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Mostrati 1921-1940 di 10000 Articoli:
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Il matematico indiano
Nel 1913, a meno di quarant'anni, Godfrey Harold Hardy è uno dei più illustri e creativi matematici del suo tempo, con una cattedra a Cambridge. Una mattina riceve una lettera dall'India: un anonimo contabile di Madras dichiara di aver risolto un complesso problema matematico presentato in un suo scritto. Hardy è perplesso ma decide di approfittare di un viaggio in India in compagnia di amici per conoscere l'autore della lettera. Si tratta di Srinivasa Ramanujan, un giovane impiegato con una fallimentare carriera scolastica alle spalle ma dalla straordinaria capacità mnemonica e di calcolo, riconosciuta subito da Hardy. Da quell'incontro nascerà un'intensa amicizia e una collaborazione lavorativa, quindi un'incandescente e tormentata storia d'amore. Anni dopo, in un'intervista, quando gli fu chiesto quale fosse il suo più grande contributo alla matematica, Hardy rispose che era stato la scoperta di Ramanujan, ""l'unico incidente romantico della mia vita"""". Con il matematico indiano David Leavitt esplora in profondità un'importante pagina del pensiero scientifico novecentesco."" -
Green economy e responsabilità sociale. Una strategia vincente
Gli eventi economici, sociali, ed ambientali degli ultimi anni hanno posto lo sviluppo sostenibile al centro delle aspirazioni della comunità globale e dell'agenda 2030. Questo libro intende analizzare i modello macroeconomici e microeconomici attuali ponendo l'attenzione sulle aree di miglioramento che potrebbero essere attuate per raggiungere obiettivi di welfare e di sostenibilità più efficaci. Partendo proprio da una analisi puntuale dei dati dello sviluppo economico e dell'impatto che essi hanno avuto sull'ambiente, nel libro si approfondiscono anche le conseguenze generate in termini di emissioni di gas climalteranti con conseguente surriscaldamento globale, cambiamento climatico, incremento degli eventi meteorologici estremi, depauperamento delle risorse naturali. Si rimette dunque in discussione ""la sostenibilità della crescita"""" in nome del profitto La crisi del modello capitalistico è oggi evidente: esso va trasformato in un modello diverso ri-fondato sull'ottica di lungo periodo dell'economia reale (disponibilità delle risorse naturali anche per le generazioni future) e nel quale gli Stati, i governi, recuperino la loro posizione di regolatori dei mercati ogniqualvolta il loro funzionamento riduca il benessere della collettività. C'è anche bisogno che Imprese e Consumatori operino scelte responsabili. Se i tre soggetti: Stato, Imprese, Famiglie non si muoveranno in questa ottica, la grande recessione non sarà superata facilmente e la distribuzione del suo costo sarà del tutto iniqua. Luca Servato in questo volume presenta strumenti concreti utilizzabili dal settore pubblico e da quello privato per perseguire modelli sostenibili economici e sociali. Interessante è l'analisi riportata nel libro di un esempio emblematico di impresa non responsabile tratto da un fatto di cronaca tristemente noto: il caso dell'azienda Eternit di Casale Monferrato. Ora che l'Eternit è diventata storia potrebbe essere di ispirazione per tutti noi cittadini a vigilare affinché non si ripetano casi simili. Prefazione di Laura Castellucci, postfazione di Alessandro Bratti."" -
L'elemosiniere del re-I palloni ritrovati. Ediz. illustrata
La seconda uscita editoriale di ""Polissena Fiabe e Poesie"""", questa volta interamente dedicata ai più piccoli si intitola """"L'Elemosiniere del Re-I Palloni ritrovati"""". Due racconti fantastici ma non troppo, ispirati alla realtà negli eventi narrati e nei personaggi, con un pizzico di sobria magia, come quello della Fata della Rua che mette i palloni in un sacco per ripararli e regalarli ai bambini poveri. Ecco uno stralcio del racconto """"I Palloni ritrovati"""": """"Era una giornata di marzo fresca e frizzante, con il sole che entrava ed usciva da masse di nuvole grigie. La piazza deserta nel primo mattino non sapeva che avrebbe assistito a qualcosa di insolito. Arrivò un camioncino con una grande gru che parcheggiò di fronte alla chiesa. L'operaio azionò il meccanismo e il braccio si stese ed allungò sul tetto della chiesa, di fianco al campanile. La cosa straordinaria fu veder saltare, uno dopo l'altro, una serie di palloni di vario colore ed età. Ce n'era uno sgonfio ed usurato dal tempo, qualcun altro dai colori brillanti e davanti al sagrato se ne ammucchiarono una quarantina arricchendo lo spazio di un'insolita collezione...."""" (Maura Marziali)"" -
