Sfoglia il Catalogo ibs039
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 1521-1540 di 10000 Articoli:
-
Le parole di ieri sulla donna. Una ricerca di genere sulle nostre radici culturali
La ricerca, condotta con un approccio linguistico nell'ottica di genere, raccoglie proverbi, modi di dire, luoghi comuni, credenze e superstizioni, fiabe, canzoni, barzellette, in dialetto veneto e in lingua, in uso in ogni ceto sociale tra la fine della seconda guerra mondiale e gli anni settanta del Novecento: ""parole"""" portatrici di pregiudizi e stereotipi sulla """"donna"""" e rivelatrici di un'antichissima cultura patriarcale - responsabile per gran parte dei comportamenti individuali e collettivi - che è perdurata fino a tempi recenti e i cui residui si possono notare tuttora. Il saggio, che spazia tra folklore, antropologia culturale, storia sociale e """"studi di genere"""", illumina la condizione femminile di un passato recente, ma anche quella di un passato remoto e non meno quella del nostro presente, facendo emergere una sorprendente continuità."" -
Confessioni future
Nel 1860 Ferdinando de' Nicolosi, filosofo-chimico, si collegò al futuro: con un audace esperimento riuscì a far comparire su carta i pensieri e i ricordi di un postero del 2222, Vincenzo Bernardi da Gorgonzola. Il racconto del futuro è il tema della breve Storia filosofica dei secoli futuri che Ippolito Nievo scrisse nei primissimi mesi del 1860: la complessa situazione politica italiana di quel periodo, tra entusiasmi e amarezze, offre lo spunto per una 'profetica' storia mondiale fino alla vigilia in circa della fine del mondo come recita l'esplicito sottotitolo. Nel 2224, tra non troppi anni dunque, e solo un paio dopo il furto della memoria subìto dal Gorgonzola - i cui ricordi diventano il futuro di Nievo e, ormai, il nostro presente - è ambientato questo soggetto. -
Corpo, responsabilità e libertà. Percorsi di ricerca a partire da Hans Jonas
Nel principio di libertà Hans Jonas vede esemplificate le relazioni polari e dialettiche (autonomia/dipendenza, nascita/morte) che costituiscono l'avventura originaria della realtà naturale e raggiungono la loro piena espressione nell'essere umano. A partire da questo leitmotiv della filosofia della biologia di Jonas, viene sviluppata nel volume una linea di ricerca che mira a mettere in dialogo i risultati delle indagini jonasiane su corporeità, finalità e responsabilità con alcuni temi salienti del dibattito filosofico e scientifico contemporaneo. Trova così un'attuazione concreta l'esigenza, espressa da Jonas, di porre il filosofare in ""sintonia sempre più stretta con le scienze della natura, dal momento che esse ci dicono cos'è quel modo corporeo con cui il nostro spirito deve concludere una nuova pace""""."" -
Lavoro e formazione. Una prospettiva inclusiva
Il lifelong learning è strategico per la crescita di un Paese. Da quando l'Europa lo ha affermato, diverse discipline hanno cercato di studiarne le implicazioni. Tra queste, trova uno spazio ben definito anche la pedagogia, scienza che studia, nei diversi contesti e nelle diverse fasi del ciclo di vita, l'evoluzione della persona in quanto soggetto agente e allo stesso tempo oggetto primario di attenzioni. Il testo si pone quale contributo pedagogico alla riflessione sulla formazione in azienda, approfondendo - con chiari riferimenti interdisciplinari - il tema della centralità della persona che lavora, in un'ottica di inclusione sociale di tutte le persone, comprese quelle disabili. Il lavoro, quindi, come contesto per la crescita sociale, come luogo in cui i corpi intermedi possono svilupparsi, come stimolo per l'identità personale. -
Archivi. Luglio-dicembre 2012
La rivista ""Archivi"""" pubblica saggi, articoli, dibattiti, presentazione e discussione di casi, recensioni e segnalazioni bibliografiche che affrontano le problematiche connesse alla formazione, conservazione, trasmissione e valorizzazione dei documenti archivistici."" -
Nozioni di diritto della protezione animale
Il volume descrive, in otto dettagliati capitoli, le norme che tutelano gli animali da maltrattamenti, abbandono, sperimentazione scientifica e scommesse clandestine. Vengono inoltre elencate le regole da rispettare nella macellazione e nel trasporto, nella caccia della fauna selvatica e nella detenzione di animali domestici. -
