Sfoglia il Catalogo ibs037
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 421-440 di 10000 Articoli:
-
Eredità dissipate. Gramsci, Pasolini, Sciascia
Il volume studia l'eredità di Gramsci nella vita culturale della seconda metà del Novecento. Individua nell'opera di Pasolini e di Sciascia precise riprese dei temi gramsciani e ne analizza i caratteri. Questo libro si colloca quindi al punto d'incrocio tra la critica letteraria, l'analisi politica e la storia della cultura italiana del Novecento. Il titolo fa però riferimento non al secolo scorso, ma al nostro: a dissipare l'eredità di Gramsci, secondo l'autore Francesco Virga, non sono certo stati gli intellettuali del secolo scorso, come Pasolini e Sciascia, che anzi ne hanno fatto vivere i valori ideali: è piuttosto la cultura del XXI secolo ad avere lasciato in ombra la lezione, ideale e politica, dei grandi del Novecento. In questo senso, ma solo nelle sue conclusioni, il libro è un saggio sulla crisi della cultura dei nostri giorni. -
Filosofia e letteratura nella Spagna moderna. Cervantes, Ortega, Unamuno, Zambrano
Il volume studia il rapporto tra letteratura spagnola e filosofia a partire da Cervantes e dai suoi lettori e interpreti nel Novecento. Il volume sostiene la tesi che tutta la letteratura spagnola ha un'impronta filosofica, sia pure sui generis, e le analisi sulla Zambrano - di cui Savignano è il più importante studioso in Italia - lo dimostrano. Il volume è completato da un'appendice in cui le stesse analisi sul rapporto tra letteratura e filosofia sono condotte su determinati momenti della vita letteraria in Italia, in particolare su Dante nei suoi rapporti con la cultura araba, allora dominante in Spagna. -
Sotto un cielo senza stelle. Auschwitz, sulla Shoah che non finisce ancora
Benché parta da quanto accadde ad Auschwitz ormai poco meno di un secolo fa, questo volume è in realtà una riflessione sul presente e sul futuro: qual è la matrice della violenza politica estrema? Tutto è finito col Nazismo, sicché la Shoah è da considerarsi un evento unico e irripetibile, o la matrice di quanto accadde è ben viva tra noi? Il testo, attraverso narrazioni storiche, testimonianze e immagini, rievoca quanto è accaduto dagli Anni Quaranta del secolo scorso ad oggi, proponendo una lettura unitaria della violenza politica estrema. Il testo propone anche canzoni e testi poetici come base di riflessione. -
Simposio
Opera tra le più celebri di Platone, e tra le più lette, il Simposio ha la struttura tipica dei dialoghi platonici, ma all’interno contiene una serie di discorsi ciascuno dei quali dà un’immagine diversa dell’amore. Ne risulta un campionario di temi esistenziali così ampio che qualsiasi innamorato può trovarvi le descrizioni in cui riconoscersi. Omosessuali ed eterosessuali. Il Simposio è stato letto in ogni epoca, e grandissimi filosofi – da Plotino a Marsilio Ficino, da Hegel a Marcuse, a Simone Weil, a Lacan e così via – hanno commentato il testo e proposto percorsi di indagine partendo dalla lettera platonica. Il commentario associato al dialogo platonico ricostruisce in sintesi queste diverse proposte di lettura. Associata al commentario, il volume presenta una raccolta iconografica (a colori), visto che il tema dell’Eros platonico è stato, parallelamente ai filosofi, letto anche dagli artisti. Edizione integrale del ""Simposio"""" di Platone nel linguaggio discorsivo dei nostri tempi, con l'obiettivo di riprodurre la """"oralità scritta"""" tipica di alcuni dei dialoghi platonici."" -
Popoli del Nord. Vichinghi, norreni, variaghi, rus'
