Sfoglia il Catalogo ibs041
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 9561-9580 di 10000 Articoli:
-
L'onere della toga
Monza, estate 1988, una casa prende fuoco: è l'avvertimento della 'ndrangheta a un teste perché non riveli nulla al magistrato che già allora indagava sulle infiltrazioni mafiose al Nord. Milano, tribunale: il sostituto procuratore ascolta il dramma di una ragazza tenuta per anni in schiavitù, sfruttata e prostituita. E poi San Marino: un luogo caratteristico e ameno per tanti, ma non per i Pm di Forlì che indagano sull'evasione fiscale e per questo ricevono silenziose pressioni e velate minacce. La vita quotidiana dei magistrati è fatta di tante storie come queste. La scelta di battersi in nome della legge comporta rischi, paure e rinunce, quasi sempre sconosciuti all'opinione pubblica. In questo libro, Lionello Mancini dà voce a cinque toghe e alle loro storie di caparbietà, lotta, fatica e ideali forti, offrendoci allo stesso tempo un quadro esaustivo del mondo giudiziario italiano, utile a comprendere cosa significhi oggi, in questo Paese, lottare ogni giorno per un po' di Giustizia. Prefazione di Giuseppe Pignatone -
I giorni della tempesta
Maggio 2015. In una chiesa di Roma un uomo bisbiglia in confessionale un atroce peccato e poco dopo viene assassinato. La vittima è un prete che ha sottratto un fascicolo segreto dagli archivi vaticani. Cosa conteneva di tanto prezioso? Sono le lettere di una straordinaria mistica novecentesca, Maria Valtorta, che nel 1949, su richiesta del Vaticano, indicò una catacomba romana come il vero luogo del sepolcro di San Pietro, smentendo la tesi di coloro che lo collocano sotto la basilica vaticana. Si tratta di una questione di enorme importanza: sulla presenza e il martirio dell'apostolo a Roma si fondano il primato del Papa e la stessa gerarchia della Chiesa cattolica. Don Michele viene incaricato ufficiosamente di indagare per capire se altri scritti della mistica rivelino il luogo esatto della sepoltura. Intanto contro la Chiesa si scatena una vera e propria persecuzione e papa Bonifacio X muore. Don Michele ritrova i quaderni della Valtorta: contengono rivelazioni grazie a cui è forse possibile risalire all'ubicazione del sepolcro di Pietro, e persino ritrovarne il corpo. Comincia così una corsa contro il tempo, prima che inizi il Conclave e venga perpetrato un colpo di mano. Gli sviluppi di questa missione possono salvare la Chiesa dal suicidio e il mondo da una catastrofica autodistruzione. In questo romanzo, basato su documenti reali, Antonio Socci guida alla riscoperta della figura di Maria Valtorta e traccia un filo rosso tra le origini del cristianesimo e il nostro fosco presente. -
Bugie, dieta Dukan e altre sciocchezze. I tranelli e gli errori della dieta più popolare del mondo e i consigli per dimagrire in modo sano
La dieta Dukan ha vissuto negli ultimi mesi un successo planetario, ma siamo sicuri di poterci fidare di questo regime alimentare? Secondo gli autori di questo pamphlet, la risposta è no. Dopo aver accuratamente studiato la dieta Dukan, i due medici nutrizionisti ne mettono in luce i difetti che la rendono non solo inefficace ma spesso anche pericolosa. Dopo averne smontato i principi scientifici fondamentali, propongono un approccio diverso al problema del sovrappeso: l'unica soluzione onesta è insegnare alla gente a riconoscere le proprie sensazioni e a gestire le emozioni legate al cibo, attraverso una terapia cognitivocomportamentale. Solo così si potrà dimagrire senza rimetterci la salute. -
I miei anni con papa Giovanni XXIII. Conversazione con Ezio Bolis
