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La conoscenza è un'avventura
Lucio Rossi, fisico di fama internazionale, ci conduce attraverso il vasto mondo della ricerca scientifica. Partendo dalla sua esperienza al CERN con l'acceleratore LHC, culminata con la rivelazione del bosone di Higgs, l'autore ci racconta di come ogni scoperta abbia, prima o poi, applicazioni concrete nella vita di ogni abitante del pianeta, non solo fra una ristretta élite di studiosi. Si tratta di conquiste che possono incidere profondamente sullo scacchiere geopolitico, come quelle legate alla superconduttività, uno dei grandi settori d'indagine nel campo degli acceleratori di particelle, che presenta forti connessioni con il problema energetico. Con questa consapevolezza, ripercorrendo la propria vicenda professionale - i successi, gli errori, le ripartenze -, l'autore suggerisce che i binomi scienza e tecnica, teoria e pratica, avventura e razionalità rappresentano solo in apparenza strade alternative. In realtà, i veri scienziati operano sapendo che ogni ricerca è un tassello nella costruzione di un grande mosaico a più dimensioni: quello del futuro di tutta l'umanità. -
De Sica, io e il giardino dei Finzi Contini. Diario inedito del protagonista
Lino Capolicchio è cresciuto con la volitiva mamma Eufemia – stesso sguardo celeste, stessa pelle algida e lucente – e l’adorata nonna Anna, che «era una contadina abbiente, e ha sempre creduto in me; all’Oscar il mio pensiero è volato a lei, con cui andavo al cinema da bambino, senza mai pensare che un giorno su quello schermo ci sarei stato io». L’Oscar che rievoca Lino è quello vinto nel 1972 come Miglior film straniero da Il giardino dei Finzi Contini, diretto da Vittorio De Sica e tratto dall’omonimo romanzo di Giorgio Bassani, che di Lino era stato docente all’Accademia Silvio D’Amico. Le pagine di questo diario finora inedito – Capolicchio ne ha compilato uno per la maggior parte della propria esistenza – raccontano di quel capolavoro prima, durante e dopo la lavorazione. A intercalare la “presa diretta” di allora, l’ampia intervista raccolta negli ultimi due anni da Nicole Bianchi per Cinecittà SpA, a ripercorrere con sguardo fresco le tappe e i retroscena, privati e pubblici, di un’opera cinematografica che per Capolicchio – scomparso durante la lavorazione, seguita con cura gioiosa fino all’ultimo – rimane «un miracolo. Un film di una bellezza in cui ancora ti rispecchi». Dalle pagine che il grande attore (anche regista e sceneggiatore) scriveva con penne di diversi colori, prendono vita la vivace dialettica tra set e quotidianità, la lievità insaziabile degli amori (con annessi sensi di colpa tardivi), la passione per la musica, la pittura e il cinema (anche da spettatore), la dedizione a un mestiere intrapreso per talento naturale, sempre coltivato con umiltà e reverenza. -
Compagni di solitudine. Una educazione intellettuale
Più che un libro (considerato comunque il più importante di Stenio Solinas), ""Compagni di solitudine"""" è il diario di un viaggio in solitaria tra libri e luoghi, un cabotaggio autonomo e controcorrente, allergico alle maggioranze così come alle minoranze. Pubblicato originariamente alla fine del secolo scorso da Ponte alle Grazie e ora riproposto in una nuova edizione aggiornata, è il bilancio di un itinerario che abbraccia tre decenni e i mutamenti socio-politici che li hanno caratterizzati, chiuso da queste parole, pesanti come piombo: «In Italia l’unico posto dove puoi stare è altrove rispetto a una sinistra untuosa e a una destra vergognosa». A popolare la solitudine di questo avventuriero della letteratura “tentato” dalla politica sono una serie di compagni silenziosi: l’aviatore Saint-Exupéry e l’antimoderno Thesiger, il muscolare Hemingway e il pallido Céline, il rosso Malraux e il nero Drieu La Rochelle. Sono tutte incarnazioni umane della libertà dello spirito, destini incrociati di una vita avventurosa e trasversale, a cavallo tra il vecchio e il nuovo millennio, nemica dei luoghi comuni e delle pigrizie intellettuali."" -
Blumhouse Productions. La casa americana degli orrori
Prefazione di Patrick Brice. -
Gian Maria Volonté