Nei secoli dell'Alto Medioevo (VII-X secolo) alcune popolazioni dell'Europa del Nord furono protagoniste di incursioni, viaggi commerciali e di conquista, esplorazioni, in un vastissimo territorio tra le coste dell'America del Nord, la Groenlandia, le coste dell'Europa del Nord e Mediterranee, l'entroterra russo, fin dove si poteva arrivare con la navigazione in mare e nei grandi fiumi dell'Europa e della Russia. A parte il caso della Normandia, non si trattò di conquiste stabili, ma di movimenti di piccoli gruppi usando le grandi barche dell'epoca come mezzo di trasporto. Il volume narra questa secolare vicenda di uomini e di viaggi, e si ferma quando, dopo il Mille, i popoli del Nord si dedicarono ad operazioni di conquista territoriale (in particolare in Inghilterra e nel Meridione d'Italia). A queste conquiste sarà dedicato un volume successivo. -
Vivere Giovanni Gentile. L'atto puro come possibilità esistenziale. Qui ed ora
L'attualità di Giovanni Gentile nel settore della scuola è sotto gli occhi di tutti: la nostra scuola, e soprattutto la nostra idea di scuola, deriva ancora oggi da quella di Gentile. Francesco Giardina sostiene però che l'attualità di Gentile è più vasta e più profonda: il suo attualismo può essere letto usando strumenti filosofici diversi dall'Idealismo, nel cui contesto è nato. Questo libri propone una lettura delle opere e del pensiero di Gentile soprattutto, ma non esclusivamente, dall'ottica della fenomenologia. L'esito è sorprendente: il pensiero di Gentile si dimostra attuale e valido indipendentemente dallo sfondo idealista e, soprattutto, dall'adesione al Fascismo. In estrema sintesi: Giardina propone una lettura radicalmente nuova dell'attualismo gentiliano. -
Lo spirito del cristianesimo e il suo destino
Opera tra le più complesse del giovane Hegel, Lo Spirito del Cristianesimo e il suo destino è una narrazione filosofica della vita di Gesù, scritta seguendo in particolare il Vangelo di Giovanni. L’opera contiene anche un’analisi approfondita, in senso filosofico, della teologia ebraica, sicché è stata studiata nel Novecento anche in chiave teologica e ha dato luogo a vivacissime discussioni tra gli specialisti. I curatori hanno raccolto la letteratura critica sul libro di Hegel in generale, e sui singoli passi in particolare, dando ragione delle diverse interpretazioni, parecchio distanti tra loro, in un ampio commentario -
Icosaedro. 20 racconti più 3. Nuova ediz.
Un matematico di fama internazionale ruba tempo, così dice di sé, agli studi scientifici per dar vita a storie surreali, nate dialogando coi suoi amici bolognesi: artisti, musicisti, filosofi. Prefazione di Antonio Faeti. -
Il frutto proibito. Eva, Adamo, il peccato d'origine
Questo nuovo libro di Armando Girotti si colloca su vari piani. Tratta un tema d'arte: la rappresentazione del peccato originale e del frutto proibito dell'albero del bene e del male, che spesso è raffigurato come un fico. Il libro, illustrato in bianco e nero, offre numerosi esempi da affreschi e mosaici in Italia. Tratta un tema filosofico: la natura del male e la sua collocazione nell'ordine del Tutto. Perché c'è il male? Che funzione ha? Ed è davvero male quello che chiamiamo così? Tratta un tema teologico: pone la domanda sulla natura del peccato originale della tradizione cristiana, e quindi sulla giustificazione del male agli occhi di Dio - ma anche agli occhi dei tanti Giobbe che, come il personaggio biblico, sono vittima del male senza averne nessuna colpa. -
Capire la pittura attraverso la comparazione di opere e immagini. Il bello in natura. Il bello nell'arte. Il bello nell'uomo
In altri libri pubblicati per Diogene Multimedia Veroi si è occupato di temi estetici dal punto di vista della ricerca filosofica.In questo volume la teoria estetica rimane sullo sfondo e l'attenzione si concentra sullo studio delle immagini (opere d'arte, fotografie, immagini naturali), che vengono studiate con il metodo della comparazione diretta. Gli esiti sono sorprendenti. Chi è appassionato d'arte, ma anche chi è appassionato di immagini naturali (dagli ampi paesaggi alle immagini al microscopio) trova qui amplissima materia di riflessione. -
Fiat lux Vs Ex nihilo nihil. La miseria della ragione