"È solo quando avrai messo il tuo io sotto i piedi che potrai dirti davvero un uomo libero!"""" Questa frase di Giovanni XXIII condensa il legame che lo unì, dal 1953 al 1963, al suo segretario particolare Loris Francesco Capovilla. Le vite di questi due uomini affondano le radici in un mondo squassato da due guerre mondiali: in quegli anni il cardinale Roncalli viaggia come diplomatico fra l'Europa e il vicino Oriente, mentre don Loris vede ben poco oltre i confini del suo Veneto. Eppure entrambi assistono allo scempio della dignità umana, al tradimento dei più basilari valori cristiani, uniti in un dolore che li forma e che darà loro gli strumenti e le ragioni per innescare un cambiamento che farà storia. Incontratisi nel patriarcato di Venezia agli albori della Guerra fredda, affrontano uno scenario di conflitti irrisolti e divisioni profonde. E proprio quando la ricerca del dialogo con il """"nemico"""" si fa sempre più improbabile, Giovanni XXIII sale al soglio pontificio e raccoglie il guanto di questa sfida impossibile: parla a tutti come fratelli, senza pregiudizi né servilismi. Dal loro primo incontro alle ore che precedono la morte del Pontefice, Capovilla restituisce un ritratto appassionante di Roncalli, un resoconto che sfida l'oleografia di un Papa ricordato per la bonarietà più che per la portata rivoluzionaria delle sue scelte. In queste pagine, raccolte con l'aiuto di Ezio Bolis, Capovilla racconta i retroscena di esperienze epocali come i primi anni del Concilio Vaticano II..." -
I segreti della mente. Capire, riconoscere, affrontare i segnali della psiche
"C'è un sogno che mi accompagna da molti anni: scrivere un manuale che, anziché indirizzarsi ai medici, agli psichiatri o agli psicologi clinici, parli a tutti. Oggi, in queste pagine, il mio sogno trova finalmente concretezza."""" In questa nuova opera, Vittorino Andreoli ci insegna con chiarezza e serenità ad affrontare i primi segni di disagio o disturbo mentale a partire dai progressi scientifici raggiunti in questo campo. Se in passato infatti si tendeva ad attribuire le malattie della mente a un determinismo genetico o familiare, oggi sappiamo che è possibile risolverle, o per lo meno attenuare le loro manifestazioni, intervenendo subito. """"Nei miei cinquant'anni di psichiatria"""" scrive Andreoli """"sono rimasto talora persino sconvolto dall'osservare che persone vicine a un adolescente con comportamenti devastanti, o a un anziano che ha precorso la morte naturale con un suicidio, hanno minimizzato segnali che invece erano chiari."""" Grazie alla sua esperienza di una vita trascorsa a fianco dei pazienti, Andreoli riesce a parlare sia a chi sta male mentalmente sia a chi deve vivere vicino alla sofferenza degli altri: adulti, adolescenti, anziani. Il risultato è un percorso mirabile fra le emozioni e tutte le loro manifestazioni, da quelle più comuni come la paura o l'ansia, a quelle più complesse come la tristezza, aiutandoci a individuare i segnali d'allarme prima che sia troppo tardi." -
Mafia a Nord-Est
Il Nord-Est italiano: non solo motore economico e imprenditoriale del Paese, ma ultimo baluardo contro l'avanzata delle principali organizzazioni criminali, ormai da decenni partite alla conquista dell'intero Stivale. Sono in tanti a pensarla così, coltivando l'immagine dell'isola felice nonostante la crisi e le difficoltà crescenti. Eppure, la storia e le cronache giornalistiche parlerebbero di un paesaggio profondamente diverso. In effetti, la mala del Brenta di Felice Maniero - un gruppo capace di lavorare al fianco di Cosa nostra, e per il quale il reato di associazione mafiosa ha trovato la prima applicazione fuori dal Meridione - non ha rappresentato l'inizio né la fine della criminalità organizzata in Triveneto. Anzi. Anche lì la Piovra ha trovato terreno fertile, tra banditismo, case da gioco, industriali senza scrupoli, politici disonesti e boss al confino. Luana de Francisco, Ugo Dinello e Giampiero Rossi squarciano il velo di silenzio interessato che da troppo tempo lascia campo libero all'azione dei clan e dei loro alleati, raccontando senza tabù i loschi interessi che mafia e imprenditori locali condividono: dal riciclaggio di denaro sporco al pericoloso mal costume del ""nero"""", dal traffico di droga e armi ai disastri ambientali, dall'infiltrazione nelle ditte appaltatrici di Fincantieri al business del tarocco."" -
