverso l'utilizzo di farmaci low dose, dell'Ozonologia medica e di altre interessanti tecniche strumentali. Gli autori hanno trasfuso nel proprio manuale la loro lunghissima esperienza maturata in Ambulatorio/Studio attraverso un metodo di osservazione e di ragionamento della sintomatologia obiettiva e funzionale facendo proprio il concetto di unità essenziale del malato che esprime la possibilità di comprendere il fenomeno organico nel contesto vitale, giungendo alla formulazione e definizione di un giudizio sintetico: la prescrizione. Prefazione di Leonello Milani. -
Le navi dei Florio. Storia delle attività armatoriali 1840-1931. Ediz. illustrata
Questo libro ricostruisce la storia dell'attività che diede maggior prestigio e potenza economica alla famiglia Florio: l'armamento e la navigazione. In una sintesi dettagliata, l'autore restituisce la storia delle compagnie di navigazione fondate a Palermo da Vincenzo e Ignazio Florio; dai velieri ai primi vapori a ruote ottocenteschi, ai grandi piroscafi transatlantici fino alle moderne motonavi degli anni Venti. I Florio furono i più grandi armatori siciliani dell'Ottocento, i primi che collegarono la Sicilia con il continente, i primi ad attivare le rotte transatlantiche tra la penisola italiana e il Nord America con servizi regolari di linea. Nel 1881 fondarono l'imponente Navigazione Generale Italiana fondendo la loro flotta con quella genovese di Rubattino, la grande compagnia avrebbe dominato per oltre quarant'anni le rotte commerciali e postali del Mediterraneo con collegamenti verso l'America e oltre Suez. Il libro comprende anche un capitolo dedicato agli yacht e alle barche da regata di Ignazio Florio e uno al cantiere navale di Palermo, fondato dallo stesso imprenditore. Infine è pubblicato per la prima volta l'elenco completo delle navi appartenute alla famiglia Florio con schede tecniche e biografiche di ogni unità. Il testo è corredato da un'ampia iconografia per la più parte inedita. Disegni delle navi, dipinti, fotografie e materiale pubblicitario d'epoca consentono uno sguardo sulla storia marittima dei Florio. -
Il caso Carmelo Clemente. Storia di un partigiano siciliano accusato di essere stato un delatore dell'O.V.R.A.
Carmelo Clemente, classe 1904, fu un partigiano nato a Marineo che dedicò la propria vita alla Resistenza contro il nazifascismo. Fu emarginato, espulso, imprigionato e infine accusato di essere una spia dell'Ovra (la famigerata polizia politica organizzata da Mussolini per reprimere l'antifascismo). Il suo ""caso"""" propone un importante stimolo di riflessione su un diverso e poco frequentato versante storico: quello del conflitto ideologico combattuto all'interno della Resistenza e, in particolare, all'interno della Sinistra resistenziale. Sì, perché anche all'interno delle organizzazioni partigiane ci furono scissioni, scontri e ostilità che la storia ufficiale spesso non racconta, ma che cambiarono il corso di molte vite. Quella del Clemente fu una di queste, un uomo che rinunciò agli affetti familiari, che si spostò nel nord Italia, in Francia e in Argentina, cambiando identità, vivendo di stenti, ma sempre in prima linea nel Comitato di Liberazione Nazionale. Nonostante tutto e tutti, subendo l'ingiustizia più grave che mai uomo del suo valore potesse pensare di ricevere. L'autore racconta l'odissea del partigiano Clemente con una rigorosa documentazione recuperata rovistando negli Archivi di Stato e di Fondazioni culturali, nonché setacciando una copiosa bibliografia per rappresentare il dramma ideologico vissuto da una parte di quegli uomini e quelle donne che decisero d'intraprendere il lungo viaggio verso la libertà."" -
Pecunia non olet. Potere e ideologia del denaro nell'antica Roma. Ediz. illustrata