Non è un saggio, non lo si può definire neppure un romanzo, ma è la storia di una amicizia tra l'attore Gian Maria Volonté e Oreste Scalzone, dirigente dell'organizzazione di estrema sinistra Potere Operaio, raccontata da quest'ultimo a Umberto Lucarelli, anche lui di quell'area politica e scrittore di una trilogia sul '77: Non vendere i tuoi sogni, mai; Ser Akel va alla guerra; Vicolo Calusca. Lucarelli trasforma le parole di Scalzone in una narrazione struggente e incalzante come - incalzanti - lo erano quegli anni, colmi di eventi belli e tragici a un tempo, di una grande passione per il cambiamento sociale, politico, personale, in cui non si esitava a mettere a rischio anche la propria vita. -
Gli anni della lotta armata. Cronologia di una rivoluzione mancata
Il conflitto che ha insanguinato l'Italia tra gli anni Sessanta e Ottanta dello scorso secolo è senza precedenti. Sulle tragiche vicende che segnarono l'intero Paese hanno scritto in tanti, tantissimi. Rossana Rossanda ha parlato di un conto che non riguarda solo una generazione ma che è il Paese intero a dover chiudere definitivamente con se stesso, affrontando i fantasmi di un passato ancora troppo recente. ""Qualcuno in cella o in esilio sconta il Novecento anche per me"""", ha commentato Erri de Luca. Questo volume ricostruisce il contesto storico, sociale e politico della lotta armata in Italia, ripercorrendo i drammatici avvenimenti che costellarono la seconda metà del Novecento. Dagli attentati agli scontri di piazza, dai processi alle esecuzioni in carcere, fino allo stragismo armato - una ricognizione alla scoperta del volto notturno di uno tra i secoli più controversi della storia italiana, non solo per ricostruirne storicamente le tappe, ma anche per comprendere meglio il perché, in quegli anni, molti decisero di armarsi."" -
Prossima fermata Marte
È possibile realizzare una missione diretta su Marte con equipaggio umano in modo sicuro e sostenibile? La risposta del professor Giancarlo Genta, ordinario presso il politecnico di Torino e consulente della NASA, è affermativa. Basandosi su documentazioni ufficiali e studi rigorosi, l’autore illustra i particolari delle future imprese spaziali, a partire dai pericoli ambientali, proseguendo con le progettazioni necessarie per un viaggio di successo e per la costruzione di un avamposto umano. È una trattazione che non lascia nulla al caso, indagando le problematiche reali dei futuri coloni su un pianeta ostile – la produzione di energia, gli approvvigionamenti alimentari, la contaminazione da parte di agenti esterni e i mezzi di locomozione più adatti alle distese marziane – e conducendo il lettore alla scoperta di tutto ciò che dovranno affrontare gli astronauti per sopravvivere a un’avventura in cui le avversità sono una costante. Se fino a oggi sono state soltanto le sonde robotiche ad atterrare sul Pianeta Rosso, adesso, è giunto il momento che sia l’uomo a compiere questo viaggio, ritornando a essere protagonista assoluto delle esplorazioni spaziali. -
Il giovane Lenin
Se la vita di Lev Trotskij non fosse stata stroncata anzitempo, egli avrebbe portato a termine la propria imponente biografia di Lenin, compagno di lotte e amico personale con il quale aveva condiviso i trionfi della rivoluzione bolscevica. Il volume, tuttavia, non si può considerare un incompiuto, perché copre, con dovizia di particolari, le vicende del rivoluzionario comunista fino al ventitreesimo anno d’età, tracciando con esemplare precisione le origini intellettuali e ideologiche del principale protagonista di una stagione politica che fece tremare il mondo. Rifuggendo ogni tentazione agiografica, vizio di forma dei regimi totalitari, Trotskij restituisce all’icona laica Lenin la dimensione umana di Vladimir Il’ič Ul’janov, accompagnando il lettore in un percorso intenso e drammatico, alla scoperta degli avvenimenti alla base di scelte e formulazioni teoriche che mutarono il volto della storia. È una demitizzazione che mantiene intatta la dirompenza della vicenda personale dell’uomo e delle sue idee, situandole, però, nel contesto del “possibile” e potenziandone dunque la carica sovversiva. All’insegna dell’onestà intellettuale che Trotskij pagò con la vita. -
Il figlio delle stelle
