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Aggrappati alle nuvole
La distanza è un problema difficile da comprendere e, allo stesso tempo, spaventosamente reale. Quella fisica può rafforzare gli amori veri e spegnere i fuochi passeggeri; più difficile da colmare è la distanza di chi, pur vivendo sotto lo stesso tetto, ha la sensazione di non riconoscere la persona che ha accanto. Aggrappati alle nuvole approfondisce ed esplora questa distanza, raccontando l’amore incrollabile e intenso di una famiglia spezzata dagli orrori della Grande Guerra. Il dramma del conflitto armato è un’ombra capace di scavare solchi profondi nei cuori, sia per chi è stato in prima linea al fronte, sia per chi ha fatto dell’attesa di ricongiungersi la propria ancora di salvezza. In un’aria sporca di poesia cruda e reale, l’unico modo possibile per salvarsi è guardare il mondo con gli occhi dell’amore. -
Artisticamente abita l'uomo. Saggio per il lettore spaesato
L’arte è il modo più completo per cogliere l’intera dimensione del reale; è essa stessa conoscenza, proprio perché manifestazione dell’uomo nella sua interezza. L’analisi di come avvenga il processo creativo occupa le prime pagine di questo studio, che diventa un vero e proprio strumento per approfondire la metafora artistica. Attraverso l’analisi di opere teatrali, cinematografiche, musicali, pittoriche, letterarie, umoristiche, il lettore sarà poi in grado di risalire al cuore iniziale dell’autore, maturando contestualmente un istinto sempre più cosciente di sé. Questo viaggio nel mondo dell’arte avverrà in compagnia di illustri personaggi come Bach, Leonardo, Manzoni, Rossini, Pirandello, Buñuel (tanto per citarne alcuni), e chi avrà la costanza di seguirlo fino alla fine potrà penetrare le pieghe delle opere d’ingegno, usufruire di riflessioni che scorderanno le banali impressioni soggettive, scoprire insomma nell’arte la via preferenziale che giungere alla conoscenza. -
Roma a nord del Tevere. I borghi, i castelli, i casali, le tenute
Una guida speciale che per la prima volta raccoglie le testimonianze scritte o dipinte dei numerosi viaggiatori che, provenienti da nord, giusero nella Città Eterna attraverso le strade consolari Cassia e Flaminia. Strade rimaste le stesse dall’epoca romana, attraverso le quali l’impero potè raggiungere le province più lontane; percorsi che nel Medioevo vennero battuti dai pellegrini diretti a Roma e da molti eserciti amici o nemici. Una guida letteraria che insomma, più che avere per riferimento uno spazio, Ë del tempo che ci racconta. Lungo questi itinerari, che fino a un secolo fa attraversavano una campagna desolata corrispondente all’area della Veio etrusca, si sono sviluppati via via alcuni centri, veri e propri nuovi quartieri della città, nuovi colli, nuove periferie. E sono tanti i monumenti, le stazioni di posta, gli scorci ora inglobati nella Capitale che si possono raccontare attraverso gli occhi di chi li contemplò nel passato. Roma a Nord del Tevere, con i suoi borghi, i castelli, i casali e le tenute ha insomma affascinato e continua ad affascinare il raffinato viaggiatore, immerso in magiche atmosfere del passato di fronte a panorami di sublime bellezza. -
A me non è permesso
Sapete che cos’è il meccanismo del tapis roulant? Non riguarda soltanto l’allenamento indoor ma si sostituisce metaforicamente al bisogno che tutto “scivoli liscio”, un sistema in cui si viene trasportati automaticamente davanti a ciò che desideriamo, senza sforzi. Claudio lo conosce bene. Se fosse dipeso da lui sarebbe rimasto per sempre bambino, in tranquilla e passiva attesa che l’esistenza lo conducesse verso le tappe successive della sua vita. Claudio sogna un’esistenza senza sforzi, tuttavia finisce col perdersi in una dimensione tutta sua, che spesso lo porta a distaccarsi e a non percepire le cose al pari dei suoi coetanei. Ha sempre una certa avversione a prendere l’iniziativa, ma per fortuna varie esperienze di vita lo aiuteranno a capire la sua vera identità e ciò che lo circonda. Stare a contatto col mondo non significa soltanto guardarlo “col naso per aria”, ma equivale a incastrare il proprio modo di vivere tra gli apostrofi della vita vera e i desideri. -
Il Viale. Bar & club
