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POErtraits
POErtraits, una miscela originale e divertente di caricature di Edgar Allan Poe tra giochi di parole e cultura pop. -
Le cose che ho imparato. Storie, incontri ed esperienze che mi hanno insegnato a vivere
"Volevo conoscere la vita, scrivere, battermi per quello che mi stava a cuore, incontrare i personaggi che mi affascinavano, svegliarmi ogni giorno in una città diversa, camminare tra uomini e donne straniere, provare la solitudine del caffè bollente all'alba, servito da uno sconosciuto. Volevo prendere il mio corpo e la mia anima e metterli davanti alle prove più brutali, pervedere se e quando si sarebbero spezzati."""" Come Pirandello e Vittorini, Gianni Riotta parte un giorno dalla natia Sicilia, perché """"per vivere occorreva andare via"""". È questa la prima tappa coraggiosa di un'avventura personale e professionale ricchissima, che ha le sue radici nell'""""lsola"""" e che lo porterà poi in paesi remoti, facendogli incrociare i protagonisti della storia del Novecento: i sapori della Sicilia arcaica raccontata da nonna Anita, la scoperta della realtà della mafia, l'esame di maturità sotto gli occhi del """"maestro Sciascia"""", la passione per i grandi libri e i filosofi da cui scaturiscono i dilemmi e le domande più spiazzanti. E ancora: le lezioni sul coraggio di Leone Ginzburg e Primo Levi, gli Stati Uniti e New York, l'Iraq da inviato di guerra, Torino e i racconti di Mario Rigoni Stern e Vittorio Foa. Un originale viaggio nella memoria per riflettere su quello che vale la pena sapere e fare nel tempo della nostra vita. Tessendo i ricordi, Riotta conduce il lettore ai dubbi e alle speranze di oggi, in una cronaca familiare e politica dove il cibo di strada siciliano e il tè dei mujaheddin insegnano una morale comune." -
Diritto dell'impresa in crisi
"Il Diritto dell'impresa in crisi"""" è un volume destinato prioritariamente agli studenti delle facoltà universitarie ove si insegnano il diritto commerciale e il diritto fallimentare, al fine di offrire loro una panoramica essenziale dell'impresa nella sua fase di crisi. Esso tiene conto dei più recenti processi riformatori che negli ultimi anni hanno significativamente inciso sulla materia, mutandone l'impostazione, sostanzialmente """"pubblicistica"""", che si rinveniva nella legge fallimentare del 1942. In sostanza, l'attività d'impresa assume rilievo non solo durante il suo normale esercizio, ma pure nel'ipotesi di insolvenza dell'imprenditore. Questa consapevolezza ha portato alla svalutazione della natura di """"processo esecutivo collettivo"""", che la previgente disciplina assegnava - per ragioni storiche ed """"ideologiche"""" - al fallimento ed una conseguente valorizzazione dell'autonomia privata, sia nella fase di soluzione delle crisi per evitare la dissoluzione del patrimonio aziendale, derivante dalla dichiarazione di insolvenza, sia nella successiva gestione dell'insolvenza. Il volume, inoltre, è utilizzabile anche dalle categorie professionali che debbono confrontarsi quotidianamente col diritto della crisi, e ciò spiega il corredo bibliografico, finalizzato ad offrire spunti di riflessione ed un primo riferimento a chi voglia approfondire tematiche di ampio interesse." -
Statistica di base. Idee e tecniche. Con e-book
Questo libro è indirizzato a chi ha urgenza di arrivare il prima possibile a un uso concreto dei metodi e delle tecniche per la statistica, ma a differenza di altri testi introduttivi punta a far raggiungere questo obiettivo attraverso un approccio critico. I modelli matematico-statistici sono infatti delle approssimazioni alla realtà; possono essere, e in effetti sono, strumenti utili e preziosi, ma diventano fuorvianti quando non se ne colgono i limiti e le specificità. Statistica di base insegna l'uso concreto, ma anche corretto, dei metodi statistici mostrando con chiarezza quando un metodo può essere usato senza remore, quando va usato con cautela e quando non va usato. Per questo, nel sottotitolo, accanto alle tecniche sono state poste le idee, perché sono le idee a permettere di scegliere il modello più congruo a una