Ultimo di trentamila
Il mondo di Giacomo Sereni si regge su pochi assiomi basilari: c’è il bene e c’è il male, il crimine e l’onestà, il sacrificio e la lotta alle sopraffazioni. Carabiniere per vocazione, il suo idealismo si infrange contro l’esito del processo al Capitano Ultimo in seguito alla cattura del boss dei boss, Totò Riina. Uomo in crisi, tradito dallo Stato e distrutto dopo la morte della moglie, Giacomo decide di lasciare l’Arma. Da questo momento avrà inizio per lui una discesa vertiginosa verso l’annullamento di sé, fino a sparire letteralmente, diventare invisibile tra gli invisibili, sperso nell’esercito dei trentamila senza tetto che popolano come fantasmi le vie delle nostre città. Tra cronaca e noir, romanzo di formazione e duro affresco sociale, ""Ultimo di trentamila"""" è la storia di un rifiuto, di una fuga disperata che è come un grido di protesta, l’unica arma a disposizione di chi ha perso tutto, anche sé stesso, e deve toccare il fondo prima di tentare la risalita."" -
L' hotel è un mucchio di mattoni (senza un albergatore pro)
Là fuori ci sono migliaia di albergatori che non guadagnano quanto meritano. Sono persone che lavorano 14-16 ore al giorno, con il massimo impegno e fanno ogni cosa di cui sono capaci per soddisfare i propri ospiti. Solo che vendono a prezzi sempre più bassi e ottengono margini sempre più risicati. Certo, le tasse sono sempre più alte e la competizione sempre più agguerrita. Ma questa è solo una parte della verità. Perché se da una parte alcuni proprietari, sfiduciati, vorrebbero vendere e finiscono per dare in gestione il proprio hotel, accontentandosi di ottenere quello che guadagnavano lavorando (che spesso è meno del reale valore di mercato), dall'altra un albergatore professionista può permettersi di pagare l'affitto e realizzare comunque un utile soddisfacente. Pur pagando le stesse tasse e affrontando gli stessi competitor. Ti sei mai chiesto come è possibile? La risposta è una sola: marketing. Dal marketing dipende il fatturato del tuo hotel e dal fatturato dipende il valore dell'immobile stesso. Questo libro contiene il metodo step-by-step che ha permesso a decine di tuoi colleghi di trasformare il proprio hotel in un brand ottenendo incrementi a doppia cifra in meno di un anno. Leggilo con attenzione. Prefazione di Marco Baroni. -
Santa Maria del Monte. I graffiti
Il volume raccoglie gli esiti dello studio condotto dal dott. Riccardo Valente sui graffiti spontanei presenti all'interno della cripta e degli ambienti sotterranei del santuario di S. Maria del Monte. La ricerca rientra nel progetto ""Il patrimonio tra ricerca e valorizzazione: dallo studio dei graffiti murari della cripta una riflessione sui valori del patrimonio culturale del Sacro Monte di Varese"""", promosso da Fondazione Paolo VI per il Sacro Monte di Varese e parrocchia di Santa Maria del Monte in Varese e finanziato da Regione Lombardia nell'ambito dell'avviso unico cultura - interventi per attività culturali ambito 7 aree archeologiche e siti iscritti o candidati alla lista UNESCO. La pubblicazione di questo volume è stata resa possibile grazie al contributo di Regione Lombardia, con il supporto della parrocchia di S. Maria del Monte, della Fondazione Paolo VI per il Sacro Monte. Questo progetto di ricerca è un'ulteriore e importante occasione per accrescere le conoscenze sulla storia di S. Maria del Monte e per rilevare la tipologia di persone (abitanti e pellegrini), che tra XV e XVI secolo frequentavano il santuario, lasciando evidente traccia del loro passaggio."" -
Il nuovo new realism. La filosofia e il suo consumo