La porta sul retro del bar “Il Viale” è spalancata. Una ragazza bionda accarezza il gatto nero che ogni notte la raggiunge, sicuro di trovare accoglienza e ristoro. Non è un gatto qualunque, ha un’iride gialla e una blu ed è un animale libero, abbandonato e forse mai accolto, che vagabonda con occhi imperscrutabili e veggenti per le strade di Spoleto, offrendo a chi lo incontra uno sguardo che legge nell’anima. Non solo la ragazza, ma ogni singolo abitante della zona intorno al bar lo conosce; a contatto con quegli occhi ognuno ha provato una reazione diversa. Ora qualcosa è immobile, disteso sotto il fusto di una delle piante che costeggiano il Viale della Stazione. È quel gatto, si distinguono il muso e le zampe. Qualcuno, un gigante ben vestito, è bloccato di fronte a lui, come stregato da quegli occhi affascinanti che gli si spalancano. Così proprio lì, sul fazzoletto d’erba sotto il viale alberato, uno dei felini più eleganti al mondo finirà per essere l’inspiegabile anello di congiunzione di drammatiche vicende consumate sul triangolo di strada a contatto col suo sguardo spiazzante. -
Novecento. Cronache d'arte dal secolo breve
«Il libro Novecento. Cronache d'arte dal secolo breve di Alessandro Masi è un testo utilissimo, per il molto che ci dice di artisti e letterati che abbiamo dimenticato, di movimenti e di tendenze che hanno fatto il loro tempo, lasciando tracce tenui nella nostra coscienza. Riaffiora l’incredibile momento della stretta di mano fra Marinetti e Gemito: vi fu? E in quali circostanze? O il romanzo sintetico di Bruno Corra, dispersa testimonianza di letteratura surrealista, in bilico tra Breton e Crevel; c’è Ginna, autore del primo quadro astratto italiano (Nevrastenia del 1908), prima di Evola, e il San Francesco in aeroplano di Spiridigliozzi, che ci permette d’inquadrare il pensiero di un autore pressoché sconosciuto, che si muove tra spiritualismo antimaterico, aeropittura e Surrealismo, in una mistica esaltazione per i temi esoterici e magici. Il libro stimola a integrare questi percorsi laterali, marginali, che sono un’altra letteratura, un’altra pittura: una storia diversa, e non meno ricca, del Novecento». Dalla Prefazione di Vittorio Sgarbi. -
Piccola grande Margherita. Storia di una Santa
Insieme a Santa Margherita impareremo a credere nei miracoli. Servirà avere fede, tanta forza, impegno e coraggio per seguire il suo messaggio. Accoglienza, altruismo, inclusione e generosità sono i valori racchiusi in una donna dalle grandi qualità. In lei scopriremo il prodigio più evidente, essere un dono per gli altri, sempre! Potete fidarvi, Santa Margherita avrà un sacco di cose da svelarvi! -
Amore sacro e amor profano. Il veggente
A metà tra l’inchiesta giornalistica e l’opera di fantasia, c’è un racconto che promette, annuncia, guida e protegge. Una vecchia storia – come lo sono solo quelle delle radici, dei ricordi e delle origini – che le cose le vede, le sente, le anticipa, ma soprattutto le trasmette. Ispirato alla vicenda terrena dell’ormai dimenticato “veggente” di Montepeschio, questo romanzo compie un vero e proprio miracolo laico: riportare in vita protagonisti del passato in quella che potremmo definire una “nuova nascita” su carta. Amore sacro e amor profano va perciò alla ricerca di come si svolsero i fatti e prova ad avvicinarsi il più possibile a quella che fu la verità. Alla scarsissima documentazione esistente, presto però si unisce un arguto lavoro di fantasia, di ipotesi, nel parziale tentativo di romanzare una vicenda realmente accaduta nelle sue linee fondamentali. Al di là degli aspetti più incerti e della natura enigmatica di un racconto come questo, una cosa è certa: la vera storia del “veggente” Treviso Visconti, i suoi consiglieri, le testimonianze scritte e quelle orali hanno prodotto un labirinto in cui gli occhi del lettore non finiranno di sognare e illudersi per trovare una via d’uscita e scoprire la verità. -
Non c'è mistero più bello
Un storia bellissima, che contiene un grande mistero: il dono della vita. Un libro dedicato alle donne e al coraggio di diventare madri ma anche e soprattutto al complesso universo del rapporto tra genitori e figli; legame tanto difficile e allo stesso tempo naturale che condiziona a tal punto da orientare i sentieri dell’esistenza. Leticia, Pietro, Oscar diventano i simboli di una relazione che contiene gli elementi fondamentali per abbracciare il futuro di tutti. Per questo Non c’è mistero più bello della vita e dell’energia sottile che lega indissolubilmente i figli ai genitori, sia che essi li conoscano e accolgano sia che vengano loro negati. Non c’è mistero più bello di un neonato, bambino, ragazzo, uomo che cresce e fa del suo percorso terreno un vero e proprio miracolo. Non c’è mistero più bello di una scintilla nel cielo stellato fissato dagli occhi di un bimbo che non ha paura del buio. -