Cina. Peregrinazioni sublimi nel paese dei mille imperi
Luisa Chelotti ha esitato a lungo prima di decidere di pubblicare questa raccolta di itinerari più volte percorsi nei suoi viaggi in Cina, poi ha pensato che esprimendo le proprie impressioni e parlando dei siti archeologici da visitare, delle popolazioni e dei meravigliosi paesaggi, poteva contribuire a dare degli spunti e dei suggerimenti al lettore per il suo viaggio. Il tentativo è stato quello di convincere chi legge che la Cina non è un Paese proteso solo alla modernizzazione e al guadagno, ma è ricca di un'antica cultura da scoprire. Nel testo resta a margine la descrizione delle grandi città e delle opere moderne ed è invece dato ampio rilievo a tutto ciò che nel passato ha creato il mito della Cina imperiale. Ogni provincia possiede una propria storia, le sue popolazioni hanno dovuto affrontare molte invasioni e, nonostante per centinaia di anni i vari imperatori abbiano cercato di imporre il loro dominio, molte di esse hanno conservato la propria identità. A corredo degli undici itinerari proposti, la ricca appendice fotografica invita a compiere un viaggio per immagini tra le suggestioni di un paesaggio geografico e umano dalle infinite varietà. -
La storia del popolo sardo tra politica ed economia (Istòria de su pòpulu sardu tra politica e economia)
Il volume raccoglie gli Atti del Convegno tenutosi nel 2011, organizzato dal Circolo ""Eleonora d'Arborea"""" di Padova e dalla FASI (Federazione Associazioni Sarde in Italia) in occasione della celebrazione de """"Sa Die de sa Sardigna"""", e promosso dalla Regione Autonoma della Sardegna - Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. Il Convegno ha avuto l'obiettivo di fornire spunti di riflessione sul legame tra eventi politici e fenomeni economici nella storia della Sardegna dal Settecento ai nostri giorni."" -
Frammento
Mila, la voce narrante, è una Penelope dei nostri giorni, che attende per tutta la vita il grande amore, un ambulante peruviano di cui si innamora a prima vista. Jerónimo ha i tratti di un indio e dietro alla sua rudezza nasconde un mondo ancestrale pieno di fascino e mistero: quello della tradizione andina. Nell'attesa del momento mistico del loro incontro, Mila racconta la sua vita, fatta di viaggi indimenticabili, di emozioni e di dolori atroci. La sofferenza e gli abusi subiti in ospedale negli anni Settanta, per colpa della sua malattia congenita, l'hanno portata prima verso tentativi di autodistruzione, poi verso un percorso interiore profondo che si conclude accanto a un curandero in Perù. In una lunga lettera carica di emotività e filosofia, Lia Lusvardi racconta di un amore impossibile che scava fino al punto più sensibile e doloroso del cuore. -
Le Olimpiadi all'ONU. Le Nazioni Unite e lo sport. Dall'embargo all'olimpismo
La pace, la mutua comprensione, il rispetto dei diritti umani. Su questi valori comuni si costruisce l'intesa tra le Nazioni Unite e il Comitato Olimpico Internazionale (Cio). Eppure lo sport non è nemmeno citato nella Carta istitutiva dell'Onu e, negli anni '70, è preso in considerazione solo come nuovo strumento di embargo e sanzione. Questo libro ripercorre la storia dello sport alle Nazioni Unite, spiegando le ragioni che lo hanno portato a diventare strumento privilegiato nelle politiche di pace e sviluppo. Ciò è stato possibile grazie ad alcuni atti importanti, che vanno dal sostegno alla tregua olimpica, al riconoscimento dello status consultivo del Cio presso l'Assemblea Generale, fino all'inserimento dello sport tra gli strumenti efficaci per il perseguimento degli obiettivi del Millennio delle Nazioni Unite. -
Pensare la didattica come pratica inclusiva. Riflessioni, ricerche, prospettive
I processi legati all'inclusione necessitano di essere coscientemente attivati dagli insegnanti attraverso una sapiente intenzione progettuale. Non sono processi spontanei. Apprendimento, didattica e inclusione sono segnati da una reciproca interazione e, insieme, concorrono alla crescita di un individuo. L'apprendimento è una sfida personale e, contemporaneamente, collettiva: il lavoro tra coetanei, i gruppi cooperativi di apprendimento o il tutoring permettono all'alunno con disabilità di conoscersi attraverso il rapporto con gli altri. Il testo prende in esame la ricerca ""Conoscersi per progettarsi"""", svolta in provincia di Padova, che ha coinvolto alcune classi della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado. Nel capitolo conclusivo si presentano gli indicatori idonei a tracciare gli elementi di una didattica inclusiva."" -
