Sfoglia il Catalogo ibs040
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 6701-6720 di 10000 Articoli:
-
Liriche. Lettere napoletane su Telegram
"Fare i conti con il tempo, andare incontro al prossimo, che è il padre, e che dal padre continuano a operare comunione (operosa comunione), anima, speranza, speranza di senso (speranza di anima in azione sul figlio poeta, destinato alla scrittura e non solo). Poi: discendenza in lui e discendenza trascesa dal lavoro poetico compiuto, in quanto fuoco dell'esperienza del ritorno. Quindi nostos. Materia antica e incandescente, originaria. [...] Viene fuori il discorso della memoria, il padre racconta al figlio poeta che una volta, al quartiere Santa Lucia, arrivava sempre De Filippo (Eduardo, l'attore, chi non lo conosce!). Dopo le recite chiedeva al padre una pizza piccola per lui, mignon, la voleva così"""". (Vincenzo Gambardella).Queste liriche sono state composte di getto su un programma di scrittura smartphone e poi girate nella mia rete di Telegram e Whatsapp.Qui sono state tradotte in una impaginazione cartacea a libro.Il libro è a tiratura limitata, ogni copia è firmata e numerata dall'autore." -
Maxwell in Duchamp
Fra le fonti cui Duchamp ha attinto per costruire la sua opera, una delle più importanti è lo scienziato scozzese James Clerk Maxwell. Duchamp non cercò ispirazione soltanto nelle teorie scientifiche, ma anche nella personalità di Maxwell, nel suo sense of humor e nella molteplicità dei suoi interessi, letterari e artistici. Come scrive Giorgio Montecchi nell'introduzione, «Paola Magi analizza l'attività creativa di Duchamp e la mette in relazione con le suggestioni intellettuali e emotive dell'artista suscitate dal suo incontro con i pensieri e le suggestioni che avevano animato la mente di Maxwell, a lui filtrate dalla biografia Lewis Campbell e William Garnett. Un nuovo livello di lettura avviene quando ciascuno di noi apre questo libro e s'inoltra nella lettura. Ha così inizio una bellissima avventura che, tra analisi critiche e contemplazioni estetiche, si trasmuta col trascorrere delle pagine in un'avvincente esperienza di lettura e di arte». -
Lettere carbonare su Facebook
Questo libro raccoglie le Lettere Carbonare su Facebook di Vincenzo Pezzella nate sul portale Fb e qui pubblicate nella collana Lumen poesie delle Edizioni Archivio Dedalus. Si tratta di una serie di poesie nei modi di un ""flusso di coscienza"""", tra i canti e il poemetto, riguardanti la situazione socio-politica a lui contemporanea, rese pubbliche nella sezione """"il mio diario"""" nel portale di Facebook dal 18 Giugno all'8 Settembre 2020.Di questa raccolta è stata realizzata un' opera grafica firmata dall'autore e pubblicata nelle Edizioni Archivio Dedalus Arte."" -
Poesie di transito su Facebook. Ediz. limitata. Con Self-card originale firmata dall'artista
In questo volume sono raccolte le Poesie di transito pubblicate su Facebook dal 29 gennaio al 9 aprile 2019. Ogni poesia, riprodotta nella sua versione originale su cartoncino self-card, è accompagnata da un testo, una sorta di diario che ripercorre il nodo di idee e di memorie di cui la poesia di Vincenzo Pezzella Dedalus si è nutrita. In appendice gli ""incontri"""", raccolta degli scritti che autori di varia formazione e provenienza hanno redatto a commento e interpretazione delle Poesie di transito: Rolando Bellini, Roberto Borghi, Enrico Bugli, Giulio Callegari, Luciano Caruso, Raffaella Castagnola, Piera Dutto, Emilio Isgrò, Paola Magi, Giorgio Moio, Daniele Moretto, Daniele Perra, Fabio Simonelli, Letizia Tedeschi, Giorgio Zanchetti. Prefazione di Giorgio Montecchi, postfazione di Paola Magi. Il libro è a tiratura limitata, ogni copia contiene un originale self-card firmato dall'artista."" -