Il nastro di Moebius
"Ma poi, cos’è un libro? Un pezzo di carta sporco d’inchiostro, una banconota per comprare, un giro sull’otto volante dei sogni, un nastro di Moebius che, dopo il viaggio, ti riporta all’acqua sporca del porto.""""" -
La forma della verità
Scoprire la realtà, confessarla, accettarla, nasconderla: un libro dove la scelta della verità guida il racconto. Può la forza della verità liberare un’indagine per omicidio catturata in un reticolo di ostacoli, misteri, segreti e complotti tali da coinvolgere anche servizi segreti deviati? La storia di Mohamad Chaouli va colta nel significato più profondo delle sue parole, attraverso il linguaggio del corpo, gli sguardi e le immagini a cui attribuiamo la capacità di guardare la realtà senza i filtri dell’apparenza. Un colpevole perfetto per un delitto dalle dinamiche incongruenti e un legale che sarà chiamato a difenderlo, mettendo da parte pregiudizi e preconcetti, con l’animo libero e pronto a incontrare la sua verità. In un processo dai lati oscuri, inspiegabilmente mai approfonditi nei diversi gradi di giudizio, scopriremo una verità senza verità, fatta di risposte – o meglio nuove domande – a cui giungere. -
Il paese dei desideri
La storia del paese dei desideri va al di là della ragione, verso qualcosa che gli altri giudicherebbero folle ma che i due ragazzi protagonisti del romanzo sentiranno parte di loro. Qualcosa a cui è difficile credere, che modificherà irreversibilmente la loro percezione del creato. Scoprirsi diversi, avere il coraggio di andare oltre la semplice impressione del mondo, sarà indispensabile per conoscersi davvero e vivere pienamente la propria natura. Perla e Gino avranno la forza di varcare la soglia della loro realtà, scopriranno una galassia di universi altenativi e porte dimensionali per raggiungerli, in un avvincente intreccio alla ricerca del proprio ruolo cosmico, mediante il risveglio di tutte le loro facoltà. Insieme a loro diventeremo pionieri della scienza interiore, in caduta libera tra territori di nessuno, attraverso dimensioni parallele dove non saremo più né qui né lì, ma in transito. Questo è il cuore del libro, prezioso per la magia delle immagini, la pulizia dei pensieri, la poesia del testo, la voglia di esplorare un’altra verità. -
I giorni della merla
In un piccolo paese ai piedi delle Dolomiti, durante i freddi giorni della merla, un avvenimento apparentemente insignificante segna la vita del giovane Luigi: la sua famiglia, nel rigido inverno, è costretta ad accogliere nel calore domestico perfino i maiali appena nati. Questo ricordo susciterà in Luigi una voglia di riscatto che coinvolgerà ogni aspetto della sua vita, dal lavoro alla famiglia, e lo porterà a costruire la propria strada senza mai perdere la sua identità, restituendo al lettore la splendida unicità di una vita normale, un percorso che non ha bisogno di toni epici ma pulsa e respira nella quotidianità più genuina. Una poesia da cogliere silenziosamente, quella della normalità, che non impone toni solenni ma si lascia apprezzare da chi ha la pazienza di fermarsi ad ascoltarla, -
Klara e il fantastico villaggio di Erleben. Ediz. a colori
Insieme a Klara vivremo un’avventura emozionante alla ricerca del magico albero parlante. Pieno di fiori ognuno diverso dall’altro, saprà rispondere alla più difficile delle domande! Klara dovrà affrontare onde impetuose e raggiungere un’isola con la sabbia dorata per conoscere la verità e sentirsi orgogliosa della sua diversità! Potete fidarvi, Klara avrà un sacco di cose da svelarvi! Età di lettura: da 4 anni. -
Il talismano di Zagara
Ognuno di noi ha degli oggetti del cuore. Oggetti che, con la loro sola presenza, sono in grado di evocare sogni, ricordi, momenti della vita impressi nel cuore e nella mente, talismani che sembrano emanare un’aura miracolosa che ci protegge dalle sventure della vita e ci fa dormire sonni tranquilli. A volte, però, questi oggetti non bastano a impedire che le nostre notti siano popolate da incubi spaventosi, che ci fanno svegliare prima dell’alba e per qualche secondo ci fanno dubitare della realtà del mondo intorno a noi. Il talismano di Zagara ci spinge a indagare proprio questi momenti al confine tra realtà e sogno, cercandone il significato più profondo. Gli incubi ricorrenti e l’insonnia di Isadora la spingeranno a cercare ciò che si nasconde nei vicoli della sua quotidianità cittadina, portandola a esplorare ciò che sta al di là della realtà a cui è abituata e a scoprire nuovi aspetti di sé stessa che fatica a riconoscere. -