Marketing, sell-in, sell-out, customer satisfaction, target, merchandising, fore-cast, tools, competitors, brand, dealer non si tratta soltanto di anglismi utilizzati nel mondo economico e produttivo. Essi infatti possono venir applicati anche a campi in apparenza eterogenei ed estranei come la cultura, il sapere, la teoria in genere. Emiliano Bazzanella, in questo saggio, parte così dal recente dibattito filosofico che si è acceso tra i fautori del ""postmoderno"""" e il nuovo realismo, non per aggiungere un'ulteriore voce più o meno consentanea con l'una o con l'altra parte, bensì per tentare un'analisi approfondita dell'orizzonte in cui lo stesso dibattito si è sviluppato."" -
Dopo Hiroshima. Esperienza e rappresentazione letteraria
Questo volume nasce dal convegno ""Quando la guerra finisce"""", tenutosi a Bergamo nel 2005, in coincidenza con il 60esimo anniversario delle bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki. L'agosto 1945 segna l'inizio di una minaccia reale che da allora incombe, e oggi forse di nuovo e più che mai, sull'umanità. Contro la censura politico-culturale e tramite un vivace scontro con la critica letteraria giapponese dominante, paragonabile alla discussione sul """"verdetto della poesia dopo Auschwitz"""" pronunciato da Adorno, si afferma la genbaku bungaku, la """"letteratura della bomba atomica"""". Tra centinaia di testimonianze scritte in forma di diari, racconti brevi e poesie haiku e non, romanzi e piece teatrali spiccano i nomi di Kurihara Sadako, Ibuse Masuji, Hara Tamiki, Ota Yòko e il premio nobel Oe Kenzaburo. I contributi di questo volume indagano sulla difficile rappresentazione dello sterminio di massa nella letteratura occidentale e giapponese."" -
L'autobiografia di Mamma Jones
L’autobiografia di Mary Mother Jones (Mary Harris Jones, 1837 –1930), pubblicata per la prima volta negli Stati Uniti nel 1925, è un documento eccezionale sulla lotta di classe negli USA nel periodo, cruciale sia per il capitale sia per il movimento operaio, che va dalla guerra civile alla prima guerra mondiale. Eccezionale sia per l’importanza della protagonista nella storia del sindacalismo americano, sia per la descrizione in prima persona e dal basso di oltre cinquant’anni di storia di lotte operaie negli Stati Uniti, sia per il racconto delle condizioni di vita quotidiana dei lavoratori immigrati (che oggi trovano un incredibile riflesso nelle condizioni di vita dei braccianti giornalieri nelle nostre campagne). Dalla prefazione di Valerio Evangelisti: “[Mamma Jones] Fu “mamma” per i minatori in sciopero, per i bambini costretti a mansioni che li uccidevano, per i ribelli antimilitaristi. Una mamma singolare, però, che non predicava la conciliazione, bensì il conflitto di classe. Sfidò tutti gli stereotipi del suo tempo, dal ruolo della donna a quello, parallelo ma ancora più costrittivo, della donna anziana. Un giudice la chiamò “nonna” per irriderla e compatirla. Lei accolse l’appellativo con orgoglio: era “nonna”, sì, ma niente affatto pacificata.” -
Sturreganz
Jakob Wassermann (1873-1934) godette nel primo terzo del XX secolo di una fama paragonabile all'oblio che lo ricopre oggi. L’autore de “Il caso Maurizius” e di “Caspar Hauser o dell’ignavia del cuore” (una storia portata anche al cinema da Werner Herzog in “L’enigma di Caspar Hauser”) scrisse “Sturreganz” nel 1922, ambientandolo in un margraviato di fantasia nella Baviera di fine ‘700. Tra principi indebitati, governanti corrotti e sudditi impoveriti e depressi, Wasserman mette in scena una favola sul potere rivoluzionario dell'arte e del riso. Un racconto tenero, a volte satirico, spesso cinicamente divertente (degna di nota la soluzione per risolvere il problema del debito statale!), ma su un fondale di sostanziale pessimismo bene espresso nel finale: “Vi sono al mondo due o tre dozzine di persone, di simpatici sognatori, che s'illudono che l'arte sia una sorta di arcano, un elisir misterioso ammannendo il quale si può cacciare Belzebù da qualsiasi corpo. Strane illusioni!”. -
I delitti col biciclo. Progresso e delitti all'inizio del Novecento (1902-1906)