Senza titolo fuori luogo. Scritti su Marcel Duchamp. Ediz. limitata
"Quando sono entrato nella sala Duchamp del museo di Philadelphia ho percepito subito che quelle opere erano invecchiate. E mi sono domandato se l’artista le avrebbe volute lì. Non avevano né lo stato di oggetto come lui l’intendeva né l’aura classica che è prima della modernità o prima di Benjamin, della sua analisi acuta e svelatrice"""". """"Duchamp propone non un’estetica della pittura ma un’estetica dell’estetica. Se nell’arte coglie un processo di libertà è perché è nella vita quotidiana che possiamo sperimentare un processo di libertà; una scelta estetica secondo l’artista franco-americano. Non essere asserviti a nulla fuorché all’esperienza del processo creativo secondo Duchamp, àncora più autonomia dei legami parentali e coniugali generativi. Egli ci propone un metodo per sottrazione, quindi non allineato all’artista raccoglitore e all’esperienza dell’agricoltura, fondazione della civiltà, delle stagioni e del loro ciclo cosmico; piuttosto ci invita ai percorsi dell’esploratore, se non proprio cacciatore, il custode dei segni delle leggi dei fenomeni"""". Il libro è a tiratura limitata, ogni copia è firmata e numerata dall’autore." -
Tutti gli scritti. Sugerio abate. Vol. 1: L' opera amministrativa. Scritto sulla consacrazione
Sugerio, vissuto fra il 1081 e il 1151, monaco dell’ordine cluniacense, abate dell’abbazia di Saint-Denis, è considerato il fondatore della monarchia francese e l’iniziatore del gotico; fu anche reggente del trono di Francia, e sotto la sua amministrazione il regno conobbe un periodo di grande prosperità. Ci ha lasciato, oltre alla magnifica architettura della chiesa di Saint-Denis, un corpus di scritti, fra cui L’opera amministrativa, Scritto sulla consacrazione, l’Ordinatio, La vita di Luigi il Grosso, e un’opera incompiuta sulla storia di Luigi VII. Questo volume presenta, oltre a una nuova e attenta traduzione dei testi latini, anche una particolare chiave di lettura nel saggio introduttivo di Paola Magi, in cui la curatrice mette a confronto gli scritti dell’abate del XII secolo con l’opera di Marcel Duchamp. -
Olanda: biciclette, mulini a vento e aringhe. Soprattutto aringhe
Igor Ebuli Poletti è un musicista, un intellettuale e un agitatore culturale. Scrive una guida per visitare un posto dove forse non è mai stato, ma ci ha mandato il suo alter-ego Beda il Venerabile. Dissacrante e divertente insieme, tratteggia un luogo che da sempre alimenta il nostro immaginario. ""Una perfetta iconografia dell'Olanda, sempre che ne esista una perfetta, potrebbe essere questa: un gruppo di sessuagenari dalle carni generosamente esposte al vento del mare del Nord che, completamente nudi e in sandali, pedalano in mezzo alla campagna sorpassati, ogni tanto, da Volvo familiari gialle guidate da persone vestite. Su tutti, un immanente, pervicace odore di aringa""""."" -
Gioco pericoloso
L'omicidio (cui ne seguiranno altri) del professor Jordan travolge il lettore sin dalle prime righe, così come, da subito, emerge la figura carismatica del tenente Nolte, responsabile delle indagini. Questi ed altri i protagonisti di un racconto condotto con abilità, mai banale e che rende partecipi i lettori nel tentativo di giungere ad una soluzione, scavando nelle personalità complesse dei personaggi, scrutando nelle loro vite e nel loro passato. Nolte, con la tenacia, con la sua personalità, ma anche con le sue fragilità, renderà anche voi protagonisti di questo... gioco pericoloso! -
Eros, Catullo e le ragazzacce. Dov'è finito il mio Catullo e... la sua tunica gonfia di piacere?
