Sfoglia il Catalogo ibs039
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 621-640 di 10000 Articoli:
-
Super tata in arrivo
La paura del buio... quanti problemi! Tutti i bambini quando arriva la sera fanno i capricci e non vogliono andare a nanna. Anche la piccola Sofy piange e si dispera, la sua mamma e il suo papà non sanno più cosa fare... Ma ecco che arriva una ""Super tata""""! Si chiama Ania, raccoglie le stelle dal cielo e le porta nella cameretta di Sofy che ora non ha più paura del buio: ha capito che la notte e le stelle sono cariche di magia! Età di lettura: da 24 mesi."" -
Madre negata
Marisa è un’adolescente dell'Italia del Sud che vive in un periodo difficile, il dopoguerra. Da bambina é vittima della poliomielite che le colpisce una gamba lasciandola claudicante e cresce con la menomazione superando limitazioni e pregiudizi. Si innamora di Giorgio e resta incinta ancora minorenne. Lui l'abbandona e lei accetta la sua condizione di ragazza madre, partorisce di nascosto e per salvare la figlioletta la cede sottobanco alla sorella sposata. Costretta a crescere la bambina da sola, perché il destino ha voluto che Milena morisse in un incidente stradale, Marisa continua a viverle accanto nel ruolo di zia. Fino a quando il padre biologico della ragazza troverà il coraggio di emergere, creando una crisi inevitabile nella giovane che rifiuterà la nuova realtà.Tutti i personaggi affronteranno grandi difficoltà, mentre si svolgeranno le vicende: Marisa le supererà con coraggio, dimostrando una grande apertura mentale. -
Miscele. Testimonianza di vita
Elogio all’amicizia, quella sincera e disinteressata, basata sulla condivisione, sul rispetto, la sincerità, la fiducia e la reciproca disponibilità.Essere amico vuol dire soprattutto esserci! Valeria lo ha capito e con il suo messaggio intende farci uscire dall’isolamento, per riscoprire come sia possibile vivere per sé e per gli altri semplicemente restando autentici. La vita dell’autrice cammina parallela a quella dei suoi amici, non il classico amico o amica del cuore, ma tanti e diversi. C’è, nella sua storia, quello con la A maiuscola, l’unico che diverrà il suo compagno di vita, il padre dei suoi figli ma che rimarrà sempre suo amico e anche amico dei suoi amici! -
Biancaneve, i sette nani, l'Egitto. E altri racconti
«È impossibile riassumere così tanti e variati racconti. Alcuni episodi appartengono agli anni del dopoguerra in Ticino, la Svizzera italiana, ma tutti documentano i sogni di un preciso momento storico: il Novecento. Ci sono quelli che appartengono al mondo della mia infanzia, alle suggestioni e alle percezioni del mio animo di allora, le cui atmosfere sono rese più magiche dai ricordi, altri sono nati dalle storie degli adulti, da me impreziositi e resi più efficaci dalla mia sensibilità adolescenziale e, infine, vi sono espressi anche i miei sogni e i timori di persona matura, in una prosa poetica, che vuole scavare nell’animo umano e nei miti antichi. In essi, sgorga, spesso, la voce di mia madre, la mia prima maestra di letteratura e, in altri, mondi rubati alla magia della fantasia.» -
Birikkin. Quando non si ascoltano mamma e papà
Nel libro ""Birikkin"""" ci sono cinque storie e i protagonisti sono dei bambini davvero birichini! Emily non vuole mai lavare i dentini anche se il suo amico, il leprotto nero, si farà vedere da lei solo quando farà la brava. Gianni fa i capricci perché non vuole andare all'asilo e Miky si ammala e fa disperare la sua mamma per non voler mai indossare le scarpe e rimane a piedi nudi anche sulla neve! Elly è scontrosa e non vuole salutare nessuno: sarà il suo fratellino a farle capire quanto sia bello dire """"ciao"""". E poi ci sono i due gemellini, si chiamano Gigino e Giggetto: quale sarà la loro storia e cosa combineranno mai? Tutti i bambini del mondo sono delle piccole """"pesti"""" ma hanno vicino a loro mamma e papà che li guidano facendogli capire, sempre per il loro bene, cosa sia giusto e cosa sia sbagliato. Età di lettura: da 5 anni."" -
Ancora una! Favole delle buona notte
"Ancora Una! Favole della Buona Notte"""" è una raccolta di fantastiche avventure che vedono come protagonisti personaggi molto diversi fra loro, ma uniti da una morale comune che insegna l'amore verso gli altri. Nelle favole c’è sempre una sorta di magia, un potere impercettibile che ci attende e si sprigiona attraverso le pagine. Una volta che si apre un libro di favole, si viene rapiti da incantesimi capaci di farci vivere esperienze strabilianti, incontrare bizzarri personaggi e permetterci di visitare luoghi fantastici. Ogni fiaba è accompagnata da un disegno che aspetta solo d'essere colorato! Età di lettura: da 5 anni." -