Un volume sulle monete, sulle attività finanziarie e le banche nell'antica Roma. Nell'opera si mostra come i Romani non ignorassero i problemi monetari e finanziari familiari a noi moderni (inflazione, deflazione, interessi). Al tempo stesso, si chiarisce come essi avessero regolato con grande cura, anche sul piano giuridico, tutta la sfera finanziaria, con strumenti molto sofisticati e in parte non molto diversi da quelli attuali. -
Il Regno di Sicilia. Sulle orme dei normanni (1061-1194)
Gli Altavilla fecero della Sicilia una nazione; se, infatti, «la Sicilia è l'unica fra le regioni italiane ad essersi identificata per lungo tempo come 'nazione'», ciò lo si deve alla costruzione politica che ne fecero proprio gli Altavilla. Una nazione che, per qualche tempo, era stata potenza mediterranea con ambizioni, legittimate da antiche concezioni, perfino imperiali. Non è un caso che Cicerone, riferendosi proprio all'isola la consideri ""primus gradus ad imperium"""", il primo gradino per un impero mediterraneo. Una nazione che rispetto alle altre godeva non solo di uno status politico di notevole peso, ma che, soprattutto, godeva di un benessere e di una ricchezza che non aveva pari nel suo tempo. Il regno di Ruggero II era infatti un regno ricco, come prima del suo arrivo non lo era stato, ma, soprattutto, non lo sarebbe stato mai più. Un regno ricco non solo in quanto a risorse economiche, ma ricco anche dal punto di vista culturale. Infatti, se non bisogna nascondere che i Normanni furono portatori di una cultura modesta rispetto a quella (o a quelle) che fiorivano in Sicilia, non si può neppure dimenticare che proprio grazie ai Normanni stessi, e agli Altavilla in particolare, quelle culture furono messe in grado di esprimere tutte le potenzialità di cui erano portatrici e di realizzare, fra l'altro, quel miracolo artistico che viene denominato gotico-normanno."" -
Sicilia in veg. Un'isola a vocazione green
"Sicilia in veg"""" è un viaggio alla scoperta di una vocazione naturale, delle tradizioni, della terra e delle biodiversità. Racconti di semine e stagionalità. Un viaggio, parallelo, alla scoperta delle ricette siciliane rivisitate in chiave vegetale che parte dagli ingredienti singoli fino ad arrivare alla ricetta, con illustrazione fotografica e descrizione di ogni preparazione. Verranno utilizzati utensili da cucina naturali: legno, pietra e marmo. Terra e Acqua e Fuoco tra le protagoniste di queste invitanti ricette. Nutriamoci di cibo sano, siciliano, nutriamoci di sapere, di tradizioni, di conoscenza, nutriamoci di qualità, nutriamo l'economia della nostra terra al fine di renderla più prosperosa e capace di non svendersi a discapito della qualità. Scegliamo la Sicilia nelle persone e nei prodotti e diamo futuro allo sviluppo della nostra isola che ha una vocazione naturale al green e al vegetale. Diamo valore a ogni cosa e soprattutto in primo luogo diamo valore a noi stessi. Buon viaggio. Prefazione di Pietro Leemann." -
Psicologia della stupidità
La stupidità la conosciamo tutti: la sopportiamo quotidianamente. È una maledizione. Eppure gli psicologi, gli specialisti del comportamento umano, non hanno mai cercato di definirla Conoscerla per combatterla è l'obiettivo di questo libro, anche se siamo sconfitti in partenza. Gli psicologi di tutto il mondo, ma anche i filosofi, i sociologi e gli scrittori ci hanno lasciato qui la loro visione della stupidità umana. Contributi di: Dan Ariely, Brigitte Axelrad, Laurent Bègue, Claudie Bert, Stacey Callahan, Jean-Claude Carrière, Serge Ciccotti, Jean Cottraux, Boris Cyrulnik, Antonio Damasio, Sebastian Dieguez, Jean-François Dortier, Pascal Engel, Howard Gardner, Nicolas Gauvrit, Alison Gopnik, Ryan Holiday, Aaron James, François Jost, Daniel Kahneman, Pierre Lemarquis, Jean-François Marmion, Patrick Moreau, Edgar Morin, Tobie Nathan, Delphine Oudiette, Emmanuelle Piquet, Pierre de Senarclens, Yves-Alexandre Thalmann.