Tra i labirinti dell'Eros che fine ha fatto il nostro filo d'Arianna? Un gioco di doppi, di ribaltamenti prospettici, di frammenti di storie intrecciate con altre inventate o ipotetiche questo e altro è ""Eros, Catullo e le ragazzacce"""" e il tutto filtrato da più registri narrativi ed emotivi. Ironia, sberleffo di sé, dolente melancolia, solitudine coltivata e sublimata sono l'alchimia dei linguaggi emozionali sperimentati da Germana Peritore."" -
La nuvola di polvere. Cronache dalla SACA-Eternit di Cavagnolo
La polvere grigia entrò dappertutto. Non impiegò molto tempo, ma lo fece in modo talmente sottile da non destare sospetti. Nessuno, tra chi la respirava, pensò che fosse un male. La polvere velocemente entrava. La vita lentamente usciva. -
Le avventure di Paolino
Chi è Paolino? E chi è Rughe? Riusciranno ad incontrarsi? Decidetelo voi sfogliando e risfogliando le pagine di questo libro-gioco che vi daranno la possibilità di creare la vostra storia scegliendo tra cinque diversi finali possibili. -
Con le radici si può volare. Frammenti di storie per una nuova idea di cittadinanza al femminile
Con le radici si può davvero volare perché, saldamente ancorati al mondo da cui proveniamo, possiamo guardare oltre, senza la paura di smarrirci. Un percorso fatto di esperienze ricordi storie individuali e collettive che ci fanno sentire parte della comunità umana, così diversa eppure così uguale quando con lo ""sguardo"""" della memoria rivive attimi voci emozioni... frammenti di vita. Le storie appartengono a donne di tutte le età estrazione sociale e cultura che pure diventano un dialogo a più voci, riscoprendo nel passato la linfa vitale per nutrire il presente, così come anche il futuro nella sua dimensione progettuale. Ogni intervista è una narrazione con una propria fisionomia, un proprio stile ma ha come comune denominatore il flusso colloquiale e spontaneo di chi cerca tra i ricordi come se parlasse a se stesso."" -
Il castello ducale di Agliè. Un incontro inaspettato. I segreti di una grande nobiltà
"Un incontro inaspettato"""" è il primo di tre volumi che raccontano le vicende delle tre importanti fasi storiche che il Castello Ducale di Agliè ha vissuto. Il racconto inizia in una serata invernale molto particolare, il 21 dicembre 2012, quando quattro ragazzi alladiesi, Martina, Greta, Andrea e Matteo, si avventurano nel Castello sulle orme del loro eroe Arduino di cui hanno appreso la storia sui banchi di scuola. Insieme al conte Filippo di San Martino e alla """"Madama Reale"""" Cristina accompagneranno gli appassionati del genere, e non solo, alla scoperta di un patrimonio artistico inestimabile sullo sfondo di avvincenti avvenimenti storici. Età di lettura: da 10 anni." -
Sempre, sogna
Una fanciulla con un vestito rosso, sei sogni, un bosco e delle foglie colorate. Questo libro è un viaggio attraverso l'inconscio, un ""viaggio di vita"""" e di crescita. è il passaggio dall'età infantile a quella adulta, l'incontro con la paura e il suo superamento. Questo libro nasce dai bambini e cresce per gli adulti ma, di fatto, è dedicato un po' a tutti. A tutti quelli che hanno voglia di scavare dentro se stessi e di trasformare il dolore e la paura in una possibilità di crescita. Questo libro è dedicato a tutti quelli che non si sono ancora stancati di sognare."" -
Angoli di paradiso. Incontri con la natura del Parco nazionale del Gran Paradiso
Racchiusa in questo piccolo libro c'è la speranza dell'autore di trasmettere a chi lo legge la sua stessa voglia di conoscere, di scoprire e perciò meravigliarsi ogni giorno di più per ciò che può apparire quasi un progetto della natura: forme, colori, comportamento, interazioni delle tantissime specie che vivono in un mondo a noi ancora per buona parte sconosciuto. Età di lettura: da 10 anni. -