Scomparti di vita meravigliosa e inutile
Questa raccolta di poesie scandisce età della vita dell'autore suddivisi in “comparti” temporali, caratterizzati da periodi di criticità, fonti personali d’ispirazione. Egli ha sempre considerato la poesia alla stregua di un’intima reazione eziologica alle criticità che la vita costringe ad affrontare, dando luogo all’ispirazione. I momenti difficili, sofferti, disperati, angoscianti, deprimenti e asfissianti danno fiato alle muse che squarciamo il pudico velo della sua riservatezza, dando sfogo a torrenti nonché tormenti semantici, che per pudore - appunto - ha sempre tenuto segreti e che adesso, nemmeno lui ne conosce il motivo, ha deciso di rendere spudoratamente pubblici. -
Scritti e lettere giovanili (1835-1843)
Il volume presenta testi di Marx dal 1835 al 1843, dai suoi 17 ai 25 anni. In quell'arco, da aspirante professore universitario egli si muta in battagliero giornalista democratico, per approdare infine al comunismo rivoluzionario. Al tema di licenza liceale segue la dissertazione di dottorato, ""Differenza tra la filosofia della natura di Democrito e quella di Epicuro in generale"""", dove sceglie significativamente di trattare due rappresentanti del materialismo antico, bestie nere per la filosofia scolastica cristiana, campioni dell'ateismo. Una volta laureato, Marx s'indirizza al giornalismo. Dapprima redattore presso la """"Rheinische Zeitung"""", un nuovo giornale della borghesia liberale renana, in breve arriva ad assumerne la direzione. Il suo esordio nel giornalismo militante coincide con l'inizio dell'impegno politico, come evidenzia la trentina di articoli qui pubblicati. Alla chiusura del giornale da parte dell'autorità prussiana, il suo impegno si riversa nel progetto di fondare una rivista d'opposizione, necessariamente all'estero. La scelta cadrà sulla Francia, nazione rivoluzionaria per antonomasia. Venticinquenne, nell'ottobre 1843 si trasferisce a Parigi con la giovane moglie."" -
Scritti e lettere giovanili (1838-1842)
Il volume presenta gli scritti di Engels del periodo compreso fra il 1838 e il 1842. Sono gli anni della formazione e del suo primo affacciarsi alla vita politica attraverso l'attività letteraria e il giornalismo. I testi documentano tutte le difficoltà e le contraddizioni di un inizio, si può dire, senza ancora giungere a una conclusione, che chiederà ancora il tempo di un duro lavoro di chiarimento, fatto di nuovi studi e maggiori approfondimenti, fra tutti l'economia politica e le teorie socialiste. Gli anni della sua formazione intellettuale e dell'iniziazione politica risentirono inevitabilmente di un contesto storico, di un ambito e di un clima culturale che non è facile rappresentarsi oggi: l'ambiente universitario prussiano, le sue rivalità tra le ""scuole"""" e le cordate dei docenti e le sue dispute nelle associazioni studentesche, dove i distinguo teologici e filosofici travestivano e anche confondevano la lotta politica. Fu il primo tratto del percorso che l'avrebbe portato dall'idealismo al materialismo e dalla democrazia radicale al comunismo."" -
Opere complete. Vol. 7: Scritti marzo-novembre 1848.
Il volume contiene gli scritti del marzo-novembre 1848, la fase ascendente della grande rivoluzione europea. Le contraddizioni economiche, sociali e politiche erano a tal punto esplosive che quando una crisi economica nel 1847 attraversò l'Europa, l'ordine di Vienna del 1814-15 crollò. Nel gennaio 1848 insorse Palermo e tutta l'Italia fu scossa da movimenti costituzionali e patriottici. In febbraio Parigi rovesciò il trono borghese di Luigi Filippo d'Orléans; con la repubblica la borghesia conquistava il potere politico e governativo, ma con gli operai in armi che controllavano Parigi. A marzo nelle principali capitali tedesche, Vienna e Berlino in testa, moti insurrezionali costrinsero i governi a promettere la costituzione e la convocazione di un parlamento federale. In Italia scoppiava la prima guerra d'indipendenza. Polacchi, ungheresi e boemi iniziavano un'agitazione patriottica. Con l'equilibrio europeo a rischio l'Inghilterra borghese temeva per la propria espansione mondiale, la Russia per il proprio dominio reazionario sull'area slava occidentale. La prospettiva di una guerra europea s'intrecciava così con le rivoluzioni politiche, sociali e nazionali. -
Opere complete. Vol. 8: Scritti novembre 1848-marzo 1849.