determinata indagine statistica. Un'ulteriore differenza rispetto a quanto accade in altri manuali di base è che gli autori hanno scelto di includere tra gli argomenti anche la statistica soggettiva, o neobayesiana, utilizzata nei campi più disparati e utile per giungere a una migliore comprensione delle tecniche sperimentali abituali. Il libro è ricco di esempi - talvolta sono esercizi svolti, o esercizi guidati, talaltra commenti - intesi come occasioni per un approccio diverso, più intuitivo; sempre nell'ottica di creare una stratificazione dei livelli di approfondimento, alcuni paragrafi sono contrassegnati con una stellina, per segnalare che possono essere omessi a una prima lettura. Ogni capitolo termina con un quadro sinottico e alcuni esercizi di riepilogo con soluzioni online. -
I manoscritti di Leonardo da Vinci dal punto di vista cronologico, storico e biografico
"I manoscritti di Leonardo da Vinci"""" mantiene tuttora intatta la sua solida affidabilità di punto di riferimento per chiunque voglia approfondire gli aspetti di Leonardo artista, scrittore, scienziato. In forza di una lunga familiarità con i codici leonardeschi, Gerolamo Calvi ne ricostruisce con mano sicura la stratigrafia cronologica, tracciando l'evoluzione della grafia vinciana all'incrocio fra considerazioni paleografiche, dati esterni (date, eventi, personaggi) e concentrarsi o rarefarsi degli interessi scientifici di Leonardo lungo l'arco della sua esperienza biografica. La struttura eterogenea e composita del Codice Atlantico concede all'occhio attento dello studioso di avvertire la distanza o la vicinanza di tempi e il perpetuarsi o il mutare degli interessi del grande artista; le indicazioni offerte con il massimo grado di evidenza dal codice oggi all'Ambrosiana valgono di volta in volta da orientamento cronologico per la restante documentazione autografa. Con un contributo di Lucia Bertolini." -
Contro i giudei
Arbitrariamente attribuita sin dalle origini a Cipriano, vescovo di Cartagine, l'omelia ""Adversus iudaeos"""" appartiene a quella letteratura cristiana del II-III secolo solitamente definita di polemica antigiudaica. L'omelia si contraddistingue per l'originalità e la peculiarità dell'argomentazione. Infatti, avvalendosi largamente di categorie giuridiche, l'autore assume come fondamentale il tema del testamento e della mutata volontà del testatore - Dio Padre -, che, in conseguenza del tradimento dei figli, li disereda. L'erede designato per primo perde l'eredità, poiché ha rinnegato Cristo-Dio, e questa ora, per effetto di un testamento nuovo, viene destinata ai gentili."" -
Introduzione all'Ayurveda. La scienza della vita
Gli antichi medici indiani conoscevano quasi tutte le principali operazioni a noi note, dalle amputazioni alla trapanazione del cranio, e praticavano tecniche quali l'anestesia e la vaccinazione che per noi costituiscono scoperte relativamente recenti. Nella medicina orientale troviamo però qualcosa di più: l'Ayurveda, il sistema di medicina indiano che risale a tempi antichissimi, non si interessava esclusivamente alla salute del corpo. Il paziente andava compreso non soltanto come vittima di determinati fattori causali quali germi, eccetera, bensì come un complesso di svariati fattori fondamentali soggetti a disturbi e scompensi dovuti a varie cause. Una volta accertato ciò, il medico prescriveva le cure appropriate e portava il paziente non solo a uno stato nel quale il disturbo fosse scomparso, ma anche a una condizione di benessere che abbracciasse ugualmente mente e corpo. Ma l'Ayurveda, oltre a insegnare a guarire, insegna a vivere in salute. Sapersi mantenere in salute, infatti, conta per lo meno quanto l'arte di curare la malattia. L'Ayurveda, pertanto, non andrebbe visto puramente come una scienza sacra pervenutaci attraverso i secoli; anzi, la medicina occidentale dovrebbe impegnarsi a studiarlo a fondo nell'interesse di una comune ricerca medica che scavalchi le barriere tra le varie culture e religioni. -
Il sufismo. Storia e dottrina