Il progresso porta sempre con sé anche nuove paure, come - per citare solo le più recenti - le paure di truffe informatiche e furti di identità, legate all’avvento di internet o i dubbi sui rischi legati all’Intelligenza artificiale generativa. In questi brevi scritti Cesare Lombroso, il più famoso (e discusso) antropologo criminale italiano, ci parla delle paure dei nostri nonni di fronte al progresso tecnologico all’alba del Ventesimo secolo. Strumenti del delitto “moderno” sono qui la bicicletta (!), l’automobile, l’energia elettrica e così via. All’immagine di Lombroso intento a visitare carceri e manicomi per scandagliare la psiche e le fattezze di qualche delinquente, si sovrappone quindi la figura del Lombroso curioso della società, dove è la cronaca ad alimentare la sua prosa e la sua fantasia. La postfazione di Giovanni Sacchini inquadra i tre scritti nel periodo storico e nell’insieme della pubblicistica di Lombroso. -
State of the world 2011. Nutrire il pianeta
Sementi migliorate, fertilizzanti e pesticidi, meccanizzazione massiccia: sono questi gli ingredienti della Rivoluzione Verde che, a partire dagli anni successivi alla Seconda guerra mondiale, ha consentito di sfamare milioni di individui. Oggi quel modello sta mostrando i suoi limiti. Mentre nel mondo quasi un miliardo di persone è ancora sottonutrito, l'agricoltura risulta essere uno dei principali responsabili del riscaldamento globale e dei cambiamenti climatici, oltre che una delle cause più importanti della perdita di biodiversità. ""State of The World 2011"""" presenta le soluzioni che, a tutte le latitudini, vengono sperimentate e applicate per incrementare le rese delle colture svincolandosi dai combustibili fossili, migliorando la lavorazione e lo stoccaggio dei cibi, tutelando l'ambiente e le comunità locali. In questo scenario il ruolo delle donne nell'agricoltura dei paesi in via di sviluppo si sta rivelando determinante e a esso è dedicato un particolare approfondimento, mentre emerge il tema della riduzione degli sprechi alimentari, uno scandalo che da solo dovrebbe bastare a farci dubitare della bontà dell'attuale sistema. Prefazioni di Carlo Petrini e Andrea Segrè."" -
Alberico il saggio e altri viaggi
Un gioiello - inedito in Italia - dalla penna dell'autore de ""Il castello magico"""", e uno straordinario viaggio tra le illustrazioni senza tempo di Domenico Gnoli. Tre raffinate e graffianti favole """"medievali"""" sulla follia e le distorsioni del potere - ma anche della cultura, della parola e dell'arte: le disavventure di un clochard """"ciarlatano"""", imbrigliato nelle maglie del potere; i retroscena di un innocuo ritratto quattrocentesco; due re in una sorprendente visita di stato..."" -
Racconti da un liceo
Come nasce un racconto? Da quale ""idea"""" può sgorgare una """"trama""""? È la lettura di un libro o di un fumetto, la visione di un film o di un'opera d'arte, l'ascolto di una musica o dei suoni della natura a stimolare la costruzione di una storia? O lo sono piuttosto i ricordi, la quotidianità, il """"vissuto"""" - più semplicemente la vita? Può una """"gara"""" farci scoprire, o farci desiderare, di essere scrittori non avendoci mai pensato prima? Qualcuna di queste domande, e forse più di una, deve senz'altro aver attraversato i pensieri dei 37 ragazzi che hanno accettato la sfida del concorso letterario """"Dall'idea alla trama"""" indetto all'interno del liceo classico genovese C. Colombo, e tra questi dei 15 che hanno spontaneamente raccolto anche la sfida editoriale. La panoramica che ne esce mescola, come è naturale che sia, ansie e speranze, paure e gioie, sogni e malinconie, ricordi e illusioni. E creatività, naturalmente. Aprendo, pensiamo, un'opzione (e un ricordo) in più nell'offerta della scuola, e offrendo una suggestione (e uno spunto) in più per affrontare il futuro."" -
Il silenzio di Lampedusa