Il nemico più temuto. Ediz. illustrata
Un re tanto potente quanto tirannico, e un mago, tanto paziente quanto saggio, sono i protagonisti di questa storia di amore e odio, gelosia e umiltà, in cui piccoli e grandi scopriranno il lato ignoto del loro nemico più temuto. Età di lettura: da 5 anni. -
La fine degli Incas. La tragica distruzione di una civiltà millenaria
Avvincente, tragica, spesso in bilico tra verità e leggenda, la storia della fine degli Incas è densa di episodi e figure memorabili. Dal tempo in cui la banda di avventurieri spagnoli messi insieme da Pizarro riuscì a penetrare nei territori degli Incas, fino all'uccisione dell'ultimo indio ribelle, il grande storico John Hemming ripercorre gli eventi che cambiarono la storia delle Americhe e, con esse, del mondo intero: le prime incursioni spagnole; lo scoppio delle ostilità; la cattura e il supplizio del potente Atahualpa; la ribellione dell'Inca Manco; la creazione di uno Stato inca autonomo sulle montagne di Vileabamba; l'ultima resistenza e la fine del leggendario Tupac Amaru; il definitivo attacco spagnolo culminato nel genocidio degli Incas. Capace di combinare alla perfezione il punto di vista degli spagnoli e degli indios, ""La fine degli Incas"""" non è solo uno studio scientifico senza uguali, ma anche un'opera narrativa di assoluto valore. Che con ricchezza di particolari storici e ritratti indelebili dei protagonisti, restituisce tutta la complessità di quei convulsi momenti che portarono alla distruzione di un grande impero e di una favolosa civiltà."" -
Italiani si diventa. Storia per oggetti e ricordi dell'Italia ottimista
Cosa vuol dire aver fatto il bambino nell'Italia del boom economico e il ragazzo negli anni Settanta? Ce lo spiega con implacabile ironia Beppe Severgnini, in un libro che ormai è un classico e da vent'anni ci racconta chi siamo. In questa edizione - totalmente rivista e arricchita con fotografie di oggetti recuperati in ""lunghe giornate di speleologia domestica"""" - i racconti e i ricordi personali di Beppe si trasformano nella biografia di una generazione cresciuta tra biglie in spiaggia e picnic in montagna, minibasket e ping-pong, corsi d'inglese e viaggi col plaid, Vespe e traghetti. Chi è adulto, con questo libro ripercorrerà le tappe della propria formazione; i figli sorrideranno leggendo le gesta dei genitori; i meno giovani sfoglieranno l'album di famiglia. E tutti insieme capiremo come la storia di un bambino italiano possa diventare anche storia d'Italia. Una storia che prova una cosa: """"Credo che italiani siamo diventati tutti. E italiani, in Italia, si diventa ancora""""."" -
La figlia del Nord
Ebba Rose, sostiene sua madre Eugenia, è nata rivolta a Est. Ma invece di essere mansueta e diligente come i bambini nati verso oriente, si rivela fin da subito irrequieta e curiosa: una vera figlia del Nord. All'età di cinque anni, un orso bianco le salva la vita, ripescandola da un lago. È lo stesso strano orso parlante che, dieci anni dopo, si presenta alla porta della fattoria in cui Rose vive insieme ai genitori con una proposta: se lei accetterà di seguirlo, la sua famiglia ritroverà la prosperità perduta e la sorellina Sara guarirà dalla terribile malattia che la affligge. Così Rose parte per un lungo viaggio che la porta lontano, oltre il mare, fino a un castello scavato in una montagna. Lì trascorre lente giornate in compagnia dell'orso bianco, e si abitua alla sua presenza gentile e alla sua voce. Ma qualcuno ogni notte si sdraia nel letto accanto a lei e si dilegua prima dell'alba. Vinta dalla curiosità, Rose accende una luce, un gesto che avrà conseguenze inaudite. L'avventura è solo all'inizio, tra incantesimi, viaggi e sotterfugi. -
Morsi di ghiaccio. L'accademia dei vampiri. Vol. 2