Il sufismo è l'aspetto interiore della religione islamica, dalla quale non può essere in nessun modo distaccato e dalla quale deriva. Parte dal presupposto che la natura profonda dell'uomo non sia di questo mondo, ma appartenga alla Realtà eterna, per raggiungere la quale, anche prima del disfacimento del corpo fisico, occorre attivare quella particella di cielo che dorme nel profondo del cuore di ciascuno: e per farlo, occorre avere conoscenza della Via da percorrere e qualcuno che dispensi questa conoscenza. Questo libro vuole essere un'introduzione al sufismo, sintetica, ma esauriente per chi voglia approfondire questo fenomeno. -
Rivelazioni. Memorie, curiosità e fatti ignoti della nostra storia
In questo libro di memorie il Generale Roberto Jucci, con uno sguardo sempre teso al futuro, ricostruisce il suo straordinario passato: gli anni della gioventù trascorsi in Accademia e poi al servizio delle Forze Armate; lo scontro con il KGB e la cattura dei coniugi Rinaldi; le missioni in Libia per conto del governo e la verità sul colpo di stato di Gheddafi; i viaggi in Cina su incarico dei paesi occidentali e l'inizio del boom economico cinese; il periodo di Comando dell'Arma dei Carabinieri, la lotta alle Brigate Rosse e agli altri gruppi di criminalità organizzata, fino all'addio alle armi. E ancora gli anni alla presidenza del Lloyd Triestino, prima, di Italcable e di Finmare poi; il commissariamento per la riforma dei Servizi, l'organizzazione della Conferenza mondiale sulla criminalità, l'incarico quale Commissario di Governo per l'emergenza acqua in Sicilia e, infine, per la bonifica del fiume Sarno. Quello del Generale Jucci è lo straordinario racconto di un uomo che ha posto la propria vita al servizio dello Stato, vivendo in prima persona avvenimenti che hanno scritto la storia del nostro Paese. -
Didattica della biologia
Perché due individui appartengono a una sola e medesima specie solo se danno luogo a ibridi fecondi? Come fa l'intestino a ""sapere"""" quale parte degli alimenti deve essere assorbita e quale scartata? Quali conoscenze di base sono necessarie per comprendere gli schemi usati per spiegare i risultati di un semplice incrocio Aa x Aa? Mettendo a fuoco le principali difficoltà incontrate dai ragazzi per capire concetti importanti come questi, il presente volume intende rispondere a una domanda fondamentale: come insegnare biologia ai ragazzi tra i 9 e i 16 anni? Con quali contenuti? Invece che proporre """"ricette"""" preconfezionate, l'autore vuole stimolare gli insegnanti a una riflessione personale, soffermandosi sui contenuti disciplinari, sui molteplici obiettivi che ci si può porre insegnando biologia e sui caratteri distintivi di questa disciplina rispetto alla fisica. Sul piano metodologico vengono affrontate importanti questioni come quelle relative alla funzione e all'uso del laboratorio, ai rapporti fra scienze e matematica."" -
Aborto & 194. Fenomenologia di una legge ingiusta
L'aborto è l'uccisione di un essere umano innocente. Questa verità può esser detta in molti modi e con molte intenzioni diverse: per il gusto un po' feroce di ferire e umiliare la donna che ha abortito; o per il desiderio sincero e amorevole di salvare un innocente da una fine terribile, e una madre da un rimorso oscuro quanto palpabile. Ma poi, alla fine, contano i fatti. E il fatto rimane sempre quello: con l'aborto si uccide. Questo vuole essere un libro onesto, al punto da trarre con rigore tutte le conseguenze logiche che la ragione ci impone: se l'aborto uccide, e uccide un innocente, non può essere giusto che la legge in Italia la 194 del 1978 consenta alla donna di praticarlo. Lo scandalo non è che una donna possa essere tentata di abortire. Perché ogni giorno, ogni ora, ogni minuto, un uomo è tentato di uccidere, rubare, tradire, violentare, sfruttare, mentire, uccidersi. Lo scandalo è che una società e uno Stato possano dire a quella donna: ""Ecco, accomodati, ti ho preparato un luogo pulito e sicuro dove tu possa farlo gratuitamente""""."" -
America
