Sfoglia il Catalogo ibs035
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 1281-1300 di 10000 Articoli:
-
Sogni di un aprile
Domenica 8 aprile 2018. Il Napoli è in piena lotta Scudetto con la Juventus e la città si prepara a vivere il rush finale di campionato a partire dalla partita di quel pomeriggio tra gli azzurri e il Chievo. Tra i tanti tifosi che vivono con fibrillazione quell’ultimo mese di campionato ci sono Diego e Roberto De Matteo, due fratelli molto legati ma anche molto diversi tra loro, con un approccio opposto alle rispettive vite sentimentali. Diego ha 26 anni, è romantico e sognatore e ama la sua città più di qualsiasi altra cosa; si è appena laureato, sta frequentando una ragazza ma non ha mai smesso di essere innamorato della sua ex, studentessa fuori sede che, dopo aver terminato l’Università, ha lasciato Napoli. Roberto di anni ne sta per compiere 19, sta preparando l’esame di maturità e progetta di andare poi a studiare a Milano; è estroverso e sicuro di sé, vuole principalmente divertirsi e a innamorarsi non ci pensa proprio. -
Peccati di vecchiaia. (Pagine sparse in tempo di pandemia)
L’illustre format letterario delle “pagine sparse”, da Edmondo de Amicis a Benedetto Croce, da Italo Svevo a Primo Levi, è di nuovo germogliato in tempo di pandemia tra scrittori d’ogni categoria e qualità, al soggiorno obbligato dietro la tastiera del computer. Longevo uomo di penna, tra giornalismo professionale e libri, ma anche attivo organizzatore musicale – ha retto da sovrintendente per vent’anni e sino alla soglia di questo secolo il Teatro San Carlo di Napoli – Francesco Canessa racconta in questa singolare antologia – una pagina tira l’altra – fatti e personaggi differenti incontrati, da Ingrid Bergman a Nicolò Carosio, dal medico napoletano nella jungla thailandese a Vittorio Viviani, dal portiere di Palazzo Scarpetta don Peppino, che Eduardo riprodusse tale e quale in don Raffaele, “anima nera” di Questi Fantasmi, all’anonimo (ma non troppo!) conduttore televisivo old stile che ha presentato come napoletano un puro toscanaccio di nascita dantesca. Oppure evocati o sognati, da Gioachino Rossini a Ferdinando I di Borbone, a Wagner che gira in tramvai nella Napoli di fine Ottocento. -
Vatemecum
Il ‘VATEmecum’ (oppure, nella sua forma più arcaica, ‘Vate mecum’), invece, è un libro inutile, pleonastico, talora perfino irritante nel suo arrogante presenzialismo, concernente vicende e questioni random riguardanti il ‘Vate’ ed è la più plateale delle dimostrazioni di quello che non si dovrebbe fare mai: quando una iniziativa, quale che essa sia, nella fattispecie la pubblicazione del libro Vita da Vate, ha successo immediatamente cominciano a fiorire delle cattive, a volte anche pessime, imitazioni sulla stessa falsariga. -
Bibliofobia. Un viaggio acrobatico tra volumi, strumenti di scrittura e storie legate alla creatività dei libri
La bibliofobia somiglia molto alla bibliomania. Entrambe, incredibilmente, sembrano scritte in copia carbone. Ma spesso le paure sono semplicemente pregiudizi. Magari verso un volume, un argomento, un autore. Manie e fobie si accavallano, si contrastano, si incrociano. Tra maschere che sembrano insolite ma assai simili. E il libro, fatalmente, ondeggia tra la repulsione e il desiderio, tra la voglia di non intasare troppo i nostri scaffali e l’ansia di catalogare una nuova emozione. Questi saggi, questi ricordi, questi racconti viaggiano in un inconscio creativo fatto di suggestioni profonde, di riflessioni inattese. E sfogliano anche le pagine più delicate del rapporto misterioso tra gli uomini e i libri. In quell’universo di suggestioni che offrono, soprattutto, la paura della felicità. -
L'idea e l'uomo
Un libro originale. Uno spaccato di vita. Un documento di impegno e passione dell'attività politica-sindacale. Prefazione di Roberto D'Angelo. -
Se è amore. Il conflitto