Il volume raccoglie gli scritti da novembre 1848 a marzo 1849, quasi esclusivamente articoli per la ""Neue Rheinische Zeitung"""". Cinque mesi di cronaca serrata della grande lotta fra le classi in corso in Germania e in Europa. Marx seguì con particolare attenzione l'evoluzione della situazione in Prussia, decisiva per le sorti della rivoluzione tedesca. Engels - colpito da un mandato di cattura e costretto alla latitanza a Berna - seguì con maggiore attenzione l'evoluzione della situazione in Svizzera e poi soprattutto la rivoluzione ungherese e la questione dei popoli slavi, un ginepraio di complessità storiche, politiche, linguistiche, etniche che solo un radicale moto rivoluzionario delle classi e delle nazioni progressive avrebbe potuto districare. Una cronaca che nel passare dei mesi prenderà atto che la portentosa spinta rivoluzionaria del febbraio-marzo 1848 stava ormai cedendo il passo al trionfo della controrivoluzione ma che, senza per questo darsi per vinta, continuò a spronare e incoraggiare il campo rivoluzionario della democrazia e del proletariato a proseguire la lotta con più vigore e risolutezza."" -
Scritti. Settembre 1849-giugno 1851
Nell'agosto 1849 Marx era costretto a rifugiarsi con la famiglia a Londra, dove Engels lo raggiungerà in novembre. Iniziava l'esilio londinese, prova durissima con tutta la gamma di privazioni e difficoltà della vita degli esuli. Ciò tuttavia non piegò la volontà rivoluzionaria né di Marx né di Engels. Anzi, il periodo 1849-51 fu caratterizzato sia da intensa attività di partito che da un notevole sforzo di chiarificazione teorica. Con il 1849 iniziò il decennio più fecondo degli studi di Marx, che pose le basi per l'impresa scientifica della redazione del ""Capitale"""". Nel maggio 1850 si accreditò presso il British Museum e iniziò a frequentarne stabilmente la biblioteca. Da allora per più di trent'anni, salvo che la salute malferma glielo impedisse, occuperà le sue giornate nella sala di lettura, impegnando gran parte delle sue energie nello studio sistematico dei fondamenti economici e materiali della lotta politica del proletariato. Oltre ai numerosi articoli, """"Indirizzi"""" e documenti, il volume comprende testi rimasti fondamentali, come """"Le lotte di classe in Francia dal 1848 al 1850"""", """"La campagna per la Costituzione in Germania"""", """"La guerra dei contadini in Germania""""."" -
Opere complete. Vol. 11: Agosto 1851-marzo 1853.
Il volume presenta scritti e documenti che appartengono o fanno riferimento al periodo compreso fra l'agosto del 1851 e il marzo del 1853. Sono raccolti contributi di grande valore storico, politico e soprattutto teorico. Fra tutti, senza ombra di dubbio, risaltano ""Il diciotto brumaio di Luigi Bonaparte"""" di Marx e """"Rivoluzione e controrivoluzione in Germania"""" di Engels. Ma in questo periodo uscirono anche lavori che sono immediatamente il risultato della battaglia di partito, come le """"Rivelazioni sul processo contro i comunisti a Colonia"""". Da un punto di vista biografico, Marx ed Engels erano dal 1849 costretti all'esilio inglese, il primo a Londra e il secondo a Manchester. Le esigenze economiche portarono Engels a riprendere il suo posto nell'azienda familiare e Marx a dedicarsi al mestiere di giornalista, cercando di pubblicare """"pezzi"""" per la stampa progressista e democratica internazionale. Il volume raccoglie i primi articoli di Marx per la """"New-York Daily Tribune"""". C'era in quell'impegno anche un fondamento politico: la corrente comunista, ormai priva di un proprio organo di stampa, continuò a far sentire la propria voce attraverso gli articoli di Marx ed Engels."" -
Opere complete. Vol. 13: Scritti febbraio 1854-febbraio 1855.