All'apice della sua fama, il poeta russo Vladimir Majakovskij lascia Mosca il 25 maggio del 1925. Il 27 luglio varcherà a Laredo il confine con gli Stati Uniti, dove si tratterrà per tre mesi. Questo libro è il risultato di quel viaggio, ed è sorprendente la modernità dell'autore e della sua visione dell'America. Attratto dal progresso, dalla velocità e dalle contraddizioni, il poeta oscilla tra stupito entusiasmo e rabbia, mai indifferenza. E molte delle sue osservazioni hanno il sapore di una straordinaria attualità. -
Io sono una burnesha. Viaggio nell'Albania delle vergini giurate
Reportage e pellicole cinematografiche hanno più volte provato a descrivere la realtà delle burnesha, le vergini giurate d'Albania, traendo spesso conclusioni che hanno offeso le protagoniste di questa scelta. Non si tratta di un travestimento o di una questione di genere: le burnesha sono donne che rinunciano alla propria femminilità e scelgono l'identità sociale di uomo per conquistare diritti, ma anche responsabilità, altrimenti loro preclusi dalla società arcaica in cui vivono. ""Io sono una burnesha"""", attraverso le loro parole, racconta di quella parte d'Albania ancora ai margini della modernità, di un mondo antico ma vivo nei villaggi delle Montagne Maledette, di un Paese che sogna l'Europa e nel quale presto, per loro, non ci sarà più posto."" -
La forza del sorriso
Per tanti anni Kaneko Ikeda, moglie e compagna inseparabile del presidente della Soka Gakkai, ha parlato quasi esclusivamente con il suo sorriso. Ora ha deciso di raccontare la sua ""metà del cielo"""", regalandoci una prospettiva diversa sulla missione condivisa con Daisaku Ikeda. Attraverso i ricordi di Kaneko, stimolati dalle domande di un'intervistatrice, i lettori hanno una rara opportunità di conoscere dall'interno alcuni protagonisti del movimento di kosen rufu: i ricordi di gioventù, le amicizie, la relazione tra maestro e discepolo, l'adolescenza e il matrimonio, la saggezza e il coraggio necessari per allevare i figli, per gestire la casa e superare le prove della vita, il contributo fondamentale delle donne alla società. Un incontro a tu per tu con la famiglia Ikeda, che consente di cogliere gli aspetti più semplici e quotidiani, ma anche le sfide e le vittorie di una famiglia che ha fatto propria la causa della felicità del genere umano."" -
Fragile come un maschio
I maschi non sono come le donne li vorrebbero. I maschi sono - anche e soprattutto - fragili. Ma hanno una possibilità: accettare, indagare e riconoscere la loro fragilità per capirla e per cambiare. E' questo l'inizio della liberazione. Maria Rita Parsi esplora ""amorosamente"""" la condizione maschile attraverso ventitré storie di ragazzi che """"si fanno uomini"""". I protagonisti raccontano in prima persona le proprie esperienze affettive o familiari, le scelte, le prese di coscienza, le sconfitte e i successi. Ai loro racconti fanno da contraltare le voci delle donne della loro vita."" -
Il diario di Anne Frank. Il retrocasa: annotazioni al diario dal 12 giugno 1942 al 1 agosto 1944
Un graphic novel emozionante e straziante, adattamento fedele del celebre diario di Anne Frank, firmato da due tra i più apprezzati autori della bande dessinée franco-belga.Il giorno in cui compie 13 anni, Anne riceve in dono un diario, che decide di usare come diario segreto. Giovane ebrea tedesca che vive, in esilio, nei Paesi Bassi, la ragazza racconta la sua quotidianità, le sue emozioni da adolescente, la fuga, la paura... Pubblicato da suo padre Otto due anni dopo la fine della guerra, Il diario di Anne Frank è tradotto in più di 70 paesi. -
Nel flutto senza fondo
«Non possiamo non riconoscere che il domenicano medievale, con questo Poema, ci abbia fatto vibrare il cuore e la mente al pensiero di un Essere, oltre l'essere, che mai nessuno aveva prima osato contemplare così da vicino. Sì, contemplare! Ogni parola del Poema è purissima contemplazione, anche azzardata, di una Realtà divina, ineffabile e perciò indescrivibile. Potrebbe sembrare contraddittorio unire parola e contemplazione. In realtà lo è. La contemplazione è così pura da essere solo interiore, perciò senza parole. Ma Meister Eckhart ha voluto comunicare la sua intima gioia, e ha tentato, certo a modo suo, di sussurrarci qualcosa del Mistero Trinitario, anche disorientandoci con un linguaggio ""superbamente mistico"""", non alla portata di tutti.» (dall'Introduzione di Don Giorgio De Capitani)"" -