Mi strofinò il naso sul collo. Le sue labbra sfiorarono la mia pelle, morbide come le ricordavo. Un attimo dopo, le punte dei suoi canini toccarono la mia carnernrnL'ultimo anno all'Accademia dei Vampiri è tutt'altro che semplice per Rose Hathaway. Il problema principale è il suo cuore: Dimitri, suo tutor di cui è innamorata, ha messo gli occhi su un'altra ragazza. Poi, come se non bastasse, Rose deve fare i conti con la leggendaria Guardiana Janine, sua madre, che decide di tornare a scuola dopo una lunga assenza. E quando i terribili vampiri Strigoi attaccano in massa, la situazione precipita. Una vacanza sulla neve regala l'illusione di essere al sicuro, ma è proprio allora che Rose corre i rischi più gravi. -
La seconda estate. Quattro amiche e un paio di jeans
La serie bestseller che ha ispirato l’omonimo film con Alexis Bledel, America Ferrera, Blake Lively e Amber Tamblyn.rnrnSpaventata dall'eccessiva distanza, Lena lascia il suo amore greco. Tibby va al college per seguire un corso di cinema e finisce in un gruppo di compagni snob. Bridget si è chiusa in se stessa e troverà un aiuto nella nonna, che non vede da quando era bambina. Carmen non accetta che, dopo tanti anni, la madre abbia ritrovato la felicità con un uomo... Per fortuna, anche se un po' consunti, i loro jeans sono sempre bellissimi e continuano a viaggiare. Un legame di tela fra le quattro ragazze pasticcione, sentimentali, ostinate che hanno voglia di crescere ma non sanno bene come si fa. Età di lettura: da 12 anni. -
Isonzo 1917
«Silvestri scrive bene, si muove tra le tecnologie militari e le condizioni ambientali con cognizione di causa e in più, rispetto agli storici militari in senso stretto, può mettere in campo la sua attenzione e vocazione a un appetibile narrare» - Mario IsnenghirnNel 1917 l’Europa era prostrata da tre anni di scontri e distruzione, e sulla massa dei combattenti era ormai scesa un’enorme stanchezza. Tuttavia, proprio nel 1917 l’Isonzo divenne teatro di una delle più grandi battaglie della Prima guerra mondiale, trasformandosi in uno dei fronti più sanguinosi e spietati. Nel breve tempo di sei mesi, e in quello spazio limitato delle rive che andavano da Plezzo alla foce del Timavo, si svolsero episodi storici di importanza decisiva. In questo volume, che dopo anni di retorica e silenzi svelò agli italiani la verità sulla Grande Guerra, Mario Silvestri esamina il ruolo del fronte italiano nel contesto generale del conflitto e fa emergere responsabilità, protagonisti e fattori chiave dei combattimenti, dall’ottusità di Cadorna con le sue “spallate” che costarono centinaia di migliaia di vittime all’incapacità di elaborare una valida strategia, dalle scelte di comandanti discussi e discutibili come Capello e Badoglio alla tragedia di Caporetto. Preciso e documentato, il racconto di Silvestri ci porta nel cuore dei campi di battaglia, dove fu consumato un sacrificio umano di settecentomila morti e un milione e mezzo di feriti, e restituisce con chiarezza l’immensità di un conflitto che sfuggì al controllo dei capi di Stato e mutò definitivamente gli equilibri del vecchio mondo prebellico. -
La musica fa crescere i pomodori. Il suono, le piante e Mozart: la mia vita in ascolto dell'armonia naturale
Dirige l’orchestra: il maestro Peppe Vessicchio!” Una vera icona della musica popolare italiana, che dal cabaret con i Trettré nella Napoli fervida degli anni Settanta ha attraversato le epoche e incontrato grandi musicisti come Gino Paoli e Andrea Bocelli, per approdare al primo Sanremo nel 1986 con Zucchero, al “pronti-partenza-via” con Elio e le Storie Tese dieci anni dopo, fino ad Amici di Maria De Filippi. Oggi, lontano dalle telecamere, Vessicchio porta la musica in tutte le case, ma soprattutto tra le piante: in questo libro il Maestro ci spiega come ha cominciato a smontare il suo giocattolo preferito per capirne il funzionamento e scoprirne i prodigiosi effetti. Perché la musica armonico-naturale è dotata di un potere benefico che influisce sugli organismi viventi, dalle piante agli animali, fino agli esseri umani. Un saggio pop autobiografico ricco, profondo e divertente sugli effetti straordinari dell’armonia nelle nostre vite. -
Si può (veramente?) vivere così?