Sistemi scolastici e prospettive inclusive. Alcune esperienze nelle scuole brasiliane e francesi
Ogni viaggio è movimento, è cambiamento, è costruzione e ricostruzione continua che alimenta la propria identità culturale che richiede pluralità. È necessario procedere con ""sguardo"""" non pregiudizievole, ma pronto ad accogliere ogni elemento, proveniente da altre culture, utile all'avanzare dell'inclusione. Nel testo viene ricostruito sinteticamente il sistema scolastico brasiliano e si indicano le modalità di attuazione dell'integrazione scolastica degli alunni con disabilità nel sistema scolastico francese. La conoscenza delle prospettive inclusive dei due sistemi scolastici offre nuove e più significative riflessioni sull'integrazione e sull'inclusione. Il libro prende in esame una ricerca sul campo condotta nelle scuole della città di Uberlândia, in Brasile: sono stati analizzati i processi inclusivi e le pratiche didattiche attivate nelle classi."" -
Le relazioni interpersonali nel lavoro socio-sanitario. Formare alla comunicazione nelle UVMD
L'Unità Valutativa Multidimensionale Distrettuale è uno strumento operativo che si costituisce sui bisogni complessi della persona, chiamando in causa differenti professionalità socio-sanitarie, le quali, tenendo conto dei servizi territoriali esistenti, insieme elaborano e propongono un progetto assistenziale e riabilitativo individualizzato. In questa modalità di lavoro, la comunicazione svolge inevitabilmente un ruolo primario, ma rispetto ad essa, come evidenziano i risultati della ricerca qui presentata, i professionisti del sistema socio-sanitario spesso non appaiono adeguatamente preparati. Di qui la proposta di un percorso formativo basato su modalità didattiche esperienziali, volto a promuovere la capacità di instaurare buone relazioni tra operatori e a incoraggiare a riflettere, per affrontarli adeguatamente, sui processi generatori di situazioni conflittuali, attraverso lo sviluppo di specifiche competenze nell'ambito della comunicazione interpersonale. -
Uomo e persona in Luigi Stefanini
Con il titolo ""Uomo e persona in Luigi Stefanini"""" sono qui raccolti i contributi presentati al VI Convegno di formazione alla ricerca filosofica, organizzato a Padova dal 9 all'11 settembre 2011 dal Centro studi filosofici di Gallarate. Il volume rappresenta la continuazione e il completamento del convegno tenutosi egualmente a Padova nel settembre 2010 e i cui atti sono apparsi in questa stessa collana con il titolo """"Luigi Stefanini e l'odierna antropologia filosofica"""". Con la pubblicazione di questi due volumi si intende contribuire all'analisi del ricco dibattito antropologico che attraversa il Novecento e nel quale Luigi Stefanini (1891-1956) si inserì con una vivacità e duttilità sorprendentemente attuali. La ricerca di senso dell'umano, che in Stefanini culmina in una metafisica della persona, viene così a confrontarsi con alcuni degli aspetti più vivi e problematici dell'attuale discorso filosofico, mirando a cogliere e valorizzare la dimensione più profonda del nostro esistere quotidiano."" -
Negli anni di piombo a Padova
La memoria degli anni di piombo permane divisa anche dopo quarant'anni. Di quella stagione politica, segnata dalla violenza, si sono sedimentate memorie parziali, scotomizzate, infedeli, fino alla totale rimozione. Quella generazione di ventenni non ha vissuto solo violenza, estremismo, eversione, di destra o di sinistra, non è stata solo oggetto o soggetto di violenza, ha anche partecipato alla politica come progetto di trasformazione democratica. A Padova e nella sua Università non c'erano solo autonomi e indiani metropolitani o neofascisti, c'erano anche giovani che univano al percorso di studio quello della politica riformatrice nelle fila del Partito Comunista Italiano (pci), e tra questi l'autore che propone la sua memoria: dalla ricostruzione di una storia minima al riconoscimento di alcuni degli avversari del tempo, dalla riflessione sulle responsabilità personali nello svolgimento dell'attività politica allo studio di un segno di quegli anni spietati, l'assassinio di due militanti del msi perpetrato a Padova dalle Brigate rosse il 17 giugno 1974. -