Nostalgia del desiderio. La filosofia che nasce a Napoli
Dalla scuola virgiliana di Posillipo – ispirata all'epicureo piacere del vivere –, la filosofia che nasce a Napoli segue le vie del centro storico fino alla casa di Metronatte, dove Seneca non mancava una lezione. Passando per la biblioteca di Tommaso d'Aquino, s'incrociano Giambattista Vico e Benedetto Croce che discutono di dignità e istituzioni seduti in un caffè di piazza San Domenico Maggiore, mentre per via Toledo Giacomo Leopardi è assodo nella sua amarezza. ""Nostalgia del desiderio"""" ripercorre la storia del pensiero che Napoli ha prodotto, andando oltre i confini della città per assumere una forza politica ed educativa, che parla di relazioni affettive e sentimento. Parallelamente, è anche il racconto della filosofia della """"napoletanità"""", del nascere (o diventare) napoletani, perché mai come in questa città è vero e decisivo il legame tra il modo in cui si è e il luogo che si abita, con tutta la sua bellezza e tutte le sue problematiche. E allora «siano perdonati», come scriveva Goethe, «tutti coloro che a Napoli escono di senno»."" -
Il cuore è una selva
Il labile confine tra la potenza dell'arte e i fantasmi della mente, tra la forza dell'amore e quella del pregiudizio in un romanzo ispirato al genio inquieto di Antonio Ligabue.«Quella di Novita Amadei è una voce grande, calma, delicata» – Sandra PetrignaniNon ha un nome, non parla. Lo trovano sotto il tabernacolo durante la messa di Natale e lo chiamano randagio. ""El mätt"""", il matto, diventerà poi, e sebbene in paese le donne ne abbiano ribrezzo e i bambini paura, finiranno per abituarsi ad avercelo attorno. Dorme nelle loro stalle, lavora da bracciante nelle loro fattorie e vaga per la golena parlando con gli animali o percuotendosi il naso perché assomigli al rostro di un rapace. Quando non lavora, dipinge su assi di legno o imposte vecchie in mancanza di tele, con pennelli fatti di peli di cavallo, con i polpastrelli e le unghie. Dipinge paesaggi selvatici, lotte di fiere e volti divisi tra il dolore e l'euforia. Opere di una potenza straordinaria, visionarie e reali fino allo spasmo, nate da mani ulcerate e da una mente bislacca. Le baratta, a volte, per un piatto di minestra all'osteria del paese, dove Bianca, la figlia dell'oste, si affaccenda tra i tavoli e la cucina. Soltanto dopo aver soddisfatto la fame degli occhi, sbirciando furtivo il bel viso della ragazza, attacca il piatto. E se incrocia i suoi occhi, sente ardere, d'improvviso, quella selva che è il suo cuore. Ma non le parla. Per lei disegna o modella, al margine del fiume, animali d'argilla in cui corpo e anima fuoriescono insieme. Quella è la sua lingua, una lingua di forme e colore, perché la voce, in bocca, ce l'ha solo per fare il verso alle bestie. Soltanto vent'anni dopo, sotto l'Occupazione tedesca, el mätt, con somma sorpresa dei paesani, parlerà. Oltre al dialetto, appreso nel tempo vissuto al villaggio, parlerà la sua lingua madre, il tedesco. Nonostante il suo corpo goffo e lo spirito storto, i nazisti si serviranno di lui come interprete al presidio militare. E sempre a lui ricorreranno, pochi mesi prima della fine della guerra, per un'ultima, frettolosa seduta della corte marziale che deve giudicare della relazione illecita tra Bianca e un giovane militare tedesco. Un compito ingrato che farà precipitare gli eventi e segnerà definitivamente la vita di Bianca e la sua. Romanzo che trae ispirazione dalla vita e dall'opera di Antonio Ligabue, uno dei maggiori pittori del nostro Novecento, Il cuore è una selva costituisce una splendida conferma del talento dell'autrice di Dentro c'è una strada per Parigi."" -
Mi dole il groppone. Occasioni per sorridere con il fisioterapista
Nel libro sono raccolti gli ""incontri"""" più singolari dell'autore con i suoi pazienti di età più avanzata, con l'obiettivo di fissare espressioni dialettali, singole parole, verbi, modi di dire, tipici della Sesto dei nostri nonni, e come tali destinati con il passare del tempo a scomparire. Prefazione di Carlo Lapucci.""