Questo libro tratta di uno dei più classici temi della Filosofia e della Teologia: il Nulla. Ne tratta dal punto di vista della classica contrapposizione: tra la filosofia greca, sempre fedele al principio che dal nulla non può derivare l'essere (Ex nihilo nihil, niente viene dal nulla); e la filosofia cristiana, che interpreta la rivelazione biblica elaborando la nozione di creazione (il celebre Fiat lux). Girotti conduce una lunga analisi, in parte storica, in parte teoretica, ma conclude con la tesi espressa dal sottotitolo: l'uomo non è riuscito a elaborare nessun modello di razionalità per superare i paradossi che derivano dalle due tradizioni, la greca e la cristiana. Questo, certo, sino ad oggi... -
Difesa della filosofia
Appassionato elogio della filosofia da parte del giovane Gentile, che la considera fondamentale per la vita spirituale dell'uomo. Il testo si iscrive nella lunga serie di libri, da Aristotele in poi, che i filosofi hanno dedicato a definire il valore della filosofia per la formazione della persona e per una vita spiritualmente piena. -
Ramon e l'Arcivernice
Il volume propone in forma narrativa un'ampia serie di spunti di riflessione su tematiche filosofiche. I singoli capitoli, tutti di poche pagine, costituiscono ciascuna una proposta a sé, e guidano il lettore nella realtà complessa delle problematiche filosofiche con spirito di avventura e curiosità intellettuale. L'opera è interamente ambientata a Bologna, città universitaria per eccellenza, e il protagonista è il giovane Ramon, studente spagnolo iscritto all'Alma Mater. Le suggestioni letterarie di questo testo non ne fanno però un'opera di narrativa: il messaggio è strettamente filosofico. -
L'esistenzialismo è un umanismo in Jean-Paul Sartre
Il volume studia le reazioni che la celebre conferenza di Sartre del 1945 suscitò in tutta Europa e fa il punto sulle vicende dell'esistenzialismo tra gli anni Quaranta e gli anni Settanta del Novecento. -
Una sedia nell'aldilà
Lettere a Peppino Impastato, Andrea Camilleri, Giuliana Saladino, Franco Battiato, Salvo Lima, Dipsy, Alex Langer, Carlo Urbani, Vittorio Arrigoni, Anna Politkovskaja, Primo levi, Natalia Ginzburg. Nella saggistica si possono seguire molti stili. L'autrice in questo volume ha ripreso l'antico genere letterario del «romanzo epistolare», caratterizzato quindi da notazioni personali e richiami narrativi. Ma non è un romanzo, è un «saggio», sia pure in forma epistolare. Il tema è politico e letterario insieme. Benché la letteratura e il giornalismo siano al centro delle tematiche trattate, l'interesse vero dell'autrice è politico, e di ogni personaggio cui è rivolta una lettera è l'aspetto politico ad esser sottolineato come valore profondo da mettere in luce. Tutte le persone a cui sono rivolte le lettere non ci sono più, a volte da pochi anni, a volte da molti. Ma tutte sono presentate come perfettamente presenti nel nostro mondo, per l'eredità vivente che ci hanno lasciato. -
Eredità dissipate. Gramsci, Pasolini, Sciascia
Questo volume è stato pubblicato, in prima edizione, nell'estate del 2022. Presentato in sedi prestigiose, in presenza di un pubblico colto ma anche di specialisti, ha dato luogo ad un intenso dibattito e ad approfondimenti sul tema della «dissipazione» dell'eredità di Gramsci. In discussione non sono soltanto le tre figure a cui il libro è dedicato, ma la politica culturale degli eredi politici di Gramsci. L'autore e l'editore hanno quindi ritenuto di dover proporre una nuova edizione, ampliata, per dare conto del dibattito e - ove occorra - rispondere alle sollecitazioni ricevute, anche accogliendo numerose proposte di approfondimento indicate da vari recensori del volume. Trattandosi di un volume molto ampliato, ma rimasto coerente con la prima edizione, l'editore ha ritenuto di dover proporre una nuova copertina, ma lasciando inalterato il titolo. -
La filosofia spiegata dai greci. Guida elementare all'uso intelligente del pensiero