Amministrare 2.0. Nascita, sviluppo e valutazione del progetto AtlanA del comune di Venezia
"Questo testo è stato voluto per descrivere un'esperienza che per un biennio ha coinvolto un gruppo di persone entusiaste in Comune di Venezia. Le persone,le colleghe e i colleghi, hanno condiviso momenti importanti di apprendimento sull'uso e le potenzialità del Web 2.0 nelle PA, grazie ad un Corso di Perfezionamento presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Padova. Attraverso la collaborazione e le diverse competenze messe in gioco si sono ideati nuovi spazidi lavoro e nuovi strumenti per migliorare la comunicazione nell'organizzazione.""""" -
La grande anima dell'Europa
Un gruppo di bambini è in viaggio per l'Europa, alla ricerca della sua anima perduta. Superando i confini nazionali, visitando le capitali, attraversando fiumi e pianure scoprono, esplorano, conoscono questa nostra grande comunità, comprendendo che l'identità di ciascuna regione o paese, nella sua diversità e specificità, confluisce nella più generale identità europea. Ritroveranno l'anima dell'Europa? Una bimba misteriosa li aiuta, consegnando loro uno scrigno... -
Scrittori francesi in lingua italiana. Vol. 1: Odet de La Noue
Questo libro presenta per la prima volta l'edizione commentata de ""Le prime Rime"""" di Odetto della Nua, poeta, soldato ugonotto che, prigioniero alla fine del Cinquecento nei Paesi Bassi delle truppe di Alessandro Farnese, al servizio del re di Spagna, passa una lunga prigionia scrivendo opere in prosa e poesia in lingua francese e imparando l'italiano, corrispondendo con un suo carceriere, Antonio Corvini. L'edizione offre l'opportunità di scoprire per la prima volta questo manoscritto e tornare su un argomento ancor poco approfondito dalla critica come gli autori e la loro produzione in lingua italiana, a partire dal testo fondamentale ma ormai datato di Émile Picot, """"Les français italianisants au xvie"""". Fenomeno, quello della scrittura """"in lingua altra"""", prepotentemente in voga nel Cinque e Seicento e testimoniato da numerosi documenti tra cui tre Canzonieri scritti tra il XVI e XVII secolo da Odet de La Noue, Pierre Bricard e Claude-Gaspard Bachet. Questo volume pubblica la prima raccolta che costituisce una rilevante documentazione del rapporto di questi poeti con il petrarchismo italiano."" -
Figures dans un paysage. Sédimentation
Inscritta negli interstizi del dipinto, suscitata dalla pittura stessa, la scrittura con cui Michel Butor completa l’opera del pittore François Garnier in questo livre d’artistes inedito, depositato alla Bibliothèque nationale de France, sembra mimare visivamente sinuosità e ritmo delle immagini rappresentate. Sédimentation è un’iconologia fantastica in cui la parola di Butor interpreta e supera la “poesia silenziosa”, come direbbe Simonide di Ceo, dell’opera pittorica che descrive. Scivolando nello spazio dei colori e delle forme, essa vi trova il luogo di una metamorfosi; desiderosa di incontrare l’immagine, essa sembra inseguire tenacemente quello che ha da dire. Grazie alla rilettura del testo butoriano offerta dal momento traduttivo, al risuonare del suo senso reso possibile dall’eco di un nuovo testo, il commento che segue esplora il valore straniante, sorprendente e inatteso, di un envol des phrases che, benché fatto di momenti di congiunzione e di adesione alle immagini, è trasformativo e creatore e pone in primo piano l’infinita apertura della parola poetica. -
P.C.R. Per colpa ricevuta
"Per quanto taciuta, negata, dissimulata la verità appare, nelle favole di Barbara Codogno, come una sorta di epifania condivisa, un fatto 'pubblico', capace di trasformare i rapporti tra i soggetti che con la loro azione hanno contribuito al suo disvelamento. Può trattarsi di una confessione tardiva, di una morte improvvisa o di una nascita inattesa, qualunque sia la sua forma, l'evento che getta luce sul senso della storia ha anche l'effetto di introdurre una novità assoluta, una discontinuità rispetto al passato, un evento originario, un qualcosa che, accadendo per la prima volta, ha l'effetto di avviare legami imprevedibili e nuove possibilità di coesistenza umana."""" (Dalla prefazione di Fabio Grigenti)"