Il doppio amore di Anna
Con le tasche piene di certezze, senza mai mettere in discussione ciò che fino ad oggi ha imparato, l’uomo ha perso il contatto con l’altra faccia della medaglia... quella che si abbandona all’incertezza, che è indecisione, dubbio, precarietà, oscurità che si offre al buio. La sua “luna personale” – potremmo dire –, il suo lato contrario irrazionale e ribelle: in una sola parola l’Amore, l’altra metà di sé. Nonostante questa distanza, se e perché l’Amore arrivi, come? e per chi? sono le domande che l’uomo continua a porsi, perché l’Amore – nonostante tutti i suoi sforzi – non potrà mai inventarlo né costruirlo da solo. Ammesso che riesca a riconoscerlo, potrà solo arrendersi, abbandonarsi a questo ineffabile sentimento, accettandolo o rifiutandolo nel momento in cui deciderà di fargli visita. Non ci si innamora mai una volta sola, e non si ama mai di più o di meno, si ama e basta! -
Un amore per sempre. L'infinito non è mai provvisorio
Quando, non ancora ventenne, Livio rimette piede al paesello natio, da cui è partito una volta conclusa la seconda elementare, nulla può fargli presagire il mutamento che sta per sconvolgere la sua vita: un grande amore lo sta aspettando; un sentimento d’altri tempi, “romantico” come le grandi passioni dell’Ottocento. Questa storia, infatti, questa “fiaba” che Livio ha avuto la fortuna di condividere con Luigina, ha tutte le caratteristiche del romanticismo classico ottocentesco: l’amore, l’ostilità, la lontananza, le peripezie per incontrarsi, le sofferenze, le lacrime e il lieto fine. Il tutto in pieno ventesimo secolo. I due, giovani e forse incoscienti, vivranno il loro rapporto fra Roma e Capistrello, paesino d’origine di entrambi in Abruzzo. Bella e solare lei, studente povero lui, affronteranno la parabola della vita con lo slancio dei vent’anni, per arrivare alla maturità del crepuscolo. Una parabola sempre impregnata e permeata d’amore. Una storia bella, riportata in queste poche pagine, che ha voglia di restare con i suoi lettori, perché se incontrarsi è una magia, è restare insieme la vera favola. -
Il colore del tabacco
Esistono profumi in grado di ricondurre la nostra mente a precisi momenti della vita, che gratificano i sensi e ravvivano i ricordi. La vicenda narrata ne Il colore del tabacco è intrisa di aromi intensi e genuini, che popolano i luoghi rurali della Puglia e trasformano ogni pagina nell’immagine viva di una quotidianità da raccontare. La tradizione, il rispetto, le sfumature emotive sono limpidi e reali come il percorso di vita di chi abita questa storia. Alessio, nonostante la grande passione per i fiori, è costretto a vivere la sua gioventù in seminario, per togliere alla famiglia una bocca da sfamare; chi può capirlo meglio della madre Maria, donna semplice ma dalla fine sensibilità, che, pur sognando una vita nel calore delle mura familiari, è costretta a lavorare allo stremo nelle piantagioni e nei seccatoi di tabacco? O di Carolina, che, in contrasto con la famiglia benestante, ha deciso di lavorare nei campi per acquisire la propria indipendenza? Un viaggio nella natura di una terra generosa e talvolta spietata, vissuta attraverso gli occhi di una famiglia come tante, consapevole che la vera ricchezza risiede nei sogni, nelle passioni e nel desiderio di libertà. -
Bernardino Telesio. Una biografia
Come un ""nuovo Socrate"""", Bernardino Telesio (1509-1588) attraversa quasi tutto il XVI secolo, e diventa, nel corso della sua vita,un punto di riferimento della letteratura filosofica europea. La presente biografia - più volte auspicata dagli studiosi - è stataconcepita come un repertorio bio-bibliografico, con l'ambizionedi mettere in luce, oltre che il cammino intellettuale compiuto dal Telesio,anche alcuni aspetti centrali del suo percorso esistenziale e morale. Tale curiosità verso la persona è stata tra i motivi ispiratoridi questo volume, nell'intento che esso possa costituireun valido contributo per una storia delle istituzioni culturaliin Calabria e nel Meridione d'Italia nel XVI secolo."" -
Fra retorica e metrica
Il volume raccoglie nove saggi, il primo dei quali dedicato ad una delle questioni più complesse della poesia italiana: il verso libero. Gli altri, invece, sono dedicati alla lettura e all'interpretazione di alcuni celebri testi poetici novecenteschi, alla luce dei criteri della retorica e della metrica. Il tutto nella piena consapevolezza che le forme poetiche non sono che degli strumenti, pronti a dare ""forma"""" alle emozioni umane.""