Ripubblichiamo con nuovo titolo il volume «Archeologia del sapere» (2015) per riproporlo per la prima formazione di chi studia filosofia, sia che si tratti di studenti che del pubblico che segue la saggistica in libreria. Il volume è stato aggiornato, ma anche rielaborato in alcune parti, mantenendo però sempre il carattere per il quale ha avuto successo in passato: la notevole chiarezza di esposizione. Tra i libri di introduzione allo studio della filosofia il volume di Corrao si segnala per la semplicità e per la proposta di cammino al lettore. -
Volersi bene. Cibo, conoscenza, natura: scienza e filosofia del benessere
L'Homo Sapiens è il risultato di uno straordinario percorso evolutivo, e ciascuno di noi è titolare di un corpo e di un cervello unici. Come specie poi l'uomo ha espresso ""l'unica cultura del pianeta capace di un autentico sviluppo del proprio pensiero"""". Una capacità che l'ha portato ad indagare l'immensità dell'universo e i meccanismi più intimi della vita, ma che ha prodotto anche armi e guerre, e che lo ha reso """"capace di forme estreme di bontà e cattiveria entrambi assenti nel resto del mondo animale"""". Il risultato di questa miscela di superficialità e potenza è sconcertante: clima stravolto, mare deturpato dalla plastica, foreste che bruciano, deserti che avanzano, bambini obesi e altri che muoino di fame. Eppure, le conoscenze per vivere in modo coerente con la nostra forma biologica e la vita del pianeta esistono già da molti anni. Si tratta di investire sulla coscienza e sul benessere. """"Fare coscienza"""" permette di riconoscersi e vivere pienamente, e la cultura del benessere, come punto d'incontro di saperi scientifici, umanistici e filosofici, è ideale per far maturare un nuovo modo di stare al mondo. E quello che l'individuo deve fare è ciò che è meglio per se stesso, un """"volersi bene"""" che non è automatico e che richiede di nutrire le proprie componenti, mentale, emotiva, spirituale, fisica e sociale. Volersi bene, la chiave con cui l'Homo Sapiens può disinnescare le grandi strutture di violenza e aggressività che sono parte delle nostre basi evolutive. Un corrispondere alle categorie dell'Io che ci pone in una condizione di armonia nei confronti del sé, degli altri e dell'ambiente. E che permette di comporre il paradosso di un'umanità che dopo migliaia di anni e nonostante il notevole sviluppo del pensiero non è ancora in grado di voler bene a se stessa e al pianeta in cui vive. In questo saggio sono proposti i contenuti e i concetti necessari per compiere questo percorso cognitivo. Naturalmente, la struttura educativa può avere un ruolo centrale, ma anche il il singolo individuo può muovere con decisione verso il proprio benessere."" -
Non guardare quel quadro!
Tre racconti dal colore decisamente giallo. Il primo però sa di zolfo perché forse l'autore ha assaggiato, come il protagonista, l'Elisir del Diavolo. Negli altri due invece entra trionfante il Cielo. -
Congiure rinascimentali
La ""Congiura de Pazzi"""" a Firenze (1478), La """"Congiura dei Malvezzi"""" a Bologna (1488), La """"Congiura dei Baglioni"""" a Perugia (1500), La """"Congiura degli Este"""" a Ferrara (1503). A poche anni l'una dall'altra, una serie di congiure legate alle lotte tra le grandi famiglie italiane misero in crisi signorie ormai consolidatesi, determinando una forte instabilità nella politica italiana. Ad essere coinvolte furono le grandi famiglie dell'epoca: i Medici a Firenze, i Bentivoglio a Bologna, i Baglioni a Perugia, gli Este a Ferrara. La congiura e l'assassinio politico erano visti come un metodo efficace per la conquista del potere, in una situazione di conflitto perenne, di cui finirono per avvantaggiarsi i grandi Stati europei, soprattutto Spagna e Francia. Il volume, con stile e ritmo narrativo, simile in questo ad un romanzo, rievoca non solo gli eventi, ma anche le singole personalità dei protagonisti, comprese le loro passioni e i loro amori.""