L' emigrazione dal Canavese
L'emigrazione, argomento quanto mai attuale, ha visto, tra la fine dell'800 e l'inizio del 900, molti Italiani lasciare la propria Terra per andare in cerca di fortuna verso paesi quali l'America, l'Australia e altri paesi europei come Francia e Germania. Anche il Canavese è stata terra d'emigrazione, fenomeno del quale si riportano due documenti storici, rispettivamente di Emilio Pinchia (1893) e Ferdinando Balbo (1912), che fanno da introduzione ai successivi volumi riguardanti l'emigrazione dal Canavese verso il resto del mondo. -
Dietro le apparenze
Siamo nell'epoca vittoriana, a Helford, una piccola località della Cornovaglia dove la vita trascorre serena e la natura fa da sfondo a questa prima parte del romanzo. La protagonista è Elizabeth, una ragazza semplice appartenente a una famiglia della piccola nobiltà di campagna che si trova in ristrettezze. Inconsapevole dei problemi economici dell'anziano padre, per giunta gravemente malato, verrà affidata alle cure della ricca e affettuosa zia Charlotte che si farà carico di accogliere presso di sé a Oxford la nipote per introdurla in società e trovarle un buon partito. L'atmosfera gotica di un tetro castello situato nelle lande desolate dello Yorkshire farà da sfondo a nuove vicende ricche di inaspettati colpi di scena. -
Xhiatu Sicanu. Liriche anni 2014-2015
Xhiatu Sicanu è il tentativo di traghettare in superficie parte del vissuto emozionale, della storia personale, facendo principalmente uso della lingua delle origini, ritrovando così le note intime del mondo di dentro e solfeggiando il fiato di vita, che si fa scrittura essenziale senza esuberanza di forma. Proust parla di libro primario, ""il solo vero, che uno scrittore non deve inventare, perché esiste già in ciascuno, ma tradurlo. Il dovere e il compito di uno scrittore sono quelli di un traduttore."""""" -
Il Manjiroch
Di Vallate come Valle Stretta ce ne sono tante, tra le montagne... o forse no. Però in ognuna di esse c'è davvero un posto speciale, un luogo dell'anima, ove magicamente si incontrano realtà e immaginazione, come noi vogliamo che sia. Questo romanzo è nato dal rispetto profondo per le montagne del Canavese, in particolare le Valli Orco e Soana. La Valle Soana ha ispirato la Valle Stretta; la Valle di Locana o dell'Orco è la Vallata grande dove c'è la Villa. Lo splendido Vallone con la Cascata è il Roc ed esiste realmente: un luogo in cui davvero si può trovare l'incanto nell'esistenza. Un racconto attraverso il quale si vuole coinvolgere il lettore per consegnare un messaggio di amicizia e tolleranza, alla ricerca della bellezza nella diversità di ognuno. -
Voces del corazón. Ediz. multilingue
Il primo volume della collana Canavese - Made in Italy, nell'edizione spagnola con traduzione di Mercedes Durall. Il contenuto? dall'originale ""Voci del Cuore"""", scritto da Ilario Blanchietti (canavesano DOC), una coproduzione Atene del Canavese e Masterblack di Andry Verga, parla di storia e di territorio, anzi di storia del territorio del Canavese. L'intervista di Ilario ad Amerigo Vigliermo, storica figura del Canavese, la persona simbolo del Centro Etnologico Canavesano di Bajo Dora, per raccontare delle nostre radici. Oltre alla possibilità di conoscere un po' di storia, anche la possibilità di approcciare la lingua Piemontese; potranno essere ascoltati alcuni testi di canti, così come ci sono stati tramandati. Il progetto si propone di contribuire a far conoscere il nostro territorio del Canavese, così, approcciando nello stesso modo questa iniziativa, troverete anche la versione in altre lingue: oltre a spagnolo, piemontese e italiano già disponibili, anche inglese e ... cinese.""