Dopo il 1848, dopo che la controrivoluzione ha liquidato la battaglia in campo aperto, la lotta politica impegna Marx ed Engels su due fronti principali. Da un lato il tentativo di orientare in senso rivoluzionario il movimento cartista, dall'altro esplorare la via strategica della rivoluzione in permanenza, che assume il legame tra la dinamica della lotta tra le classi e quella della lotta tra gli Stati, facendo delle guerre di emancipazione nazionale il trampolino per rivoluzioni democratico-borghesi che a loro volta aprano la via alla rivoluzione proletaria. Diplomazia, religioni, guerre e rivoluzioni nei rapporti tra le potenze del Vecchio Continente costituiscono il filo conduttore del volume. La Questione d'Oriente; la ""Guerra europea"""" in Crimea, nei Principati danubiani, nel Caucaso, sul Baltico; la Spagna rivoluzionaria; l'insurrezione greca ne sono gli snodi principali. Poco prima Marx, ritrovandosi giornalista anche per sbarcare il lunario, aveva scritto a Engels: """"Sono contento che il caso mi abbia condotto a guardare da vicino la politica estera - diplomatica - da vent'anni in qua. Avevamo trascurato troppo questo punto: e bisogna sapere con chi si ha a che fare."""""" -
Scritti. Febbraio 1855-aprile 1856
Gli scritti raccolti nel volume appartengono o fanno riferimento al periodo compreso fra l'inizio di febbraio del 1855 e la fine d'aprile del 1856. Si tratta in gran parte di articoli pubblicati sul newyorchese ""The New-York Daily Tribune"""", il più importante organo di stampa attraverso il quale Marx ed Engels potevano continuare ad esercitare una vasta anche se indiretta influenza sul movimento democratico e operaio degli anni che seguirono la sconfitta della rivoluzione del 1848-49. Il filo conduttore è costituito dalle vicende internazionali, così come da quelle interne ai singoli Stati che s'intrecciano con l'evento storico che domina gli anni 1855-56, ovvero le fasi finali della guerra di Crimea. Ma è un tema che permette agli autori di analizzare, da quella prospettiva di crisi internazionale, non solo il confronto militare e diplomatico fra le principali potenze europee, non solo i riflessi che questa ha sulle lotte delle classi, ma anche il più generale contesto economico, sociale e politico dell'epoca, senza trascurare i problemi legati al processo di formazione di Stati-nazione nell'Europa centro-orientale e balcanica."" -
Scritti. Maggio 1856-settembre 1858
Il volume abbraccia il periodo che segue la fine della guerra di Crimea e precede lo scoppio della guerra italiana del 1859. Raccoglie per lo più articoli destinati a giornali - principalmente la ""New-York Daily Tribune"""" - che niente avevano a che fare col movimento rivoluzionario, lavori cui Marx (con l'infaticabile collaborazione di Engels) si sottopose per mere esigenze economiche, quelle di esiliato a Londra con la conseguente miseria che dovette condividere con la sua famiglia. È un arco di tempo denso di avvenimenti internazionali fra cui spicca la crisi economica del 1857-58, premessa dei grandi eventi che inaugurarono gli anni '60: l'unità italiana, l'emancipazione dei servi della gleba in Russia, la Guerra civile americana e il nuovo fermento operaio che portò alla fondazione della Prima Internazionale nel 1864. Gli scritti rappresentano quindi una cronaca dettagliata dell'evoluzione di un triennio di """"crisi mondiale"""", non solo e non semplicemente nella sua dimensione economica, ma in quella più vasta e più completa, più ricca e più vera di crisi che si manifesta come """"combinazione multiforme di tensioni"""" economiche, sociali, politiche, diplomatiche e militari."" -
Opere complete. Vol. 16: Agosto 1858-febbraio 1860.