Silvia assume piena consapevolezza degli orrori della guerra nella ex Jugoslavia e delle ragioni che l’hanno causata. L’analisi accorata dei fatti seguiti al crollo del muro di Berlino, attraverso le storie raccontate di uccisioni, soprusi e migrazioni, coinvolge e invita a riflettere, tra i conflitti interiori e interpersonali dei personaggi. L’autrice propone una visione francescana dell’economia, senza disdegnare il pensiero di Karl Marx, rammaricandosi degli esiti storici del comunismo e della Perestrojka. La salvezza del mondo è appesa al filo che lega gli esseri umani al piano di Dio. Il destino finale è affidato a due eroi del racconto fantasy, filo conduttore del romanzo. -
Occhi sul domani
Per Silvia, sedicenne dal carattere forte e senza tanti fronzoli, l'estate è tempo di svaghi. Tutte le occasioni sono buone per uscire e lanciarsi in lunghe e spericolate corse con lo skateboard, ma non sa ancora che questa volta sarà diverso: quale terribile evento ha sconvolto la vita della sua amica Jessica? Quale segreto nasconde? Toccherà a Silvia scoprirlo e cercare in tutti i modi di tirarla fuori dall'abisso in cui sprofonda giorno dopo giorno. Una corsa folle contro il tempo potrà fermare la mano inesorabile del destino? -
Eresie ambientaliste
L'animalismo e l'ambientalismo sono compagni di strada o sono piuttosto delle ideologie antitetiche? Una dieta vegetariana, o addirittura vegana, sarebbe una soluzione benefica per l'ambiente, oppure metterebbe a rischio l'esistenza stessa dell'umanità? L'impatto ambientale dell'agricoltura intensiva è peggiorato o migliorato rispetto a quarant'anni? L'agricoltura biologica è più o meno ecosostenibile rispetto a quella tradizionale? L'autore, veterinario, agricoltore e allevatore analizza in profondità queste e molte altre domande, per verificare se le proposte dall'attuale ambientalismo siano credibili o meno, e soprattutto realizzabili. In molti casi la risposta è eretica e cioè del tutto opposta rispetto all'ortodossia dominante. È eretica soprattutto perché analizza la realtà secondo il metodo scientifico/razionale e non, come troppe volte avviene, seguendo pregiudizi basati sul sentito dire o sulla fede. Come per altre eresie, le critiche e le conclusioni dell'autore provengono dall'""interno"""", ovvero da un'ambientalista deluso che nonostante tutto ci crede ancora e, proprio per questo, pensa si debbano trovare soluzioni più credibili ed efficaci. Questo è dunque un libro che analizza l'ambientalismo in modo anticonvenzionale, consigliato a tutti quelli che non si accontentano delle solite spiegazioni e soluzioni irrazionali propinate fino ad ora."" -
Il filo della danza
“…il mio sguardo si apriva a nuove trasformazioni, attraverso il tempo diventa uno scambio di passi di danza tra l'oggi e il domani”. Una vita intrecciata dai fili della danza, in ogni sua forma e manifestazione. Una vita periodicamente reinventata, affrontando con l'armonia i cambi di rotta che il destino le impone. Poi, la svolta de-finitiva. La danza non è più una ricerca personale ma diventa un'attività per gli altri: scopre la dan-zamovimentoterapia. Attraverso il racconto della propria vita fuori dagli schemi, Orietta Ravenna mostra la via per una nuova percezione di sé e per un risveglio verso nuovi orizzonti. -
Il potere dei sogni
"Per non soffrire sogno di essere un fiore, una stella, una cometa, una galassia, un sorriso immenso, un angelo senza ali, una gentilezza, una carezza, un bacio. I sogni possono, col tempo, creare la bellezza del tramonto che sfuma sopra un lago di neve.""""" -
La bambina in rosso. Egon Schiele visto dalle sue donne e dai contemporanei