Lampedusa d'inverno, con la sua quotidianità malinconica e la sua natura sferzata dalla pioggia e dal vento, raccontata dagli scatti fotografici di Gianni Ansaldi e dalle parole di Massimo Ciavarro. L'isola si mostra a chi la comprende e ama come ""un luogo di emozioni e di affetti, di solitudini e mare. Un mare nel quale qualcuno soffre, è vero, ma che, anche di fronte alla tragedia, ha un sapore di libertà: quella che cercano i migranti sui barconi; quella che vive chiunque si avventuri, da turista, nella scoperta delle sue ricchezze nascoste e del suo fascino"""" (Massimo Ciavarro). Lampedusa aspra e intatta, Lampedusa paradiso selvaggio: luogo nascosto da svelare."" -
L'Italia farà da sé. Propaganda moda e società negli anni dell'autarchia. Ediz. illustrata
Nel 1935 l'Italia fascista reagisce alle sanzioni economiche deliberate dalla Società delle Nazioni in risposta all'aggressione italiana all'Etiopia, imprimendo una nuova formidabile accelerazione alla macchina della propaganda autarchica. A ottanta anni di distanza, in un contesto drammatico di prolungata crisi economica e istituzionale, di svuotamento progressivo delle democrazie e di difficile tenuta di un'idea dell'""Europa dei popoli"""", il volume - catalogo della mostra tenutasi al Palazzo Ducale di Genova tra il dicembre 2014 e il febbraio 2015 - propone una riflessione su un passato forse troppo velocemente rimosso."" -
Lettere a destinazione. Lettere di forlivesi, cesenati e riminesi fermate dalla censura durante la seconda guerra mondiale
Durante la seconda guerra mondiale, nei dialoghi tra i vari fronti di guerra e l'Italia, o all'interno della penisola stessa, la censura interveniva con violenza, togliendo dal corso intere lettere o, anche, cancellandone alcune parti. Il lavoro di Elena Cortesi cerca di descrivere l'organizzazione e l'attività della censura postale dall'entrata in guerra dell'Italia (10 giugno 1940) alla liberazione del forlivese (9 novembre 1944). Raccontando la storia della commissione censoria ha voluto far riemergere dal silenzio degli archivi una parte di quelle lettere e di quei brani - di forlivesi, cesenati e riminesi - che la censura decise di non far proseguire. Così i protagonisti di allora possono ora conoscere cose che forse non hanno mai saputo, magari scritte da qualcuno che non è tornato, o ai discendenti di oggi ciò che hanno vissuto in quegli anni i loro genitori, nonni o bisnonni. E le parole stampate rimarranno a disposizione anche di coloro che vorranno leggerle in futuro. -
A est dei miei maremoti
"Mi ami tu? Spezzi lo zero"""". La voce di questa nuova poetessa ci porta dentro una storia d'amore e perciò di continue morti e rinascite. In una Sicilia appena riconoscibile ma vivida nei suoi elementi naturali, la voce rincorre in stazioni dove si alternano abissi e gioie quasi infantili il filo di un amore che parifica finalmente al vivente. Che rende, più di ogni altra cosa, la persona abile a vivere. Voce sempre in bilico sul senso di una inesorabile disabilità, profonda, esistenziale. Sui """"maremoti"""" dell'anima. E voce tuttavia sempre guidata da una lettura dei segni che mostrano """"come un ventaglio di bene / l'accadere del mondo"""". Libro di grande e semplice freschezza e di buona linfa per chi cerca la vita nella vita. (Davide Rondoni)." -
Identità e meticciato
Il possente richiamo all'identità, nelle sue declinazioni più viscerali, è uno dei presupposti dell'ondata reazionaria in atto nella cultura occidentale, che rimanda alla paura per l'altro, per il diverso. Eppure, proprio questa nostra epoca globalizzata, segnata al contempo da incertezza identitaria e da richiami atavici al sangue e alla terra, appare il momento migliore per spazzare via due dinosauri concettuali come ""identità"""" e """"rappresentazione"""", retaggio della metafisica platonica e medievale. L'autore, mostrandone l'inconsistenza ai fini della ricerca nelle scienze sociali e nell'antropologia in particolare, propone di sostituirli con il concetto di meticciato, ovvero di ibridazione culturale, di contaminazione feconda di stili e linguaggi diversi. E ci fa capire come non sia un caso se ancora oggi è in nome dell'identità etnica, religiosa o culturale che si combattono guerre, si consumano genocidi, si indicono crociate securitarie."" -
La guerra di Charley. Vol. 1: 2 giugno 1916-1 agosto 1916.
Finalmente ristampato il primo volume della celebre serie ""Charley's War"""".""