Leggendo queste pagine si partecipa a una vera e propria ""scuola"""", in cui il tema è la comprensione delle parole fondamentali dell'esperienza cristiana. Una scuola in cui è tenuta in massimo conto la statura della ragione e quindi delle esigenze del cuore. L'autore appare qui impegnato in un appassionato esame del significato e del valore delle parole che legano a Cristo, continuamente sollecitato dalle domande dei giovani, in un dialogo aperto a chiunque voglia parteciparvi."" -
Amedeo. Vita, avventure e amori di Amedeo Guillet. Un eroe italiano in Africa orientale
Sebastian O'Kelly ha raccolto dalla viva voce del protagonista il racconto delle avventure del Lawrence d'Arabia italiano, restituendo al lettore non solo un affascinante libro di avventure, ma anche l'immagine di un esempio di coraggio e fedeltà ai propri principi che non è facile trovare nella recente storia italiana.rnrnIl barone Amedeo Guillet, nato a Piacenza nel 1909, fu ufficiale di cavalleria del Regio Esercito, campione di equitazione (superò le selezioni per le Olimpiadi di Berlino) e veterano della conquista dell'Etiopia nel 1936. Allo scoppio della seconda guerra mondiale si trova nell'Africa orientale italiana, al comando del Gruppo Bande Amhara a cavallo, un reparto formato da eritrei, etiopi e yemeniti che gli sono fedelissimi. Compie azioni decisive: durante la battaglia di Cherù guida una carica travolgente che quasi gli permette di catturare il quartier generale nemico e riesce a ritardarne l'avanzata, dando il tempo agli italiani di riorganizzarsi. Dopo la disfatta conduce una vera e propria guerra personale contro gli inglesi, con imprese tanto eccezionali che i suoi uomini lo soprannominano cummundar-as-sheitan, il ""comandante diavolo"""". Alla fine, tuttavia, deve fuggire e nascondersi finché, travestito da arabo, non riesce ad arrivare nello Yemen, dove diventa consigliere della famiglia reale. Dopo la guerra abbandona la carriera militare e diventa diplomatico nei paesi arabi, per poi ritirarsi nella campagna irlandese fino alla morte, a 101 anni."" -
La vita e le strane sorprendenti avventure di Robinson Crusoe
In che modo reagisce l’uomo di fronte a una situazione disperata? Robinson Crusoe è il massimo esempio della forza dell’animo umano, che sconfigge le avversità con l’ingegno e la volontà proprie della nostra specie. Quando la sua nave naufraga su un’isola sconosciuta, Robinson, unico sopravvissuto, si adopera in tutti i modi per non soccombere e, con lo scarso equipaggiamento salvato dal naufragio, intraprende una delle avventure più importanti della letteratura, di grandissima ispirazione per tutte le generazioni a venire. Su quest’isola deserta l’uomo tornerà in contatto con le sue radici, mostrandoci come, dotato solo di una inscalfibile testardaggine e di un disperato desiderio di sopravvivere, potrà far fronte ai pericoli che la natura gli opporrà. E così un giovane avventuriero si scoprirà costruttore e religioso, artigiano e pastore, combattente e cacciatore, salvatore e redentore. Ma sarà veramente solo sull’isola? -
Il dittatore
La scalata al potere di Matteo Salvini e il destino di un'Italia che non ha saputo imparare dal passato.rnrnChi l'avrebbe mai detto? Matteo Salvini ci sembrava un politico di terza o quarta fila. Per di più cresciuto in una parrocchia da poco, la Lega Nord di Umberto Bossi. Il suo padrino appariva destinato a una misera fine. Un incidente cardiaco l'aveva portato sull'orlo della morte. Salvato per un pelo, non sapeva più parlare come un tempo. Tutti lo consideravano il più anziano handicappato di Montecitorio. Che futuro poteva avere quel milanesone massiccio, senza arte né parte, che non aveva neppure saputo prendere una laurea in Storia, una delle più facili, diventando un fuoricorso professionale? Ma la politica, almeno quella italiana, è un congegno magico che riserva mille sorprese. E così, anno dopo anno, il Salvini ha scalato il sesto grado del potere pubblico. E adesso, nella primavera del 2019, è diventato il primo dei nostri padroni politici. Nelle elezioni europee di maggio ha conquistato il 34 per cento dei voti. E ha subito iniziato a governare, pur non avendo il titolo costituzionale per farlo. Ma da semplice ministro dell'Interno ha cominciato a vendicarsi su quanti l'avevano osteggiato