Anni Settanta, Milano. Questa è una storia d'amore in cui s'incrociano passioni, ideali, gelosie e tradimenti. Lei è una giornalista, una donna sveglia, controcorrente e al passo coi tempi, che non si è lasciata plagiare da nessuno, men che meno dalle facili ideologie del tempo. Lui è un artista fuori dagli schemi: dipinge e fabbrica liuti rinascimentali, vivendo in una dimensione riservata e personale. Una relazione curiosa, folle, persino assurda, pronta a infrangere le convenzioni sociali dell'epoca, in barba alle regole sentimentali più comuni. Sullo sfondo di un'Italia infiammata dagli anni di piombo, si consuma un amore impossibile, le cui conseguenze s'intrecciano con la caduta di ogni illusione: le ingenuità della giovinezza, le utopie della politica. Perché il futuro è un libro da scrivere senza imposizioni. -
Una prodigiosa malinconia
Anni Settanta: l'Italia è sfigurata dagli scontri di piazza, dal terrorismo e dalla lotta armata. Più che affidarsi alle solite cronache e ai giudizi degli storici, questo libro affida la narrazione di una delle stagioni più buie del nostro Paese a un bambino, trovatosi per caso in un covo delle Brigate Rosse poi diventato tristemente noto come teatro degli ultimi giorni di Aldo Moro. Di fronte ai suoi occhi sfilano volti e uomini, voci lontane dietro uno stipite e giornali che si affastellano sul tavolo fumoso, tra sigarette e discorsi concitati, presa diretta di giorni cruciali come pochi altri. -
La scomparsa di Maristella
Nel suo nuovo romanzo, Paolo Bianchi ci regala una dettagliata fotografia della classe medio borghese milanese post-millennio, incastrata tra gli ideali falliti della generazione figlia degli anni '60 e l'insoddisfazione perenne dei nuovi giovani di mezza età, sempre alla ricerca affannosa di una svolta che possa dare un senso alla propria esistenza. Max, Aspasia e Maristella, la storia di tre persone con lo stesso desiderio: svoltare, fuggire, scomparire, in tre diverse declinazioni. Tre caratteri diversi, tre sfaccettature dello stesso mondo che si frantumano davanti all'ineluttabilità del destino. Un viaggio nella psiche, tra le delusioni e le aspettative, sull'impoverimento di prospettive dei nostri giorni, sul desiderio di evadere da una societtà narcisista e nichilista, dove uscire di scena, scomparire, è l'ultima forma di sopravvivenza del corpo e dell'anima. -
Grande ospizio occidentale
Può esserci qualcosa di peggio della violenza di Stato dura e pura, quella che nel XX secolo ha unito nazismo, comunismo e fascismo? La risposta del dissidente russo Eduard Limonov, acerrimo nemico di Putin immortalato da Emmanuel Carrère, è affermativa. Peggiore del cappio totalitario è l'oppressione soft dei regimi liberali odierni. Questi non trattano i loro sottoposti come sudditi o schiavi ma come pazienti, bisognosi di cure, rieducabili a piacimento. Più che caserme sono ospedali, dove regna una mortale tranquillità, basata sulla sistematica repressione di ogni dissenso. Il malato, si sa, va difeso anzitutto da sé stesso. Obitori dello spirito, buonisti e omologanti, questo libro traccia la loro geografia, senza concedere sconti a nessuno. Un'analisi spietata del migliore degli inferni possibili: quello in cui viviamo. -
Paul Thomas Anderson
Paul Thomas Anderson è considerato uno dei maestri del cinema contemporaneo. E i suoi film – da Boogie Nights a Magnolia, da Il petroliere e The Master (una delle ultime interpretazioni del compianto Philip Seymour Hoffman) ai più recenti Il filo nascosto e l'acclamato Licorice Pizza, che vengono finalmente analizzati in questa edizione aggiornata della prima monografia italiana completa a lui dedicata raccontano radici culturali, padri padroni, fragili figli, vizi di forma e rare virtù dell'America, oggi. Capitalismo e religione, consumismo e paranoia, subdolo colonialismo e utopie che si infrangono, passioni sfrenate e pulsione di morte. Con il respiro del grande romanzo americano e l'urgenza di reinventare la lingua del cinema. Questa è l'opera di Paul Thomas Anderson. Ovvero: di cosa parliamo quando parliamo di America. L'autore lo spiega con un saggio dalla prosa letteraria originale, ripercorrendo film dopo film la carriera di un cineasta giovane (classe 1970) ma già cult. -
Imito, dunque sono?