In ventotto anni di vita Egon Schiele ha lasciato dietro di sé un numero imprecisato di opere. Nell'immaginario collettivo Schiele è un pittore erotico, se non pornografico. Su Schiele come artista è stato scritto moltissimo. Per contro su Egon come uomo, sulla sua vita privata, sulle ragioni intime del suo male di vivere, si è scritto poco... Un piccolo borghese che della vita accetta selettivamente tutto (e solo) quello che considera funzionale alla sua missione, un anarchico che non si altera mai in omaggio a un principio di efficienza, una personalità libera ma condizionata in senso eroico dalla figura paterna, un fratello innamorato, sempre nei limiti in cui può concepire di darsi, ma non certo in senso platonico, della sorella Gerti. Un eterno fanciullo insomma, lo ha detto lui stesso. Lo si racconta qui, anche impietosamente, tramite le sue donne, soprattutto Gerti, la più importante, e altri personaggi, tutti intervistati post mortem, con una tecnica che ha consentito di far rivivere delle figure affascinanti ed intriganti. Come spesso accade nella scrittura, il personaggio principale alla fine risulta essere Gerti, anziché Egon. E forse in tutto ciò ha un ruolo una certa bambina in rosso... -
La protesta e l'amore. Conversazioni con Luca Bonaffini
La protesta e l'amore è stato pensato come un libro spurio e trasversale. Un focus svagato e divagante sui giorni, i dischi e i pensieri di Luca Bonaffini. Un altro modo per raccontare la faccia oscura della luna che continua a spuntare dal monte ma non per tutti. Prendetela come una storia esemplare, piovuta dritta dal B-side del cantautorato italiano. Dove la “B” è da assumersi come collocazione imposta (a volte auto-imposta). Tutt'altro che una diminutio, o una sottospecie. Luca Bonaffini scrive-canta-suona per sé e per gli altri da trent'anni buoni. Lo fa gettando il cuore oltre ogni ostacolo, per chi ha orecchie e testa per intendere. Lo fa perché non saprebbe fare altrimenti. Lo fa con ostinazione prima ancora che per atto di sincerità. Questo libro raccoglie molto della sua storia – l'anti-epica di un attraversatore di sogni, riff, facce da rock and roll (o, insomma, giù di lì) – così come è venuta fuori dagli incontri che ho avuto con lui nel corso del tempo. Spero vi piaccia e che vi faccia anche incazzare. Un po' come succede nella vita quando siamo alle prese con la protesta e l'amore. -
Antologia
Ho scavato a fondo nella terra non ho trovato che ossa e spezzoni di ossa, ricordi e frantumi di ricordi ad esse appesi; radici secche, e tra i vermi foglie morte, tante foglie morte. Le foglie morte -
Canto jazz e improvvisazione. Indagine sulla voce maschile. Con Libro in brossura
Il volume tratta di canto jazz, improvvisazione, tecniche e meccanismi di produzione vocale fornendo un importante approfondimento della vocalità jazz. Indagando a fondo sei voci maschili (Chet Baker, Mark Murphy, Al Jarreau, George Benson, Bobby McFerrin, Kurt Elling) l’autore analizza per ognuna di esse il linguaggio improvvisativo e creativo (modalità di emissione e tecnica vocale, sillabe, analisi ritmica, analisi melodica, analisi melodico-armonica). Il libro contiene 14 trascrizioni e analisi di soli vocali oltre a un ricco e dettagliato prontuario sillabico per lo scat e un glossario terminologico, nel tentativo di tracciare un quadro tecnico, descrittivo e terminologicamente specifico, in modo coerente e il più possibile completo. -
Le astronavi di Cesare. Con Libro in brossura
Un attentato, i pugnali degli assassini, una vittima. Tutto sembra finire qui. O forse no: qualcosa sta rifluendo nel corpo ormai esangue di Gaio Giulio Cesare. E l’uomo più potente di Roma si risveglia in un mondo incomprensibile, sopra un letto dalle lenzuola troppo pulite, dove uomini e donne in camice bianco gli rivolgono domande di cui non comprende il significato. Il condottiero romano è stato “ripescato” dall'abisso del passato, riproducendo fino all'ultimo dettaglio lo schema dei circuiti neuronali, i suoi ricordi, le sue sensazioni, e quindi inserendoli in un supporto biologico quanto più possibile simile al corpo che possedeva nella sua prima vita. Ma non è un’oziosa bizzarria di scienziati che giocano a imitare gli dei, bensì una dura necessità: l’Umanità, dopo essere riuscita finalmente a esorcizzare gli impulsi violenti che l’avevano portata sull'orlo dell’autodistruzione, si trova a fronteggiare una minaccia proveniente dal cuore nero del Cosmo, un pericolo mortale che rischia ora di costringerla a riappropriarsi degli istinti bestiali cui aveva consapevolmente rinunciato. -