o si erano rifiutati di inchinarsi. Non sono pochi quelli che l'hanno aiutato. Per prima la sinistra italiana, con un Partito democratico che continua a suicidarsi. Poi i direttori di tanti media stampati e televisivi che non hanno saputo sottrarsi all'antica abitudine di sottomettersi al potere. Eppure questi signori avrebbero dovuto intuire che l'ascesa di Salvini non si fermerà se non quando lui sarà diventato il padrone assoluto del nostro Paese. Il titolo di questo nuovo libro è secco e duro come un colpo di fucile: il Dittatore. Ecco che cosa è diventato il capitano leghista. Le sue prime scelte lo confermano. Vorremmo sbagliarci. Ma siamo appena all'inizio di una storiaccia che durerà anni. -
L'ospedale dei bambini. 1869-2019. Una storia che guarda al futuro. 150 anni del Bambino Gesù di Roma
Grazie al racconto accurato e coinvolgente di Andrea Casavecchia, questo volume ci porta dunque alla scoperta di una delle eccellenze assolute del nostro Paese, la cui vicenda ci parla della nostra storia e ci proietta al contempo nel futuro.L'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù nasce da un regalo. Quello di quattro bambini che, il 25 febbraio 1869, donano alla madre, per il suo compleanno, il loro dindarolo, il salvadanaio nel quale custodiscono i propri risparmi. Vogliono esaudire un suo desiderio: dare un ricovero ai piccoli malati di Roma che non possono permettersi cure adeguate. La donna è la duchessa Arabella Fitz-James Salviati, e il tenero gesto dei suoi figli è il seme che farà fiorire l'iniziativa della famiglia: il 19 marzo dello stesso anno apre a Roma il più antico ospedale pediatrico d'Italia. La prima sede è in una semplice stanza al numero 12 di via delle Zoccolette, sulla sponda sinistra del Tevere; la cura dei bimbi è affidata a due soli medici e la gestione dell'accoglienza alle suore Figlie della Carità di San Vincenzo de' Paoli. Circa vent'anni più tardi l'ospedale si trasferisce al Gianicolo, occupando parte del convento di Sant'Onofrio, e nel 1924 è donato al papa per dare continuità e stabilità a una struttura diventata nel frattempo ampia e importante. Ma la storia dell'ospedale non si limita ai rapporti tra benefattori, medici, pazienti e Chiesa; essa si intreccia infatti con quella del nostro Paese - i primi anni dell'Unità d'Italia, i Patti lateranensi, le due guerre mondiali - e con l'evolversi della medicina: la trasformazione della pediatria, la riforma del Servizio sanitario nazionale, l'internazionalizzazione della comunità scientifica, l'umanizzazione delle cure Oggi la comunità del Bambino Gesù guarda al domani come ospedale dei figli del mondo, coniugando ricerca scientifica e assistenza sanitaria con l'attenzione alla persona e l'impegno nella cooperazione internazionale. Grazie al racconto accurato e coinvolgente di Andrea Casavecchia, questo volume ci porta dunque alla scoperta di una delle eccellenze assolute del nostro Paese, la cui vicenda ci parla della nostra storia e ci proietta al contempo nel futuro. -
Nella mia testa
Nella mia testa è un caleidoscopio di storie, immagini rubate prendono vita nella fantasia di Nicola Conversa e diventano racconti pieni di ironia, tenerezza e poesia.""Io e mio nonno abbiamo un legame speciale: giochiamo allo stesso gioco da quando avevo dieci anni. Si chiama «Dove stanno andando». Ci sediamo su una panchina, fissiamo gli sconosciuti che passano e proviamo a immaginare cosa fanno nelle loro vite, dove stanno andando, da dove arrivano, a cosa pensano... A volte giochiamo anche con gli oggetti. Inventiamo storie assurde o comiche basandoci su sensazioni, sull’idea che anche le cose abbiano una vita. Penso che inventare storie con mio nonno mi ha cambiato la vita, ha cambiato il mio modo di essere, il mio modo di amare. Pesciolini rossi, autobus, poltrone di cinema animate mi hanno trasformato nell’uomo che sono.«Sai le nostre storie?» gli dico, mentre lui butta fuori il fumo della sigaretta.«Adesso le metto su Instagram.»«E sei bravo?» mi domanda. «Sono belle?»«Le leggono in tanti» rispondo.«E a me? A me che non le leggo, neanche una ne racconti?»Accetto immediatamente. Mi appoggio al muro della chiesa, chiudo gli occhi e quando li riapro, ho dieci anni e sono di nuovo sulla panchina con lui. Parto subito con la mia preferita...""""""