Lei. Lei che a domanda risponde; Lei che scrive a soggetto; Lei, un altro te stesso che interpreta e affina le tue richieste: utile, pericolosa, enigmatica. Lei che scrive un libro. Non un libro qualunque ma un libro su sé stessa. Lei che, scrivendo, ti spiega da dove viene, cosa è, cosa fa, qual è il suo futuro, quali sono le sue sfide: l'intelligenza artificiale, CHATGPT, l'autore di questo libro. -
Sistema-mondo. Una prospettiva complessa dei problemi ecologici
"Mary Malucchi mostra con il suo lavoro che solo se saremo consapevoli degli aspetti sistemici del nostro pianeta, potremo davvero elaborare le azioni politiche, economiche e sociali più adeguate per una nuova relazione di partnership con la rete delle interdipendenze globali. È questa la posta in gioco che il suo prezioso breviario di pedagogia della complessità delinea con una ricca bibliografia di riferimento: un nuovo umanesimo planetario capace di cogliere i semi di resilienza indispensabili per costruire un mondo più vivibile, meno conflittuale e più adeguato alle aspirazioni e ai progetti di vita di tutti gli esseri umani"""" (dalla prefazione di Mauro Ceruti)." -
Manuale pratico di astrologia dell'anima. Un nuovo metodo di interpretazione astrologica che insegna a decifrare i messaggi che la nostra anima ha racchiuso nel nostro tema natale
L'autore espone il suo personale metodo di lettura del tema natale dal lato dell'astrologia dell'anima. Dopo avere dato conto di come trovare in noi la percentuale dei quattro ingredienti archetipici che ci formano, viene insegnato come trovare il pianeta dal quale proviene la propria anima, chi è il suo maestro spirituale, chi la sua guida terrena. -
Studi di architettura con strutture reticolari spaziali
Sembra proprio, nel lavoro di Giovanni Malanima, di potere raccogliere una ricerca e necessità profonda di ""controllo razionale"""" che si esplicita in due componenti: nella geometria (euclidea) e nella tecnologia (reticolare). In sintesi si percorre questo libro nella dimensione orizzontale dell'""""Ampiezza"""" storica dell'Architettura moderna e nella dimensione verticale della """"Profondità"""" etico-ideale. (dalla presentazione di G. Fedi)"" -
I Pinzauti. Storia di una famiglia del contado fiorentino
Le vicende illustrate nel libro sono rappresentative di un periodo di circa quattrocento anni, dalla metà del 1500 alla metà del 1900; un racconto didascalico nel quale si descrive un mondo rurale rimasto quasi immutato per secoli, sino all'avvento della meccanizzazione dell'agricoltura. La ricerca si occupa quindi di contadini, ovvero della gran parte della popolazione che faceva parte del contado fiorentino. -
Gnosis. Rivista italiana di Intelligence. Ediz. italiana e inglese (2022). Vol. 2
La Rivista, in questo secondo numero dell'anno, offre un percorso diacronico di riflessioni sull'intelligence. L'itinerario guida tra le pagine della storia operativa, illustrando come l'attività informativa abbia raggiunto nuovi orizzonti sotto la spinta della tecnologia e del carisma di agenti lungimiranti, capaci di cogliere - a livelli diversi e in tempi distinti - segnali di cambiamento e di intercettarne il potenziale con progettualità propizia, prassi illuminante e una spiccata vocazione al futuro. -
Gnosis. Rivista italiana di Intelligence (2022). Vol. 3
In occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario di fondazione dell'Istituto Idrografico della Marina, la Rivista dedica il terzo numero del 2022 al mare, proponendo un approfondimento multidisciplinare teso a esaltarne la centralità storica quale fattore di sviluppo economico, sociale, scientifico e di confronto geopolitico, e a suscitare una riflessione circa l'inderogabilità di un cambio di rotta delle condotte umane nei confronti degli ecosistemi marini, pena la messa in discussione della sopravvivenza del Pianeta.