Il volume abbraccia anni fecondi per la scienza marxista e la strategia rivoluzionaria. Emergeva il rapporto dialettico e non meccanico fra crisi e rivoluzioni, la possibilità che queste ultime potessero prodursi anche senza la premessa immediata di grandi sconvolgimenti economici. Se già il 1853-56 aveva fornito l'esempio di una crisi politica internazionale senza crisi economica, il 1857-58 presentava quello di una crisi economica senza rivoluzioni né guerre maggiori. Ma essa fu all'origine di quella ""svolta del 1859"""" con cui si aprì un decennio decisivo di guerre e rivoluzioni. A partire dalla guerra d'Italia del 1859, prese avvio una catena accelerata di eventi destinati a stravolgere il vecchio ordine europeo, con il compimento dell'unificazione italiana e tedesca. Anche il fronte asiatico non fu da meno. Nel 1853 le navi americane avevano costretto il Giappone ad aprirsi al mercato mondiale creando le premesse della restaurazione Meiji. Nel 1857-58 l'India veniva percorsa dalla rivolta dei sepoy. Nel 1856-60, con la seconda guerra dell'oppio, Inghilterra e Francia imponevano all'Impero cinese un'ulteriore umiliante capitolazione internazionale."" -
Scritti 1857-1862
Il volume raccoglie gli scritti militari di Marx ed Engels degli anni 1857-62, compresi 34 articoli inediti in italiano, che rappresentano oggi un fondamentale supporto per lo studio di importanti contributi successivi sulla ""teoria della violenza"""" e, conseguentemente, sulla questione militare alla luce del materialismo storico. Ci troviamo di fronte a un serissimo lavoro preparatorio di scavo bibliografico che diventerà fondamento di una vera e propria """"teoria militare del proletariato"""", la definizione è di Arrigo Cervetto, intesa come parte essenziale della teoria marxista. Marx ed Engels videro nel problema della guerra un nodo teorico centrale dell'elaborazione della strategia rivoluzionaria. Arriverà il momento, scriverà Engels nel 1878, in cui la guerra e la crisi faranno sì che la massa del proletariato avrà """"una volontà"""" contrapposta a quella della borghesia. A quel punto """"la macchina si rifiuta di servire, il militarismo soggiace alla dialettica del suo proprio sviluppo"""". Passeranno meno di quarant'anni perché queste parole trovino la loro piena conferma, nel massacro della Prima guerra mondiale imperialista e nella Rivoluzione d'Ottobre."" -
Opere complete. Vol. 20: Scritti settembre 1864-luglio 1868.
Il volume copre il periodo da settembre 1864 a luglio 1868, anni cruciali sia per il processo di elaborazione della scienza marxista sia per la sua concreta diffusione nel movimento operaio. Nel settembre 1867, dopo ben più di tre lustri di lavoro, Marx dava alle stampe il Primo Libro del ""Capitale"""". In Germania nel 1863 era stata costituita l'Associazione Generale degli Operai Tedeschi di Ferdinand Lassalle. Nel settembre 1864, veniva fondata a Londra l'Associazione Internazionale dei Lavoratori. Ancora in Germania nel 1866 nasceva la Federazione delle Società Operaie Tedesche, guidata da Wilhelm Liebknecht e August Bebel. Nel campo della politica internazionale grandi novità scuotevano l'ordine mondiale. Nel 1865 si concludeva la Guerra civile americana con la vittoria dell'Unione di Lincoln, e gli USA si affacciavano alla politica mondiale come futura grande potenza. In Germania con la Guerra per lo Schleswig-Holstein del 1864 e con la successiva Guerra austro-prussiana del 1866 aveva inizio la fase finale del processo di unificazione tedesca. Nel 1868 la restaurazione Meiji avviava l'ascesa del Giappone alla posizione di primo sfidante asiatico dell'ordine europeo."" -
Opere complete. Vol. 21: Scritti novembre 1867-luglio 1870.
Il volume presenta gli scritti del 1867-70. La crisi economica del 1866-67 aveva indotto un'ondata di agitazioni operaie in tutti i paesi industrialmente più avanzati, aprendo gli anni di maggior espansione e successo dell'Associazione Internazionale dei Lavoratori. Alla sua direzione Marx, dato alle stampe il Primo libro del ""Capitale"""", ebbe modo di dedicarsi quasi a tempo pieno nel tentativo di creare il partito internazionale del proletariato a partire dall'Inghilterra, allora centro strategico del mercato mondiale e del sistema degli Stati. Altro nodo era l'aggravarsi in Irlanda degli effetti della dominazione britannica, con un gigantesco processo di espropriazione dei piccoli contadini e la """"disperata fuga di irlandesi affamati"""" verso le città industriali inglesi e americane, oltre a un generale immiserimento del resto della popolazione. In Germania la guerra austro-prussiana del 1866 aveva determinato assetti politici che aprivano nuove prospettive allo sviluppo del movimento operaio. Il 1868-69 vedeva anche l'esordio di Michail Bakunin nell'Internazionale, con la necessità per Marx ed Engels di dare battaglia anche su quel fronte.""