Ovunque sei. Con Libro in brossura
Un falò, una sera d'estate, come tante, un bicchiere di sangria posato a terra, uno sguardo e un sorriso incerto sul viso della donna che ancora non sapeva gli avrebbe cambiato la vita. Un temporale, una scala, un soffio di irresponsabilità; un bacio, una porta chiusa a chiave, un letto che mai più avrebbe affittato. Una giornata di vento, un mare al largo, una catenina a cuore, un uomo, in una foto; e poi una corsa a perdifiato sulla sabbia, all'inseguimento di colei che, invece, in meno di un attimo di distrazione avrebbe rivoltato, di nuovo, ogni cosa, tagliando il suo filo di Arianna con la speranza e gettandolo in mare. -
Le sillabe del vento. Ediz. integrale
Mani, lavoratrici perfette Per il pane impastato E sopaipillas di zucca Nel suo territorio sacro La cucina del cuore Dà forma precisa ai fagottini ripieni Pannocchie gialle del suo cortile Profumo di humitas fresche La poesia perfetta -
L'utile (à la recherche de). Ediz. integrale. Con Libro in brossura
Ahmed Demha, un giovane avvocato parigino (madre francese, padre algerino) destinato a grandi successi professionali, subisce l’ondata emotiva scatenata dalla “notte del Bataclan”. Per risollevarsi dallo stato di prostrazione in cui è spinto dagli eventi e dalla sua delicata condizione psicologica, concentra i propri sforzi nella ricerca di cosa sia veramente utile, per lui e per l’uomo in generale, e in questo percorso si perde, ma… -
Tra le pagine di un libro. Ediz. integrale
«Sai cosa dovresti fare?» «Cosa?» «Quello per cui sei nata: scrivici un libro.» Lo guardo sorpresa. «Vuoi dire un libro su tutto questo?» Non ci avevo pensato fino a questo momento, eppure l'idea prende velocemente piede nella mia mente. «Certo. Su tutte le cose che hai visto succedere in questi anni nel mondo del rosa.» «Ma io scrivo romanzi d'amore...» Ammicca sornione. «Per quello ci sono io, no?» Rido, ma il mio cervello ormai è in movimento e sta già delineando la bozza di ciò che potrei inserire in una storia del genere. «Quindi vorresti che includessi la nostra storia in questo romanzo?» Mi sfiora il naso con le labbra. «Basta che tu mi descriva bello e irresistibile» ci tiene a precisare. «Un libro sul mondo rosa. Una storia d'amore tra un editore e una delle sue autrici. Un libro di denuncia verso ciò in cui in tutti questi anni mi sono imbattuta. Mi piace!» sancisco decisa. «Bene. Ora manca solo il titolo... posso suggerire?» Lo guardo curiosa. «Cosa propone il mio editore?» «Cosa ne dici di ""Tra le pagine di un libro?»"" -
Porpora e amaranto. Con Libro in brossura
"Porpora e Amaranto è un'ora tenera del giorno, il tramonto; un tempo gentile che s'infiamma prima delle lunghe notti d'inverno. Qui sul lago si infrange un silenzio sacrale, in quell'istante si fermano in volo perfino gli uccelli. Tutto velocemente brucia e si dipinge di quella luce. Le acque amaranto riflettono il cielo, i monti di porpora si tingono, versandosi su un'ocra invernale piatta e desolante. Qui, tutto tace. Fin da piccolo rimanevo stupito dinanzi a tal splendore, abbandonato poi, in mano a una strana malinconia desolante sul finir del suo spettacolo. Col tempo capii che io stesso ero Porpora e Amaranto, antico, fragile e gentile a ogni costo. Fatto di solitudini e di nobiltà d'animo per natura o sventura. Pur cercando di sfuggire molte volte da questo impeto, mi ritrovavo sempre lì. Mi ritrovavo sempre lì; contemplandoti. Porpora e Amaranto. In questa raccolta poetica ho racchiuso le poesie più significative per me dall'età preadolescenziale a oggi."""""